West Nile Disease La clinica della malattia nell uomo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "West Nile Disease La clinica della malattia nell uomo"

Transcript

1 West Nile Disease La clinica della malattia nell uomo Giacomo Magnani UO Malattie Infettive ASMN di Reggio Emilia

2 WNV human infection Iceberg 1 CNS disease case = ~ 150 total infections <1% CNS disease ~ 10% fatal (< 0.1% of total infections) ~20% West Nile Fever Very crude estimates ~ 80% Asymptomatic

3 Sindromi associate ad infezione da WNV Non-Neurologiche West Nile Fever Pancreatite Epatite Rabdomiolisi Corioretinite Vitreite Rash Miocardite Difetti congeniti Orchite

4 West Nile Fever Andamento benigno, auto-limitante Comparsa dopo 2-14 gg dalla puntura infettante Sindrome febbrile ad esordio acuto Campbell G, et al. Lancet Infect Dis 2002;2: Watson JT, et al. Ann Intern Med 2004;141: Zou S, et al J Infect Dis 2010; 202:

5 West Nile Fever (cont.) Sintomi (durata 3-6 giorni): Malessere/stanchezza/astenia Nausea/vomito/anoressia/diarrea Dolore agli occhi, congiuntivite Cefalea, faringodinia, mialgia Rash Linfoadenopatia La stanchezza può persistere per mesi

6 Symptoms resolved after 3 10 days (mean, 5 days); 13 (13.7%) patients continued to have symptoms ( severe fatigue and malaise) for 1 2 months. A. Anastasiadou et al. Clin Microbiol Infect 2011; 17:

7 West Nile Fever: dati clinici ed esiti 98 pazienti con West Nile Fever : Astenia 96% (36 gg) Febbre 81% ( 5 gg) Cefalea 71% (10 gg) Debolezza muscolare 61% (28 gg) Difficoltà a concentrarsi 53% (14 gg) 31% ricoverati in ospedale ( media 5 giorni) 79% inabili a studio e/o lavoro in media per 10 giorni 96% stanchezza persistente in media per 36 giorni Recupero del precedente stato di salute in 60 giorni Watson et al. Ann Intern Med 2004; 141:

8 Duration of symptoms among 656 pts with WND 79% of 531 patients with WN fever missed work for a mean of 16 days. Patniak J, et al. Emer Infect Dis 2006; 12:

9 Rash associato a WNV 25% 50% dei pazienti tempo medio di comparsa: 5 gg (dopo la febbre) maculopapulare associato a prurito (30%), a disestesia ( 33%) durata mediana: 7 giorni distribuzione varia (torace, dorso, arti, addome) Ferguson DD, et al. Clin Infect Dis 2005;41: Zou S, et al J Infect Dis 2010; 202:

10 Rash associato a WNV Ferguson DD, et al. Clin Infect Dis 2005;41:

11 Sindromi associate ad infezione da WNV Non-Neurologiche Neurologiche West Nile fever Epatite Pancreatite Rabdomiolisi Meningite Radicolite Mioclono Encefalite Plessopatia Stiff-person syndrome Corioretinite Vitreite Poliomielite Atassia cerebellare Miastenia grave Rash Miocardite Paralisi facciale Parkinso nismo Neurite ottica Difetti congeniti Orchite Sindrome Guillain- Barré Tremori

12 Fattori di rischio per WN severa Malattia neuroinvasiva Età avanzata Ipertensione Diabete Immunodepressione Chemioterapia Insufficienza renale cronica Decorso infausto (dopo aggiustamento per età) Vasculopatia cerebrale Neoplasie Diabete mellito Immunosoppressione Patniak J, et al. Emer Infect Dis 2006; 12: Bode V, et al. Clin Infect Dis 2006;42: Murray K, et al. Epidemiol Infect. 2006;134(6):

13 Nash D, et al. N Engl J Med 2001;344;

14 Potential risk factors for developing neuroinvasive disease, among 656 patients WNV infection Patniak J, et al. Emer Infect Dis 2006; 12:

15 Bode V, et al. Clin Infect Dis 2006;42:

16 Bode V, et al. Clin Infect Dis 2006;42:

17 West Nile neuroinvasiva ~ 1/150 infezioni => WNND severa Meningite Encefalite Mielite QUADRI MISTI!!! Neurite (n.cranici/periferici), neuropatie, Guillain-Barrè Davis LE, et al. Ann Neurol 2006;60:

18 West Nile neuroinvasiva Comparsa dopo 3-21giorni dall infezione Sintomi generali: Febbre Disturbi gastrointestinali Segni meningei (19-27%) Rash (25%) Sintomi neurologici Differenti a seconda della sede colpita Davis LE, et al. Ann Neurol 2006;60:

19 MeningitedaWNV 20-30% WNND = meningite asettica Simile alle altre meningiti asettiche Febbre, cefalea, fotofobia, rigidità nucale Pleiocitosi liquorale (prevalentemente mononucleati) Cefalea severa (talvolta) Esito favorevole (ma, persistenza di astenia e cefalea)

20 Encefalite da WNV 60% WNND = encefalite Febbre > 38 C, cefalea,, alterazione coscienza (confusione => coma) Mioclonie (1/3 dei casi) Altri sintomi a seconda della sede colpita Tremori Disturbi bulbari Atassia Ipotonia muscolare focale Iperriflessia o areflessia (se mielite)

21 Encefalite da WNV (cont.) Rombencefalite (tronco e cervelletto) Disfunzioni bulbari/difficoltà a deglutire Paralisi dei nn cranici (abducente, facciale)

22 Davis LE, et al. Ann Neurol 2006;60:

23 Severità del quadro neurologico in rapporto all età Emig M and Apple D. Clin Infect Dis 2004; 38:289 92

24 Mielite da WNV Paralisi flaccida ad andamento acuto (polio-like) Paresi focale nel 50% dei casi di WNDD Progressione alla paralisi nel 35% Evoluzione rapida (2-8 giorni) Pattern del motoneurone inferiore Interessamento della muscolatura prossimale Possibili disfunzioni sfinteriche Quadriparesi, paraparesi, o monoplegia GBS febbre, pleiocitosi LCR, rash, dolore al dorso

25 Mielite da WNV (cont.) Associata generalmente ad encefalite Interessamento talvolta solo dei tratti lombari superiori simile a radicolopatia lombare superiore o plessopatia La paralisi dei mm respiratori può richiedere il supporto prolungato della VM.

