Datemi Tempo Datemi Tempo. Associazione culturale «Datemi tempo» Montessori 0-3
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- Sabrina Cosentino
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1 Associazione culturale «Datemi tempo» Montessori 0-3
2 L associazione ha come finalità quella di diffondere nel contesto dei nidi ed in quello delle famiglie una cultura di SPAZI, TEMPI e MODI a misura di bambino Per raggiungere questi obiettivi occorre: Creare una progettazione o riprogettazione degli spazi di uso e degli arredi utilizzati seguendo una metodologia che pone le sue fondamenta sul principio montessoriano del creare le condizioni per cui il bambino possa fruire del contesto in cui vive in maniera autonoma, indipendente e che queste suo innato potenziale possa trovare un terreno fertile e consapevole in grado di espandersi Dotare il Nido e/o l abitazione dei materiali per fare attività che permettono al bambino di esercitarsi in azioni che nel tempo e dando tempo diventano competenze e conoscenze Dare alle educatrici una visione del bambino e dei suoi bisogni tale per cui la propria presenza ed azione diventano il frutto di un attenta osservazione delle individualità del singolo che poi sa come trasformarsi nella risposta adeguata ed efficace
3 La progettazione e la riprogettazione Progettare ed organizzare lo spazio del Nido a misura di bambino è estremamente significativo perché se realizzato in funzione di quelle che sono le sue esigenze di apprendimenti, sviluppo, conoscenza ed autonomia il bambino può trovare nell ambiente Nido un contesto che gli permetta di creare sé stesso. Molto spesso, soprattutto in un età così piccola, si crede che il bambino non possa fare da solo e ci si sostituisce a lui creando modalità di vita per il bambino in cui il suo ricchissimo potenziale interiore non riesce a manifestarsi e ad esercitarsi. Il Nido può invece essere strutturato affinché il bambino possa imparare l autonomia ed il piacere di fare da solo. Non occorrono grandi investimenti, spesso ne bastano pochi, ma è fondamentale invece il saper rivedere e riorganizzare nell ottica montessoriana dell «aiutami a fare da solo»
4 I materiali per le attività Nei primi anni di vita lo sviluppo sensoriale è quello che più di tutti cerca espressione accompagnato allo sviluppo motorio. I periodi sensitivi di cui parla Maria Montessori costituiscono un riferimento significativo sul quale costruire, realizzare, preparare e raccogliere il materiale adatto per il bambino. Il tatto è non solo uno strumento di sviluppo sensoriale estremamente significativo, ma coinvolge l uso della mano e questo porta ad uno sviluppo cognitivo importante che altrimenti non avrebbe modo di avvenite. Apprendere facendo, apprendere per imparare un fare ed un sapere che non solo rispondono al bisogno della mente assorbente di cui parla Maria Montessori, ma a dare al bambino la libera espressione di sé in un ottica costruttiva e finalizzata a creare solide fondamenta interiori per il futuro
5 La formazione per le educatrici Educare è un termine di origine latina che propriamente significa «condurre fuori», insegnare invece significa «mettere dentro». La pedagogia montessoriana è fortemente orientata verso un educazione intesa nel senso autentico del termine. A questo scopo il ruolo dell educatrice diventa l ultimo tassello fondamentale per realizzare questa pedagogia.: individuare con chiarezza qual è il ruolo dell educatrice, quale il suo scopo rispetto alla relazione e all interazione con il singolo bambino. Avere la consapevolezza dell importanza dell osservare, dell importanza del suo ruolo dare spazio ai periodi sensitivi del bambino, di dare tempo al bambino la cui mente ha ancora un funzionamento differente rispetto a quello dell adulto per cui di quel tempo il bambino ne ha una necessità autentica, un tempo che indica anche fiducia e rispetto per lo straordinario potenziale che continuamente esprime
6 LAURA SIMONETTI T datemitempo.com
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