PROVA DI STATISTICA aprile Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale. Cognome Nome Classe. Firma
|
|
- Bernadetta Valente
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVA DI STATISTICA aprile 2018 Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale Cognome Nome Classe Matricola Firma Riportare lo svolgimento ragionato degli esercizi negli appositi riquadri. ESERCIZIO 1 (punti 8)= Nella tabella sono riportate le temperature (minime) mensili di due città, espresse in gradi centigradi. Mese Temp. mensile di Boston Temp. mensile di San Diego Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale a) Precisare di che tipo di variabili si tratta e le loro scale di misura; b) Calcolare le temperature medie e mediane annue nelle due città e determinare in quale delle due le temperature variano maggiormente. c) Dopo aver tracciato il diagramma di dispersione dedurre, dal diagramma, se le temperature sono correlate e quantificare l'intensità della correlazione tramite una misura opportuna. A vostro parere c è una relazione causale tra le due variabili? d) Verificare la disuguaglianza di Chebshef per una delle due città nel caso k = 2. a) Le variabili sono di tipo numerico, la scala è ad intervallo (non esiste lo zero assoluto). b) Temperatura media Boston: t!"#$"% =!! Temperatura media San Diego: t!"#$%&'( =!!! t! = 77.3 = ! t! = = Essendo n=12 la temperatura mediana è data dalla semi-somma delle temperature di posto 6 e 7
2 T mediane: Boston: 6.45 San Diego 14.1 Variabilita : Boston sqm Boston =!!"! t! 6.442! = San Diego sqm SanDiego =!!"! t! ! = La variabilita sia assoluta che riferita alla media e maggiore per Boston. Ci sarebbe da tener conto del fatto che le scale sono ad intervallo, ma essendo le due scale identiche le variabilità e le medie si posssono confrontare (si potrebbe notare come una media vicina allo zero della scala potrebbe far variare notevolmente i coefficienti di variazione. In questo caso particolare esiste la scala assoluta di temperature e riportando i dati nella scala assoluta (Kelvin); la variabilita della temperatura di Boston risulterebbe comunque maggiore). In ogni i coefficienti di variazione sono: CV Boston =8.756/6.441= 1.35 CV SanDiego 3.733/ = c) Il diagramma di dispersione Le due variabili si allineano fortemente su una retta con pendenza positiva per cui le due temperature sono statisticamente correlate e a valori tendenzialmente più alti di una corrispondono valori tendenzialmente più alti dell altra (i mesi in cui è più calda una città coincidono con quelli in cui è più calda l altra città). Come misura si prende il coefficiente di correlazione lineare: 2
3 r = cov X, Y = s! s! = e si trova che le due temperature hanno forte correlazione positiva. d) Ad esempio per Boston t ± 2sqm = ± dà l intervallo ( ; ) dentro il quale giacciono tutte le rilevazioni. ESERCIZIO 2 (punti 5) =3+2 Sono riportati di seguito i dati delle percentuali di persone che si ammalano in inverno nelle due città per fasce di età. Fascia Percentuale ammalati di Boston Percentuale ammalati di San Diego [0,10) 15 % 10 % [10,20) 13 % 11 % [20,30) 10 % 11 % [30,40) 11 % 9 % [40,60) 18 % 20 % [60,90) 33 % 39 % a) Disegnare l istogramma relativo all età degli ammalati nella città di Boston; b) Confrontare l età media e mediana degli ammalati nelle due città. a) Si calcola l età media usando i punti medi degli intervalli (m_i) Boston: = m! p! = = 43.3 San Diego: = m! p! = = 47.3 b) Le frequenze cumulate per determinare l eta mediana sono: Fascia Percentuale cumulata di Boston Percentuale cumulata di San Diego [0,10) 15% 10% [10,20) 28% 21% 3
4 [20,30) 38% 32% [30,40) 49% 41% [40,60) 67% 61% [60,90) 100% 100% Mediana Boston (Interpolando o usando le formule): (m 40)/(20) = (50-49)/(67-49) m=40+20*1/18= Mediana San Diego (Interpolando o usando le formule): (m 40)/(20) = (50-41)/(61-41) m=40+20*9/20= 49 c) Per l istogramma è necessario utilizzare la densità di frequenza non essendo le classi d intervallo equiampie: Età (anni) Densit eta ESERCIZIO 3 (punti 6)=2+2+2 La compagnia che gestisce i trasporti pubblici a Boston ha osservato che il numero giornaliero di passeggeri senza biglietto sulla linea che collega l aeroporto Logan alla cittadina di Watertown segue una distribuzione di Poisson di parametro λ = 5. a) Calcolare la probabilità che in un giorno nessun passeggero viaggi senza biglietto; b) Calcolare la probabilità che in due giorni nessun passeggero viaggi senza biglietto; c) Si supponga che tutti coloro che viaggiano senza biglietto ricevano una multa da 70 dollari. Calcolare il valore atteso e la varianza del valore delle multe totali in una settimana. 4
