ROTARY CLUB TRENTINO NORD

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ROTARY CLUB TRENTINO NORD"

Transcript

1 ROTARY INTERNATIONAL 2060 DISTRETTO ROTARY CLUB TRENTINO NORD TRENTO (Cost. 2 dicembre 1986) CLUB CONTATTO R.C. MAINBURG ROTARY 2007/08 ANNO XXI N MAGGIO 2008 PROGRAMMA INCONTRI MAGGIO 2008 martedì 06 maggio: NO ROTARY Compensato con Rotary Incontri del 07 maggio mercoledì 07 maggio 2008 ore 18.00: ROTARY INCON- TRI - INTERCLUB PER SOCI E CONSORTI presso il Grand Hotel Trento. I relatori: Leopoldo Iannuzzi, Carlo Luc Realis, Marco Ragazzi e Giovanni Gardelli terranno una tavola rotonda dal titolo: Rifiuti rifiutati aperta ad ospiti dei Club organizzatori. Seguirà una cena a buffet a carico del Club. Si allega programma. martedì 13 maggio 2008 ore 19.00: CAMINETTO PER SOCI E CONSORTI presso il Ristorante Da Pino, ospiti del nostro Socio Danilo Moresco per la Festa di Primavera. Il Signor Chini della A.D. CHINI produttrice di confetture ci intratterrà sull attività della Sua azienda. martedì 20 maggio 2008 ore 19.30: CONVIVIALE PER SOCI ED OSPITI presso il Grand Hotel Trento per la PRE- MIAZIONE CONCORSO D IDEE: Trento domani a conclusione dell evento dell anno Trento, ieri, oggi, domani. martedì 27 maggio 2008 ore 13.00: LUNCH-TIME PER SOCI ED OSPITI presso il Grand Hotel Trento. Claire Albano, socia del Rotaract Club di Trento, ci intratterrà sulla sua esperienza al Corso R.Y.L.A. 2008: La società interetnica: problemi e opportunità. Ricordo inoltre altre due date importanti: sabato 17 maggio 2008: Festeggiamenti in occasione del 20 anniversario della nascita del Rotary Club Fiemme e Fassa con inizio ad ore presso l Hotel Deville di Moena. venerdì 23 e sabato 24 maggio 2008: CONGRESSO DI- STRETTUALE: Il Rotary tra presente e futuro: identità e ruolo nella Società che cambia. Per esigenze organizzative necessita conferma di adesione entro il giorno 05 maggio marzo 2008 Grand Hotel Trento LA PREVENZIONE DEL DANNO NEUROPSICHICO Dott. Maria Cristina Lona Il Presidente Renato Maschio saluta soci ed ospiti ed in particolare rivolge un caloroso augurio di buon compleanno alla sua mamma, Jole, che è venuta ad ascoltare la relazione di Maria Cristina Lona, moglie del nostro socio Mauro Pedrazzoli. Il cervello guida il corpo umano in tutte le sue attività ed è la sede del pensiero della memoria, della sensibilità dei sentimenti e della coscienza. È un organo molto complesso e ancora misterioso che solo da pochi decenni è visibile con tecniche radiologiche e magnetiche computerizzate. Recentemente oltre alla visualizzazione bidimensionale, cioè a fette, e tridimensionale, cioè una ricostruzione del volume e forma cerebrale, è possibile vedere il cervello anche mentre lavora. Un organo così prezioso ha delle strutture e sistemi di protezione che sono i suoi punti di forza. Esso è però al tempo stesso fragile ed esposto a molte situazioni che lo possono danneggiare e non sempre in modo riparabile. Un primo esempio è rappresentato dal danno meccanico, cioè dal trauma cranico, evento frequente nell età infantile e giovanile, durante il gioco e l attività sportiva e poi a causa della motorizzazione. Semplici precauzioni e misure di sicurezza sono importanti. Altro grande pericolo è il danno tossico legato all abuso di alcool e di droga. Un mercato criminale e spietato diffonde e sostiene fra i giovani questa abitudine. Le droghe hanno effetti devastanti sulle cellule nervose, distruggendole o inattivandole anche per lunghi periodi dopo l astinenza. I principi attivi vengono potenziati dalle sostanze da taglio, come metalli e solventi, che hanno lo scopo di amplificare e rendere più rapido l effetto della droga, causando una dipendenza quasi immediata ed una ulteriore tossicità. Da ultimo è considerato il danno psichico da stress prolungato, una situazione che caratterizza il nostro stile di vita e che colpisce tutte le età. Il cervello è costretto a lavorare in uno stato di sovraccarico di lavoro che si trasforma Per evidenti motivi organizzativi è necessaria la prenotazione tel rcpsnc.tn@tin.it (riferimento Ingrid ) o al segretario Giorgio Andreotti cell Augurissimi, a... Enrico Giglioli: 1 maggio Carlo Curzel: 7 maggio Franco Zambiasi: 17 maggio SITO INTERNET: - vedi: Trentino Nord