26 West Nile Virus associated Flaccid Paralysis Sejvar JJ et al. Emerging Infect Dis 2005; 11:

27 West Nile neuroinvasiva in 12 pazienti in RER e Veneto nel periodo Età media 73,3 aa (range 59 84) Sesso maschile 8 (66%) Tempo medio di diagnosi 10 gg ( range 1 34) Patologie concomitanti: Ipertensione arteriosa 9 (75%) Vasculopatia cerebrale 8 (66%) Cardiopatia ischemica 4 (33%) Diabete mellito 3 (25%) Epatopatia cronica 3 (25%) Altro (IR, conettivite, BPCO) 8 (66%) 2 co-patologie 9 (75%) Adattato da: Libanore M, VIII Conv. SIMIT Modena nov. 2009

28 West Nile neuroinvasiva in 12 pazienti in RER e Veneto nel periodo Sintomatologia all esordio (10 pazienti) Febbre elevata (> 38,5 C) 10 Confusione/sopore 10 Rigidità nucale 5 Cefalea 5 Nausea e/o vomito 5 Paralisi flaccida 5 Tremori 3 Crisi epilettiche 3 Rash 3 Adattato da: Libanore M, VIII Conv. SIMIT Modena nov. 2009

29 WN neuroinvasiva: DD Meningoencefalite : tutte le forme di meningoencefalite virale in fase acuta (da altri flavivirus, erpetiche, TBE etc..) meningiti a liquor limpido Paralisi flaccida: sindrome di Guillain-Barre Miopatie Distrurbi a carico delle giunzioni neuromuscolari Altre malattie virali del motoneurone

30 WN neuroinvasiva: sintomi suggestivi Segni extrapiramidali Tremori e mioclonie (arti superiori++) Manifestazioni simil Parkinson (rigidità, bradicinesia, instabilità posturale) Paralisi flaccida asimmetrica (interessamento delle corna anteriori del midollo)

31 WN neuroinvasiva: mezzi diiagnostici Puntura lombare EMG RMN cerebrale Sierologia (ricerca IgM ed IgG specifiche) Isolamento virale da LCR mediante PCR

32 CSF findings in WNND Tyler et al. Neurology 2006; 66: Sejvar JJ, et al. JAMA 2003;290: Sejvar JJ, et al. Emerg Infect Dis 2005;11: Emig M and Apple D. Clin Infect Dis 2004; 38:289 92

33 West Nile neuroinvasiva in 12 pazienti in RER e Veneto nel periodo Esami su LCR (10 pazienti) Pleiocitosi ( cell/ml; mononucleati) 10 Iperprotidoracchia 10 Positività IgM/IgG e PCR WNV 6 Adattato da: Libanore M, VIII Conv. SIMIT Modena nov. 2009

34 Complicanze della WN neuroinvasiva Insufficienza respiratoria con necessità di VM Polmonite (23%) Batteriemia (8%) Eventi tromboembolici (6%) Decesso nel 10 20%

35 Sequele della WN neuroinvasiva Alla dimissione dall ospedale (NY/NJ 2000): >50% non al livello funzionale pre-infezione Solo il 33% gestibili in ambulatorio Dopo 1 anno dalla dimissione (NY 1999): Stanchezza 67% Deficit mnemonici 50% Turbe della deambulazione 49% Depressione 38% Ipostenia muscolare 44%

36 Bode V, et al. Clin Infect Dis 2006;42:

37 Symptoms among 656 patients with WN infection, 6 months after disease onset Patniak J, et al. Emer Infect Dis 2006; 12:

38 West Nile neuroinvasiva in 12 pazienti in RER e Veneto nel periodo Ricovero in terapia intensiva (IRA, coma) 6/10 Evoluzione: Guarigione senza esiti 3/10 Guarigione con esiti 4/10 Tetraparesi 2 Emiparesi 1 Turbe deambulazione 1 Decesso 3/10 IRA (10 mesi) 1 Complicanze respiratorie ( 30 e 90 gg) 2 Adattato da: Libanore M, VIII Conv. SIMIT Modena nov. 2009

39 Virus and Antibody Dynamics in Acute West Nile Virus Infection. Busch MP, et al.j Infect Dis 2008; 198: WNV RNA documented in 4 of 175 (2%) asymptomatic viremic blood donors tested 40 d after index donation ( low RNA concentrations and intermittent detection in two).

40 WNV RNA was demonstrated in 5 of 25 (20%) urine samples collected from convalescent patients years after WNV infection.

41

42

43 Quale significato dare al persistente riscontro di WNV-RNA nelle urine?? Sono necessari ulteriori studi per definire se e per quanto tempo persista l eliminazione del virus nelle urine. E necessario definire se il risocontro del virus nell urine sia indicativo di una infezione produttiva. E se l infezione cronica abbia un risvolto clinico. Le implicazioni di una infezione cronica sarebbero la possibile trasmissione di WNV attraverso il trapianto di organo ed la necessità di monitorare nel tempo i pazienti con infezione acuta.

