FONDO SOCIALE EUROPEO CROAZIA Dott.ssa Monika Brscic
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1 FONDO SOCIALE EUROPEO CROAZIA Dott.ssa Monika Brscic
2 POTENZIALE DELLE RISORSE UMANE EFFICIENTI APPROVATO IL PROGRAMMA OPERATIVO EFFICACIA DELLE RISORSE UMANE PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI 1,85 MILIARDI DI EURO
3 FONDO SOCIALE EUROPEO (FSE)- PRIORITÀ
4 ASSI PRIORITARIE 1. Occupazione e mobilitàdei lavoratori (8i, 8ii, 8vii) 2. Inclusione sociale (9i, 9iv, 9v) 3. Formazione e lifelong learning (10ii, 10iii, 10iv) 4. Buona governance (11i, 11ii)
5 MINISTERI DI RIFERIMENTO MINISTERO: PRIORITÀ OB. SPEC. LAVORO E SISTEMA PENSIONISTICO 1, 2, 4 POLITICHE SOCIALI E GIOVANI 4 9i1, 9iv2, 9v1 CULTURA 2, 4 9i, 11ii SALUTE 2 9iv, 9iv1 UFFICIO PER LE ONG DEL GOVERNO CROATO 4 11ii SCIENZA, ISTRUZIONE E SPORT 3 10ii, 10iii, 10iv TURISMO 2, 3 9iv, 9iv2, 10iv
6 MINISTERO DEL LAVORO E SISTEMA PENSIONISTICO PRIORITÀ 1 Occupazione e mobilità- Aiuti all'occupazione, in particolare disoccupati di lunga durata; incoraggiare le iniziative locali per l'occupazione e il sostegno alla mobilitàdei lavoratori
7 MIN. DEL LAVORO PR.1 OCCUPAZIONE GIOVANILE Aiutare l'integrazione sostenibile dei giovani nel mercato del lavoro, in particolare, coloro che non sono impiegati, i NEET, sono a rischio di esclusione sociale e che fanno parte di comunità emarginate
8 MIN. DEL LAVORO PR.1 MODERNIZZAZIONE DELLE ISTITUZIONI DEL MERCATO DEL LAVORO Per modernizzare le istituzioni del mercato del lavoro, come i servizi pubblici e privati per l'impiego e per allinearne l offerta con le esigenze del mercato del lavoro, la mobilitàtransnazionale dei lavoratori, e sviluppare una migliore cooperazione tra le istituzioni e le parti interessate
9 MIN. DEL LAVORO PR.1 ATTIVITA Formazione e riqualificazione a seconda delle esigenze del mercato del lavoro aiuti all'occupazione, il lavoro autonomo, incoraggiando l'imprenditorialitàfemminile, la formazione professionale, il supporto per i datori di lavoro di fronte a un surplus di lavoratori per preservare posti di lavoro Rafforzare le capacitàdelle istituzioni del mercato del lavoro attraverso il miglioramento della qualitàe la flessibilitàe informatizzazione dei servizi
10 MIN. DEL LAVORO PR.1 Beneficiari disoccupati, disoccupati con basso livello d'istruzione, donne, veterani di guerra croati e anziani disoccupati, i datori di lavoro Lavoratori che sono a rischio di perdere il lavoro a causa di surplus di personale I giovani disoccupati NEET I membri di gruppi vulnerabili Istituzioni del mercato del lavoro e il loro personale
11 MIN. DEL LAVORO PR.1 Utenti Istituzioni del mercato del lavoro Organismi responsabili dell'attuazione delle misure e attivitàdi attuazione del Piano garanzie per i giovani, enti locali e regionali Organismi responsabili dell'attuazione delle misure e attività di Piano Garazie Giovani Le istituzioni del mercato del lavoro e le parti interessate a livello nazionale e locale Associazioni (OSC) Le parti sociali Imprenditori
12 MIN. DEL LAVORO PR.2 INCLUSIONE SOCIALE -Inclusione attiva con l'obiettivo di promuovere le pari opportunitàe la partecipazione attiva e migliorare l'occupabilità ATTIVITÀ Misure per l'occupazione (sostegno individuale, consulenza, orientamento, l'accesso all'istruzione di base e professionale e la formazione, il lavoro autonomo, l'imprenditorialitàsociale, e l'accesso ai servizi sociali e sanitari)
13 MIN. DEL LAVORO PR.2 - INCLUSIONE SOCIALE BENEFICIARI i residenti delle cinque aree pilota selezionate UTENTI enti locali delle aree pilota, istituzioni comunali e statali, organizzazioni della societàcivile, fornitori pubblici di servizi sociali e sanitari, le organizzazioni non profit e di sviluppo e associazioni di enti locali, piccole imprese
14 MIN. DEL LAVORO PR.2 - INCLUSIONE SOCIALE L'IMPRENDITORIA SOCIALE Promuovere l'imprenditoria sociale, l economia sociale ed economia solidale
15 MIN. DEL LAVORO PR.2 - INCLUSIONE SOCIALE ATTIVITÀ disponibilitàdi capitale finanziario, l'educazione all'imprenditorialità e una maggiore visibilità pubblica, lo sviluppo di metodologie per il monitoraggio delle prestazioni sociali BENEFICIARI imprenditori sociali, dipendenti in imprese sociali, gruppi particolarmente vulnerabili