2 BOLLETTINO N. 10/ R.C. TRENTINO NORD 2 in uno stato di allerta continua. Se non c è il recupero attraverso il riposo, compaiono disturbi psichici come ansia, irritabilità, paure, insonnia, depressione e malattie psicosomatiche. Prevenire è il modo più raffinato di curare e inizia dalla conoscenza dei pericoli e delle situazioni di danno per il cervello. Tanti comportamenti superficiali ci espongono a rischi di gravi lesioni che possiamo evitare perché l integrità del nostro corpo è in gran parte nelle nostre mani. Sta a noi proteggere quell organo meraviglioso, forte e fragile al tempo stesso, che è il cervello per vivere a pieno e con gioia la nostra vita in armonia con il mondo, con gli altri e con noi stessi. CHI C ERA MARTEDÌ 25 MARZO Andreotti, Cadrobbi, Cainelli, Colombini, Curzel, Dalrì P., Errigo, Garbari, Giglioli, Manara, Maschio, Mellarini, Mengoni, Pallaoro, Paris, Parolari, Pedot, Pedrazzoli, Pizzinini M., Postal, Prati, Santini, Sosi, Togn, Tomasi, Zambiasi, Zendri. Hanno comunicato la loro assenza: Botteon, Cozzini, De Amicis, Marchesoni, Marta, Mazzalai, Petroni, Pizzinini R., Rigamonti, Segnana, Zotta. Percentuale di presenza: 47,62% 1 aprile 2008 Centro Stampa l Adige a Spini di Gardolo CENTRO STAMPA DE L ADIGE NUOVA GOSS UNIVERSAL 75 Relatori: Pierangelo Giovanetti, Roberto Rangoni, Luciano Paris. Luciano Paris dà il benvenuto sottolineando quanto sia complesso garantire il corretto funzionamento di tutte le componenti che concorrono, nelle varie fasi di preparazione, stampa, marketing, a mettere a punto un prodotto come il giornale che ha la particolarità di nascere e morire tutti i giorni. Questa serata è programmata per vedere la parte industriale della società. Non tutti i giornali hanno un loro centro stampa, ma l Adige ha fatto questa scelta e anzi si è rinnovato nel campo in modo coraggioso con un investimento notevole. La scelta permette di innovare la veste del giornale e di introdurre una nuova concezione dello stesso. La vecchia attrezzatura di stampa consentiva un numero ridotto di pagine rispetto a quella nuova che, a regime, consentirà anche un risparmio di personale, ma soprattutto offre maggiori possibilità per confezionare un prodotto di qualità. Spetterà al Direttore dire in cosa consistono le novità della testata. Roberto Rangoni, col supporto di un elegante video realizzato da Emme Due, illustra gli aspetti tecnici della nuova macchina di stampa che ha comportato un paio di mesi per il solo montaggio. Mostra le foto della platea di fondazione in costruzione, il complesso sistema dell impiantistica con tubazioni, cavi ecc. La macchina consente la stampa di copie all ora con 80 pagine tutte a colori, permette la pinzettatura di supplementi, assorbe 850 Kw a pieno regime è lunga circa 30 metri, larga 7 e alta 8 metri. Ha il controllo automatico del registro del colore. Un meccanismo che tiene conto di quanto di più avanzato esiste nel settore e tra poco sarà possibile ammirare in funzione. Il Direttore del giornale Pierangelo Giovanetti illustra a sua volta le novità che, in corrispondenza della nuova attrezzatura di stampa e grazie anche ad essa, sono state introdotte nel giornale Il Presidente Maschio ringrazia per l ospitalità de l Adige e legge un messaggio della Contessa Marina Gelmi di Caporiacco, socia onoraria, che, non potendo partecipare perché all estero, coglie l occasione per ricordare l importanza dell impegno, in sintonia con le finalità del Rotary, a favore dei bambini e dei soggetti più deboli. Segue il saluto al Direttore de l Adige Pierangelo Giovanetti, al co-relatore Roberto Rangoni, a Danilo Curti che è al lavoro per farci una sorpresa in diretta e a Luciano Paris senza il quale il giornale non sarebbe quello che è, e infine al Direttore di Radio Dolomiti Corrado Tononi.

3 BOLLETTINO N. 10/ R.C. TRENTINO NORD 3 l Adige che ha assunto una nuova forma editoriale con un numero maggiore di pagine, ma anche una completa rivisitazione nell impostazione generale. Si tratta del colore su tutte le pagine, di una nuova grafica molto innovativa, di un ampliamento della fogliazione specie sulla nostra storia locale. L Adige ha un fortissimo radicamento sul territorio e si trova in un buon momento, quello giusto per attuare le riforme che è convito vadano fatte proprio quando il giornale va bene. Si tratta di costruire adesso l Adige di domani, quello dei giovani, che usano meno la lettura tradizionale e che per la comunicazione si servono dei più svariati mezzi a cominciare dagli sms, giovani a cui si cerca non tanto di dare la notizia quanto di farla vedere. Di questo tiene conto la nuova veste con articoli brevi, uso appropriato di foto, titoli elaborati in un dato modo ecc. Quindi un giornale giovane, che costruisce il domani con grandissima attenzione al territorio, e che ritiene che la propria vocazione sia quella di dare anzitutto notizie che interessino i trentini, non solo locali ma anche internazionali e nazionali che per loro natura interessino i trentini. Una scelta innovativa è anche quella di dare molto spazio al racconto dei fatti attraverso i protagonisti: storie di personaggi con cui si racconta la storia della nostra terra. IL Direttore trova quindi modo di approfondire alcuni concetti nel dare risposta a quesiti e osservazioni che gli vengono posti da numerosi presenti specie sulla nuova veste del giornale. La serata prosegue con la visione della macchina stampante in funzione, che stampa in tempo reale uno spiritoso numero speciale, L Adige in più, con un servizio Tutti i colori del Rotary in cui Danilo Curti, attingendo in parte ai testi delle relazioni del bollettino del Club, mette in evidenza i momenti più significativi di questa annata rotariana. L iniziativa è simpatica, la veste splendida, naturalmente a colori, con foto scattate al momento durante la serata, a riprova della tempestività e versatilità con cui, grazie alla nuova macchina, è possibile operare. (D.C.) CHI C ERA MARTEDÌ 1 APRILE Andreotti con Giannamaria, Bernardi con Franca, Botteon, Cainelli, Colombini, Cozzini con Liana, Cristanelli con Lucina, Dal Rì F., Dalrì P., Errigo con Daniela, Garbari con Elisabetta, Giglioli con Sandra, Labruna con Alberta, Larentis con Vanda, Manara con Maria, Marchesoni, Maschio con Leandra, Mellarini con Manuela, Menapace, Mengoni, Orrico, Pallaoro con Nadia, Paris con Patrizia, Parolari, Pedot, Pedrazzoli, Petroni con Carlotta, Pizzinini M., Prati, Rigamonti, Rossaro con Maralba, Santini, Togn con Maria Luisa, Tomasi con Giuliana, Toniatti, Tononi, Valentini L., Zambiasi con Paola, Zendri con Maria Rosa, Ziglio. Percentuale di presenza: 61,90% 12 aprile 2008 Cavaion Veronese ASSEMBLEA DISTRETTUALE L Assemblea del 12 aprile a Cavaion Veronese è stata forse una delle più frequentate, soprattutto da parte dei soci del nostro Club per sostenere chi in modo diretto operativo e chi come presenza, il nostro socio DGE Alberto Cristanelli che presentava il tema dell anno Alle riunioni del pomeriggio hanno svolto relazioni anche Lucina Gadotti Cristanelli che ha tenuto una sessione per i coniugi dei presidenti, Marina Prati Raimondi ha intrattenuto sui loro doveri i segretari dell annata, e, rispettivamente Alessando Mellarini i Tesorieri e Guerrino Bortot i Prefetti, mentre la parte informatica ha visto al lavoro Mario Santorum. Un pieno di lavoro per il nostro Club Trentino Nord. CHI C ERA SABATO 12 APRILE Andreotti, Botteon, Cadrobbi, Cristanelli, Errigo, Giglioli, Giuliani, Marta, Maschio, Mellarini, Orrico, Prati, Santorum, Zendri. Compensazioni: Postal, Togn. Percentuale di presenza: 26,98%

