Datemi Tempo Datemi Tempo. Associazione culturale «Datemi tempo» Montessori 0-3

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Datemi Tempo Datemi Tempo. Associazione culturale «Datemi tempo» Montessori 0-3"

Transcript

1 Associazione culturale «Datemi tempo» Montessori 0-3

2 L associazione ha come finalità quella di diffondere nel contesto dei nidi ed in quello delle famiglie una cultura di SPAZI, TEMPI e MODI a misura di bambino Per raggiungere questi obiettivi occorre: Creare una progettazione o riprogettazione degli spazi di uso e degli arredi utilizzati seguendo una metodologia che pone le sue fondamenta sul principio montessoriano del creare le condizioni per cui il bambino possa fruire del contesto in cui vive in maniera autonoma, indipendente e che queste suo innato potenziale possa trovare un terreno fertile e consapevole in grado di espandersi Dotare il Nido e/o l abitazione dei materiali per fare attività che permettono al bambino di esercitarsi in azioni che nel tempo e dando tempo diventano competenze e conoscenze Dare alle educatrici una visione del bambino e dei suoi bisogni tale per cui la propria presenza ed azione diventano il frutto di un attenta osservazione delle individualità del singolo che poi sa come trasformarsi nella risposta adeguata ed efficace

3 La progettazione e la riprogettazione Progettare ed organizzare lo spazio del Nido a misura di bambino è estremamente significativo perché se realizzato in funzione di quelle che sono le sue esigenze di apprendimenti, sviluppo, conoscenza ed autonomia il bambino può trovare nell ambiente Nido un contesto che gli permetta di creare sé stesso. Molto spesso, soprattutto in un età così piccola, si crede che il bambino non possa fare da solo e ci si sostituisce a lui creando modalità di vita per il bambino in cui il suo ricchissimo potenziale interiore non riesce a manifestarsi e ad esercitarsi. Il Nido può invece essere strutturato affinché il bambino possa imparare l autonomia ed il piacere di fare da solo. Non occorrono grandi investimenti, spesso ne bastano pochi, ma è fondamentale invece il saper rivedere e riorganizzare nell ottica montessoriana dell «aiutami a fare da solo»

4 I materiali per le attività Nei primi anni di vita lo sviluppo sensoriale è quello che più di tutti cerca espressione accompagnato allo sviluppo motorio. I periodi sensitivi di cui parla Maria Montessori costituiscono un riferimento significativo sul quale costruire, realizzare, preparare e raccogliere il materiale adatto per il bambino. Il tatto è non solo uno strumento di sviluppo sensoriale estremamente significativo, ma coinvolge l uso della mano e questo porta ad uno sviluppo cognitivo importante che altrimenti non avrebbe modo di avvenite. Apprendere facendo, apprendere per imparare un fare ed un sapere che non solo rispondono al bisogno della mente assorbente di cui parla Maria Montessori, ma a dare al bambino la libera espressione di sé in un ottica costruttiva e finalizzata a creare solide fondamenta interiori per il futuro

5 La formazione per le educatrici Educare è un termine di origine latina che propriamente significa «condurre fuori», insegnare invece significa «mettere dentro». La pedagogia montessoriana è fortemente orientata verso un educazione intesa nel senso autentico del termine. A questo scopo il ruolo dell educatrice diventa l ultimo tassello fondamentale per realizzare questa pedagogia.: individuare con chiarezza qual è il ruolo dell educatrice, quale il suo scopo rispetto alla relazione e all interazione con il singolo bambino. Avere la consapevolezza dell importanza dell osservare, dell importanza del suo ruolo dare spazio ai periodi sensitivi del bambino, di dare tempo al bambino la cui mente ha ancora un funzionamento differente rispetto a quello dell adulto per cui di quel tempo il bambino ne ha una necessità autentica, un tempo che indica anche fiducia e rispetto per lo straordinario potenziale che continuamente esprime

6 LAURA SIMONETTI T datemitempo.com

Funzionali a stimolare la partecipazione attiva. Funzionale all esposizione teorica degli argomenti. Brainstorming

Funzionali a stimolare la partecipazione attiva. Funzionale all esposizione teorica degli argomenti. Brainstorming Il modulo didattico di educazione finanziaria può essere valutato principalmente sotto questi aspetti: 1. come esperienza volta a favorire l acquisizione di maggiore consapevolezza riguardo alle scelte

Dettagli

Il nido per una cultura dell infanzia Progettare al nido: significati e strategie

Il nido per una cultura dell infanzia Progettare al nido: significati e strategie Il nido per una cultura dell infanzia Progettare al nido: significati e strategie Dott.ssa Marzia Fratini Coordinatrice Pedagogica dei nidi d infanzia Comune di Macerata Il mondo nido è fatto d idee e

Dettagli

Tanti bambini, una città, tante città

Tanti bambini, una città, tante città Tanti bambini, una città, tante città Città creativa, Città del fare e del capire, Città della convivenza, Città dell ambiente, Città della scienza Le scuole dialogano con la città, con gli altri servizi

