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1 SRL SERVIZI e GESTIONE dei CREDITI ALBO BUON PAGATORE Sistema EUROCOMPENS

2 SABATO 26 GENNAIO 2013 Ore, 10,30 Sala Ulisse presso ROBUR spa Zingonia (BG) Sostenere l economia reale EUROCOMPENS il clearing quale alternativa alla liquidità, per superare le restrizioni del credito: l esperienza di Relatore: Stefano Taddei, A.U Creditimpresa

3 SCENARI 2012: - 2,3% PIL miliardi assets bancari -3,8% prestiti alle imprese : 9,2% rapporto sofferenze/prestiti (Fonte Ernst&Young Forecast 2012, Outlook for financial services 2012) Dati Banca d Italia: Centrale Rischi al 31/09/2012 Accordato operativo (Fidi Concessi) milioni Euro (-3,72% sul 2011) Erogazioni: (utilizzato) milioni Euro di cui partite incagliate milioni Euro Sofferenze: milioni euro (+20,19% sul 2011) Le metriche Basilea 2 e 3, per la stima del rischio di credito nei bilanci bancari, per le loro impostazioni metodologiche non contrastanti con il ciclo economico consolidato (procicliche), implicano un inasprimento delle valutazioni e delle condizioni di accesso al credito. Le valutazioni del merito di credito sono ricavate dai bilanci consolidati e non da quelli prospettici. L aumento del rischio controparte e Rischio Paese ha comportato un aumento degli accantonamenti per incagli e sofferenze, togliendo risorse per erogazioni e comportando minore redditività per le banche. Un circolo vizioso dal quale si può uscire allentando la pressione sul ricorso al credito di funzionamento (liquidità circolante) : - 1,00% PIL -2,5% prestiti alle imprese a fronte di un fabbisogno di 196 miliardi per nuovi investimenti, di cui 108 di nuovo capitale

4 Liquidi sono classificati quei mercati dove c è tanta moneta disposta ad acquistare tanto credito. Quando il credito non si negava a nessuno era perché si tendeva ad annullare il rischio liquidità (i CDS servivano ad annullare il rischio default): oggi il credito si nega a tutti, anche ai meritevoli, poiché nessuno si assume più rischi. Comunque sia il credito bancario non tornerà alle condizioni pre-2007 e ciò impone di ampliare i canali alternativi di provvista dei capitali (da scenari economici CSC dicembre 2012) Né il debitore né il creditore, sanno, al momento della concessione del credito, se esso potrà risultare pagabile. Al principio di valutazione creditizia, con relativo diritto alla sicurezza del pagamento, si affianca il principio della responsabilità per cui il debitore deve impegnarsi a pagare così come il creditore deve rendere il debito pagabile (prestazione o fornitura regolare, tempi di pagamento congrui con il ciclo commerciale e con le potenzialità del debitore). Questa possibile cooperazione facilita il credito complessivo. Il principio alternativo alla liquidità è quello della compensazione, dalla sua forma più arcaica del baratto (countertrade) a quella più evoluta del clearing, intesa come complementare e non sostitutiva della liquidità stessa. Tra le esperienze storiche citiamo l accordo Svizzera-Argentina del 1957.

5 SISTEMA FINANZIARIO IN COMPLESSIVO set-11 set-12 scostamento n affidati ,03% solo BANCHE e CDP set-11 set-12 scostamento FINANZIAMENTI PER CASSA TOTALE LIQUIDITA' accordato operativo ,72% CONTI CORRENTI ,63% utilizzato ,56% Amm. Pubbliche sconfinamento ,40% Società finanziarie margine disponibile ,56% Società non finanziarie di cui Famiglie produttrici AUTOLIQUIDANTI Famiglie consumatrici accordato operativo ,04% MUTUI ,36% utilizzato ,25% Amm. Pubbliche A SCADENZA Società finanziarie accordato operativo ,00% Società non finanziarie utilizzato ,30% Famiglie produttrici A REVOCA di cui: acquisto abitazione accordato operativo ,41% Famiglie consumatrici utilizzato ,57% di cui: acquisto abitazione PRESTITI C/CESSIONE QUINTO ,05% CREDITI DI FIRMA Famiglie produttrici 8 6 accordato operativo ,97% Famiglie consumatrici utilizzato ,50% PRESTITI PERSONALI ,45% Società non finanziarie SOFFERENZE ,59% Famiglie produttrici Famiglie consumatrici GARANZIE RICEVUTE ,66% OPERAZIONI FACTORING ,62% Amm. Pubbliche Società finanziarie Società non finanziarie Famiglie produttrici Famiglie consumatrici LEASING FINANZIARIO ,05% Amm. Pubbliche Società finanziarie Società non finanziarie Famiglie produttrici Famiglie consumatrici FINANZIAMENTI DETERIORATI ,19% Sofferenze Partite incagliate Esposizioni ristrutturate Esposizioni scadute o sconfinanti