44 Persistenza di WNV-RNA in animali WNV è stato coltivato da urina nel 56% 60% di hamsters ai quali il virus era stato inoculato negli 8 mesi precedenti. La persistenza dell infezione si associava negli hamsters a sequele neurologiche. WNV è stato coltivato da tessuto cerebrale in 7/18 (39%) scimmie a giorni dall inoculo del virus. Pogodina VV, et al. Arch Virol 1983; 75: Siddharthan V, et al. J Virol 2009; 83: Tesh RB, et al. J Infect Dis 2005; 192: Tonry JH,et al. Am J Trop Med Hyg 2005; 72:320 4

WND: sintomatologia ed evoluzione. Dr.ssa Anna Maria Cattelan

WND: sintomatologia ed evoluzione. Dr.ssa Anna Maria Cattelan WND: sintomatologia ed evoluzione Dr.ssa Anna Maria Cattelan L uomo e le Malattie Infettive L equilibrio dinamico che regola la diffusione o il controllo di una infezione generalmente dipende da tre fattori:

Dettagli

Aspetti clinico-patologici comparati dell infezione da West Nile virus

Aspetti clinico-patologici comparati dell infezione da West Nile virus Pisa, 24 gennaio 2014 Aggiornamento sulle malattie virali trasmesse da vettori Aspetti clinico-patologici comparati dell infezione da West Nile virus Carlo Cantile Dipartimento di Scienze Veterinarie Università

Dettagli

Diagnosi di infezione da West Nile virus (WNV)

Diagnosi di infezione da West Nile virus (WNV) Il ruolo del laboratorio nella diagnosi delle zoonosi e delle malattie trasmesse da vettori Roma, 1-2 Ottobre 2014 Diagnosi di infezione da West Nile virus (WNV) Giada Rossini Centro Riferimento Regionale

Dettagli

WEST NILE, segnalato un decesso a Modena

WEST NILE, segnalato un decesso a Modena WEST NILE, segnalato un decesso a Modena Dopo Reggio Emilia anche a Modena si sarebbe registrato il 5 settembre un decesso per West Nile, la malattia neuroinvasiva che nelle province di Modena, Reggio

Dettagli

Patogenesi e manifestazioni cliniche della rosolia

Patogenesi e manifestazioni cliniche della rosolia Patogenesi e manifestazioni cliniche della rosolia Rosolia (Compendio delle malattie dei bambini G Steiner, Vallardi ed, 1877 pagg 423-4) Si dà il nome di rosolia a quell esantema acuto indipendente, per

Dettagli

Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV)

Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) FSME (Frühsommermeningoenzephalitis) Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) 95 West Nile Virus Foto: CNN Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) DEFINIZIONE La febbre del Nilo

Dettagli

Situazione epidemiologica

Situazione epidemiologica IN ITALIA NEL 009 N. 4 0 febbraio 00 Situazione epidemiologica I focolai confermati ad oggi sono 6 di cui con sintomi clinici (Tabella e Figura ). I casi clinicamente manifesti negli equidi sono 7 con

Dettagli

Problematiche di Laboratorio nell applicazione del Protocollo regionale

Problematiche di Laboratorio nell applicazione del Protocollo regionale Problematiche di Laboratorio nell applicazione del Protocollo regionale UOC di Microbiologia e Virologia DAI di Patologia e Diagnostica AOUI di Verona MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI E SORVEGLIANZA DELLE

Dettagli

Ictus acuto: fase preospedaliera

Ictus acuto: fase preospedaliera Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Ictus Ruolo del Medico di Medicina Generale nell ambito del programma regionale ed aziendale sulla STROKE CARE Arezzo, Ordine dei Medici,

Dettagli

La gestione di un caso di morbillo

La gestione di un caso di morbillo La gestione di un caso di morbillo Eziologia del morbillo L agente causale è un paramyxovirus (virus ad RNA) Il virus è rapidamente inattivato dal calore e dalla luce L uomo è l unico ospite Patogenesi

Dettagli

vasodilatazione e/o bradicardia > riduzione della PA > ipoafflusso cerebrale - CARDIOINIBITORIE - VASODEPRESSIVE - MISTE

vasodilatazione e/o bradicardia > riduzione della PA > ipoafflusso cerebrale - CARDIOINIBITORIE - VASODEPRESSIVE - MISTE Gruppo eterogeneo di condizioni, nelle quali i riflessi cardiovascolari, utilizzati normalmente nel controllo della circolazione diventano momentaneamente inappropriati, in risposta ad una causa scatenante

Dettagli

FAQ DOMANDE SULLA WND

FAQ DOMANDE SULLA WND FAQ DOMANDE SULLA WND MALATTIA 1. Che cos è la West Nile Disease (WND)? La WND è una zoonosi ad eziologia virale, trasmessa da zanzare, che causa forme di meningo-encefalite negli uccelli, sia selvatici

Dettagli

Strategie per la diagnosi e la terapia delle Infezioni Fungine Invasive (IFI) in pazienti ad alto rischio

Strategie per la diagnosi e la terapia delle Infezioni Fungine Invasive (IFI) in pazienti ad alto rischio Strategie per la diagnosi e la terapia delle Infezioni Fungine Invasive (IFI) in pazienti ad alto rischio 28 Obiettivi della presentazione Fornire una visione generale sui fattori di rischio, segni e sintomi,

Dettagli

POLIRADICOLONEURITI L.PAVONE, F.GRECO. Dipartimento di Pediatria Università di Catania

POLIRADICOLONEURITI L.PAVONE, F.GRECO. Dipartimento di Pediatria Università di Catania POLIRADICOLONEURITI L.PAVONE, F.GRECO Dipartimento di Pediatria Università di Catania POLIRADICOLONEURITI Infiammazioni di alcune o anche di numerose radici dei nervi spinali e dei relativi tronchi nervosi

Dettagli

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA Malattie neurologiche Patologia Patente A-B Patente C-D-E Accertamenti Idoneità Non idoneità Idoneità Non idoneità Paraplegia spastica da: Lesione midollare Sclerosi multipla

Dettagli

Le malattie da vettore in Emilia-Romagna

Le malattie da vettore in Emilia-Romagna Seminario regionale Le malattie da vettore in Emilia-Romagna West Nile Disease Le sorveglianze: dati storici e prospettive 2012 La sorveglianza sanitaria Alba Carola Finarelli Servizio Sanità pubblica

Dettagli

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,

Dettagli

ALLEGATO 1 - II parte

ALLEGATO 1 - II parte CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE - ICD-9-CM MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL Codice Definizione di malattia Codice esenzione 394 MALATTIE DELLA

