Corso di Elettrochimica dei materiali Elettrodeposizione
|
|
- Nicoletta Bonfanti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di Elettrochimica dei materiali Elettrodeposizione Christian Durante Tel Zona quadrilatero ufficio VI
2 Elettrodeposizione Èunprocesso galvanico che permette di depositare un film metallico su di un supporto preferibilmente conduttore. Alla base dei processi galvanici sta la Legge di Faraday che lega la quantità di carica fornita alla quantità di materia (moli) depositata Il processo di elettrodeposizione è caratterizzato da due aspetti: deposizione cioè il percorso che lo ione segue quando dalla soluzione si muove per venir incorporato nel reticolo cristallino dell elettrodo. cristallizzazione e cioè i processi cooperativi che legano il processo di deposizione del singolo ione con la costruzione del cristallo precursore o di quello che si viene a formare. 2
3 Reazione di elettrodeposizione Il primo stadio è quello in cui uno ione attraversa l interfaccia elettrificata e subisce reazione di trasferimento di carica. Lo ione è idratato ed in attesa alla distanza del piano esterno Helmotz deve ricevere un elettrone Perdere la sfera di idratazione. Una superficie policristallina è formata da zone cristalline piccole e divise da bordi di grano un elettrodo presenta una vasta realtà di differenti siti che interagiscono in maniera diversa con gli ioni metallici in arrivo dalla soluzione elettrolitica 3
4 Reazione di elettrodeposizione La superficie di un monocristallo non sarà un piano perfetto, ma presenterà varie tipi di eterogeneità terraces (porzione piana di superficie), steps (gradini), kinks (atomi di testa di un gradino), edge e terraces vacancies (vacanze di superficie o di bordo). Kinks possiedono caratteristiche non comuni agli altri siti. Infatti se un atomo è da qui rimosso, l atomo successivo diventa il nuovo atomo kink. Growth site del processo di elettrodeposizione e dissolution site del processo di dissoluzione 4
5 Reazione di elettrodeposizione Uno ione a contatto con ciascuna tipologia di difetti sarà in parte a contatto con gli atomi della superficie elettrodica, ma per il resto sarà ancora coordinato da molecole d acqua e il numero delle molecole di acqua (o di legante) dipenderà dal tipo di sito. l ad-ione che viene adsorbito su un di una terrazza presenta il massimo numero di molecole d acqua coordinate e il numero diminuisce progressivamente quando l adsorbimento avviene su di un bordo, su di un kink, vacanze di bordo e da ultimo su vacanze su un piano. 5
6 Reazione di elettrodeposizione L opzione più probabile è che lo ione venga a contato con un piano le terrazze sono di gran lunga più numerose su di un monocristallo delle vacanze di paino perché l adsorbimento di uno ione su tale sito richiede una minore energia di riorganizzazione delle molecole del solvente. Perché avvenga il trasferimento elettronico i legami di coordinazione tra molecole d acqua e lo ione metallico devono essere attivati, lo stretching e la distorsione degli angoli di legame che determina l energia totale per l attivazione. l adsorbimento dello ione sul piano comporta la minor variazione di energia di solvatazione e minore anergia di attivazione e quindi sarà più veloce rispetto al trasferimento ionico su ogni altro sito dell elettrodo. 6
7 Reazione di elettrodeposizione Quando lo ione viene a contatto con il piano lo ione diventa un ad-ione di superficie, che possiede ancora una parziale carica (<, carica totale) e quindi tenderà ancora a coordinare alcune molecole di acqua. prima di diventare parte del reticolo cristallino, l ad-ione deve muoversi sulla superficie cristallina occupando posizioni che gli permettano via via di perdere molecole della sfera solvatante e sostituirli coordinando atomi metallici. Così l ad-ione diventa ad-atomo privo di carica che va a legarsi agli altri atomi superficiali diventando parte integrante del reticolo cristallino. 7
8 Il movimento degli ad-ioni sulla superficie del monocristallo avviene per diffusione casuale nelle due direzioni del piano primo step è un trasferimento di carica che trasforma uno ione in soluzione in un ad-ione adsorbito sulla superficie dell elettrodo. L ad-ione diffonde sulla superficie dell elettrodo per poi collidere con uno step progressiva perdita di molecole di solvente per altri atomi metallici a cui consegue l inglobamento nel reticolo cristallino. 8
9 Nucleazione su superfici ideali Consideriamo ioni metallici su di un substrato elettrodico dello stesso metallo privo di imperfezioni. Il metallo per depositarsi su di una superficie priva di difetti deve prima dare nucleazione e cioè la formazione di cluster di atomi sulla superficie di un basal plane. L energia libera associata al processo di nucleazione è composta da due contributi la cui somma stabilisce se il cluster di atomi così formato è stabile o no. Φ Il primo contributo è di tipo elettrico ( ); Il secondo contributo è l energia di bordo degli N atomi del cluster Φ,è l energia associata all assorbimento o al desorbimento di uno ione metallico nel o dal reticolo. 9
10 Nucleazione su superfici ideali e dipende dalla carica elettronica di ogni singolo ione, è la carica elementare e dalla sovratensione che aiuta la formazione del cluster: Φ L energia di bordo viene indicata come dove è l energia di bordo per unità di lunghezza e la lunghezza del perimetro. Si ricava quindi che l energia di bordo è Φ 2 / 2 / / / dove s è l area di un atomo ed Ns è l area del cluster 10
