PROCEDURA AREA RIMANENZE 3.4 GESTIONE DEI BENI IN CONTO DEPOSITO E IN CONTO VISIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROCEDURA AREA RIMANENZE 3.4 GESTIONE DEI BENI IN CONTO DEPOSITO E IN CONTO VISIONE"

Transcript

1 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. IFEIMENTI 4. TEMINI E DEFINIZIONI 5. ESPONSABILITÀ 6. FASI 6.1. Gestione dei beni in conto deposito Codifica del bene Attivazione del conto deposito icezione e stoccaggio Prelievo Gestione contabile-amministrativa Inventario di fine anno Controlli contabili periodici Conservazione documentazione 6.2. Gestione dei beni in conto visione Attivazione del conto visione icezione e stoccaggio Utilizzo Gestione contabile-amministrativa Inventario di fine anno Controlli contabili periodici Conservazione documentazione 7. TABELLA MATICIALE 8. DIAGAMMA DI FLUSSO 9. ALLEGATI ev. Data Descrizione delle modifiche Firma di Emissione Firma di Verifica Firma di Approvazione 0 Elaborata da: Direttore U.O. Acquisti e Servizi Direttore U.O. Economico Finanziaria Direttore U.O. Servizi di Supporto Direttore D.A.P.S. Direttore U.O. Farmacia Pag. 1 di 13

2 1. SCOPO La procedura definisce il processo relativo alla gestione dei contratti di conto deposito e conto visione dei dispositivi medici necessari allo svolgimento dell attività assistenziale della ASST di Cremona, dal momento del loro ingresso in azienda, in qualità di beni di proprietà di terzi, sino al loro passaggio di proprietà nell azienda. Vengono inoltre esplicitate le modalità di verifica delle rimanenze di fine anno e i controlli periodici sia per la verifica delle quantità sia per la verifica delle scadenze. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE La procedura si applica alla fornitura di dispositivi medici per i quali viene richiesta l attivazione dei servizi di conto deposito o conto visione secondo quanto previsto dai relativi contratti. Beni in conto deposito Si tratta di beni che il consegna presso l Azienda ma che non entrano nella proprietà della stessa, bensì rimangono di proprietà del Fornitore fino al momento in cui l Azienda procede al prelievo ed utilizzo dei beni (momento dell acquisto). Solo in tale secondo momento l Azienda è tenuta al pagamento dei beni. Lo scopo del conto deposito è generalmente quello di garantire la presenza di scorte minime di beni idonei all immediato utilizzo (senza dover attendere i tempi di approvvigionamento presso il ) ma che non costituiscono beni dell Azienda sotto il profilo giuridico-patrimoniale, eliminando pertanto alcuni rischi connessi alla proprietà del bene, quale quello di mancato utilizzo. L Azienda può pertanto restituire la merce invenduta senza sostenerne costi (sia sotto il profilo economico, sia sotto il profilo finanziario). Viene utilizzato solitamente per le seguenti tipologie di beni: - dispositivi medici impiantabili; - prodotti consumabili per sala operatoria. Beni in conto visione La fornitura di dispositivi in conto visione ricorre nel caso specifico di materiale impiantabile necessario per un intervento particolare e per il quale il materiale in conto deposito non è ritenuto idoneo come per esempio tipologia o misura. Il momento di utilizzo del bene determina il momento dell acquisto (e dei conseguenti effetti economici, patrimoniali e finanziari). 3. IFEIMENTI Decreto Ministero della Salute del 17 settembre 2012 recante Disposizioni in materia di Certificabilità dei bilanci degli enti del Servizio Sanitario Nazionale ; Decreto Ministero della Salute del 1 marzo 2013 recante Definizione dei Percorsi Attuativi della Certificabilità ; Decreto Giunta egionale n. X/7009 del 31 luglio 2017 Approvazione del Percorso attuativo della Certificabilità dei Bilanci degli Enti del SS di cui alla Legge egionale n. 23/2015, della GSA e del consolidato regionale ai sensi del DM 1/3/2013 ; Decreto Legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle egioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 e s.m.i.; Decreto Ministero della Salute del 15 giugno 2012: Nuovi modelli di rilevazione economica «Conto Economico» (CE) e «Stato Patrimoniale» (SP) delle aziende del Servizio Sanitario Nazionale; Decreto Ministero della Salute del 20 marzo 2013: Modifica degli schemi dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico e della Nota Integrativa delle Aziende del Servizio Sanitario Nazionale ; Pag. 2 di 13

3 Codice Civile, articoli 2423 edazione del bilancio e 2428 elazione sulla gestione ; Principio Contabile Nazionale OIC n. 13 imanenze ; Principio Contabile Nazionale OIC n. 29 Cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura dell esercizio ; Legge egionale n. 23 del 11 agosto 2015 Legge egionale di evoluzione del sistema socio sanitario Linee Guida egionali Area E) imanenze inviate dalla Direzione Centrale Programmazione Finanza e Controllo di Gestione isorse Economico Finanziarie trasmesse con nota prot. n. A del ; Decreto Presidente della epubblica 441/1997 egolamento recante norme per il riordino della disciplina delle presunzioni di cessione e di acquisto, in particolare art DEFINIZIONI ED ABBEVIAZIONI U.O. A.S. FEFO DDT CU DEC S.F. Unità Operativa Acquisti e Servizi esponsabile Conto Deposito First Expired First Out Documento di trasporto esponsabile Centro Utilizzatore Direttore Esecuzione Contratto Servizio di Farmacia 5. ESPONSABILITA FASI ESPONSABILE TEMPISTICHE 1.GESTIONE BENI IN CONTO DEPOSITO 1.1 Codifica del bene -proposta di codifica di nuovi beni -Predisposizione elenco dettagliato beni da utilizzare -invio elenco al -collegamento anagrafica al magazzino contabile 1.2 Attivazione del conto deposito -richiesta attivazione -stipula contratto Estimatorio --gestione operativa del conto deposito 1.3 icezione e stoccaggio: a. icevimento, accettazione e controllo dei beni b. Carico a magazzino c. Stoccaggio e conservazione 1.4 Prelievo: a. Prelievo ed utilizzo b. Scarico del bene a magazzino c. Segnalazione materiale non conforme d. Segnalazione al della non conformità e. Predisposizione DDT per il reso f. egistrazione contabile del reso UO Farmacia /DEC contratto UO Acquisti e servizi UO Acquisti e servizi esponsabili UU.OO/eparti/servizi UO Acquisti e servizi UO Acquisti e servizi DEC Al momento dell aggiudicazione Al momento dell aggiudicazione Pag. 3 di 13

4 1.5 Gestione contabile-amministrativa a) reintegro materiale gestito dal -richiesta reintegro -invio scheda di avvenuto utilizzo -scarico a magazzino dei beni utilizzati b) eintegro mediante utilizzo applicativo messo a disposizione dal -scarico al momento dell utilizzo -verifica elenco materiale utilizzato inviato dal -scarico a magazzino dei beni utilizzati c) Emissione DDT di reso materiale non utilizzato 1.6 Inventario di fine anno -conta fisica -riconciliazione tra giacenze fisiche e giacenze contabili 1.7 Controlli contabili periodici -inventario del materiale in contraddittorio col -analisi eventuali discordanze - riconciliazione tra giacenze fisiche e giacenze contabili e rilevazioni contabili /DEC contratto 1.8 Conservazione documentazione 2. GESTIONE DEI BENI IN CONTO VISIONE 2.1 Attivazione del conto visione CU 2.2 icezione e stoccaggio CU 2.3 Utilizzo -prelievo materiale utilizzato -emissione DDT per reso materiale non utilizzato 2.4 Gestione contabile-amministrativa -invio scheda di avvenuto utilizzo -emissione ordine per materiale utilizzato CU CU CU 2.5 Inventario di fine anno NON PEVISTO 2.6 Controlli contabili periodici NON PEVISTI 2.7 Conservazione documentazione Alla scadenza del contratto Entro 31 dicembre Semestralmente 6. FASI 6.1 Gestione dei beni in conto deposito Codifica del bene A seguito di aggiudicazione della fornitura di dispositivi medici, l U.O. A.S. invia l elenco dei prodotti aggiudicati: 1) al S.F. che verifica che a tutti i prodotti aggiudicati sia già correttamente collegata una anagrafica aziendale. In caso contrario, invia all Ufficio Codifiche dell U.O. A.S. la proposta di codifica dei nuovi dispositivi tramite la compilazione dell apposito modulo denominato Modulo codifiche DISPOSITIVI MEDICI / EAGENTI E DIAGNOSTICI / MATEIALE DIALISI. L Ufficio Codifiche, adempiuto a quanto richiesto, ritorna al S.F. il modulo con indicazione dei nuovi codici anagrafici e provvede a darne contestuale informazione al referente della procedura di gara c/o l U.O. A.S.; quest ultimo potrà così provvedere all inserimento nel Pag. 4 di 13

