KIT-PROTOTIPO PER LA REALIZZAZIONE DEL GIOCO DI RUOLO

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1 KIT-PROTOTIPO PER LA REALIZZAZIONE DEL GIOO DI RUOLO Regione Piemonte Agenzia Piemonte Lavoro UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo

2 iao a tutti e tutte e grazie per aver aderito a questa importante iniziativa. Siamo certi che vi divertirete e che avrete occasione di conoscere il valore e la ricchezza della diversità. Disegnate il vostro mondo, immaginate i personaggi che lo popolano, inventate situazioni e imprevisti usando la vostra esperienza e la vostra fantasia, e soprattutto mettetevi in gioco immedesimandovi nei diversi ruoli che inventerete. Qui trovate alcune semplici istruzioni per costruire il vostro gioco: sentitevi liberi di scegliere i percorsi e le soluzioni che ritenete più giusti o semplicemente più belli da giocare, ma non esitate a chiedere il nostro aiuto o l aiuto dell insegnante nel caso in cui queste istruzioni non fossero sufficienti. Potete realizzare il vostro gioco di ruolo come gioco da tavolo, videogioco, gioco dal vivo o gioco online. A voi la scelta! Ricordatevi, però, che state realizzando un gioco di ruolo, che è un gioco in cui i giocatori solitamente assumono il ruolo di un personaggio, in un ambientazione narrativa, che può ispirarsi a un romanzo, a un film, a una qualsiasi fonte creativa, storica o di pura invenzione. La storia che avrete immaginato non dovrà essere vincolante, ma sarà solo il trampolino per una recitazione spontanea. I giocatori potranno interpretare ruoli diversi adottando uno scambio delle parti che permetterà loro di sperimentare più prospettive e diversi punti di vista sulla stessa situazione. Lo scopo fondamentale dovrà essere quello di divertirsi o meglio di far divertire i futuri giocatori del vostro gioco! Buona fortuna e buon divertimento! UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo Regione Piemonte Agenzia Piemonte Lavoro GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

3 ELEMENTI HE OMPONGONO IL GIOO Il gioco che realizzerete dovrà prevedere i seguenti elementi: nome del gioco libretto di istruzioni stimolo di avvio al gioco situazioni personaggi imprevisti perle di saggezza nota degli autori GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

4 NOME DEL GIOO Scegliete il nome del vostro gioco con la massima libertà, abbinandolo al nome del progetto come riportato di seguito: GIOA ALLA PARI con... nome del vostro gioco La scelta del nome non deve essere fatta per forza prima di realizzare il gioco; è possibile, infatti, che il nome giusto arrivi alla fine, quando avrete le idee chiare su cosa fare o quando avrete iniziato a giocare per testare il vostro gioco. Potrete anche scegliere di abbinare un immagine al vostro nome creando un vero e proprio marchio! Quando inizierete a pensare al nome del vostro gioco: sforzatevi di inventare un nome nuovo che non sia già stato utilizzato per un altro gioco; cercate un nome corto o comunque non troppo lungo; verificate che sia memorizzabile (dovreste ricordarlo almeno voi!); provate a scegliere un nome positivo, divertente, simpatico; fate attenzione al suono, il nome deve essere orecchiabile e semplice da pronunciare....ma come si trova il nome giusto? Ecco alcuni suggerimenti per creare un bel nome: usate la mappa delle associazioni - prendete un grande foglio bianco e scriveteci tutte le parole che vi vengono in mente e che associate al vostro gioco e poi altre parole da associare alle prime, quindi cercate di legare le parole fra loro; giocate con le lettere - cambiate alcune lettere alle parole che avrete scritto per ottenere varianti originali dei nomi; giocate con le parole - mixatele, unitele, fino ad ottenere una parola nuova; cercate ispirazioni fuori dal gioco - una canzone, un film, una favola, un libro, un immagine, possono fornire spunti per nuove idee; testate i nomi che vi piacciono di più chiedendo il parere ad amici, genitori, insegnanti. GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