Dettagli

ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO -

ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO - AMBIENTAMENTO PROGETTO EDUCATIVO COLLEGIALITA FORMAZIONE DOCUMENTAZIONE SPAZI- AMBIENTE PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO

Dettagli

Appunti per i Corsi istruttori FSN-DSA di 1 livello

Appunti per i Corsi istruttori FSN-DSA di 1 livello Metodologia dell'insegnamento sportivo Appunti per i Corsi istruttori FSN-DSA di 1 livello a cura di Cristina Caprile http:// 11 1 Unità di apprendimento Obiettivi di apprendimento: Conoscere e riconoscere

Dettagli

La didattica per competenze: progettazione e valutazione. Esempi pratici

La didattica per competenze: progettazione e valutazione. Esempi pratici La didattica per competenze: progettazione e valutazione. Esempi pratici Giornata di formazione per i docenti e dirigenti A.N.I.L.S. Potenza 27 maggio 2016 Anna Maria Crimi - Patrizia Schirosi Competenze

Dettagli

In principio il gioco. Romina Nesti

In principio il gioco. Romina Nesti In principio il gioco Romina Nesti Andate indietro con la memoria Quale era il vostro giocattolo preferito da bambini? e il vostro gioco preferito? Cos è il gioco? Il gioco è un attività umana fondamentale

Dettagli

INSIEME PER CRESCERE

INSIEME PER CRESCERE PROGETTO CONTINUITA NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA INSIEME PER CRESCERE SCUOLA DELL INFANZIA Santa Famiglia di Negrar (VR) Anno Scolastico 2016/17 1 MOTIVAZIONE Il Progetto dal Nido alla Scuola dell Infanzia

Dettagli

costuire unità di apprendimento

costuire unità di apprendimento rea 6 ore di ttività laboratoriale in team working, 13 ore di pprofondimento personale, id 1 costuire unità di apprendimento Conoscere il significato di competenza secondo la letteratura scientifica aggiornata

Dettagli

Il curricolo per la cittadinanza

Il curricolo per la cittadinanza Il curricolo per la cittadinanza Area dei Linguaggi 21/05/07 Silvana Marchioro, Paolo Baroni Prima attività proposta ai gruppi Dato un certo numero di parole-chiave, emerse dagli incontri di Firenze con

Dettagli

id B4 COSTRUIRE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

id B4 COSTRUIRE UNITÀ DI APPRENDIMENTO id B4 COSTRUIRE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Conoscere il significato di competenza secondo la letteratura scientifica aggiornata di riferimento. Progettare per competenze. Realizzare UDA. Apprendere modalità

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo

Dettagli

PREMESSA MOTIVAZIONI DELLA SCELTA

PREMESSA MOTIVAZIONI DELLA SCELTA PREMESSA L educazione ambientale è lo strumento che promuove, sin dalla scuola dell infanzia, il rispetto della natura e tutto ciò che ci circonda. Sensibilizzare i bambini ad acquisire un atteggiamento

Dettagli

Apprendere con le idee

Apprendere con le idee UNIFE CORSO DI SOCIOLOGIA DELL EDUCAZIONE Apprendere con le idee La proposta di apprendimento di Carl Rogers Il punto di partenza L apprendimento si basa solo sulla comunicazione di concetti intellettuali?

Dettagli

DIVISIONE SERVIZI EDUCATIVI AREA EDUCATIVA SERVIZIO EDUCATIVO 0-6 ANNI, NIDI E SCUOLE INFANZIA

DIVISIONE SERVIZI EDUCATIVI AREA EDUCATIVA SERVIZIO EDUCATIVO 0-6 ANNI, NIDI E SCUOLE INFANZIA DIVISIONE SERVIZI EDUCATIVI AREA EDUCATIVA SERVIZIO EDUCATIVO 0-6 ANNI, NIDI E SCUOLE INFANZIA In esecuzione della determinazione dirigenziale n.mecc.2018455533/007 del 26 Novembre 2918 cron.2065 AVVISO

Dettagli

Problem Solving Quadri di riferimento a confronto. Giorgio Asquini Sapienza, Università di Roma

Problem Solving Quadri di riferimento a confronto. Giorgio Asquini Sapienza, Università di Roma Problem Solving Quadri di riferimento a confronto Giorgio Asquini Sapienza, Università di Roma Perché collaborativo? Perché nella realtà ci sono problemi collettivi. Perché per risolvere alcuni problemi

Dettagli

Scheda di osservazione per la valutazione del livello globale degli apprendimenti raggiunto

Scheda di osservazione per la valutazione del livello globale degli apprendimenti raggiunto ALLEGATO F Scheda di osservazione per la valutazione del livello globale degli apprendimenti raggiunto Corrispondenza tra voti numerici indicatori di livello degli apprendimenti competenze chiave europee

Dettagli

EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE E ALLA CITTADINANZA GLOBALE ESERCITAZIONE

EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE E ALLA CITTADINANZA GLOBALE ESERCITAZIONE EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE E ALLA CITTADINANZA GLOBALE ESERCITAZIONE Il quadro normativo vigente (Legge n. 107/2015) elenca tra le priorità del sistema formativo i seguenti obiettivi: lo sviluppo

