Retrogenesi e Montessori
|
|
- Diana Irene Lelli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Retrogenesi e Montessori 21 MARZO 2019 RSA ZUCCHI FALCINA SORESINA (CR) Dr.ssa Anita Avoncelli Formatore organizzazione socio sanitaria autrice di : Intuizioni montessoriane per la demenza. Una nuova visione di cura
2 Terapie non farmacologiche Negli ultimi anni, diversi ricercatori hanno evidenziato le correlazioni positive tra l utilizzo di terapie non farmacologiche e il miglioramento dei sintomi della demenza, nonché della qualità della vita per gli individui affetti da demenza ed i loro caregivers, anche perché risulta spesso evidente come alcuni sintomi comportamentali rispondano solo parzialmente ai farmaci.
3 Cultura, formazione e nuove strategie: Uno sguardo al Metodo Montessori Avoncelli Intuizioni montessoriane per la demenza Una nuova visione di cura (Ed. Dapero 2018) Il senso di una pubblicazione ispirata al pensiero di Maria Montessori e rivolta ai professionisti del settore sociosanitario
4 Maria Montessori Barry Reisberg Retrogenesi
5 Perché Montessori? Più di un metodo si tratta di una filosofia di vita, di una visione del mondo e del rapporto di ciascuno con i suoi simili. Il giusto equilibrio è tra medicina e pedagogia Alla base di tutti i suoi materiali c erano esclusivamente i sensi
6
7
8
9 Se ad un area corrisponde un età cronologica definita Che cosa possiamo fare rispetto a quella fase specifica?
10 La retrogenesi di Reisberg si rivela un utile teoria per identificare lo stadio in cui la persona con demenza si trova, ma personalmente ritengo si possa avere utili informazioni su: 1. Che bambino è stato; 2. In quale famiglia è vissuto Percorso montessoriano di cura PEDAGOGIA E MEDICINA DEVONO COLLABORARE
11 Il metodo-non-metodo Montessori Montessori stessa specificava che: non si tratta di un metodo [ ] va visto prima di tutto come un approccio che aiuta il soggetto affinché possa essere indipendente. (Intuizioni Montessoriane, p. 36) Un metodo si insegna, ma compito dell educatore è aiutare lo sviluppo della persona (e questo non si può insegnare)
12 Ore Un nucleo funziona. Un nucleo funziona sufficientemente bene nella misura in cui ogni anziano ha la possibilità di dedicarsi a ciò che lo fa stare bene. (Avoncelli Anita, Intuizioni montessoriane per la demenza)
13 Disciplina VS Libertà Non è detto che sia disciplinato solo un individuo che sia stato reso artificialmente silenzioso come un muto e immobile come un paralitico. Quello è un individuo annientato, non disciplinato (Educare alla libertà, p. 22) Disciplinato è un individuo padrone di sé stesso
14 L ambiente montessoriano deve rispondere a: LIBERTA AUTONOMIA INDIVIDUALITA
15 L importanza dell ambiente Nell ambiente c è un potere educativo diffuso tutto intorno e le persone, i bambini e la maestra vengono a farne parte (Educare alla libertà, p. 49) Nella Casa dei Bambini si svolge una vita vera e pratica? Sì I nostri ambienti sono davvero CASE, a misura di anziano?
16 Ricreare un contesto adatto all anziano Facendo attenzione a tutti quei meccanismi che se sono nocivi per un bambino lo sono anche per una persona affetta da demenza Tutto ciò che ruota intorno all anziano deve essere pensato per sostenerlo, non per sostituirsi, per compensare senza neutralizzare. Tratto da: Intuizioni montessoriane per la demenza
17 Se la teoria della retrogenesi affianca periodi specifici delle demenza ad età cronologiche dell infanzia, allora dobbiamo affrontare tutto l aspetto relazionale ed ambientale con una diversa sensibilità, molto più vicina al mondo dell infanzia piuttosto che all età adulta, che non significa infantilizzare.
18 Risposte di tipo trasversale Terapie occupazionali che rispondono alla biografia della persona; Studio specifico della persona
19 In questo ci viene in aiuto Montessori che forniva ai bambini materiali sensoriali, per creare ordine all interno di un contesto, così da permettere di fare da soli. Se faccio, capisco
20 Intuizioni montessoriane per la demenza Se c è una relazione le persone restano Se c è contenzione NON c è relazione Il pensiero montessoriano, assieme a quello di molti altri autori, vuole essere una proposta di visione su forti valori relazionali, riassunti in tre parole: rispetto, dignità, uguaglianza.