4 BOLLETTINO N. 10/ R.C. TRENTINO NORD 4 15 aprile 2008 Grand Hotel Trento INFRASTRUTTURE DEL TRASPORTO, INTERMODALITÀ E LOGISTICA: PROFILI GESTIONALI E RESPONSABILITÀ DEGLI OPERATORI. Relatore: Prof. Avv. Maurizio Riguzzi Dopo aver ricordato i principali appuntamenti del Club e salutato gli ospiti, il Presidente Maschio presenta il relatore prof. Avv. Maurizio Riguzzi titolare della cattedra di Diritto dei trasporti e della logistica presso la facoltà di Giurisprudenza dell Università di Verona tracciandone un breve curriculum. Il Prof. Riguzzi precisa che non è un economista, bensì un giurista che si occupa di diritto dei trasporti e quindi in tale ottica si svilupperà il suo intervento, facendo riferimento in particolare alle infrastrutture interportuali. Il contratto di trasporto fa capo a una legge del 1942 nata in un ottica molto diversa da quella di oggi e pertanto non più adeguata alla realtà attuale. Per quanto riguarda il contratto di logistica esso non compare nel Codice Civile né risulta normato da leggi speciali e quindi deve considerarsi un contratto atipico. Si è comunque sviluppato un modello di contratto che disciplina anche il contratto di logistica. Esiste naturalmente sia il contratto di trasporto unimodale che multimodale. In Italia più dell 86% delle merci viaggia su gomma. A differenza di altri paesi europei non abbiamo via d acqua interne e le cosiddette autostrade del mare non funzionano per mancanza di porti adeguatamente attrezzati. Per il trasporto multimodale non c è normativa al di fuori di quella generale sul trasporto di cui all art del C.C. Tutte le imprese tendono comunque oggi a terziarizzare parte del lavoro e quindi stipulano contratti di logistica. Il termine logistica è di derivazione dalla logistica militare che si occupava di movimento e approvvigionamento delle truppe e nel nostro caso si riferisce ovviamente a tutto il complesso di attività relative al deposito delle merci, alla loro manipolazione e alla distribuzione nelle migliori condizioni di efficienza. I vantaggi dell intermodalità sono in una maggiore sicurezza delle merci (che viaggiano chiuse in container), ma anche nel permettere di strappare quote di merci alla strada per trasferirle ad altri tipi di trasporto meno impattante, specie ferrovie. Le autostrade non bastano più, le vie del mare come già detto non consentono di trasferire merci con la necessaria velocità. Pertanto la soluzione è di utilizzare maggiormente le ferrovie e gli interporti lo permettono. Una legge del 1994 definisce l interporto prevedendo che rimanga in mano pubblica. In realtà la interportualità non decolla secondo le previsioni del legislatore e il sistema subisce una privatizzazione. Attualmente è caduto il vincolo pubblico e il potere di normare in materia di interporti viene riconosciuto alle singole Regioni. Perché si possa parlare di interporto deve esserci anche il raccordo ferroviario altrimenti si tratta di autoporto. Esistono anche piattaforme logistiche (p. es. Novara): una struttura in cui portare merci che poi vengono distribuite all interno della città. A Vicenza il comune ha creato una società monopolistica che ha dato luogo a ricorsi al TAR, perché ritenuta illegale in quanto il comune non può imporre all utente di servirsi di questa struttura. È comunque un centro di raccolta merci da cui smistarle all interno della città con mezzi di basso impatto ambientale, indubbiamente funzionale anche se da organizzare in modo diverso da quanto aveva previsto Vicenza. In conclusione il relatore pone l accento sul fatto che qui non siamo più nel caso di mero trasferimento di merci, ma si ha tutto un insieme di servizi che si traducono in maggior efficienza e stanno facendo acquistare sempre maggio peso agli interporti. (D.C.) CHI C ERA MARTEDÌ 15 APRILE Andreotti, Bertagnolli, Cadrobbi, Colombini, Cozzini, Curzel, Dalrì P., De Amicis, Giglioli, Giuliani, Larentis, Manara, Marchesoni, Marta, Maschio, Mellarini, Pallaoro, Parolari, Pedot, Prati, Rigamonti, Togn, Valentini, Zambiasi. Hanno comunicato la loro assenza: Botteon, Cainelli, Dal Rì F., Errigo, Gaiardelli, Garbari, Labruna, Mazzalai, Menapace, Odorizzi, Orrico, Paris, Petroni, Postal, Santini, Segnana, Sosi, Tomasi, Toniatti, Valentini L., Zendri. Compensazioni: Cristanelli, Santorum. Percentuale di presenza: 41,27% 22 aprile 2008 Sede Federazione Trentina della Cooperazione LA COOPERAZIONE NELL ECONOMIA DEL TRENTINO Relatori: Diego Schelfi e Carlo Della Serra Il Presidente ricorda i prossimi appuntamenti per il Club e in particolare il Congresso del 24 maggio. Dopo il saluto agli ospiti ha il piacere di presentare al Club la nuova socia Cristina Kemmler in Endrici che già ha partecipato recentemente a una nostra serata in qualità di relatrice. Il suo curriculum viene illustrato da Lucio Marta con riferimento anche alla sua passata esperienza nel Rotaract, alla sua professione di architetto e al suo attivo impegno nella nota azienda vinicola di famiglia. Cristina Kemmler ringrazia dichiarando che l invito a farsi socia del Club è stata per lei una piacevole sorpresa che l ha lusingata. Si sente onorata di compiere questo tratto di strada con noi augurandosi di riuscire a interpretare nel migliore dei modi i princìpi del Rotary. Il Presidente presenta quindi il curriculum di Diego Schelfi per quanto esso sia già noto, trattandosi di un nostro socio e del Direttore Generale Carlo Della Sega socio a sua volta del club Fiemme e Fassa.