5 gestionale aziendale dei preventivi contenenti i nomi commerciali dei prodotti, i codici di catalogo, i nr. di epertorio e i prezzi. 2) al /DEC che deve predisporre l elenco dettagliato dei prodotti che comporranno il contratto iniziale di conto deposito, lo trasmette al referente della procedura c/o l U.O. A.S.; quest ultimo provvede tempestivamente: A) all inoltro dell elenco al Fornitore, fissando un congruo tempo per la consegna del materiale richiesto. B) alla consegna dell elenco all ufficio codifiche che colleghi ogni codice anagrafico dei prodotti in conto deposito con il magazzino contabile di riferimento Attivazione del conto deposito Il Conto Deposito viene istituito per Dispositivi Medici per i quali, in ragione del loro costo unitario o per la difficile previsione di utilizzo, non è opportuno o economico prevedere una scorta di prodotti di proprietà presso i magazzini o i reparti aziendali. Il conto deposito viene attivato se previsto nella documentazione di gara o eventualmente in accordo tra le parti. A seguito di affidamento della fornitura, i eparti utilizzatori, tramite il DEC, devono inoltrare all U.O. A.S. richiesta di attivazione del Conto Deposito. A seguito della richiesta viene stipulato con le ditte il Contratto Estimatorio dove vengono disciplinate le modalità di attivazione, le tipologie dei beni, le tempistiche di consegna e i luoghi di stoccaggio. Nel Contratto Estimatorio, vengono individuati i ed eventualmente loro delegati. I sono incaricati della gestione operativa del conto deposito per tutta la durata dello stesso, ed in particolare: - della custodia, conservazione, movimentazione dei beni; - della gestione delle scorte secondo il metodo FEFO (utilizzando i prodotti in base alla scadenza più prossima); - del reintegro del materiale utilizzato icezione e stoccaggio a. icevimento e accettazione dei beni Come indicato nel Contratto Estimatorio, tutto il materiale richiesto in Conto Deposito, deve essere consegnato dal Fornitore, direttamente presso l U.O. interessata. Il, o suo delegato, deve verificare la corrispondenza dei colli indicati sul DDT con quelli effettivamente consegnati e l integrità degli stessi. Al termine del controllo il o suo delegato, appone sul DDT la propria firma con riserva di controllo. Successivamente il o suo delegato, tolto il materiale dall imballo secondario effettua i seguenti ed ulteriori controlli: - Corrispondenza del confezionamento richiesto; - Corrispondenza dell etichettatura del produttore con i codici richiesti. Se dal controllo emergono difformità da quanto richiesto o presente sul DDT, il, deve provvedere ad informare immediatamente il DEC, che deve contattare tempestivamente il Fornitore per iscritto per la risoluzione del problema b Carico a magazzino Il deve inviare il DDT all U.O. A.S. L U.O. A.S., deve tempestivamente espletare, nel gestionale aziendale, le operazioni di carico nel magazzino contabile del conto deposito, con la causale carico in conto deposito. Ogni prodotto pervenuto viene così abbinato ad un codice anagrafico legato in precedenza a tutti i dati commerciali e contabili. Durante il carico, devono essere inseriti per la corretta tracciatura di ogni singolo bene, il lotto e la scadenza c Stoccaggio e conservazione Pag. 5 di 13

6 Il, o suo delegato, effettuati tutti i controlli di cui al punto 6.3.a, provvede allo stoccaggio del materiale presso il magazzino di conto deposito; la collocazione fisica dei beni in conto deposito deve essere in ogni caso separata da quella dei beni di proprietà onde prevenire ed evitare fenomeni di commistione. Il magazzino individuato deve essere in un luogo chiuso a chiave, che garantisca la corretta conservazione dei beni. Il è responsabile della corretta conservazione e del prelievo dei beni dal magazzino di conto deposito. Nel magazzino di stoccaggio possono accedervi solamente il, o suo delegato, e referenti delle ditte fornitrici, designati ai controlli periodici del materiale, solo se accompagnati dal o suo delegato Prelievo a Prelievo ed utilizzo Quando si presenta la necessità di utilizzo di un bene in conto deposito, il, o suo delegato, provvede al prelievo del bene dal magazzino di stoccaggio e lo consegna all utilizzatore. Quindi compila la scheda di avvenuto utilizzo, apponendovi l etichetta del bene prelevato e la invia all U.O. A.S. per lo scarico del bene dal magazzino di conto deposito b esi a Nel caso in cui, in fase di utilizzo, parte del materiale risulti essere non conforme a quanto richiesto, il deve segnalarlo al DEC, che deve provvedere a contattare il per iscritto, per informarlo della non conformità e prendere accordi per la restituzione del materiale difforme e la consegna del materiale corretto. In attesa di effettuare il reso del materiale, questo deve essere separato dal restante materiale e conservato in reparto in uno spazio preposto allo stoccaggio del materiale da rendere. Nella data prefissata per il reso, il, o suo delegato, compila il DDT e ne consegna copia al congiuntamente al materiale da scaricare. Il consegna copia del DDT all U.O. A.S. che provvede alla registrazione dell attività nel gestionale aziendale scaricando il bene con apposita causale reso da conto deposito Gestione contabile-amministrativa La gestione contabile-amministrativa può avvenire secondo una delle seguenti modalità: 1. eintegro del materiale gestito dal : il, di norma nella stessa giornata di prelievo e utilizzo del materiale, provvede ad inviare al la richiesta di reintegro tramite fax o mail comunicando codice/i di catalogo nonché i relativi lotti o numeri di matricola dei prodotti utilizzati. Il è tenuto a reintegrare le giacenze nei tempi stabiliti dal Contratto Estimatorio. Il provvede inoltre ad inviare all U.O. A.S., tempestivamente, la scheda di avvenuto utilizzo, da cui si evincono i vari codici utilizzati, i lotti o numeri di matricola. L U.O. A.S. deve provvedere a scaricare dal magazzino di conto deposito dal gestionale aziendale i beni utilizzati e ad emettere un ordine per la sola fatturazione degli stessi. 2. eintegro del materiale mediante applicativo messo a disposizione dal Fornitore: la ditta fornitrice mette a disposizione dell Azienda un software gestionale che permette di scaricare con lettore ottico, il materiale da utilizzare. Il ha così la richiesta di reintegro in tempo reale. Dal software è possibile monitorare ed estrarre dati dei prodotti utilizzati. Al termine del mese la ditta invia all U.O. A.S. un riepilogo di quanto utilizzato nel mese. L U.O. A.S., deve inviare una copia del riepilogo al, per presa visione e autorizzazione all emissione dell ordine riepilogativo di tutto il materiale utilizzato nel mese. Nel contempo l U.O. A.S. provvede allo scarico del materiale dal magazzino di conto deposito dal gestionale aziendale e ad emettere un ordine per la sola fatturazione degli stessi. Al momento dell emissione dell ordine dei beni utilizzati, l U.O. A.S., per far entrare il valore nella contabilità generale, provvede ad effettuare il carico nel gestionale aziendale del materiale scaricato dal magazzino di conto deposito, con causale carico da magazzino in conto deposito e Pag. 6 di 13