21 Nihil est in intellectu quod prius non fuerit in sensu Per Maria Montessori non è possibile immaginare cose che non abbiano una base sensoriale. Un ambiente che favorisce esperienze di contatto con la realtà permette la creazione di pensieri nuovi.
22 Importanza dei sensi Fino ai 5 anni il bambino è particolarmente interessato a sperimentare in prima persona AZIONI REALI Attività concrete (affettare, impastare, ritagliare, colorare, )
23 Sviluppo motorio del bambino e abilità mantenute nell anziano con demenza
24 accudimento
25 Maria Montessori da un ruolo fondamentale al tema del lavoro, al riuscire ad occupare i bambini, addirittura arriva ad affermare che effettuando dei lavori manuali, in cui la mano è lo strumento della personalità, l organo dell intelligenza e della volontà individuale, che edifica la propria esistenza di fronte all ambiente. La mano dipende dallo sviluppo dell intelligenza, per tanto ritengo che la possibilità dell utilizzo delle mani, abbia una rilevanza fondamentale come nel bambino dello sviluppo delle abilità linguistiche ed intellettive, anche nell anziano nel mantenimento delle abilità conquistate. Come il bambino che non può fare uso delle mani, il suo carattere rimane ad un livello basso, restando incapace di ubbidire, di iniziativa, pigro e triste. (tratto da Intuizioni montessoriane per la demenza. Una nuova visione di cura )
26 Pitagora sosteneva che l uomo è in grado pensare perché ha una mano, da cui se ne comprende il legame che ne scaturisce tra la mente e il movimento della mano, base della pedagogia montessoriana.
27 Dr.ssa Anita Avoncelli Tel Mail:
Animazione e nuove tecnologie
Federica Taddia Animazione e nuove tecnologie Le nuove tecnologie per la stimolazione cognitiva e gli effetti sui disturbi comportamentali L intervento non farmacologico con la persona affetta da demenza
DettagliDatemi Tempo Datemi Tempo. Associazione culturale «Datemi tempo» Montessori 0-3
Associazione culturale «Datemi tempo» Montessori 0-3 L associazione ha come finalità quella di diffondere nel contesto dei nidi ed in quello delle famiglie una cultura di SPAZI, TEMPI e MODI a misura di
DettagliSTIAMO BENE INSIEME SE
LASC LABORATORIO di RICERCA INTERVENTO sullo SVILUPPO SOCIO-COGNITIVO www.facebook.com/laboratoriolasc UNIVERSITÀ DI PAVIA Dipartimento di scienze del sistema nervoso e del comportamento Un sentito ringraziamento
DettagliIn d i c e ~ PRIMA PARTE ~ Le ammine della vita... 28
352 Libertà e amore In d i c e Pr e s e n ta z i o n e, di Piero Ferrucci... 7 In t r o d u z i o n e... 9 ~ PRIMA PARTE ~ La visione Montessori Prologo. L adulto e il bambino, una relazione da reinventare...
DettagliFORMAZIONE A DISTANZA ISTRUZIONE FAMILIARE
FORMAZIONE A DISTANZA ISTRUZIONE FAMILIARE FORMAZIONE A DISTANZA una formula innovativa MARICA COSTIGLIOLO arteterapista, musicoterapista, formatore, Phd. Lavoro dal 1996 con i bambini come educatore.
