Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO

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1 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO A Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare Durante un generico volo transatmosferico A) La velocitá di volo é sempre uguale alla velocitá su orbita circolare. B) La velocitá di volo é sempre minore della velocitá su orbita circolare. C) La velocitá di volo é sempre maggiore della velocitá su orbita circolare. D) nessuna delle precedenti risposte ćorretta. La quota di tangenza per un velivolo a getto A) aumenta con la quota di ristabilimento. B) dipende direttamente dalla velocitá massima. C) aumenta con l allungamento e la spinta al suolo. D) é sempre maggiore della quota di ristabilimento. Una sensibile riduzione del C D0 ottenuta con l impiego dei profili laminari, determina A) un incremento della velocitá massima. B) un importante aumento delle prestazioni in manovra, in salita e un incremento della autonomia chilometrica. C) una sensibile riduzione degli angoli d attacco alla velocitá di stallo. D) una significativa riduzione delle prestazioni nel volo librato e durante manovre di virata. Durante la fase di rientro atmosferico A) l efficienza aerodinamica é sempre nulla. B) si conserva l energia cinetica. C) si conserva l energia meccanica. D) l energia meccanica é convertita in calore assorbito dagli scudi termici. Il rateo di salita A ) cresce all aumentare di grado di ammissione e potenza massima del motore. B) cresce all aumentare di grado di ammissione e diminuisce al crescere della potenza massima del motore. C) é costante per la sola motoelica a giri costanti sotto la quota di ristabilimento. D) dipende solo dal grado di ammissione. In un volo transatomosferico con ρc L < 0, la velocitá necessaria su traiettoria circolare corrispondente a una quota h A ) é maggiore della velocitá circolare g(r E + h). B) é minore della velocitá circolare g(r E + h). C) dipende dallo scambio termico e dal coefficiente di portanza massimo. D) é uguale alla velocita circolare g(r E + h). Le velocitá minima nel volo librato rettilineo A ) si ha per C Lmax. B) si ha per C F max. C) si ha per E max. D) nessuna delle precedenti risposte é corretta. Un fuso di lunghezza l e superficie caratteristica S, alla velocitá di volo V é lambito da una corrente con gradiente di vento w/ s. La coppia aerodinamica prodotta dal fuso in tali condizioni é ragionevolmente espressa da (con k parametro adimensionale): A ) ρv 2 S k B) ρv w/ s S l 2 k C) ρv 2 w/ s S l k D) ρv 2 ( w/ s) 2 S l k Quali fra i seguenti valori puó rappresenta in modo ragionevole l efficienza massima per un velivolo dell Aviazione Generale in configurazione pulita? A ) 2.2 B) 4.8 C) 4 π D) nessuno dei precedenti

2 A DOMANDA TEORICA Scrivere le equazioni del moto nel caso di volo transatmosferico su orbita circolare e si determini l espressione della velocitá necessaria in funzione del coefficiente di portanza del veicolo. N.B. Si commenti adeguatamente la procedura seguita. ESERCIZIO Il progetto preliminare di un velivolo da addestramento con caratteristiche di seguito riportate velivolo a getto, ala media, dritta a pianta trapezia con allungamento alare A=6. Peso totale W = 8000 kg. Fattore di carico massimo strutturale n max = 6 Coefficiente di portanza massimo C Lmax = 1.7. Efficienza massima E max = 13, prevede i seguenti requisiti al livello del mare 1. Velocitá di stallo in configurazione pulita non superiore a 200 km/h. 2. Velocitá massima non inferiore a 850 km/h. 3. Il velivolo debba poter eseguire all incidenza corrispondente alla minima spinta necessaria una virata corretta con rateo di virata di almento 22 o s L aeromobile abbia un rateo di salita a T/V min non inferiore a 25 m/s. Trascurando i possibili effetti della compressibilitá dell aria e assumendo con adeguato criterio i dati mancanti: Si esegua il calcolo della geometria alare in base alla specifica sulla velocitá di stallo, determinando superficie e apertura alare. Per ciascuna delle restanti specifiche si determini la spinta del motore occorrente per effettuare le relative fasi e si individui il massimo di tali valori T max. Assumendo definitivamente che la spinta del motore sia uguale T max, si calcoli al suolo: La velocitá massima, il massimo rateo di virata, il massimo rateo di salita, il massimo fattore di carico (propulsivo) e la perdita di quota nell unitá di tempo alla corner velocity. N.B. Si commenti adeguatamente la procedura seguita.