Dettagli

STORIA DELLA CHIMICA

STORIA DELLA CHIMICA ISTITUTO COMPRENSIVO IC 19 VERDI STORIA DELLA CHIMICA CLASSE III D SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO VERDI A.S. 2017-18 DESCRIZIONE DELLA CLASSE Maschi 14 Femmine 8 Alunni stranieri 7 Bes Dsa 1 l.104 1 ALTRO

Dettagli

Unico nel tuo genere

Unico nel tuo genere IL NOSTRO TEAM Ieri: tre peer educator Oggi: una psicologa e due educatrici Da sempre impegnate nella progettazione e realizzazione di iniziative di promozione del benessere e della salute dei giovani

Dettagli

Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona Anno scolastico 2013/2014. UNITA DI APPRENDIMENTO Gruppo d intersezione piccoli

Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona Anno scolastico 2013/2014. UNITA DI APPRENDIMENTO Gruppo d intersezione piccoli Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona Anno scolastico 2013/2014 UNITA DI APPRENDIMENTO Gruppo d intersezione piccoli MANIPOLARE AD ARTE MOTIVAZIONE L apprendimento avviene attraverso l azione,

Dettagli

incontri di internido con laboratori ( es: giochi motori, danze con intervento di genitori stranieri)

incontri di internido con laboratori ( es: giochi motori, danze con intervento di genitori stranieri) Anno educativo 2016-2017 Premessa Il progetto Continuità Nido/Scuola dell'infanzia parte dall'obiettivo generale di valorizzare le differenze culturali e linguistiche presenti nelle Strutture Educative

Dettagli

PREMESSA Indicazioni Nazionali per il Curricolo Educazione dell identità, dell autonomia, della competenza cittadinanza

PREMESSA Indicazioni Nazionali per il Curricolo Educazione dell identità, dell autonomia, della competenza cittadinanza 1 Pagina1 PREMESSA La Scuola dell infanzia, come citano le Indicazioni Nazionali per il Curricolo, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all

Dettagli

CLASSE SECONDA E TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CLASSE SECONDA E TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE CLASSE SECONDA E TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE DISCIPLINA DI RIFERIMENTO ARTE E IMMAGINE DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Dettagli

STORIE DI IERI E DI OGGI

STORIE DI IERI E DI OGGI Direzione Didattica I Circolo Marsciano Progetto triennale Scuole dell'infanzia NOI... SULLA TERRA TANTO TEMPO FA VIAGGIO NELL ARTE a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 STORIE DI IERI E DI OGGI a.s. 2019-20 PREMESSA

Dettagli

PREMESSA l epoca d oro

PREMESSA l epoca d oro PREMESSA L apprendimento precoce di una lingua straniera, qual è l inglese, è ormai fondamentale perché avvia il bambino alla conoscenza di altre culture, di altri popoli e al loro rispetto. E stato scientificamente

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE COME GESTIRE I COLLOQUI CON I GENITORI

CORSI DI FORMAZIONE COME GESTIRE I COLLOQUI CON I GENITORI COME GESTIRE I COLLOQUI CON I GENITORI I colloqui sono un momento cruciale per la strutturazione del rapporto di collaborazione fra adulti; verranno analizzati i vari momenti e le varie tipologie di colloquio

Dettagli

IL GUSTO DI STAR BENE

IL GUSTO DI STAR BENE IC 19 SCUOLA VERDI IL GUSTO DI STAR BENE CLASSE 2A SCUOLA Secondaria di primo grado VERDI Verona A.S. 2017-18 DESCRIZIONE DELLA CLASSE Maschi Otto Femmine Dodici Alunni stranieri non in possesso di requisiti

Dettagli

Retrogenesi e Montessori

Retrogenesi e Montessori Retrogenesi e Montessori 21 MARZO 2019 RSA ZUCCHI FALCINA SORESINA (CR) Dr.ssa Anita Avoncelli Formatore organizzazione socio sanitaria autrice di : Intuizioni montessoriane per la demenza. Una nuova visione

Dettagli

Certificazione Pedagogica Europea sull Uso delle Tecnologie digitali. Corso Certificato EPICT LIM - Bronze. Corso EPICT LIM

Certificazione Pedagogica Europea sull Uso delle Tecnologie digitali. Corso Certificato EPICT LIM - Bronze. Corso EPICT LIM Corso EPICT LIM (Certificazione EPICT Bronze LIM) Gli studenti - e anche ormai noi adulti - siamo oggi abituati a cercare informazioni in rete, siamo abituati a fruire informazioni in modalità visiva e

Dettagli

SET SCUOLA E TERRITORIO VERSO LE COMPETENZE DI CITTADINANZA. U.S.R. uff. V - Unindustria Bologna

SET SCUOLA E TERRITORIO VERSO LE COMPETENZE DI CITTADINANZA. U.S.R. uff. V - Unindustria Bologna SET SCUOLA E TERRITORIO VERSO LE COMPETENZE DI CITTADINANZA U.S.R. uff. V - Unindustria Bologna Il PROGETTO Da un intesa tra l Ufficio Scolastico Regionale e Unindustria Bologna, nasce il progetto SET

Dettagli

Educare i bambini di oggi significa garantire un futuro migliore agli adulti di domani.