DettagliMinicorsi per il benessere e l autonomia personale Dei genitori, dei figli, degli insegnanti
L Arte di amarsi (l autostima) Per tutti amarsi e stimare sé stessi è molto importante nella vita. Per i genitori,gli educatori, gli insegnanti lo è ancora di più Il seminario ha come obiettivo quello
DettagliDoll Therapy. Musico terapia
RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE E CENTRO DIURNO INTEGRATO SAN NICOLA Le Demenze rappresentano oggi una vera e propria emergenza sanitaria in costante crescita epidemiologica, anche perché non esiste
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2017 / 2018 Dipartimento (1) : PSICOLOGIA Coordinatore (1) : Dotti Giulia Classe: 5^P-Q-S -H Indirizzo: Socio-sanitario Ore di insegnamento settimanale:
DettagliMOVIMENTO E AUTONOMIA
MOVIMENTO E AUTONOMIA L ANZIANO Classificazione «cronologica» dell anziano: Anziani Giovani - età > 65 ma < 75 anni Anziani Medi - età > 75 ma < 85 anni Anziani Anziani (o grandi anziani) - età > 85 anni
DettagliUn consulente psichiatra nei servizi per l handicap
Un consulente psichiatra nei servizi per l handicap Dott. Pietro Pastori Dipartimento Salute Mentale AAS 4 Friuli Centrale DISABILITA ADULTA E VITA INDIPENDENTE un lavoro di rete sul territorio per il
DettagliEducazione e natura si incontrano nei Servizi educativi per la prima infanzia
Educazione e natura si incontrano nei Servizi educativi per la prima infanzia Donatella Mauro.«Che aria tira in giardino?» 19 novembre 2016 Sala del Consiglio Comunale Palazzo del Municipio FERRARA CONVENZIONE
DettagliCentro diurno terapeutico Manno
Centro diurno terapeutico Manno La nostra missione Il rispetto della dignità dovuto ad ogni persona qualunque sia l'età, il sesso, la razza, o l'handicap Il nostro Centro, attivo da oltre 12 anni, si basa
DettagliGENITORI E INSEGNANTI INSIEME
GENITORI E INSEGNANTI INSIEME Riflessioni sulla co-responsabilità educativa Scuola Comunale dell Infanzia Suor Tommasina Pozzi A.S. 2014-2015 UN PO DI STORIA Dal 2002 abbiamo intrapreso un lungo cammino
Dettaglii giochi SECONDO IL METODO montessori LA mia guida
i giochi SECONDO IL METODO montessori LA mia guida IL GIOCO SECONDO IL METODO MONTESSORI 1 1. Tratto da Educazione per un nuovo mondo Liscianigiochi S.p.A. Via Ruscitti 16, Zona Industriale S. Atto 64100
DettagliSCHEDA DI CONSULTAZIONE OBIETTIVI MINIMI COMPETENZE ESSENZIALI. MATERIA: Psicologia generale ed applicata
Pag. 1 di 5 MONOENNIO MATERIA: Psicologia generale ed applicata Classi quinte Obiettivi minimi a conclusione del primo quadrimestre. Conoscenze: Obiettivi minimi a conclusione del secondo quadrimestre.
DettagliLa pedagogia negata. Lettera aperta al settimanale Left
La pedagogia negata. Lettera aperta al settimanale Left Il modo di essere è un atto educativo. Forse ai lettori di Left o a Left stesso questa affermazione non piace perché mi sembra di aver capito che
DettagliTer o Sic Musicoterapia Doll Therapy Ther
Le Demenze rappresentano oggi una vera e propria emergenza sanitaria in costante crescita epidemiologica, anche perché non esiste ancora una terapia farmacologica in grado di trattare efficacemente questo
DettagliBambini e Arcobaleni G1 LPGRSB I Consapevoli
Laboratorio di Pedagogia Generale La rivoluzione silenziosa dei BES. Arte e pratica dell apprendimento nella pedagogia terapeutica di Rudolf Steiner. 4 maggio 2019, Roma, Via Principe Amedeo 182, aula
DettagliESEMPI D INSEGNAMENTO ATTIVO DELLA MATEMATICA
ESEMPI D INSEGNAMENTO ATTIVO DELLA MATEMATICA Emma Castenuovo L insegnamento della matematica nella scuola preelementare ed elementare, in SCUOLA E CITTÀ Firenze, 31 marzo 1957 Click to edit Master subtitle
DettagliLOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre
Dettagliil nostro cane ci ama, impariamo a rispettarlo
il nostro cane ci ama, impariamo a rispettarlo il cane IL CANE, AL TUO FIANCO Il cane domestico discende direttamente dal lupo. Dal suo predecessore ha ereditato la caratteristica di essere un animale
DettagliCUSTOMER SATISFACTION NIDI D INFANZIA COSA SI ASPETTANO I GENITORI DAL SERVIZIO DEL NIDO?
CUSTOMER SATISFACTION NIDI D INFANZIA COSA SI ASPETTANO I GENITORI DAL SERVIZIO DEL NIDO? "A suo parere, quali sono i principali motivi per cui le famiglie usufruiscono del nido d'infanzia"? 26% 2% 2 22%
DettagliFabiola Pacassoni IL CENTRO DIURNO UNA EVOLUZIONE SOCIALE
Fabiola Pacassoni IL CENTRO DIURNO UNA EVOLUZIONE SOCIALE MI CHIAMO MARGHERITA Centro Diurno per demenza e malattia di Alzheimer Centro Servizi Integrato Via Strada San Michele, 36/b/c Fano (PU) Personalizzare
DettagliPerché attività motoria?