3 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO B Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare Quali fra i seguenti valori puó rappresenta in modo ragionevole l efficienza massima per un velivolo dell Aviazione Generale in configurazione pulita? A ) 2.2 B) 4.8 C) 4 π D) nessuno dei precedenti Un fuso di lunghezza l e superficie caratteristica S, alla velocitá di volo V é lambito da una corrente con gradiente di vento w/ s. La coppia aerodinamica prodotta dal fuso in tali condizioni é ragionevolmente espressa da (con k parametro adimensionale): A ) ρv 2 S k B) ρv w/ s Sl 2 k C) ρv 2 w/ s Sl k D) ρv 2 ( w/ s) 2 Sl k. Le velocitá minima nel volo librato rettilineo A ) si ha per C Lmax B) si ha per C F max C) si ha per E max D) nessuna delle precedenti risposte é corretta. In un volo transatomosferico con ρc L < 0, la velocitá necessaria su traiettoria circolare corrispondente a una quota h A ) é maggiore della velocitá circolare g(r E + h) B) é minore della velocitá circolare g(r E + h) C) dipende dallo scambio termico e dal coefficiente di portanza massimo D) é uguale alla velocita circolare g(r E + h) Il rateo di salita A ) cresce all aumentare di grado di ammissione e potenza massima del motore B) cresce all aumentare di grado di ammissione e diminuisce al crescere della potenza massima del motore C) é costante per la sola motoelica a giri costanti sotto la quota di ristabilimento. D) dipende solo dal grado di ammissione. Durante la fase di rientro atmosferico A) l efficienza aerodinamica é sempre nulla. B) si conserva l energia cinetica. C) si conserva l energia meccanica. D) l energia meccanica é convertita in calore assorbito dagli scudi termici. Una sensibile riduzione del C D0 ottenuta con l impiego dei profili laminari, determina A) un incremento della velocitá massima B) un importante aumento delle prestazioni in manovra, in salita e un incremento della autonomia chilometrica. C) una sensibile riduzione degli angoli d attacco alla velocitá di stallo D) una significativa riduzione delle prestazioni nel volo librato e durante manovre di virata. La quota di tangenza per un velivolo a getto A) aumenta con la quota di ristabilimento B) dipende direttamente dalla velocitá massima C) aumenta con l allungamento e la spinta al suolo. D) é sempre maggiore della quota di ristabilimento. Durante un generico volo transatmosferico A) La velocitá di volo é sempre uguale alla velocitá su orbita circolare. B) La velocitá di volo é sempre minore della velocitá su orbita circolare.. C) La velocitá di volo é sempre maggiore della velocitá su orbita circolare.. D) nessuna delle precedenti risposte ćorretta.

4 B DOMANDA TEORICA Si dimostri la formula di Tsiolkowsky e si commenti adeguatamente il procedimento seguito. ESERCIZIO Il Savoia Marchetti S.M 79-I era un velivolo trimotore ala bassa, motoelica a giri costanti, i cui dati principali sono riportati nella seguente scheda: Dati: Peso totale: W = kg Superficie alare: S = m 2 Apertura alare: b = 21.2 m Velocitá massima: V max = 360 h=0 Motore: Alfa Romeo 126 RC.34, potenza Π m 580 kw, con ristabilimento a 3800 m (potenza singolo motore). In base ai dati sopra riportati identificare la polare aerodinamica. Il velivolo esegue, alla minima spinta necessaria, una traiettoria in salita a velocitá costante per una variazione di quota di 1000 m, e grado di ammissione unitario. Supponendo δ =0.9=cost (densitá atmosferica relativa) e che la salita avvenga aldisotto della quota di ristabilimento dei motori, calcolare velocitá di volo, rateo di salita e l angolo di rampa corrispondente. Si stimi inoltre il tempo impiegato per eseguire la fase di salita. Terminata la salita, il pilota, mantenendo la velocitá, si pone in condizioni di volo orizzontale livellato. Si determini il grado di ammissione e la potenza di ogni singolo motore. Successivamente il velivolo, sempre mantenendo la velocitá, esegue una virata corretta con grado di ammissione unitario. Calcolare il fattore di carico, l angolo di rollio, il rateo di virata, nonché il coefficiente di portanza e stimare il tempo necessario per compiere un inversione di rotta ( ψ = 180 o ). N.B. Si descriva la procedura seguita.