11 Nucleazione su superfici ideali Quindi l energia libera di nucleazione sarà 2 / / / Se poniamo la condizione di equilibrio 0 Si ottiene l equazione di Volmer e Weber Che permette di ottenere l energia libera critica per la formazione di un cluster 11
12 Nucleazione su superfici ideali La parte elettrochimica dell energia libera cioè quella dipendente dalla sovratensione e dalla carica degli ioni è sempre negativa sempre favorevole alla formazione di un nucleo stabile. L energia di bordo è sempre un valore positivo (pesa l effetto entropico) e tende ad opporsi alla formazione di cluster, quindi maggiore è il numero di atomi e maggiore sarà anche l energia richiesta per la formazione stessa del cluster. Si può calcolare che per un nucleo di Ag il è 128, 32 e 5 per sovratensione pari a 5, 10 e 25 rispettivamente (s = cm J/cm, 1ed C). 12
13 Underpotential deposition (UPD) La deposizione di tipo UPD si osserva prima della deposizione massiva e in alcuni casi sembra avvenire violando le regole termodinamiche. M può essere depositato su di un substrato diverso S da una soluzione di M n+ a potenziali più positivi del potenziale di Nernst M/M n+. l ad-atomo depositato è legato più fortemente ad S In relazione alla misura dell affinità tra ad-ione e substrato, M n+ può essere ridotto sia parzialmente che completamente al corrispondente metallo a livello di monolayer o submonolayer. 13
14 Underpotential deposition (UPD) In base al potenziale di deposizione E ed al potenziale di equilibrio di Nernst della coppia redox E(M/M n+ ) si possono distinguere due casi: Overpotential deposition (OPD) / 0 Underpotential deposition (UPD) / 0 Il definisce quindi la differenza di potenziale per la formazione di un monolayer ed un deposito bulk. 14
15 Underpotential deposition (UPD) Generalmente verso valori anodici per il processo UPD viene seguito per ciclovoltammetria che permette di visualizzare il potenziale per la formazione di un monolayer ed il potenziale per la formazione di un deposito bulk. La formazione del primo monolayer si deduce dalla presenza di un picco pronunciato a potenziali / mentre la deposizione massiva avviene a /. 15
16 Cronopotenziometria Silver Deposition Solutione 10 mm AgNO M KNO 3 Time of deposition: 60 s Current applied: 1 3 ma 16
17 Determinazione dell area superficiale via UPD Solution 0.1 M HClO mm Pb(NO 3 ) 2 CE: platinum, RE: SCE geometric area cm 2 Q UPD integrando la curva di stripping e dividendo per la velocità di scansione, mentre q m è la densità di carica per un monolayer e per questi metalli assume un valore di mc cm 2 17
18 RF A upd Real surface area Determinazione dell area superficiale via UPD AgNPs@ AgDVD GeometricArea Geometric area Roughness factor EF is a fuction only of the surface area and not morphology 18
19 Area geometrica ed area reale 1 per elettrodi a metallo liquido (Hg) 1.5 per cristallo singolo 2 3 per elettrodi puliti con normali procedure? NPs di metallo disperse su supporti carboniosi o su ossidi metallici 19
20 va utilizzata quando come buona approssimazione lo strato diffusivo è molto più grande rispetto la rugosità si può determinate dall area di desorbimento di H 2 oppure di CO considerando che un monolayer di H 2 equivale a 210 C/cm 2 CO equivale a 420 C/cm 2 si può determinate dall area di riduzione di O 2 adsorbimento O 2 equivale a 386 C/cm 2 20
21 Electroless deposition Sistema formato da un solo elettrodo e non c è un generatore di tensione esterna. Tuttavia la soluzione elettrolitica è più complessa poiché composta: solvente (H 2 O), un sale metallico MA (M z+ ;A z ), agente riducente (Red). un buffer di ph agenti complessanti La reazione avviene solo a seguito dell immersione in soluzione di un substrato metallico che catalizza la reazione o di un substrato inerte su cui vi sono dispersi nuclei metallici in grado di catalizzare la reazione. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
22 Electroless deposition La reazione globale di un processo di elettrodeposizione e di deposizione di tipo electroless sono date dalle espressioni Nel primo caso gli elettroni sono forniti da un generatore esterno; nel secondo dall agente riducente Red che a sua volta ossida alla specie Ox. La specie Red fornisce di elettroni la superficie del substrato e la specie sulla superficie. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
23 Electroless deposition Gli atomi di metallo ridotti vengono adsorbiti (formazione di legami chimici) sulla superficie del substrato formando adatomi che successivamente portano alla formazione di un film metallico. Quando il film metallico copre completamente la superficie dell elettrodo è il film stesso ad autocatalizzare la reazione di deposizione che porta all inspessimento del film. Perdita di attività catalitica per l adsorbimento di H, OH oppure O sulla superficie. Attivazione della reazione per passaggio di una corrente, ad esempio toccando il substrato con un metallo meno nobile come ad esempio l alluminio, zinco, etc Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
