Oggetto: MATCHING 2014, X edizione Milano, Rho Fiera, novembre 2014 Programma Promozionale 2014 REGIONE MARCHE / SISTEMA CAMERALE REGIONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Oggetto: MATCHING 2014, X edizione Milano, Rho Fiera, 24-26 novembre 2014 Programma Promozionale 2014 REGIONE MARCHE / SISTEMA CAMERALE REGIONALE"

Transcript

1 A UNIONCAMERE REGIONE MARCHE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA CDO MARCHE SUD CONSORZI EXPORT AZIENDE INTERESSATE Loro sedi Ascoli Piceno, 09/06/2014 Prot. 220 Oggetto: MATCHING 2014, X edizione Milano, Rho Fiera, novembre 2014 Programma Promozionale 2014 REGIONE MARCHE / SISTEMA CAMERALE REGIONALE L Azienda Speciale Piceno Promozione, in compartecipazione con la Regione Marche ed il Sistema Camerale regionale, nell ambito del Programma Promozionale 2014 prevede di partecipare con l organizzazione di una collettiva di aziende marchigiane ad una delle manifestazioni di punta per sviluppare relazioni di affari, il Matching 2014 che si svolgerà a Milano, Rho Fiera, dal 24 al 26 novembre Matching è uno strumento ed un percorso per lo sviluppo dell impresa che in poche giornate è in grado di strutturare relazioni fra piccola, media e grande impresa, con ogni possibile convenienza di partnership economica, commerciale, formativa ed informativa. Matching è il sistema più conveniente e più efficace per favorire il processo di internazionalizzazione ed innovazione delle imprese, tramite anche l aggregazione e i rapporti di rete. Le 1600 imprese intervenute nel 2013 hanno dato vita ad oltre incontri rendendo Matching evento leader sul mercato misurato sulla base degli esiti commerciali, promozionali e divulgativi ottenuti con un eccellente costo contatto. La partecipazione avverrà solo in modalità stand basic ed avrà un costo ridotto pari ad Euro 950,00 + IVA che rappresenta all incirca il 50% del costo reale dell area pari ad iva agevolato da contributi pubblici così suddivisi: il 25% a carico della Regione Marche e il 25% a carico dell Azienda Speciale di competenza territoriale. La formula STAND BASIC prevede la partecipazione con un stand aperto di 3x2 per ogni azienda inserito in una zona collettiva di aziende dello stesso settore (vedi immagini allegate stand basic e vista collettiva). Potranno partecipare le sole aziende regolarmente iscritte alle CCIAA di competenza ed in regola con il pagamento del diritto annuale. Si allegano, pertanto, il Regolamento generale per la partecipazione alle iniziative di internazionalizzazione organizzate da Regione Marche e Sistema Camerale Marche e la relativa documentazione. Si invitano gli Organismi in indirizzo a divulgare l iniziativa presso i loro iscritti e le Imprese interessate a ritornare, debitamente compilati, i moduli domanda di ammissione, dichiarazione di impegno unitamente alla copia del documento attestante il pagamento del saldo dovuto di Euro 950,00 + IVA entro e non oltre il 30 giugno 2014 Via L. Mercantini 23/ Ascoli Piceno tel P. IVA n piceno.promozione@ap.camcom.it

2 all Azienda Speciale di riferimento territoriale, come di seguito specificato: Provincia di PESARO E URBINO: ASPIN 2000 FAX (c.a. Raffaella Taronna) C/C Banca delle Marche Sede Centrale di Pesaro IBAN IT02X Provincia di ANCONA: MARCHET FAX (c.a. Stefano Fiorini) C/C Banca Popolare di Ancona, filiale di Corso Stamira IBAN IT73N Provincia di MACERATA: EX.IT FAX (c.a. Mauro Pagnanini) C/C Banca delle Marche Sede 01 IBAN IT65D Provincia di FERMO: FERMO PROMUOVE FAX (c.a. Domenico Tidei) C/C Cassa di Risparmio di Fermo ag.1 IT33B T Provincia di ASCOLI PICENO: PICENO PROMOZIONE piceno.promozione@ap.camcom.it (c.a. Pietrina Fani) C/C Banca delle Marche ag.72 IT28O Dopo tale data si confermerà l accettazione della domanda di partecipazione e si procederà all assegnazione degli spazi espositivi. Si precisa che ogni azienda partecipante alla collettiva regionale, sulla base del Regolamento Generale, potrà usufruire dell assegnazione di un solo spazio espositivo sul quale poi è calcolata la quota di partecipazione. Eventuale ulteriore area espositiva richiesta direttamente all ente fiera, anche se pagata totalmente dall azienda, comporterà l esclusione dalla collettiva con l annullamento dell assegnazione dello spazio messo a disposizione dalla Regione Marche-Aziende Speciali. In caso di successiva rinuncia o impedimento a partecipare, l azienda deve inoltrare immediatamente una comunicazione scritta a mezzo fax, posta elettronica o telegramma; la quota di partecipazione non verrà rimborsata se non sarà possibile la sostituzione con un altra impresa. Si precisa che le agevolazioni per la partecipazione alla manifestazione in oggetto, vanno considerate aiuto in regime di "de minimis" ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 del della Commissione Europea e successive modificazioni, relativi all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d'importanza minore. Le domande verranno accettate in ordine cronologico di arrivo fino ad esaurimento degli spazi disponibili. Saranno prese in considerazione solo le domande pervenute, debitamente compilate, nei limiti di tempo indicati e corredate di copia del bonifico bancario del versamento di 950 +iva quale deposito a conferma dell opzione stand sul c/c intestato alla rispettiva Azienda Speciale di riferimento territoriale specificando nella causale: Matching novembre Referenti per l iniziativa : Giocondo Recchi - PICENO PROMOZIONE tel mail: giocondo.recchi@ap.camcom.it Gianni Pigini - REGIONE MARCHE tel mail: gianni.pigini@regione.marche.it Cordiali saluti. f.to Dirigente Servizio Internazionalizzazione e Promozione Regione Marche (Raimondo Orsetti) f.to Presidente Piceno Promozione (Gino Sabatini) Via L. Mercantini 23/ Ascoli Piceno tel P. IVA n piceno.promozione@ap.camcom.it