5 BOLLETTINO N. 10/ R.C. TRENTINO NORD 5 Diego Schelfi, in qualità di Presidente della Federazione Trentina della Cooperazione, sottolinea anzitutto che, in modo significativo, ha voluto modificare il nome da federazione delle cooperative in federazione della cooperazione. Illustra quindi lo spirito che ha improntato fin dalle origini la cooperazione trentina inquadrando la sua nascita in un momento storico assai difficile per il Trentino di fine 800 e facendo notare come questo spirito sia stato e sia di forte legame tra le persone e nella società. Esso si basa su un forte senso di responsabilità e di consapevolezza ed è fatto di gente che vuole farsi carico dei problemi e darsi da fare per una cooperazione che non ha colore politico, ma coinvolge indifferentemente e capillarmente tutte le forze che vogliono collaborare. È stata una intuizione esplosiva di fine 800. La prima cooperativa sorge nel 1890 e poco dopo c era già il consorzio di secondo grado. La Cooperazione trentina è strutturata su tre livelli: quello di base, quello che raccoglie gli organi di supporto (es. Cassa Centrale) e la Federazione della Cooperazione, nata nel Ai Rotariani trentini rivolge l invito a impegnarsi sempre di più anche come imprenditori, a entrare nella cooperazione, a partire dalla Casse Rurali e lo fa con l entusiasmo e la determinazione che lo contraddistinguono. La cooperazione trentina è una ricchezza che ci è invidiata e della quale è giusto essere orgogliosi in modo attivo, non passivo, dimostrando amore e passione per questa terra che ha passato tempi assai duri che la cooperazione ha permesso di superare per camminare poi verso traguardi sempre migliori. Il Direttore Generale Carlo Della Sega illustra quindi la struttura e le dimensioni della Federazione avvalendosi della proiezione di efficaci slides. Si può dire che non passa settimana senza che si affaccino delegazioni provenienti da tutto il mondo per studiare questo fenomeno che si trova in Trentino, a dimostrazione di quanto sia giudicato interessante. I dati tecnici che danno la misura di questa realtà vengono esposti ampiamente. Si tratta di circa soci, 517 cooperative, dipendenti fissi, amministratori. Il volume d affari, che pure viene illustrato, è di tutto rispetto. Ricorda che si tratta di una realtà molto frazionata che trae origine dalla realtà trentina. Le caratteristiche socioeconomiche sul finire dell 800 erano segnate da una situazione di grande difficoltà, specie per la crisi del 1878 che protrasse i suoi effetti fino al 1896, in anni neri, con forte calo dei prezzi agricoli e conseguenze facilmente immaginabili quando si pensi che il 90% della popolazione era dedita all agricoltura con un altissimo frazionamento della terra, per di più in un territorio in gran parte montuoso. Il modello cui si ispirarono i fondatori fu quello delle casse sociali di credito di Raffeisen sorte nel 1864 nel mondo tedesco, nelle quali il capitale era di fatto costituito dalla fiducia reciproca, così come sulla reciproca fiducia si basa il successo della cooperazione trentina. Dopo brevi cenni alla storia dei primi passi, si sofferma sui 7 principi dell alleanza cooperativa internazionale e sulla Carta dei valori della Cooperazione Trentina approvata da poco. L attività si svolge in quattro settori Agricoltura, Consumo, Servizi e Credito. Per ogni settore dà sintetiche informazioni soffermandosi un po di più sul settore del credito che è trainante. Osserva tra l altro che la concentrazione di sportelli bancari in Trentino è circa doppia a quella del resto d Italia e fornisce e i dati di tutto rispetto che lo caratterizzano. Infine accenna ai progetti di sviluppo territoriali, alla forte presenza nel campo dei servizi a disabili, all attività che si esplica anche nell educazione cooperativa e alla passione che anima tutti e in particolare i numerosissimi amministratori a beneficio di un successo destinato a durare a lungo. Al termine i presenti hanno formulato domande assai stimolanti per il presidente Schelfi che ha ampiamente riposto cogliendo l occasione di approfondire molteplici aspetti. (D.C.) CHI C ERA MARTEDÌ 22 APRILE Andreotti, Armanini, Bernardi, Bertagnolli, Cadrobbi, Cainelli, Cesconi, Cozzini, Cristanelli, Curzel, Dalrì P., De Amicis, Errigo, Gaiardelli, Garbari, Giglioli, Labruna, Larentis, Manara, Marta, Maschio, Mazzalai, Menapace, Mengoni, Odorizzi, Orrico, Pallaoro, Paris, Parolari, Pizzinini M., Pompei, Postal, Prati, Rossaro, Schelfi, Sosi, Togn, Tomasi, Valentini, Valentini L., Zendri. Hanno comunicato la loro assenza: Botteon, Colombini, Dal Rì F., Giuliani, Marchesoni, Pedot, Pedrazzoli, Petroni, Pizzinini R., Rigamonti, Segnana, Zambiasi. Compensazioni: Mellarini, Santorum. Percentuale di presenza: 66,66%

