ANNO SCOLASTICO CLASSE 3 A LINGUISTICO PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI SEDE CENTRALE G. VERONESE : Via P. Togliatti, CHIOGGIA (VE) Indirizzi: liceo Scientifico Scienze Applicate Classico Linguistico Scienze Umane Tel. 041/ Fax 041/ SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI : Via T. Serafin, CAVARZERE (VE) Indirizzi: professionale manutenzione e assistenza tecnica tecnico biotecnologie sanitarie Tel. 0426/51151 Fax 0426/ veis00200g@pec.istruzione.it C.F Cod. Min. VEIS00200G ANNO SCOLASTICO CLASSE 3 A LINGUISTICO PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA PROF.SSA FRANCESCA FUIANO

2 COMPETENZE Per la seguente programmazione saranno prese in considerazione le competenze e le abilità/capacità individuate dal Dipartimento di Lettere, mentre per quanto riguarda le conoscenze in alcune parti potranno essere apportate lievi modifiche dovute ad esigenze didattiche contingenti e all interesse degli allievi. Competenze Abilità/capacità Conoscenze Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti. Cogliere le relazioni logiche di un testo orale. Comprendere il messaggio e cogliere le relazioni logiche in un testo orale Strutture grammaticali della lingua italiana. Analisi logica e del periodo. Lessico specifico dell educazione letteraria. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute e testi ascoltati Esporre le proprie riflessioni, sostenere una tesi, argomentandola in modo coerente ed efficace Affrontare molteplici situazioni comunicative ed esprimere il proprio punto di vista Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario. Ricercare, selezionare e acquisire informazioni specifiche in funzione della produzione di testi scritti. Redigere sintesi e relazioni. Rielaborare criticamente e Organizzazione e strutture del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo. Specificità lessicali in rapporto ad ambiti, autori e movimenti letterari. Padronanza delle tecniche di analisi e sintesi: parafrasi e analisi del testo. Conoscenza approfondita dei generi letterari con particolare riferimento alla tradizione italiana. Contesto storico di riferimento di autori e opere. Strutture linguistiche avanzate (sintassi complessa, lessico astratto, letterario e specialistico). Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione. Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: l analisi del testo poetico e l analisi narrativa (tipologia A); il saggio/articolo (tipologia B); il tema di carattere generale

3 Essere consapevoli del fenomeno letterario come espressione di civiltà e come forma di conoscenza e comprensione della realtà Utilizzare strumenti adeguati per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Leggere il testo letterario in forma chiara le informazioni. Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative Collocare un testo nel contesto storico-culturale. Conoscere e paragonare letture diverse di un testo. Istituire relazioni tra un testo e altre espressioni artistiche. Lettura espressiva del testo. Comprensione complessiva ed analitica del contenuto. Analisi del testo nei suoi vari aspetti: metrici, linguistici, stilistici. Capacità di mettere in relazione il testo con altre opere dello stesso autore, di altri autori coevi e di altre epoche. (tipologia D) Alle origini della lingua italiana: le lingue romanze. Il Duecento e il Trecento: le categorie della cultura medievale; santi e giullari, laudi e altre espressioni artistiche e concioni; il poema epico; la lirica trobadorica e l amor cortese; la scuola siciliana, il Dolce Stil Novo : Guinizelli e Cavalcanti. Dante Alighieri: biografia e contesto storico; La Vita nuova, le Rime, il Convivio, il De vulgari eloquentia, il De monarchia, la Commedia: struttura, temi e forme. Inferno: lettura, analisi e commento di canti scelti. Francesco Petrarca: biografia ed esperienza poetica; il Canzoniere: struttura temi e forme. Giovanni Boccaccio: biografia; Decameron: struttura, temi e forme; le altre opere. Quattrocento e Cinquecento: la cultura, gli intellettuali e le istituzioni culturali. Umanesimo e Rinascimento. La cultura delle corti: Machiavelli e Guicciardini. Ludovico Ariosto: biografia; l Orlando furioso, le Satire. Torquato Tasso: biografia, Gerusalemme liberata. Lettura di testi desunti dai media

