Introduzione allo Scilab Parte 5: funzioni su matrici; intervalli, grafici.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Introduzione allo Scilab Parte 5: funzioni su matrici; intervalli, grafici."

Transcript

1 Introduzione allo Scilab Parte 5: funzioni su matrici; intervalli, grafici. Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari iavernaro 26 Giugno 2007 Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

2 La funzione size size. L istruzione size(a) applicata alla matrice A di dimensioni m n restituisce il vettore riga di due elementi [m, n] contenente il numero m di righe e il numero n di colonne della matrice A. In Scilab: -->A=[1 2 3;4 5 6]; -->[m,n]=size(a) n = 3. m = 2. Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

3 Esercizi (1/2) ESERCIZIO: Scrivere una function Scilab che ha in input una matrice A ed in output il suo massimo elemento e gli indici (di riga e colonna) corrispondenti. Confrontare il risultato con quello ottenuto mediante la function predefinita max. ESERCIZIO : Scrivere una function Scilab che ha in input una matrice A ed in output il suo minimo elemento e gli indici (di riga e colonna) corrispondenti. Confrontare il risultato con quello ottenuto mediante la function predefinita min. ESERCIZIO : Scrivere una function Scilab che ha in input due vettori x ed y ed in output il loro prodotto scalare: x T y = n x i y i i=1 dove n è la lunghezza dei due vettori. Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

4 Esercizi (2/2) ESERCIZIO: Scrivere una function Scilab che ha in input una matrice A ed un vettore x ed in output il vettore y = Ax: n y(i) = A(i, j)x(j), j=1 i = 1,..., m essendo A di dimensioni m n ed x di lunghezza n. ESERCIZIO : Scrivere una function Scilab che ha in input due matrici A e B ed in output la matrice prodotto C = A B: C(i, j) = p A(i, k)b(k, j), i = 1,..., m, j = 1,..., n k=1 essendo A di dimensioni m p e B di dimensioni p n. Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

5 Algoritmo di Ruffini - Horner (1/4) Ruffini nel 1809 ideò un algoritmo efficiente per dividere un polinomio p(x) di grado n per un polinomio di primo grado della forma x + a con a costante arbitraria. Sappiamo che: dove p(x) = q(x) + r(x) x + a il quoziente q(x) avrà grado n 1; il resto r(x) avrà grado 0 cioè sara una costante che denoteremo con r: r(x) r. OSSERVAZIONE: Se r = 0, il polinomio p(x) è divisibile per x + a e ciò equivale a dire che p(x) si annulla per x = a: p( a) = 0, ovvero a è una radice di p(x); Se r 0, allora a non è radice di p(x). Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

6 Algoritmo di Ruffini - Horner (2/4): ESEMPIO Si voglia dividere p(x) = 2x 4 x 3 + 2x 1 per x 1. L algoritmo di Ruffini è descritto nella seguente tabella: Dividiamo ora p(x) per x + 1: quindi quindi q(x) = 2x 3 + x 2 + x + 3; r = 2. q(x) = 2x 3 3x 2 + 3x 1; r = 0. Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

7 Algoritmo di Ruffini - Horner (3/4) OSSERVAZIONE: Siccome un polinomio è individuato univocamente dai suoi coefficienti, possiamo pensare di rappresentarlo mediante un vettore i cui elementi siano i coefficienti del polinomio ordinati secondo le potenze decrescenti. Ad esempio, il polinomio p(x) = 2x 4 x 3 + 2x 1 verrà convenientemente rappresentato dal vettore p = [2, 1, 0, 2, 1] (si osservi che la lunghezza del vettore è pari al grado del polinomio più uno). Vogliamo scrivere una function Scilab che implementi l algoritmo di Ruffini, cioè che effettui la divisione tra un generico polinomio p(x) ed un polinomio di primo grado della forma x + a. La function dovrà avere: in input: il vettore p che rappresenta il polinomio dividendo; lo scalare a che rappresenta il polinomio divisore x + a. in output: il vettore q che rappresenta il polinomio quoziente; lo scalare r che rappresenta il resto della divisione. Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

8 Algoritmo di Ruffini - Horner (4/4) Si voglia dividere p(x) = 2x 4 x 3 + 2x 1 per x 2, quindi a = q(1) = p(1) q(2) = a q(1) + p(2) q(3) = a q(2) + p(3) q(4) = a q(3) + p(4) r = a q(4) + p(5) Da questo esempio si ricava facilmente l algoritmo per un generico polinomio p(x) di grado n. Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

9 L operatore : (1/3) L operatore : è uno dei più importanti di Scilab. Analizziamo alcuni dei suoi molteplici usi. Se n1 N ed n2 N, con n1 < n2, mediante l espressione n1 : n2 si ottiene un vettore riga che contiene tutti i numeri interi compresi tra n1 e n2. ESEMPI in Scilab: -->1: >2: >10:1 [] Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

10 L operatore : (2/3) Più in generale vale la seguente regola. Se a R, b R e h R, l istruzione a : h : b restituisce un vettore riga i cui elementi sono a, a + h, a + 2h,..., a + mh dove m è un numero intero tale che a + mh b ea + (m + 1)h > b. Questo significa che gli elementi del vettore di output vanno da a a b con incremento h, arrestandosi al numero che non supera b. L incremento h può essere un numero reale positivo o negativo. Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

11 L operatore : (3/3) ESEMPI in Scilab -->10:2: >10:3: >100:-5: >0:.1:%pi/ Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