Educare i bambini di oggi significa garantire un futuro migliore agli adulti di domani. Educare i bambini di oggi significa garantire un futuro migliore agli adulti di domani. In collaborazione con: IL PROGETTO Ora di Futuro è il progetto di educazione rivolto ai bambini e alle famiglie che

Dettagli

Il Nido d Infanzia Acquarello accoglie 57 bambini ed è situato nel quartiere di Certosa (in Via Borsieri), comodo ai bus ed alla metropolitana.

Il Nido d Infanzia Acquarello accoglie 57 bambini ed è situato nel quartiere di Certosa (in Via Borsieri), comodo ai bus ed alla metropolitana. Il nido si presenta: Il Nido d Infanzia Acquarello accoglie 57 bambini ed è situato nel quartiere di Certosa (in Via Borsieri), comodo ai bus ed alla metropolitana. Dispone di spazi interni, accoglienti

Dettagli

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI SCIENZE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE

Dettagli

Istituto Comprensivo Diaz

Istituto Comprensivo Diaz Istituto Comprensivo Diaz SVILUPPARE L INSEGNAMENTO MUSICALE SIGNIFICA FORNIRE AI BAMBINI, DESTINATI A CRESCERE IN UN MONDO FORTEMENTE SEGNATO DALLA PRESENZA DELLA MUSICA COME VEICOLO DI COMUNICAZIONE,

Dettagli

Competenze disciplinari. L alunno: 1) Ascolta, comprende ed esegue la consegna data. 3) Utilizza strumenti e procedure su indicazione

Competenze disciplinari. L alunno: 1) Ascolta, comprende ed esegue la consegna data. 3) Utilizza strumenti e procedure su indicazione SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO D ISTITUTO di SCIENZE FINALITÀ AL TERMINE DEL PERCORSO D ISTRUZIONE OBBLIGATORIO : 1. Favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé COERENZA TRA FINALITÀ OBBLIGO

Dettagli

PER COMPETENZE/3. Maurizio Muraglia Valderice 27 marzo 2017

PER COMPETENZE/3. Maurizio Muraglia Valderice 27 marzo 2017 INSEGNARE E VALUTARE PER COMPETENZE/3 Maurizio Muraglia Valderice 27 marzo 2017 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE 8 Consapevolezza ed espressione culturale COMPETENZE DAL PROFILO DELLO STUDENTE Riconosce ed apprezza

Dettagli

METODOLOGIE E TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03. UNIPI a.a. 2018/ P.F. 24 Donatella Fantozzi -

METODOLOGIE E TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03. UNIPI a.a. 2018/ P.F. 24 Donatella Fantozzi - METODOLOGIE E TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 UNIPI a.a. 2018/2019 - P.F. 24 Donatella Fantozzi - donatella.fantozzi@unipi.it DEFINIZIONE DI DIDATTICA DIDAKTIKÓS (dal Greco): CIÒ CHE SI RIFERISCE ALL INSEGNARE

Dettagli

Piano nazionale di formazione degli insegnanti nelle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione

Piano nazionale di formazione degli insegnanti nelle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione Istituto Comprensivo "Anna Frank" 20099 Sesto San Giovanni (MI) Piano nazionale di formazione degli insegnanti nelle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione Modulo 2: PROCESSI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

Alla ricerca di un apprendimento sostenibile: didattica per competenze nell EA. Giovanna Del Gobbo Università di Firenze

Alla ricerca di un apprendimento sostenibile: didattica per competenze nell EA. Giovanna Del Gobbo Università di Firenze Alla ricerca di un apprendimento sostenibile: didattica per competenze nell EA Giovanna Del Gobbo Università di Firenze Alcuni presupposti problematici Competenze ambientali (dei ragazzi, degli insegnanti,

Dettagli

DIDATTICA PER COMPETENZE E NUOVI APPRENDIMENTI. Bra 2 settembre 2016 APPRENDERE SERVE SERVIRE INSEGNA

DIDATTICA PER COMPETENZE E NUOVI APPRENDIMENTI. Bra 2 settembre 2016 APPRENDERE SERVE SERVIRE INSEGNA DIDATTICA PER COMPETENZE E NUOVI APPRENDIMENTI Bra 2 settembre 2016 APPRENDERE SERVE SERVIRE INSEGNA ITALO FIORIN EIS-LUMSA ROMA IL BIVIO SCUOLA ACCOGLIENTE VS SCUOLA COMPETENTE Può una scuola promuovere

Dettagli

Seminario Le competenze per insegnare

Seminario Le competenze per insegnare Seminario Le competenze per insegnare Principi etici e competenze per la professione docente nell ottica della valutazione periodica del personale 12 novembre 2009 Patrizia Appari La società è cambiata:

Dettagli

Perché attività motoria?