5 Indichiamo con X il numero di passeggeri senza biglietto in un giorno qualsiasi. Dal momento che X segue una distribuzione di Poisson di parametro 5 la distribuzione di probabilità di X è la seguente P X = = e 5!! = 0,1, a) Pr nessuno senza biglietto in un giorno = Pr X = 0 =!!! = b) Pr nessuno senza biglietto in due giorni = Pr 2X = 0 =!"!"! = 0.00 Si poteva anche interpretare nel senso che il numero di passeggeri segue ogni giorno la stessa identica distribuzione (questa interpretazione è più realistica se si immagina una interruzione del servizio tra un giorno e un altro). In tal caso la probabilità richiesta è il quadrato della probabilità calcolata al punto a. c) Il valore atteso (in dollari) delle multe in un giorno qualsiasi è E( 70X)=70E(X)=350 dollari quindi il valore atteso delle multe in una settimana è E(multe in una settimana)=e(7*70x)=2450 dollari. Dal momento che per la Poisson E(X)=V(X) e, per le ipotesi fatte, il numero di multe in un certo giorno non dipende dal numero di multe negli altri giorni, abbiamo Var(multe in una settimana)=var(7*70x)= 2450 quindi SQM(multe in una settimana)= sqrt(2450)=49.47 dollari. ESERCIZIO 4 (punti 5)=3+2 Da un sondaggio commissionato da un quotidiano nazionale sulla credibilità di una determinata agenzia statale, si evince che il 51 % dei cittadini ne condivide l operato. a) Si costruisca l intervallo di confidenza al livello 0.95 per la proporzione di cittadini effettivamente favorevoli all operato dell agenzia, sapendo che il sondaggio è il risultato delle interviste effettuate su 1000 persone. b) Si determini il numero di interviste che a parità di condizioni si sarebbero dovute fare per ridurre di 1/3 l ampiezza dell intervallo. a) P(1 P(1 p Zα / 2 p p+ Zα / 2 ( 1 ) n n 0.51(1 0.51) p (1 0.51) p b) Sia A l ampiezza dell intervallo di confidenza, in questo caso: A A = = 0.06 quindi = indicando con Aʹ il nuovo intervallo, si avrà: A A ' = A = =
6 Dalla ( 1 ) si ottiene: A = 2Zα / 2 P(1 n Sostituendo ad A l ampiezza A ' e ricavando n si ottiene il numero di interviste necessarie per ridurre di 1/3 l ampiezza originaria. 2 P(1 ' 2 (2 1.96) n = n = 2400 A ESERCIZIO 5 (punti 6)=3+3 Un azienda produce strumenti di precisione. Alcuni di essi presentano dei difetti di costruzione che l azienda affida per la riparazione a due squadre, A e B, di operai specializzati. Viene quindi assegnato un punteggio alla qualità delle riparazioni ottenendo così due variabili, X per la squadra A e Y per la squadra B. E stata condotta una verifica su 30 strumenti scelti a caso; metà riparati dalla squadra A e metà dalla B. Si è osservato per X una media pari a 65,2 con deviazione standard di 4,3, mentre per Y, rispettivamente, 62,1 e 3,8. Da analisi precedenti, si è accertata la normalità dei punteggi e l uguaglianza delle varianze. a) si stimi la differenza tra le medie dei due punteggi per tutti gli strumenti analizzati, ai livelli di confidenza del 95% e del 99% b) si valuti se è possibile affermare, alla luce dei risultati ottenuti, che una delle due squadre di operai è più abile dell altra nella riparazione degli strumenti. s! X Y t!"",!! + s! s! < μ n! n! μ! < X Y + t!"",!! + s!! n! n! dove Sp = (!!)!! (!! ) = 4.05!!!! essendo al livello di fiducia del 95% t si avrà: 0.025;28 = ( ) µ ( ) ; µ µ essendo al livello di fiducia del 99% t si avrà: 0.005;28 = µ (65.2 µ ( ) µ 62.1) ; µ µ b) per l intervallo al 95% si può concludere che l apparente differenza positiva tra le medie è confermata dai risultati dell intervallo di confidenza che non contiene il valore zero, che indica assenza di differenza; al 99% non è possibile affermare la stessa cosa in quanto l intervallo comprende anche il valore zero. Ovviamente questa ambiguità decisionale nella pratica è risolta fissando una volta per tutte, prima dell analisi, il livello di confidenza. 6
Esercizi di Statistica, con soluzioni
Esercizi di Statistica, con soluzioni Considera 20 famiglie. Per ciascuna rileva il numero di componenti. Ecco i dati: 1 3 2 5 4 2 2 3 3 2 3 4 4 3 2 5 4 3 3 1 Costruisci la distribuzione di frequenza.