Perché attività motoria? La motricità è un fatto centrale nello sviluppo del bambino, è una premessa importante per la comunicazione e la relazione con gli altri, per la strutturazione dell intelligenza.
Dettagli05/05/ /05/2009 2
Cesedi, 5 maggio 2009 Il diritto alle capacità Battista Q. Borghi qborghi@gmail.com 05/05/2009 1 Il quadro d insieme 1. Lidea L idea tradizionale di capacità 2. Le capacità in evoluzione 3. Il diritto
DettagliMA NON SARA IL CASO DI OCCUPARSI SERIAMENTE DEI GIOVANI?
MA NON SARA IL CASO DI OCCUPARSI SERIAMENTE DEI GIOVANI? Primo Seminario di Studi con poche parole di relatori e molta discussione di esperti 3. Insegnare il movimento e lo sport (II): la pratica dei gesti
DettagliAttività e progetti settembre 2014
Attività e progetti 2014-2015 27 settembre 2014 Chi siamo Siamo un associazione di genitori, che dal 1981 opera per l integrazione, il rispetto, la dignità, la maggior autonomia possibile delle persone
DettagliLe difficoltà scolastiche (BES, DSA, DDAI ): riconoscerle per sostenere i nostri giovani
Le difficoltà scolastiche (BES, DSA, DDAI ): riconoscerle per sostenere i nostri giovani In collaborazione con: Studio di Psicologia dell età evolutiva e scolastica Dott. Giovanni Seghi Piazza Umberto
DettagliMINORI NELLA RETE. Il minore esposto alla pedo-pornografia su Internet
MINORI NELLA RETE Il minore esposto alla pedo-pornografia su Internet Elisabetta Papuzza Dipartimento Programmi, Area Minori e Nuove Tecnologie Save the Children Italia Roma, 16 maggio 2006 Save the Children
DettagliSCHEMA DI LAVORO SUI MODELLI PEDAGOGICI
SCHEMA DI LAVORO SUI MODELLI PEDAGOGICI 2015 2016 AUTORE INDICAZIONE CONFRONTO CON I NOSTRI DOCUMENTI e CON LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE importanza dell alternanza nelle attività AGGIUSTAMENTI APORTI rispetto
DettagliGli anziani e l applicazione del metodo ad ispirazione Montessoriana. Dott.ssa Busato Valentina Dott. Adalberto Bordin Dott.ssa Chiara Cecchinato
Gli anziani e l applicazione del metodo ad ispirazione Montessoriana Dott.ssa Busato Valentina Dott. Adalberto Bordin Dott.ssa Chiara Cecchinato Il presente lavoro è nato all interno del centro diurno
DettagliLa scuola di fronte all Universo Famiglia
La scuola di fronte all Universo Famiglia 18 novembre 2017 Ombretta Zanon LabRIEF (Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare) Dipartimento FISPPA Università di Padova Alcuni pensieri
DettagliALLENARE PERSONE: Dar loro strumenti per imparare
ALLENARE PERSONE: Dar loro strumenti per imparare Siena, 15 Settembre 2009 IMPARARE NON È SOLO TROVARE UNA RISPOSTA, IMPARARE SIGNIFICA ORGANIZZARE LE CONOSCENZE. "Gli insegnanti ideali sono quelli che
DettagliEducazione motoria. Educazione musicale 9.30/ / / / /11.