Perché attività motoria? Perché attività motoria? La motricità è un fatto centrale nello sviluppo del bambino, è una premessa importante per la comunicazione e la relazione con gli altri, per la strutturazione dell intelligenza.

Dettagli

Autonomia È la capacità di svolgere i compiti assegnati senza il bisogno di una costante supervisione facendo ricorso alle proprie risorse.

Autonomia È la capacità di svolgere i compiti assegnati senza il bisogno di una costante supervisione facendo ricorso alle proprie risorse. Autonomia È la capacità di svolgere i compiti assegnati senza il bisogno di una costante supervisione facendo ricorso alle proprie risorse. Fiducia in se stessi È la consapevolezza del proprio valore,

Dettagli

Scuola 21 Una opportunità per le scuole

Scuola 21 Una opportunità per le scuole Scuola 21 Una opportunità per le scuole MILANO, 14 febbraio 2011 Dagli obiettivi del bando Il bando intende contribuire al miglioramento dell offerta formativa della scuola secondaria di secondo grado

Dettagli

I lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti

I lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti I lezione Master Operatore Musicale Romina Nesti Cos è la didattica? Una definizione e una storia complessa che inizia agli albori dell umanità. Da arte a scienza La parola didattica significa arte di

Dettagli

Scuola infanzia: i campi d esperienza e la progettazione del curricolo

Scuola infanzia: i campi d esperienza e la progettazione del curricolo Scuola infanzia: i campi d esperienza e la progettazione del curricolo 14 marzo 2014 Assunta Merola in senso lato il curricolo equivale al progetto pedagogico-didattico proprio di un determinato ordine

Dettagli

LA BELLEZZA DEL CREATO. a.s. 2014/15

LA BELLEZZA DEL CREATO. a.s. 2014/15 LA BELLEZZA DEL CREATO a.s. 2014/15 PROGETTAZIONE PER COMPETENZE CHE COS E LA COMPETENZA? La competenza è un'azione complessa e originale della persona in risposta a un problema reale, basata sull'attivazione

Dettagli

IL TAPPETO DELLE MERAVIGLIE

IL TAPPETO DELLE MERAVIGLIE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 GIULIANOVA SCUOLA DELL INFANZIA VIA GOBELLI IL TAPPETO DELLE MERAVIGLIE PROGETTO UNESCO RETI SCUOLE ASSOCIATE UNESCO ITALIA A. S. 2017-2018 IL CONTESTO ALUNNI Scuola dell

Dettagli

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione Progetto x competenza EMOZIONANDO Competenza imparare ad imparare: è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Nido d Infanzia Pio XII

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Nido d Infanzia Pio XII PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Nido d Infanzia Pio XII Anno educativo 2017-2018 La programmazione è studiata con la consapevolezza che il gioco è alla base della crescita e dell apprendimento del bambino; Vygotskij

Dettagli

L alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

L alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note. PROFILO DELLE COMPETENZE: COMPETENZE CHIAVE LIVELLO INIZIALE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO RIFERIMENTI CURRICULARI Competenze al Primaria Riferimento a :1a chiave europee per l apprendimento

Dettagli

Insegnamento di Didattica A a.a

Insegnamento di Didattica A a.a Insegnamento di Didattica A a.a. 2012-2013 Apertura del corso: 15 febbraio 2012 prof.ssa Giuliana Sandrone La didattica. Quale significato? Scienza ed arte dell insegnamento, strettamente connessa alla

Dettagli

INTEGRAZIONE E QUALITA L ACCOGLIENZA DEL BAMBINO DISABILE E DELLA SUA FAMIGLIA AL NIDO

INTEGRAZIONE E QUALITA L ACCOGLIENZA DEL BAMBINO DISABILE E DELLA SUA FAMIGLIA AL NIDO INTEGRAZIONE E QUALITA L ACCOGLIENZA DEL BAMBINO DISABILE E DELLA SUA FAMIGLIA AL NIDO Il percorso d integrazione dei bambini diversamente abili si realizza innanzitutto attraverso l individuazione di

Dettagli

CLIL: syllabus di competenze del docente per la scuola primaria. Graziano Serragiotto Università Ca Foscari di Venezia

CLIL: syllabus di competenze del docente per la scuola primaria. Graziano Serragiotto Università Ca Foscari di Venezia CLIL: syllabus di competenze del docente per la scuola primaria Graziano Serragiotto Università Ca Foscari di Venezia Premesse Con l intento di supportare la definizione, allora in corso, del Piano straordinario

Dettagli

Progetto educativo. *Scuola dell Infanzia Carlo Pizzala ORSENIGO Via Baragiola, 1 C.F./P.I

Progetto educativo. *Scuola dell Infanzia Carlo Pizzala ORSENIGO Via Baragiola, 1 C.F./P.I Progetto educativo *Scuola dell Infanzia Carlo Pizzala 22030 ORSENIGO Via Baragiola, 1 C.F./P.I. 00648820132 Revisione 28.01.2014 ... ecco alcune parole che aiutano a pensare, a crescere, a "restare bambini"...

