GESTIONE EMERGENZE ED URGENZE VASCOLARI
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- Romolo Venturi
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2 Pag. 2 di 8 La presente procedura è stata elaborata a cura di: Prof. Mauro Ferrari Direttore U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. Dott. M.Giraldi - Direttore U.O. POCAS Dott. Stefano Giuliani e Marchetti Federica - U.O. POCAS Responsabile e Collaboratore S.I. Assicurazione Qualità revisionata a cura di: Dott. E.Orsitto Direttore Dipartimento DEU Prof. M.Seccia Direttore U.O. Chirurgia Generale e d Urgenza Univ. Dott. R.Melandri Direttore U.O. Medicina d Urgenza Dott. I. De Iaco - Direttore U.O. Anestesia Rianimazione (Pronto Soccorso) Dott.ssa M. Grana Direttore S.V.D. Anestesia e Terapia Intensiva Chirurgia Generale, Vascolare e Trapianti Dott. A. Balbarini - Direttore U.O. Angiologia Univ. La Sez. Int. Assicurazione Qualità, in ottemperanza alla P.A. 01: Gestione documentazione qualità, ha provveduto ad effettuare: la verifica di conformità (requisiti attesi, codifica, congruità con la documentazione aziendale esistente); la convalida e l emissione (responsabilità, approvazione, definizione lista di distribuzione); la distribuzione e la conservazione.
3 Pag. 3 di 8 I N D I C E 1. PREMESSA... pag SCOPO E OBIETTIVI... pag CAMPO DI APPLICAZIONE... pag RESPONSABILITÀ... pag DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI UTILIZZATE... pag MODALITÀ OPERATIVE... pag Diagrammi di Flusso. pag. 5 A. Paziente in emergenza proveniente da altri ospedali... pag. 5 B. Paziente in emergenza proveniente dal territorio trasportato dal 118 di Pisa... pag. 6 C. Paziente in urgenza trasportato dal 118 o proveniente da altri ospedali... pag MODALITÀ DI AGGIORNAMENTO E SUA PERIODICITÀ... pag ALLEGATI... pag. 8 MODULI DI REGISTRAZIONE: T. T.01/P.A.41 Questionario per paziente con emergenza/urgenza vascolare DOCUMENTI VARI: D.V. Raccomandazioni per il trasferimento verso l Azienda Ospedaliero-Universitaria di D.V.01/P.A.41 pazienti con patologia vascolare da trattare in urgenza o in emergenza
4 Pag. 4 di 8 1. PREMESSA La circolare diramata dalla Direzione Medica di Presidio, prot del 4 giugno 2007 stabilisce che la gestione delle emergenze-urgenze vascolari di pertinenza chirurgica sia affidata alla U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. (stabilimento ospedaliero Cisanello), invece che alla U.O. Chirurgia Generale e d Urgenza Univ. (stabilimento ospedaliero Santa Chiara). Alla base di questa decisione c è la ovvia considerazione che lo specialista che affronta la patologia in elezione deve farlo anche in urgenza. É però vero che il nuovo indirizzo crea delle criticità, soprattutto di tipo organizzativo, sostanzialmente riassumibili nel fatto che l Azienda Ospedaliero-Universitaria insiste su due stabilimenti ospedalieri. Per cercare di offrire un servizio qualitativamente elevato, nonostante questi problemi logistici, é stata elaborata la presente procedura che stabilisce delle regole di comportamento generali alle quali attenersi. I punti fermi di un ottimale organizzazione dovrebbero essere i seguenti: la gestione del paziente con un problema vascolare urgente, in particolare se di tipo emorragico, è uno dei momenti più critici in un sistema assistenziale (rete di area vasta o rete intraospedaliera), sia perché il fattore tempo è spesso veramente cruciale, sia perché durante i trasferimenti il livello assistenziale si può abbassare notevolmente. Per questi motivi è necessario essere molto veloci ed efficienti, in modo da assicurare la migliore qualità assistenziale al paziente il paziente emorragico, con grave instabilità pressoria (potenzialmente tutti i pazienti emorragici sono instabili), deve essere avviato il prima possibile nel luogo dove sarà trattato, evitando inutili soste intermedie, spostamenti in ambulanza, in un ottica di ottimizzazione dei tempi il luogo del trattamento dovrà essere la sede del reparto, presso lo stabilimento di Cisanello, dato che la U.O. Chirurgia Generale e Vascolare è operativa solo in questo stabilimento (al pari della U.O. Cardiochirurgia e della U.O. Chirurgia Toracica). 