6 BOLLETTINO N. 10/ R.C. TRENTINO NORD 6 CONGRESSO DISTRETTUALE INFORMAZIONI UTILI Venerdì 23 maggio - Hotel Sheraton Apertura del Congresso e Cena di Gala con la partecipazione facoltativa, ma gradita, dei: 1. Presidenti di Club con Signore 2. Assistenti del Governatore con Signore 3. Presidenti di Commissione con Signore 4. Past Governor con Signore 5. Eventuali altri Soci con Signore, con richiesta alla Segreteria Distrettuale È necessario che le persone sopraindicate diano comunicazione entro il 15 aprile, sia in senso affermativo che negativo. Ciò è indispensabile perché la richiesta prevista supera la disponibilità dei posti. Pertanto chi sa già di dover rinunciare è vivamente pregato di dare comunicazione subito alla Segreteria Distrettuale. In questo modo potranno essere favoriti altri Soci. Il contributo per la Cena di Gala è di 65 euro a persona, da saldare con bonifico intestato a: Rotary International Distretto 2060, Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo IBAN: IT39R Pernottamento presso l Hotel Sheraton di Padova (Uscita Autostradale Padova Est). Camera doppia con prima colazione: prezzo scontato di 135 euro. Prenotazioni camera: richiedere la prenotazione alla Segreteria Distrettuale (tel Fax rotary07-08@distretto2060.it) e regolare il saldo direttamente all Hotel Sheraton. Sabato 24 maggio - Campodarsego Sala Congressi Alta Forum Ai partecipanti al Congresso non è richiesto alcun contributo personale. Contributo dei Club: a. I Club con un numero di Soci inferiore a 40 dovranno eseguire un bonifico di 150 euro (centocinquanta). b. I Club con un numero di Soci superiore a 40 dovranno eseguire un bonifico di 200 euro (duecento). Non ci sono limiti al numero di partecipanti per singolo Club. Il bonifico dovrà essere eseguito entro il 15 maggio con le coordinate bancarie sopra riportate. Questa innovativa forma di contribuzione è stata concordata con i Presidenti di Club che hanno partecipato agli incontri di Verona il 16 febbraio e di Latisana il 15 marzo. Alle due riunioni hanno presenziato 76 Presidenti su 81. Tutti i Club sono tenuti a inviare al Congresso una loro rappresentanza. Per problemi economico-organizzativi è indispensabile che i Club comunichino il numero dei partecipanti entro il 5 maggio. Soltanto eventuali aggiornamenti sono possibili entro il 15 maggio.

7 BOLLETTINO N. 10/ R.C. TRENTINO NORD 7 ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2060 ITALIA VENETO - FRIULI VENEZIA GIULIA TRENTINO ALTO ADIGE / SÜDTIROL Carlo Martines Governatore La Lettera del Governatore Maggio maggio 2008 Ai Presidenti e ai Segretari con preghiera di divulgazione Cari Amici, al mese di maggio il Rotary non dedica alcun tema particolare e credo che ciò sia dovuto al desiderio di lasciare ai Governatori libertà di scelta, trattandosi ormai della penultima lettera dell anno rotariano. Maggio è tuttavia un mese importante, perché si è prossimi al consuntivo di un annata e perché ci si avvicina al Congresso. Come già sapete, il tema che ho scelto per il Congresso è il Rotary tra presente e futuro: identità e ruolo nella società che cambia. Il Rotary ha ormai più di cento anni di vita. Le finalità per le quali è nato non sono cambiate e gli obiettivi sono sempre gli stessi. Nel mondo sono, però, cambiate tantissime cose. In occidente abbiamo subito due grandi guerre e la seconda ha coinvolto quasi tutte le nazioni, anche al di fuori dell Europa. Si sono verificati cambiamenti che hanno stravolto il modo di vivere, che hanno modificato l equilibrio e i rapporti internazionali, che hanno tuttavia contribuito al progresso sociale ed economico. Nel frattempo sono emersi anche aspetti negativi, soprattutto nel modo di rapportarsi tra individui, nella graduale trascuratezza dei principali valori etici, nel modo di concepire la libertà individuale, nell atteggiamento indicato come relativismo, nel senso di un ostentata indifferenza nei confronti delle regole. Il Rotary, di fronte ai mutamenti, positivi e negativi, che si sono verificati in oltre un secolo, non può avere la pretesa di essere passato immune da contagi, anche se i suoi principi rimangono e devono rimanere gli stessi. Anche all interno del Rotary sono cambiate tante cose, non sempre tutte negative e non sempre tutte positive. Per stilare un lungo elenco mi occorrerebbe lo spazio dedicato all intero notiziario e, quasi sicuramente, riuscirei soltanto a creare un vespaio dal quale, per la mia incolumità, desidero stare lontano. Permettetemi, tuttavia, alcune riflessioni. E cambiato il modo di concepire il Rotary da parte di molti Rotariani, perché è soprattutto cambiato il modo di ammettere tanti nuovi soci nei nostri sodalizi. In passato, forse, si esagerava nella ricerca di soggetti quasi esclusivi, con caratteristiche professionali soltanto all apice della carriera, con situazioni sociali di grande prestigio, con possibilità economiche importanti. Erano poi tutti disponibili a servire al disopra di ogni interesse personale? Poiché sono un giovane rotariano, lascio la risposta a chi è dentro il Rotary da trenta e più anni. Adesso qualcuno sussurra che nel Rotary è più facile entrare che uscirne. E questo la dice lunga. Durante le mie visite ai Club, più volte mi è stato manifestato, da parte di tanti soci, il dissenso nei confronti dei modi con i quali sono proposti e ammessi nuovi soci e, spesso, anche nei confronti

