Cooperative learning. University of Tennessee, 1996
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1 Cooperative learning University of Tennessee, 1996
2 Cooperative learning (c. l.) è un termine generico per diverse procedure didattiche interattive per piccoli gruppi. Gli studenti lavorano insieme in piccoli gruppi su compiti assegnati per aiutare se stessi e gli altri membri del gruppo a imparare insieme.
3 Caratteristiche dei metodi di c. l. 1. Gli studenti lavorano insieme su obiettivi comuni che possono essere perseguiti al meglio attraverso il lavoro di gruppo. 2. Gli studenti lavorano in piccoli gruppi di 2-5 elementi. 3. Gli studenti usano comportamenti cooperativi e sociali per conseguire i loro obiettivi comuni o per svolgere attività di apprendimento. 4. Gli studenti sono positivamente interdipendenti. Le attività sono strutturate in modo tale che gli studenti abbiano bisogno gli uni degli altri per conseguire i loro obiettivi. 5. Gli studenti sono responsabili individualmente per il loro lavoro e/o apprendimento.
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5 Il c. l. migliora l apprendimento degli studenti: fornendo un set cognitivo di informazioni condiviso dagli studenti; motivando gli studenti ad apprendere; facendo in modo che gli studenti costruiscano la propria conoscenza; fornendo feedback formativo; sviluppando competenze sociali e di gruppo necessarie per il successo al di fuori della classe; promovendo interazioni positive tra membri di diversi gruppi culturali e socio-economici.
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7 Intervista in tre passi può essere usata per rompere il ghiaccio e per aiutare i membri del gruppo a conoscersi meglio, oppure per approfondire dei concetti, assegnando ruoli agli studenti
8 Si assegnano ruoli agli studenti. E possibile anche assegnare domande, o informazioni da trovare. A intervista B per il numero di minuti assegnato, ascoltando attentamente e ponendo domande. Ad un segnale prestabilito gli studenti scambiano i ruoli e B intervista A per lo stesso numero di minuti. Ad un altro segnale, ogni coppia si rivolge ad un altra coppia, formando un gruppo di quattro. Ogni membro del gruppo presenta il proprio partner, mettendo in rilievo i punti più interessanti.
9 Tavola rotonda Si può usare per un brainstorming e per generare un largo numero di risposte a una domanda singola o un gruppo di domande. La domanda o il problema posto agli studenti deve avere potenzialmente un certo numero di differenti risposte corrette. Deve essere in relazione al corso ma semplice, così che ogni studente possa avere qualche input. Scaduto il tempo, decidere cosa si vuole che gli studenti facciano con le liste: discutere tra di loro le risposte o soluzioni oppure condividere i risultati con l intera classe.
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11 Focused listing Può essere usata come una tecnica di brainstorming oppure per generare descrizioni e definizioni di concetti. Si chiede agli studenti di generare parole per definire o descrivere qualcosa. Una volta completata questa attività si possono usare le liste per facilitare la discussione di gruppo e di classe. Si può combinare questa tecnica con un numero di altre tecniche per ottenere una potente struttura di c. l. Esempio
12 esempio Chiedere agli studenti di elencare parole o frasi che descrivono o definiscono cosa fa uno studente motivato. Chiedere agli studenti di riunirsi in piccoli gruppi per discutere le liste o selezionare quella su cui tutti possono concordare.
13 Problem-solving strutturato può essere usato in combinazione con diverse altre strutture di c. l.
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15 Paper da un minuto Chiedere agli studenti di commentare le domande. Dar loro un minuto. Questa attività focalizza sui contenuti ed inoltre fornisce feedback all insegnante. Si possono usare questi paper per cominciare la discussione del giorno dopo, per facilitare la discussione all interno di un gruppo o fornire informazioni sul livello di comprensione del materiale da parte degli studenti.