DettagliVariabilità e Concentrazione Esercitazione n 02
Variabilità e Concentrazione Esercitazione n 02 ESERCIZIO 1 Nella tabella di seguito sono riportati i dati relativi al tempo necessario a 8 studenti per svolgere un test di valutazione (in ore): Tempo
DettagliCorso di STATISTICA EGA - Classe 1 aa Docenti: Luca Frigau, Claudio Conversano
Corso di STATISTICA EGA - Classe 1 aa 2017-2018 Docenti: Luca Frigau, Claudio Conversano Il corso è organizzato in 36 incontri, per un totale di 72 ore di lezione. Sono previste 18 ore di esercitazione
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 6
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 6 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Associazione, correlazione e dipendenza tra caratteri In un collettivo di 11 famiglie è stata
DettagliLaboratorio di Statistica 1 con R Esercizi per la Relazione. I testi e/o i dati degli esercizi contassegnati da sono tratti dai libri consigliati
Laboratorio di Statistica 1 con R Esercizi per la Relazione I testi e/o i dati degli esercizi contassegnati da sono tratti dai libri consigliati nel corso. Esercizio 1. 1. Facendo uso dei comandi
DettagliInsegnamento di Statistica Parte 1: Distribuzioni Univariate Prof. P.F. Perri. Raccolta dei temi d esame assegnati nell anno accademico 2004/2005
Corso di Laurea in MQEGA Insegnamento di Statistica Parte 1: Distribuzioni Univariate Prof. P.F. Perri Raccolta dei temi d esame assegnati nell anno accademico 2004/2005 1 Appello del 22/11/2004 1. Si
DettagliCasa dello Studente. Casa dello Studente
Esercitazione - 14 aprile 2016 ESERCIZIO 1 Di seguito si riporta il giudizio (punteggio da 0 a 5) espresso da un gruppo di studenti rispetto alle diverse residenze studentesche di un Ateneo: a) Si calcolino
DettagliEsercitazioneII. In questa esercitazione faremi un ripasso generale: rappresentazioni grafiche, medie e varianze;
EsercitazioneII In questa esercitazione faremi un ripasso generale: rappresentazioni grafiche, medie e varianze; la correlazione; la regressione; introduzione alla probabilità. 1 Esercizio 1 Gli stipendi
DettagliI appello di calcolo delle probabilità e statistica
I appello di calcolo delle probabilità e statistica A.Barchielli, L. Ladelli, G. Posta 8 Febbraio 13 Nome: Cognome: Matricola: Docente: I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale
DettagliEsercizi di statistica
Esercizi di statistica Test a scelta multipla (la risposta corretta è la prima) [1] Il seguente campione è stato estratto da una popolazione distribuita normalmente: -.4, 5.5,, -.5, 1.1, 7.4, -1.8, -..
DettagliSTATISTICA AZIENDALE Modulo Controllo di Qualità
STATISTICA AZIENDALE Modulo Controllo di Qualità A.A. 009/10 - Sottoperiodo PROA DEL 14 MAGGIO 010 Cognome:.. Nome: Matricola:.. AERTENZE: Negli esercizi in cui sono richiesti calcoli riportare tutte la
Dettagli1.1 Obiettivi della statistica Struttura del testo 2
Prefazione XV 1 Introduzione 1.1 Obiettivi della statistica 1 1.2 Struttura del testo 2 2 Distribuzioni di frequenza 2.1 Informazione statistica e rilevazione dei dati 5 2.2 Distribuzioni di frequenza
DettagliCognome e Nome:... Corso di laurea:...
Statistica - corso base Prof. B. Liseo Prova di esame dell 8 gennaio 201 Cognome e Nome:................................................................... Corso di laurea:.......................................................................
DettagliCOGNOME.NOME...MATR..
STATISTICA 29.01.15 - PROVA GENERALE (STANDARD) Modalità B (A) ai fini della valutazione verranno considerate solo le risposte riportate dallo studente negli appositi riquadri bianchi: in caso di necessità
DettagliPolitecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale. I Prova in Itinere di Statistica Matematica A per Ingegneria ENG 03 Maggio 2004
Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale I Prova in Itinere di Statistica Matematica A per Ingegneria ENG 03 Maggio 004 c I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA
SIGI, Statistica II, esercitazione n. 3 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTÀ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA S.I.G.I. STATISTICA II Esercitazione n. 3 Esercizio 1 Una v.c. X si dice v.c. esponenziale
DettagliDispensa di Statistica
Dispensa di Statistica 1 parziale 2012/2013 Diagrammi... 2 Indici di posizione... 4 Media... 4 Moda... 5 Mediana... 5 Indici di dispersione... 7 Varianza... 7 Scarto Quadratico Medio (SQM)... 7 La disuguaglianza
DettagliCompiti tematici dai capitoli 2,3,4
Compiti tematici dai capitoli 2,3,4 a cura di Giovanni M. Marchetti 2016 ver. 0.8 1. In un indagine recente, i rispondenti sono stati classificati rispetto al sesso, lo stato civile e l area geografica
DettagliUna statistica è una quantità numerica il cui valore è determinato dai dati.
STATISTICHE CAMPIONARIE Quando i dati sono molti e illeggibili nella forma grezza, si rende necessario introdurre quantità numeriche che possano essere usate per sintetizzarli. Queste misure riassuntive
DettagliScale di Misurazione Lezione 2
Last updated April 26, 2016 Scale di Misurazione Lezione 2 G. Bacaro Statistica CdL in Scienze e Tecnologie per l'ambiente e la Natura II anno, II semestre Tipi di Variabili 1 Scale di Misurazione 1. Variabile
DettagliCOGNOME.NOME...MATR..