Educazione motoria Per tutti i bambini Nei mesi di Ottobre/Maggio con Insegnante esterno specializzato Lunedì: Piccoli Martedì: Medi 9.30/10.05 10.05/10.40 10.40/11.35 9.30/10.15 10.15/11.00 11.00/11.45
DettagliMontessori applicato alle demenze
Montessori applicato alle demenze Riscoprire un metodo educativo nell ambito di terapie non farmacologiche Dott.ssa Tatiana Mora «Mentre la Montessori dava vita a una scuola centrata sugli aspetti domestici
DettagliEducare alle emozioni e il cervello del bambino
Educare alle emozioni e il cervello del bambino Neuroscienze e capacità di autoregolazione Dr.ssa Viviana Vertua Psicologa Psicoterapeuta viviana.vertua@gmail.com La mente infantile Lo sviluppo del cervello
DettagliL IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA
L IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA Conservare lo spirito dell infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare. Bruno
DettagliILLUMINIAMO IL MONDO
I. C. D Alessandro Risorgimento Scuola dell infanzia Arcobaleno PROGETTO DI INTERSEZIONE (BAMBINI ANNI 5) a.s. 2014 / 2015 ILLUMINIAMO IL MONDO SCOPO Il progetto Illuminiamo il mondo si pone l intento
DettagliPASSI VERSO L AUTONOMIA: consigli per genitori che crescono
Spazio equilibrio Spazio equilibrio è un servizio di consulenza psicologica, un allenamento per affrontare tutti quei problemi personali, familiari, evolutivi, pedagogici e professionali che rientrano
DettagliPromuovere l Autoregolazione alla Scuola dell Infanzia
Dipartimento di Scienze della Formazione Polo M.T. Bozzo Promuovere l Autoregolazione alla Scuola dell Infanzia a cura di Laura Traverso lauratraverso4@gmail.com Sabato 11 Febbraio 2017 In classe ho un
DettagliL oggettività dell astrazione. Riflessioni storiche sulla natura della matematica
L oggettività dell astrazione Riflessioni storiche sulla natura della matematica IL SOGNO DELLA CULTURA SCIENTIFICA DI INIZIO 900 FISICA Problemi aperti per la fisica classica 1865 Maxwell - teoria elettromagnetismo
DettagliPSICOLOGIA GENERALE. 1 Università degli Studi dell Insubria - Psicologia Generale Docente: F. Carini
GENERALE La Psicologia nella formazione del professionista socio-sanitario 1 QUALE RAPPORTO? PSICOLOGIA = Studio dei processi mentali e della personalità nelle loro manifestazioni l l l Intrapsichiche
DettagliIL SENSO DELLA PSICOLOGIA
INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------
DettagliPRESENTA ENJOY SKI KIDS - PREAGONISMO
PRESENTA ENJOY SKI KIDS - PREAGONISMO Quando lo sci diventa una passione... TEZENIS SKI TEAM ha consolidato negli anni la propria struttura organizzativa e la sua attenzione alle esigenze delle famiglie
DettagliLAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE
LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,
DettagliAREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALCINATO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015-16 SCUOLA INFANZIA V.MARINI AREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA TITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE AL RISPETTO DELL AMBIENTE
DettagliDoll Therapy. Sensory Therapy. Musico terapia. Terapia
Le Demenze rappresentano oggi una vera e propria emergenza sanitaria in costante crescita epidemiologica, anche perché non esiste ancora una terapia farmacologica in grado di trattare efficacemente questo
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Anno accademico 2015-2016 Corso di Pedagogia Lezione introduttiva Loredana La Vecchia Tutti insieme ma Corso di Laurea in Ortottica ü Pedagogia (Pedagogia dell età evolutiva
DettagliLA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI PER LE PERSONE DISABILI E LE LORO FAMIGLIE
LA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI PER LE PERSONE DISABILI E LE LORO FAMIGLIE Treviso 16 maggio 2019 Istituto Besta Dott.ssa Marina Zorzi Uoc Disabilità e non Autosufficienza MISSION La UOC Disabilità e
DettagliRELAZIONE DI AIUTO II
RELAZIONE DI AIUTO Si instaura tra OPERATORE e UTENTE in momenti particolarmente critici. Crea un legame significativo che coinvolge entrambi. Si attua un rapporto di scambio VERBALE e NON VERBALE in un
DettagliDott.ssa Francesca Raimondi Psicologa. Coordinatrice Appartamento Silvano Arieti