6 SISTEMA della LIQUIDITA Fornitore A = 100 Fornitore B = 100 DEBITORE DEBITORE DEBITORE DEBITORE Fornitore D = 100 Fornitore C = 100 Utilizzo a maturazione di valuta o dopo incasso

7 Sistema LIQUIDITA SISTEMA LIQUIDITA' CESSIONE DEL CREDITO A BANCA O FACTOR (pro solvendo con ANTICIPO 100%) fornitore A DEBITORE credito debito credito debito BANCA O FACTOR fornitore B credito debito 100 ANTICIPO RIENTRO 100 cessione fornitore C pagamento fornitore D credito debito 100 Anticipo o saldo credito debito rischio CEDENTE rischio CEDUTO 400

8 Fornitore A = 100 Fornitore B = 100 x Y Fornitore D = 100 Fornitore C = 100

9 SISTEMA LIQUIDITA' CESSIONE DEL CREDITO A BANCA O FACTOR (pro solvendo con ANTICIPO 100%) fornitore A DEBITORE credito debito credito debito fornitore B credito debito 100 ANTICIPO RIENTRO 100 fornitore C credito debito 100 pagamento fornitore D anticipo credito debito o 100 fornitore X cessione saldo BANCA O FACTOR DEBITORE A credito debito credito debito 50 cessione DEBITORE D 80 credito debito fornitore Y Anticipo o DEBITORE B credito debito saldo credito debito DEBITORE C credito debito rischio CEDENTE rischio CEDUTO 650

10 EUROCOMPENS Cessioni dei crediti vs/ Creditimpresa su conto terzi (non pignorabile) presso Banca dedicata

11 Sistema EUROCOMPENS DEBITORE fornitore A fornitore B fornitore C fornitore D fonritore X fornitore Y credito debito credito debito credito debito credito debito credito debito credito debito credito debito saldo riversamen to

12 ALFA Fornitore A = 100 Fornitore B = 100 x Y Fornitore D = 100 Fornitore C = 100 BETA

13 Sistema EUROCOMPENS PRINCIPALE fornitore A fornitore B fornitore C fornitore D fonritore X fornitore Y fornitore ALFA fornitore BETA credito debito credito debito credito debito credito debito credito debito credito debito credito debito credito debito credito debito riversamento PRINCIPALE 400 B 10-10

14 CESSIONE DEI CREDITI A (pro solvendo SENZA ANTICIPO) fornitore A credito debito credito debito fornitore B credito debito debitore creditore pagamento PRINCIPALE incasso cessione fornitore C 100 credito debito A fornitore D credito debito B fornitore X 20 DEBITORE B credito debito credito debito C cessione EUROCOMPENS fornitore Y credito debito D fornitore ALFA X credito debito Y fornitore BETA credito debito ALFA BETA pagamento PRINCIPALE rischio CEDENTE 410 rischio insolvenza 410

15 Debitore EUROCOMPENS PARTITE AVVISATE (open voucher) Creditore Importo PARTITA AVVISATA In cifre Euro (in lettere...) a valere sul Sistema EUROCOMPENS gestito da Firma del debitore VISTO SI ACCETTA (protocollo n. ) Lì, SRL

16 L adesione al Sistema Eurocompens prevede la rinuncia ai benefici dei termini sia da parte dei debitori che dei creditori Il Sistema non prevede oneri né per interessi né per fidi. Le cessioni vengono formalizzate tramite PEC La commissione di gestione (0,50% sull importo nominale ceduto) è, in genere, a carico del cedente, ma se ne può far carico anche il debitore ceduto, nell ambito del contratto di servizio con Creditimpresa Si prevede la possibilità di costituire una Rete di imprese, con personalità giuridica

17 EUROCOMPENS CLEARING : l alternativa al FACTORING

18 SRL Vi ringraziamo per l attenzione ALBO BUON PAGATORE Sistema EUROCOMPENS

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