STATISTICA 29.01.15 - PROVA GENERALE (CHALLENGE) Modalità A (A) ai fini della valutazione verranno considerate solo le risposte riportate dallo studente negli appositi riquadri bianchi: in caso di necessità
Dettagli3.1 Classificazione dei fenomeni statistici Questionari e scale di modalità Classificazione delle scale di modalità 17
C L Autore Ringraziamenti dell Editore Elenco dei simboli e delle abbreviazioni in ordine di apparizione XI XI XIII 1 Introduzione 1 FAQ e qualcos altro, da leggere prima 1.1 Questo è un libro di Statistica
DettagliSTATISTICA (modulo I - Statistica Descrittiva) Soluzione Esercitazione I
2. e 3. STATISTICA (modulo I - Statistica Descrittiva) Soluzione Esercitazione I 1. Le unità statistiche sono costituite dai singoli ristoranti, mentre la popolazione è costituita da tutte le unità del
Dettagli05. Errore campionario e numerosità campionaria
Statistica per le ricerche di mercato A.A. 01/13 05. Errore campionario e numerosità campionaria Gli schemi di campionamento condividono lo stesso principio di fondo: rappresentare il più fedelmente possibile,
DettagliRICHIAMI DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ
UNIVERSITA DEL SALENTO INGEGNERIA CIVILE RICHIAMI DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ ing. Marianovella LEONE INTRODUZIONE Per misurare la sicurezza di una struttura, ovvero la sua affidabilità, esistono due
Dettagli3. rappresentare mediante i grafici ritenuti più idonei le distribuzioni di frequenze assolute dei diversi caratteri;
Esercizio 1 Il corso di Statistica è frequentato da 10 studenti che presentano le seguenti caratteristiche Studente Sesso Colore Occhi Voto Soddisfazione Età Stefano M Nero 18 Per niente 21 Francesca F
DettagliStatistica di base (Canale E-M) Appello straordinario. Istruzioni (da leggere bene prima dell esame):
Statistica di base (Canale E-M) Appello straordinario Nome e Cognome: Matricola: Istruzioni (da leggere bene prima dell esame): Scrivere nome, cognome e matricola in modo chiaro; Non è consentito l uso
DettagliElaborazione statistica di dati
Elaborazione statistica di dati CONCETTI DI BASE DI STATISTICA ELEMENTARE Taratura strumenti di misura IPOTESI: grandezza da misurare identica da misura a misura Collaudo sistemi di produzione IPOTESI:
DettagliProva Pratica di Statistica I+II - Prof. M. Romanazzi
1 Università di Venezia - Corso di Statistica I + II (Cb-Ga) Prova Pratica di Statistica I+II - Prof. M. Romanazzi 3 Giugno 2008 Cognome e Nome............................................ N. Matricola............
DettagliFacoltà di ECONOMIA Università di Pavia 26 Aprile 2006 Prova scritta di Analisi dei dati
Facoltà di ECONOMIA Università di Pavia 26 Aprile 2006 Prova scritta di Analisi dei dati MODALITÀ A Riportare sul foglio nome, cognome, numero di matricola e modalità del testo d esame. Problema 1 (8 PUNTI)
DettagliEsercizi Svolti. 2. Costruire la distribuzione delle frequenze cumulate del tempo di attesa
Esercizi Svolti Esercizio 1 Per una certa linea urbana di autobus sono state effettuate una serie di rilevazioni sui tempi di attesa ad una determinata fermata; la corrispondente distribuzione di frequenza
DettagliProva Scritta di METODI STATISTICI PER L AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE (Milano, )
Università degli Studi di Milano Bicocca Scuola di Economia e Statistica Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese (ECOAMM) Prova Scritta di METODI STATISTICI PER L AMMINISTRAZIONE DELLE
DettagliSTATISTICA CORSO BASE. Prova scritta del Tempo: 2 ore Cognome e Nome:... Matricola:...
STATISTICA CORSO BASE. Prova scritta del 4-6-2013. Tempo: 2 ore Cognome e Nome:.............................. Matricola:.............................. Attenzione: Prima di affrontare la prova si consiglia
DettagliSTATISTICA. Esonero 8 novembre 2014 Soluzione. Quesito 1.
STATISTICA Esonero 8 novembre 2014 Soluzione Quesito 1. Si consideri la seguente distribuzione unitaria dei salari degli impiegati di una compagnia (migliaia di euro): 2 3 5 3 2 9 3 7 8 1 a) calcolare
DettagliREGRESSIONE E CORRELAZIONE
REGRESSIONE E CORRELAZIONE Nella Statistica, per studio della connessione si intende la ricerca di eventuali relazioni, di dipendenza ed interdipendenza, intercorrenti tra due variabili statistiche 1.