2. SCOPO E OBIETTIVI Lo scopo della presente procedura aziendale è quello di garantire la corretta gestione delle urgenze/emergenze chirurgiche vascolari presso l U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. (stabilimento Cisanello). In particolare vuole garantire l attivazione dell équipe chirurgica dedicata in caso di intervento chirurgico in urgenza e in emergenza del paziente proveniente sia dal territorio trasportato dal 118 di Pisa che da altri ospedali. 3. CAMPO DI APPLICAZIONE La presente procedura aziendale deve essere applicata dal personale sanitario delle strutture organizzative coinvolte ogniqualvolta sia necessario intervenire chirurgicamente in urgenza o in emergenza nei pazienti con problemi vascolari. Sono escluse le situazioni che non richiedono un trattamento chirurgico urgente o le consulenze vascolari urgenti : per queste continuano a valere le disposizioni e gli accordi antecedenti all entrata in vigore della circolare del 4 Giugno RESPONSABILITÀ Le responsabilità delle singole attività verranno indicate di volta in volta nelle varie fasi. 5. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI UTILIZZATE CGU CGV MDC PS PZ SVD TC UO UTI Chirurgia Generale e d Urgenza Univ. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. Mezzo di Contrasto Pronto Soccorso Paziente Sezione a valenza dipartimentale Tomografia Computerizzata Unità Operativa Unità Terapia Intensiva
5 Pag. 5 di 8 6. MODALITÀ OPERATIVE A partire dal 5 giugno 2007 la gestione operatoria di tutte le emergenze e urgenze vascolari spetta alla U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. (CGV) stabilimento di Cisanello. 6.1 DIAGRAMMA DI FLUSSO Il presente diagramma di flusso prevede 3 situazioni diverse: A. Paziente in emergenza proveniente da altri ospedali B. Paziente in emergenza proveniente dal territorio trasportato dal 118 di Pisa C. Paziente in urgenza trasportato dal 118 o proveniente da altri ospedali A) EMERGENZE DA ALTRI OSPEDALI 118 Contatto telefonico 1. Trasporto del paziente c/o stabilimento S.Chiara U.O. Radiodiagnostica PS- Accettazione al DEU per TC* *in attesa che le TC in urgenza siano eseguibili a Cisanello TRIAGE PS 2. Trasporto diretto c/o stabilimento Cisanello U.O. CGV in caso di diagnosi accertata e documentata con TC Contatto telefonico Chirurgo Vascolare reperibile CGV (cellulare numero breve 4946) 3. Trasporto diretto c/o stabilimento Cisanello U.O. CGV in caso di paziente altamente instabile A. Paziente in emergenza proveniente da altri ospedali Nel caso in cui il paziente in emergenza provenga da altri ospedali, l operatore del 118 deve contattare telefonicamente il TRIAGE PS che, avvalendosi se necessario della consulenza del chirurgo d urgenza e della collaborazione del chirurgo vascolare reperibile (cellulare numero breve 4946) e sulla base dei dati emersi dalla compilazione del questionario T.01/P.A.41 da parte del medico inviante, concorderà uno dei seguenti percorsi da seguire: Trasporto c/o il Pronto Soccorso per eventuale esecuzione TC al DEU, in attesa che le TC in urgenza siano eseguibili anche presso lo stabilimento di Cisanello Trasporto diretto alla U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. in caso di diagnosi già accertata e documentata con TC (il medico del Pronto Soccorso avverte il reparto U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. - Tel ) inviare all U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. al seguente numero di fax
6 Pag. 6 di 8 Trasporto diretto all UTI della S.V.D. Anestesia e Terapia Intensiva Chirurgia Generale, Vascolare e Trapianti ingresso al I piano, posto a lato di quello della sala operatoria, al 1 piano del Monoblocco - in caso di paziente altamente instabile emodinamicamente. Per il paziente che si presenta altamente instabile deve essere considerata l ipotesi del trasporto diretto alla U.O. Chirurgia Vascolare Univ. Stabilimento di Cisanello (in realtà il paziente dovrà entrare attraverso l UTI della S.V.D. Anestesia e Terapia Intensiva Chirurgia Generale, Vascolare e Trapianti dall ingresso posto a lato di quello della sala operatoria, al 1 piano del Monoblocco), evitando anche la fase degli accertamenti. Questa decisione deve essere concordata tra chi invia il paziente e chi lo riceve. Evitare di inviare il paziente alla U.O. Chirurgia Vascolare Univ. Stabilimento di Cisanello senza aver prima contattato il Pronto Soccorso/DEU, perché in Chirurgia Vascolare non c è un medico di guardia. L