4 SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe è formata da 16 allievi di cui 14 femmine e 2 maschi. In ambito disciplinare la classe appare corretta nei confronti dei compagni e dell insegnante e partecipe al dialogo educativo. In ambito didattico gli allievi seguono le lezioni con interesse e impegno rispettando le consegne domestiche, anche se nei momenti di confronto appaiono poco partecipativi. Sulla base delle prime verifiche la preparazione di base appare in linea di massima positiva sia nello scritto che nell orale. Per quanto riguarda la lingua e letteratura italiana nel corso di quest anno si cercheranno di potenziare le competenze espositive degli studenti, privilegiando le verifiche orali rispetto a quelle scritte con valenza orale, per quanto riguarda lo scritto si eseguiranno esercitazioni relative alle diverse tipologie scritte previste agli esami di Stato, dedicando un ora settimanale allo svolgimento di tale attività. CONTENUTI - PROGRAMMA PEVENTIVO DI MASSIMA MODULO 1 LA LETTERATURA DAL MEDIO EVO AL 1300 Il Medio Evo: 1. L evoluzione delle strutture politiche; 2. Società ed economia 3. Mentalità e visioni del mondo; 4. Istituzioni culturali intellettuali, pubblico; 5. L idea della letteratura e le forme letterarie; 6. La lingua: latino e volgare. L età cortese: 1. Il contesto sociale; 2. La società cortese e i suoi valori; 3 L amor cortese; 4. Le forme della letteratura nell età cortese: a. Le chansons de geste; b. La chanson de Roland. 5. Il romanzo cortese cavalleresco: Chrétien de Troyes; 6. La lirica provenzale L età comunale in Italia: 1. La situazione politica nell Italia del Due e Trecento; 2. La civiltà comunale; 3. La vita economica e sociale del Comune; 4. La mentalità; 5. Centri di produzione e di diffusione della cultura; 6. La figura e la collocazione dell intellettuale; 7. Il pubblico e la circolazione della cultura; 8. La lingua. Il sentimento religioso: 1. I Francescani e la letteratura: San Francesco d Assisi La lirica del Due e Trecento in Italia: 1. Lingua, generi letterari e diffusione della lirica; 2. La scuola siciliana: Jacopo da Lentini; 3. La scuola toscana di transizione: il dolce stil novo. 4. Guido Guinizzelli. 5. Guido Cavalcanti. La tradizione comico-realistica e popolare: 1. La poesia goliardica: 2. La poesia popolare e giullaresca 3. La poesia comico-parodica: Cecco Angiolieri. La tradizione comico-realistica e popolare: 1. La poesia popolare e giullaresca; 2. La poesia comico-parodica: Cecco Angiolieri, cenni biografici. Dante Alighieri: 1. La vita, 2. Le opere (La Vita nuova, Le Rime, Il Convivio, il De vulgari eloquentia, La monarchia). 3. Incontro con l Opera: La Divina Commedia. Francesco Petrarca 1. La vita 2. Petrarca come nuova figura di intellettuale. 3. Le opere religioso-morali; 4. Le opere umanistiche, 5. Incontro con l opera: Il Canzoniere, 5. L aspirazione all unità: i Trionfi e il De remediis utriusque fortunae. Petrarca e Dante a confronto.. Giovanni Boccaccio: 1. La vita; 2. Il profilo letterario; 3. L incontro con Petrarca e l umanesimo boccacciano; 4. Incontro con l opera: Il Decameron: struttura dell opera, il proemio, personaggi, luoghi, cornice, tematiche, destinatario dell opera, lingua e stile; 5. Le altre opere: sintesi generale..

5 MODULO 2 UMANESIMO E RINASCIMENTRO Il Quattrocento e l Umanesimo: il ruolo delle Corti e la diffusione della cultura; le Accademie e le botteghe degli stampatori, la lingua. Il cinquecento e la civiltà rinascimentale: il mecenatismo cinquecentesco; il ruolo delle Accademie; la stampa; la questione della lingua: Pietro Bembo; il manierismo. Ludovico Ariosto: 1. La vita a corte; l idea di una cultura unitaria; una nuova visione del mondo; 2. Le opere: sintesi generale. 3. L Orlando furioso: la trama; le tematiche; lo stile.. Niccolò Machiavelli: 1. La vita; 2. Il pensiero; 3. Le opere; 4. Incontro con l Opera: Il Principe Francesco Guicciardini: 1. Il pensiero; 2. Le opere principali: i Ricordi, La Storia d Italia ; 3. Lo stile e la lingua 4. Confronto con Machiavelli. MODULO 3 LABORATORIO DI SCRITTURA Tema di ordine generale Analisi di un testo poetico Analisi di un testo narrativo Il Testo argomentativo MODULO 4 LA DIVINA COMMEDIA Il titolo I tempi della composizione La struttura L allegoria nella Commedia Struttura dell Inferno Lettura e commento dei canti più significativi METODI E TECNICHE D INSEGNAMENTO Saranno attuati metodi e strategie didattiche utili a favorire in modo efficace l apprendimento degli allievi quali: Lezioni frontali accompagnate da schemi illustrativi ed esplicativi alla lavagna. Lezione dialogata condotta con il metodo interrogativo. Lezioni partecipate volte ad incrementare la qualità dell ascolto e dell attenzione. Strategie di apprendimento cooperativo tramite le tecniche del brain-storming e del cooperative learning. La ricerca sperimentale con metodo investigativo o il webquest (ricerca guidata di risorse Internet). Realizzazione e utilizzo di schemi, scalette o mappe concettuali per la produzione scritta e orale Lettura, analisi e commento dei testi in prosa e poesia. Elaborazione di diverse tipologie testuali in classe e a casa. Correzione collettiva e individuale degli esercizi svolti in classe o a casa. Lettura di fonti e materiali di approfondimento forniti dall insegnante. Utilizzo di supporti audio-visivi ed informatici.