5 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO C Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare In un volo transatomosferico con ρc L < 0, la velocitá necessaria su traiettoria circolare corrispondente a una quota h A ) é maggiore della velocitá circolare g(r E + h) B) é minore della velocitá circolare g(r E + h) C) dipende dallo scambio termico e dal coefficiente di portanza massimo D) é uguale alla velocita circolare g(r E + h) Le velocitá minima nel volo librato rettilineo A ) si ha per C Lmax B) si ha per C F max C) si ha per E max D) nessuna delle precedenti risposte é corretta. Un fuso di lunghezza l e superficie caratteristica S, alla velocitá di volo V é lambito da una corrente con gradiente di vento w/ s. La coppia aerodinamica prodotta dal fuso in tali condizioni é ragionevolmente espressa da (con k parametro adimensionale): A ) ρv 2 S k B) ρv w/ s Sl 2 k C) ρv 2 w/ s Sl k D) ρv 2 ( w/ s) 2 Sl k. Quali fra i seguenti valori puó rappresenta in modo ragionevole l efficienza massima per un velivolo dell Aviazione Generale in configurazione pulita? A ) 2.2 B) 4.8 C) 4 π D) nessuno dei precedenti Durante un generico volo transatmosferico A) La velocitá di volo é sempre uguale alla velocitá su orbita circolare. B) La velocitá di volo é sempre minore della velocitá su orbita circolare.. C) La velocitá di volo é sempre maggiore della velocitá su orbita circolare.. D) nessuna delle precedenti risposte ćorretta. La quota di tangenza per un velivolo a getto A) aumenta con la quota di ristabilimento B) dipende direttamente dalla velocitá massima C) aumenta con l allungamento e la spinta al suolo. D) é sempre maggiore della quota di ristabilimento. Una sensibile riduzione del C D0 ottenuta con l impiego dei profili laminari, determina A) un incremento della velocitá massima B) un importante aumento delle prestazioni in manovra, in salita e un incremento della autonomia chilometrica. C) una sensibile riduzione degli angoli d attacco alla velocitá di stallo D) una significativa riduzione delle prestazioni nel volo librato e durante manovre di virata. Durante la fase di rientro atmosferico A) l efficienza aerodinamica é sempre nulla. B) si conserva l energia cinetica. C) si conserva l energia meccanica. D) l energia meccanica é convertita in calore assorbito dagli scudi termici. Il rateo di salita A ) cresce all aumentare di grado di ammissione e potenza massima del motore B) cresce all aumentare di grado di ammissione e diminuisce al crescere della potenza massima del motore C) é costante per la sola motoelica a giri costanti sotto la quota di ristabilimento. D) dipende solo dal grado di ammissione.

6 C DOMANDA TEORICA A partire dalle equazioni del moto associate al problema dei due corpi, dimostrare che la velocitá areale si conserva. N.B. Si commenti adeguatamente la procedura seguita. ESERCIZIO Il Lockeed P 38 Lightning J era un bimotore, motoelica a giri costanti, ala media, le cui caratteristiche principali sono di seguito riportate: Apertura Alare: b = m Superficie Alare: S = m 2 Peso al decollo W = 7940 kg p Motori: 2 Allison V 1710 con potenza Π 1 = 1475 h.p. ciascuno, alla quota di ristabilimento di 8700 m. Velocitá massima V max = m (δ = ) Assumendo con ragionevole criterio i dati mancanti, identificare la polare aerodinamica Per la quota di 1500 m, redigere una tabella che riporti rateo di salita, gradiente di salita, fattore di carico (propulsivo) e rateo di virata in funzione della velocitá di volo. (Sugg, usare le condizioni caratteristiche C Lmax, (E C L ) max, E max, (E/ C L ) max, V max ) Redigere un altra tabella per la medesima quota che riporti le stesse grandezze in funzione della velocitá nel caso di avaria a un motore. N.B. Per ciascun tipo di condizione di volo scrivere le corrispondenti equazioni del moto e si commenti adeguatamente la procedura seguita.