Dettagli

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO TECNOLOGIA E INFORMATICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE TRAGUARDI FORMATIVI

Dettagli

La Scuola Educa allo Sport

La Scuola Educa allo Sport La Scuola Educa allo Sport Marco Romoli Responsabile Tecnico Scuola Calcio Accademia Bastia EDUCARE Far crescere e maturare qualcuno dal punto di vista MORALE ed INTELLETTUALE OBIETTIVO SCUOLA CALCIO:

Dettagli

TIROCINIO 3 anno a.a

TIROCINIO 3 anno a.a UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria TIROCINIO 3 anno a.a. 2015-16 Udine, 8 ottobre 2015 AMBIENTE DI APPRENDIMENTO CULTURA,SCUOLA, PERSONA La scuola nel

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE NIDO Amici dei Bimbi PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2017-18 Sezione Arancioni B Trottole Sezione Arancioni A Gialli A Mongolfiere INDICE 1. I collegamenti con il Progetto Educativo 2. Le finalità 3. Le modalità

Dettagli

L etica del formatore e la progressione di. carriera. Nicoletta Musacchio AMD. Corso Base Formazione Formatori

L etica del formatore e la progressione di. carriera. Nicoletta Musacchio AMD. Corso Base Formazione Formatori L etica del formatore e la progressione di Corso Base Formazione Formatori AMD carriera Nicoletta Musacchio DICHIARAZIONE CONFLITTO D INTERESSE DOCENTI In ottemperanza alla normativa ECM ed al principio

Dettagli

Percorso formativo rivolto ai Docenti "Strategie per la didattica digitale integrata"

Percorso formativo rivolto ai Docenti Strategie per la didattica digitale integrata ITIS Pininfarina - Via Ponchielli 16-10024 - Moncalieri (TO) Tel. 011-6058311 - Fax 011-6820273 PEC: totf04000d@pec.istruzione.it CODICE MECCANOGRAFICO: TOTF04000D Percorso formativo rivolto ai Docenti

Dettagli

L insegnante: un profilo di qualità

L insegnante: un profilo di qualità LA FORMAZIONE DEI FORMATORI DEGLI INSEGNANTI Educare lo sguardo. La qualità delle relazioni a scuola (G. Messetti) Rovereto, 11 dicembre 2010 L insegnante: un profilo di qualità Professionista riflessivo

Dettagli

Un gioco che non finisce mai

Un gioco che non finisce mai Un gioco che non finisce mai Nido d infanzia comunale Piccole Magie del Comune di Casalecchio di Reno Documentazione a cura di: Susanna Balestri, Rita Marchi, Annamaria Vighi, Nadia Vigni In collaborazione

Dettagli

Learning through English (Per una rivisitazione del curriculo in chiave internazionale)

Learning through English (Per una rivisitazione del curriculo in chiave internazionale) Titolo del percorso Learning through English (Per una rivisitazione del curriculo in chiave internazionale) Bisogni rilevati Dal RAV, PDM e PTOF di Istituto Criticità del RAV: Competenze chiave di cittadinanza

Dettagli

PECUP ISTITUTI TECNICI E ISTITUTI PROFESSIONALI

PECUP ISTITUTI TECNICI E ISTITUTI PROFESSIONALI PECUP ISTITUTI TECNICI E ISTITUTI PROFESSIONALI Dipartimenti e competenze: riorganizzare per certificare Le competenze nei contesti formativi dell essere si parla in tanti modi (Parmenide) COME LE COMPETENZE?

Dettagli

Le stagioni del ciliegio. Scuola dell Infanzia di Ulignano Anno Scolastico

Le stagioni del ciliegio. Scuola dell Infanzia di Ulignano Anno Scolastico Le stagioni del ciliegio Scuola dell Infanzia di Ulignano Anno Scolastico 2016-2017 Educazione scientifica perché? I bambini esplorano continuamente la realtà e imparano a riflettere sulle proprie esperienze

Dettagli

Allegato 1 E CURRICOLO VERTICALE DI FRANCESE SC. SECONDARIA Ascolto

Allegato 1 E CURRICOLO VERTICALE DI FRANCESE SC. SECONDARIA Ascolto Allegato 1 E CURRICOLO VERTICALE DI FRANCESE SC. SECONDARIA Ascolto Ascolto ( richiede ( orale, scritta ed L alunno comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari. Comprendere semplici istruzioni,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Nido d Infanzia Pio XII Anno educativo

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Nido d Infanzia Pio XII Anno educativo PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Nido d Infanzia Pio XII Anno educativo 2016-2017 La programmazione è studiata con la consapevolezza che il gioco è alla base della crescita e dell apprendimento del bambino; Vygotskij

Dettagli

Metodologia di lavoro per il raggiungimento degli obiettivi di qualità delle scuole dell infanzia comunali Girotondo e Gianburrasca

Metodologia di lavoro per il raggiungimento degli obiettivi di qualità delle scuole dell infanzia comunali Girotondo e Gianburrasca ALLEGATO C Metodologia di lavoro per il raggiungimento degli obiettivi di qualità delle scuole dell infanzia comunali Girotondo e Gianburrasca Il presente schema vuole favorire l acquisizione di una metodologia