8 BOLLETTINO N. 10/ R.C. TRENTINO NORD 8 della modesta caratura del personaggio. Non vi parlo dell assoluta ignoranza di cosa si entra a fare nel Rotary. Questo è sicuramente decadimento e, nello stesso tempo, segno che anche nel Rotary qualcosa è cambiata, e, se ciò è vero, vediamo cosa dobbiamo fare tra passato, presente e futuro e andiamo a verificare quali devono essere la nostra identità e il nostro ruolo nella società che è cambiata e che continua a cambiare. Se nel Rotary cambiano le situazioni e il modo di pensare, se si cerca di interpretare in modo diverso, e a volte distorto, gli obiettivi e le regole, si va incontro anche a un decadimento del comportamento e, di conseguenza, dello stile. Lo stile è importante ed è definito come il modo di agire e reagire di un soggetto in relazione con altri soggetti, o semplicemente, con l ambiente. Il comportamento spontaneo si può identificare con l'anima della persona: il comportamento e le maniere di fare come confessione di chi si è realmente. Il più antico precursore dello studio del comportamento e dello stile fu Ippocrate che, in un'ottica di considerazione dell'uomo definì quattro tipi personali, in base all'umore presente nel suo corpo: il melanconico, collerico, flemmatico, sanguigno. Non sono certo queste le caratteristiche che devono emergere nel curriculum di un aspirante rotariano, anche se alla fine, permettetemi la battuta, le scopriremo. Tra le cose, che nel nostro Rotary, possiamo discutere e cercare di migliorare, credo che lo stile debba occupare il posto in prima fila, non solo come espressione della propria individualità, ma come manifestazione collettiva. All ingresso dell aula nella quale si riunisce un Consiglio Provinciale presente nel nostro Triveneto, di cui non cito volutamente il nome, è scritto a grandi lettere: I consiglieri e gli assessori si vestano in maniera decorosa e in forma adeguata, tenendo conto del loro ruolo rappresentativo, della pubblicità delle sedute e dell'immagine delle istituzioni. Quelli di sesso maschile stiano a capo scoperto, indossino la giacca e portino una cravatta, sempre che la loro condizione non richieda l'uso di un particolare abbigliamento. Il Rotary non è certo questo. E anche questo. Recuperare l identità, laddove si crede di averla un po trascurata, deve essere un impegno di tutti, anche se il termine identità contiene di per sé una contraddizione. Esso esprime, contemporaneamente, il concetto di uguaglianza e quello di diversità. Il processo d identità si realizza passando continuamente dall uno all altro dei significati, proprio perché si basa a volte sull identificazione con l altro e a volte sulla differenziazione dall altro. E bene che noi stiamo attenti sia al concetto di uguaglianza sia a quello di differenziazione. Il Rotary è Rotary. Al servizio con la sua disponibilità, con la sua umiltà, ma sempre con il suo stile, che deve essere mantenuto e difeso per la sua stessa esistenza. Cari Amici, si avvicina la fine di quest anno che mi ha visto Governatore e che mi ha concesso il privilegio di conoscere la quasi totalità di Voi. Ho potuto godere della vostra cordiale accoglienza e della vostra amicizia, facendo tesoro di quanto ciascuno di voi è riuscito a trasmettermi per il mio quotidiano arricchimento culturale e umano. Per questo desidero ringraziarvi personalmente e Vi aspetto numerosi al Congresso Distrettuale. SEGRETERIA: PADOVA, VIA BUONARROTI 235 TEL FAX rotary07-08@distretto2060.it Rotary Club Trentino Nord Periodico d informazione Sede: Trento, Via Alfieri, 1 Cod. Fisc.: CONSIGLIO DIRETTIVO: Pier Renato Maschio - Presidente; Giorgio Andreotti - Segretario e Vice Presidente; Mario Rigamonti - Prefetto; Luciano Paris - Tesoriere; Mario Larentis - Consigliere; Lorenzo Cadrobbi - Consigliere; Stefano Manara - Consigliere; Daniele Orrico - Presidente Incoming 08/09; Alessandro Mellarini - Past President 06/07; Renzo Bonazza - Revisore Contabile. COMMISSIONE REDAZIONALE: Daniele Cozzini - Giorgio Andreotti - Gianni Cainelli - Mario Santorum.