24 Electroless deposition Nella deposizione electroless la reazione di riduzione e di ossidazione avvengono sulla stessa superficie elettrodica; divisione statistica dei siti sulla superficie dell elettrodo che si comportano come anodo e come catodo e poiché questi siti sono parte della stessa superficie elettrodica c è un flusso di elettroni tra i siti. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
25 Electroless deposition La reazione globale può essere separata nelle due semireazioni catodica ed anodica Entrambe le semireazioni avvengono allo stesso elettrodo ed alla stessa interfaccia metallo soluzione. Il potenziale di equilibrio dell agente riducente,, dovrà essere più negativo di quello del materiale elettrodico,,, l agente riducente funziona da elettron donatore mentre lo ione metallico agirà da accettore di elettroni. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
26 Formazione del film Quando l altezza dell isola metallica raggiunge uno spessore critico (t 1 ) si forma uno strato a bassa concentrazione di ioni metallici (Metal- Ion Deficient Layer; MIDL) tra la superficie dell isola metallica e la soluzione elettrolitica. Di conseguenza il film non può crescere in senso verticale oltre lo spessore t 1 fintantoché l MIDL non viene distrutto agitando la soluzione o ripristinando la soluzione di plating formando un nuovo layer ad alta concentrazione di ioni metallici (HMIC). Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
27 Formazione del film Quando si agita si instaura la formazione di un secondo layer sulla superficie del primo raggiungendo uno spessore massimo t 2 oltre il quale ci sarà ancora deposizione e formazione di un terzo layer solo per ulteriore ripristino del MIDL. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
28 Formazione del film La velocità di crescita del film metallico dipenderà dallo spessore t 1 dalla velocità di agitazione e dalla temperatura. Il film può crescere anche senza agitazione in virtù del fatto che la soluzione è sempre soggetta a convezione. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
29 Formazione del film Diversamente dalla deposizione elettrolitica non c è effetto punta cioè della maggiore densità di linee del campo elettrodo sulle asperità e quindi una preferenziale deposizione sulle punte. Questo permette la formazione di un film di spessore uniforme su tutto l elettrodo Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
30 Formazione di legami tra substrato e film Come nella deposizione elettrolitica il film formato per deposizione electroless può crescere in maniera epitassiale sul substrato metallico formando legami metallo-metallo. La forza di questi legami rappresenta la massima forza adesiva del film sul substrato. La crescita epitassiale è favorita utilizzando agenti riducenti come idrazina o formalina che non rimangono adsorbite nel film. La deposizione elettroless può essere effettuata anche su supporti non conduttori come plastica o materiali ceramici. Lo step fondamentale per ottenere una metallizzazione efficiente è il pretrattamento superficiale del substrato Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
31 Deposizione su supporti non conduttori La superficie del substrato viene pulita ed etchata per creare delle microporosità. viene quindi immerso in una soluzione di SnCl 2 viene immerso in una di PdCl 2. Il risultato è di ottenere all interno dei pori delle microparticelle di palladio che agiranno da catalizzatore per la reazione di deposizione Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
32 Deposizione su supporti non conduttori Nel caso della deposizione su substrato non conduttore non c è la formazione di legami chimici metallo substrato. Quindi in linea di principio non v è adesione tra film e substrato. La stabilità del film è tuttavia assicurata dall ancoraggio del film stesso al substrato attraverso la deposizione dentro i pori. Quindi la stabilità del film è di tipo puramente meccanico e dipende dalla forma, dalla profondità e densità dei pori. È quindi necessario che il substrato scelto non sia strutturalmente uniforme altrimenti lo step di etching risulterebbe nella dissuluzione uniforme del substrato senza formazione di pori. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
33 Displacement deposition Nella condizione in cui il substrato elettronico possa essere esso stesso una specie elettron donatrice possiamo avere il fenomeno della deposizione spontanea. In questo caso la deposizione è self limiting in quanto la reazione per proseguire necessita che la superficie del substrato sia libera. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
34 La reazione di deposizione spontanea può essere espressa come Che corrisponde alla cella Le semireazioni corrispondenti a questa cella sono: Assidazione (anodo) Displacement deposition Riduzione (catodo) Il metallo del substrato si dissolve nella soluzione elettrolitica fornendo gli elettroni necessari per la reazione di deposizione Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
35 Displacement deposition Unesempiodiquestoprocessoèunelettrododizincoimmersoinuna soluzione di CuSO 4. Nella reazione di deposizione spontanea di Cu su Zn gli elettroni sono forniti dal processo anodico di ossidazione dello zinco: 2 Gli elettroni sono consumati nella reazione di deposizione del rame: 2 La reazione globale sarà Quindi nella reazione di deposizione spontanea ho la formazione di un layerdicusudiunsubstratodizinco.questo può avvenire perché la coppia redox / (E 0 = 0.76 V) ha un potenziale standard inferiore a quello della coppia / (E 0 = 0.33 V). Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