DettagliEsercitazione II Statistica e Calcolo delle Probabilità (con soluzioni)
Esercitazione II Statistica e Calcolo delle Probabilità (con soluzioni) Esercizio 1: Alla fine di una giornata di lavoro un intervistatore si accorge di aver perso i dati raccolti su un certo numero di
DettagliStatistica Inferenziale
Statistica Inferenziale a) L Intervallo di Confidenza b) La distribuzione t di Student c) La differenza delle medie d) L intervallo di confidenza della differenza Prof Paolo Chiodini Dalla Popolazione
DettagliEsercitazioni di Statistica
Esercitazioni di Statistica Medie Prof. Livia De Giovanni ldegiovanni@luiss.it Dott. Flaminia Musella fmusella@uniroma3.it Esercizio 1 Data la seguente distribuzione unitaria del carattere X: X : 4 2 4
DettagliESEMPI DI DOMANDE PER LA PROVA SCRITTA DI STATISTICA SOCIALE
ESERCITAZIONE DI FINE CORSO ESEMPI DI DOMANDE PER LA PROVA SCRITTA DI STATISTICA SOCIALE 1. Si prenda in esame la seguente tabella che riporta la suddivisione di una popolazione femminile per titolo di
DettagliIndice. centrale, dispersione e forma Introduzione alla Statistica Statistica descrittiva per variabili quantitative: tendenza
XIII Presentazione del volume XV L Editore ringrazia 3 1. Introduzione alla Statistica 5 1.1 Definizione di Statistica 6 1.2 I Rami della Statistica Statistica Descrittiva, 6 Statistica Inferenziale, 6
DettagliSTATISTICA I - CORSO DI LAUREA IN STATISTICA a.a. 2004/2005 Prova intermedia del 01 aprile 2005
STATISTICA I - CORSO DI LAUREA IN STATISTICA a.a. 2004/2005 Prova intermedia del 01 aprile 2005 Esercizio 1 La Tabella 1 contiene alcuni dati relativi a 14 aziende. Tabella 1 Dati (fittizi) su alcune aziende
DettagliMatematica Lezione 22
Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 22 Sonia Cannas 14/12/2018 Indici di posizione Indici di posizione Gli indici di posizione, detti anche misure di tendenza centrale,
DettagliEsercitazione del
Esercizi sulla regressione lineare. Esercitazione del 21.05.2013 Esercizio dal tema d esame del 13.06.2011. Si consideri il seguente campione di n = 9 osservazioni relative ai caratteri ed Y: 7 17 8 36
Dettaglii dati escludono vi sia una relazione tra variabile indipendente e variabile dipendente (rispettivamente
TEST DI AUTOVALUTAZIONE - SETTIMANA 6 I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale non autorizzato sarà perseguito. Metodi statistici per la biologia Parte A. La retta di regressione.2
DettagliStatistica di base (Canale E-M) Istruzioni (da leggere bene prima dell esame):
Statistica di base (Canale E-M) Nome e Cognome: Matricola: Istruzioni (da leggere bene prima dell esame): Scrivere nome, cognome e matricola in modo chiaro; Non è consentito l uso di alcun materiale; Il
DettagliSettimana 2. G. M. Marchetti. 4 Marzo 2017
Settimana 2 G. M. Marchetti 4 Marzo 2017 1 / 54 Mediana Un indice di posizione alternativo alla media e molto usato è la mediana È basato sull ordinamento dei dati La mediana è il valore Me tale che la
DettagliStatistica Corso di laurea in Biotecnologie I esonero - 19 aprile 2010
Statistica Corso di laurea in Biotecnologie I esonero - 9 aprile 00 Esercizio Determinare, a P X ; b PX < /; c il terzo quartile della distribuzione, nei casi ix N, ; iix variabile aleatoria continua con
DettagliFACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 21/09/2011
FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 1/9/11 ESERCIZIO 1 (+3++3) La seguente tabella riporta la distribuzione di frequenza dei valori di emoglobina nel sangue (espressi
DettagliVariabili aleatorie continue: la normale. Giovanni M. Marchetti Statistica Capitolo 6 Corso di Laurea in Economia
Variabili aleatorie continue: la normale Giovanni M. Marchetti Statistica Capitolo 6 Corso di Laurea in Economia 2015-16 1 / 40 Distinzione Le variabili aleatorie possono essere 1 discrete 2 continue 2
DettagliESERCITAZIONI N. 3 corso di statistica
ESERCITAZIONI N 3corso di statistica p 1/18 ESERCITAZIONI N 3 corso di statistica Marco Picone Università Roma Tre ESERCITAZIONI N 3corso di statistica p 2/18 Introduzione Decomposizione della devianza
DettagliProva d esame di Statistica - II canale - nuovo ordinamento Dott.ssa C. Conigliani 19/06/2003
19/06/2003 Compito A Esercizio 1. [14 punti] Data la seguente distribuzione doppia secondo i caratteri reddito familiare mensile () e spesa alimentare mensile (): 0 300 300 600 600 e più tot 0 1000 25
DettagliCognome e Nome:... Matricola e corso di laurea:...