3 Il sottoscritto: titolare e/o legale rappresentante dell'impresa: con sede a: prov via n CAP tel fax CHIEDE DI PARTECIPARE ALL INIZIATIVA: MATCHING 2014, X edizione Milano, Rho Fiera, novembre 2014 Al fine della valutazione per l ammissione dell'impresa a partecipare all iniziativa sopra indicata, si fornisce il seguente profilo aziendale: Ragione sociale: Indirizzo: CAP: Città: Tel. Fax Sito WEB: Impresa produttrice industriale n iscriz. CCIAA: Prov: Impresa produttrice artigiana n iscriz. CCIAA: Prov: n iscriz. Albo Artigiani: Partita IVA: Codice Fiscale: Tipo di produzione: Marchi propri: Fatturato 2013: % di produzione commercializzata all'estero: Nr. dipendenti: Mercati di esportazione: Principali fiere a cui partecipa: Denominazione su insegna stand: Su catalogo: Descrizione della produzione che sarà esposta in fiera: Marchi che saranno esposti in fiera: Iscrizione a Consorzio: SI NO, quale Consorzio: da quanto tempo: Nominativo del responsabile dell'impresa per la fiera in oggetto: Il sottoscritto dichiara di aver ricevuto, letto ed accettato le condizioni di partecipazione riportate nel Regolamento generale per la partecipazione alle iniziative di internazionalizzazione organizzate da Regione Marche e Sistema Camerale Marche e si impegna, in caso di rinuncia, a rimborsare a Piceno Promozione tutte le spese dalla stessa sostenute per l organizzazione della partecipazione.

4 Il sottoscritto prende atto altresì che le agevolazioni per la partecipazione alla manifestazione in oggetto, vanno considerate aiuto in regime di "de minimis" ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 del della Commissione Europea e successive modificazioni, relativi all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d'importanza minore e dichiara, pertanto, di non aver beneficiato di aiuti di fonte pubblica in regime "de minimis" per un importo complessivo superiore a ,00 nell'arco degli ultimi tre anni. La domanda si completa solo con l invio contestuale di copia del pagamento della quota come richiesto. Nel caso di mancata realizzazione dell iniziativa si provvederà al rimborso immediato della quota versata. Si assicura che all iniziativa sarà presente almeno un soggetto che ha titolo a rappresentare l'impresa. Data Firma e Timbro In ottemperanza al DLGS 196 del 2003 la restituzione della presente scheda è da intendersi quale esplicita autorizzazione ad utilizzare le notizie ivi contenute per gli scopi relativi all iniziativa stessa. compilare ed inviare entro il 30 giugno 2014 al n. di fax o indirizzo mail dell Azienda Speciale di riferimento territoriale

5 Regolamento generale per la partecipazione alle iniziative di internazionalizzazione organizzate da REGIONE MARCHE E SISTEMA CAMERALE MARCHE ART. 1 Premessa Le iniziative di sostegno ai processi di internazionalizzazione sono promosse dalla Regione Marche e dal Sistema camerale Marche (Unioncamere, Camere di Commercio, Aziende Speciali delle CCIAA), nel quadro della politica di supporto del prodotto marchigiano all estero, in conformità alla L.R. n. 30 del 30/10/2008. Il termine Soggetto attuatore indicato nel presente Regolamento indica uno degli organismi di cui sopra incaricato di volta in volta di organizzare l iniziativa. Tra le iniziative rientrano le manifestazioni fieristiche, i workshop, gli incoming ed ogni altro strumento ritenuto idoneo ad agevolare l internazionalizzazione delle imprese marchigiane. ART. 2 Partecipazione Sono ammesse a partecipare esclusivamente le imprese, anche organizzate in reti secondo la normativa vigente ed i Consorzi per l internazionalizzazione, con sede legale e produttiva nella regione Marche, regolarmente registrati presso le CCIAA di appartenenza, che rispondono direttamente dell osservanza delle norme di partecipazione da parte dei propri incaricati o (rappresentanti in loco) delegati. I Consorzi e le reti di imprese, pertanto, dovranno presentare solo ed esclusivamente imprese produttrici con sede legale e produttiva nel territorio marchigiano.

6 2 ART. 3 Rispetto della normativa comunitaria ( de minimis ) Il Soggetto attuatore si atterrà alla normativa comunitaria relativa all applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE concernente gli aiuti di stato di importanza minore ( de minimis ) a favore delle piccole medie imprese (Regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione Europea del 15/12/ che sostituisce il precedente n. 69/2001 del 12/01/2001 e successive modifiche). Le imprese beneficiarie degli aiuti di cui sopra dovranno rilasciare al Soggetto attuatore una dichiarazione dalla quale risulti che, con altri eventuali aiuti ricevuti dall impresa in regime di de minimis, siano in regola con la vigente normativa comunitaria ed in particolare con il massimale ivi previsto. Il Soggetto attuatore si riserva di effettuare controlli a campione per verificare la veridicità delle informazioni fornite. ART. 4 Domanda di ammissione ed esclusioni L adesione all iniziativa può essere avanzata, se non diversamente comunicato, esclusivamente con l inoltro della documentazione di ammissione fornita dal Soggetto attuatore, che dovrà essere restituita entro i termini indicati per ogni specifica iniziativa. Sono prese in considerazione, prioritariamente, le domande di ammissione pervenute nel termine stabilito nella circolare esplicativa della singola iniziativa, debitamente compilate, sottoscritte e corredate da copia del versamento della quota richiesta; scaduti tali termini, le eventuali ulteriori richieste saranno allocate in un apposita lista di attesa ed ordinate in ordine cronologico. I Consorzi tra imprese dovranno far pervenire la domanda di ammissione allegando una scheda informativa per ogni azienda associata che intenda partecipare. Relativamente alle partecipazioni fieristiche, il Consorzio e/o la rete di imprese potrà collocare, all'interno di ogni stand assegnato, da un minimo di due ad un massimo di quattro aziende associate. Per quanto riguarda la data di presentazione, farà fede la data del timbro postale o la data di trasmissione risultante sul telefax o quella di ricezione della posta elettronica certificata. Le domande devono essere sottoscritte dal rappresentante legale dell impresa e/o del Consorzio e/o rete di imprese, con l apposizione del timbro recante la denominazione sociale. Il Soggetto attuatore si riserva la facoltà di annullare la prevista partecipazione ad una manifestazione per esigenze organizzative o qualora non si raggiunga una quota minima di partecipanti che, di regola, è fissata in almeno 10 imprese. Per iniziative di carattere specifico e particolarmente rilevanti e rappresentative per i distretti produttivi marchigiani, potrà essere valutato di volta in volta un numero di adesioni diverso da quanto previsto o considerate imprese di natura diversa. Saranno esclusi dalla partecipazione alle iniziative le imprese e/o Consorzi e/o reti di imprese che: a) non sono in regola con i pagamenti dovuti, a vario titolo, alla Regione Marche o agli organismi del sistema camerale; b) non si sono attenuti alle disposizioni previste dal presente regolamento o impartite nelle riunioni preliminari di organizzazione delle manifestazioni o hanno assunto un comportamento tale da recare pregiudizio al buon nome e/o