Dott.ssa Francesca Raimondi Psicologa Coordinatrice Appartamento Silvano Arieti individuo con media-lieve disabilità intellettiva (DI) famiglia contesti in cui interagisce con gli altri limitazioni per
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CORIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CORIANO Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado Via G. Di Vittorio, 2-47853 CORIANO (RN) Tel. 0541-657131 Fax 0541/658539 Codice Fiscale 91069390408
DettagliXVI Giornata Mondiale Alzheimer
XVI Giornata Mondiale Alzheimer La malattia di Alzheimer: sviluppi scientifici, servizi e terapie non farmacologiche Sabato 19 settembre 2009 RSA Santa Maria Ausiliatrice La conversazione con il malato
DettagliMonza 30 marzo 2018 Le demenze: dalla Biologia agli interventi psicosociali
Monza 30 marzo 2018 Le demenze: dalla Biologia agli interventi psicosociali RESPONSABILE SCIENTIFICO: Dr. Roberto Dominici L esperienza delle terapie non farmacologiche Danza Movimento Terapia - Doll Therapy
DettagliEcco cosa vogliono gli adolescenti
Ecco cosa vogliono gli adolescenti Nell idea di buona scuola presentata con il nuovo DDL, si continua a parlare di alternanza scuolalavoro, soldi agli insegnanti, autonomia scolastica e quindi merito,
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo
DettagliLe medicine: come conservarle e come usarle bene
Questa guida è scritta in linguaggio facile da leggere Le medicine: come conservarle e come usarle bene cittadino a pieno titolo Il progetto A MODO MIO, cittadino a pieno titolo. è finanziato dal Ministero
DettagliEsperienze motorie. e apprendimento. nell infanzia
Esperienze motorie e apprendimento nell infanzia Bruno Mantovani 1 Secondo titolo: DOBBIAMO CREDERCI 2 .. Alla nascita, un neonato è un miliardario. Tutto è possibile, il cervello è pronto a fornire prestazioni
DettagliDemenza, Alzheimer e Stimolazione Cognitiva: Use it or Lose it Pubblicato da Alice Mannarino il 30 mar 2012
Demenza, Alzheimer e Stimolazione Cognitiva: Use it or Lose it Pubblicato da Alice Mannarino il 30 mar 2012 Data la natura progressiva e irreversibile delle principali forme di demenza (in particolare
DettagliLABORATORIO DI PEDAGOGIA GENERALE
LABORATORIO DI PEDAGOGIA GENERALE «LA RIVOLUZIONE SILENZIOSA DEI BES». Arte e pratica dell apprendimento nella pedagogia terapeutica di Rudolf Steiner Anno accademico 2018-2019 - Secondo semestre Università
DettagliI 10 principi di base della Terapia Cognitivo-Comportamentale
I 10 principi di base della Terapia Cognitivo-Comportamentale - psicologo e psicoterapeuta www.alessiapiazza.com E-mail: alessiapiazza@hotmail.com - Mobile: +39 339 644 5839 Principi di base della TCC
DettagliTrascrizione del videomessaggio inviato al Congresso dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti
Trascrizione del videomessaggio inviato al Congresso dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti Buongiorno a tutti, grazie per l invito che mi avete rivolto, purtroppo non riesco
DettagliScritto da Paolo Bellagente Martedì 08 Maggio :16 - Ultimo aggiornamento Martedì 03 Luglio :32
La nostra guida in questa breve scoperta del disturbo giovanile è Michela, maestra elementare specializzata nel Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA). Il mondo del disagio giovanile è veramente molto
DettagliASILO INFANTILE G. DE WICH LOCATE VARESINO PROGETTO EDUCAZIONE PSICOMOTORIA
ASILO INFANTILE G. DE WICH LOCATE VARESINO PROGETTO EDUCAZIONE PSICOMOTORIA ANNO 2016/2017 SPORTLANDIA TRADATE - Settore Scuola - Marco Carraro Nicola Galli PROGETTO PSICOMOTORIO anni 3/4/5 Una disciplina
DettagliGLI APPRENDIMENTI, LA COMUNICAZIONE E LA SOCIALIZZAZIONE DIVERSI MA UGUALI. Lucia D'Amato
GLI APPRENDIMENTI, LA COMUNICAZIONE E LA SOCIALIZZAZIONE DIVERSI MA UGUALI Lucia D'Amato IL PEI È VERAMENTE DIFFICILE COMPRENDERE QUALE POSSA ESSERE IL LIVELLO DI PROPOSTA DIDATTICA PER UN BAMBINO/RAGAZZO
DettagliFUORICLASSE: VERSO IL MOVIMENTO I TAVOLO TERRITORIALE
FUORICLASSE: VERSO IL MOVIMENTO I TAVOLO TERRITORIALE Fuoriclasse in movimento: la rete contro la dispersione scolastica e per il benessere scolastico Fuoriclasse in movimento mira a contrastare la dispersione
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.)