Statistica - corso base Prof. B. Liseo Prova di esame dell 8 gennaio 2014 Cognome e Nome:................................................................... Matricola e corso di laurea:...................................................
DettagliComprendere i fenomeni vuol dire studiare le relazioni tra 2 o più variabili. Esiste un legame tra le variabili?
Comprendere i fenomeni vuol dire studiare le relazioni tra 2 o più variabili. Esiste un legame tra le variabili? Quale tipo di legame? Quanto forte? Siamo sicuri che non sia dovuto al caso? Tutti i modelli
DettagliSTATISTICA (I modulo - Statistica Descrittiva) Esercitazione I 24/02/2006
STATISTICA (I modulo - Statistica Descrittiva) Esercitazione I 24/02/2006 La seguente tabella contiene i dati inerenti le unità del settore della ristorazione in un dato comune: Unità X 1 X 2 X 3 X 4 X
DettagliCorso di probabilità e statistica
Università degli Studi di Verona Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Informatica Corso di probabilità e statistica (Prof. L.Morato) Esercizi Parte III: variabili aleatorie dipendenti e indipendenti,
DettagliConfronto tra due popolazioni Lezione 6
Last updated May 9, 06 Confronto tra due popolazioni Lezione 6 G. Bacaro Statistica CdL in Scienze e Tecnologie per l'ambiente e la Natura I anno, II semestre Concetti visti nell ultima lezione Le media
Dettaglia.a Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno
a.a. 2007-2008 Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno Dott.ssa Daniela Alessi daniela.alessi@med.unipmn.it 1 Argomenti:
DettagliPROVA SCRITTA DI STATISTICA (COD COD ) 7 luglio 2005 APPROSSIMARE TUTTI I CALCOLI ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE SOLUZIONI MODALITÀ A
PROVA SCRITTA DI STATISTICA (COD. 047 - COD. 403-37-377) 7 luglio 200 APPROSSIMARE TUTTI I CALCOLI ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE SOLUZIONI MODALITÀ A Esercizio (9 punti) Supponiamo di aver osservato la seguente
DettagliEsercitazione straordinaaaaariaaaaa. Statistica L-Z
Esercitazione straordinaaaaariaaaaa Statistica L-Z Domanda 1 Siano A e B due eventi tali che P(A)=0.8 e P(B)=0.5. Allora: a) =0 b) >1 c) 0.5 d) >0.5 Domanda 1 Siano A e B due eventi tali che P(A)=0.8 e
DettagliFacoltà di ECONOMIA Università di Pavia 20 Aprile 2004 Prova scritta di Analisi dei dati MODALITÀ A
MODALITÀ A Riportare sul foglio nome, cognome, numero di matricola e modalità del testo d esame. Problema 1 (8 PUNTI) Su un collettivo di 10 clienti iscritti al programma frequent flyer di una nota compagnia
DettagliSTATISTICA. Esercitazione 5
STATISTICA Esercitazione 5 Esercizio 1 Ad un esame universitario sono stati assegnati in modo casuale due compiti diversi con i seguenti risultati: Compito A Compito B Numero studenti 102 105 Media dei
DettagliStatistica A. Corsi di Laurea afferenti alla IV Facoltà. Prova del 6 settembre 2005
Statistica A Corsi di Laurea afferenti alla IV Facoltà Prova del 6 settembre 2005 NOME E COGNOME:.. N O MATRICOLA: ISTRUZIONI: Copiare in modo chiaro e leggibile lo svolgimento di ciascun esercizio sul
DettagliEsperimentazioni di Fisica 1. Prova d esame del 20 febbraio 2018 SOLUZIONI
Esperimentazioni di Fisica 1 Prova d esame del 20 febbraio 2018 SOLUZIONI Esp-1-Soluzioni - - Page 2 of 6 01/02/2018 1. (12 Punti) Quesito. In un esperimento è stata misurata la grandezza Y in funzione
DettagliINDICE PARTE METODOLOGICA
INDICE PARTE METODOLOGICA 1. Il processo di ricerca 1.1.Individuazione di un problema e formulazione delle ipotesi 1.2.Individuazione e definizione operativa delle variabili 1.2.1. Le variabili definite
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2017/2018 Probabilità e Statistica - Prova pratica
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2017/201 Probabilità e Statistica - Prova pratica Nome... N. Matricola... Ancona, 1 febbraio 201 1. ( punti) Un azienda che produce relè elettrici
DettagliDipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Corso di Laurea in Sociologia. Insegnamento di Statistica (a.a ) dott.ssa Gaia Bertarelli
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Corso di Laurea in Sociologia Insegnamento di Statistica (a.a. 2018-2019) dott.ssa Gaia Bertarelli Esercitazione n. 7 1. Utilizzando le tavole della distribuzione
DettagliStatistica 1- parte II
Statistica 1- parte II Esercitazione 3 Dott.ssa Antonella Costanzo 25/02/2016 Esercizio 1. Verifica di ipotesi sulla media (varianza nota) Il preside della scuola elementare XYZ sospetta che i suoi studenti
DettagliStatistica Esercitazione. alessandro polli facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione
