INDICE INTRODUZIONE. Capitolo Primo I PRESUPPOSTI DEL MERCATO. Sezione Prima Il presupposto materiale: le reti

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1 INDICE INTRODUZIONE 1. Il regime dei servizi pubblici tra mutamenti e continuità L assetto previgente. L incapacità di porre la Costituzione ad argine della propagazione del monopolio pubblico La spinta del diritto comunitario La progressiva precisazione delle garanzie offerte agli utenti del servizio e l apertura al mercato regolato Regolazione, concorrenza e missione di interesse generale. Si impostano le tesi da verificare L oggetto del lavoro ed i suoi obiettivi Capitolo Primo I PRESUPPOSTI DEL MERCATO 1. Il problema delle infrastrutture essenziali Il presupposto materiale: le reti 1. L esigenzadiunapoliticapubblicaagaranziaedirezionedellosviluppo infrastrutturale Il finanziamento delle reti transeuropee Il finanziamento delle opere di preminente interesse nazionale Lo sviluppo rimesso alla libertà diiniziativaeconomica:leretidicomunicazione elettronica Lo sviluppo promosso attraverso la regolazione: le reti del gas Lo sviluppo affidato ad un soggetto concessionario: i gestori della rete elettrica e della rete ferroviaria La responsabilità pubblica in ordine alle reti: il riemergere della doverosità del servizio... 60

2 356 indice Il presupposto giuridico: la specialità del regime della condivisione delle reti 1. Concorrenza e condivisione: un paradosso come principio generale della regolazione del mercato La disciplina comune della condivisione dei beni essenziali. Abuso di posizione dominante e obbligo di consentire l accesso al bene La disaggregazione (virtuale) dei processi produttivi come tratto comune dei mercati L effetto conformativo della normativa antitrust sul diritto di proprietà. L emergere di una omogeneità di fini tra la disciplina comune e le discipline speciali della condivisione La condivisione nei servizi di pubblica utilità: l individuazione della rete come presupposto per l applicazione della disciplina speciale L intervento sulla organizzazione del mercato. L isolamento dell attività di gestione delle reti elettrica e ferroviaria ed il suo affidamento in concessione Gli effetti dell intervento sulla organizzazione del mercato. La neutralizzazione dei conflitti come presupposto di un miglior risultato concorrenziale La parità degli operatori in ordine alle dotazioni infrastrutturali: la ripartizione imparziale della capacità della rete a garanzia di una innaturale staticità concorrenziale Gli strumenti della gestione della rete: la trasfigurazione del contratto L intervento sui contenuti dell obbligo di condivisione: interconnessione ed accesso nel settore delle comunicazioni elettroniche La concorrenza garantita oltre i limiti dell abuso di posizione dominante La concorrenza regolata. Il rilievo dei fini di pubblica utilità rispetto alla gestione della rete La disciplina dei corrispettivi per l utilizzo della infrastruttura: la regolazione della concorrenza tramite l esercizio di poteri tariffari Capitolo Secondo L ACCESSO AL MERCATO 1. Profili generali della regolazione dell accesso al mercato Il rilievo del diritto comunitario L obbligo comunitario di non discriminazione e le sue conseguenze sulla costituzione di poteri discrezionali La discriminazione dei prestatori non comunitari Criteri ordinatori del rilascio delle autorizzazioni. Il residuare di spazi discrezionali e di forme indirette di filtro all accesso La semplificazione delle procedure di accesso

3 indice L esternalizzazione della funzione di verifica dei presupposti per l accesso al mercato La funzione del controllo sull accesso nell attuale disciplina dei servizi di pubblica utilità Capitolo Terzo IL FUNZIONAMENTO DEL MERCATO 1. La regolazione dell attività L applicazione del diritto comune della concorrenza 1. Un primo dato pregiudiziale. Il tramonto della programmazione quantitativa dell offerta La l. n. 287/1990 e i servizi di pubblica utilità I criteri di definizione della fattispecie illecita di abuso di posizione dominante e la loro rilevanza per il tema; l emergere della equità nella transazione come bene protetto Il divieto di intese e la sua deroga: la concorrenza che si plasma funzionalmente agli interessi dei consumatori L insufficienza del diritto comune della concorrenza. Gli obblighi di servizio pubblico 1. Limiti di efficacia della normativa antitrust rispetto ai servizi di pubblica utilità Una ulteriore articolazione del mercato: il peculiare caso del gestore del mercato elettrico Gli obblighi di servizio pubblico Una prova del funzionamento del mercato. La riduzione degli spazi per l imposizione di obblighi di servizio pubblico circa l esistenza, l articolazione territoriale e la continuità del servizio La garanzia di adeguati livelli qualitativi della prestazione e i riflessi sulla sua accessibilità: il problema della distribuzione del costo della qualità Regolazione ed autonomia contrattuale nella definizione dei livelli qualitativi della prestazione I poteri amministrativi tesi a garantire la ragionevolezza dei prezzi praticati agli utenti finali Criteri e parametri di intervento sui prezzi

4 358 indice 9. I limiti di intervento sui prezzi e i confini della nozione di servizio di pubblica utilità Sezione Terza L insufficienza del diritto della concorrenza. Il servizio universale 1. Il permanere dell esigenza di garantire l offerta di prestazioni a tariffe sociali Il servizio universale nel diritto comunitario L affermazione delle specificità nazionali: il servizio universale e i servizi di interesse economico generale La precisazione delle forme e dei contenuti del servizio universale Il criterio identificativo del servizio universale. L accessibilità della prestazione indipendentemente dal suo costo Ricostruzione dell ampiezza del servizio universale alla luce del criterio distintivo individuato Il finanziamento degli obblighi di servizio universale tramite il mercato L alternativa alla regolazione. Il contratto di servizio e la connessa obbligazione di pagare all impresa il corrispettivo per la prestazione svolta 262 Capitolo Quarto SPECIALITÀ DEL REGIME DELLA CONCORRENZA E SERVIZIO DI PUBBLICA UTILITÀ 1. Un interrogativo per introdurre le conclusioni. Il significato della specialità delle regole sulla concorrenza nei servizi di pubblica utilità L ingannevole distinzione tra regolazione economica e regolazione sociale Regolazione della concorrenza, utilità sociale, diritti dei consumatori 1. Il fondamento della disciplina della concorrenza nel Trattato Ce La concorrenza nella Costituzione L imposizione della concorrenza come strumento per l affermazione di un valore di pluralismo economico a fini redistributivi Le conseguenze giuridiche della tesi: la permeabilità della disciplina antitrust ad altri interessi pubblici Dalla deduzione alla induzione. Conferma della tesi Il rilievo dell interesse del consumatore nella legislazione antitrust La qualificazione dell interesse del consumatore: il diritto alla equità nei rapporti contrattuali

5 indice 359 Conclusioni. La nozione di servizio di pubblica utilità 1. Si ricompone il tema. Concorrenza e obblighi di servizio pubblico La modulazione della concorrenza in funzione degli interessi generali. Il servizio di pubblica utilità dalla prospettiva delle regole L aspirazionedell utenteareperirelaprestazioneepoternefruiresecondo condizioni ragionevoli. Il servizio di pubblica utilità dalla prospettiva dei diritti Rileggendo l art. 41, co. III, Cost.. Il servizio di pubblica utilità dalla prospettiva del fondamento giuridico Il servizio di pubblica utilità come risultante di una attività di governo del profitto. Il suo limite interno : il servizio universale e l apertura della relazione di mercato ad interventi esterni di solidarietà Indice degli autori citati