ISTITUTO COMPRENSIVO F. DE SANCTIS discuola DEll INFANzIA primaria secondaria di i grado dei Comuni di Bucciano forchia - moiano Via Peraine 82010 MOIANO BN Segreteria 0823711653 - FAX 0823711653 - Dirigenza
DettagliL arte di educare. Una ricerca innovativa per lo sviluppo delle abilità umane nell educazione. PODRESCA EDIZIONI
Silvana Tiani Brunelli Una ricerca innovativa per lo sviluppo delle abilità umane nell educazione. PODRESCA EDIZIONI Silvana Tiani Brunelli Educare con amore e fermezza Il libro spiega come perseguire
DettagliNido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese)
Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese) Sede: via Concas n 77, 09048 Sinnai Tel: 070.766210-3358032994 P.iva 03098740925 e-mail: le.giovanimarmotte@tiscali.it www.centroinfanzialegiovanimarmotte.it
DettagliLA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA
LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA Alberto Marsilio Medico di Famiglia Mira Venezia- Gruppo di studio SIGG LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA In Italia ogni anno ci sono
DettagliEducatore di Istituto esperienze in corso. Comune di Bologna Comune di Imola Unione Reno Lavino Samoggia
Educatore di Istituto esperienze in corso Comune di Bologna Comune di Imola Unione Reno Lavino Samoggia 3 Dicembre 2018 Chi è l educatore di istituto E un modello di qualificazione e di organizzazione
DettagliIl sistema preventivo: la risposta di don Bosco all emergenza educativa 41
41 Il primo contratto di lavoro, stipulato da don Bosco per uno dei suoi ragazzi. 42 Questi miei maestrini continuavano ad aumentare di numero Don Bosco ispira ad un obiettivo tipicamente cristiano la
DettagliPSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA A.S. 2017/2018 Classe: V I.P.S.S.
PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA A.S. 2017/2018 Classe: V I.P.S.S. Ore settimanali: 5 Docente: prof.ssa Angela Giustino Strumenti: libro di testo: La comprensione e l'esperienza, (corso di psicologia generale
DettagliVirginia Henderson cenni storici
Virginia Henderson cenni storici 1897:nasce a Kansas City. 1921:si diploma alla Army School of Nursing. 1926:acquisisce il Bachelor of Science e il Master of Arts in istruzione infermieristica alla Columbia
DettagliPROCESSI ANIMATIVI Giancarlo Gola
CdL Scienze dell Educazione DIDATTICA GENERALE E METODOLOGIA DEL GIOCO E DELL ANIMAZIONE PROCESSI ANIMATIVI Quando si parla di animazione si pensi ai giochi, con cui vivacizzare animare appunto un momento
DettagliModelli e terapie psicosociali. Di Ivo Cilesi
Modelli e terapie psicosociali Di Ivo Cilesi FLESSIBILITA DEL MODELLO DI CURA RISVEGLIO NATURALE EQUILIBRIO NELLA SOMMINISTRAZIONE DEL CARICO FARMACOLOGICO IN OGNI CASO A DOSAGGI MINIMI NO CONTENZIONI
DettagliChi siamo Siamo un gruppo formato prevalentemente da insegnanti, che si è unito per diffondere il pensiero pedagogico di Maria Montessori. La nostra è un Associazione che nasce senza fine di lucro. I nostri
DettagliLe norme UNI in versione facile da leggere
Le norme UNI in versione facile da leggere Prima bozza a cura di Anffas Onlus Pag. 1 a 14 Alcune informazioni sulle norme UNI Cosa sono le norme UNI? Le norme UNI sono delle regole che dicono come fare
DettagliA proposito delle attività finora proposte
A proposito delle attività finora proposte Che sensazioni ho provato? Ho imparato qualcosa? Che cosa? Quanto è importante, nell apprendimento delle scienze, il poter toccare con mano? Quanto conta il coinvolgimento
Dettagli"Qualificazione dei Servizi e Percorsi di miglioramento nell assistenza alle persone con demenza in Emilia-Romagna
"Qualificazione dei Servizi e Percorsi di miglioramento nell assistenza alle persone con demenza in Emilia-Romagna IL CONTESTO: IL PROGETTO REGIONALE DEMENZE (DGR 2581/99) PROGETTO REGIONALE DEMENZE (DGR
DettagliBES. Disabilità. DSA (Legge 170/2010) e deficit del linguaggio, delle abilità non verbale, della coordinazione motoria, quelli dell ipertattività
Il BES è qualsiasi difficoltà evolutiva, in ambito educativo e/o apprenditivo, che consiste in un funzionamento problematico come risultante dall interrelazione reciproca tra gli ambiti della salute secondo