36 Predizione della fattibilità termodinamica del processo La spontaneità della deposizione è legata alla termodinamica del processo cioè 0. La variazione dell energia libera di una reazione redox può essere calcolata dalla conoscenza del potenziale di cella Dove n è il numero di elettroni ed F è la costante di Faraday. Se la concentrazione di tutte le specie in gioco sono di attività unitaria allora è l energia libera standard per la reazione di cella, dove è il potenziale standard di cella. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
37 Predizione della fattibilità termodinamica del processo Affinchè assuma un valore negativo e che quindi la reazione di deposizione sia spontanea è necessario che assuma valore positivo. Il potenziale standard di cella può essere calcolato dai potenziali standard elettrodici per le reazioni parziali Da cui si evince che 0 condizione è soddisfatta allora quando. Quando questa avviene da sinistra a destra Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
38 Agenti complessanti nella deposizione spontanea Dal punto di vista termodinamico la deposizione dello stagno sul rame non può avvenire in virtù del fatto che la coppia redox / ha un potenziale più positivo della coppia / / /.. Se scriviamo la reazione globale di cella per la deposizione dello stagno su di un elettrodo di rame Si ricava il potenziale standard di cella per la reazione così scritta / / Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
39 Agenti complessanti nella deposizione spontanea Questa reazione può essere resa spontanea se si rende più negativo il potenziale redox della coppia / rispetto alla coppia /. Questo si può ottenere inserendo agenti complessanti in soluzione come ad esempio i cianuri CN. Dr. Christian Durante christian.durante@unipd.it Web: Tel
... corso di chimica elettrochimica 1
... corso di chimica elettrochimica 1 CONTENUTI reazioni elettrochimiche pile e celle elettrolitiche potenziale d elettrodo e forza elettromotrice equazione di Nernst elettrolisi leggi di Faraday batterie
DettagliCelle a combustibile Fuel cells (FC)
Celle a combustibile Fuel cells (FC) Celle a combustibile Sono dispositivi di conversione elettrochimica ad alto rendimento energetico. Esse trasformano in potenza elettrica l energia chimica contenuta
DettagliINTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca
INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca La ricerca come strumento per lo sviluppo aziendale: sinergia tra università e industria
DettagliREAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione
REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione Abbiamo visto che i composti organici e le loro reazioni possono essere suddivisi in categorie omogenee. Per ottenere la massima razionalizzazione
DettagliLa serie elettrochimica dei potenziali standard di riduzione (25 C)
MIGLIORI RIDUCENTI MIGLIORI OSSIDANTI La serie elettrochimica dei potenziali standard di riduzione (25 C) ELETTROLISI Una cella elettrolitica è una cella nella quale una corrente fa avvenire una reazione
DettagliAUTODIFFUSIONE Autodiffusione
DIFFUSIONE ATOMICA La diffusione è un processo importante che influenza il comportamento di un materiale alle alte temperature (creep, trattamenti termici superficiali, tempra chimica del vetro, ricristallizzazione,
DettagliLa base di partenza per la maggior parte dei processi produttivi di materiali ceramici sono le sospensioni. Queste si ottengono dalla miscelazione di
La base di partenza per la maggior parte dei processi produttivi di materiali ceramici sono le sospensioni. Queste si ottengono dalla miscelazione di un solido (polvere) che diverrà il ceramico, con un
DettagliTermodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA
Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma
DettagliElettricità e magnetismo
E1 Cos'è l'elettricità La carica elettrica è una proprietà delle particelle elementari (protoni e elettroni) che formano l'atomo. I protoni hanno carica elettrica positiva. Gli elettroni hanno carica elettrica
DettagliTipi di reazioni. Reazioni chimiche. Di dissociazione. Di sintesi. Di semplice scambio. Di doppio scambio. Reazioni complesse
Tipi di reazioni Le reazioni chimiche vengono tradizionalmente classificate a seconda del tipo di trasformazione subita dai reagenti: Reazioni chimiche possono essere Di dissociazione Una sostanza subisce
DettagliTesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche
Tesina di scienze L Elettricità Le forze elettriche In natura esistono due forme di elettricità: quella negativa e quella positiva. Queste due energie si attraggono fra loro, mentre gli stessi tipi di
DettagliChimica. Ingegneria Meccanica, Elettrica e Civile Simulazione d'esame
Viene qui riportata la prova scritta di simulazione dell'esame di Chimica (per meccanici, elettrici e civili) proposta agli studenti alla fine di ogni tutoraggio di Chimica. Si allega inoltre un estratto
DettagliVoltammetria di stripping
Voltammetria di stripping La voltammetria di stripping differisce dalle altre tecniche voltammetriche per il fatto che l analita d interesse viene inizialmente preconcentrato elettrochimicamente su un