5 LIBRETTO DI ISTRUZIONI Il libretto di istruzioni servirà a spiegare le modalità e le regole di gioco e potrà contenere i seguenti elementi: una breve presentazione del gioco; i contenuti del gioco; lo scopo del gioco; la preparazione del gioco; le fasi di gioco (come si gioca). Il libretto di istruzioni potrà essere realizzato con le tecniche che riterrete più opportune (scritto a mano, al computer, ecc.). Quando pensate alle regole ricordate che è opportuno inventare regole semplici, facili da applicare e da capire, ma con una certa articolazione al loro interno. La presenza di poche regole può rendere il gioco povero o banale, ma troppe regole possono renderlo complesso e soffocante. Dovrete sforzarvi di trovare il giusto equilibrio inventando regole leggere che permettano di prendere le decisioni velocemente, ma prevedendo alcune opzioni (modificatori o regole speciali) che rappresentino meglio le possibilità di gioco previste. Le istruzioni del gioco sono fondamentali, per evitare che qualcuno durante il gioco possa dire chi lo dice che il mio avversario può parlare per primo?. Vi consigliamo quindi di definire con precisione: chi e quando può agire per primo (i turni di gioco); quali sono e come funzionano le dinamiche del gioco; se usare i dadi o altri espedienti per determinare l esito delle azioni di gioco o, ancora, come vengono determinati e attribuiti eventuali punteggi. L importante è che il gioco garantisca al giocatore una scelta di strumenti o dinamiche da utilizzare e che venga premiato l impegno che mette nel gioco. GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

6 STIMOLO DI AVVIO AL GIOO Per iniziare a giocare potrebbe essere utile inventare uno stimolo, un avvenimento, un fatto che giustifichi e stabilisca le modalità di gioco. Lo stimolo di avvio al gioco è correlato con lo scopo, ma, in più, ne determina le circostanze iniziali di partenza; è utile soprattutto se si vogliono stabilire particolari condizioni da attribuire a personaggi o situazioni. È possibile anche creare diversi stimoli di avvio che potranno essere estratti per determinare diverse configurazioni iniziali, maggiormente vantaggiose o limitanti, al fine di rendere le sessioni di gioco sempre diversificate e quindi più divertenti. Per esempio potreste inventare un testamento lasciato da un personaggio defunto, oppure una circolare della direzione scolastica, oppure ancora usare una lettera di un bambino che ha lasciato la scuola perché non si trovava bene, o una lettera anonima trovata per caso su un banco, un articolo di giornale, un avvenimento importante reale o inventato, ecc. Liberate la vostra fantasia per creare un incipit che stimoli le persone a giocare al vostro gioco. GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

7 SITUAZIONI Il vostro gioco potrà o meno prevedere un ambientazione. Alcuni giochi di ruolo non indicano un ambientazione specifica, altri invece la prevedono. Se scegliete un ambientazione (es. la scuola, un mondo di fantasia, un epoca storica) descrivetela nel libretto delle istruzioni o nello stimolo di avvio al gioco. In questo caso le situazioni che inventerete saranno naturalmente adatte all ambientazione che avrete scelto e le regole saranno quelle di quel mondo (es. l uso di armi bianche e della magia per il mondo di fantasia). Scegliere un ambientazione rende il gioco più semplice ed è più facile immaginare le regole, ma ovviamente sarete voi a decidere dove vivranno i vostri personaggi! Nel vostro gioco dovranno essere immaginate e descritte alcune situazioni problematiche che i potenziali giocatori dovranno affrontare per raggiungere lo scopo del gioco. Ogni situazione dovrà contenere: un luogo/contesto; un ostacolo al raggiungimento dello scopo del gioco, che deve essere risolto; i personaggi in gioco nella specifica situazione o come si determinano i personaggi da coinvolgere; i suggerimenti per risolvere la situazione e/o la soluzione per superare l ostacolo. Per ciascuna situazione dovrete ipotizzare alcune soluzioni per risolverla e attribuire a ciascuna soluzione un meccanismo di superamento del problema secondo le modalità di gioco da voi individuate. GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

