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1 Il regolamento 7 anno Il Regolamento 7 è uno strumento di politica attiva del lavoro che permette al Comune di Torino, attraverso specifiche procedure contrattuali di raggiungere due obiettivi: Inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e disabili. Erogazione di servizi, forniture di beni In quest ottica il Comune di Torino ha una consolidata tradizione di politiche del lavoro per i cittadini disabili o svantaggiati. Inclusione sociale e occupazione sono intese come alternativa alla permanenza o all ingresso nel circuito assistenziale e come fondamento concreto allo sviluppo. Così nel il Consiglio Comunale riconosce l importanza del ruolo delle Cooperative Sociali ed approva un primo Regolamento delle procedure contrattuali per l inserimento lavorativo delle persone svantaggiate o appartenenti a fasce deboli del mercato del lavoro, in un ottica d attuazione della Legge n del e della Legge Regionale n del. Nel il Regolamento, per adeguare i contenuti della più recente normativa, fu sostituito dal Regolamento 7. I principali contenuti del Regolamento 7: La città affida la fornitura di beni o servizi a imprese a condizione che queste assumono, con un progetto d inserimento mirato alla persona, disabili o altre categorie di lavoratori svantaggiati prescrive che almeno il % dell importo degli affidamenti a terzi di beni e servizi della Città devono prevedere l impiego di almeno il % delle persone svantaggiate. In fase d assegnazione e di gara, accanto alle offerte economiche e tecniche, si valuta il progetto sociale presentato che indica il numero e la tipologia degli svantaggiati da inserire, gli obiettivi da raggiungere, le mansioni e le condizioni contrattuali, la modalità d accompagnamento e di reclutamento, le attività formative. A garanzia di corrette condizioni contrattuali e della stabilità occupazionale, si applicano i CCNL e l impresa subentrante garantisce l assunzione dei soggetti svantaggiati impiegati Sono previsti anche affidamenti sopra soglia comunitaria Tutti gli affidamenti sono monitorati sia per quanto riguarda gli inserimenti lavorativi ( controllo attento di documentazione, esame di tutti i contratti e dei progetti individuali, incontri e verifiche con affidatari, ecc) sia per la qualità dei servizi erogati. Modello di monitoraggio: Il modello di monitoraggio sull applicazione del Regolamento 7 si fonda sulla collaborazione fra gli attori che interagiscono con il progetto: le strutture appaltanti, la Divisione Lavoro, il sistema della Cooperazione Sociale torinese e i servizi che hanno in carico le persone svantaggiate o disabili. Il processo d affidamento è seguito lungo tutto il suo evolversi: dall individuazione dello strumento che spazia dall affidamento con clausola sociale, alla collaborazione nella definizione dei dispositivi di gara, alla consulenza in fase di valutazione delle offerte e al controllo sulla realizzazione dei progetti sociali. In sintesi il modello di gestione delle attività connesse con l attuazione del regolamento 7 è articolato nelle seguenti fasi: a) Fase preparatoria:consulenza della Divisione Lavoro alle strutture appaltanti nella formulazione dei dispositivi di gara (lettere d invito e capitolati). Un esperto della Divisione Lavoro partecipa alla commissione di gara per valutare b) Affidamento: la struttura appaltante trasmette alla Divisione Lavoro la documentazione necessaria alle attività di verifica (capitolato d appalto, richiesta d offerta, progetto sociale, ecc.) dell impresa aggiudicataria, la quale deve comunicare le informazioni riguardanti i soggetti impiegati nella specifica commessa.

