Le fasi dell emergenza e la gestione del rischio Regione Puglia Le fioriture algali nell invaso di Occhito
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1 Le fasi dell emergenza e la gestione del rischio Regione Puglia Le fioriture algali nell invaso di Occhito Fulvio Longo Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e prevenzione Regione Puglia Bari, 05/12/2011
2 L invaso di OCCHITO Bacino artificiale sull alveo del fiume Fortore Il più grande d Italia il secondo in Europa 12 km di lunghezza Tra Molise e Puglia e lambita dalla Campania Principale fonte idrica della provincia di Foggia Fonte di alimentazione di un esteso comprensorio irriguo
3 L invaso di OCCHITO e la siccità: novembre 2008 A metà novembre 2008 si riunisce una unità di crisi presso l Autorità di Bacino di Bari per l emergenza idrica correlata alla siccità. Dichiarata un autonomia dei bacini di circa un mese Favoriti i processi di eutrofizzazione per l alta concentrazione di nutrienti
4 Inizio dell emergenza fine gennaio 2009 Comunicazione di ARPA Molise per presenza di fioritura algale nell invaso di Occhito ARPA Puglia esegue diversi campionamenti che confermano la presenza di Planctothrix Rubescens, una Cianoficea capace di produrre una tossina potenzialmente tossica (microcistine)
5 Acqua grezza all impianto di potabilizzazione febbraio 2009
6 Inizio dell emergenza fine gennaio 2009 Un rilevante problema di sanità pubblica con il coinvolgimento dell intera popolazione della provincia di Foggia L Assessorato indice riunione urgente la domenica pomeriggio del 1 febbraio 2009 Un problema di conoscenza!
7 tavolo interistituzionale con Assessorati: Sanità, Lavori Pubblici, Ambiente AQP e ATO ARPA Puglia OER e ASL di Foggia Dipartimento di Prevenzione Protezione Civile regionale Autorità di Bacino Puglia e Consorzio per la Bonifica di Capitanata Provincia e Prefettura di Foggia IZS e CNR di Foggia Università di Foggia - Agraria Autorità di Bacino del Fortore Protezione civile Nazionale Servizio Comunicazione Istituzionale Successivamente allargato a
8 Obiettivo Primario 1. Garantire l erogazione di acqua potabile alla popolazione Attraverso: Avvio di un monitoraggio a monte e a valle del potabilizzatore (ISS e ARPA Puglia) Coinvolgimento dell ISS per la valutazione del rischio Attivazione di un piano di erogazione integrativa/sostitutiva (AQP) Istituzione di una rete speditiva di comunicazione (Asl/Arpa/ISS) con invio dei campioni all ISS
9 Valutazione del Rischio e stato di Allerta Dal Dlgs 31/2001 Alle Linee Guida per la qualità delle acque potabili dell OMS L Istituto Superiore di Sanità confermava lo stato di Allerta Sanitario in relazione ai campioni esaminati, al periodo di campionamenti e ai principi tossici ricercati (microcistine LR e RR) anche se non si configuravano rischi sanitari immediatamente correlabili a fenomeni di tossicità acuta e cronica
10 L impegno di AQP Adeguamento dell impianto di potabilizzazione (tempi lunghi) Pianificazione diluizione, con ripristino di una vecchia condotta (tempi brevi) Istallazione di filtri a carbone attivo (progressivo). Ma 13 comuni rimanevano fuori dalle rete di acqua miscelata!
11 Il ruolo della ASL Strategia di campionamenti: 6 stazioni di monitoraggio (acqua grezza, trattata, rete acquedotto) ogni 48 ore!! Collaborazione ASL/ARPA Valutazione del rischio (tavolo tecnico): Basata sui valori delle microtossine e non sulla conta algale
12 IL PROBLEMA: dall invaso al mare Le abbondanti piogge hanno progressivamente riempito l invaso che ha cominciato a versare acqua a valle, che ha raggiunto l area marina attorno a Lesina coinvolgendo gli allevamenti di mitilicoltura presenti nell area (marzo 2009) Analisi da parte dell IZS di campioni, risultati positivi (aprile- maggio) Blocco della raccolta dei mitili, da parte dei servizi veterinari della ASL sino al 16 giugno
13 Alla ricerca delle cause ambientali.. Indagine conoscitiva sull ecosistema del Lago di Occhito e sulla rete irrigua (IRSA- CNR) Camera virtuale con ISPRA e le Agenzie regionali di Puglia, Molise, Campania e Basilicata Lettera ai Presidenti
14 L emergenza e la gestione della comunicazione Trasparenza Sito web dall home page della Regione Puglia Numero verde attivato dall OER Comunicati stampa pubblicazione dei verbali del tavolo Tecnico Interistituzionale
15 Protocollo tecnico-scientifico per il Monitoraggio della qualità della risorsa idrica dell invaso di Occhito e in distribuzione nella rete dell acquedotto della provincia di Foggia 1. Definizione dei profili di cianotossine presenti nel corpo idrico 2. Caratteristiche chimico-fisiche e presenza di nutrienti 3. Valutazione dei rischi di produzione delle alghe e tossine nelle acque prima della immissione in rete 4. Trasferimento del know-how e supporto ad ASL e ARPA 5. Divulgazione dei risultati e delle informazioni 6. Linee guida per la gestione del rischio
16 Punti di criticità Difficoltà ad intervenire sulle cause Collaborazione tra regioni e agenzie Unicità della fonte di approvvigionamento Accantonata l ipotesi di un secondo invaso a Piano dei Limiti? Carenza della normativa alla luce di un fenomeno ormai diffuso in tutta Italia
17 Punti di forza Esperienza unica per dimensione del fenomeno in Italia Modello per la gestione del rischio (Linee guida?) Definizione di una procedura interna all ISS per il rilascio dei pareri Miglioramento delle strategie di sversamento dell acqua dall invaso per evitare esondazioni improvvise ed effetti sugli allevamenti di mitili Collaborazione interistituzionale a livello regionale Miglioramento delle conoscenze sui fattori favorenti la crescita delle alghe (sistema di allerta precoce)
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