12 La funzione linspace Permette di ottenere lo stesso risultato raggiunto con l operatore :, prefissando però il numero di punti anziché il passo. La funzione linspace serve per costruire un vettore di punti equidistanti: mediante linspace(x1, x2) si ottiene un vettore riga di 100 punti equidistanti compresi tra x1 e x2, mentre con linspace(x1, x2, n) si ottiene un vettore riga di n elementi equidistanti compresi tra x1 e x2. Esempio -->linspace(0,1,11) >linspace(0,%pi,8) Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

13 Le operazioni.,./ e. Anziché effettuare la moltiplicazione nel senso righe per colonne tra due matrici (o vettori), l operazione. effettua la moltiplicazione elemento per elemento restituendo una matrice i cui elementi sono il prodotto degli elementi omonimi dei due fattori. Ad esempio, considerati x = [x 1, x 2, x 3 ] ed y = [y 1, y 2, y 3 ], avremo: x. y = [x 1 y 1, x 2 y 2, x 3 y 3 ] Analogamente, avremo: x./y = [x 1 /y 1, x 2 /y 2, x 3 /y 3 ] e x. y = [x y 1 1, x y 2 2, x y 3 3 ] Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

14 ESEMPIO in Scilab -->A=[1 2 3;4 5 6] A = >B=[-2 4 2; ] B = >A.*B >A./B Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

15 Tabulare una funzione (1/2) Consideriamo una funzione reale di variabile reale y = f (x). Sia x = [x 1, x 2,..., x n ] un vettore di elementi appartenenti al dominio di f. Vogliamo costruire il vettore delle valutazioni di f, cioè Definiamo in Scilab il vettore y = [f (x 1 ), f (x 2 ),..., f (x n )]. -->x=linspace(0,%pi,5) x = e corrispondentemente valutiamo le seguenti funzioni. y = sin(x): -->y=sin(x) y = D-16 Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

16 Tabulare una funzione (2/2) y = sin(x) cos(x): -->y2=sin(x).*cos(x) y2 = D D-16 y = x 2 e x : -->y=(x.^2).*exp(-x) y = y = x cos(x) : -->y=x./cos(x) y = D Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

17 Grafico di una funzione: esempio Scilab (1/2) Si voglia rappresentare il grafico della funzione y = sin(x)e x nell intervallo [0, 2π]. Le righe di codice: -->x=linspace(0,2*%pi,100); -->y=sin(x).*exp(-x); -->plot(x,y) producono il grafico Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

18 Grafico di una funzione: esempio Scilab (2/2) Si vogliano rappresentare sugli stessi assi i grafici delle funzioni y = sin(x)e x, y = sin(3x)e x, y = sin(5x)e x. Le righe di codice: -->x=linspace(0,2*%pi,100); -->y=sin(x).*exp(-x); -->y1=sin(3*x).*exp(-x); -->y2=sin(5*x).*exp(-x); -->plot(x,y,x,y1,x,y2) -->legend( y=sin(x)*exp(-x), y=sin(3*x)*exp(-x), y=sin(5*x)*exp(-x) ) producono il grafico Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab: Funzioni, vettori. 26/06/ / 1

Introduzione allo Scilab

Introduzione allo Scilab Introduzione allo Scilab Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari http://dm.uniba.it/ iavernaro marzo 2012 Felice Iavernaro (Univ. Bari) Scilab e programmazione 03/2012 1 / 127 INTRODUZIONE

Dettagli

Introduzione allo Scilab Parte 4: matrici; esempi.

Introduzione allo Scilab Parte 4: matrici; esempi. Introduzione allo Scilab Parte 4: matrici; esempi. Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari http://dm.uniba.it/ iavernaro felix@dm.uniba.it 20 Giugno 2007 Felice Iavernaro (Univ.

Dettagli

Introduzione al Matlab

Introduzione al Matlab Introduzione al Matlab Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari http://dm.uniba.it/ iavernaro Ottobre 2011 Felice Iavernaro (Univ. Bari) Matlab e programmazione 10/2011 1 / 133 INTRODUZIONE

Dettagli

Polinomi Definizioni fondamentali

Polinomi Definizioni fondamentali Polinomi. Definizioni fondamentali Definizione.. Un polinomio è un espressione algebrica letterale che consiste in una somma algebrica di monomi. Esempio.. Sono polinomi: 6a + b, 5a b + 3b, 6x 5y x, 7ab

Dettagli

è un monomio 2b 4 a non sono monomi

è un monomio 2b 4 a non sono monomi Definizione e caratteristiche Un monomio è un espressione algebrica letterale nella quale: gli esponenti delle lettere sono solo numeri naturali fra le lettere ci sono solo operazioni di moltiplicazione

Dettagli

Monomi e Polinomi. Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione.

Monomi e Polinomi. Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione. Monomi e Polinomi Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione. ) Sono monomi: 5 a 3 b 2 z; 2 3 a2 c 9 ; +7; 8a b 3 a 2. Non sono monomi: a + 2; xyz

Dettagli

( ) ( ) ( ) individua un nuovo tipo di oggetto algebrico che prende il nome di frazione algebrica. Per esempio, A= 3x+ 1,

( ) ( ) ( ) individua un nuovo tipo di oggetto algebrico che prende il nome di frazione algebrica. Per esempio, A= 3x+ 1, .5 Divisione tra due polinomi. Divisione esatta di due polinomi Allo stesso modo in cui la divisione tra due numeri interi non sempre dà un numero intero, anche la divisione tra due polinomi non sempre

Dettagli

Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi.

Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi. 1 I polinomi 1.1 Terminologia sui polinomi Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi. I termini di un polinomio sono i monomi che compaiono come addendi nel polinomio. Il termine

Dettagli

U.D. N 04 I polinomi

U.D. N 04 I polinomi Unità Didattica N 0 I polinomi U.D. N 0 I polinomi 0) Monomi 0) Somma algebrica di monomi simili 0) Prodotto di due i più monomi 0) Quoziente di due monomi 05) Potenza di un monomio 06) Massimo comune

Dettagli

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 8: Vettori e Matrici

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 8: Vettori e Matrici Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 8: Vettori e Matrici Claudia Zoccarato E-mail: claudia.zoccarato@unipd.it Dispense: Moodle Dipartimento ICEA 03 Maggio 2017 Richiami In MATLAB, ogni variabile

Dettagli

Precorso di Matematica Maria Margherita Obertino Università degli Studi di Torino Di.S.A.F.A.

Precorso di Matematica Maria Margherita Obertino Università degli Studi di Torino Di.S.A.F.A. Precorso di Matematica Maria Margherita Obertino Università degli Studi di Torino Di.S.A.F.A.! Divisione tra polinomi ( 2.2 del testo)! La regola di Ruffini ( 2.3 del testo)! I prodotti notevoli ( 2.3

Dettagli

CALCOLO LETTERALE. Le espressioni letterali sono espressioni contenenti operazioni fra numeri e lettere:

CALCOLO LETTERALE. Le espressioni letterali sono espressioni contenenti operazioni fra numeri e lettere: CALCOLO LETTERALE Le espressioni letterali sono espressioni contenenti operazioni fra numeri e lettere: 5x. x + y ab + c, In generale le lettere rappresentano numeri generici. Ad esempio, se vogliamo convertire

Dettagli

PON Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire.

PON Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire. PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire. Derive - 2 ESPRESSIONI E POLINOMI Vallo della Lucania 26 settembre 2008

Dettagli

Vettori e Matrici. Corso di Calcolo Numerico. 24 Aprile 2018

Vettori e Matrici. Corso di Calcolo Numerico. 24 Aprile 2018 Vettori e Matrici 24 Aprile 2018 Richiami In MATLAB, ogni variabile ha una struttura di tipo vettoriale o array. Un array è un insieme di valori ordinati, cioè memorizza più dati all interno di una struttura

Dettagli

Soluzioni delle Esercitazioni I 19-23/09/2016

Soluzioni delle Esercitazioni I 19-23/09/2016 Esercitazioni di Matematica Esercitazioni I 9-3/09/06 Soluzioni delle Esercitazioni I 9-3/09/06 A. Polinomi Si ha:. (x+y)(3xy xy) = 6x y x y +3xy 3 xy.. (x y) = 4x 4xy +y. 3. Se non ci si ricorda lo sviluppo

Dettagli

Soluzioni delle Esercitazioni I 17-21/09/2018

Soluzioni delle Esercitazioni I 17-21/09/2018 Esercitazioni di Matematica Esercitazioni I 7-/09/08 Soluzioni delle Esercitazioni I 7-/09/08 A. Polinomi Si ha:. (x+y)(3xy xy) = 6x y x y +3xy 3 xy.. (x y) = 4x 4xy +y. 3. Se non ci si ricorda lo sviluppo

Dettagli

Scomposizione in fattori dei polinomi

Scomposizione in fattori dei polinomi Scomposizione in fattori dei polinomi Scomporre in fattori un polinomio significa esprimere quel polinomio come prodotto di altri polinomi di grado inferiore ad esso. Questo procedimento può essere visto

Dettagli

Polinomi. Corso di accompagnamento in matematica. Lezione 1

Polinomi. Corso di accompagnamento in matematica. Lezione 1 Polinomi Corso di accompagnamento in matematica Lezione 1 Sommario 1 Insiemi numerici 2 Definizione di polinomio 3 Operazioni tra polinomi 4 Fattorizzazione Corso di accompagnamento Polinomi Lezione 1

Dettagli

U.D. N 04 I polinomi

U.D. N 04 I polinomi 8 U.D. N 04 I polinomi 0) Monomi 0) Somma algebrica di monomi simili 0) prodotto di due i più monomi 04) Quoziente di due monomi 05) Potenza di un monomio 06) Massimo comune divisore di due o più monomi

Dettagli

ALGEBRA I: SOLUZIONI QUINTA ESERCITAZIONE 9 maggio 2011

ALGEBRA I: SOLUZIONI QUINTA ESERCITAZIONE 9 maggio 2011 ALGEBRA I: SOLUZIONI QUINTA ESERCITAZIONE 9 maggio 2011 Esercizio 1. Usando l algoritmo euclideo delle divisioni successive, calcolare massimo comune divisore e identità di Bézout per le seguenti coppie

Dettagli

Interpolazione e approssimazione di funzioni

Interpolazione e approssimazione di funzioni Interpolazione e approssimazione di funzioni Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ Laboratorio - 26 febbraio 2007 Outline 1 Interpolazione polinomiale Interpolazione

Dettagli

Lezioni di Algebra Lineare con applicazioni alla Geometria Analitica Errata Corrige. Fulvio Bisi, Francesco Bonsante, Sonia Brivio

Lezioni di Algebra Lineare con applicazioni alla Geometria Analitica Errata Corrige. Fulvio Bisi, Francesco Bonsante, Sonia Brivio Lezioni di Algebra Lineare con applicazioni alla Geometria Analitica Errata Corrige Fulvio Bisi, Francesco Bonsante, Sonia Brivio Riportiamo di seguito gli errata corrige principali, aggiornati alla data

Dettagli

Funzioni reali di variabile reale

Funzioni reali di variabile reale Funzioni reali di variabile reale Equazioni e disequazioni. In questa parte ricordiamo per completezza le prime nozioni e i primi principi sulle equazioni e disequazioni: sono le stesse nozioni e principi

Dettagli

SCILAB: Analisi degli errori

SCILAB: Analisi degli errori 1 Francesca Mazzia Dipartimento Interuniversitario di Matematica Università di Bari SCILAB: Analisi degli errori Come esempio per l analisi degli errori di arrotondamento scriviamo il seguente file di

Dettagli

Frazioni algebriche. Osserviamo che un espressione di questo tipo si ottiene talvolta quando ci si propone di ottenere il quoziente di due monomi.