16 MIN. DEL LAVORO PR.1 UTENTI imprenditori sociali, società a responsabilità limitata, cooperative, organizzazioni non governative, organizzazioni della societàcivile, istituzioni pubbliche e private che operano nel campo dell'inclusione sociale, le istituzioni educative e finanziarie, le autoritànazionali, regionali e locali competenti per imprenditoria sociale.
17 MIN. DEL LAVORO PR.4 - BUONA GOVERNANCE BUONA GOVERNANCE - Per sviluppare le capacitàdi tutte le parti interessate al fine di garantire l'istruzione, l'educazione permanente, la formazione, l'occupazione e la politica sociale
18 MIN. DEL LAVORO PR.4 - BUONA GOVERNANCE ATTIVITA Lo sviluppo della gestione elettronica di processi gestionali del governo e della pubblica amministrazione (e-cittadini, e-commerce, e-governance) Modernizzare i servizi dei settori; fiscale / doganale, salutee altri organi della pubblica amministrazione (soluzioni ICT, la sicurezza del sistema, lo sviluppo delle capacità..) Gestione delle risorse umane (sostegno a programmi educativi) la creazione o il rafforzamento delle competenze dei dipendenti qualificati, lo sviluppo di un nuovi sistemi di gestione delle risorse umane Migliorare il coordinamento e l'interoperabilitàdel sistema informativo del sistema giudiziario, un ulteriore miglioramento e il consolidamento del sistema con l'aiuto di formazione dei funzionari giudiziari (soluzioni ICT )
19 MIN. DEL LAVORO PR.4 - BUONA GOVERNANCE BENEFICIARI I dipendenti dell'amministrazione statale e pubblica (a livello nazionale e regionale), i cittadini e il pubblico in generale Giudici, procuratori, membri del tribunale, il personale giudiziario La società civile Gruppi a rischio di povertà ed esclusione sociale Volontari Le parti sociali (personale ufficio / lavoratori: nei sindacati, nelle associazioni, nelle associazioni dei datori di lavoro)
20 MIN. DEL LAVORO PR.4 - BUONA GOVERNANCE UTENTI Pubblica amministrazione a livello nazionale, locale e regionale Le organizzazioni della societàcivile attive nella fornitura di servizi di interesse generale Le parti sociali (sindacati e associazioni sindacali, le associazioni dei datori di lavoro)
21 MINISTERO DELLE POLITICHE SOCIALI E DEI GIOVANI - PRIORITA 2 INCLUSIONE SOCIALE - 9.i.1. -La lotta contro la povertàe l'esclusione sociale attraverso la promozione dell'integrazione nel mercato del lavoro e l'integrazione sociale dei gruppi vulnerabili, e la lotta contro ogni forma di discriminazione. 9.iv.2.-Migliorare l'accesso ai servizi sociali di alta qualità, compreso il sostegno al processo di deistituzionalizzazione 9.v.1. L'aumento del numero e la sostenibilità delle imprese sociali e dei loro dipendenti
22 MIN. POL. SOC. PR 2-9.I.1. ATTIVITA Sviluppo di nuovi e ampliamento della rete esistente dei servizisociali che incoraggiano la partecipazione attiva e migliorare le opportunitàdi occupazione per i disoccupati beneficiari in etàlavorativa del sistema di protezione sociale, come ad esempio la fornitura di consulenza sostegno individuale, formazione per migliorare le abitudini di lavoro e competenze sociali; attività legate al volontariato inclusiva e apprendimento di nuove competenze; attivitàche contribuiscono a una maggiore attivazione e l'occupabilitàdei gruppi vulnerabili (es. formazione sul posto di lavoro, misure di sensibilizzazione, workshop per l inclusione sociale); campagne pubbliche e le attivitàdidattiche relative all'attuazione di una politica attiva per l occupazione e formazione per i veterani di guerra croati e le vittime di guerra; la mappatura dei bisogni delle minoranze nazionali, lo sviluppo e l'attuazione di piani d'azione locali finalizzati alla inclusione e l'integrazione delle minoranze etniche, incoraggiando campagne di cooperazione, di educazione e di sensibilizzazione; Sostegno alle organizzazioni per e dei giovani per la creazione di nuovi e il miglioramento di programmi per i giovani; attivitàche contribuiscono alla prevenzione di comportamenti violenti eantisociali fra i giovani; attività che contribuiscono alla lotta contro la discriminazione; Social Innovation.