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

Cittadinanza e Costituzione

Cittadinanza e Costituzione Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO ( ) Pasolini diceva che le cose ci educano. E i latini dicevano che la goccia scava la pietra. Allo stesso modo, per quanto infinitesimo sia il loro peso sia

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

Rotaract Club Bologna

Rotaract Club Bologna B O L L E T T I N O Rotaract Club Bologna distretto 2072 Emilia Romagna Repubblica di S. Marino N O V E M B R E ' 1 4 AI SOCI E AMICI DEL ROTARACT CLUB BOLOGNA E PER CONOSCENZA al Presidente del Rotary

Dettagli

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio

Dettagli

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA

COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA Comunicare vuol dire scambiare informazioni legate a fatti o ad emozioni personali con un'altra persona. La vera comunicazione avviene quando uno riceve il messaggio

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

Periodico d informazione del Club ANNO 2015/2016-14 aprile

Periodico d informazione del Club ANNO 2015/2016-14 aprile Periodico d informazione del Club ANNO 2015/2016-14 aprile 100 Percent Paul Harris Fellow Club www.rotaryclubdalminecentenario.org Il mentalismo e la prestidigitazione Nella serata del 14 aprile Gian Battista

Dettagli

Documento per gli stati generali sull'ambiente della città di Brescia

Documento per gli stati generali sull'ambiente della città di Brescia Documento per gli stati generali sull'ambiente della città di Brescia Il pensiero vissuto e agito dai cittadini con sensibilità ambientale A cura della Consulta per l'ambiente del comune di Brescia pag.

Dettagli

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Adulti - Fragilità Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Noi Fragili«Fragilità» ha la stessa radice di frangere, che significa rompere. Chi è fragile

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade)

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade) Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro (Reade) CORSO COORDINATORI Consiglio Pastorale Stiamo preparando il Grest. Per alcuni motivi di spazio il nostro parroco don Jonny

Dettagli

Are you ready? Spread The Word!

Are you ready? Spread The Word! www.specialolympics.it volontari.venezia2014@specialolympics.it Are you ready? Spread The Word! Sei pronto a diventare un volontario Special Olympics? Se credi nella dignità, nell accettazione e nell impegno

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

venerdì 28 giugno 2013, 17:22

venerdì 28 giugno 2013, 17:22 A tutto Gas 1 Cambiare il mondo si può A tutto Gas Un modo semplice e rivoluzionario di fare la spesa venerdì 28 giugno 2013, 17:22 di Silvia Allegri A tutto Gas 2 A tutto Gas 3 A tutto Gas 4 A tutto Gas

Dettagli

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Quale valutazione dare

Dettagli

Corso di Marketing per piccole imprese 48^ edizione. 21 gennaio 16 febbraio 2010 martedì e giovedì

Corso di Marketing per piccole imprese 48^ edizione. 21 gennaio 16 febbraio 2010 martedì e giovedì Corso di Marketing per piccole imprese 48^ edizione 21 gennaio 16 febbraio 2010 martedì e giovedì Il Marketing e la Comunicazione sono strumenti indispensabili anche alla tua attività Grazie al corso scoprirai

Dettagli

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROVELLASCA CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI Docente: Ing. ALDO RUSSO 18 novembre 2015 LA PAROLA ALL ESPERTO Il posto dello strumento informatico nella cultura è tale che l educazione

Dettagli

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 35 del 29.04.2010 1 INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento ART. 2: Valorizzazione della partecipazione

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro CHIAVI In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo su un servizio per il lavoro offerto dalla Provincia di Firenze nuove parole del campo del lavoro l uso dei pronomi

Dettagli

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO Obiettivo della scheda: approfondire i motivi per i quali il volontario sta lasciando l AVO e verificare se qualche

Dettagli

Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità

Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità ANALISI DEL TITOLO Per prima cosa cercheremo di analizzare e capire insieme il senso del titolo di questo lavoro:

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

Roberto Farnè Università di Bologna

Roberto Farnè Università di Bologna Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Quida Esame Plida A2:

Quida Esame Plida A2: Quida Esame Plida A2: Il livello A2 ti garantisce un autonomia in situazioni comunicative elementari: a questo livello, sei in grado di dare e ricevere informazioni relative a te stesso, al luogo in cui

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 Partendo da lontano: appunti di viaggio di Beatrice Vitali Berlino è così: c è sempre qualcuno scalzo c

Dettagli

claudia.sfiligoi@ass2.sanita.fvg.i paolo.luppieri@ass2.sanita.fvg telefono:0481 592247-48

claudia.sfiligoi@ass2.sanita.fvg.i paolo.luppieri@ass2.sanita.fvg telefono:0481 592247-48 * SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI - VENEZIA GIULIA Azienda per l Assistenza Sanitaria n2 Bassa Friulana -Isontina Ospedale San Giovanni di Dio Gorizia Unita Operativa di Odontostomatologia

Dettagli

Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008

Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 L Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro in collaborazione con il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile e l Ufficio Nazionale per l Educazione,

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

PROGETTO: TEATRO FORUM

PROGETTO: TEATRO FORUM 24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per

Dettagli

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

Bollettino di Club Febbraio 2016

Bollettino di Club Febbraio 2016 Bollettino di Club Febbraio 2016 Al Governatore Distretto Rotary 2071 - A.R. 2015-16 - Dott. Mauro Lubrani All Assistente del Governatore per l Area Tirrenica 2 - Avv. Pietro Pescatore Al R.D. Distretto

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Partecipazione delle Famiglie ed Educazione familiare

Partecipazione delle Famiglie ed Educazione familiare Partecipazione delle Famiglie ed Educazione familiare di Enzo Catarsi La partecipazione dei genitori La consapevolezza dell importanza della presenza dei genitori nel nido nasce sulla base di importanti

Dettagli

1. Leggi il testo e indica se l affermazione è vera o falsa.

1. Leggi il testo e indica se l affermazione è vera o falsa. Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro Chiavi Lavoriamo sulla comprensione 1. Leggi il testo e indica se l affermazione è vera o falsa. Vero Falso L archivio telematico contiene solo le offerte di lavoro.