Dettagli

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Padova 11 giugno 2007 Conferma di Laboratorio della Rosolia e Significato del Dosaggio degli Anticorpi Anna Piazza Giorgio Palù

Dettagli

La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica

La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica Dott. Pietro Ragni, Direzione Sanitaria Azienda USL di Reggio Emilia Le patologie che espongono a rischio aumentato

Dettagli

Classi di priorità per RMN Rachide Spalla Ginocchio Bacino

Classi di priorità per RMN Rachide Spalla Ginocchio Bacino 1 di 7 Gruppo di lavoro: Coordinatore : Direzione Sanitaria Componenti Specialisti Radiologia: Componenti Specialisti Ortopedia : Componenti Medicina Generale: 1. DEFINIZIONE CLASSI DI PER RMN - RACHIDE

Dettagli

Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita

Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita Iniziativa di comunicazione della Regione Piemonte. Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita Non farti influenzare Contro l A/H1N1 scegli la prevenzione www.regione.piemonte.it/sanita

Dettagli

Cenni sulle più comuni malattie dell infanzia

Cenni sulle più comuni malattie dell infanzia Cenni sulle più comuni malattie dell infanzia parotite epidemica Malattia virale acuta, sistemica, causata da un paramyxovirus che colpisce prevalentemente i bambini in età scolare. La principale manifestazione

Dettagli

Nella maggior parte dei casi la causa è autoimmunitaria.

Nella maggior parte dei casi la causa è autoimmunitaria. Incidenza: non è perfettamente conosciuta. Cause: nei paesi sviluppati, il diabete mellito, l alcolismo e l infezione da HIV sono le cause più frequenti di neuropatie periferiche. Altre cause di neuropatie

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

La stadiazione della SLA: ingravescenza di malattia

La stadiazione della SLA: ingravescenza di malattia La stadiazione della SLA: ingravescenza di malattia Vincenzo Silani U.O.. Neurologia e Lab. Neuroscienze Università degli tudi di Milano IRCCS Istituto Auxologico Italiano - Milano Diagnosi di SLA: una

Dettagli

Infezione da West Nile Virus: una esperienza emiliano-romagnola. Florio Ghinelli Presidente A.V.I.S. Provinciale Ferrara

Infezione da West Nile Virus: una esperienza emiliano-romagnola. Florio Ghinelli Presidente A.V.I.S. Provinciale Ferrara Infezione da West Nile Virus: una esperienza emiliano-romagnola Florio Ghinelli Presidente A.V.I.S. Provinciale Ferrara Virus West Nile Gruppo degli Arbovirus, famiglia Flaviviridae, genere Flavivirus

Dettagli

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI Alcune malattie infettive ad eziologia virale e andamento benigno nei soggetti immunocompetenti, se sono contratte durante la gravidanza, possono rappresentare

Dettagli

Infezioni Emergenti: le malattie trasmesse da Aedes spp. CHIKUNGUNYA A CASTIGLIONE DI CERVIA: MANIFESTAZIONI CLINICHE E FOLLOW UP

Infezioni Emergenti: le malattie trasmesse da Aedes spp. CHIKUNGUNYA A CASTIGLIONE DI CERVIA: MANIFESTAZIONI CLINICHE E FOLLOW UP Infezioni Emergenti: le malattie trasmesse da Aedes spp. CHIKUNGUNYA A CASTIGLIONE DI CERVIA: MANIFESTAZIONI CLINICHE E FOLLOW UP Dr. Fabio Mascella, Prof. Angelo Corvetta Medicina Interna e Reumatologia

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE

Dettagli

Herpes zoster. (fuoco di Sant Antonio)

Herpes zoster. (fuoco di Sant Antonio) (fuoco di Sant Antonio) Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è (Cosa è L è un infezione causata dal virus Varicella Zoster (che per semplicità chiameremo VZV) che è caratterizzata dalla

Dettagli

La conferma di laboratorio della rosolia

La conferma di laboratorio della rosolia La conferma di laboratorio della rosolia La risposta anticorpale all infezione post-natale da rosolia IgG Rash IgM Prodromi INCUBAZIONE 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 VIREMIA ESCREZIONE

Dettagli

LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare

LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU Conoscere per Curare 1) Che cos è VHL? La sindrome di Von Hippel-Lindau è una rara malattia a carattere ereditario che determina una predisposizione allo sviluppo di neoplasie

Dettagli

ICTUS: LA CURA E POSSIBILE!

ICTUS: LA CURA E POSSIBILE! ICTUS: LA CURA E POSSIBILE! Dott. Simone Comelli Dott. Giacomo P. Vaudano Dott. Roberto Cavallo Dott. Daniele Savio Dott. Carlo A. Cametti Ospedale S.G. Bosco Ictus: Definizione Deficit neurologico ad

Dettagli

MI PUO CAPITARE! Un caso di dolore e impotenza funzionale. NAME Dott. Aldo Naselli L URGENZA IN PEDIATRIA

MI PUO CAPITARE! Un caso di dolore e impotenza funzionale. NAME Dott. Aldo Naselli L URGENZA IN PEDIATRIA MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto Un caso di dolore e impotenza funzionale Torino, 27-29 marzo 2014 NAME Dott. Aldo Naselli F.M./M/ 3 aa e 10 mesi Accesso

Dettagli

( ) %'!"#$%!&'(!)*%%+!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 0 # $, $%!-'(!)"$& +1 (( (!)*%%!"(!!($%!&(

( ) %'!#$%!&'(!)*%%+!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 0 # $, $%!-'(!)$& +1 (( (!)*%%!(!!($%!&( !"##"$!"#!" %&#' ) %'!"#$%!&'!)*%%+!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 0 # $, $%!-'!)"$& +1!)*%%!"!!$%!&!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 2 & * ## $! #!"! "!""!+"&#,-!&! 1/3 4#56!7#5 # 8 1#/ 3 ' *,,!9%"$%!- 8 / #8,*)$!*:$9%"$%!-'