Frazioni algebriche. Osserviamo che un espressione di questo tipo si ottiene talvolta quando ci si propone di ottenere il quoziente di due monomi. Frazioni algebriche 14 14.1 Definizione di frazione algebrica Diamo la seguente definizione: Definizione 14.1. Si definisce frazione algebrica un espressione del tipo A B polinomi. dove A e B sono Osserviamo

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 11 POLINOMI

UNITÀ DIDATTICA 11 POLINOMI UNITÀ DIDATTICA 11 POLINOMI 11.1 Definizione di polinomio. Grado e ordine di polinomi. Operazioni con i polinomi Si chiama polinomio, un monomio o una somma algebrica di due o Definizione di polinomio

Dettagli

Un monomio è in forma normale se è il prodotto di un solo fattore numerico e di fattori letterali con basi diverse. Tutto quanto sarà detto di

Un monomio è in forma normale se è il prodotto di un solo fattore numerico e di fattori letterali con basi diverse. Tutto quanto sarà detto di DEFINIZIONE Espressione algebrica costituita dal prodotto tra una parte numerica (coefficiente) e una o più variabili e/o costanti (parte letterale). Variabili e costanti possono comparire elevate a potenza

Dettagli

Scilab. Introduzione a Scilab - Vettori. Corso di Informatica CdL: Chimica. Claudia d'amato.

Scilab. Introduzione a Scilab - Vettori. Corso di Informatica CdL: Chimica. Claudia d'amato. Scilab Corso di Informatica CdL: Chimica Introduzione a Scilab - Vettori Claudia d'amato claudia.damato@di.uniba.it Scilab Introduzione Ambiente matematico e di simulazione numerica sviluppato per la realizzazione

Dettagli

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni ANALISI NUMERICA - Primo Parziale - TEMA A (Prof. A.M.Perdon)

Dettagli

Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Palermo Classe III D EQUAZIONI POLINOMIALI Divisione di polinomi, teorema del resto e teorema di Ruffini

Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Palermo Classe III D EQUAZIONI POLINOMIALI Divisione di polinomi, teorema del resto e teorema di Ruffini Divisione di polinomi, teorema del resto e teorema di Ruffini Teorema (della divisione con resto tra due polinomi in una variabile). Dati due polinomi A x e B x, con B x 0, esistono sempre, e sono unici,

Dettagli

Soluzioni della verifica scritta 1 B Scientifico 24/01/2009

Soluzioni della verifica scritta 1 B Scientifico 24/01/2009 Soluzioni della verifica scritta 1 B Scientifico 4/01/009 Esercizio 1. Il polinomio x +x 4 5 xy + y non èordinatoné rispetto a x nè rispetto a y. E completo rispetto a y ma non rispetto a x. Nonè omogeneo.

Dettagli

Il problema lineare dei minimi quadrati

Il problema lineare dei minimi quadrati Il problema lineare dei minimi quadrati APPLICAZIONE: Il polinomio di migliore approssimazione nel senso dei minimi quadrati Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari 15 Gennaio 2009

Dettagli

Anno 1. Divisione fra polinomi

Anno 1. Divisione fra polinomi Anno 1 Divisione fra polinomi 1 Introduzione In questa lezione impareremo a eseguire la divisione fra polinomi. In questo modo completiamo il quadro delle 4 operazioni con i polinomi. Al termine di questa

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni MONOMI E POLINOMI Prof. Erasmo Modica

CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni MONOMI E POLINOMI Prof. Erasmo Modica CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni MONOMI E POLINOMI Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it MONOMI In una formula si dicono variabili le lettere alle quali può essere

Dettagli

APPUNTI PER IL CORSO DI MATEMATICA APPLICATA. 1. Lezione 1 Richiamo brevemente alcune notazioni della teoria degli insiemi.

APPUNTI PER IL CORSO DI MATEMATICA APPLICATA. 1. Lezione 1 Richiamo brevemente alcune notazioni della teoria degli insiemi. APPUNTI PER IL CORSO DI MATEMATICA APPLICATA ERNESTO DE VITO - UNIVERSITÀ DI GENOVA, ITALY 1. Lezione 1 Richiamo brevemente alcune notazioni della teoria degli insiemi. insieme vuoto N insieme dei numeri

Dettagli

Introduzione allo Scilab Parte 2: elementi di programmazione strutturata

Introduzione allo Scilab Parte 2: elementi di programmazione strutturata Introduzione allo Scilab Parte 2: elementi di programmazione strutturata Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari http://dm.uniba.it/ iavernaro felix@dm.uniba.it 13 Giugno 2007 Felice

Dettagli

espressione letterale valore numerico Monomio: forma normale coefficiente parte letterale Monomi simili: Monomi opposti: Grado di un monomio:

espressione letterale valore numerico Monomio: forma normale coefficiente parte letterale Monomi simili: Monomi opposti: Grado di un monomio: Calcolo letterale Espressione letterale Un espressione letterale è un insieme di numeri e lettere legati dai simboli delle operazioni. Il valore numerico di un espressione letterale è il risultato numerico

Dettagli

LEZIONE 15. (15.1.2) p(x) = a 0 x n + a 1 x n a n 1 x + a n = a h x n h.