7 automaticamente nel gestionale si crea uno scarico con causale scarico per utilizzo bene in conto deposito in tal modo viene addebitato il consumo in contabilità analitica al Centro di Costo che li ha utilizzati. Alla data di scadenza del Conto Deposito, dopo aver effettuato con il tutte le operazioni inventariali, il, in accordo con il DEC, provvede ad emettere regolare DDT per il materiale non utilizzato. Il reso del materiale viene inserito nel gestionale aziendale per poterlo tracciare e scaricare dal conto deposito con apposita causale reso da conto deposito Inventario di fine anno Nel mese di dicembre, il deve provvedere ad effettuare l inventario fisico dei beni presenti nel magazzino di conto deposito mediante compilazione di apposito modulo. Al termine delle operazioni di conta, il deve apporre la propria firma a convalida dei dati rilevati. Una copia del documento deve essere inviato entro la prima settimana dell anno successivo all U.O. A.S. Superata la fase di riconciliazione con gli eventuali utilizzi in corso di reintegro, le eventuali differenze tra quanto risultato dalla conta del materiale e quanto risultante dal gestionale aziendale, devono essere motivate dal ed eventualmente sanate tramite l emissione di un ordine di acquisto Controlli contabili periodici Con periodicità almeno semestrale o secondo quanto diversamente previsto dai documenti di gara, il, in contradditorio con un appresentante del Fornitore, deve provvedere ad effettuare l inventario del materiale giacente, Al termine della rilevazione deve essere redatto un apposito documento controfirmato da entrambe le parti, comprovante l attività svolta. In caso di discordanze rilevate nelle operazioni di conta, il in collaborazione con il DEC verifica la discordanza mediante analisi dei documenti di trasporto. A seguito dei suddetti controlli, il /DEC avvisa l U.O. A.S. mediante comunicazione che deve contenere tutti i dati relativi all individuazione dei prodotti mancanti. L U.O. A.S. provvede alla riconciliazione dei dati e ad emettere i relativi ordini di fatturazione. In occasione del suddetto controllo periodico devono essere verificate anche le scadenze dei prodotti giacenti che dovranno avere una validità residua non inferiore a 1/3 della validità massima salvo quanto diversamente previsto negli atti di gara. Il consegna eventuali prodotti scaduti al rappresentante della ditta fornitrice mediante compilazione di apposito DDT inviando immediatamente copia di quest ultimo all U.O. A.S. affinchè provveda allo scarico dal gestionale con causale reso da conto deposito. Il deve provvedere tempestivamente al reintegro di eventuali prodotti in scadenza Conservazione documentazione Tutta la documentazione cartacea inerente l attivazione e la gestione del Conto Deposito deve essere custodita dall U.O. A.S. e conservata con le tempistiche stabilite dal Titolario di classificazione e Massimario di scarto della documentazione del Sistema Sociosanitario Lombardo 6.2 Gestione dei beni in conto visione Attivazione del conto visione Il conto visione è attivabile per il materiale impiantabile, se previsto nella documentazione di gara e limitatamente al solo materiale compreso nel contratto. Il CU, inoltra una richiesta scritta al Fornitore indicando la data dell intervento e l elenco del materiale necessario icezione e stoccaggio Il materiale richiesto viene consegnato dal, con regolare DDT con causale conto visione, presso il centro utilizzatore che ha fatto richiesta. Il CU, o suo delegato, verifica l integrità dei colli e la corrispondenza del materiale pervenuto rispetto a quanto richiesto e lo deposita in un luogo appositamente preposto allo stoccaggio dei beni di proprietà di terzi, fin tanto che non venga utilizzato nell intervento prefissato. Pag. 7 di 13

8 6.2.3 Utilizzo Il giorno dell intervento il materiale viene prelevato dal CU, o suo delegato e portato nella sala operatoria stabilita per l intervento. Al termine dell intervento il CU, o suo delegato, predispongono il DDT con l elenco del materiale da rendere e la scheda di avvenuto utilizzo con l indicazione del materiale utilizzato. Il è tenuto a ritirare il materiale non utilizzato entro 7 gg consecutivi dall avvenuto utilizzo Gestione contabile-amministrativa Il CU provvede ad inviare il DDT di consegna, copia del DDT di reso e la scheda di avvenuto utilizzo all U.O. A.S. che deve provvedere tempestivamente ad emettere l ordine a fatturazione del solo materiale utilizzato Inventario di fine anno Non è previsto l inventario di fine anno per il materiale in conto visione Controlli contabili periodici Non sono previsti controlli contabili periodici del materiale in conto visione Conservazione documentazione Tutta la documentazione cartacea inerente l attivazione e la gestione del Conto Visione deve essere custodita dall U.O. A.S. e conservata con le tempistiche stabilite dal Titolario di classificazione e Massimario di scarto della documentazione del Sistema Sociosanitario Lombardo 7. TABELLA MATICIALE Funzione/Attività U.O. A.S. DEC UO FAMACIA CU UU.OO /Servizi 1.GESTIONE BENI IN CONTO DEPOSITO 1.1 Codifica del bene -proposta di codifica nuovi beni -predisposizione elenco dettagliato beni da utilizzare -invio elenco al -collegamento anagrafica al magazzino contabile 1.2 Attivazione del conto deposito -richiesta attivazione -stipula contratto Estimatorio -gestione operativa del conto deposito 1.3 icezione e stoccaggio: a. icevimento e accettazione dei beni b. Carico a magazzino c. Stoccaggio e conservazione 1.4 Prelievo: a. Prelievo ed utilizzo b. Scarico del bene a magazzino c. Segnalazione materiale non conforme d. Segnalazione al della non conformità e. Predisposizione DDT per reso f. egistrazione contabile del reso C C Pag. 8 di 13

9 1.5 Gestione contabile-amministrativa a) reintegro materiale gestito dal -richiesta reintegro -invio scheda di avvenuto utilizzo -scarico a magazzino dei beni utilizzati b) eintegro mediante utilizzo applicativo messo a disposizione dal -scarico al momento dell utilizzo -verifica elenco materiale utilizzato inviato dal -scarico a magazzino dei beni utilizzati c) Emissione DDT di reso materiale non utilizzato 1.6 Inventario di fine anno -conta fisica iconciliazione tra giacenze fisiche e giacenze contabili 1.7 Controlli contabili periodici -inventario del materiale in contraddittorio col -analisi eventuali discordanze - riconciliazione tra giacenze fisiche e giacenze contabili e rilevazioni contabili 1.8 Conservazione documentazione C 2. GESTIONE DEI BENI IN CONTO VISIONE 2.1 Attivazione del conto visione 2.2 icezione e stoccaggio C 2.3 Utilizzo 2.4Gestione contabile-amministrativa -invio scheda di avvenuto utilizzo -emissione ordine per materiale utilizzato 2. 5 Inventario di fine anno (NON PEVISTO) 2.6 Controlli contabili periodici (NON PEVISTI) 2.7 Conservazione documentazione Legenda: = esponsabile - C = Coinvolto 8. DIAGAMMA DI FLUSSO Pag. 9 di 13

10 FASI FASI PE NATUA UO Acquisti e Servizi UO Farmacia F1.1 Codifica del bene Verifica anagrafica Elenco prodotti a seguito aziendale aggiudicazione di gara esponsabile Conto Deposito Predisposizione elenco prodotti per contratto conto deposito UUOO / eparti / Serzivi aziendali Coordinatore Gruppo Operatorio / esponsabile Centro Utilizzatore Codifica beni Proposta nuove codifiche Invio elenco a F1.2 Attivazione del conto deposito Aggiudicazione di gara ichiesta attivazione Conto Deposito Stipula Contratto Estimatorio Gestione operativa conto deposito Individuazione esponsabile CD F1.3 icezione e stoccaggio Verifica consegna icezione beni Carico magazzino contabile Firma DDT con riserva Segnalazione a Fornitore Segnalazione anomalie Stoccaggio in magazzino Pag. 10 di 13

11 F1.4 Prelievo Prelievo bene ichiesta utilizzo bene Scarico da magazzino di conto deposito Segnalazione a Fornitore Prelievo etichetta e compilazione scheda di utilizzo Segnalazione anomalie F1.5 Gestione contabileamministrativa Scritture di magazzino e emissione ordine estituzione materiale non conforme Comunicazione utilizzi ichiesta reintegro a F1.6 Inventario di fine anno Inventario fisico Copia report inventario Firma documento finale iconciliazione con gestionale aziendale Controlli periodici con Fornitore Documento finale firmato da e Pag. 11 di 13

12 F1.7 Controlli contabili periodici Controlli periodici con Fornitore Documento finale firmato da e Emissione ordini corretti ilevazione anomalie Aggiornamento gestionale Verifica scadenze prodotti, emissione DDT di reso e restituzione a F1.8 Conservazione della documentazione TITOLAIO DI CLASSIFICAZIONE E MASSIMAIO DI SCATO DELLA DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA SANITAIO E SOCIO-SANITAIO EGIONALE LOMBADO ichiesta attivazione Conto Visione icezione materiale Controllo consegna Utilizzo materiale / predisposizione DDT di reso Pag. 12 di 13