Dettagli

Famiglia Bunyaviridae

Famiglia Bunyaviridae TOSCANA VIRUS Maria Paola Landini U.O. Microbiologia Centro di Riferimento Regionale per le Emergenze Microbiologiche Policlinico S.Orsola-Malpighi Bologna Famiglia Bunyaviridae 5 principali generi: O-bunyavirus

Dettagli

Profilassi Malattie Infettive MORBILLO - PAROTITE - ROSOLIA

Profilassi Malattie Infettive MORBILLO - PAROTITE - ROSOLIA Profilassi Malattie Infettive MORBILLO - PAROTITE - ROSOLIA Il morbillo nel mondo Epidemia di morbillo in Campania del 2002 Stimati circa 40.000 casi Eguale distribuzione per sesso Incidenza più elevata

Dettagli

I compiti del Servizio Igiene Pubblica nell ambito della sorveglianza sanitaria delle malattie infettive trasmesse da vettori.

I compiti del Servizio Igiene Pubblica nell ambito della sorveglianza sanitaria delle malattie infettive trasmesse da vettori. West Nile Disease e altre malattie a trasmissione vettoriale nel territorio regionale. I compiti del Dipartimento di Sanità Pubblica Venerdì 15 aprile 2011 Sala Galloni I compiti del Servizio Igiene Pubblica

Dettagli

LE VACCINAZIONI RACCOMANDATE PER SOGGETTI IN CONDIZIONI DI RISCHIO

LE VACCINAZIONI RACCOMANDATE PER SOGGETTI IN CONDIZIONI DI RISCHIO LE VACCINAZIONI RACCOMANDATE PER SOGGETTI IN CONDIZIONI DI RISCHIO Laura Gardenghi Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Igiene Pubblica area Profilassi Malattie Infettive Modena, 17 novembre 2014 VACCINAZIONI

Dettagli

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Corso Base Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Cardiopatia ischemica Definisce un quadro di malattie a diversa eziologia che interessano l integrita del cuore nelle quali il fattore

Dettagli

INFLUENZA E VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE (Campagna vaccinale antinfluenzale 2015-2016)

INFLUENZA E VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE (Campagna vaccinale antinfluenzale 2015-2016) INFLUENZA E VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE (Campagna vaccinale antinfluenzale 2015-2016) L influenza è un infezione respiratoria provocata da un virus. È molto contagiosa, perché si trasmette facilmente attraverso

Dettagli

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Parte 3a. Epatiti Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Fiumicino, 16 aprile 2016 www.cos.it/mediter Dr. Ugo Montanari Epatiti: tests diagnostici - 1 Indicazioni cliniche Tipo di richiesta

Dettagli

MALATTIE DEL MIDOLLO SPINALE. www.fisiokinesiterapia.biz

MALATTIE DEL MIDOLLO SPINALE. www.fisiokinesiterapia.biz MALATTIE DEL MIDOLLO SPINALE www.fisiokinesiterapia.biz Anatomia Anatomia LESIONI DEL MIDOLLO SPINALE Una lesione trasversale acuta del midollo comporta - la paralisi flaccida immediata (deficit di forza

Dettagli

West Nile Disease in Italia nel 2012

West Nile Disease in Italia nel 2012 19 luglio n. 3, 2012 West Nile Disease in Italia nel 2012 Introduzione Sorveglianza nelle specie avicole Situazione epidemiologica Sorveglianza entomologica Sorveglianza negli equidi Sorveglianza sulla

Dettagli

Incontro Pubblico Sala del Consiglio Comunale Le Malattie trasmesse dalle zanzare. Mercoledì 29 Agosto 2018

Incontro Pubblico Sala del Consiglio Comunale Le Malattie trasmesse dalle zanzare. Mercoledì 29 Agosto 2018 Incontro Pubblico Sala del Consiglio Comunale Le Malattie trasmesse dalle zanzare Mercoledì 29 Agosto 2018 Marco Libanore Direttore Unità Operativa Complessa Malattie Infettive Azienda Ospedaliera Universitaria

Dettagli

Bollettino epidemiologico WND 15 gennaio 2015 n.16. West Nile Disease in Italia nel 2014

Bollettino epidemiologico WND 15 gennaio 2015 n.16. West Nile Disease in Italia nel 2014 Bollettino epidemiologico WND 5 gennaio 205 n.6 West Nile Disease in Italia nel 204 Sommario Introduzione 2 Situazione epidemiologica 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli di specie bersaglio 5

Dettagli

EPATITI ACUTE E CRONICHE IL CONCETTO DI EPATITE

EPATITI ACUTE E CRONICHE IL CONCETTO DI EPATITE EPATITI ACUTE E CRONICHE IL CONCETTO DI EPATITE Epatite = epatocitonecrosi + flogosi in tutto il fegato EPATITE ACUTA CRONICA da varie cause EPATITI ACUTE: EZIOLOGIA NON INFETTIVA ALCOOL TOSSICI - funghi

Dettagli

Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale!

Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale! Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale La malformazione di Chiari tipo I (CMI) è un alterazione della giunzione

Dettagli

LA TERAPIA CON PLASMA-EXCHANGE NELLE POLINEUROPATIE DEMIELINIZZANTI

LA TERAPIA CON PLASMA-EXCHANGE NELLE POLINEUROPATIE DEMIELINIZZANTI Delegazione Regionale del Lazio LA TERAPIA CON PLASMA-EXCHANGE NELLE POLINEUROPATIE DEMIELINIZZANTI REFERENTI DEL PROGETTO Dr.ssa Simonetta Pupella, Dr.ssa Maria Gozzer - Sezione di Aferesi Terapeutica

Dettagli

Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara

Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara VACCINO ANTI MORBILLO, ROSOLIA, PAROTITE E VARICELLA Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara Morbillo, parotite, rosolia e varicella sono patologie

Dettagli

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta LA RADIOTERAPIA E un metodo di cura conosciuto da più di 100 anni che prevede l utilizzo di radiazioni

Dettagli

DRG s: risposta compatibile con la medicina della complessità? Anna Micaela Ciarrapico Università di Roma Tor Vergata

DRG s: risposta compatibile con la medicina della complessità? Anna Micaela Ciarrapico Università di Roma Tor Vergata DRG s: risposta compatibile con la medicina della complessità? Anna Micaela Ciarrapico Università di Roma Tor Vergata DRG s Metodo adeguato di valutazione, valorizzazione e gestione della complessità??