2 c) Monitoraggio: si verificano i documenti pervenuti e si svolgono uno o più incontri (alcuni con il coinvolgimento della struttura appaltante) con ogni singola impresa affidataria durante i quali: si verifica la coerenza dei dati riportati sul Progetto sociale con i dati desunti dai progetti individuali; ci si confronta sulle eventuali criticità emerse nella gestione dell attività per individuare possibili soluzioni. d) Valutazione: i risultati del monitoraggio, compresi gli eventuali problemi riscontrati, sono comunicati alle strutture appaltanti con le quali si mantiene per tutta la durata dell affidamento un rapporto costante per affrontare insieme eventuali criticità. In tal modo s integrano tra loro i controlli e le valutazioni sull inserimento sociale con quelle sulla qualità del servizio I Risultati del Monitoraggio: Le informazioni e i dati che seguono riguardano l applicazione del Regolamento 7 nel corso del e durante il quale il Settore Politiche Sociali per il Lavoro della Divisione Lavoro ha monitorato tutti gli affidamenti. La somma impegnata è passata da 7..,7 euro del a 7.., euro del 7 a.., del con un incremento costante e progressivo che testimonia la determinata coerenza del Comune di Torino nel sostenere l inclusione lavorativa dei suoi cittadini più in difficoltà; il rapporto percentuale tra le somme impegnate con affidamenti effettuati ai sensi del Regolamento e tutte quelle previste dalla Città per l acquisto di beni e servizi è passato dal,% del 7 al.% del se calcolato sul Bilancio preventivo definitivo e dal,% al,% se calcolato sul Bilancio preventivo di inizio anno; è stato quindi superato il rapporto percentuale del % previsto dal Regolamento; è aumentato il numero complessivo di persone svantaggiate che lavorano in questi affidamenti (7 nel, nel 7 e 7 nel ).

3 La rappresentazione del Grafico evidenzia il bilancio complessivo del Regolamento 7 suddiviso per somme impegnate della Città per affidamenti; il Grafico evidenzia la variazione di lavoratori svantaggiati operanti in attività affidate dalla città di Torino nel triennio. Grafico : Somme in euro impegnate dalla città ai sensi del regolamento anno anno 7 anno Grafico : Numero lavoratori svantaggiati 7 7 anno anno 7 anno

4 Caratteristiche degli affidamenti: numeri, spesa, durata e tipologia Il Grafico. definisce il numero degli affidamenti in essere al. La Città di Torino, attraverso le proprie strutture appaltanti, nel ha affidato con le modalità previste dal Regolamento 7, nuove forniture di beni o servizi e nello stesso anno sono attivi affidamenti iniziati negli anni precedenti e di durata pluriennale. Grafico : Numero affidamenti 7 77 Affidamenti avviati anni precedenti e in corso Nuovi affidamenti Totale affidamenti in essere anno Grafico : Suddivisione quote impegnate in euro per struttura appaltante (circoscrizioni della città) Struttura appaltante. Suddivisione per circoscrizioni Cir Cir Cir Cir Cir Cir 7 Cir Cir Cir anno

5 Grafico : Suddivisione quote impegnate in euro per struttura appaltante (anno ). Strutture appaltanti Servizio Centrale Contratti Appalti ed Economato Divisione Servizi Educativi Divisione Ambiente verde Divisioni Servizi Culturali I.T.E.R somme impegnate in euro Le Imprese: Il numero delle imprese che lavorano con la città di Torino con affidamenti ai sensi del Regolamento 7 nel sono aumentate passando da 7 a. La suddivisione delle imprese è la seguente: sono Cooperative sociali di tipo B sono Consorzi di Cooperative sociali Società in Accomandita Semplice Le imprese che nel hanno gestito servizi ai sensi del regolamento 7 sono presenti sul mercato da tempo il Grafico suddivide le imprese per anno di costituzione. Grafico : Anno di costituzione prima del dal al dal al dal ad oggi.

6 Le cooperative sociali di tipo B iscritte all Albo Regionale sono 7 e la % di quelle che operano con la Città di Torino con questo regolamento sono il % del totale ( Grafico 7) Raffronto dati provinciali % Cooperative sociali di tipo B Che lavorano con Reg.7 % I lavoratori svantaggiati: I lavoratori svantaggiati sono i destinatari finali della Politica Attiva del Lavoro realizzata dal Comune di Torino con il Regolamento Municipale 7. Conoscere il numero dei lavoratori, da chi sono seguiti, a quale tipologia di svantaggio appartengono, è necessario per valutare l efficacia del Regolamento, ma serve anche per meglio comprendere più ampie questioni circa la loro occupazione. Per questo motivo, durante il monitoraggio, le indagini sull argomento sono state ulteriormente approfondite rispetto al passato. Grafico : Lavoratori svantaggiati disabili /genere 7 Maschi Femmine totale anno Maschi Femmine totale Il Grafico evidenzia il numero 7 che corrisponde alle persone svantaggiate o disabili che, nel corso dell anno che hanno prestato lavoro per periodi variabili in servizi affidati ai sensi del Regolamento.