7 3 all immagine degli Enti di cui all ART.1; c) non hanno osservato norme e regolamenti imposti dai singoli enti fieristici organizzatori delle manifestazioni e/o leggi del Paese ospitante; d) hanno esposto nello stand marchi e/o prodotti di aziende diverse da quanto dichiarato nel modulo di adesione. Saranno, altresì, esclusi dalla partecipazione alle iniziative organizzate dal Soggetto attuatore le imprese, i Consorzi e le reti di imprese non aventi sede legale e produttiva nella regione Marche e/o che non hanno provveduto a versare entro il termine previsto la richiesta quota di partecipazione alle singole iniziative. Il Soggetto attuatore determinerà, a suo insindacabile giudizio, la durata della esclusione quantificandola in un periodo non inferiore a due anni. ART. 5 Quota di partecipazione La quota di partecipazione ha natura di concorso al complesso delle spese da sostenere per la realizzazione dell iniziativa (a titolo indicativo ma non esaustivo per: costi di organizzazione, affitto e allestimento dell area espositiva, interpretariato generale, eventi collaterali, ecc.) ed è di volta in volta determinata per ogni singola iniziativa dal Soggetto attuatore. La quota di partecipazione, a pena di esclusione secondo quanto previsto dal precedente art. 4, deve essere versata dalle imprese, dai Consorzi e dalle reti di imprese comunque anticipatamente rispetto alla data di svolgimento dell'evento, nel termine di scadenza del pagamento previsto nella circolare relativa alla specifica iniziativa. Ulteriori costi, qualora non espressamente previsti e comunicati nelle circolari relative alle singole manifestazioni, saranno a totale carico dell'impresa, del Consorzio o della rete. ART. 6 Ammissione ed assegnazione area espositiva L ammissione all iniziativa è data dal Soggetto attuatore a mezzo comunicazione scritta; il mancato accoglimento della domanda andrà prontamente comunicato all impresa interessata con esplicitazione dei relativi motivi. L assegnazione delle aree e degli stand viene decisa tenuto conto delle esigenze organizzative, funzionali, tecnico-progettuali e dell ottimale impostazione complessiva dell evento. Con riferimento alla tipologia dei prodotti esposti, alle aziende partecipanti sarà messo a disposizione uno spazio di uguali dimensioni. Nessuna impresa che partecipa alla manifestazione attraverso il Soggetto attuatore può contemporaneamente essere presente in via autonoma, o con i propri marchi, alla stessa mostra in stand diversi da quelli assegnati. Non è consentito subaffittare o cedere a terzi la totalità o parte della superficie espositiva assegnata. Non è permesso ospitare nello stand altre aziende o Consorzi o marchi diversi da quelli comunicati ed ammessi, né tantomeno esporne i prodotti o distribuirne materiale pubblicitario. Il Soggetto attuatore si riserva la possibilità, per esigenze organizzative, di modificare, ridurre e cambiare in qualsiasi momento l ubicazione e/o le dimensioni dell area assegnata,

8 4 qualora esigenze e/o circostanze lo richiedessero, senza diritto alcuno da parte dell espositore ad indennità o risarcimenti. ART. 7 Pagamenti e rimborsi L impresa versa l ammontare dovuto a titolo di quota di partecipazione secondo le modalità e nel termine indicati dalla circolare esplicativa emessa dal Soggetto attuatore e secondo quanto espressamente previsto dal presente regolamento all art.5. In caso di mancato accoglimento della domanda di cui all art. 4, le imprese e/o i Consorzi e/o le reti di imprese esclusi riceveranno dal Soggetto attuatore l immediato rimborso della quota precedentemente versata. In caso di variazione di date o annullamento dell iniziativa, per cause di forza maggiore o comunque indipendenti dalla volontà del Soggetto attuatore, ed anche sulla base delle disposizioni imposte dagli Organismi in loco, si provvederà al rimborso di quanto versato dall impresa e/o dal Consorzio. ART. 8 Dotazione e sistemazione area-stand L area assegnata, se previsto dal Soggetto attuatore, viene fornita di allestimento senza alcun costo aggiuntivo in quanto l'onere dello stesso è ricompreso nella quota di partecipazione secondo quanto indicato nelle circolari che andranno ad illustrare ogni specifica iniziativa. A conclusione dell iniziativa, gli espositori devono riconsegnare l area assegnata e gli arredi/dotazioni nelle stesse condizioni in cui sono stati affidati. Sono a carico degli espositori gli eventuali danni causati dagli stessi. Eventuali richieste di variazioni, modifiche o integrazioni presentate in loco potranno essere soddisfatte nei limiti delle possibilità, sempre con addebito. ART. 9 Area-stand non allestiti Nel caso di iniziative nelle quali il Soggetto attuatore proceda alla sola assegnazione dell area e/o stand senza allestimento, le aziende partecipanti dovranno provvedere all allestimento e/o arredamento della propria area-stand, impegnandosi a rispettare le indicazioni organizzative e tempistiche, nonché rispettare i regolamenti generali, le norme di montaggio-smontaggio, di sicurezza, di copertura assicurativa, ecc., previsti e pubblicati dagli enti o società organizzatrici della manifestazione.