Dettagli

DISTURBI METABOLICI. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna

DISTURBI METABOLICI. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna DISTURBI METABOLICI Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna IL PANCREAS Funzione esocrina: supporto alla digestione Funzione endocrina: produzione di due ormoni: insulina e glucagone I due

Dettagli

Prevenzione delle infezioni opportunistiche

Prevenzione delle infezioni opportunistiche Prevenzione delle infezioni opportunistiche Andamento viremico e risposta immunitaria 10 6 cellule CD4 1000 HIV RNA Copie/ml HIV-RNA plasmatico 800 600 400 200 CD4 Cellule/mm 3 10 2 mesi anni 0 >9/99 3/99-9/99

Dettagli

Malattia di Lyme e altre patologie da zecche potenzialmente interessanti per l E-R

Malattia di Lyme e altre patologie da zecche potenzialmente interessanti per l E-R Malattia di Lyme e altre patologie da zecche potenzialmente interessanti per l E-R Giacomo Magnani UOC Malattie Infettive ASMN di Reggio Emilia Borreliosi di Lyme Stadi clinici Stadio I Fase precoce localizzata

Dettagli

Le Nuove Sfide Scientifiche, Tecniche ed Organizzative in Medicina di Laboratorio

Le Nuove Sfide Scientifiche, Tecniche ed Organizzative in Medicina di Laboratorio Le Nuove Sfide Scientifiche, Tecniche ed Organizzative in Medicina di Laboratorio Roma, 6 Novembre 2012 HHV-7 ASSOCIATED MENINGOENCEPHALITIS: AN UNFORGETTABLE CLINICAL CASE Relatore: D.ssa Loria Bianchi

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

Linee operative per la sorveglianza delle febbri estive in Regione Veneto, anno 2015 ALLEGATI. giugno 2015

Linee operative per la sorveglianza delle febbri estive in Regione Veneto, anno 2015 ALLEGATI. giugno 2015 Linee operative per la sorveglianza delle febbri estive in Regione Veneto, anno 2015 giugno 2015 ALLEGATI Allegato 1. Diagramma di flusso delle febbri estive di importazione Allegato 2. Diagramma di flusso

Dettagli

L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI

L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI L attività del medico di medicina generale Modena, 24 febbraio 2007 ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI Assistenza domiciliare integrata

Dettagli

Centro di Medicina Preventiva e assistenza sanitaria Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive VACCINATION MONTH

Centro di Medicina Preventiva e assistenza sanitaria Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive VACCINATION MONTH Centro di Medicina Preventiva e assistenza sanitaria Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive VACCINATION MONTH INFLUENZA Malattia respiratoria acuta causata da un virus appartenente agli

Dettagli

La catena Epidemiologica

La catena Epidemiologica La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive

Dettagli

RICHIESTA DI RICOVERO

RICHIESTA DI RICOVERO RICHIESTA DI RICOVERO Alla Direzione Sanitaria DATI ANAGRAFICI DA COMPILARSI A CURA DEL RICHIEDENTE Si richiede l inserimento c/o la struttura Hospice San Pietro con sede a Castiglione d/stiviere, via

Dettagli

PROGRESSIONE NEUROLOGICA DEL DISTURBO DELLA SUZIONE- DEGLUTIZIONE

PROGRESSIONE NEUROLOGICA DEL DISTURBO DELLA SUZIONE- DEGLUTIZIONE PROGRESSIONE NEUROLOGICA DEL DISTURBO DELLA SUZIONE- DEGLUTIZIONE Elvio DELLA GIUSTINA Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile ASMN Reggio nell Emilia 1) il difetto di suzione/deglutizione e il

Dettagli

NEURITE OTTICA RETROBULBARE BILATERALE IN ETÀ PEDIATRICA : CASO CLINICO

NEURITE OTTICA RETROBULBARE BILATERALE IN ETÀ PEDIATRICA : CASO CLINICO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA U.O. CLINICA PEDIATRICA NEURITE OTTICA RETROBULBARE BILATERALE IN ETÀ PEDIATRICA : CASO CLINICO M.R. Politi¹, I. Conti¹, R.M. Pulvirenti¹, P.

Dettagli

MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE

MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE ALLEGATO A DEFINIZIONE DI MALATTIA 253.0 ACROMEGALIA E GIGANTISMO 001.253.0 ACROMEGALIA E GIGANTISMO 414 ALTRE FORME DI CARDIOPATIA ISCHEMICA 002.414 CRONICA 416 MALATTIA CARDIOPOLMONARE CRONICA 002.416

Dettagli

Il punto di vista del Pediatra ospedaliero

Il punto di vista del Pediatra ospedaliero Torino, 27 novembre 2010 Tumori cerebrali in età pediatrica: dalla clinica al trattamento Il punto di vista del Pediatra ospedaliero Dott. Luigi Besenzon Dott. Nicola Sardi Pediatria, Ospedale SS. Annunziata,

Dettagli

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/2012 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/2012 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE DISTURBI AFFETTIVI Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) DIST. BIPOLARE DIST. 6% DEPRESSIVO 17% 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE 22.234 CON DISTURBO DEPRESSIVO PREVALENZA TRATTATA

Dettagli

DEFICIT ISOLATO ACTH

DEFICIT ISOLATO ACTH DEFICIT ISOLATO ACTH Codice di esenzione: RC0010 Definizione. Il deficit isolato di ACTH è una rara causa di insufficienza surrenalica secondaria caratterizzata da una bassa o ridotta produzione di cortisolo

Dettagli

West Nile virus (WNV)

