IL PIANO PER LA SICUREZZA VALANGHE SULLA VIABILITA OLIMPICA
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- Eugenio Marrone
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1 IL PIANO PER LA SICUREZZA VALANGHE SULLA VIABILITA OLIMPICA Area previsione e Monitoraggio Ambientale Servizio Idrologico e Nivologico C.so U. Sovietica, 216 Torino m.cordola@arpa.piemonte.it Con la collaborazione di Alberto COTTI e Enrico Olivero - TOROC
2 IL PROGETTO DI ASSISTENZA NIVOMETEOROLOGICA PER I XX GIOCHI OLIMPICI INVERNALI TORINO Il sistema di monitoraggio nivometrico 2. L attività di previsione valanghe 3. Le procedure di allertamento per rischio valanghe 4. Lo studio per la valutazione della pericolosità da valanga sulla viabilità olimpica alpina 5. La collaborazione all esercitazione di protezione civile PRO-CIV 05 per condizioni d innevamento critiche
3 IL PROGETTO DI ASSISTENZA NIVOMETEOROLOGICA PER I XX GIOCHI OLIMPICI INVERNALI TORINO Dicembre 2001: affidamento da parte di TOROC ad ARPA Piemonte dela fornitura del servizio nivometeorologico per le olimpiadi 2. Obiettivo: garantire un adeguata informazione al pubblico, all organizzazione e alle autorità di Protezione Civile sul pericolo di valanghe sulla viabilità e sulle aree montane olimpiche ATTIVITA PROPEDEUTICHE Sperimentazione della previsione locale per tre stagioni consecutive per ottimizzare la previsione locale e le procedure d allertamento in funzione dell evento olimpico Studio sulla pericolosità da valanga sulla viabilità di accesso all area olimpica Collaborazione all esercitazione di Protezione Civile PRO-CIV 05
4 La previsione e l allertamento per scopi di protezione civile Rete di monitoraggio Arpa Piemonte: 30 stazioni nivometriche automatiche in tempo reale collaborazione di 5 guide alpine per esecuzione di rilevamenti nivologici in siti testati dal nivologi previsori a Sestriere
5 METHODOLOGY FLOWCHART Work methodology Location of the stretches of the roads most exposed to avalanches in the event of threshold snowfall (Tr = 10 ys: cm of new snow in 24h). I STAGE: 1. Bibliographical and technical documentation collection 2. Aerophotogrammetry rendering II STAGE: Ground surveying. 1. Preliminary issues Collection of: Historical documentation Bibliographical documentation Cartographic documentation Nivo-meteorological data Aerophotogrammetry rendering 2. Ground surveying Geomorphologic and vegetation data acquisition Previous documentation check Defensive work census Avalanche damages census Oral information collection Picture collection 3. Data processing III STAGE: Data processing and mapping Statistical analysis of nivo-meteorological data Avalanche-dynamics computer simulation Avalanche map making Correlation between past snow conditions and avalanche release Risk scene definition Avalanche detachment-probability and avalanche intensity setting
6 2. I prodotti previsionali Bollettino valanghe per il Sistema Olimpico Alpino 1. Emesso ogni giorno alle ore 14:00 in italiano, inglese e francese 2. Dettaglio su 3 settori dell area olimpica alpina 3. Informazioni sulle condizioni d innevamento e pericolo di valanghe sulle aree fuori pista 4. Tendenza del pericolo per i giorni successivi
7 2. I prodotti previsionali Bollettino nivologico regionale: Strumento previsionale del sistema d allertamento piemontese per scopi di Protezione Civile, prodotto dal Centro Funzionale dell Area Previsione e Monitoraggio Ambientale, secondo gli indirizzi operativi della Direttiva del P.C.M. del 27 febbraio 2004, recepiti dalla D.G.R. 23 marzo 2005, n
8 La pericolosità da valanga sulla viabilità olimpica Finalità Supporto al Gruppo di Pianificazione per la sicurezza dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006, istituito dalla Prefettura di Torino. Collaborazione con la Provincia di Torino Servizio di Protezione Civile per definire lo scenario di rischio conseguente a precipitazioni nevose intense e prolungate.