7 Il Grafico mostra, la suddivisione per fasce d età dei lavoratori svantaggiati Grafico :(anno ) numero lavoratori svantaggiati fino a da a da a oltre Classi di età Con il Grafico osserviamo che è ancora del tutto marginale la presenza dei lavoratori svantaggiati o disabili stranieri, nel panorama delle presenze monitorate. Grafico : (anno ) Lavoratori svantaggiati e disabili rapporto stranieri e Italiani 7 stranieri italiani Maschi Femmine Genere 7

8 Grafico : Residenza delle persone svantaggiate suddivise per circoscrizioni della Città (anno ) Residenza delle persone svantaggiate 7 7 I II III IV V VI VII VIII IX X circoscrizioni Per quanto riguarda la residenza i soggetti svantaggiati ( vedi Grafico ), nella quasi totalità abitano in Torino ( lavoratori pari al %del totale)e pochi nei Comuni della cintura (%del totale, 7 unità). L applicazione del Regolamento 7 ha quindi forti ricadute occupazionali proprio sul territorio della Città di Torino e, come si vedrà, proprio nelle zone maggiormente caratterizzate da situazioni di disagio sociale. Le tipologie di svantaggio: Il regolamento 7 prende in considerazione tre tipologie di svantaggio o disabilità: Quelle previste dalla legge / (assunzioni obbligatorie) Quelle previste dai regolamenti CE( CE / e CE /) Quelle previste dalla legge / ( legislazione sulla Coopereazione sociale) Il dato consuntivo del rileva un assoluta maggioranza di svantaggiati ai sensi della legge /, spiegabile con la netta prevalenza tra gli affidatari delle Cooperative sociali di tipo B, che hanno obblighi specifici alle tipologie di svantaggio da assumere ( art. delle legge). Il Grafico individua le assunzioni di svantaggiati e disabili e la legislazione di riferimento.

9 Grafico :(anno ) maschi femmine 7 7 legge / regolamento CE / Regolamento CE / Legge / Le tipologie di contratto: La maggior parte delle persone svantaggiate o disabili in forza nelle imprese che operano con il regolamento 7,sono assunte a tempo indeterminato (TI). Il contratto a tempo determinato (TD) in genere è utilizzato inizialmente come periodo di prova Grafico : Tipologie di contratto (TD, TI) e legislazione di riferimento (anno ) Tipologia di contratti e Legislazione di riferimento TD TI Legge / Regolamento CE / Regolamento CE / Legge /

10 Tra i lavoratori assunti ai sensi della Legge / la ripartizione dei tipi di svantaggio è rappresentata dal Grafico Grafico :(anno ) legge / lavoratori assunti femmine maschi Invalido fisico Invalido spichico Handicap intellettivo ripartizioni dei tipi di svantaggio e genere La situazione dei lavoratori assunti ai sensi dei due regolamenti CE è espressa dal Grafico. Va segnalato che le assunzioni con il regolamento CE / si aggiungono svantaggiati (femmine) assunti ai sensi del Regolamento CE / ( Senza diploma di scuola media superiore e Disoccupata da almeno mesi). Grafico : Regolamento CE / lavoratori assunti femmine maschi 7 Giovane età< anni Lav migrante Affetto da dipendenza Solo con figli a carico Senza titolo di studio sup o posto di lavoro a rischio Oltre senza lavoro o sta per perderlo Disoccupati lungo periodo Ex Detenuti ripartizione dei tipi di svantaggio e genere