9 5 ART. 10 Sistemazione e presentazione campionario L espositore si impegna ad essere presente nel proprio stand con proprio personale idoneo per la verifica del campionario e la sistemazione dello stesso entro il termine indicato per la specifica iniziativa. L espositore si impegna altresì a non abbandonare lo stand e a non iniziare lo smontaggio e il re-imballaggio del campionario prima della completa conclusione della manifestazione. Il mancato rispetto di tale regola comporta l'esclusione di cui all ART. 4. ART. 11 Rinunce e penali L impresa o il Consorzio o la rete di imprese che non fosse in grado di partecipare all iniziativa deve inoltrare immediatamente una comunicazione scritta al Soggetto attuatore a mezzo telefax, mail o telegramma, motivando la propria rinuncia. Se la rinuncia avviene entro 5 giorni dalla data in cui è stata comunicata l ammissione all iniziativa, nulla è dovuto dall azienda o Consorzio o rete di imprese. Trascorso tale termine, l azienda o Consorzio o rete di imprese rinunciataria e non sostituita con altra ditta, oltre a perdere la quota versata, sarà tenuta a rimborsare al Soggetto attuatore tutte le spese dallo stesso sostenute per l organizzazione dello stand di riferimento. La mancata partecipazione, verificatasi dopo l avvenuta comunicazione dell ammissione alla iniziativa, è sanzionata anche con l esclusione da altra/e iniziativa/e per un periodo non inferiore a due anni, ad eccezione dell ipotesi sopra indicata in cui la rinuncia sia stata comunicata tempestivamente nel termine stabilito e sia dovuta a gravi e giustificati motivi. ART. 12 Reclami Eventuali vizi nell adempimento degli obblighi assunti dal Soggetto attuatore dovranno essere immediatamente contestati dall impresa ammessa all iniziativa con circostanziato reclamo scritto indirizzato al Soggetto attuatore, entro il termine dell iniziativa, onde consentirne l accertamento, la rimozione e la eventuale azione di regresso nei confronti di terzi responsabili. Il Soggetto attuatore potrà rispondere degli eventuali danni derivanti dai vizi accertati entro il limite massimo della quota di partecipazione corrisposta dall impresa per la specifica iniziativa.

10 6 ART. 13 Azioni di comunicazione Pubblicità Il Soggetto attuatore, pur assicurando la massima attenzione e cura, non risponde di errori ed omissioni eventualmente occorsi nelle diverse azioni di comunicazione-pubblicità realizzate per la specifica iniziativa (brochure, catalogo ufficiale fiera, audiovisivi, inserzioni stampa, ecc.). ART. 14 Assicurazione Perdite e danni Non addebitabilità di alcuna responsabilità al Soggetto attuatore La quota di partecipazione non comprende, salvo diversa indicazione, alcuna assicurazione. Il Soggetto attuatore non è responsabile per perdite o danni ai prodotti esposti e/o qualsiasi altro bene dell espositore, dei suoi rappresentanti, dei suoi invitati e visitatori, come pure degli incidenti in cui possono essere coinvolti.

11 Dichiarazione di impegno Il sottoscritto.. in qualità di legale rappresentante della ditta/consorzio. (solo per i consorzi, indicare le aziende presentate ) avendo dato la propria adesione per la partecipazione alla manifestazione fieristica: MATCHING 2014, X edizione Milano, Rho Fiera, novembre 2014 dichiara di aver ricevuto, letto ed accettato le condizioni di partecipazione riportate nel Regolamento generale per la partecipazione alle iniziative di internazionalizzazione organizzate da Regione Marche e Sistema Camerale Marche e si impegna, in caso di rinuncia, a rimborsare alla Piceno Promozione tutte le spese dalla stessa sostenute per l'organizzazione dello stand; il sottoscritto prende atto, inoltre, che la quota di partecipazione non verrà in alcun modo rimborsata. Impresa produttrice artigiana Impresa produttrice industriale N Iscrizione C.C.I.A.A.. Prov. N Iscrizione C.C.I.A.A. Prov..... Partita Iva Codice Fiscale.. Il sottoscritto prende atto altresì che le agevolazioni per la partecipazione alla manifestazione in oggetto vanno considerate aiuto in regime di "de minimis" ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 del e n. 800/2008 del della Commissione Europea, relativi all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d'importanza minore e dichiara, pertanto, di non aver beneficiato di aiuti di fonte pubblica in regime "de minimis" per un importo complessivo superiore a ,00 nell'arco degli ultimi tre anni. TIMBRO e FIRMA Data... Dichiara, inoltre, di accettare i criteri e modalità di partecipazione alle manifestazioni fieristiche regionali (DGR n del 9/12/2008) e di approvare espressamente tutte le clausole previste nel Regolamento. TIMBRO E FIRMA Data... In ottemperanza alla L. 675 del 31/12/1996, la restituzione del presente modulo è da considerarsi quale esplicita autorizzazione ad utilizzare le notizie ivi contenute per gli scopi relativi all iniziativa stessa

12

13

Macerata, 20 dicembre 2013 Prot.N.: S/ 340/2013

Macerata, 20 dicembre 2013 Prot.N.: S/ 340/2013 A UNIONCAMERE CONFINDUSTRIA ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA CONSORZI EXPORT AZIENDE INTERESSATE Loro sedi Macerata, 20 dicembre 2013 Prot.N.: S/ 340/2013 Oggetto: themicam Shanghai, 24 26 marzo 2014 L Azienda

Dettagli

Macerata, 12 maggio 2014. Prot.N.: 177 mp

Macerata, 12 maggio 2014. Prot.N.: 177 mp A UNIONCAMERE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA CONSORZI EXPORT AZIENDE INTERESSATE Loro sedi Macerata, 12 maggio 2014. Prot.N.: 177 mp Oggetto: Micam Shanghai 24-26 settembre 2014 L Azienda Speciale EX.IT, in

Dettagli

Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008

Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008 ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE SERVIZIO POLITICHE DI MERCATO E QUALITA Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008 Art. 1 - Ente Organizzatore Assessorato Regionale

Dettagli

3) L Azienda assicura che all iniziativa sarà costantemente presente almeno una persona che ha titolo a rappresentare l'azienda.