U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ., una volta attivata dal medico del PS o dal chirurgo d urgenza, provvede a chiamare: - UTI della S.V.D. Anestesia e Terapia Intensiva Chirurgia Generale, Vascolare e Trapianti (anestesista) - tel Medico di guardia interno - Sala operatoria U.O. Chirurgia Generale, Vascolare e Trapianti - Blocco Operatorio - tel. 6824; 6807 (se non c è personale in servizio, occorre avvisare i reperibili) - Centro Trasfusionale U.O. Immunoematologia e Trasfusione - tel (se non c è personale in servizio, occorre avvisare il reperibile) B) EMERGENZE DAL 118 di Pisa 118 TRIAGE PS (questionario T.01/P.A.41*) 1. Completamento accertamenti diagnostici e trasporto diretto c/o stabilimento Cisanello U.O. CGV Contatto telefonico Chirurgo Vascolare reperibile CGV (cellulare numero breve 4946) 2. Trasporto assistito c/o stabilimento Cisanello U.O. CGV in caso di paziente altamente instabile B. Paziente in emergenza proveniente dal territorio trasportato dal 118 di Pisa Nel caso in cui il paziente in emergenza giunga direttamente al Pronto Soccorso trasportato dal 118, una volta compilato il questionario T.01/P.A.41, il medico del PS, avvalendosi se necessario della consulenza del chirurgo d urgenza, contatta il chirurgo vascolare reperibile (cellulare numero breve 4946) di un certo o possibile arrivo di un paziente da trattare. Subito dopo avverte il reparto U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. (Tel ) e si accorda per: inviare all U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. al seguente numero di fax
7 Pag. 7 di 8 Il completamento degli accertamenti diagnostici e per il successivo trasporto all U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. Trasporto diretto alla UTI della S.V.D. Anestesia e Terapia Intensiva Chirurgia Generale, Vascolare e Trapianti ingresso vicino a quello della sala operatoria- in caso di paziente altamente instabile emodinamicamente. L U.O. Chirurgia Generale e Vascolare, una volta attivata dal medico del PS o dal chirurgo d urgenza, provvede a chiamare: - UTI della S.V.D. Anestesia e Terapia Intensiva Chirurgia Generale, Vascolare e Trapianti (anestesista) - tel Medico di guardia interno - Sala operatoria U.O. Chirurgia Generale, Vascolare e Trapianti - Blocco Operatorio - tel. 6824; 6807 (se non c è personale in servizio, occorre avvisare i reperibili) - Centro Trasfusionale U.O. Immunoematologia e Trasfusione - tel (se non c è personale in servizio, occorre avvisare il reperibile) C) DA ALTRI OSPEDALI O DAL Accettazione al DEU per accertamenti clinici e strumentali (ecocolordoppler ad opera del chirurgo CGU) Contatto telefonico TRIAGE PS (questionario T.01/P.A.41*) Contatto telefonico Chirurgo Vascolare reperibile CGV (cellulare numero breve 4946) Eventuale arteriografia (che i chirurghi CGV visioneranno direttamente a Cisanello): 1. pz da operare ricovero presso CGV 2. pz da sottoporre a procedure interventistiche ricovero presso CGV 3. pz da sottoporre a terapia farmacologia reparto medico (U.O. Angiologia o altro reparto) 2. Trasporto diretto a CGV stabilimento Cisanello in caso di diagnosi accertata e documentata C. Paziente in urgenza trasportato dal 118 o proveniente da altri ospedali Nel caso in cui il paziente in urgenza provenga da altri ospedali o dal 118, una volta compilato il questionario T.01/P.A.41, il medico del PS, avvalendosi se necessario della consulenza del chirurgo d urgenza, contatta il chirurgo vascolare reperibile (cellulare numero breve 4946) di un certo o possibile arrivo di un paziente da trattare. Subito dopo avverte il reparto U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. (Tel ) e si accorda per: Esecuzione ecocolordoppler (ad opera del Chirurgo della U.O. Chirurgia Generale e d Urgenza Univ.) ed eventuale successiva arteriografia, il cui referto determinerà una delle tre seguenti situazioni: 1. paziente da operare: ricovero presso l U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. inviare all U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. al seguente numero di fax