LEZIONE 15. (15.1.2) p(x) = a 0 x n + a 1 x n a n 1 x + a n = a h x n h. LEZIONE 15 15.1. Polinomi a coefficienti complessi e loro e loro radici. In questo paragrafo descriveremo alcune proprietà dei polinomi a coefficienti complessi e delle loro radici. Già nel precedente

Dettagli

5) 1 2 essendo x1 e x2 due

5) 1 2 essendo x1 e x2 due SCOMPOSIZIONE IN FATTORI 1) Raccoglimento a fattore comune ( Applicabile ad un polinomio di un numero qualunque di termini purchè i termini presentino almeno una lettera o un numero che si ripete in tutti)

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Matematica - A.A. 2017-2018 Programmazione Lezione 15 Grafica in MATLAB Docente: Michele Ferrari - michele.ferrari@unife.it Nelle lezioni precedenti

Dettagli

3/10/ Divisibilità e massimo comun divisore

3/10/ Divisibilità e massimo comun divisore MCD in N e Polinomi 3/10/2013 1 Divisibilità e massimo comun divisore 1.1 Divisibilità in N In questa sezione introdurremo il concetto di divisibilità e di massimo comun divisore di due numeri naturali

Dettagli

Algoritmi stabili e instabili

Algoritmi stabili e instabili Algoritmi stabili e instabili Laboratorio di Calcolo Numerico 13 Marzo 2018 Vettori in MATLAB Finora abbiamo pensato alle variabili utilizzate come semplici valori numerici (variabili scalari). In realtà,

Dettagli

PON Liceo Scientifico Leonardo da Vinci. Vallo della Lucania

PON Liceo Scientifico Leonardo da Vinci. Vallo della Lucania PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire. Matlab - 4: I polinomi Vallo della Lucania 26 Settembre 2008 Rappresentazione

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA CALCOLO NUMERICO Secondo esonero - 07 Giugno x y =2.

CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA CALCOLO NUMERICO Secondo esonero - 07 Giugno x y =2. ORSO DI LAUREA IN INFORMATIA ALOLO NUMERIO Secondo esonero - 7 Giugno - Traccia. [Punti:.a: ;.b: ;.c:] Sia dato il sistema x + y + z =, x y =. (.a) Determinarne l insieme delle soluzioni. (.b) Indicare

Dettagli

Campi di Galois. F 2 : elementi {0, 1}, somma modulo 2. Campo di Galois V m (F 2 ) = F 2. Elementi: vettori binari di lunghezza m, p.

Campi di Galois. F 2 : elementi {0, 1}, somma modulo 2. Campo di Galois V m (F 2 ) = F 2. Elementi: vettori binari di lunghezza m, p. Campi di Galois F 2 : elementi {0, 1}, somma modulo 2 Campo di Galois V m (F 2 ) = F 2 m Elementi: vettori binari di lunghezza m, p. 1/39 Campi di Galois F 2 : elementi {0, 1}, somma modulo 2 Campo di

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA CALCOLO LETTERALE Dr. Erasmo Modica erasmo@galois.it MONOMI In una formula si dicono variabili le lettere alle quali può

Dettagli

Lezioni di Algebra Lineare con applicazioni alla Geometria Analitica Errata Corrige. Fulvio Bisi, Francesco Bonsante, Sonia Brivio

Lezioni di Algebra Lineare con applicazioni alla Geometria Analitica Errata Corrige. Fulvio Bisi, Francesco Bonsante, Sonia Brivio Lezioni di Algebra Lineare con applicazioni alla Geometria Analitica Errata Corrige Fulvio Bisi, Francesco Bonsante, Sonia Brivio DA GENNAIO 2015 1 Da gennaio 2015 Riportiamo di seguito gli errata corrige

Dettagli

Le quattro operazioni

Le quattro operazioni Le quattro operazioni 1. Addizione a + b = c addendi somma Proprietà commutativa Cambiando l ordine degli addendi, la somma non cambia. a + b = b + a Proprietà associativa La somma di tre numeri non cambia,

Dettagli

Il calcolo letterale

Il calcolo letterale Il calcolo letterale Si dice ESPRESSIONE ALGEBRICA LETTERALE (o semplicemente espressione algebrica) un espressione in cui compaiono lettere che rappresentano numeri. Esempio: 5ab 4a b 3 + b 5a 1 ab 3

Dettagli

1 Prodotti e potenze notevoli 1. 2 Divisione tra polinomi 2 2.1 Regola di Ruffini... 4. 3 Fattorizzazione di un polinomio 5. 4 Teorema di Ruffini 8

1 Prodotti e potenze notevoli 1. 2 Divisione tra polinomi 2 2.1 Regola di Ruffini... 4. 3 Fattorizzazione di un polinomio 5. 4 Teorema di Ruffini 8 UNIVR Facoltà di Economia Sede di Vicenza Corso di Matematica 1 Polinomi Indice 1 Prodotti e potenze notevoli 1 2 Divisione tra polinomi 2 2.1 Regola di Ruffini................................................