3) L Azienda assicura che all iniziativa sarà costantemente presente almeno una persona che ha titolo a rappresentare l'azienda. Alle Aziende Ai Consorzi Export Alle Associazioni di Categoria Macerata, 19 settembre 2014 Prot.N.: 280 mp Oggetto: Merano Wine Festival, 8 10 novembre 2014 L Azienda Speciale EX.IT, nell ambito del programma

Dettagli

SCHEDA DI PARTECIPAZIONE

SCHEDA DI PARTECIPAZIONE SCHEDA DI PARTECIPAZIONE Da inviare in originale a PromoFirenze, Via Castello d Altafronte, 11 50122 Firenze, o via pec a L'impresa sottoscritta chiede di partecipare all incoming ITALIA@STYLE 2014 alle

Dettagli

BANDO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA FIERA ARTÒ TORINO (4-7 Novembre 2011) Articolo 2 Soggetti beneficiari e requisiti di ammissione -

BANDO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA FIERA ARTÒ TORINO (4-7 Novembre 2011) Articolo 2 Soggetti beneficiari e requisiti di ammissione - BANDO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA FIERA ARTÒ TORINO (4-7 Novembre 2011) DI Articolo 1 Premessa - Nel quadro delle proprie iniziative istituzionali per promuovere lo sviluppo delle imprese e del territorio,

Dettagli

Alle Aziende Ai Consorzi Export Alle Associazioni di Categoria. Macerata, 26 gennaio 2015 Prot.n: 37 mp

Alle Aziende Ai Consorzi Export Alle Associazioni di Categoria. Macerata, 26 gennaio 2015 Prot.n: 37 mp Alle Aziende Ai Consorzi Export Alle Associazioni di Categoria Macerata, 26 gennaio 2015 Prot.n: 37 mp Oggetto: fiera Micam Shanghai & The Italian Fashion Chic 18-20 marzo 2015 L Azienda Speciale EX.IT

Dettagli

REGOLAMENTO GENERALE PER LA PARTECIPAZIONE ALLE INIZIATIVE PROMOZIONALI ORGANIZZATE DAL CENTRO SERVIZI

REGOLAMENTO GENERALE PER LA PARTECIPAZIONE ALLE INIZIATIVE PROMOZIONALI ORGANIZZATE DAL CENTRO SERVIZI REGOLAMENTO GENERALE PER LA PARTECIPAZIONE ALLE INIZIATIVE PROMOZIONALI ORGANIZZATE DAL CENTRO SERVIZI (approvato dal Consiglio di amministrazione in data 21 gennaio 2003) Art. 1 - Premessa Il Centro Servizi

Dettagli

II Edizione. Regolamento. 21 24 Ottobre 2011 Centro Congressi VILLA CAPPUGI PISTOIA

II Edizione. Regolamento. 21 24 Ottobre 2011 Centro Congressi VILLA CAPPUGI PISTOIA II Edizione Regolamento 21 24 Ottobre 2011 Centro Congressi VILLA CAPPUGI PISTOIA ENTI PROMOTORI BuyInToscana 2011 è una manifestazione di settore ideata e promossa da Confcommercio di Pistoia, Confcommercio

Dettagli

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE

DOMANDA DI AMMISSIONE DOMANDA DI AMMISSIONE da compilare in stampatello e rispedire unitamente alla SCHEDA AZIENDALE entro e non oltre il 10 luglio 2013 tramite E- mail: selezioneitalia@italchamber.fi oppure via fax: al nr.+35809494113

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E MISSIONI IN ITALIA E ALL ESTERO DA PARTE DELLE AZIENDE

REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E MISSIONI IN ITALIA E ALL ESTERO DA PARTE DELLE AZIENDE Allegato alla determinazione commissariale n.4, del 21 gennaio 2008 REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E MISSIONI IN ITALIA E ALL ESTERO DA PARTE DELLE AZIENDE Art. 1 Premessa Il presente regolamento

Dettagli

Criteri per la rendicontazione

Criteri per la rendicontazione L.R.34/2004 Programma pluriennale per le Attività Produttive 2011/2015 Misura 1.7 Supporto per la Partecipazione dei giovani ai Processi di innovazione Piano Giovani 2011/2013 Misura 6 Giovani ambasciatori

Dettagli

5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria

5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria 5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria 1.Titolo e Oggetto della manifestazione, luogo data e orari La manifestazione ha il seguente titolo AF- L Artigiano in Fiera

Dettagli

60^ fiera Internazionale del Libro di Francoforte (15-19 ottobre 2008) - Il principale appuntamento internazionale per la compra-vendita dei diritti

60^ fiera Internazionale del Libro di Francoforte (15-19 ottobre 2008) - Il principale appuntamento internazionale per la compra-vendita dei diritti Milano, 8 maggio 208 60^ fiera Internazionale del Libro di Francoforte (15-19 ottobre 2008) - Il principale appuntamento internazionale per la compra-vendita dei diritti Anche alla prossima edizione della

Dettagli

THE BIG 5 SAUDI ARABIA 2014

THE BIG 5 SAUDI ARABIA 2014 Fiera THE BIG 5 SAUDI ARABIA 2014 Jeddah Arabia Saudita _ dal 9 al 12 marzo _ 2014 Prot. n 2433 del 05/12/2013 Gentile imprenditore, si informa che Marchet, Azienda Speciale della Camera di Commercio di

Dettagli

Con la presente si trasmette il regolamento per il calendario delle manifestazioni Nazionali ed Internazionali di Dressage per la stagione 2016.

Con la presente si trasmette il regolamento per il calendario delle manifestazioni Nazionali ed Internazionali di Dressage per la stagione 2016. Ai Comitati Organizzatori Ai Comitati Regionali Alle Segreterie di Concorso autorizzate Roma, 18/12/2015 Prot. n.ads/09492 Dipartimento Dressage Loro indirizzi Oggetto: Calendario Nazionale ed Internazionale

Dettagli

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO

REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO ANNO 2015 1 Articolo 1 - Finalità Il Centro Estero Umbria, al fine di agevolare l internazionalizzazione

Dettagli

100 FINESTRE. Progetto. Ancona _25-26 ottobre_2011. L edizione del 2011 parte dall ottimo. successo dello scorso anno. con 42 aziende espositrici e 85

100 FINESTRE. Progetto. Ancona _25-26 ottobre_2011. L edizione del 2011 parte dall ottimo. successo dello scorso anno. con 42 aziende espositrici e 85 Prot. n 952 del 13/06/2011 Progetto 100 FINESTRE Ancona _25-26 ottobre_2011 Gentile imprenditore, si informa che nell ambito del programma promozionale della Regione Marche, Marchet Azienda Speciale della

Dettagli

Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12

Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 36/ 20 DEL 26.7.2005 Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12 Art. 1 Ai fini dell applicazione delle presenti direttive e criteri di

Dettagli

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO ALLEGATO 1 REGIONE LAZIO Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO per la presentazione delle domande concernenti progetti di valorizzazione e promozione turistica destinati a migliorare l accoglienza