Statistica Esercitazione alessandro polli facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione Obiettivo Esercizio 1. Analizzeremo la distribuzione delle famiglie italiane, classificate per numero di
DettagliSTATISTICHE DESCRITTIVE Parte II
STATISTICHE DESCRITTIVE Parte II INDICI DI DISPERSIONE Introduzione agli Indici di Dispersione Gamma Differenza Interquartilica Varianza Deviazione Standard Coefficiente di Variazione introduzione Una
DettagliDistribuzioni Doppie e Relazioni tra Variabili Esercitazione n 03
Distribuzioni Doppie e Relazioni tra Variabili Esercitazione n 03 ESERCIZIO 1 Tra le famiglie del Comune di Vigata sono stati rilevati congiuntamente la PROFESSIONE DEL CA- POFAMIGLIA () e l AMMONTARE
DettagliStatistica. Esercizi: 4. Statistica Descrittiva Univariata 4
Corsi di Laurea: a.a. 2017-18 Diritto per le Imprese e le istituzioni Scienze dell Amministrazione e Consulenza del Lavoro sienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione Statistica Statistica
DettagliStatistica Descrittiva Soluzioni 6. Indici di variabilità, asimmetria e curtosi
ISTITUZIONI DI STATISTICA A A 2007/2008 Marco Minozzo e Annamaria Guolo Laurea in Economia del Commercio Internazionale Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese Università degli Studi di Verona
DettagliCorso Integrato di Statistica Informatica e Analisi dei Dati Sperimentali. Esercitazione E
Corso Integrato di Statistica Informatica e Analisi dei Dati Sperimentali A.A 2009-2010 Esercitazione E Scopo dell esercitazione Applicazioni del teorema del limite centrale. Rappresentazione delle incertezze
DettagliStatistica di base per l analisi socio-economica
Laurea Magistrale in Management e comunicazione d impresa Statistica di base per l analisi socio-economica Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Definizioni di base Una popolazione è l insieme
DettagliEsercizio 2: voto e ore dedicate allo studio
La seguente tabella riporta il voto riportato da 10 studenti all esame di Statistica Sociale e il numero di ore di lezione non seguite dallo studente (il corso prevede 30 ore di lezione). Ci si chiede
DettagliLABORATORIO DI FISICA I
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO CORSO DI LAUREA IN SCIENZE FISICHE A.A. 2018/2019 13 Dicembre 2018 LABORATORIO DI FISICA I RELAZIONE TERZA ESPERIENZA DI LABORATORIO GRUPPO 1 Nigrelli Giulia Valenti Giuseppe
DettagliPresentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii
Sommario Presentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii xv Parte I Statistica descrittiva 1 Capitolo 1 Introduzione 3 Perché studiare statistica? 4
DettagliTeoria e tecniche dei test. Concetti di base
Teoria e tecniche dei test Lezione 2 2013/14 ALCUNE NOZIONI STATITICHE DI BASE Concetti di base Campione e popolazione (1) La popolazione è l insieme di individui o oggetti che si vogliono studiare. Questi
DettagliSTATISTICA CORSO BASE. Prova scritta del Tempo: 2 ore Cognome e Nome:... Matricola:...
STATISTICA CORSO BASE. Prova scritta del 7-2-2013. Tempo: 2 ore Cognome e Nome:.............................. Matricola:.............................. Attenzione: Prima di affrontare la prova si consiglia
DettagliDipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Corso di Laurea in Sociologia. Insegnamento di Statistica (a.a ) dott.ssa Gaia Bertarelli
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Corso di Laurea in Sociologia Insegnamento di Statistica (a.a. 2018-2019) dott.ssa Gaia Bertarelli Esercitazione n. 4 1. La seguente tabella riporta la distribuzione
DettagliSTATISTICA. Esonero 8 novembre 2014 Soluzione. Quesito 1.
STATISTICA Esonero 8 novembre 2014 Soluzione Quesito 1. Si consideri la seguente distribuzione unitaria dei salari degli impiegati di una compagnia (migliaia di euro): 3 4 6 4 3 10 4 8 9 2 a) calcolare
DettagliStatistica descrittiva
Statistica descrittiva Caso di 1 variabile: i dati si presentano in una tabella: Nome soggetto Alabama Dato 11.6.. Per riassumere i dati si costruisce una distribuzione delle frequenze. 1 Si determina
Dettaglidistribuzione normale
distribuzione normale Si tratta della più importante distribuzione di variabili continue, in quanto: 1. si può assumere come comportamento di molti fenomeni casuali, tra cui gli errori accidentali; 2.
DettagliESERCIZIO 1. Soluzione. X =numero di passeggeri giornaliero
ESERCIZIO 1 La somma dei numeri di passeggeri di un autoservizio suburbano rilevati in 7 giorni scelti a caso è pari a 385. Si assuma un modello gaussiano per descrivere il numero giornaliero di passeggeri.
