Istituto Universitario Architettura Venezia EG 254 I ~

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2 Istituto Universitario Architettura Venezia EG 254 I ~

3 Fabrizio Onida BIBLIOTECA DAEST Economi&NVENTARIO N degli scambi internazionali Teorie, modelli, verifiche 45"' IL MULINO

4 Indice Prefazione p. 9 I. Il commercio internazionale: problemi e tendenze di lungo periodo Introduzione L'oggetto dello studio L'interdipendenza tra paesi: tendenze di lungo periodo Sviluppo economico e interdipendenza: diversità fra i paesi emergenti di oggi e di ieri Controversie sulle ragioni di scambio Tendenze nella composizione geografica e merceologica del commercio internazionale La specializzazione dei paesi: una storia di cambiamenti 41 II. III. Origini ed evoluzione del modello classico dei costi comparati Il pensiero mercantilista David Hume e il meccanismo della moneta-merce («price-specie-flow») Il pensiero fisiocratico Adam Smith e la teoria dei vantaggi assoluti nel commercio internazionale Il modello Ricardo-Torrens dei vantaggi comparati: caratteristiche generali Un'analisi formale del modello ricardiano statico Limiti del modello ricardiano 75 Superamento delle ipotesi ricardiane e formazione del modello neoclassico degli scambi internazionali Introduzione di moneta, prezzi, salari e tasso di cambio Commercio di piu di due beni fra piu di due paesi Costi di trasporto 89

5 6 INDICE 4. L'abbandono del modello classico e il ruolo della domanda p I «gains from trade» in un modello puro di scambio a produzione costante 99 IV. V. VI. VII. Il modello neoclassico dei costi comparati Costi variabili ed equilibrio in economia chiusa Dotazione fattorale dei paesi e intensità fattoriale dei beni Costi variabili ed equilibrio in economia aperta Il modello di Heckscher-Ohlin Appendice 1: Proprietà della funzione di produzione omogenea lineare Appendice 2: Prova che in equilibrio il tasso marginale di trasformazione (TMT), ovvero inclinazione della frontiera di trasformazione, eguaglia il prezzo relativo dei beni Appendice 3: Dimostrazione del teorema del pareggiamento dei prezzi dei fattori 187 Commercio internazionale e crescita Effetti della crescita non proporzionale della dotazione fattoriale sulla specializzazione (teorema di Rybczynski) Effetti del progresso tecnico neutrale e non neutrale Crescita favorevole o sfavorevole al volume degli scambi Crescita e ragioni di scambio. Crescita «immiserente» Crescita e risorse inutilizzate 204 Verifiche empiriche del modello classico e neoclassico Verifiche empiriche del modello ricardiano Il paradosso di Leontief Critiche metodologiche al test di Leontief Le ipotesi restrittive come limiti di validità del modello delle scarsità fattoriali e possibili spiegazioni del paradosso di Leontief Conclusioni Appendice: Dimostrazione della formula proposta da Leamer per la verifica del paradosso di Leontief 251 Lavoro disomogeneo e capitale umano: il modello neo-fattoriale Introduzione alle nuove teorie La dotazione di «lavoro qualificato» e il modello neo-fattoriale 261

6 INDICE 7 3. Recenti verifiche empiriche del modello neo-fattoriale p La mancata riabilitazione concettuale del modello HO delle scarsità fattoriali 274 VIII. Mercati imperfettamente concorrenziali, economie di scala e il ruolo della domanda interna Verso una teoria degli scambi tra paesi a simile dotazione fattoriale Linder e la «domanda rappresentativa» Nuovi interrogativi sui «gains from trade» Crescita del reddito pro capite e domanda di prodotti differenziati «Gains from trade» e mercati imperfettamente concorrenziali Economie di scala, dimensioni dei paesi e modelli di specializzazione Recenti tentativi di verifica empirica 300 IX. Innovazione e inseguimento tecnologico: verso una teoria dinamica dei costi comparati Innovazione e teoria economica: l'imprenditore schumpeteriano Il modello del gap tecnologico Il modello del ciclo di vita del prodotto Tipologia, determinanti ed effetti dell'innovazione Innovazione, dimensione d'impresa e struttura di mercato: cenni ad alcune verifiche empiriche La diffusione dell'innovazione tra imprese: cenni Verifiche empiriche su innovazioni e competitività: problemi di scelta degli indicatori da usare 353 X. Specializzazione e despecializzazione: il commercio «orizzontale» o intra-industriale 1. Dalla specializzazione dei paesi nei diversi settori (inter-industriale) alla specializzazione per prodotti entro i settori (intra-industriale) Le tendenze recenti Teorie generali e particolari del commercio intra-industriale Le verifiche empiriche Commercio orizzontale e commercio «intra-firm» Appendice: Indici per la misurazione del commercio intra-industriale

7 8 INDICE XI. XII. Verso una teoria multi-fattoriale dei «patterns of trade» p Introduzione Modelli multi-fattoriali e dinamici dei vantaggi comparati ( «patterns of trade») La verifica empirica dei modelli di specializzazione merceologica dei paesi Conclusioni Appendice: Lavori citati alle tabelle 11.1-ll Investimenti diretti all'estero e imprese multinazionali Introduzione Tendenze degli investimenti internazionali diretti nel lungo periodo Determinanti degli IDE: teorie compatibili con mercati atomistici Determinanti degli IDE: vantaggi di monopolio «internalizzati» Interdipendenza fra esposizioni e IDE Talune conferme empiriche sulla propensione all'ide IDE e <<nuove forme» di trasferimento internazionale delle tecnologie 481 XIII. Costi e benefici del protezionismo Introduzione: alcune citazioni polemiche di F. List Non ignorare la storia Teoria del dazio: lo schema neoclassico Sintesi di argomenti sul protezionismo. Effetti macroeconomici e microeconomici, statici e dinamici del dazio La protezione «effettiva» Verso una «teoria politica» del protezionismo Strumenti di protezionismo alternativi al dazio sulla importazione Integrazione economica tra paesi e Unioni doganali Conclusioni Appendice: Politica di prezzo dei membri di un cartello all'esportazione 571

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