Dettagli

Esempio B2.1: dire il grado del monomio seguente rispetto ad ogni lettera e il suo grado complessivo:

Esempio B2.1: dire il grado del monomio seguente rispetto ad ogni lettera e il suo grado complessivo: B. Polinomi B.1 Cos è un polinomio Un POLINOMIO è la somma di due o più monomi. Se ha due termini, come a+b è detto binomio Se ha tre termini, come a-3b+cx è detto trinomio, eccetera GRADO DI UN POLINOMIO

Dettagli

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 3: Algoritmi stabili e instabili, Bisezione

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 3: Algoritmi stabili e instabili, Bisezione Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 3: Algoritmi stabili e instabili, Bisezione Claudia Zoccarato E-mail: claudia.zoccarato@unipd.it Dispense: Moodle Dipartimento ICEA 22 Marzo 2017 Vettori in

Dettagli

Il fattore numerico (4) prende il nome di coefficiente o parte numerica, mentre il fattore letterale (x2) costituisce la cosiddetta parte letterale.

Il fattore numerico (4) prende il nome di coefficiente o parte numerica, mentre il fattore letterale (x2) costituisce la cosiddetta parte letterale. Definizione di monomio Un monomio è un'espressione matematica che consiste in un prodotto di fattori qualsiasi, siano essi numerici o letterali I fattori letterali hanno per esponente un numero naturale

Dettagli

MATRICI E SISTEMI LINEARI

MATRICI E SISTEMI LINEARI MATRICI E SISTEMI LINEARI - PARTE I - Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari 27 Febbraio 2006 Felice Iavernaro (Univ. Bari) Matrici e Sistemi lineari 27/02/2006 1 / 1 Definizione

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Corso di Calcolo Numerico Dott.ssa M.C. De Bonis Università degli Studi della Basilicata, Potenza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Risoluzione di Equazioni Algebriche Le equazioni

Dettagli

Polinomi. Docente: Francesca Benanti. 16 Febbraio 2007

Polinomi. Docente: Francesca Benanti. 16 Febbraio 2007 Polinomi Docente: Francesca Benanti 16 Febbraio 2007 1 L Anello dei Polinomi Lo studio dei polinomi in una indeterminata a coefficienti in un campo è posto immediatamente dopo lo studio degli interi poichè

Dettagli

Analisi Numerica I Approssimazione polinomiale

Analisi Numerica I Approssimazione polinomiale Analisi Numerica I Approssimazione polinomiale Ana Alonso ana.alonso@unitn.it 15 novembre 2018 I polinomi Un polinomio di grado n in Matlab si rapresenta mediante un vettore di n + 1 componenti che contiene

Dettagli

1 Le espressioni algebriche letterali

1 Le espressioni algebriche letterali 1 Le espressioni algebriche letterali DEFINIZIONE. Chiamiamo espressione algebrica letterale un insieme di numeri, rappresentati anche da lettere, legati uno all altro da segni di operazione. ESEMPI 2a

Dettagli

DIVISIONE TRA POLINOMI IN UNA VARIABILE

DIVISIONE TRA POLINOMI IN UNA VARIABILE DIVISIONE TRA POLINOMI E SCOMPOSIZIONE Prof. Erasmo Modica healthinsurance@tin.it DIVISIONE TRA POLINOMI IN UNA VARIABILE L algoritmo della divisione tra polinomi è analogo a quello della divisione ordinaria

Dettagli

ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni

ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni (1) Verificare che l anello quoziente Z 5 [x]/(x 3 2) possiede divisori dello zero, e determinare tutti i suoi ideali non banali. Soluzione: Il polinomio

Dettagli

Polinomi. 2 febbraio Docente: Francesca Benanti. L Anello dei Polinomi. Divisibilità in K[x] Scomposizione di... Prodotti Notevoli.

Polinomi. 2 febbraio Docente: Francesca Benanti. L Anello dei Polinomi. Divisibilità in K[x] Scomposizione di... Prodotti Notevoli. Polinomi Docente: Francesca Benanti 2 febbraio 2008 Page 1 of 25 1. L Anello dei Polinomi Lo studio dei polinomi in una indeterminata a coefficienti in un campo è posto immediatamente dopo lo studio degli

Dettagli

MATLAB Elementi di grafica Costrutti di programmazione

MATLAB Elementi di grafica Costrutti di programmazione MATLAB Elementi di grafica Costrutti di programmazione Operazioni punto Le operazioni punto agiscono su array che abbiano le stesse dimensioni:.* prodotto elemento per elemento./ divisione elemento per

Dettagli

Esercitazione 2. Prima parte

Esercitazione 2. Prima parte Esercitazione 2 Istruzioni trattate: operatori con punto prefisso (.op), costrutto function, plot, linspace, clf, xgrid, xtitle, xlabel, ylabel, plot2d, legend. Nella prima parte di questa esercitazione

Dettagli

EQUAZIONI BIQUADRATICHE

EQUAZIONI BIQUADRATICHE EQUAZIONI PARTICOLARI PROF.SSA ROSSELLA PISCOPO Indice 1 EQUAZIONI BIQUADRATICHE ------------------------------------------------------------------------------------------ 3 2 EQUAZIONI RECIPROCHE -----------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Giovanna Carnovale. October 18, Divisibilità e massimo comun divisore

Giovanna Carnovale. October 18, Divisibilità e massimo comun divisore MCD in N e Polinomi Giovanna Carnovale October 18, 2011 1 Divisibilità e massimo comun divisore 1.1 Divisibilità in N In questa sezione introdurremo il concetto di divisibilità e di massimo comun divisore

Dettagli

Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A Laboratorio 4 - Polinomi e Interpolazione polinomiale

Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A Laboratorio 4 - Polinomi e Interpolazione polinomiale Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A. 2015-2016 Laboratorio 4 - Polinomi e Interpolazione polinomiale Polinomi e vettori: Consideriamo particolari funzioni di una variabile reale che siano