DettagliMPT Capitolo 12 Redox. Le ossidoriduzioni. Obiettivo. Definizioni di ossidazione e di riduzione
1 Le ossidoriduzioni Obiettivo In questo capitolo svilupperemo i concetti fondamentali delle reazioni di ossido-riduzione. Si tratta di conoscenze fondamentali sia per la vita comune, sia, per molti di
DettagliELETTROCHIMICA. Uso di reazioni chimiche per produrre corrente elettrica (Pile)
ELETTROCHIMICA Uso di reazioni chimiche per produrre corrente elettrica (Pile) Uso di forza elettromotrice (fem) esterna per forzare reazioni chimiche non spontanee (Elettrolisi) Coppia redox: Ossidazione
DettagliVisione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ
Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Che cos è la corrente elettrica? Nei conduttori metallici la corrente è un flusso di elettroni. L intensità della corrente è il rapporto tra la quantità
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE CHIMICA FISICA SCIENZE DELLA TERRA - BIOLOGIA
IISS A. De Pace Lecce A.S. 2012-2013 DIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE FISICA SCIENZE DELLA TERRA - BIOLOGIA PIANI DI STUDIO DELLE DISCIPLINE SECONDO ANNO Piano di studi della disciplina DESCRIZIONE Lo
DettagliLa propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile
Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul
DettagliEquilibri di precipitazione
Equilibri di precipitazione Molte sostanze solide sono caratterizzate da una scarsa solubilità in acqua (ad es. tutti i carbonati e gli idrossidi degli elementi del II gruppo) AgCl (a differenza di NaCl)
DettagliLA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA
LA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA Poiché è impossibile contare o pesare gli atomi o le molecole che formano una qualsiasi sostanza chimica, si ricorre alla grandezza detta quantità
DettagliBiosensori Sensori Chimici. nicola.carbonaro@centropiaggio.unipi.it
Biosensori Sensori Chimici nicola.carbonaro@centropiaggio.unipi.it Principali applicazioni dei Sensori chimici Ruolo fondamentale degli ioni nella maggior parte dei processi biologici Sensori elettrochimici
DettagliRIVELATORI A SEMICONDUTTORE. Dal punto di vista della conducibilità elettrica i materiali si possono classificare in :
Dal punto di vista della conducibilità elettrica i materiali si possono classificare in : (a) Metalli: banda di valenza (BV) e banda di conduzione (BC) sono sovrapposte (E g = 0 ev) (b) Semiconduttori:
DettagliIGiochidiArchimede-SoluzioniBiennio 22 novembre 2006
PROGETTO OLIMPII I MTEMTI U.M.I. UNIONE MTEMTI ITLIN SUOL NORMLE SUPERIORE IGiochidirchimede-Soluzioniiennio novembre 006 Griglia delle risposte corrette Problema Risposta corretta E 4 5 6 7 8 9 E 0 Problema
DettagliSISTEMA BINARIO DI DUE LIQUIDI VOLATILI TOTALMENTE MISCIBILI che seguono Raoult
SISTEM INRIO DI DUE IQUIDI OTII MENTE MISCIII che seguono Raoult Consideriamo due liquidi e totalmente miscibili di composizione χ e χ presenti in un contenitore ad una certa temperatura T=T 1. o strato
DettagliEnergia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di
DettagliV= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.
LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro
DettagliÈ importante quindi conoscere le proprietà chimiche dell acqua. Le reazioni acido base sono particolari esempi di equilibrio chimico in fase acquosa
Premessa Le nozioni di acido e di base non sono concetti assoluti ma sono relativi al mezzo in cui tale sostanze sono sciolte. L acqua è il solvente per eccellenza, scelto per studiare le caratteristiche
DettagliLe proprietà periodiche degli elementi LA LEZIONE
Le proprietà periodiche degli elementi LA LEZIONE Le proprietà degli elementi mostrano delle tendenze che possono essere predette usando il sistema periodico ed essere spiegate e comprese analizzando la
DettagliIL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA
IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA Prof. Paolo ZAZZINI Ing. Nicola SIMIONATO COME FUNZIONA UNA CELLA FOTOVOLTAICA EFFETTO FOTOVOLTAICO: Un flusso luminoso che incide su un materiale semiconduttore opportunamente
DettagliDANNEGGIAMENTI IN ESERCIZIO FENOMENI DI DANNEGGIAMENTO IN ESERCIZIO IN COMPONENTI MECCANICI REALIZZATI CON MATERIALI METALLICI
FENOMENI DI DANNEGGIAMENTO IN ESERCIZIO IN COMPONENTI MECCANICI REALIZZATI CON MATERIALI METALLICI 1 LA CORROSIONE Fenomeno elettrochimico che si può manifestare quando un metallo o una lega metallica
DettagliCondensatore elettrico
Condensatore elettrico Sistema di conduttori che possiedono cariche uguali ma di segno opposto armature condensatore La presenza di cariche crea d.d.p. V (tensione) fra i due conduttori Condensatore piano
DettagliCosa misura il ph: la concentrazione di ioni H +, che si scrive [H + ]. La definizione di ph è: ph = -log 10 [H + ]
La molecola d acqua è un dipolo perché l atomo di ossigeno è molto elettronegativo ed attira più vicini a sé gli elettroni di legame. Questo, unito alla forma della molecola, produce un accumulo di carica
DettagliCapitolo 7. Le soluzioni
Capitolo 7 Le soluzioni Come visto prima, mescolando tra loro sostanze pure esse danno origine a miscele di sostanze o semplicemente miscele. Una miscela può essere omogenea ( detta anche soluzione) o
DettagliEnergia potenziale elettrica e potenziale. In queste pagine R indicherà una regione in cui è presente un campo elettrostatico.