8 Pag. 8 di 8 2. paziente da sottoporre a procedure interventistiche: ricovero presso l U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. 3. paziente da sottoporre a terapia farmacologica: il paziente potrà essere avviato ad un reparto medico (U.O. Angiologia Univ. o altro reparto) Trasporto diretto all U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. in caso di diagnosi accertata e documentata. 7. MODALITÀ DI AGGIORNAMENTO E SUA PERIODICITÀ L aggiornamento della presente procedura è consequenziale al mutamento delle norme nazionali, regionali o eticoprofessionali o in occasione di mutamenti di indirizzo proposti da norme, regolamenti ed indicazioni tecniche degli organismi scientifici nazionali ed internazionali o in occasione di mutamenti delle strategie, delle politiche complessive e delle esigenze organizzative aziendali. 8. ALLEGATI MODULI DI REGISTRAZIONE: T. T.01/P.A.41 Questionario per paziente con emergenza/urgenza vascolare DOCUMENTI VARI: D.V. Raccomandazioni per il trasferimento verso l Azienda Ospedaliero-Universitaria di D.V.01/P.A.41 pazienti con patologia vascolare da trattare in urgenza o in emergenza
9 QUESTIONARIO PER PAZIENTE CON EMERGENZA/URGENZA VASCOLARE T. 01/ Pag. 1 di 1 Da compilare a cura del Medico inviante (medico 118, medico P.S., chirurgo d urgenza, medico di altro ospedale) e da inviare all U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. al seguente numero di fax Il paziente proviene da altro ospedale si quale no Ora di partenza DATI GENERALI DEL PAZIENTE Età Peso Sesso Altezza Gruppo sanguigno DIAGNOSI Diagnosi accertata SI specificare. NO Diagnosi presunta SI specificare. NO Epoca insorgenza sintomatologia (ora) Stato di coscienza Vigile Soporoso Comatoso Situazione emodinamica Stabile Instabile Valore emoglobina Trasfusioni effettuate (numero) Diuresi Conservata Oliguria Assente Dolore (sede) po 2 pco 2 BE Polsi femorali presenti SI NO Pregressa chirurgia addominale (tipo) Principali patologie associate Terapia anticoagulante SI NO Terapia antiaggregante SI NO Altre terapie Accesso venoso periferico ampio SI NO Scorte di sangue/emoderivati (quantità) ESAMI DIAGNOSTICI GIÀ EFFETTUATI Eseguita ECO SI NO Eseguita TC con MDC SI NO Eseguita TC senza MDC SI NO Data Firma e timbro del medico inviante
10 RACCOMANDAZIONI PER IL TRASFERIMENTO VERSO L AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA DI PAZIENTI CON PATOLOGIA VASCOLARE DA TRATTARE IN URGENZA O IN EMERGENZA DV. 01/ Pag. 1 di 1 La gestione del paziente con un problema vascolare urgente è uno dei momenti più critici in un sistema assistenziale (rete di area vasta o rete intraospedaliera), sia perchè il fattore tempo è veramente cruciale, sia perché durante i trasferimenti il livello assistenziale potrebbe abbassarsi notevolmente. Chi prende per primo in carico il paziente, non appena realizza che questi non potrà essere trattato efficacemente sul posto, deve mettersi in contatto con il Pronto Soccorso dell AOUP (telefono 050/992300), perché tutto sia pronto per l arrivo del paziente. Nel caso la diagnosi sia stata perfezionata anche con l ausilio di un esame TC, è più opportuno che il paziente sia direttamente avviato presso la sala operatoria dove avverrà l intervento: in ogni caso, il primo contatto deve essere con il Pronto Soccorso dell AOUP stabilimento di S. Chiara (telefono 050/992300). Per il viaggio, sarebbe opportuno che il paziente disponesse di un ampio accesso venoso periferico e della possibilità di monitorizzare la pressione (in modo incruento). La pressione arteriosa deve rimanere ai più bassi livelli possibili, al fine di mantenere una adeguata perfusione dei distretti nobili, ma senza favorire l emorragia. Se disponibili dotarsi di Scorte di sangue e plasma. Le informazioni sulle condizioni generali del paziente, ottenute compilando QUESTIONARIO T.01/P.A.41, dovrebbero precedere il suo arrivo per orientare comportamenti terapeutici diversificati (chirurgia aperta; chirurgia endovascolare). Per il paziente che si presenta altamente instabile deve essere considerata l ipotesi del trasporto diretto alla U.O. Chirurgia Generale e Vascolare Univ. (il paziente dovrà entrare attraverso la UTI Chirurgia Generale, Vascolare e Trapianti dall ingresso posto a lato di quello della sala operatoria, al 1 piano del Monoblocco), evitando anche la fase degli accertamenti. Questa decisione deve essere concordata tra chi invia il paziente e chi lo dovrebbe ricevere, sia esso il chirurgo vascolare o il medico di Pronto Soccorso/DEU.
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