Dettagli

Esercitazione 2. Prima parte

Esercitazione 2. Prima parte Esercitazione 2 Istruzioni trattate: operatori con punto prefisso (.op), costrutto function, plot, linspace, clf, xgrid, xtitle, xlabel, ylabel, plot2d, legend. Nella prima parte di questa esercitazione

Dettagli

Matematica con elementi di Informatica

Matematica con elementi di Informatica Teoria dell integrazione Matematica con elementi di Informatica Tiziano Vargiolu Dipartimento di Matematica vargiolu@math.unipd.it Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche. () Teoria

Dettagli

ossia può anche essere localizzato univocamente sul piano complesso con la sua forma polare.

ossia può anche essere localizzato univocamente sul piano complesso con la sua forma polare. ALGEBRA COMPLESSA Nel corso dei secoli gli insiemi dei numeri sono andati man mano allargandosi per rispondere all esigenza di dare soluzione a equazioni e problemi sempre nuovi I numeri complessi sono

Dettagli

Introduzione al MATLAB c Parte 2

Introduzione al MATLAB c Parte 2 Introduzione al MATLAB c Parte 2 Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ 24 settembre 2007 Outline 1 M-file di tipo Script e Function Script Function 2 Elementi di programmazione

Dettagli

Primo modulo: Aritmetica

Primo modulo: Aritmetica Primo modulo: Aritmetica Obiettivi 1. ordinamento e confronto di numeri;. riconoscere la rappresentazione di un numero in base diversa dalla base 10; 3. conoscere differenza tra numeri razionali e irrazionali;

Dettagli

Francesca Mazzia Dipartimento Interuniversitario di Matematica Università di Bari. MATLAB: analisi degli errori

Francesca Mazzia Dipartimento Interuniversitario di Matematica Università di Bari. MATLAB: analisi degli errori 1 Francesca Mazzia Dipartimento Interuniversitario di Matematica Università di Bari MATLAB: analisi degli errori Come esempio per l analisi degli errori di arrotondamento scriviamo il seguente file di

Dettagli

Calcolo algebrico e polinomi 1 / 38

Calcolo algebrico e polinomi 1 / 38 Calcolo algebrico e polinomi 1 / 38 2 / 38 Calcolo Algebrico e Polinomi: introduzione In questa lezione esporremo i principali concetti relativi al calcolo algebrico elementare e ai polinomi. In particolare,

Dettagli

Compito di MD 13 febbraio 2014

Compito di MD 13 febbraio 2014 Compito di MD 13 febbraio 2014 IMPORTANTE: Non si possono consultare libri e appunti. Non si possono usare calcolatrici, computer o altri dispositivi elettronici. Non si può scrivere con il lapis. Motivare

Dettagli

I POLINOMI. La forma normale di un polinomio. Un polinomio è detto in FORMA NORMALE se in esso non compaiono monomi simili.

I POLINOMI. La forma normale di un polinomio. Un polinomio è detto in FORMA NORMALE se in esso non compaiono monomi simili. I POLINOMI Un polinomio è una somma algebrica tra monomi Sono polinomi le seguenti espressioni 2ab + 4bc -5a 2 b + 2ab - 5c 5x + 2y + 8x in esse infatti troviamo somme o differenze tra monomi La forma

Dettagli

Precorso di Matematica Maria Margherita Obertino Università degli Studi di Torino Di.S.A.F.A.

Precorso di Matematica Maria Margherita Obertino Università degli Studi di Torino Di.S.A.F.A. Precorso di Matematica Maria Margherita Obertino Università degli Studi di Torino Di.S.A.F.A. Scomposizione dei polinomi in fattori primi ( 2.4 del testo) Equazioni di primo grado ( 3.1 del testo) Equazioni

Dettagli

EQUAZIONI DISEQUAZIONI

EQUAZIONI DISEQUAZIONI EQUAZIONI DISEQUAZIONI Indice 1 Background 1 1.1 Proprietà delle potenze................................ 1 1.2 Prodotti notevoli................................... 1 2 Equazioni e disequazioni razionali

Dettagli

CALCOLO NUMERICO. Francesca Mazzia. Calcolo degli autovalori. Dipartimento Interuniversitario di Matematica. Università di Bari

CALCOLO NUMERICO. Francesca Mazzia. Calcolo degli autovalori. Dipartimento Interuniversitario di Matematica. Università di Bari CALCOLO NUMERICO Francesca Mazzia Dipartimento Interuniversitario di Matematica Università di Bari Calcolo degli autovalori 1 Calcolo degli autovalori Gli autovalore e gli autovettore di una matrice quadrata

Dettagli

Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A Polinomi e vettori

Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A Polinomi e vettori Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A. 2017-2018 Polinomi e vettori Consideriamo particolari funzioni di una variabile reale che siano polinomi, ovvero del tipo p(x) = 3x 4 +2x 3 +x 5, q(x)

Dettagli

Polinomi. Definizioni. Polinomi a più variabili. Grado di polinomi a più variabili. Operazioni tra polinomi. Somma. Moltiplicazione.