11 Infine il grafico espone i dati riguardanti i lavoratori assunti ai sensi della Legge /. Grafico : (anno ) Legge / Patologia principale Patologia mista 7 Alcolista Detenuto Invalido fisico Invalido sensoriale Condizioni di svantaggio o disabilità Invalido psich. Ex tossicodip Considerazioni: La condizione di svantaggio o disabilità dei soggetti censiti nell anno è mutata rispetto all anno 7: Flettono leggermente le percentuali riferite alle tipologie relative all invalidità fisica, psichica e intellettiva Sono stabili i dati concernenti le dipendenze dall alcool, detenuti, alle invalidità sensoriali e alle patologie miste Crescono in modo rilevante gli inserimenti delle persone in uscita dal percorso di tossicodipendenza Anche per il è evidente la connessione fra la tipologia di svantaggio inserita e i servizi invianti: è, infatti, cresciuto il numero dei tossicodipendenti inseriti. Le persone in uscita dalla tossicodipendenza sono quelle che riescono a sostenere un orario lavorativo relativamente lungo fra le e le ore settimanali, che permettono a questa categoria di lavoratori, di facilitare la ricerca di un occupazione più o meno stabile. Grafico7:(anno ) Legge / Tipologia di svantaggio ripartita in tempo lavoro,,,, Invalido fisico Invalido psichico Handicap int. svantaggio Da a ore Da a ore Da a re

12 Grafico :(anno ) Reg CE / tipologia di svantaggio ripartita in tempo lavoro Da a re Da a ore Da a ore Lavoratore migrante Affetto da dipendenza Persona sola con figli a carico Senza tit di stud. o posto lav. a rischio Oltre anni senza lav. Osta per perderlo disoccupati lungo periodo ex detenuti Grafico legge / (anno), 7 lavoratori sono assunti da due cooperative con orari part time. Lavoratori assunti ai sensi della legge / Alcolista Alcolista inv.psichiatrico Alcolista Invalido fisico Tipologia Da a detenuto ore di svantaggio Da a ore Da a ore Inv. fisico detenuto

13 7 Lavoratori assunti ai sensi della legge / Inv.fisico psichico Inv.fisico psichiatrico Inv.fisico ex tossicodip. Inv.psichico intellett. Inv. Sensoriale Inv.psichiatrico Tipologia di svantaggio Ex. Tossicodipendente Ex.Tossicodip. Detenuto Ex Tossicodip.Inv psichiatrico ALTRO Da a ore Da a ore Da a ore Le tipologie di contratto: La maggior parte delle persone svantaggiate o disabili in forza nelle imprese che operano con il Regolamento 7, sono assunte a Tempo Indeterminato. Il contratto a Tempo Determinato in genere è utilizzato inizialmente come periodo di prova; la stabilizzazione con l assunzione a Tempo Indeterminato, a volte si completa con lo status di socio lavoratore nell impresa Cooperativa. Il Grafico evidenzia che solo il % dei lavoratori svantaggiati o disabili hanno contratti di lavoro a tempo pieno. la maggior parte lavora per un tempo massimo di ore settimanali. Grafico (anno ): Tempo lavoro settimanale svantaggiati e disabili % % Da a ore sett Da a ore sett Da a ore sett %

14 Il % degli svantaggiati occupati appartiene alla fascia contrattuale operaia, con scarsa possibilità di carriera e questo è spiegabile con le peculiarità dei lavori eseguiti ( di modesta complessità e con ciclo produttivo molto semplificato) e soprattutto con le problematiche dei soggetti. Grafico : (anno) Suddivisione delle mansioni % Operaio specializzato/impiegato Operaio comune % I servizi invianti: I dati riguardanti, i servizi invianti ( Socio sanitari, Socio Assistenziali o Servizi per il lavoro dedicati alla presa in carico di persone con situazioni variamente problematiche) confermano l andamento degli anni scorsi: la maggior parte dei servizi appartiene alle ASL ( Dipartimenti di Salute Mentale e Servizi per il Recupero delle Dipendenze). Grafico : (anno ) Servizi Invianti 7 Servizi comunali Servizi Asl Altri servizi pubblici Privati Autocandidature

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