West Nile virus (WNV) MALATTIE DA VETTORE IN EMILIA-ROMAGNA: Bologna, 17 maggio 2013 PIANO DI SORVEGLIANZA E CONTROLLO 2013 West Nile virus (WNV) Sorveglianza umana Roberto Cagarelli Servizio Sanità pubblica Assessorato Politiche

Dettagli

! " # $ # % &' (' ) * $

!  # $ # % &' (' ) * $ ! " # $ # % &' (' ) * $ + + , -*$. %/) -*$ %/!!) -*$0 %!1) -*$/%1) -*$2 %!!!!!) + 3 + 45 Nervo trigemino -,*$. -,*$!11 2 6 / 7 8 7 N. trigemino VII, IX, X C2-C3 !. 5. 2 9! "#$""%&!$&"'()*+ * "#$""",$&"'-)*+

Dettagli

CLASSI DI PRIORITA IN RM

CLASSI DI PRIORITA IN RM CLASSI I RIORITA IN RM È assegn ai pazienti le cui condizioni di salute potrebbero aggravarsi rapidamente tanto da diventare emergenza e/o compromettere lo stato di salute È assegn ai pazienti le cui condizioni

Dettagli

CLINICA DELLA MALATTIA DI HUNTINGTON. Elisa Unti Dipartimento Neuroscienze U.O.C. Neurologia Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana

CLINICA DELLA MALATTIA DI HUNTINGTON. Elisa Unti Dipartimento Neuroscienze U.O.C. Neurologia Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana CLINICA DELLA MALATTIA DI HUNTINGTON Elisa Unti Dipartimento Neuroscienze U.O.C. Neurologia Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Impersistenza motoria; Movimenti involontari; Ereditarietà; Disturbi

Dettagli

ANATOMIA E PATOLOGIA DEL NERVO OTTICO ANATOMIA ANATOMIA. Rappresenta il primo tratto delle vie ottiche

ANATOMIA E PATOLOGIA DEL NERVO OTTICO ANATOMIA ANATOMIA. Rappresenta il primo tratto delle vie ottiche ANATOMIA E PATOLOGIA DEL NERVO OTTICO Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria ANATOMIA Rappresenta il primo tratto delle vie ottiche Origina dalla confluenza degli assoni delle cellule ganglionari

Dettagli

Disturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico?

Disturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico? ALCUNE DOMANDE DEL COMPITO SCRITTO DI NEUROLOGIA DEL 31 GENNAIO Mielite trasversa, caratteristiche cliniche. SLA Lobo più colpito nel morbo d Alzheimer Sede più frequente di emorragia intraparenchimale

Dettagli

VIRUS VARICELLA-ZOSTER (VZV, HHV-3) VARICELLA Epidemiologia. VARICELLA Clinica. VARICELLA Clinica. scaricato da www.sunhope.it

VIRUS VARICELLA-ZOSTER (VZV, HHV-3) VARICELLA Epidemiologia. VARICELLA Clinica. VARICELLA Clinica. scaricato da www.sunhope.it VIRUS -ZOSTER (VZV, HHV-3) = infezione primaria Febbre ed esantema vescicolare generalizzato Dopo l infezione primaria, l HHV-3 risale dalle lesioni cutanee lungo le fibre nervose sensitive GANGLI RADICI

Dettagli

Casi di IFI in pazienti con AML

Casi di IFI in pazienti con AML Casi di IFI in pazienti con AML Sindrome polmonare Sindrome sino-facciale Sindrome al CNS Terapia pre-emptive Sepsi Sindrome epatosplenica (Candidosi disseminata cronica) Sindrome cutanea 38 CASO #1 Sindrome

Dettagli

DISTURBI METABOLICI. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna

DISTURBI METABOLICI. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna DISTURBI METABOLICI Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna IL PANCREAS Funzione esocrina: supporto alla digestione Funzione endocrina: produzione di due ormoni: insulina e glucagone I due

Dettagli

a cura di M. Gilardi, M. Accorinti

a cura di M. Gilardi, M. Accorinti a cura di M. Gilardi, M. Accorinti La Bartonella henselae è un bacillo aerobio gram negativo e costituisce l agente patogeno della malattia da graffio di gatto. L infezione è ubiquitaria e può interessare

Dettagli

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità.

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Le vaccinazioni prioritarie che sono evidenziate in grassetto dovrebbero prevedere dei programmi organici ed efficaci di offerta attiva. 13 19 (*)

Dettagli

Si certifica che il/la sig/ra nato/a il è affetto/a da Diabete Mellito di Tipo

Si certifica che il/la sig/ra nato/a il è affetto/a da Diabete Mellito di Tipo Scheda informativa da compilarsi da parte dello specialista diabetologo DI STRUTTURA PUBBLICA O PRIVATA CONVENZIONATA ( con data non anteriore tre mesi ) Patenti di gruppo 1 Paziente diabetico Si certifica

Dettagli

Manifestazioni cliniche della rosolia e della rosolia congenita

Manifestazioni cliniche della rosolia e della rosolia congenita Manifestazioni cliniche della rosolia e della rosolia congenita L. Chiandetti Dipartimento di Pediatria - Padova Corso Regionale sulla Rosolia Congenita e nuove strategie di Prevenzione Padova, 11 giugno

Dettagli

IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS. Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO

IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS. Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO Centro Accoglienza e Servizi CAS Il CAS è responsabile del percorso di presa in carico del paziente oncologico attraverso figure

Dettagli

La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.