13 F2.1 Attivazione del conto visione F2.2 icezione e stoccaggio ichiesta attivazione Conto Visione icezione materiale F2.3 Utilizzo Controllo consegna Utilizzo materiale / predisposizione DDT di reso F2.4 Gestione contabileamministrativa Emissione ordine F2.7 Conservazione della documentazione TITOLAIO DI CLASSIFICAZIONE E MASSIMAIO DI SCATO DELLA DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA SANITAIO E SOCIO-SANITAIO EGIONALE LOMBADO Pag. 13 di 13

PROCEDURA AREA RIMANENZE 3.2 RILEVAZIONI INVENTARIALI PRESSO I MAGAZZINI DI PRIMO LIVELLO INDICE

PROCEDURA AREA RIMANENZE 3.2 RILEVAZIONI INVENTARIALI PRESSO I MAGAZZINI DI PRIMO LIVELLO INDICE 3.2 ILEVAZIONI INVENTAIALI PESSO I MAGAZZINI DI PIMO LIVELLO INDICE 1. SCOPO 2. OBIETTIVI GENEALI 3. CAMPO DI APPLICAZIONE 4. IFEIMENTI NOMATIVI 5. DEFINIZIONI ED ABBEVVIAZIONI 6. ESPONSABILITA 7. FASI

Dettagli

PROCEDURA AREA PATRIMONIO NETTO 2.5 CONTRIBUTI PER RIPIANO PERDITE

PROCEDURA AREA PATRIMONIO NETTO 2.5 CONTRIBUTI PER RIPIANO PERDITE POCEDUA AEA PATIMONIO NETTO INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. IFEIMENTI 4. TEMINI E DEFINIZIONI 5. ESPONSABILITÀ 6. FASI 6.1 Identificazione dei contributi assegnati all Azienda e relativa rilevazione

Dettagli

Descrizione delle Attività Il processo di gestione del magazzino farmaceutico si articola in diverse fasi :

Descrizione delle Attività Il processo di gestione del magazzino farmaceutico si articola in diverse fasi : Pag. 1/5 Descrizione delle Attività Il processo di gestione del magazzino farmaceutico si articola in diverse fasi : 1. Controllo al ricevimento merci: viene eseguito dall OTF incaricato alla ricezione

Dettagli

PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.8 Riconciliazioni tra libro cespiti e contabilità generale

PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.8 Riconciliazioni tra libro cespiti e contabilità generale PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.8 Riconciliazioni tra libro cespiti e contabilità generale 1.SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI... 2 3. RIFERIMENTI ESTERNI...

Dettagli

PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.7 Inventario fisico periodico 1.SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE SIGLE E ABBREVIAZIONI...

PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.7 Inventario fisico periodico 1.SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE SIGLE E ABBREVIAZIONI... PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.7 Inventario fisico periodico 1.SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. SIGLE E ABBREVIAZIONI... 2 3. RIFERIMENTI ESTERNI... 3 3.1 NORMATIVA NAZIONALE... 3

Dettagli

Rev. Data Descrizione delle modifiche Firma di Emissione Firma di Verifica Firma di Approvazione UO EF UO DAPS UO SS UO AS UO CD

Rev. Data Descrizione delle modifiche Firma di Emissione Firma di Verifica Firma di Approvazione UO EF UO DAPS UO SS UO AS UO CD POCEDUA AEA IMANENZE 3.3 GESTIONE E ILEVAZIONI INVENTAIALI PESSO I CENTI UTILIZZATOI (MAGAZZINI DI SECONDO LIVELLO: LABOATOI, EPATI, SALE OPEATOIE, ALTO) INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. IFEIMENTI

Dettagli

Rev. Data Descrizione delle modifiche Firma di Emissione Firma di Verifica Firma di Approvazione

Rev. Data Descrizione delle modifiche Firma di Emissione Firma di Verifica Firma di Approvazione INDICE 1. SCOPO 2. OBIETTIVI GENEALI 3. CAMPO DI APPLICAZIONE 4. IFEIMENTI NOMATIVI 5. DEFINIZIONI E ABBEVIAZIONI 6. ESPONSABILITA 7. FASI 7.0 Gestione delle anagrafiche dei beni 7.1 Analisi delle esigenze

Dettagli

CONTRATTO ESTIMATORIO

CONTRATTO ESTIMATORIO Premessa Il contratto estimatorio è il contratto con cui una parte consegna una o più cose mobili all altra parte e questa si obbliga a pagare il prezzo, salvo che restituisca le cose nel termine stabilito

Dettagli

AZIONE. I3.2 PROCEDURA RESI DI MERCI E BENI AI FORNITORI - Azione del PAC Aziendale approvato con Deliberazione n. 529 del 16 luglio

AZIONE. I3.2 PROCEDURA RESI DI MERCI E BENI AI FORNITORI - Azione del PAC Aziendale approvato con Deliberazione n. 529 del 16 luglio AZIONE I3.2 PROCEDURA RESI DI MERCI E BENI AI FORNITORI - Azione del PAC Aziendale approvato con Deliberazione n. 529 del 16 luglio 2015 -. Fase Responsabile Data Firma Predisposizione Approvazione Revisione

Dettagli

Procedura interna di gestione del ciclo magazzino

Procedura interna di gestione del ciclo magazzino A.O.U.P. PAOLO GIACCONE DI PALERMO PERCORSO ATTUATIVO DI CERTIFICABILITA' MANUALE DELLE PROCEDURE PROCEDURA PAC I PROCEDURA AZIENDALE I EMESSA DA RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI FARMACIA E RESPONSABILE DEL

Dettagli

INDICE. POs DISPONOBILITA LIQUIDE DI TESORERIA. Direzione Economico Finanziaria 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINI E ABBREVIAZIONI

INDICE. POs DISPONOBILITA LIQUIDE DI TESORERIA. Direzione Economico Finanziaria 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINI E ABBREVIAZIONI INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TEMINI E ABBEVIAZIONI 4. ESPONSABILITA 5. MODALITA ESECUTIVE 6. DOCUMENTI AZIENDALI DI IFEIMENTO 7. IFEIMENTI NOMATIVI 8. ACHIVIAZIONE 9. INDICATOI E CONTOLLI

Dettagli

AZIONE. Azione del PAC Aziendale approvato con Deliberazione n. 529 del 16 luglio Fase Responsabile Data Firma Predisposizione

AZIONE. Azione del PAC Aziendale approvato con Deliberazione n. 529 del 16 luglio Fase Responsabile Data Firma Predisposizione AZIONE E5.1 Procedura relativa al turn-over delle scorte in magazzino e delle scorte obsolete (scadute e/o non più utilizzabili nel processo produttivo). Azione del PAC Aziendale approvato con Deliberazione

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA QUADRATURA VALORI DI COSTO E FONDO AMMORTAMENTO

PROCEDURA OPERATIVA QUADRATURA VALORI DI COSTO E FONDO AMMORTAMENTO Pag. 1 di 9 ORIGINALE COPIA CONTROLLATA N. (per eventuale distribuzione interna a cura del RQ) COPIA NON CONTROLLATA BOZZA DATA ED. REV. MOTIVO DELLA REVISIONE 17/10/2016 I 0 D7) Riconciliare, con cadenza

Dettagli

CONTRATTO ESTIMATORIO. Tra la Ditta nella persona del Sig. nato a il e residente a in Via n., avente i poteri per quest atto giusto Delega

CONTRATTO ESTIMATORIO. Tra la Ditta nella persona del Sig. nato a il e residente a in Via n., avente i poteri per quest atto giusto Delega Via Marconi, 38-24068 SERIATE (BG) Tel. 035/306.3771 Telefax 035/306.3708 C.F. e P.IVA n 02585160167 CONTRATTO ESTIMATORIO Tra la Ditta nella persona del Sig. nato a il e residente a in Via n., avente

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 165 / 2019 del 29/05/2019

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 165 / 2019 del 29/05/2019 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 165 / 2019 del 29/05/2019 Oggetto: APPROVAZIONE DELLA PROCEDURA AMMINISTRATIVO CONTABILE RELATIVA ALL'AREA E) RIMANENZE Copia informatica per consultazione Pagina 1 di 11