23 MIN. POL. SOC. PR 2-9.IV.2. Sviluppo di servizi non istituzionali per bambini e giovani senza cure parentali, i bambini ei giovani con problemi comportamentali e persone con disabilità-per sostenere il processo di deistituzionalizzazione e di trasformazione centri sociali; lo sviluppo di servizi basati sulla comunitànella comunitàper tutti i gruppi vulnerabili - al fine di prevenire l'istituzionalizzazione; attivitàdi supporto psicosociale, aiuto e assistenza, sviluppo di cooperazione e altre attivitàper veterani di guerra croati e vittime della guerra che contribuiscono all'integrazione nella società; attivitàche contribuiscono a conciliare lavoro e vita privata nelle famiglie che si prendono cura di persone a carico; attivitàvolte a sviluppare le capacitàdei professionisti che lavorano per il benessere sociale, i giovani e altri settori correlati.
24 MIN. POL. SOC. PR 2-9.V.1. attivitàlegate all'imprenditorialitàsociale, per offrire opportunitàdi lavoro per i gruppi socialmente vulnerabili.
25 MIN. POL. SOC. PR 2 - BENEFICIARI beneficiari disoccupati e fornitori di sistemi di protezione sociale, disoccupati a lungo termine, persone con disabilità, bambini e dei giovani senza cure parentali, i bambini e giovani con problemi comportamentali, giovani, le famiglie che si prendono cura di persone a carico e membri a carico, veterani di guerra e le vittime della guerra Patria, le persone appartenenti a minoranze nazionali, gli anziani, i senzatetto, le vittime di violenza domestica, i richiedenti asilo, i migranti altri gruppi vulnerabili la cui discriminazione ostacola l'inclusione sociale, la paritàdi accesso e di partecipazione al mercato del lavoro, imprenditori sociali, i dipendenti delle imprese sociali (in particolare membri di gruppi vulnerabili -le persone con disabilità, le donne, i giovani, i veterani di guerra croati, membri delle minoranze nazionali) professionisti che lavorano per il benessere sociale, i giovani e altri settori connessi.
26 MIN. POL. SOC. PR 2 - UTENTI Istituzioni pubbliche e private, Enti locali e regionali, Le organizzazioni della società civile, ONG, organizzazioni non-profit, Cooperative, agenzie di sviluppo locali e regionali, le organizzazioni internazionali che operano nel campo della politica sociale, organizzazione di veterani di guerra, imprenditori sociali, srl, cooperative, organizzazioni della società civile, istituzioni pubbliche e private che operano nel campo dell'inclusione sociale, le istituzioni educative e finanziarie,le autoritànazionali, regionali e locali competenti per imprenditoria sociale.