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17 Annotazioni appaiate Gli studenti si mettono in coppia per leggere/studiare lo stesso articolo, capitolo o sezione di contenuti e si scambiano i loro giornali a doppia entrata per la riflessione. Gli studenti discutono i punti-chiave e cercano idee divergenti e convergenti. Insieme gli studenti preparano annotazioni combinate che sintetizzano l articolo, capitolo o argomento.
18 Ruoli nel gruppo di apprendimento strutturato Nel formare i gruppi si può assegnare o chiedere agli studenti di scegliere i loro ruoli all interno del gruppo. E possibile anche ruotare i ruoli a seconda delle attività.
19 Possibili ruoli e loro funzioni Leader: responsabile di tenere il gruppo concentrato sulla consegna, deve fare in modo che tutti i membri del gruppo abbiano l opportunità di partecipare, di apprendere e che rispettino gli altri membri del gruppo. Può anche verificare che tutti padroneggino i punti della consegna. Segretario: raccoglie e conserva i documenti del gruppo giorno per giorno e registra tutte le attività del gruppo, compresi i materiali prodotti da ogni membro. Registra i risultati del lavoro, così da poterlo sottoporre al gruppo per la discussione o all insegnante. Può anche preparare materiali per le presentazioni alla classe. Reporter: racconta oralmente alla classe le attività e le conclusioni del gruppo. Monitor: si deve accertare che l area di lavoro del gruppo sia lasciata nelle condizioni in cui è stata trovata, e monitora il tempo per le attività con limiti di tempo. Riserva: fa da assistente al leader e sostituisce eventuali membri assenti.
20 Manda-un-problema può essere usato come un modo per indurre i gruppi a discutere e analizzare materiali oppure soluzioni potenziali a problemi relativi ai contenuti
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22 Una possibile variante è quella di usare il processo per discutere un problema per il quale non c è una risposta prestabilita 1. I gruppi decidono quale problema vogliono prendere in considerazione. Meglio se ogni gruppo sceglie un problema diverso. 2. Si segue la stessa procedura, con il primo gruppo che fa brainstorming sulle soluzioni a un singolo problema. Il problema è poi scritto su un foglio di carta attaccato all esterno di una cartellina. Le soluzioni sono elencate e messe dentro la cartellina. 3. La cartellina è passata al gruppo successivo. Ogni gruppo fa brainstorming per 3-5 minuti sul problema che hanno ricevuto senza leggere il lavoro del gruppo precedente e poi colloca la propria soluzione all interno della cartellina. 4. Questo processo può continuare per uno o più gruppi. L ultimo gruppo esamina tutte le soluzioni poste dai gruppi precedenti e elabora una lista di soluzioni possibili in ordine di priorità. La lista viene poi presentata alla classe.
23 Linea di valutazione un modo per formare gruppi eterogenei
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25 Insolite comunanze può essere usato per promuovere un gruppo più coeso
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27 Aspettative del gruppo Uno dei timori più comuni nei confronti del lavoro di gruppo è la paura degli studenti che ogni membro non farà la sua parte all interno del gruppo e che quindi la valutazione risultato del lavoro di gruppo sarà inferiore rispetto a quella che potrebbero ottenere lavorando individualmente. Un modo per affrontare questa questione è usare il lavoro di gruppo per permettere al gruppo di definire i comportamenti accettabili nel gruppo.
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29 Giornale a doppia entrata può essere usato dagli studenti come un modo per prendere appunti su articoli e altri materiali da leggere per la preparazione alla discussione in classe
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31 Domande reciproche guidate lo scopo di questa attività è generare una discussione tra i gruppi di studenti su determinati argomenti o contenuti
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33 esempi di radici di domande Qual è la principale idea di? Cosa se? In che modo. tocca? Un altro esempio di Spiega perché.. Spiega come.. In che modo ciò si collega con quanto ho già imparato? Che conclusioni posso trarre su? Qual è la differenza tra e? In che cosa. e. sono simili? In che modo userei per.? Quali sono i punti di forza e di debolezza di? Qual è il miglior e perché?
34 giornale a doppia entrata punti salienti/critici reazioni
35 insolite comunanze nome del gruppo:
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