Dettagli

FONDAZIONE BRUNO KESSLER PROCEDURA PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI

FONDAZIONE BRUNO KESSLER PROCEDURA PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI FONDAZIONE BRUNO KESSLER PROCEDURA PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI Procedura per l acquisto di beni e servizi - 1 INDICE 1. OGGETTO E SCOPO 2. RESPONSABILITÀ 3. RICHIESTA DI ACQUISTO 4. ACCESSO ALLE INFORMAZIONI

Dettagli

Procedura di gestione degli approvvigionamenti

Procedura di gestione degli approvvigionamenti Doc.PQ08 Rev. 6 Data 21/11/2011 Pagina 1 di 9 Procedura di gestione degli approvvigionamenti EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA : Responsabile Ufficio Tecnico Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico

Dettagli

P.G.02 PROCEDURA GESTIONALE PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTABILI IN AMBITO NEUROCHIRUGICO

P.G.02 PROCEDURA GESTIONALE PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTABILI IN AMBITO NEUROCHIRUGICO Az. Osp. - Univo Sal.a operatoria PROCEDURA GESTIONALE PER GLI IMPlANTABlLllN AMBITO NEUROCHrRUGICO P.G.02 Pago l di 5 P.G.02 PROCEDURA GESTIONALE PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTABILI IN FASI NOME FUNZIONE

Dettagli

CONTRATTO ESTIMATORIO

CONTRATTO ESTIMATORIO Allegato A) Via Paderno, 21-24068 SERIATE (BG) Tel. 035/306.3771 Telefax 035/306.3708 C.F. e P.IVA n 02585160167 CONTRATTO ESTIMATORIO Tra la Ditta..... nella persona del Sig....... nato a... il..... e

Dettagli

Verbale dell Organismo di Vigilanza

Verbale dell Organismo di Vigilanza Verbale dell Organismo di Vigilanza AZIENDA FARMACIE E SERVIZI S.P.A. In data 20 (venti) del mese di novembre dell anno 2017 alle ore 12,00 presso la sede legale della società AFS s.p.a. alla presenza

Dettagli

FONDAZIONE BRUNO KESSLER PROCEDURA PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI

FONDAZIONE BRUNO KESSLER PROCEDURA PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI FONDAZIONE BRUNO KESSLER PROCEDURA PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI INDICE 1. OGGETTO E SCOPO 2. RESPONSABILITÀ 3. RICHIESTA DI ACQUISTO 4. ACCESSO ALLE INFORMAZIONI 5. RICHIESTE DI OFFERTA 6. PROCEDURE

Dettagli

AZIONE. E2.1 Procedura formalizzata relativa a carichi e scarichi da magazzino di materiali sanitari di competenza della S.C. Farmacia.

AZIONE. E2.1 Procedura formalizzata relativa a carichi e scarichi da magazzino di materiali sanitari di competenza della S.C. Farmacia. AZIONE E2.1 Procedura formalizzata relativa a carichi e scarichi da magazzino di materiali sanitari di competenza della S.C. Farmacia. Azione del PAC Aziendale approvato con Deliberazione n. 529 del 16

Dettagli

PROCEDURA PAC D7.1. GRUPPO DI LAVORO Componente Qualifica Struttura Maurilio Franchetto Responsabile SC Economico-finanziario

PROCEDURA PAC D7.1. GRUPPO DI LAVORO Componente Qualifica Struttura Maurilio Franchetto Responsabile SC Economico-finanziario 1 di 7. Attraverso delle verifiche periodiche ed eventualmente su base campionaria, procedere alla verifica delle spese di manutenzione al fine di accertarne la corretta rilevazione in contabilità (analisi

Dettagli

GESTIONE RIFIUTI RESPINTI

GESTIONE RIFIUTI RESPINTI CASO D USO: GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 7 dicembre 2016 www.sistri.it SOMMARIO GESTIONE DEI RIFIUTI RESPINTI 3 PRODUTTORE ANNULLAMENTO REGISTRAZIONE DI SCARICO 9 PRODUTTORE ANNULLAMENTO REGISTRAZIONE

Dettagli

GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 10 aprile 2017

GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 10 aprile 2017 CASO D USO: GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 10 aprile 2017 www.sistri.it SOMMARIO GESTIONE DEI RIFIUTI RESPINTI 3 COMPILAZIONE SCHEDA DI MOVIMENTAZIONE AREA DESTINATARIO 4 MOVIMENTAZIONE RESPINTA

Dettagli

Direttori SS.CC. Farmacie Ospedaliere e Provveditorato

Direttori SS.CC. Farmacie Ospedaliere e Provveditorato 1 di 6 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TEMILOGIA ED ABBEVIAZIONI 4. DESCIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. DIAGAMMA DI FLUSSO 6. ESPONSABILITÀ 7. IFEIMENTI 8. ALLEGATI 9. ACHIVIAZIONE 10. MODALITA DI

Dettagli

PROCEDURA AREA PATRIMONIO NETTO 2.3 CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO INDISTINTI, VINCOLATI O FINALIZZATI, DESTINATI A INVESTIMENTO

PROCEDURA AREA PATRIMONIO NETTO 2.3 CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO INDISTINTI, VINCOLATI O FINALIZZATI, DESTINATI A INVESTIMENTO POCEDUA AEA PATIMONIO NETTO 2.3 CONTIBUTI IN CONTO ESECIZIO INDISTINTI, VINCOLATI O FINALIZZATI, DESTINATI A INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. IFEIMENTI 4. TEMINI E DEFINIZIONI 5. ESPONSABILITÀ

Dettagli

Processi e Procedure Operative Gestione mancanze

Processi e Procedure Operative Gestione mancanze Mancanze all arrivo Il Deposito Fiscale deve gestire Mancanze all arrivo ogni volta che venga riscontrata una mancanza di prodotti al momento dell entrata merce, probabilmente imputabile quindi ad un errore

Dettagli

Area 2 - Servizi Economico Finanziari - Settore Ragioneria

Area 2 - Servizi Economico Finanziari - Settore Ragioneria ORIGINALE C O M U N E D I M E S T R I N O P R O V I N C I A D I P A D O V A Area 2 - Servizi Economico Finanziari - Settore Ragioneria DETERMINAZIONE NR. 34 DEL 01/06/2016 RICLASSIFICAZIONE INVENTARIO

Dettagli

Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti

Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti LA NUOVA NORMATIVA AMBIENTALE La classificazione dei rifiuti I reati ambientali Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti Parte 1 Dott. Roberto Mastracci Aspetti tecnici nella gestione

Dettagli

FASI DEL PROCESSO. Obiettivo

FASI DEL PROCESSO. Obiettivo Allegato 2 al D.A. n. del 9.0.204 FASI DEL PROCESSO FASE FASE 2 FASE 3 FASE 4 Obiettivo Assicurare la corrispondenza tra i valori delle rimanenze iniziali al 0.0 risultanti dalla contabilità sezionale

Dettagli

REGOLAMENTO DI FARMACIA. Articolo 1 (principi generali e campo di applicazione)

REGOLAMENTO DI FARMACIA. Articolo 1 (principi generali e campo di applicazione) REGOLAMENTO DI FARMACIA Articolo 1 (principi generali e campo di applicazione) L UOC di Farmacia provvede all acquisizione di farmaci, dispositivi e diagnostici necessari all erogazione di assistenza sanitaria

Dettagli

PROCEDURA AZIENDALE PER LA RICHIESTA DI PRODOTTI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI

PROCEDURA AZIENDALE PER LA RICHIESTA DI PRODOTTI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI PA.DS.37 ev. 0: 2013 Pag.: 1 di 5 PA.DS.37 POCEDUA AZIENDALE PE LA ICHIESTA DI PODOTTI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI Copia in distribuzione controllata N.ro... Copia in distribuzione non controllata eferente

Dettagli

PER TE UNA SEMPLICE GUIDA

PER TE UNA SEMPLICE GUIDA PER TE UNA SEMPLICE GUIDA per effettuare gli ordini a Line Kit Tutte le indicazioni per una corretta gestione Line Kit Spa - Gruppo Buffetti Spa INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15.