Energia potenziale elettrica e potenziale 0. Premessa In queste pagine R indicherà una regione in cui è presente un campo elettrostatico. 1. La forza elettrostatica è conservativa Una o più cariche ferme
DettagliL H 2 O nelle cellule vegetali e
L H 2 O nelle cellule vegetali e il suo trasporto nella pianta H 2 O 0.96 Å H O 105 H 2s 2 2p 4 tendenza all ibridizzazione sp 3 H δ+ O δ- δ+ 1.75 Å H legame idrogeno O δ- H H δ+ δ+ energia del legame
DettagliLA CORRENTE ELETTRICA
L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso
DettagliDalla Chimica Generale
RISNANZA RISNANZA Vi sono molecole le cui proprietà non sono ben spiegate da una singola struttura di Lewis che tenga conto cioé delle proprietà osservate (contenuto energetico, lunghezza dei legami, comportamento
DettagliComponenti elettronici. Condensatori
Componenti elettronici Condensatori Condensatori DIELETTRICO La proprietà fondamentale del condensatore, di accogliere e di conservare cariche elettriche, prende il nome di capacità. d S C = Q V Q è la
Dettagli19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico
Moto di una carica in un campo elettrico uniforme Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice se il campo elettrico è uniforme,
DettagliCorrente elettrica. La disputa Galvani - Volta
Corrente elettrica La disputa Galvani - Volta Galvani scopre che due bastoncini di metalli diversi, in una rana, ne fanno contrarre i muscoli Lo interpreta come energia vitale Volta attribuisce il fenomeno
DettagliCORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA
CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:
DettagliVoltammetria ciclica (CV)
Voltammetria ciclica (CV) La voltammetria ciclica è un evoluzione di quella a scansione lineare, realizzata imponendo all elettrodo una scansione di potenziale triangolare: In questo caso il primo tratto
DettagliCom è fatto l atomo ATOMO. UNA VOLTA si pensava che l atomo fosse indivisibile. OGGI si pensa che l atomo è costituito da tre particelle
STRUTTURA ATOMO Com è fatto l atomo ATOMO UNA VOLTA si pensava che l atomo fosse indivisibile OGGI si pensa che l atomo è costituito da tre particelle PROTONI particelle con carica elettrica positiva e
DettagliCorrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica
Corrente elettrica LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA Cos è la corrente elettrica? La corrente elettrica è un flusso di elettroni che si spostano dentro un conduttore dal polo negativo verso il polo positivo
DettagliI semiconduttori Semiconduttori intrinseci
I semiconduttori Semiconduttori intrinseci I semiconduttori naturali usati per la produzione di dispositivi elettronici sono stati per molti anni il silicio e il germanio. Il germanio è andato, con il
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG 27/4/2006 Cuore come dipolo elettrico Il cuore considerato come un generatore elettrico complesso, in cui sono presenti
DettagliCorrenti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica
Correnti e circuiti a corrente continua La corrente elettrica Corrente elettrica: carica che fluisce attraverso la sezione di un conduttore in una unità di tempo Q t Q lim t 0 t ntensità di corrente media
DettagliLA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliSISTEMI ELETTROCHIMICI
Università degli studi di Palermo SISTEMI ELETTROCHIMICI Dott. Ing. Serena Randazzo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica e Meccanica OUTLINE 1) Introduzione sui sistemi elettrochimici
DettagliPb Pb 2+ + 2e 2Ag + + 2e 2Ag
ELETTROCHIMICA OBIETTIVO DELL ESPERIENZA: conoscere i fenomeni elettrici che si basano su trasformazioni chimiche che avvengono tramite l energia elettrica. Principio teorico: l elettrochimica studia quelle
DettagliProtezione da fulmini ka
Cap. 3 Protezione da corrosione galvanica: Isolatori galvanici Tester corrosione Protezione da picchi di tensione: AC Power Defender Aber Marine Protezione da scariche atmosferiche: Parafulmini Protezioni
DettagliTeoria in sintesi 10. Attività di sportello 1, 24 - Attività di sportello 2, 24 - Verifica conclusiva, 25. Teoria in sintesi 26
Indice L attività di recupero 6 Funzioni Teoria in sintesi 0 Obiettivo Ricerca del dominio e del codominio di funzioni note Obiettivo Ricerca del dominio di funzioni algebriche; scrittura del dominio Obiettivo
DettagliCORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2
COENTE ELETTICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V isolati tra loro V > V 1 V V 1 Li colleghiamo mediante un conduttore Fase transitoria: sotto
DettagliEnergia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo
Energia e Lavoro Finora abbiamo descritto il moto dei corpi (puntiformi) usando le leggi di Newton, tramite le forze; abbiamo scritto l equazione del moto, determinato spostamento e velocità in funzione
DettagliCircuiti amplificatori
Circuiti amplificatori G. Traversi Strumentazione e Misure Elettroniche Corso Integrato di Elettrotecnica e Strumentazione e Misure Elettroniche 1 Amplificatori 2 Amplificatori Se A V è negativo, l amplificatore
DettagliL'ENTROPIA. Lezioni d'autore
L'ENTROPIA Lezioni d'autore Un video : Clic Un altro video : Clic La funzione di distribuzione delle velocità (I) Nel grafico accanto sono riportati i numeri delle molecole di un gas, suddivise a seconda
DettagliEconomia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1
Economia Applicata ai sistemi produttivi 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Schema della lezione di oggi Argomento della lezione: il comportamento del consumatore. Gli economisti assumono che il
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliOSSIDORIDUZIONI N H H. H ammoniaca. acido nitroso N = + 3. acido nitrico N = + 5
OSSIDORIDUZIONI Le reazioni acido-base sono quelle in cui viene scambiato, fra due specie reagenti, un H. Come si è visto, esistono casi di reazioni acido-base in cui ciò non avviene (definizione di Lewis),
DettagliPolimeri semiconduttori negli OLED
Polimeri semiconduttori negli OLED Nella figura viene mostrato uno schema di funzionamento di un Organic Light Emitting Diode (OLED). Il catodo e formato da un elettrodo di Alluminio (Magnesio o Calcio)
DettagliCORROSIONE INTERSTIZIALE
CORROSIONE INTERSTIZIALE La corrosione interstiziale presenta alcuni aspetti in comune con la pitting corrosion. Si tratta di corrosione localizzata e si manifesta con la formazione di caverne in corrispondenza
DettagliUn altro importante parametro di questo processo è la risoluzione che rappresenta la distanza minima che la litografia può apprezzare.