Dettagli

Il sottoscritto. avente sede legale. in, Via Cap, REA CCIAA di: PG - TR n. P.Iva

Il sottoscritto. avente sede legale. in, Via Cap, REA CCIAA di: PG - TR n. P.Iva Domanda di contributo per la partecipazione a manifestazioni fieristiche in Italia e all estero da inviare almeno 15 giorni prima della data di inizio della manifestazione (Articolo 6 del Regolamento)

Dettagli

SCHEDA DI ADESIONE DATI AZIENDA. Iscrizione ad associazione: SI NO Quale: PARTECIPANTI ALL INIZIATIVA. Legale Rappresentante Cognome Nome

SCHEDA DI ADESIONE DATI AZIENDA. Iscrizione ad associazione: SI NO Quale: PARTECIPANTI ALL INIZIATIVA. Legale Rappresentante Cognome Nome SCHEDA DI ADESIONE Da restituire debitamente compilata con gli allegati entro il 18 ottobre 2011 a: Lariodesk Informazioni Area Internazionalizzazione email: info@lariodesk.it fax 0341/292.255 Ragione

Dettagli

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 6638 DEL 16/09/2015

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 6638 DEL 16/09/2015 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Politiche per il credito e internazionalizzazione delle imprese DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

INFOPLUS - Bando n 2112230 Burc n. 39 del 28 Agosto 2014

INFOPLUS - Bando n 2112230 Burc n. 39 del 28 Agosto 2014 RICHIESTA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO CONTRIBUTIVO (modello sottoscritto dalla banca) Dipartimento 5 Attività Produttive Protocollo Fincalabra Num. Data arrivo Spett.le FINCALABRA SpA Via Pugliese n.

Dettagli

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA

Dettagli

Prot. n. 80/2014. 1. Giorni ed orari di presenza

Prot. n. 80/2014. 1. Giorni ed orari di presenza Prot. n. 80/2014 San Miniato (Pi), Ottobre 2014 Oggetto: Mercatino dell artigianato in occasione della 44^ Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato. Novembre 2014 Gentile Espositore, considerato

Dettagli

(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo)

(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Modulo A (da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Alla Regione Piemonte Direzione Cultura,

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE

DOMANDA DI AMMISSIONE DOMANDA DI AMMISSIONE da compilare in stampatello e rispedire unitamente alla SCHEDA AZIENDALE entro e non oltre il 30 marzo 2014 tramite E- mail: selezioneitalia@italiantradeconnections.com Descrizione

Dettagli

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE -

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - 1 Allegato alla delibera Consiglio Comunale n. 7 del 5.03.1999 Modificata deliberazione di G.C. n.227 del 12/10/99 all'art.8 REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - ART. 1 - FINALITA L Amministrazione,

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO

DOMANDA DI CONTRIBUTO Alla CAMERA DI COMMERCIO DI VICENZA Ufficio Promozione, Via Montale, 27 36100 VICENZA da spedire via PEC all indirizzo cameradicommercio@vi.legalmail.camcom.it o tramite raccomandata A.R.(non sono ammesse

Dettagli

Delibera di G.C. N. 15 del 7 febbraio 2014

Delibera di G.C. N. 15 del 7 febbraio 2014 Avviso pubblico e Regolamento per la concessione di contributi a parziale concorso delle spese di organizzazione di viaggi in provincia di Napoli in periodi di bassa e media stagione Annualità 2014 Delibera

Dettagli

Annotare n. protocollo della comunicazione di avvenuta concessione contributo della Provincia: Rif. Prot. n. del

Annotare n. protocollo della comunicazione di avvenuta concessione contributo della Provincia: Rif. Prot. n. del RICHIESTA LIQUIDAZIONE CONTRIBUTO SCHEMA ESEMPLIFICATIVO IN AUTOCERTIFICAZIONE DI RELAZIONE E RENDICONTO DA RIPORTARE SU CARTA INTESTATA DEL SOGGETTO RICHIEDENTE Annotare n. protocollo della comunicazione

Dettagli

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale. COMUNE DI PALAIA DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI ATTREZZATURE COMUNALI (SEDIE E TAVOLI) PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI INDICE Art. 1 Oggetto. Art. 2 Modalità di concessione

Dettagli

Modificato con deliberazione C.C. n. 92 del 10.09.2015 I N D I C E

Modificato con deliberazione C.C. n. 92 del 10.09.2015 I N D I C E Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici e per la disciplina del procedimento sanzionatorio per la applicazione delle sanzioni specifiche

Dettagli

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL Indice ART. 1 (FINALITÀ).......... 2 ART. 2 (INTERVENTI AMMISSIBILI)...... 2 ART. 3 (DESTINATARI)........ 2 ART. 4 (MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE)...... 2 ART. 5 (COSTI AMMISSIBILI).........

Dettagli

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio

Dettagli

DOCUMENTAZIONE FINE INTERVENTO Paragrafo 5 delle linee guida della misura Aiuto allo sviluppo

DOCUMENTAZIONE FINE INTERVENTO Paragrafo 5 delle linee guida della misura Aiuto allo sviluppo DOCUMENTAZIONE FINE INTERVENTO Paragrafo 5 delle linee guida della misura Aiuto allo sviluppo Il contributo relativo alla misura Aiuto allo sviluppo verrà EROGATO in un'unica soluzione ad intervento completato

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA BASILICATA

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA BASILICATA AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA Premessa Visto l art. 3, comma 2, della L.R. 7/2008, secondo il

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

ALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI

ALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI ALLEGATO A Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI ALBO DOCENTI ESTERNI Art. 1. Istituzione e finalità Il Comune di Roma istituisce un Albo di tipo aperto per

Dettagli

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA REGIONE LAZIO STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGENZIA REGIONALE DEL TURISMO PROGRAMMAZIONE TURISTICA DETERMINAZIONE N. G01236 del 29/10/2013 Proposta n. 16879 del

Dettagli

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008

Dettagli

I COSTI DELLA MEDIAZIONE: LA FILOSOFIA DELL ORGANISMO ETICAMENTE ADR

I COSTI DELLA MEDIAZIONE: LA FILOSOFIA DELL ORGANISMO ETICAMENTE ADR I COSTI DELLA MEDIAZIONE: LA FILOSOFIA DELL ORGANISMO ETICAMENTE ADR Per quanto riguarda i costi mediazione, ferme le spese di avvio (pari a 40 euro + IVA, alle quali possono essere aggiunte ulteriori