8 I PERSONAGGI I giocatori che utilizzeranno il vostro gioco dovranno immedesimarsi in un personaggio che avrà una funzione ben definita all interno del gioco. Sarà pertanto importante che inventiate personaggi diversi fra loro, ciascuno con un profilo abbastanza preciso. Ogni personaggio dovrà essere descritto con i seguenti elementi: identità (genere, nome, età, nazionalità, orientamento sessuale, ecc.); caratteristiche fisiche (altezza, peso, eventuali disabilità, ecc.); storia (stato civile e sociale, infanzia, famiglia, esperienze traumatiche, avvenimenti importanti, ecc.) credenze personali (religione, orientamento politico, particolari stili di alimentazione, sensibilità a temi specifici, ecc.) attributi (intelligenza, forza fisica, ecc.) talenti/tratti/particolarità straordinarie (coraggioso vs. fifone, estroverso vs. introverso, ambidestro, ecc.); abilità e limiti (si può indicare una particolare abilità - es. cavalcare, scalare; oppure una dote innata o acquisita; oppure la scarsa capacità di ascoltare, ecc.); ruolo - se previsto dal gioco (il saggio, la fata, l aiutante, l antagonista, ecc.). Ricordatevi che un personaggio può crescere durante il gioco, quindi non è detto che debba mantenere gli elementi che gli avete attribuito all inizio. Alcuni giochi attribuiscono un valore numerico agli attributi, alle abilità o ai limiti. In questo modo, se le regole del gioco lo prevedono, il personaggio può aumentare o diminuire le potenzialità delle proprie abilità durante il gioco. Potrete anche decidere, per esempio, di attribuire ai vostri personaggi un certo numero di punti ferita che rappresentano la sua vitalità o la sua capacità di adattarsi ad ogni contesto. Una volta esauriti i punti ferita potrete decidere di escludere quel personaggio dal gioco. GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

9 IMPREVISTI I vostri giocatori dovranno cimentarsi con alcuni imprevisti, che sarete voi ad inventare e che potranno essere positivi o negativi, quindi agevolare od ostacolare la soluzione di una situazione. Quando spiegherete le modalità di gioco indicherete come si usano gli imprevisti (ad esempio in una particolare fase del gioco, o quando esce un certo numero durante il lancio dei dadi, o quando i personaggi non sono in grado di trovare una soluzione, ecc.). L imprevisto potrà essere descritto su una carta, oppure potrete scegliere di utilizzare un racconto, una poesia, una canzone. Potrà essere un semplice ostacolo (es. il personaggio x si ferma un giro, oppure il personaggio che sta giocando perde due punti dei suoi talenti, ecc.) oppure un premio inaspettato (es. un personaggio raddoppia il suo punteggio) o un avvenimento che coinvolge tutti i giocatori. GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

10 PERLE DI SAGGEZZA Nel vostro gioco potrete anche prevedere delle perle di saggezza, ossia storie, aneddoti, modi di dire, citazioni, o a l t r o c h e inventerete, che potrà essere utile ai giocatori per risolvere una situazione. Questi elementi, che potrete costruire con l aiuto degli adulti, potranno anche descrivere situazioni già vissute con esiti più o meno negativi che possano essere d esempio, o consigli per affrontare la discussione quando questa dovesse farsi troppo accesa. Nelle regole del gioco stabilirete se sarà possibile attingere alle perle di saggezza in qualsiasi momento del gioco o in momenti particolari e se sarà un particolare giocatore a guidare l utilizzo di questi elementi. Le perle di saggezza, come gli imprevisti, potranno essere realizzate come carte, racconti, audio o video o potranno essere costruite in tempo reale, durante il gioco (ad esempio somministrando un intervista ad un adulto o chiedendo a un nonno di raccontare la propria esperienza). GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

11 NOTA DEGLI AUTORI omplimenti! Ora il vostro gioco è pronto e potrete proporlo ai vostri amici o alle altre classi con la vostra firma di giovani autori! Siete stati bravissimi e per questo vi meritate uno spazio tutto per voi, dove raccontare la vostra esperienza. Inserite nel gioco una nota degli autori con la quale racconterete come avete vissuto le fasi della costruzione del gioco, come avete costruito i personaggi, come avete deciso di risolvere le situazioni, cosa avete imparato, ecc. Per farlo, provate anche a rispondere a questa domanda: perché un giocatore dovrebbe giocare al vostro gioco? GIOA ALLA PARI: progetto per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, realizzato in associazione di impresa tra Stoà omunicazione e Todo Modo, con il contributo del POR FSE della Regione Piemonte. opyright Gioca alla Pari 2013.

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