DettagliESERCIZI DI RIEPILOGO 1
ESERCIZI DI RIEPILOGO 1 ESERCIZIO 1 La tabella seguente contiene la distribuzione di frequenza della variabile X = età (misurata in anni) per un campione casuale di bambini: x i 4.6 8 3.2 3 5.4 6 2.6 2
DettagliCognome e nome Tempo disponibile: 75 minuti
Corso di Laurea in Biotecnologia Statistica medica. A.A. 2010-2011 21 giugno 2011 Cognome e nome Tempo disponibile: 75 minuti 1. Immaginate di condurre uno studio sperimentale in cui si confronta l effetto
DettagliStatistica Compito A
Statistica Compito A Prova scritta del 3 Luglio 2015 1. Il seguente campione casuale si riferisce al numero di difetti riscontrati su 1 metro-quadrato di stoffa: 0 7 1 5 2 6 3 4 4 3 5 2 6 1 7 2 (a) Cosa
DettagliESERCIZI DI STATISTICA SOCIALE
ESERCIZI DI STATISTICA SOCIALE FREQUENZA ASSOLUTA Data una distribuzione semplice di dati, ovvero una serie di microdati, si chiama frequenza assoluta di ogni modalità del carattere studiato il numero
DettagliProgrammazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva
Fondamenti di Informatica Ester Zumpano Programmazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva Lezione 5 Statistica descrittiva La statistica descrittiva mette a disposizione il calcolo di
DettagliStatistica di base (Canale E-M) Istruzioni (da leggere bene prima dell esame):
Statistica di base (Canale E-M) Nome e Cognome: Matricola: Istruzioni (da leggere bene prima dell esame): Scrivere nome, cognome e matricola in modo chiaro; Non è consentito l uso di alcun materiale; Il
DettagliEsercizio Risposta Voto 1 (i) 1) a b c d 2) a b c d 3) a b c d. 4) a b c d 5) a b c d. (ii) a b c (iii) a b c (iv) a b c d. (ii) 0.
Metodi Matematici e Informatici per la Biologia----6 giugno 2008 (6 crediti) Nome: Cognome: Matricola: Codice 7974363 Esercizio Risposta Voto 1 (i) 1) a b c d 2) a b c d 3) a b c d 4) a b c d 5) a b c
DettagliTEST DI AUTOVALUTAZIONE STATISTICA DESCRITTIVA
TEST DI AUTOVALUTAZIONE STATISTICA DESCRITTIVA Metodi statistici per la biologia 1 Parte A 1.1 La media relativa ai dati 1,3,4,5,2.5 è 3.1; 3; 2.5. 1.2 La mediana relativa ai dati 1,3,4,5,2.5 è 3.1; 3;
DettagliScritto del
Dip. di Ingegneria, Univ. Roma Tre Prof. E. Scoppola, Dott.M. Quattropani Probabilità e Statistica, 2017-18, I semestre 26 Giugno 2018 Scritto del 26-6 -18 Cognome Nome Matricola Esercizio 1. Un urna contiene
DettagliModulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti
Laurea in Scienze dell Educazione Insegnamento di Pedagogia Sperimentale (Prof. Paolo Frignani) Modulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it) MEDIA aritmetica semplice
DettagliN.B. Per la risoluzione dei seguenti esercizi, si fa riferimento alle Tabelle riportate alla fine del documento.
N.B. Per la risoluzione dei seguenti esercizi, si fa riferimento alle Tabelle riportate alla fine del documento. Esercizio 1 Un chimico che lavora per una fabbrica di batterie, sta cercando una batteria
DettagliIndici di. tendenza centrale: posizione: variabilità e dispersione: -quantili -decili -percentili. -Media -Moda -Mediana
Indici di posizione: -quantili -decili -percentili tendenza centrale: -Media -Moda -Mediana variabilità e dispersione: -Devianza - Varianza -Deviazione standard Indici di tendenza centrale Indici di tendenza
DettagliDescrittiva. V Scuola Estiva AISV La statistica come strumento di analisi nelle scienze umanistiche e comportamentali
Elementi di Statistica Descrittiva La Variabilità V Scuola Estiva AISV La statistica come strumento di analisi nelle scienze umanistiche e comportamentali Soriano nel Cimino (VT), 5 Ottobre 2009 Pier Francesco
DettagliESERCITAZIONI N. 3 corso di statistica
ESERCITAZIONI N. 3corso di statistica p. 1/18 ESERCITAZIONI N. 3 corso di statistica Marco Picone Università Roma Tre ESERCITAZIONI N. 3corso di statistica p. 2/18 Introduzione Media e Varianza Covarianza
DettagliStatistica. Lauree Triennali in Biologia e Biologia Molecolare Nome: 13 luglio 2010 Matricola: Cognome: Tema C
Statistica Cognome: Lauree Triennali in Biologia e Biologia Molecolare Nome: 13 luglio 2010 Matricola: Tema C 1. Parte A 1.1. Indichiamo con Q 1 e Q 3 il primo e terzo quartile, con m la mediana e con
Dettagli