Dettagli

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo 21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo Mercoledì 21 marzo u.s. si è svolto presso il nostro istituto l'incontro tra gli studenti della scuola secondaria e primaria

Dettagli

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo

Dettagli

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli

Dettagli

1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, Tre storie che ci raccontano

1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, Tre storie che ci raccontano Tre storie che ci raccontano 1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, 2 3 un graphic designer di esperienza racconta l incontro con Botticelli La Stampa. La nostra azienda

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Il datore di lavoro Sandra Meier La signora F. è impiegata nella nostra azienda al servizio clienti. Lavora alla Helsana da oltre 20 anni. L ho conosciuta nel 2006 al

Dettagli

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate Nome del progetto Prevenzione Africa Richiedente Nome Imed Omrane

Dettagli

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività. SCHEDA FEDERAVO n 16 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) AVO GIOVANI: obiettivi, organizzazione, compiti, attività OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti,

Dettagli

Questionario per le famiglie

Questionario per le famiglie Allegato Questionari di rilevazione Questionario per le famiglie Cari genitori, i Nidi e le Scuola dell infanzia, già da alcuni anni, sono impegnati in progetti di formazione e valutazione per il miglioramento

Dettagli

Colloquio di vendita GRUPPO TELECOM ITALIA. La gioia di vendere

Colloquio di vendita GRUPPO TELECOM ITALIA. La gioia di vendere Colloquio di vendita GRUPPO TELECOM ITALIA La gioia di vendere PRESENTAZIONE PERSONALE Voce alta, contatto visivo positivo e stretta di mano energetica. Buon giorno sono.. di Telecom Italia Ho un appuntamento

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

PIATTAFORMA DELLE RESISTENZE CONTEMPORANEE 2015 Sezione Percorsi BANDO

PIATTAFORMA DELLE RESISTENZE CONTEMPORANEE 2015 Sezione Percorsi BANDO PIATTAFORMA DELLE RESISTENZE CONTEMPORANEE 2015 Sezione Percorsi BANDO Art.1 - OGGETTO La Piattaforma delle Resistenze Contemporanee è un grande progetto culturale che ha come obiettivo l'attivazione di

Dettagli

ROTARY INTERNATIONAL Servire al di sopra di ogni interesse personale DISTRETTO 2090 ABRUZZO MARCHE MOLISE UMBRIA CLUB MONTEGRANARO

ROTARY INTERNATIONAL Servire al di sopra di ogni interesse personale DISTRETTO 2090 ABRUZZO MARCHE MOLISE UMBRIA CLUB MONTEGRANARO Care amiche e cari amici, prendo spunto dalla lettera del nostro Governatore per aggiornarvi sulla più importante iniziativa del Rotary: l eradicazione della polio, obbiettivo principale dell anno 2013/2014

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione. Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale

S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione. Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale Carta dei Servizi Anffas Onlus Milano, dicembre 2004 Per le Associazioni

Dettagli

Italian Model European Parliament

Italian Model European Parliament Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo.

Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo. Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo. Workshop di formazione per insegnanti Progetto LIFE TIB PERCHE VALORIZZARE LA

Dettagli

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività

Dettagli

...sprint. Il tedesco, in tre settimane

...sprint. Il tedesco, in tre settimane ...sprint. Il tedesco, in tre settimane A1 - Grundstufe Deutsch 1 e A2 - Grundstufe Deutsch 2 T.+39-06-32 13 483, E: roma@oei.org www.oesterreichinstitut.it pronti, via! Imparare il tedesco a tempo di

Dettagli

Ciao, avevo bisogno di una mano per stare bene

Ciao, avevo bisogno di una mano per stare bene Cooperativa Sociale Mission. Promuovere e perseguire lo sviluppo d autonomie di persone con svantaggi psicofisici, favorendo l integrazione e la cultura dell accoglienza nella comunità locale, attraverso

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

organizzazioni di volontariato

organizzazioni di volontariato Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente

Dettagli

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI

Dettagli

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL DIRETTIVO E ILLUSTRAZIONE DEL PROGRAMMA 2008/09 Relatore: Daniele Orrico

PRESENTAZIONE DEL DIRETTIVO E ILLUSTRAZIONE DEL PROGRAMMA 2008/09 Relatore: Daniele Orrico ROTARY INTERNATIONAL 2060 o DISTRETTO Rotary Club Trentino Nord trento CLUB CONTATTO R.C. MAINBURG ROTARY 2008/09 N. 1 5 AGOSTO 2008 PROGRAMMA DI AGOSTO - Martedì 5 agosto 2008, ore 13. Lunch al Grand

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.

Dettagli

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM ECM in provincia di Bolzano Il punto di vista dei medici Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM Il punto di vista dei professionisti, (prima dell ECM) Aggiornamento

Dettagli

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano)

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) Cervignano del Friuli PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) 1 PRESENTAZIONE CHI SIAMO Il Nido è un Servizio Comunale, gestito da personale della Cooperativa ITACA, in

Dettagli

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo: da semplici consumatori solidali a imprenditori

Dettagli

Risultati sondaggio Sito Internet. Coordinamento insegnanti Biodanza di Brescia e Provincia

Risultati sondaggio Sito Internet. Coordinamento insegnanti Biodanza di Brescia e Provincia Risultati sondaggio Sito Internet Coordinamento insegnanti Biodanza di Brescia e Provincia Qualche altra osservazione? ti ricordo che oltre brescia c'è anche provincia Tre risposte alle domande sono tante,

Dettagli