Le Tecnologie come mediatori didattici utili per tutti e indispensabili per qualcuno Ferrara, 12/11/2014
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1 Dipartimento G.M.Bertin Università degli studi di Bologna Le Tecnologie come mediatori didattici utili per tutti e indispensabili per qualcuno Ferrara, 12/11/2014 Enrico Angelo Emili enricoangelo.emili@unibo.it
2 Luigi D Alonzo Come fare per ges6re la classe nella pra6ca dida9ca Giun6, 2012
3 DOVREMMO ACQUISIRE E TRASMETTERE SAGGEZZA DIGITALE (Prensky). LE TECNOLOGIE DOVREBBERO ESSERE VALUTATE CON CRITICITA E DIMOSTRARSI UN VALORE AGGIUNTO.
4 Problema: SI PREGA DI NON CANCELLARE LA LAVAGNA
5 SOLUZIONE: DOCUMENTARE CON LA LIM
6 Problema: dislessia
7 Scanner OCR + Sintesi Vocale Mouse scanner App. Ocr scanner Scanner + OCR sjw
8 Problema: disgrafia e disprassia
9 ScriNura al computer o al tablet
10 Es. problema: IMPUGNATURA SCORRETTA
11 POSSIBILE SOLUZIONE: BASSA TECNOLOGIA: IMPUGNAFACILE
12 Hawking: progressivi problemi motori
13 Nuove tecnologie per l autonomia motoria e comunica6va
14 Difficoltà nelle autonomie, nelle regole sociali e nella comunicazione.
15 ToolsForAu6sm (ProgeNo Touch4Au6sm)
16 Immaginario (Best App per Au6smo)
17 ProgeNo 2.0 Sperimentazione LIM più Notebook in classe per tutti +
18 Da6 ISTAT del 2012 Le famiglie, in cui è presente almeno un minorenne, si dimostrano quelle a più alta intensità di tecnologia ICT: possiedono un computer 83,9% accesso a Internet 79% Emilia-Romagna: l 80,6 % degli studenti nella fascia d età utilizza il computer. Fonte:
19 Indicazioni nazionali primo ciclo. Principi metodologici: 1- Ambiente: uso flessibile degli spazi, a par6re dalla stessa aula scolas6ca.
20 hnp:// dalle- scuole/le- scuole- senza- zaino 2- Incoraggiare l apprendimento collaborativo
21 3- Valorizzare l esperienza e le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenu6
22 4- Favorire l esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere il gusto per la ricerca di nuove conoscenze.
23 Per una selezione equa, affronterete lo stesso esame: Dovete tutti arrampicarvi sull albero! 5- ANuare interven6 adegua6 nei riguardi delle diversità, per fare in modo che non diven6no disuguaglianze.
24 6- Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere Facoltà di Scienze della Formazione Unibo hnp://www2.scform.unibo.it/lab- Int/Index.htm (IL Più EFFICACE STRUMENTO COMPENSATIVO E IL METODO DI STUDIO)
25 7- Realizzare a9vità dida9che in forma di laboratorio, per favorire l opera6vità e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa.
26 Che cosa sono i mediatori?
27 Quali sono i mediatori dida9ci?
28 P.A.R.C.C., DSA: Documento d intesa, Bologna, 2011, pubblicato all indirizzo hnp, Si parla di stumen6 compensa6vi specifici e funzionali.
29
30 I mediatori nelle Linee Guida DSA- BES nel rispe6o degli obie9vi generali e specifici di apprendimento, la dida9ca personalizzata si sostanzia a6raverso l impiego di una varietà di metodologie e strategie dida9che, tali da promuovere le potenzialità e il successo formaavo in ogni alunno: l uso dei mediatori dida*ci (schemi, mappe conce6uali, etc.), l a6enzione agli sali di apprendimento, la calibrazione degli intervena sulla base dei livelli raggiuna, nell o9ca di promuovere un apprendimento significaavo
31 Sempre nelle Linee Guida della Legge 270/2010 viene rimarcato l u6lizzo, la condivisione e l archiviazione dei mediatori dida9ci anche al punto , dove si legge che: Si raccomanda, inoltre, l impiego di mappe conce6uali, di schemi, e di altri mediatori dida*ci che possono sia facilitare la comprensione sia supportare la memorizzazione e/o il recupero delle informazioni. A questo riguardo, potrebbe essere uale che le scuole raccolgano e archivino tali mediatori dida*ci, anche al fine di un loro più veloce e facile ualizzo. (Linee guida, 2011, p. 18)
32 A cura di D. Ianes. S. Cremero9 BES Erickson, 2013
33 Risorse sul territorio
34
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36 Dire%va BES e CTS 27 dicembre Informazione e formazione I CTS informano i docen6, gli alunni, gli studen6 e i loro genitori delle risorse tecnologiche disponibili, sia gratuite sia commerciali. I CTS valutano e propongono ai propri uten6 soluzioni di sojware freeware a par6re da quelli realizza6 mediante l Azione 6 del ProgeNo Nuove Tecnologie e Disabilità
37 CTS Le Ali:
38 hnp://usp.scuole.bo.it/cathalogo/index.php E un elenco di sussidi, descri9 tramite schede, di cui si indica la collocazione e l eventuale disponibilità
39 Es. prodotti commerciali in visione:
40 Servizi nazionali Ausilioteca: Asphi: Fondazione Gualandi: Centro Cavazza: AID: ANGSA: AIAS:
41 CTS Marconi Bologna
42 Primi passi: rinforzi personalizzabili
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45 Bollino Qualisoft (accessibiltà) I 4 quadranti indicano (dall'alto) - possibilità di utilizzare la tastiera in alternativa al mouse - possibilità di configurare i principali parametri di visualizzazione (generalmente font / colori) - possibilità di utilizzare la sintesi vocale - possibilità di utilizzare scansione mono-bi/tasto
46 hnp://
47 hnp://
48 hnp://handitecno.indire.it hnp://sd2.itd.cnr.it/bsdindex.php
49 Risorse per la C.A.A. free: hnp://
50
51 !! GIUSTIZIA NON E DARE A TUTTI LA STESSA COSA GIUSTIZIA E DARE AD OGNUNO QUELLO DI CUI HA REALMENTE BISOGNO
52 Di C.Imprudente
53 Grazie per l attenzione
Sito web: www.inclusione.it
Sito web: www.inclusione.it I diritti del nativo digitale h1p://www.youtube.com/watch?v=ywg- d8wpxk0 http://ww2.istruzioneer.it http://www.istruzioneer.it/bes P.A.R.C.C., DSA: Documento d intesa, Bologna,
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