7 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO D Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare Durante la fase di rientro atmosferico A) l efficienza aerodinamica é sempre nulla. B) si conserva l energia cinetica. C) si conserva l energia meccanica. D) l energia meccanica é convertita in calore assorbito dagli scudi termici. Il rateo di salita A ) cresce all aumentare di grado di ammissione e potenza massima del motore B) cresce all aumentare di grado di ammissione e diminuisce al crescere della potenza massima del motore C) é costante per la sola motoelica a giri costanti sotto la quota di ristabilimento. D) dipende solo dal grado di ammissione. In un volo transatomosferico con ρc L < 0, la velocitá necessaria su traiettoria circolare corrispondente a una quota h A ) é maggiore della velocitá circolare g(r E + h) B) é minore della velocitá circolare g(r E + h) C) dipende dallo scambio termico e dal coefficiente di portanza massimo D) é uguale alla velocita circolare g(r E + h) Durante un generico volo transatmosferico A) La velocitá di volo é sempre uguale alla velocitá su orbita circolare. B) La velocitá di volo é sempre minore della velocitá su orbita circolare.. C) La velocitá di volo é sempre maggiore della velocitá su orbita circolare.. D) nessuna delle precedenti risposte ćorretta. La quota di tangenza per un velivolo a getto A) aumenta con la quota di ristabilimento B) dipende direttamente dalla velocitá massima C) aumenta con l allungamento e la spinta al suolo. D) é sempre maggiore della quota di ristabilimento. Una sensibile riduzione del C D0 ottenuta con l impiego dei profili laminari, determina A) un incremento della velocitá massima B) un importante aumento delle prestazioni in manovra, in salita e un incremento della autonomia chilometrica. C) una sensibile riduzione degli angoli d attacco alla velocitá di stallo D) una significativa riduzione delle prestazioni nel volo librato e durante manovre di virata. Le velocitá minima nel volo librato rettilineo A ) si ha per C Lmax B) si ha per C F max C) si ha per E max D) nessuna delle precedenti risposte é corretta. Un fuso di lunghezza l e superficie caratteristica S, alla velocitá di volo V é lambito da una corrente con gradiente di vento w/ s. La coppia aerodinamica prodotta dal fuso in tali condizioni é ragionevolmente espressa da (con k parametro adimensionale): A ) ρv 2 S k B) ρv w/ s Sl 2 k C) ρv 2 w/ s Sl k D) ρv 2 ( w/ s) 2 Sl k. Quali fra i seguenti valori puó rappresenta in modo ragionevole l efficienza massima per un velivolo dell Aviazione Generale in configurazione pulita? A ) 2.2 B) 4.8 C) 4 π D) nessuno dei precedenti

8 D DOMANDA TEORICA Determinare la legge di variazione della pressione dinamica in funzione della quota (densitá atmosferica) per un veicolo transatmosferico che esegua un volo con (C L < 0) su traiettoria circolare. N.B. Si commenti adeguatamente la procedura seguita. ESERCIZIO Il Grumman F6F Hellcat era un motomotore a giri costanti, ala bassa, la cui scheda tecnica sommaria é di seguito riportata Peso W = 5670 kg p Apertura alare b = m Superficie alare S = m 2 Efficienza massima E max =13 C Lmax = 1.5 (stimato) Il velivolo percorre una salita con una efficienza pari a 5 e angolo di rampa pari a 6 gradi per una variazione di quota di 1000 m. Calcolare velocitá di volo, coefficiente di portanza, nonché la potenza erogata dal motore supposto un rendimento dell elica pari a Si determini inoltre il tempo impiegato a percorrere il tratto di salita e lo spazio percorso sull orizzontale. Alla fine della salita il pilota pone a zero la manetta ed esegue un volo librato mantenedo costante l incidenza, pari a quella della fase precedente per un dislivello di 500 m. Calcolare l angolo di rampa, la velocitá di volo e il tempo necessario per eseguire il volo librato. Finalmente il velivolo, sempre con il motore a rilento, compie una manovra di richiamata ad una incidenza corrispondente alla minima potenza necessaria che lo porta nella condizione di angolo di rampa nullo. Supponendo che la velocitá sia costante e pari a quella della fase precedente, calcolare il coefficiente di portanza, il fattore di carico, il tempo di manovra e la perdita di energia meccanica alla fine della manovra. N.B. Si commenti adeguatamente la procedura seguita.