DettagliLa mente del bambino. Testo di Maria Montessori, ed. Garzanti
La mente del bambino Testo di Maria Montessori, ed. Garzanti La mente del bambino L opera della Montessori è testimonianza preziosa della necessità che ogni prassi educativa, ogni strategia o metodo debbano
DettagliLE COMPETENZE EMOTIVE DEL DOCENTE
LE COMPETENZE EMOTIVE DEL DOCENTE Noi possiamo o pensare e solo nel momento in cui siamo in contatto con le nostre emozioni. Imparare significa riconoscere l esistenza di qualcosa che c è dentro di noi;
DettagliIL RUOLO DEI GENITORI NELL ERA TECNOLOGICA. Dr. Daniela Quaresmini Psicologa, Psicoterapeuta
IL RUOLO DEI GENITORI NELL ERA TECNOLOGICA Dr. Daniela Quaresmini Psicologa, Psicoterapeuta LA VITA E RELAZIONE relazione è reciproca fecondazione dove il cambiamento dell uno diventa cambiamento dell
DettagliOBBLIGATORI: educazione e sviluppo del sistema senso motorio, degli schemi motori e posturali,
2 anno corso istruttori minibasket, Siracusa Gli OBIETTIVI didattico-educativi OBBLIGATORI: educazione e sviluppo del sistema senso motorio, degli schemi motori e posturali, capacità e abilità motorie
DettagliL APPRENDIMENTO ESPERIENZIALE: METODI E TECNICHE PER UN APPROCCIO FORMATIVO
SOCIAL ART: L USO DELL ARTE COME STRUMENTO EDUCATIVO E DI FORMAZIONE ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA L APPRENDIMENTO ESPERIENZIALE: METODI E TECNICHE PER UN APPROCCIO FORMATIVO Piergiorgio Reggio Pedagogista,
DettagliASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CON DELIRIUM RICOVERATO IN UTIC. Katia Nucci
ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CON DELIRIUM RICOVERATO IN UTIC Katia Nucci ASSISTENZA INFERMIERISTICA PREVENTIVA DIAGNOSTICA TERAPEUTICA PREVENZIONE CURA DELL AMBIENTE Rendere l ambiente l calmo
DettagliESSERE GENITORI: IL RUOLO PATERNO E MATERNO A CONFRONTO. Dott.ssa Catiuscia Settembri
ESSERE GENITORI: IL RUOLO PATERNO E MATERNO A CONFRONTO Dott.ssa Catiuscia Settembri psicologa, psicoterapeuta, mediatore familiare www.catiusciasettembri.it tel. 347.8475855 Poche altre esperienze come
DettagliCENTRO DIURNO RECICLANDO
CENTRO DIURNO RECICLANDO CARTA DEL SERVIZIO PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO FINALITÀ DEL SERVIZIO FOCUS DEL SERVIZIO OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE A CHI SI RIVOLGE ATTIVITÀ GIORNATA-TIPO EQUIPE MODALITÀ DI ACCESSO
DettagliIL METODO FEUERSTEIN e la mediazione didattica a scuola
IL METODO FEUERSTEIN e la mediazione didattica a scuola Paola Vanini Docente, Ricercatrice presso IRRE - Emilia Romagna, Responsabile Centro Autorizzato Feuerstein IRRE - Emilia Romagna Responsabile scientifica
DettagliA cura dell Ufficio per l Educazione, la Scuola e l Università Diocesi di Brescia
A cura dell Ufficio per l Educazione, la Scuola e l Università Diocesi di Brescia 1 Educazione religiosa e IRC 2 Titoli di studio 3 Idoneità 4 L IRC a Brescia Educazione religiosa «Lo studente è posto
DettagliASP dei Comuni Modenesi Area Nord: Azienda dei Servizi alla Persona.
ASP dei Comuni Modenesi Area Nord: Azienda dei Servizi alla Persona. Le competenze per progettare nuove opportunità di accoglienza e caratterizzazione del territorio rurale Anziani negli spazi aperti:
DettagliPiano socio-educativo e formativo per bambini di età compresa tra i 15 e i 24 mesi
Piano socio-educativo e formativo per bambini di età compresa tra i 15 e i 24 mesi A questa età, il bambino è ormai in grado di organizzare le proprie attività di gioco e dare libero corso alla propria
Dettagli21 marzo oggi, le. (stakeholders) mento di. di tutte
Medicina di genere Convegno Coord. Donne Lombardia 21 marzo 2018 Il Convegno di oggi, le iniziativee formative dei giorni g scorsi e quelle programmate nei prossimi mesi, evidenziano il rinnovato impegno
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARI
C.F.: 90051650084 P.IVA: 00169380086 I.P.S.S.A.R. - Via Lungomare 141 18018 TAGGIA (IM) 0184/461082 0184/461083 IMIS00400L@istruzione.it pec: IMIS00400L@pec.istruzione.it I.P.S.A.A. D.AICARDI Strada Maccagnan,
Dettagli