Dettagli

ISTRUZIONE AzIENDALE AGGIORNAMENTO ANAGRAFICA CENTRI DI COSTO E UNITÀ DI PRELIEVO I.A. 46

ISTRUZIONE AzIENDALE AGGIORNAMENTO ANAGRAFICA CENTRI DI COSTO E UNITÀ DI PRELIEVO I.A. 46 Az. Osp. - Univ. ISTRUZIONE AzIENDALE Pag. 1 di 6 -------- - - -- -- FASI NOME FUNZIONE DATA FIRMA REDATTA Dott. C. Francini Dott. M. Principi Responsabile PO Gestione Beni Mobili e Immobili Coli. amm.

Dettagli

PROCEDURA AREA RIMANENZE 3.1 GESTIONE MAGAZZINI DI PRIMO LIVELLO FARMACIA

PROCEDURA AREA RIMANENZE 3.1 GESTIONE MAGAZZINI DI PRIMO LIVELLO FARMACIA POEDUA AEA IMANENZE 3.1 GESTIONE MAGAZZINI DI PIMO LIVELLO FAMAIA INDIE 1. SOPO... 2 2. OBIETTIVI GENEALI... 2 3. AMPO DI APPLIAZIONE... 2 4. IFEIMENTI NOMATIVI... 3 5. DEFINIZIONI ED ABBEVIAZIONI... 3

Dettagli

stato subproc Cod. proc. personale

stato subproc Cod. proc. personale Cod. proc. Processi Subprocessi DID_6 Erogazione Offerta Didattica Procedure per atti di concessione di spazi destinati alla didattica BIB_2 Acquisizioni (Back office) Gestione monografie (acquisizione

Dettagli

Gestione Amministrativa Rifiuti Rev /12/2016

Gestione Amministrativa Rifiuti Rev /12/2016 Sistema QAS Pag.1 di 11 SOMMARIO SOMMARIO 1 1. Scopo 2 2. Applicabilità 2 3. Termini e Definizioni 2 4. Riferimenti 2 5. Responsabilità ed Aggiornamento 3 6. Modalità Operative 3 6.1. Gestione rifiuti

Dettagli

PROCESSO PER LA GESTIONE DELL INTEGRAZIONE FRA IL SW AMMINISTRATIVO (NFS) E IL SW LOGISTICO (WMS)

PROCESSO PER LA GESTIONE DELL INTEGRAZIONE FRA IL SW AMMINISTRATIVO (NFS) E IL SW LOGISTICO (WMS) ULSS8 BERICA PROCESSO PER LA GESTIONE DELL INTEGRAZIONE FRA IL SW AMMINISTRATIVO (NFS) E IL SW LOGISTICO (WMS) Glossario: COMMITTENTE NFS Dedalus WMS WS Ulss8 Berica Sw Amministrativo/Logistico del COMMITTENTE

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VICOVARO (Scuola dell Infanzia - Primaria Secondaria di I grado) Via Mazzini,1

Dettagli

AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI CREMONA

AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI CREMONA AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI CREMONA DECRETO N. 451 DEL 18/10/2019 OGGETTO: PERCORSO ATTUATIVO DELLA CERTIFICABILITA DEI BILANCI (PAC) APPROVAZIONE PROCEDURE AREA G) DISPONIBILITA LIQUIDE IL

Dettagli

Procedura di Assistenza Tecnica

Procedura di Assistenza Tecnica Procedura di Assistenza Tecnica Sommario: - Introduzione - Analisi Tipologie Prodotti da Rivenditore e da Cliente - Procedura resi per riparazione Italia (provenienza R, T ed M) e garanzia applicata -

Dettagli

LA FATTURA ELETTRONICA LE NUOVE MODALITA DEL PROCESSO DI FATTURAZIONE CON RIGUARDO AL CICLO ATTIVO E PASSIVO

LA FATTURA ELETTRONICA LE NUOVE MODALITA DEL PROCESSO DI FATTURAZIONE CON RIGUARDO AL CICLO ATTIVO E PASSIVO LA FATTURA ELETTRONICA LE NUOVE MODALITA DEL PROCESSO DI FATTURAZIONE CON RIGUARDO AL CICLO ATTIVO E PASSIVO LA NOVITA DELLA FATTURA ELETTRONICA Dal 1 gennaio 2019 le imprese ed i professionisti devono

Dettagli

POs GESTIONE MAGAZZINO FARMACEUTICO (S.C.FARMACIA) INDICE VERIFICATO APPROVATO APPROVATO RESPONSABILE STRUTTURA EMITTENTE STATO DI AGGIORNAMENTO

POs GESTIONE MAGAZZINO FARMACEUTICO (S.C.FARMACIA) INDICE VERIFICATO APPROVATO APPROVATO RESPONSABILE STRUTTURA EMITTENTE STATO DI AGGIORNAMENTO INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINI E ABBREVIAZIONI 4. RESPONSABILITA 5. MODALITA ESECUTIVE 6. DOCUMENTI AZIENDALI DI RIFERIMENTO 7. RIFERIMENTI NORMATIVI /SCIENTIFICI 8. ARCHIVIAZIONE

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI MEDICINALI SPERIMENTALI

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI MEDICINALI SPERIMENTALI Modello 8 FARMACIA OSPEDALIERA PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI MEDICINALI SPERIMENTALI NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.M. 27 aprile 1992 - Disposizioni sulle documentazioni tecniche da presentare a corredo

Dettagli

PROCEDURA INSERIMENTO-ELIMINAZIONE-MODIFICA ANAGRAFICA PRODOTTI DEL DATABASE AZIENDALE

PROCEDURA INSERIMENTO-ELIMINAZIONE-MODIFICA ANAGRAFICA PRODOTTI DEL DATABASE AZIENDALE originale copia controllata copia non controllata N. distribuzione interna a cura del RQ bozza La presente procedura definisce ed uniforma le modalità di gestione dell archivio generale di tutti i prodotti

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO RELATIVO AL BANDO SEMPLIFICATO PER LA FORNITURA DI SISTEMI E SACCHE DI RACCOLTA URINE OCCORRENTI ALL AZIENDA SOCIO SANITARIA DI

CAPITOLATO TECNICO RELATIVO AL BANDO SEMPLIFICATO PER LA FORNITURA DI SISTEMI E SACCHE DI RACCOLTA URINE OCCORRENTI ALL AZIENDA SOCIO SANITARIA DI CAPITOLATO TECNICO RELATIVO AL BANDO SEMPLIFICATO PER LA FORNITURA DI SISTEMI E SACCHE DI RACCOLTA URINE OCCORRENTI ALL AZIENDA SOCIO SANITARIA DI PAVIA 1 INDICE ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA ART. 2 REQUISITI

Dettagli

MATERIALI E DOTAZIONI

MATERIALI E DOTAZIONI Pagina 1 di 5 MATERIALI E DOTAZIONI Rev. Data Redazione Verificato Approvato 0 15/03/2012 Resp. Protocolli - S. Dami Coord inf. - S. Brogini UO Assicurazione Qualità Coord. Inf. R. Montalbano Resp. DEU

Dettagli

AGROQUALITÀ. Campionamento e controllo in confezionamento INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE MODALITÀ OPERATIVE...2

AGROQUALITÀ. Campionamento e controllo in confezionamento INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE MODALITÀ OPERATIVE...2 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. MODALITÀ OPERATIVE...2 3. TECNICA DI CAMPIONAMENTO...2 4. ATTENZIONI PARTICOLARI...4 5. COMPORTAMENTO IN CASO DI ANOMALIE...4 6. INTERFACCIA CON...4 7. RESPONSABILITÀ...4

Dettagli

POs ACQUISTO SERVIZI NON SANITARI S.C. TECNICO PATRIMONIALE INDICE VERIFICATO APPROVATO APPROVATO RESPONSABILE STRUTTURA EMITTENTE

POs ACQUISTO SERVIZI NON SANITARI S.C. TECNICO PATRIMONIALE INDICE VERIFICATO APPROVATO APPROVATO RESPONSABILE STRUTTURA EMITTENTE INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINI E ABBREVIAZIONI 4. RESPONSABILITA 5. MODALITA ESECUTIVE 6. DOCUMENTI AZIENDALI DI RIFERIMENTO 7. RIFERIMENTI NORMATIVI /SCIENTIFICI 8. ARCHIVIAZIONE

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: UOC Servizio Provveditorato DETERMINA DIRIGENZIALE n 749 del 05/12/2018 OGGETTO:Affidamento

Dettagli

PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.5 Gestione immobilizzazioni immateriali

PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.5 Gestione immobilizzazioni immateriali PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.5 Gestione immobilizzazioni immateriali 1.SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. SIGLE E ABBREVIAZIONI... 2 3. RIFERIMENTI ESTERNI... 3 3.1 NORMATIVA NAZIONALE...