TECNICHE LITOGRAFICHE La litografia è un processo basilare nella realizzazione di circuiti integrati,esso consiste nel depositare un materiale detto resist sul wafer da processare che una volta esposto
DettagliElettroforesi. Elettroforesi: processo per cui molecole cariche si separano in un campo elettrico a causa della loro diversa mobilita.
Elettroforesi Elettroforesi: processo per cui molecole cariche si separano in un campo elettrico a causa della loro diversa mobilita. A qualunque ph diverso dal pi le proteine hanno una carica netta quindi,
DettagliAppunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing
Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso
DettagliDeterminazione della composizione elementare dello ione molecolare. Metodo dell abbondanza isotopica. Misure di massa esatta
Determinazione della composizione elementare dello ione molecolare Metodo dell abbondanza isotopica Misure di massa esatta PREMESSA: ISOTOPI PICCHI ISOTOPICI Il picco dello ione molecolare è spesso accompagnato
DettagliDissociazione elettrolitica
Dissociazione elettrolitica Le sostanze ioniche si solubilizzano liberando ioni in soluzione. La dissociazione elettrolitica è il processo con cui un solvente separa ioni di carica opposta e si lega ad
DettagliConsideriamo due polinomi
Capitolo 3 Il luogo delle radici Consideriamo due polinomi N(z) = (z z 1 )(z z 2 )... (z z m ) D(z) = (z p 1 )(z p 2 )... (z p n ) della variabile complessa z con m < n. Nelle problematiche connesse al
DettagliProprietà meccaniche. Prove meccaniche. prova di trazione prova di compressione prova di piegamento prova di durezza prova di fatica prova di creep
Proprietà meccaniche Prove meccaniche prova di trazione prova di compressione prova di piegamento prova di durezza prova di fatica prova di creep Prova di trazione provini di dimensione standard deformazione
DettagliSCIENZA DEI MATERIALI STUDIO DI BAGNABILITA DELL OSSIDO DI GRAFENE
UNIVERSITÀ DEGLISTUDIDIPADOVA Dipartimento di Scienze Chimiche Dipartimento di Fisica ed Astronomia Galileo Galilei Laurea specialistica in SCIENZA DEI MATERIALI STUDIO DI BAGNABILITA DELL OSSIDO DI GRAFENE
DettagliSistemi di Protezione e Coordinamento. Impianti Elettrici in BT. Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali:
Sistemi di Protezione e Coordinamento Impianti Elettrici in BT Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali: 1. carico elettrico da alimentare; 2. protezione (interruttore
Dettagli9. Urti e conservazione della quantità di moto.
9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due
Dettagliilluminazione artificiale
illuminazione artificiale Illuminazione artificiale degli interni Il progetto di illuminazione degli interni deve essere studiato e calcolato in funzione della destinazione d uso e dei compiti visivi del
DettagliCONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI
CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI Capacità di un conduttore isolato Se trasferiamo una carica elettrica su di un conduttore isolato questa si distribuisce sulla superficie in modo che il conduttore sia
Dettagliwafer (100) wafer (110) wafer (111) y x
wafer (100) wafer (110) wafer (111) z z z y y y x x x Scanning Electron Microscope (SEM) image - Processi di deposizione di strati sottili di materiali i) Physical Vapor Deposition ii) sputtering A) PROCESSI
DettagliPROSEGUI LA LETTURA!
PROGETTO HySyONE LABORATORIO DELL'IDROGENO Il 5 febbraio 2005 è stato inaugurato all'itis "G.C.FACCIO" di Vercelli l'impianto didattico HySyONE, realizzato con la collaborazione di HySyLAB e del Politecnico
DettagliLAVORO. L= F x S L= F. S L= F. S cos ϑ. L= F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso. L= -F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso opposto
LAVORO L= F x S L= F. S L= F. S cos ϑ CASI PARTICOLARI L= F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso L= -F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso opposto L= 0 Se F ed S sono perpendicolari L >0
DettagliLA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it
LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it L INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA Consideriamo una lampadina inserita in un circuito elettrico costituito da fili metallici ed un interruttore.