Dettagli

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico PROGETTO BIBLIOTECA Anno Scolastico 2016-2017 PREMESSA L'innovazione della scuola passa anche per le biblioteche scolastiche che dovrebbero diventare, nell'idea del Ministero dell'istruzione, dei laboratori

Dettagli

PATTO EDUCATIVO SCUOLA-FAMIGLIA

PATTO EDUCATIVO SCUOLA-FAMIGLIA Scuola dell infanzia di Porzano anno scolastico 2015 /16 PATTO EDUCATIVO SCUOLA-FAMIGLIA Un patto tra la scuola e la famiglia consente di porre in grande rilievo, di sottolineare con forza, il significato

Dettagli

EDUCAZIONE E DIDATTICA. a cura del Prof. Massimo Davi

EDUCAZIONE E DIDATTICA. a cura del Prof. Massimo Davi EDUCAZIONE E DIDATTICA a cura del Prof. Massimo Davi 1 Il modellaggio è un fatto educativo, si passa con rapidità da una durezza ad un altra Auguste Rodin 2 3 educare Termine composto dalla particella

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. NANDO MARTELLINI A.S.2018/19

PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. NANDO MARTELLINI A.S.2018/19 PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. NANDO MARTELLINI PREMESSA GENERALE A.S.2018/19 Questo documento rappresenta il piano attuativo delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi esplicitati nel Rapporto

Dettagli

L EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE II. Rosita Deluigi UNIMC

L EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE II. Rosita Deluigi UNIMC L EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE II Rosita Deluigi UNIMC Costruire dialogo intergenerazionale in spazi socio-educativi (dis)articolati La costruzione del NOI aperto: alcune avvertenze PROGETTARE e lavorare

Dettagli

COMPETENZE TRASVERSALI

COMPETENZE TRASVERSALI COMPETENZE TRASVERSALI Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere e apprezzare le diverse identità,

Dettagli

REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA

REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA PREMESSA Il passaggio scuola dell'infanzia-scuola primaria, così come il passaggio verso i diversi gradi della scuola, rappresenta per il bambino un momento estremamente

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO

PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO Anno scolastico 2016 2017 ANTICIPATARI ESPERIENZE EDUCATIVE Il bambino compie attraverso il gioco esperienze tattili, venendo a contatto con materiali diversi vengono proposti

Dettagli

DALL ORTO ALLA TAVOLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S

DALL ORTO ALLA TAVOLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S Scuola dell Infanzia ASILO INFANTILE DI CARITA MILENA E DONATO GREPPI Ente morale costituito nel 1895 20010 ARLUNO (Mi) - Via Marconi, 36 Telef. 02-9017091 02-42107488 Codice Fiscale 86504420158 - Partita

Dettagli

La formazione dei neo-assunti in 7 mosse

La formazione dei neo-assunti in 7 mosse La formazione dei neo-assunti in 7 mosse 1. Oltre l aggiornamento 2. Il laboratorio adulto 3. Il peer teaching 4. La centralità dell aula 5. Verso standard professionali 6. Il portfolio come strumento

Dettagli

La semiotica del progetto

La semiotica del progetto Salvatore Zingale La semiotica del progetto: il senso delle cose e il senso del progettare D&H Milano 19 maggio 2010 1 / 34 Salvatore Zingale La semiotica del progetto Il senso delle cose e il senso del

Dettagli

PERCORSI: ALLA RICERCA DEL PENSIERO LOGICO NEL GIOCO

PERCORSI: ALLA RICERCA DEL PENSIERO LOGICO NEL GIOCO PERCORSI: ALLA RICERCA DEL PENSIERO LOGICO NEL GIOCO Nido d infanzia Scarabocchio Sezione Blu - Anno scolastico 2015-2016 Bleu II, Joan Mirò Comune di Parma La cultura si deve lasciar prendere attraverso

Dettagli

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Alunno Nato/a a (prov.) il. Scuola. Classe..Sezione Anno Scolastico Competenze Per gli alunni non di madrelingua italiana: Comprendere brevi messaggi

Dettagli

SCUOLA e TERRITORIO. * le possibilità della scuola. * promuovere il protagonismo degli insegnanti e dei ragazzi. - Daria Quatrida - 12/08/05 1

SCUOLA e TERRITORIO. * le possibilità della scuola. * promuovere il protagonismo degli insegnanti e dei ragazzi. - Daria Quatrida - 12/08/05 1 SCUOLA e TERRITORIO * le possibilità della scuola * promuovere il protagonismo degli insegnanti e dei ragazzi - Daria Quatrida - 12/08/05 1 Parlare di SCUOLA come SOGGETTO ATTIVO e PROTAGONISTA del TERRITORIO

Dettagli

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA Programma L educazione ambientale svolge un importante ruolo anche nel processo di responsabilizzazione, con l assunzione di comportamenti