Dettagli

PRISMA S.r.l. PROCEDURA PR.07/02. Processi relativi al cliente STATO DI REVISIONE. 1 22/12/03 Ovidio. REVISIONE Emesso da. Verificato da.

PRISMA S.r.l. PROCEDURA PR.07/02. Processi relativi al cliente STATO DI REVISIONE. 1 22/12/03 Ovidio. REVISIONE Emesso da. Verificato da. PROCEDURA PR.07/02 Processi relativi al cliente NUMERO REVISIONE DATA Emesso da COM 0 15/07/03 Ovidio Morgantini 1 22/12/03 Ovidio Morgantini 2 3 4 5 STATO DI REVISIONE Verificato da Rappresentante della

Dettagli

CIRCOLARE. Guida alla fatturazione elettronica

CIRCOLARE. Guida alla fatturazione elettronica TORINO, 2 LUGLIO 2018 Guida alla fatturazione elettronica Nelle pagine seguenti troverai una guida pratica per capire come funziona la nuova fatturazione elettronica obbligatoria che diventerà operativa

Dettagli

Modello F MOE Offerta economica

Modello F MOE Offerta economica Modello F MOE Offerta economica OGGETTO: Appalto per Conservazione e gestione degli archivi cartacei ed elettronici e del magazzino. Attività di supporto alla gestione del flusso della corrispondenza in

Dettagli

Rev. Data Redazione Laura Rocatti. Verifica Franco Ripa. Maurilio Franchetto

Rev. Data Redazione Laura Rocatti. Verifica Franco Ripa. Maurilio Franchetto 1 di 8 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TEMINOLOGIA ED ABBEVIAZIONI 4. DESCIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. DIAGAMMA DI FLUSSO 6. ESPONSABILITÀ 7. IFEIMENTI 8. ALLEGATI 9. ACHIVIAZIONE 10. MODALITA

Dettagli

COMUNE DI RODENGO SAIANO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI RODENGO SAIANO PROVINCIA DI BRESCIA 1. Composizione Le presenti linee guida sono composte oltre che dai seguenti articoli, dal Piano di classificazione (Titolario) e dal Piano di conservazione (Massimario di scarto) per gli archivi dei Comuni

Dettagli

U.O. Contabilità e attività negoziali

U.O. Contabilità e attività negoziali Codifica processo Processi Subprocessi Cura della corrispondenza in entrata e in uscita, della posta elettronica istituzionale e della posta certificata in ingresso e in uscita Collaborazione nella gestione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSEGNA E L ESECUZIONE DEI COLLAUDI DI ACCETTAZIONE

REGOLAMENTO PER LA CONSEGNA E L ESECUZIONE DEI COLLAUDI DI ACCETTAZIONE All Att: Spett.le Ditta Oggetto : Regolamento per la consegna e l esecuzione dei Collaudi di accettazione. Al fine di poter gestire correttamente le procedure di collaudo di accettazione delle apparecchiature

Dettagli

Gestione dei Pagamenti e degli Incassi

Gestione dei Pagamenti e degli Incassi Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria Gestione dei Pagamenti e degli Incassi 1. OBIETTIVO... 3 2. REFERENTI DELLA PROCEDURA... 3 3. AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 4. DESCRIZIONE SINTETICA... 3 5.

Dettagli

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO Determinazione n. DD-2016-1111 esecutiva dal 27/06/2016 Protocollo Generale n. PG-2016-72168 del 24/06/2016

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: UOC Servizio Provveditorato DETERMINA DIRIGENZIALE n 268 del 09/10/2017 OGGETTO:Fornitura

Dettagli

CITTA DI ALESSANDRIA

CITTA DI ALESSANDRIA CITTA DI ALESSANDRIA 1607000000 - Direzione Economato, Gare e Acquisti SERVIZIO 1607020000 - SERVIZIO APPROVVIGIONAMENTI DI BENI E SERVIZI N DETERMINAZIONE 2984 NUMERO PRATICA OGGETTO: Avvio di procedura

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 670 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 670 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 670 del 1-9-2014 O G G E T T O Approvazione del Conto Giudiziale dell Agente Contabile Consegnatario di Beni di Consumo

Dettagli

Procedura della qualità Pagamento di un documento passivo. Ufficio Ragioneria Codice P7_4C Revisione 5 Del 28 gennaio 2010

Procedura della qualità Pagamento di un documento passivo. Ufficio Ragioneria Codice P7_4C Revisione 5 Del 28 gennaio 2010 Procedura della qualità Pagamento di un documento passivo Ufficio Ragioneria Codice P7_4C Revisione 5 Del 28 gennaio 2010 Descrizione modifica nuovo programma informatico e modifica attività Redatto Luciana

Dettagli

Agenzia Nazionale N. 104

Agenzia Nazionale N. 104 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE Registro determine N. 104 ANBSC - Prot. Interno N.0052806 del 04/12/2018 Oggetto: Anno 2018 determina a contrarre in adesione a convenzione Consip per il rinnovo del contratto

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE. Servizio Approvvigionamenti

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE. Servizio Approvvigionamenti REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Approvvigionamenti delegato dal Direttore Generale dell Azienda con delibera regolamentare

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: UOC Servizio Provveditorato DETERMINA DIRIGENZIALE n 107 del 08/02/2018 OGGETTO:Fornitura

Dettagli

NEGOZIO ELETTRONICO. Premesse e Funzionalità

NEGOZIO ELETTRONICO. Premesse e Funzionalità NEGOZIO ELETTRONICO Premesse e Funzionalità Indice INTRODUZIONE AL NEGOZIO ELETTRONICO... 3 PERCHÉ IL NEGOZIO ELETTRONICO...3 A CHI È RIVOLTO...3 COSA OFFRONO LE CONVENZIONI DELLE CENTRALE ACQUISTI...3

Dettagli

Provincia di Biella Regolamento Provinciale per la gestione degli Inventari

Provincia di Biella Regolamento Provinciale per la gestione degli Inventari Approvato con DCP 8 del 10/02/1997 Provincia di Biella Regolamento Provinciale per la gestione degli Inventari 2 Art 1 IL CONTO DEL PATRIMONIO Il conto del patrimonio rappresenta la sintesi della consistenza

Dettagli

PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.4 Gestione altri beni mobili

PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.4 Gestione altri beni mobili PROCEDURA GENERALE AZIENDALE Immobilizzazioni 1.4 Gestione altri beni mobili 1.SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. SIGLE E ABBREVIAZIONI... 2 3. RIFERIMENTI ESTERNI... 3 3.1 NORMATIVA NAZIONALE... 3

Dettagli

ISTRUZIONI OPERATIVE PER LO SCARTO DELLA DOCUMENTAZIONE ARCHIVISTICA

ISTRUZIONI OPERATIVE PER LO SCARTO DELLA DOCUMENTAZIONE ARCHIVISTICA Allegato 9 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LO SCARTO DELLA DOCUMENTAZIONE ARCHIVISTICA Il Referente Unico e il Referente Locale per lo scarto 1. Al fine di garantire una corretta esecuzione della procedura di

Dettagli

P.A. 51 PROCEDURA PER L'APPROVVIGIONAMENTO DI: FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI, DIAGNOSTICI

P.A. 51 PROCEDURA PER L'APPROVVIGIONAMENTO DI: FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI, DIAGNOSTICI Az. Osp. - Univ. POCEDUA AZENDALE POCEDUA PE L'APPOVVGONAMENTO D: ev. 01 Pag. 1 di 13 POCEDUA PE L'APPOVVGONAMENTO D: EVSON DELLA POCEDUA EV. N DATA 00 i 11/05/2011 SNTES DELLE MODFCHE SPETTO ALLA VESONE

Dettagli

Via dei Lotti, n Bassano del Grappa (VI) Codice fiscale e partita IVA Provvedimento n. 839 in data 06/12/2018 DETERMINAZIONE