6 STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE Per la definizione degli strumenti di verifica e del loro numero e dei criteri di valutazione si rimanda a quanto stabilito nella programmazione di classe conformemente alle indicazioni del PTOF e nelle programmazioni del Dipartimento di Lettere. La verifica dell apprendimento sarà effettuata ricorrendo per lo scritto ad almeno sei prove nel corso dell anno scolastico, per l orale, invece ad almeno due verifiche per ciascun periodo. La valutazione si baserà sui tradizionali strumenti di verifica: Prove scritte relative alle diverse tipologie testuali affrontate in classe. Relazioni o ricerche scritte e/o orali su argomenti approfonditi dai discenti. Verifiche orali o scritte con valenza orale su tutti gli argomenti studiati (questionari a risposta aperta, chiusa o a scelta multipla) prove strutturate o semistrutturate. In sede di valutazione finale si terrà conto anche di: Interventi di vario genere per verificare l apprendimento degli argomenti studiati. Formulazione di ipotesi e discussione di problemi inerenti agli argomenti trattati in classe. Il lavoro assegnato a casa. Il rispetto delle consegne domestiche (il mancato rispetto di una consegna domestica, non adeguatamente giustificato o il comportamento reiterato sarà valutato in modo negativo). Per i criteri di valutazione sia quella scritta che quella orale si rimanda alle griglie di valutazione suddivise per tipologia e per classi approvate dal Dipartimento di Lettere. La valutazione sarà momento di verifica della programmazione e non riguarderà solo i progressi compiuti dall alunno in ambito contenutistico, ma documenterà tutto il processo di maturazione della sua personalità. L accertamento del conseguimento degli obiettivi avverrà attraverso i seguenti strumenti di valutazione: Utilizzo corretto del codice linguistico. Utilizzo di un adeguato registro linguistico. Quantità e qualità delle informazioni. Capacità argomentative. Conoscenze e competenze acquisite. Capacità di approfondimento, collegamento e rielaborazione. Capacità di esposizione chiara, coerente e corretta degli argomenti studiati. Atteggiamento di partecipazione alle lezioni e alla vita di classe. Costanza e serietà dell'impegno. Nel lavoro in classe o a casa: impegno costante. partecipazione attiva e proficua. qualità e puntualità delle consegne. ATTIVITÀ DI RECUPERO Per gli studenti che presenteranno lacune scritte nella disciplina sarà possibile rivolgersi, su prenotazione, agli sportelli di recupero di Italiano effettuati in orario antimeridiano dai docenti della scuola. Tenendo conto delle capacità individuali del singolo studente e delle eventuali difficoltà si adotteranno strategie di recupero differenziate in itinere. ATTIVITÀ COMPLEMENTARI E INTEGRATIVE Potranno essere organizzate uscite e visite d istruzione, se proposte e approvate dal Consiglio di classe in corso d anno scolastico e saranno comunque favorite tutte le attività in grado di contribuire al miglioramento dell offerta formativa, ad esempio visite a

7 mostre, la partecipazione a spettacoli che costituiscano per gli alunni un occasione di incontro con il mondo della cultura. Per le altre attività si rimanda a quanto stabilito dal Consiglio di Classe in sede di programmazione. Chioggia, 26 novembre 2018 La docente Prof.ssa Francesca Fuiano