Dettagli

CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI

CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI Allegato A CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI Ambito individuale: favorire la crescita, l'autonomia e la fiducia in se stessi termine della Prende coscienza di sé, riconosce i propri pensieri, i propri

Dettagli

3 La Dichiarazione dei diritti del fanciullo da quale organizzazione è stata redatta?:

3 La Dichiarazione dei diritti del fanciullo da quale organizzazione è stata redatta?: PROVA 1 1 Il nido d'infanzia collabora coni servizi sociali del territorio al fine di: a) sostenere le situazioni di disagio e favorire la promozione dell'agio b) realizzare una commissione che vigila

Dettagli

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA AMBITO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA I GRADO

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA AMBITO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA I GRADO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA PRIMARIA Comunicazione La comunicazione nella La comunicazione nella nella madrelingua madrelingua è la capacità di madrelingua è la capacità di esprimere i bisogni,

Dettagli

In d i c e ~ PRIMA PARTE ~ Le ammine della vita... 28

In d i c e ~ PRIMA PARTE ~ Le ammine della vita... 28 352 Libertà e amore In d i c e Pr e s e n ta z i o n e, di Piero Ferrucci... 7 In t r o d u z i o n e... 9 ~ PRIMA PARTE ~ La visione Montessori Prologo. L adulto e il bambino, una relazione da reinventare...

Dettagli

I UNITA DI APPRENDIMENTO

I UNITA DI APPRENDIMENTO I UNITA DI APPRENDIMENTO CONTENUTO: TUTTI A SCUOLA TEMPI: DAL 14 SETTEMBRE AL 23 OTTOBRE SPAZI: SEZIONE ATRIO INTERNO ED ESTERNO STRUMENTI: MATERIALE STRUTTURATO E NON RELAZIONARSI CON GLI ALTRI E CON

Dettagli

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE PROGRAMMAZIONE SCIENZE UMANE E SOCIALI Classe prima professionale 2016/2017 Corso serale FINALITA DEL BIENNIO Sensibilizzare l alunna/o alla consapevolezza della complessità della persona sotto l aspetto

Dettagli

PROGRAMMAZIONE. INFORMATICA SECONDO BIENNIO Opzione Scienze Applicate

PROGRAMMAZIONE. INFORMATICA SECONDO BIENNIO Opzione Scienze Applicate PROGRAMMAZIONE INFORMATICA SECONDO BIENNIO Opzione Scienze Applicate Anno scolastico 2016-2017 Programmazione di Informatica pag. 2 / 5 INFORMATICA - SECONDO BIENNIO OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Chiara Fiorini PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa fondamentale di crescita

Dettagli

La valutazione per l apprendimento

La valutazione per l apprendimento La valutazione per l apprendimento VALUTAZIONE PER L APPRENDIMENTO tutte quelle attività intraprese dagli insegnanti e/o dagli alunni che forniscono informazioni da utilizzare come feedback per modificare

Dettagli

Obbligo di istruzione

Obbligo di istruzione Art. 1 c. 622 L. 27/12/2006 n. 296 L istruzione impartita per almeno 10 anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di scuola secondaria superiore o di una qualifica

Dettagli

Il Toolkit per il supporto linguistico per rifugiati adulti

Il Toolkit per il supporto linguistico per rifugiati adulti Il Toolkit per il supporto linguistico per rifugiati adulti Alessandro Borri (CPIA Montagna, Castel di Casio) alexandros@cpiamontagna.it Bologna, 29 novembre 2018 LIAM - UNITÀ POLITICHE LINGUISTICHE Fornire

Dettagli

PROMUOVERE LE LIFE SKILLS NELLA SCUOLA UNA SFIDA POSSIBILE

PROMUOVERE LE LIFE SKILLS NELLA SCUOLA UNA SFIDA POSSIBILE PROMUOVERE LE LIFE SKILLS NELLA SCUOLA UNA SFIDA POSSIBILE IL SENTIERO DELLE LIFE- SKILLS -IL PROGETTO EMOZIONIAMOCI- Mandato della scuola La scuola dell'obbligo intende favorire il pieno sviluppo della

Dettagli

IO IMPARO COSI. Scuola Secondaria di primo grado A. Manzoni

IO IMPARO COSI. Scuola Secondaria di primo grado A. Manzoni Docenti responsabili del progetto Irene Mamoli Maria Grazia Mancuso Ludovica Manghi Elena Mussini Daniela Rondini Mariacristina Verona Docente tutor Elena Mussini Classi coinvolte 1 A A 1 A B 1 A C 1 A

Dettagli

Percorsi di lettura. LA FORMAZIONE ORIENTATIVA cosa apprendere. cultura del lavoro. aree della mappa mappa nucleo operativo.

Percorsi di lettura. LA FORMAZIONE ORIENTATIVA cosa apprendere. cultura del lavoro. aree della mappa mappa nucleo operativo. formazione LA FORMAZIONE ORIENTATIVA cosa apprendere laboratorio cultura del lavoro aree della mappa mappa nucleo operativo compito di realtà formazione MAPPA Una mappa è la rappresentazione schematica

Dettagli