9 L area di studio Alta Valle Chisone: dal Comune di Roure a quello di Sestriere Alta Valle di Susa: Bacini della Dora di Bardonecchia e della Dora Riparia a monte di Salbertrand
10 Metodologia di lavoro Individuazione dei tratti di viabilità di fondovalle maggiormente esposti a valanghe al verificarsi di condizioni di innevamento critiche (60-80 cm di neve fresca in 24h). I FASE: 1. Acquisizione di documentazione bibliografica e tecnica 2. Fotointerpretazione II FASE: Indagini di terreno. IIIFASE: Elaborazione dati
11 Carta della probabilità di esposizione della viabilità alle valanghe Sito caratterizzato da fenomeni valanghivi con elevata probabilità di raggiungere la viabilità principale in condizioni di innevamento di soglia critica (neve fresca = cm in 24 h). Sito caratterizzato da fenomeni valanghivi con moderata probabilità di raggiungere la viabilità principale in condizioni di innevamento di soglia critica (neve fresca = cm in 24 h). Sito caratterizzato da fenomeni valanghivi con bassa probabilità di raggiungere la viabilità principale in condizioni di innevamento di soglia critica (neve fresca = cm in 24h).
12 SCALA D INTENSITA PER LE VALANGHE CLASSI di INTENSI TA Classi di intensità delle valanghe (Scala di Rapin et al., 2005, modificata) 1 DEBOLE PARAMETRI DIMENSIONALI delle VALANGHE Superficie totale valanga m2 Hs di neve mobilizzata 70 cm Volume di neve in area distacco m3 2 MEDIA Superficie totale valanga m2 Hs di neve mobilizzata 70 cm Volume di neve in area distacco m3 3 FORTE Superficie totale valanga > m2 Hs di neve mobilizzata 70 cm Volume di neve in area distacco m3 EFFETTI PREVEDIBILI delle VALANGHE su RETE VIARIA ed INFRASTRUTTURE Generalmente danni lievi alle vetture ed alle infrastrutture - rete viaria: viene resa momentaneamente ostruita al transito delle autovetture, necessitando di un rapido sgombero. - seppellimenti localizzati. D Danni moderati con parziale abbattimento di pali in legno e tralicci - rovesciamento di automobili, furgoni. - rete viaria: può diventare localmente impraticabile al transito di tutte le autovetture, con accumuli nevosi che ricoprono il tracciato, necessitando di un ordinari interventi di sgombero. - seppellimenti importanti. nistruzione di pali in cemento, ferro e dei paracarri - rovesciamento di camion, autobus. - rete viaria: diventa decisamente impraticabile con totale perdita del tracciato, necessitando di importanti lavori di sgombero. - seppellimenti completi.
13 L innevamento dei periodi Olimpico e Paralimpico Sestriere Principi di Piemonte (2020 m slm) N. giorni nevosi Massimo di neve fresca in 24h Neve fresca cumulata Massima altezza di neve al suolo Olimpiadi (10-26 Feb) Paralimpiadi (10-19 Mar)
14 L utilizzo della scala di pericolo nei bollettini valanghe dei periodi Olimpico e Paralimpico Grado di pericolo Numero di giorni d emissione % 1 - debole moderato marcato forte molto forte 0 0 Un intensa e protratta attività eolica ha fortemente influenzato le condizioni d innevamento, determinando frequenti situazioni di predisposizione del manto nevoso al distacco di valanghe a lastroni; tuttavia non si sono verificate condizioni per l emissione di un avviso di criticità valanghe d interesse per la viabilità per l intera durata dei Giochi Olimpici Invernali.
15 In sintesi Area indagata: 300 kmq ca. N. siti valanghivi censiti: 57 N. siti a elevata pericolosità: 27 (47%) Indicazioni operative 1. definizione procedure connesse al sistema di allertamento (monitoraggio nivo-meteo, previsione, rapporti con Autorità di Protezione Civile e con le Commissioni Locali Valanghe) 2. Valutazioni sulla fattibilità d impiego di sistemi di distacco programmato delle valanghe attraverso l uso di cariche esplosive. 3. Definizione di un piano di monitoraggio dei fenomeni valanghivi in caso di emergenza e di diffusione delle informazioni
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