Polinomi. Definizioni. Polinomi a più variabili. Grado di polinomi a più variabili. Operazioni tra polinomi. Somma. Moltiplicazione. Polinomi Definizioni Polinomi a più variabili Grado di polinomi a più variabili Operazioni tra polinomi Somma Moltiplicazione Fattorizzazione Polinomi a singola variabile Grado di un polinomio a singola

Dettagli

Introduzione al MATLAB c Parte 2 Funzioni

Introduzione al MATLAB c Parte 2 Funzioni Introduzione al MATLAB c Parte 2 Funzioni Lucia Gastaldi DICATAM - Sezione di Matematica, http://lucia-gastaldi.unibs.it Indice 1 Funzioni matematiche Assegnazione di funzioni 2 Grafico di funzione in

Dettagli

MATLAB parte II. Array

MATLAB parte II. Array MATLAB parte II MATLAB parte II C. Guerrini 1 Array Tutte le variabili sono array (matrici) Un array è una struttura dati, cioè memorizza più dati all interno di una struttura identificata da un singolo

Dettagli

1 Il polinomio minimo.

1 Il polinomio minimo. Abstract Il polinomio minimo, così come il polinomio caratterisico, è un importante invariante per le matrici quadrate. La forma canonica di Jordan è un approssimazione della diagonalizzazione, e viene

Dettagli

A m n B n p = P m p. 0 1 a b c d. a b. 0 a 0 c Il risultato e lo stesso solo nel caso in cui c = 0 e a = d.

A m n B n p = P m p. 0 1 a b c d. a b. 0 a 0 c Il risultato e lo stesso solo nel caso in cui c = 0 e a = d. Matematica II, 220404 Il prodotto di matrici e un operazione parziale che prende in entrata una matrice A ed una matrice B, tali che il numero delle colonne di A sia uguale al numero delle righe di B,

Dettagli

Capitolo 8 Forme quadratiche e loro applicazioni Esercizi svolti Tutorato di geometria e algebra lineare. Marco Robutti

Capitolo 8 Forme quadratiche e loro applicazioni Esercizi svolti Tutorato di geometria e algebra lineare. Marco Robutti Capitolo 8 Forme quadratiche e loro applicazioni Esercizi svolti Tutorato di geometria e algebra lineare Marco Robutti 5 Ottobre 2017 1 Introduzione Gli esercizi di questo capitolo riguardano i seguenti

Dettagli

Funzioni elementari: potenze e esponenziali 1 / 1

Funzioni elementari: potenze e esponenziali 1 / 1 Funzioni elementari: potenze e esponenziali 1 / 1 Potenze e proprietá: esponente naturale 2 / 1 La funzione potenza con esponente naturale é definita come g: R R x x n dove per ogni x R si ha n N e n 1.

Dettagli

Equazioni e sistemi non lineari

Equazioni e sistemi non lineari Equazioni e sistemi non lineari Lucia Gastaldi DICATAM - Sezione di Matematica, http://lucia-gastaldi.unibs.it Indice 1 Ricerca degli zeri di una funzione Problema e definizioni Metodo di Newton-Raphson

Dettagli

MATRICI (ARRAY) IN MATLAB/OCTAVE

MATRICI (ARRAY) IN MATLAB/OCTAVE MATRICI (ARRAY) IN MATLAB/OCTAVE MANOLO VENTURIN UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIP. DI MATEMATICA PURA ED APPLICATA A. A. 2007/2008 INDICE Cosa sono Esempio Operazioni sulle matrici Importare matrici

Dettagli

Calcolo letterale. è impossibile (*) x y. per x = -25; impossibile per y= Impossibile. 15 y

Calcolo letterale. è impossibile (*) x y. per x = -25; impossibile per y= Impossibile. 15 y Calcolo letterale Calcolo letterale e operazioni - L uso delle lettere al posto dei numeri si utilizza per scrivere proprietà e regole dandone una valenza più generale rispetto ad un restrittivo esempio

Dettagli

Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli

Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli Cristina Turrini UNIMI - 2016/2017 Cristina Turrini (UNIMI - 2016/2017) Elementi di Algebra e di Matematica Discreta 1 / 29 index

Dettagli

Calcolo integrale. Regole di integrazione

Calcolo integrale. Regole di integrazione Calcolo integrale Linearità dell integrale Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione di funzioni razionali 2 2006 Politecnico di Torino Proprietà Siano e funzioni integrabili su

Dettagli

Funzioni e grafici. prof. Andres Manzini

Funzioni e grafici. prof. Andres Manzini Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Scienze e Metodi dell Ingegneria Corso MOOC Iscriversi a Ingegneria Reggio Emilia Introduzione Definizione Si dice funzione (o applicazione)

Dettagli

ESERCIZI SUL DOMINIO DI UNA FUNZIONE A UNA VARIABILE REALE. Le FUNZIONI RAZIONALI INTERE (i polinomi) hanno come insieme di definizione R.

ESERCIZI SUL DOMINIO DI UNA FUNZIONE A UNA VARIABILE REALE. Le FUNZIONI RAZIONALI INTERE (i polinomi) hanno come insieme di definizione R. ESERCIZI SUL DOMINIO DI UNA FUNZIONE A UNA VARIABILE REALE PREMESSA Ai fini dello studio di una funzione la prima operazione da compiere è quella di determinare il suo dominio, ovvero l' insieme valori

Dettagli

1.3.POLINOMI ED OPERAZIONI CON ESSI

1.3.POLINOMI ED OPERAZIONI CON ESSI 1POLINOMI ED OPERAZIONI CON ESSI 11 Definizioni fondamentali Un polinomio è un espressione algebrica letterale che consiste in una somma algebrica di monomi Sono polinomi: 6a+ b; 5ab+ b ; 6x 5yx 1 ; 7ab

Dettagli

Esercizi di MatLab. Sommario Esercizi di introduzione a MatLab per il corso di Calcolo Numerico e Laboratorio, A.A

Esercizi di MatLab. Sommario Esercizi di introduzione a MatLab per il corso di Calcolo Numerico e Laboratorio, A.A Esercizi di MatLab Sommario Esercizi di introduzione a MatLab per il corso di Calcolo Numerico e Laboratorio, AA 2017 2018 Gli esercizi sono divisi in due gruppi: fondamentali ed avanzati I primi sono

Dettagli