Via dei Lotti, n Bassano del Grappa (VI) Codice fiscale e partita IVA Provvedimento n. 839 in data 06/12/2018 DETERMINAZIONE Via dei Lotti, n. 40 36061 Bassano del Grappa (VI) Codice fiscale e partita IVA 00913430245 Provvedimento n. 839 in data 06/12/2018 DETERMINAZIONE del Direttore dell UOC Provveditorato Economato e Gestione

Dettagli

C.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità

C.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità Organizzazione AZIENDA s.p.a. C.so Garibaldi, n. 56-00195 Roma (RM) Tel. 0612345678 - Fax. 0612345678 Web : www.nomeazienda.it E-Mail : info@nomeazienda.it Qualità UNI EN ISO 9001:2015 del sistema di gestione

Dettagli

Il Presente documento individua una procedura uniforme che preveda come previsto dall Azione

Il Presente documento individua una procedura uniforme che preveda come previsto dall Azione PATRIMONIO NETTO 1. Principi ed obiettivi di controllo Il Presente documento individua una procedura uniforme che preveda come previsto dall Azione Patrimonio Netto del PAC, le opportune autorizzazioni

Dettagli

DECRETO DIRETTORIALE

DECRETO DIRETTORIALE DECRETO DIRETTORIALE N. 21 DEL 23/01/2019 OGGETTO: approvazione e pubblicazione avviso di preinformazione per affidamento servizio di supporto specialistico in ambito fiscale tributario per Veneto Lavoro.

Dettagli

Tale attività di controllo è necessaria ai fini della pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione del PGT.

Tale attività di controllo è necessaria ai fini della pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione del PGT. MODALITÀ OPERATIVE PER L'ATTIVITÀ DI CONTROLLO DELLA FORNITURA DIGITALE DEI PGT COMUNALI SECONDO GLI STANDARD REGIONALI PER LA PUBBLICAZIONE DELL'AVVISO DI APPROVAZIONE DEFINITIVA SUL BURL PREMESSA Le

Dettagli

I L T U O P A R T N E R P E R L E F O R N I T U R E S A N I T A R I E MANUALE D'USO WEBMAG IL TUO SOFTWARE PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

I L T U O P A R T N E R P E R L E F O R N I T U R E S A N I T A R I E MANUALE D'USO WEBMAG IL TUO SOFTWARE PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO I L T U O P A R T N E R P E R L E F O R N I T U R E S A N I T A R I E MANUALE D'USO WEBMAG IL TUO SOFTWARE PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO SEZIONI 1. GUIDA ALLE SCHERMATE 2. ARTICOLI DEL CLIENTE 3. CARICO

Dettagli

Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Attivo. Vendita beni ed erogazione servizi

Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Attivo. Vendita beni ed erogazione servizi Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Attivo Vendita beni ed erogazione servizi 1 1. OBIETTIVO... 3 2. REFERENTI DELLA PROCEDURA... 3 3. AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 4. DEFINIZIONI E ACRONIMI... 3

Dettagli

CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO

CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO Per la fornitura di per l U.O.C. di cui alla determinazione n. del e determinazione n. del del Direttore Generale della Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Dettagli

Servizio approvvigionamenti 1/2

Servizio approvvigionamenti 1/2 Servizio approvvigionamenti 1/2 Richiedente: docenti, ricercatori, tecnici etc... Richiesta di acquisto online sul sito del laboratorio NEST completa di indagine di mercato/preventivi e motivazione sulla

Dettagli

Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Attivo. Vendita beni ed erogazione servizi

Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Attivo. Vendita beni ed erogazione servizi Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Attivo Vendita beni ed erogazione servizi 1. OBIETTIVO... 4 2. REFERENTI DELLA PROCEDURA... 4 3. AMBITO DI APPLICAZIONE... 4 4. DEFINIZIONI E ACRONIMI... 4 5.

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: UOC Servizio Economato DETERMINA DIRIGENZIALE n 177 del 08/04/2019 OGGETTO:Affidamento del

Dettagli

MAGAZZINO E COSTO DI PRODUZIONE

MAGAZZINO E COSTO DI PRODUZIONE F213 Magazzino e costo di produzione Valutazione definitiva della procedura MAGAZZI E COSTO DI PRODUZIONE 1. PRINCIPALI CONTI LEGATI AL CICLO MAGAZZI E COSTO DI PRODUZIONE: A) CONTI PATRIMONIALI: B) CONTI

Dettagli

Protocolli Gestionali PGEST Vidas 14 Associazione Vidas PROCESSO DI ACQUISTO - Regole di Base

Protocolli Gestionali PGEST Vidas 14 Associazione Vidas PROCESSO DI ACQUISTO - Regole di Base S O M M A R I O 1. STATO DELLE REVISIONI PAG. 01 2. SCOPO DELLA PROCEDURA PAG. 01 3. CAMPO DI APPLICAZIONE PAG. 02 4. DESTINATARI PAG. 02 5. MODALITÀ OPERATIVE PAG. 02 6. BENI SOGGETTI A REGOLAMENTAZIONE

Dettagli

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI DELL ENTE

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI DELL ENTE COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI DELL ENTE REGOLAMENTO SEGNALAZIONI E RECLAMI EMISSIONE N.1 NOVEMBRE 2011 Pagina 1 di 7 I n d i c e Art. 1 - Oggetto Art.

Dettagli

COMUNE DI SPILAMBERTO

COMUNE DI SPILAMBERTO COMUNE DI SPILAMBERTO PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE STRUTTURA FINANZE, RAGIONERIA E BILANCIO SERVIZIO STRUTTURA FINANZE, RAGIONERIA E BILANCIO ACQUISTO AGGIORNAMENTO SOFTWARE APPLICATIVO DATAGRAPH

Dettagli

ACQUISTI SUL MERCATO ELETTRONICO (MEPA) APP_1

ACQUISTI SUL MERCATO ELETTRONICO (MEPA) APP_1 112002 Direzione Per il Coordinamento delle strutture dipartimentali - Coordinamento Dipartimento di Medicina Veterinaria - U.O. Contabilità e attività negoziali Approvvigionamenti e attività negoziali

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: UOC Servizio Provveditorato DETERMINA DIRIGENZIALE n 396 del 31/05/2018 OGGETTO:Fornitura

Dettagli

LA FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA SOGGETTI PRIVATI

LA FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA SOGGETTI PRIVATI LA FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA SOGGETTI PRIVATI Torino, 17.01.2019 Relatore: Dott. Fabrizio Scossa Lodovico FATTURAZIONE ELETTRONICA OBBLIGATORIA 1 Sono tenuti all emissione della fattura elettronica

Dettagli

B-CAPITOLATO TECNICO

B-CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI SISTEMI DI PRELIEVO EMATICO SOTTO VUOTO PREDETERMINATO B-CAPITOLATO TECNICO ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO Oggetto del presente capitolato è la fornitura

Dettagli

Fatturazione elettronica con WebDPC

Fatturazione elettronica con WebDPC Fatturazione Elettronica con WebDPC 1 Adempimenti per la F.E. Emissione della fattura in formato elettronico, tramite produzione di un file «XML» nel formato previsto dalle specifiche tecniche indicate

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.S. INGEGNERIA CLINICA

IL COORDINATORE UNICO S.S. INGEGNERIA CLINICA ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0001180 del 13/07/2016 - Atti U.O. Direzione Strategica Oggetto: CONTRATTO QUADRIENNALE 2016 2019 PER LA MANUTENZIONE FULL RISK" DI UN SISTEMA

Dettagli

Procedura acquisizione di Beni e Servizi

Procedura acquisizione di Beni e Servizi Asse 1 Obiettivo Operativo 1.4 Progetto Affiancamento straordinario alle Autorità di gestione dei Programmi Operativi regionali dell obiettivo Convergenza CUP G81I12000390006 Procedura acquisizione di

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 29/12/2016

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 29/12/2016 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 1301 DEL 29/12/2016 OGGETTO: RDO 1449480 SUL ME.PA : FORNITURA DI DISPOSITIVI MEDICI PER

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N CORPO POLIZIA MUNICIPALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2017-117.0.0.-26 L'anno 2017 il giorno 06 del mese di Marzo il sottoscritto Tinella Giacomo in qualita' di dirigente di Corpo Polizia Municipale,

Dettagli