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

MinisterodelloSviluppoEconomico

MinisterodelloSviluppoEconomico MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

Project Management nell'information Technology

Project Management nell'information Technology Project Management nell'information Technology MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Obiettivi Il corso si pone l obiettivo di rendere i discenti in grado di applicare un modello di riferimento a tutte le

Dettagli

PREMESSO CHE: tutto ciò premesso e considerato, le Parti convengono quanto segue:

PREMESSO CHE: tutto ciò premesso e considerato, le Parti convengono quanto segue: ATTO INTEGRATIVO ALLA CONVENZIONE DEL 12 FEBBRAIO 2014 PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI CONTI CORRENTI VINCOLATI PREVISTI AI FINI DELL EROGAZIONE DEGLI AIUTI DISCIPLINATI DAL DECRETO DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL ESTERO CAPO I

REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL ESTERO CAPO I Adottato con delibera di Giunta n. 1/3 del 04/02/2014 REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL ESTERO CAPO I NORME GENERALI Art.1 DESCRIZIONE DELLE INIZIATIVE La Camera di Commercio di

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA SPORTIVE Visto il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006,

Dettagli

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO ALLEGATO 1 REGIONE LAZIO Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO per la presentazione di progetti di comunicazione turistica da parte dei Comuni del Lazio (DGR n.718 del 28/10/2014) A titolo esemplificativo

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

Il Dirigente Scolastico I N D I C E

Il Dirigente Scolastico I N D I C E ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 22/10/2013 Numero 87 Supplemento

Dettagli

SEMINARIO FORMATIVO: AGRITURIMO LA SCELTA GIUSTA

SEMINARIO FORMATIVO: AGRITURIMO LA SCELTA GIUSTA SEMINARIO FORMATIVO: AGRITURIMO LA SCELTA GIUSTA Aprire un agriturismo richiede preliminari valutazioni di diverso tipo, in modo da progettare l ospitalità nell azienda agricola secondo il contesto organizzativo

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO - 16 ORE D.LGS. 81/08 E D.M. 388/03 AZIENDE GRUPPO A - VALIDITA 3 ANNI PERIODO DATE ORARI

CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO - 16 ORE D.LGS. 81/08 E D.M. 388/03 AZIENDE GRUPPO A - VALIDITA 3 ANNI PERIODO DATE ORARI CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO - 16 ORE D.LGS. 81/08 E D.M. 388/03 AZIENDE GRUPPO A - VALIDITA 3 ANNI MARTEDI 1 VENERDI 4 MARTEDI 8 VENERDI 11 LUNEDI 3 MERCOLEDI 5 LUNEDI 10 MERCOLEDI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

Approvato con delibera del Commissario Straordinario, adottata con i poteri del C.C. n. 229 del 30.12.2009

Approvato con delibera del Commissario Straordinario, adottata con i poteri del C.C. n. 229 del 30.12.2009 Allegato A) Approvato con delibera del Commissario Straordinario, adottata con i poteri del C.C. n. 229 del 30.12.2009 Modificato con delibera di C.C. n. 79 del 21.12.2010 REGOLAMENTO GENERALE FIERA CAMPIONARIA

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

AVVISO 02/14 per il finanziamento di una formazione individuale a catalogo

AVVISO 02/14 per il finanziamento di una formazione individuale a catalogo FONDO PARITETICO INTERPROFESSIONALE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA NEGLI STUDI PROFESSIONALI E NELLE AZIENDE COLLEGATE AVVISO 02/14 per il finanziamento di una formazione individuale a catalogo 1.

Dettagli

www.food-mood.it TORINO INCONTRA 17/18 FEBBRAIO 2016 Iscrizione Pitch

www.food-mood.it TORINO INCONTRA 17/18 FEBBRAIO 2016 Iscrizione Pitch Iscrizione Pitch Denominazione Impresa/Ente...... Indirizzo Sede Legale... Città... Provincia... Nazione.... C.F....... Partita Iva........... E-mail. Tel.... Fax.... Sito web..... Referente Tecnico...

Dettagli

DOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE ALL ESTERO AI SENSI DELL ART. 2, COMMA 7, DELLA LEGGE 19/91 (*)

DOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE ALL ESTERO AI SENSI DELL ART. 2, COMMA 7, DELLA LEGGE 19/91 (*) Riferimento SIMEST.. (a cura del destinatario) SIMEST SPA DIPARTIMENTO AGEVOLAZIONI CORSO VITTORIO EMANUELE II, N.323 00186 R O M A DOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 16.2.1998 con provvedimento n. 20 ART. 1 Oggetto del

Dettagli

Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore.

Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore. Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore. Presentazione 6 ottobre 2011, Roma Questo corso intende approfondire,

Dettagli

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA SETTORE AFFARI GENERALI

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA SETTORE AFFARI GENERALI COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE PROT. 2543 DEL 2/2/2015 l conferimento Il Comune di Bastia Umbra intende procedere per il conferimento degli

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 15 del 21 Dicembre 2015 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione

Dettagli

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA Contenuti 1. INFORMAZIONI GENERALI Condizioni Generali di vendita 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI VENDITA 3. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 4. OBBLIGHI DEL CLIENTE 5. DEFINIZIONE

Dettagli

Spettabile AZIENDA ESPOSITRICE. Oggetto: Sicurezza sul lavoro nell ambito dell Agrilevante 2015. Spettabile Ditta Espositrice,

Spettabile AZIENDA ESPOSITRICE. Oggetto: Sicurezza sul lavoro nell ambito dell Agrilevante 2015. Spettabile Ditta Espositrice, Bologna, 15/09/2015 Spettabile AZIENDA ESPOSITRICE Oggetto: Sicurezza sul lavoro nell ambito dell Agrilevante 2015 Spettabile Ditta Espositrice, nell ambito dell organizzazione del salone Agrilevante 2015,

Dettagli

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO INTERNAZIONALIZZAZIONE CULTURA TURISMO COMMERCIO E ATTIVITA PROMOZIONALI N. 734/ICT DEL 11/08/2011

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO INTERNAZIONALIZZAZIONE CULTURA TURISMO COMMERCIO E ATTIVITA PROMOZIONALI N. 734/ICT DEL 11/08/2011 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO INTERNAZIONALIZZAZIONE CULTURA TURISMO COMMERCIO E ATTIVITA PROMOZIONALI N. 734/ICT DEL 11/08/2011 Oggetto: LR 4/10 - DDGR 1.003/11 e 1.113/11- Sostegno editoria culturale.