La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto. Sclerosi multipla FONTE : http://www.medicitalia.it/salute/sclerosi-multipla La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce

Dettagli

Eleva6 livelli di omocisteina nel plasma e nel liquor di pazien6 con Sclerosi Laterale Amiotrofica

Eleva6 livelli di omocisteina nel plasma e nel liquor di pazien6 con Sclerosi Laterale Amiotrofica 44 Congresso Nazionale della Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica Eleva6 livelli di omocisteina nel plasma e nel liquor di pazien6 con Sclerosi Laterale Amiotrofica Relatore:

Dettagli

La pressione arteriosa

La pressione arteriosa La pressione arteriosa Inquadramento semeiologico e diagnostico al paziente iperteso Prof. Giovanni Murialdo Corso Integrato di Semeiotica e Metodologia Clinica La Progressione dell Insufficienza Cardiaca

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. G. Napoletano

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. G. Napoletano AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Indicatori di performance e di risultati nei programmi di controllo della diffusione delle malattie infettive Regione Veneto G. Napoletano Padova 04.11.2011

Dettagli

Scheda di notifica di caso di sindrome/infezione da rosolia congenita

Scheda di notifica di caso di sindrome/infezione da rosolia congenita Scheda di notifica di caso di sindrome/infezione da rosolia congenita (riservato al Ministero della Salute) Codice identificativo Regione Provincia Comune Sezione 1 - INFORMAZIONI ANAGRAFICHE del PAZIENTE

Dettagli

Caso clinico. S. Bernasconi e C. Volta. Dipartimento Età Evolutiva Università di Parma. sbernasconi@ao.pr.it

Caso clinico. S. Bernasconi e C. Volta. Dipartimento Età Evolutiva Università di Parma. sbernasconi@ao.pr.it Caso clinico S. Bernasconi e C. Volta Dipartimento Età Evolutiva Università di Parma sbernasconi@ao.pr.it Asia G. Età cronologica: 3 anni 2/12 SINTOMATOLOGIA - febbre persistente per circa 10 giorni -

Dettagli

Presentazione progetti di ricerca Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile

Presentazione progetti di ricerca Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile Presentazione progetti di ricerca Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile Studio Epidemiologico su Mucopolisaccaridosi Ricerca Geni Coinvolti in alcune forme di paraplegia spastica ereditaria Screening

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia L obiettivo ultimo della riabilitazione cardiologica Recuperare e mantenere al livello più elevato possibile le condizioni fisiologiche, psicologiche,

Dettagli

La centrale operativa nell organizzazione del nuovo Distretto. Incontro CARD San Bonifacio 13 XII 2013

La centrale operativa nell organizzazione del nuovo Distretto. Incontro CARD San Bonifacio 13 XII 2013 La centrale operativa nell organizzazione del nuovo Distretto Incontro CARD San Bonifacio 13 XII 2013 Dalla multidimensionalità al Riconoscimento di Interdipendenze.interconnessioni Nodi e non solo RISOLVERLI

Dettagli

REPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2014. Aprile 2014

REPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2014. Aprile 2014 REPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2014 Aprile 2014 1 Sorveglianza West Nile Disease Anno 2014 Il presente report ha l obiettivo di fornire un aggiornamento dei risultati della sorveglianza integrata

Dettagli

10 settembre 2012, n. 8

10 settembre 2012, n. 8 10 settembre 2012, n. 8 Introduzione Sorveglianza nelle specie avicole Situazione epidemiologica Sorveglianza entomologica Sorveglianza negli equidi Sorveglianza sulla mortalità negli uccelli selvatici

Dettagli

PRIMO SOCCORSO EMERGENZE MEDICHE PATOLOGIA DA CALORE CRAMPI DA CALORE ESAURIMENTO DA CALORE COLPO DI CALORE. deplezione IDRICA.

PRIMO SOCCORSO EMERGENZE MEDICHE PATOLOGIA DA CALORE CRAMPI DA CALORE ESAURIMENTO DA CALORE COLPO DI CALORE. deplezione IDRICA. PRIMO SOCCORSO EMERGENZE MEDICHE PATOLOGIA DA CALORE CRAMPI DA CALORE ESAURIMENTO DA CALORE deplezione SALINA deplezione IDRICA COLPO DI CALORE CRAMPI DA CALORE Insorgono in seguito ad una giornata di

Dettagli

LA TEA CAROTIDEA NEL PAZIENTE CON ICTUS ISCHEMICO ACUTO: PERCHE E QUANDO DOTT. FULVIO D ANGELO

LA TEA CAROTIDEA NEL PAZIENTE CON ICTUS ISCHEMICO ACUTO: PERCHE E QUANDO DOTT. FULVIO D ANGELO LA TEA CAROTIDEA NEL PAZIENTE CON ICTUS ISCHEMICO ACUTO: PERCHE E QUANDO AZIENDA OSPEDALIERA G. SALVINI DOTT. FULVIO D ANGELO Garbagnate Milanese DEFINIZIONE ICTUS ISCHEMICO ACUTO E UN A TERMINOLOGIA GENERICA

Dettagli

LA DIETA NELLE PATOLOGIE CRONICHE. Do#. Antonio Verginelli

LA DIETA NELLE PATOLOGIE CRONICHE. Do#. Antonio Verginelli LA DIETA NELLE PATOLOGIE CRONICHE Do#. Antonio Verginelli In Italia, come in tu5 i Paesi a elevato livello socio- economico, le patologie non trasmissibili sono, a#ualmente quelle che incidono maggiormente

Dettagli

Is small beautiful? Gestione dei pazienti con dolore toracico acuto in un piccolo ospedale distrettuale

Is small beautiful? Gestione dei pazienti con dolore toracico acuto in un piccolo ospedale distrettuale 5 a Conferenza Nazionale GIE Dall Evidence based Pratice alla Clinical Governance ologna 5 febbraio 2010 Is small beautiful? Gestione dei pazienti con dolore toracico acuto in un piccolo ospedale distrettuale

Dettagli

(0,1.8] (1.8,2.41] (2.41,5.94] (5.94,10.2] (10.2,10.9]

(0,1.8] (1.8,2.41] (2.41,5.94] (5.94,10.2] (10.2,10.9] Uomini, Malattie infettivo e parassitarie, eta' : Tutte le età (0,1.8] (1.8,2.41] (2.41,5.94] (5.94,10.2] (10.2,10.9] Uomini, Tubercolosi, eta' : Tutte le età ( 0 ) ( 1.37 ) Uomini, Tubercolosi polmonare,

Dettagli