9 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO E Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare Nella motoelica a passo fisso, a paritá di condizioni, il numero di giri A ) é indipendente dalla velocitá B) cresce con la velocitá C) presenta un andamento logaritmico rispetto alla velocitá D) diminuisce con la velocitá La velocitá di stallo in volo rovescio é generalmente A ) uguale alla velocitá di stallo nel volo dritto B) minore della velocitá di stallo nel volo dritto C) maggiore della velocitá di stallo nel volo dritto D) E indipendente dal coefficiente di portanza A paritá di angolo d attacco, la velocitá equivalente A ) aumenta con la quota di volo B) é sensibilmente costante con la quota C) diminuisce con la quota D) diminuisce con la quota proporzionalmente a d ln ρ dh. Le caratterisriche di un orbita dipendono A ) dal carico alare della navetta spaziale B) dalla sola velocitá iniziale C) dalla sola posizione iniziale D) dalla posizione e dalla velocitá iniziali tramite gli integrali primi del moto. La velocitá calibrata A ) coincide con la velocitá indicata B) coincide con la velocitá indicata a meno dell errore di calibrazione dello strumento. C) é sinonimo di velocitá di salita D) é la velocita massima raggiungibile dall aeromobile in condizioni di fattore di carico unitario. Le navette spaziali impiegate per le fasi di rientro A) hanno la parte anteriore molto sottile in modo da minimizzare la resistenza aerodinamica B) hanno la parte anteriore tozza cosi da minimizzare l energia termica assorbita dagli scudi termici. C) sono munite di alette portanti in modo da avere un efficienza maggiore di 1 durante il rientro D) hanno la parte anteriore sottile cosi da minimizzare l energia termica assorbita dagli scudi termici. indicare il numero di giri plausibile per un elica del diametro di 2 m A) 5200 R.P.M. B) 6500 R.P.M C) 3700 R.P.M D) 2300 R.P.M Per una configurazione convenzionale di velivolo, il punto neutro a comandi liberi A) e sempre avanti al punto neutro a comandi bloccati B) e sempre dietro al punto neutro a comandi bloccati C) coincide sempre con il punto neutro a comandi bloccati D) e sempre avanti al punto neutro a comandi bloccati e dipende dalla massima escursione dell equilibratore Quali tra seguenti valori numerici puó rappresentare il coefficiente di resistenza minimo di un aeromobile in configurazione pulita? A) B) 0.70 C) 10.2 D) Nessuno dei precedenti

10 E DOMANDA TEORICA Determinare l espressione del raggio geocentrico e della relativa velocitá per un orbita circolare avente periodo orbitale pari alla metá del periodo di rotazione terrestre. N.B. Si commenti adeguatamente la procedura seguita. ESERCIZIO L M.B. 339A é un velivolo a getto, bireattore, ala bassa le cui caratteristiche sono riportate nella seguente scheda tecnica: Apertura Alare: b = m Allungamento: A = 6.1 Peso W = 4400 kg p. Velocitá massima al suolo V max = 898 km/h. Motore: Rolls-Royce Viper Mk , T max = N. Fattore di carico massimo/minimo strutturale: n = 8/-4. Velocitá di stallo (volo orizzontale, configurazione pulita) V stall 149 km/h. In base alla scheda tecnica e assumendo con criterio i dati mancanti, stimare la polare aerodinamica trascurando i possibili effetti della compressibilitá. Il velivolo é in volo orizzontale alla velocitá costante uguale alla corner velocity. Calcolare il coefficiente di portanza e il grado di ammissione. Successivamente il velivolo esegue un cambiamento di rotta ψ = 20 o mantenendo la velocitá uguale alla corner velocity e un fattore di carico pari al massimo strutturale, con un grado di ammissione unitario. Stimare il raggio di manovra, l angolo di rollio, il rateo di virata e il tempo impiegato per eseguire la manovra, nonché l angolo di rampa e la perdita di quota al termine della manovra. (Si sfrutti la proprietá per cui spinta e potenza necessarie nel volo elicoidale sono circa uguali alle corrispondenti grandezze nel volo in virata) Al termine del cambiamento di rotta il velivolo assume istantaneamente un angolo di rollio nullo e quindi compie una manovra di richiamata nel piano verticale, mantenendo velocitá e angolo d attacco, in modo da portarsi nelle condizioni di angolo di rampa nullo. Stimare il fattore di carico, γ e il tempo di manovra supponendo che il valore assoluto dell angolo di rampa sia limitato. N.B. Per ogni fase si assuma che la densitá dell aria sia uguale a quella al suolo. N.B. Si commenti adeguatamente la procedura seguita.