Dettagli

MODULO PRENOTAZIONE SALA MEETING Bto B INSIEME È MEGLIO ESPOSITORI OSPITI

MODULO PRENOTAZIONE SALA MEETING Bto B INSIEME È MEGLIO ESPOSITORI OSPITI MODULO PRENOTAZIONE SALA MEETING Bto B INSIEME È MEGLIO ESPOSITORI OSPITI Il soggetto NON espositore, definito ESPOSITORE OSPITE, dopo aver letto con attenzione il Regolamento Espositori Ospiti Fa la cosa

Dettagli

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante

Dettagli

INTERCHARM 2015 FIERA. Mosca Russia_dal 21 al 24 ottobre_2015 DOVE E QUANDO. Prot. n 549 del 11/05/2015

INTERCHARM 2015 FIERA. Mosca Russia_dal 21 al 24 ottobre_2015 DOVE E QUANDO. Prot. n 549 del 11/05/2015 Prot. n 549 del 11/05/2015 FIERA INTERCHARM 2015 Mosca Russia_dal 21 al 24 ottobre_2015 Gentile imprenditore, si informa che Marchet, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Ancona, prevede di organizzare

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

PIANO PENSIONISTICO INDIVIDUALE DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE (ISCRITTO ALL ALBO COVIP CON IL N. 5005) COGNOME NOME SESSO LAVORATORE DIPENDENTE

PIANO PENSIONISTICO INDIVIDUALE DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE (ISCRITTO ALL ALBO COVIP CON IL N. 5005) COGNOME NOME SESSO LAVORATORE DIPENDENTE PIANO PENSIONISTICO INDIVIDUALE DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE (ISCRITTO ALL ALBO COVIP CON IL N. 5005) MODULO DI ADESIONE N.. QUESTO MODULO DI ADESIONE È PARTE INTEGRANTE E NECESSARIA DELLA NOTA

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 39 DEL 9 LUGLIO 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 39 DEL 9 LUGLIO 2007 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 39 DEL 9 LUGLIO 2007 Regione Campania - Assessorato all Agricoltura e alle Attività Produttive - A.G.C. 12 - Settore 02 Sviluppo e Promozione delle Attività

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE,

Dettagli

Manifestazione di interesse FESTIVAL DELLA CERAMICA

Manifestazione di interesse FESTIVAL DELLA CERAMICA Manifestazione di interesse FESTIVAL DELLA CERAMICA ARGILLÀ ITALIA è il Festival della ceramica che ogni anno si svolge a Faenza, una delle capitali mondiali della maiolica, alla scoperta del mondo della

Dettagli

Oggetto: Bando di Concorso 2 Corso d avviamento per la Formazione di Insegnanti Professionisti di Golf, Scuola Nazionale Professionisti 2016.

Oggetto: Bando di Concorso 2 Corso d avviamento per la Formazione di Insegnanti Professionisti di Golf, Scuola Nazionale Professionisti 2016. Circolare n. 19 Roma, 14 dicembre 2015 Ai Circoli di Golf affiliati e aggregati LORO SEDI e, p.c. Al Consiglio Federale Ai Comitati Regionali Ai Delegati Regionali Alla Commissione Professionisti Al Comitato

Dettagli

http://www.indexexhibition.com Euro 6.250,00* *L IMPORTO soggetto ad IVA verrà definito successivamente in conformità alla normativa vigente

http://www.indexexhibition.com Euro 6.250,00* *L IMPORTO soggetto ad IVA verrà definito successivamente in conformità alla normativa vigente ASSIST, società di Confindustria Bergamo con la Camera di Commercio di Bergamo, costituita per offrire assistenza alle PMI nel processo di internazionalizzazione organizza la partecipazione delle Imprese

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

Direzione Formazione Professionale Lavoro

Direzione Formazione Professionale Lavoro Direzione Formazione Professionale Lavoro Provincia di Novara DISPOSIZIONI DI DETTAGLIO PER LA GESTIONE ED IL CONTROLLO AMMINISTRATIVO INERENTE IL BANDO PROVINCIALE RELATIVO ALLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI

Dettagli

4ª EDIZIONE DEL CONCORSO NAZIONALE DI MUSICA. 4 5-6 Aprile 2014

4ª EDIZIONE DEL CONCORSO NAZIONALE DI MUSICA. 4 5-6 Aprile 2014 4ª EDIZIONE DEL CONCORSO NAZIONALE DI MUSICA 4 5-6 Aprile 2014 Il Concorso si propone di stimolare l interesse e la diffusione della musica tra i giovani, attraverso il confronto e lo scambio di esperienze

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

Alle Aziende interessate LORO SEDI

Alle Aziende interessate LORO SEDI Alle Aziende interessate LORO SEDI NOVARA, 22 settembre 2014 Prot. n 570 Oggetto: adesione alla rassegna AQUA-THERM Moscow Mosca (Russia), dal 3 al 6 febbraio 2015 - settori coinvolti: riscaldamento, rubinetteria

Dettagli

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)

Dettagli

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Allegato 1 al decreto n. ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Modalità e condizioni per la presentazione della domanda di contributo per le assicurazioni nel settore OCM Vitivinicolo Campagna 2010 1 Sommario

Dettagli

8. OBBLIGHI E RESPONSABILITA DEL PARTECIPANTE/AUTORE

8. OBBLIGHI E RESPONSABILITA DEL PARTECIPANTE/AUTORE Associazione Socio-culturale CenturipiAmo Associazione culturale LiberArt Centuripe 1 a EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO OBIETTIVO UMANITA REGOLAMENTO Premessa Il Concorso disciplinato dal presente Regolamento

Dettagli

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011.

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011. Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST in base alla Convenzione stipulata il 16.10.1998 tra il Ministero del Commercio con l Estero (ora Ministero dello Sviluppo Economico) e la SIMEST CIRCOLARE

Dettagli

Regolamento sull Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Consiglio Comunale

Regolamento sull Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Consiglio Comunale Regolamento sull Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Consiglio Comunale Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale 11.5.1998, n. 42. Modificato ed integrato l art. 8 e aggiunto l art.

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI Il presente Regolamento definisce i criteri, le modalità e le procedure cui i soggetti abilitati ad operare con MCC S.p.A. (di seguito MCC) devono attenersi per la concessione delle agevolazioni previste

Dettagli