DettagliSinterizzazione. Il processo di sinterizzazione. π = D
Sinterizzazione (M. Casalboni, F. De Matteis) La sinterizzazione è un processo che permette di ottenere corpi solidi di forma definita a partire da polveri di materiali diversi pastiglie di aspirina filamenti
DettagliEquazione quantitativa della moneta
Moneta e inflazione Equazione quantitativa della moneta Gli individui detengono moneta allo scopo di acquistare beni e servizi QUINDI la quantità di moneta è strettamente correlata alla quantità che viene
DettagliFENOMENI DI CORROSIONE ED OSSIDAZIONE La corrosione è un fenomeno di degrado dei metalli. E un fenomeno termodinamico (chiamato anche
FENOMENI DI CORROSIONE ED OSSIDAZIONE La corrosione è un fenomeno di degrado dei metalli. E un fenomeno termodinamico (chiamato anche antimetallurgia) che si manifesta spontaneamente se: G
DettagliMassimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI
Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale 1 Mercati perfettamente concorrenziali 1. Price taking Poiché ogni impresa vende una porzione relativamente piccola della produzione complessiva del
DettagliCorrenti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica
Correnti e circuiti a corrente continua La corrente elettrica Corrente elettrica: carica che fluisce attraverso la sezione di un conduttore in una unità di tempo Q t Q lim t 0 t ntensità di corrente media
DettagliTEORIA CINETICA DEI GAS
TEORIA CINETICA DEI GAS La teoria cinetica dei gas è corrispondente con, e infatti prevede, le proprietà dei gas. Nella materia gassosa, gli atomi o le molecole sono separati da grandi distanze e sono
DettagliCOMPOSTI DI COORDINAZIONE (complessi)
Gli ioni dei metalli di transizione nei sistemi biologici non si presentano come acquoioni [M(H 2 O) n ] x+ ma come. COMPOSTI DI COORDINAZIONE (complessi) derivano dall interazione (coordinazione) tra
DettagliAcidi e basi. HCl H + + Cl - (acido cloridrico) NaOH Na + + OH - (idrossido di sodio; soda caustica)
Acidi e basi Per capire che cosa sono un acido e una base dal punto di vista chimico, bisogna riferirsi ad alcune proprietà chimiche dell'acqua. L'acqua, sia solida (ghiaccio), liquida o gassosa (vapore
DettagliSimulazione test di ingresso Ingegneria Industriale Viterbo. Quesiti di Logica, Chimica e Fisica. Logica
Simulazione test di ingresso Ingegneria Industriale Viterbo Quesiti di Logica, Chimica e Fisica Logica L1 - Come continua questa serie di numeri? 1-4 - 10-22 - 46-94 -... A) 188 B) 190 C) 200 D) 47 L2
DettagliCO 2 aq l anidride carbonica disciolta, reagendo con l'acqua, forma acido carbonico secondo la reazione:
DUREZZA DELLE ACQUE. Quando si parla di durezza di un acqua ci si riferisce fondamentalmente alla quantità di ioni calcio e di ioni magnesio disciolti in un certo volume di tale acqua. Ad eccezione delle
DettagliI processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo
I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa
DettagliConcetti fondamentali su acidità e basicità delle soluzioni acquose
Concetti fondamentali su acidità e basicità delle soluzioni acquose Le molecole H 2 O dell acqua liquida pura possono andare incontro a dissociazione. Il processo può essere descritto come una reazione
DettagliTEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015
1) I batteri sono organismi: a- bicellulari b- monocellulari c- pluricellulari 2) I virus: a- possono riprodursi solo nell acqua b- possono riprodursi solo sulla superficie di una cellula c- possono riprodursi
DettagliStoria dei generatori di tensione e della corrente elettrica
Storia dei generatori di tensione e della corrente elettrica Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia 1778 Alessandro Volta, in analogia al potenziale gravitazionale definito
DettagliLEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante
IDRAULICA LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante 2 LEGGE DI STEVIN Z = ALTEZZA GEODETICA ENERGIA POTENZIALE PER UNITA DI PESO p /
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE
LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE 1 PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze
DettagliIl fenomeno carsico carsismo
Foto MTSN Il fenomeno carsico carsismo Il termine carsismo deriva dalla parola Carso che indica una regione naturale delle Prealpi Giulie in Istria e Slovenia. Il fenomeno carsico carsismo Qui il fenomeno
DettagliPerché il logaritmo è così importante?
Esempio 1. Perché il logaritmo è così importante? (concentrazione di ioni di idrogeno in una soluzione, il ph) Un sistema solido o liquido, costituito da due o più componenti, (sale disciolto nell'acqua),
DettagliElettrochimica. 1. Celle elettrolitiche. 2. Celle galvaniche o pile
Elettrochimica L elettrochimica studia l impiego di energia elettrica per promuovere reazioni non spontanee e l impiego di reazioni spontanee per produrre energia elettrica, entrambi i processi coinvolgono
DettagliTrasformazioni materia
REAZIONI CHIMICHE Trasformazioni materia Trasformazioni fisiche (reversibili) Trasformazioni chimiche (irreversibili) È una trasformazione che non produce nuove sostanze È una trasformazione che produce
DettagliElettrolisi del solfato di rame
Elettrolisi del solfato di rame Calcolo dell equivalente equivalente elettrochimico del rame Calcolo del valore della carica elementare Un po di storia 1800 - Invenzione della pila di Volta 1807 - Davy,,
DettagliCella solare di Grätzel
Cella solare di Grätzel Principi Fisici, funzionamento, preparazione Prof. Daniela Cavalcoli, Dipartimento di Fisica e Astronomia Cella solare di Grätzel componenti e letteratura Prof. Daniela Cavalcoli,
Dettagli