11 Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO F Nome: Cognome: Scrivere la risposta (A, B, C o D) a sinistra del simbolo circolare nella motoelica a passo fisso, a paritá di condizioni, la spinta disponibile A ) é indipendente dalla velocitá B) diminuisce con la velocitá C) presenta un andamento quadratico rispetto alla velocitá D) cresce con la velocitá Si puó avere una condizione di volo con C L > 0 e n z < 0? A ) no, mai B) si, ma soltanto nel volo rovescio C) si, ma soltanto durante la fase di richiamata D) si, ma soltanto nelle virate corrette La velocita massima (propulsiva) di un motoelica a giri costanti avente quota di ristabilimento h r A ) é esattamente costante per h < h r B) aumenta con h per h > h r C) diminuisce con la quota D) aumenta con h per h < h r. Nella motoelica a giri costanti il grado di ammissione A ) diminuisce al crescere del rapporto di funzionamento B) assume valori dipendenti dalla sola volontá del pilota C) é maggiore dell unitá D) é costante. In quale situazione di volo si ha velocitá di stallo nulla? A ) in volo rovescio B) solo nelle fasi di discesa C) per fattore di carico normale nullo D) durante le manovre fortemente instazionarie. Nel moto di un corpo celeste, gli integrali primi del moto sono: A) l energia totale e il momento angolare B) la velocitá del baricentro C) solo l energia meccanica totale D) il momento angolare e la velocitá. Nell analisi del moto generico di un aeromobile, la velocitá iniziale A) é sempre uguale alla velocita necessaria B) assume valore arbitrario in relazione alle condizioni iniziali C) dipende dalla potenza propulsiva e dalla superficie alare D) é funzione del carico alare Il punto neutro di un aeromobile A) e il punto rispetto al quale il coefficiente di momento di beccheggio e indipendente dall incidenza B) e il punto rispetto al quale il coefficiente di momento di beccheggio cresce linearmente con l incidenza C) coincide sempre con centro di pressione D) coincide con il baricentro del velivolo per incidenze minori di quella di stallo Quali dei seguenti valori numerici puó rappresentare il fattore di Oswald un aeromobile? A) 10 5 B) 0.77 C) 10.2 D) 2.1

12 F DOMANDA TEORICA Dedurre la legge del fattore di carico in funzione della velocitá in relazione ai limiti propulsivi per una motoelica a giri costanti e discutere l influenza dalle varie grandezze. ESERCIZIO Al fine di identificare la polare aerodinamica, un velivolo a getto compie varie prove di volo livellato alla medesima quota. Si ritengono significative le seguenti due prove: Prova 1 Velocitá: V 1 = 150 m/s grado di ammissione: δ T 1 = 0.6 Prova 2 Velocitá: V 2 = 180 m/s grado di ammissione: δ T 2 = 0.82 Dati Peso totale W = N Superficie alare S = 30 m 2 Apertura alare b = 13 m Spinta massima T max = N Densitá atmosferica: ρ = 1 kg/m 3 In base alle due prove si identifichi la polare parabolica del velivolo, in particolare si calcoli il coefficiente di resistenza minimo e il fattore di Oswald. Si calcolino allora, per la medesima quota, il massimo angolo di rampa per un grado di ammissione pari a 0.9.

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