27 MINISTERO DELLA CULTURA PRIORITA 2 Inclusione sociale PRIORTA 4 Buona Governance 9.i.1 -La lotta contro la povertàe l'esclusione sociale attraverso la promozione dell'integrazione nel mercato del lavoro e l'integrazione sociale dei gruppi vulnerabili, e la lotta contro ogni forma di discriminazione 11.ii.1 Lo sviluppo delle capacità della società civile, in particolare le ONG e le parti sociali, e rafforzare il dialogo civile e sociale per una migliore governance
28 MINISTERO DELLA CULTURA - INCLUSIONE SOCIALE Attività 9.i.1 -L'attuazione dei programmi selezionati nel campo dell'arte e della cultura nelle scuole secondarie e nelle case per i pensionati e gli anziani, soprattutto nelle aree meno sviluppate della Croazia Creazione di centri multimediali comunali, occupazione per gruppi vulnerabili ed emarginati, creazione di programmi radiofonici, giornalismo per stampa o su Internet
29 MINISTERO DELLA CULTURA BUONA GOVERNANCE Attività 11.ii.1 -Incoraggiare la creazione e lo sviluppo delle aree pubbliche basate sul concetto di gestione partecipativa, il processo decisionale, la pianificazione e la realizzazione delle attività socio-culturali attraverso la cooperazione della società civile e della pubblica amministrazione
30 MINISTERO DELLA CULTURA BENEFICIARI I giovani Le persone oltre i 54 anni I professionisti che lavorano nel sistema di assistenza sociale I membri / dei gruppi vulnerabili ed emarginati; I beneficiari delle organizzazioni della società civile; i volontari; i cittadini; il pubblico in generale; i dipendenti di organizzazioni della società civile; I dipendenti delle amministrazioni locali (regionali) e regionali; dipendenti pubblici
31 MINISTERO DELLA CULTURA UTENTI Organizzazioni artistiche e associazioni, istituzioni culturali pubbliche, artisti indipendenti e simili. Organizzazioni della società civile Città e contee / stazioni radio locali pubbliche Le istituzioni pubbliche Altri media editori non profit come definiti dalla legge sui media elettronici Le amministrazioni regionali e locali Le Associazioni Cooperative
32 MINISTERO DELLA SALUTE PRIORITA Inclusione sociale 9.IV.1. -Il miglioramento sostenibile all accesso alle cure sanitarie nelle aree sottosviluppate e per i gruppi vulnerabili e la promozione della salute
33 MINISTERO DELLA SALUTE INCLUSIONE SOCIALE Attività La promozione della salute e prevenzione delle malattie rafforzare la promozione della salute attraverso tattiche di comunicazione aumentare il livello di conoscenza e consapevolezza tra i target group attraverso servizi di mediatici acquisto di attrezzature da utilizzare per la promozione di stili di vita sani, attività fisiche e sportive servizi di consulenza, formazione professionale e la formazione degli operatori sanitari e altri soggetti coinvolti nella realizzazione di attivitàdi promozione e di prevenzione, compresa la cooperazione con le istituzioni internazionali materiale promozionale e cataloghi organizzazione di forum, realizzazione di indagini, organizzazione di dibattiti pubblici e tavole rotonde La formazione continua degli operatori sanitari formazione professionale e formazione del personale sanitario inaccordo con il programma di specializzazione e-learning Sostenere gli esami di specialità
34 MINISTERO DELLA SALUTE INCLUSIONE SOCIALE BENEFICIARI La promozione della salute e prevenzione delle malattie Popolazione totale La formazione continua degli operatori sanitari Medici Gli operatori sanitari Il personale e gli studenti delle istituzioni scolastiche di medicina
35 MINISTERO DELLA SALUTE INCLUSIONE SOCIALE UTENTI La promozione della salute e prevenzione delle malattie Le istituzioni educative e le istituzioni nel campo della sanità enti locali e regionali organizzazioni della società civile dipartimenti della sanità pubblica Centri di Salute La formazione continua degli operatori sanitari servizi sanitari istituzioni educative sanitarie
36 UFFICIO PER LE ONG DEL GOVERNO CROATO PRIORITA Buona Governance 11ii -Rafforzamento delle capacitàper tutti i soggetti interessati al fine di garantire l'educazione, l'educazione permanente, la formazione e l'occupazione e le politiche sociali, anche mediante patti settoriali e territoriali per facilitare le riforme a livello nazionale, regionale e locale Obiettivo specifico: Sviluppare la capacitàdelle organizzazioni della societàcivile, in particolare le ONG e le parti sociali, e rafforzare il dialogo civile e sociale per una migliore governance
37 UFFICIO PER LE ONG DEL GOVERNO CROATO -BUONA GOVERNANCE Attività Attivitàdi sostegno alle organizzazioni locali della società civile Trasparenza e cittadinanza attiva Formazione Attivitàdelle ONG nella lotta contro la corruzione e la lotta contro la discriminazione
38 UFFICIO PER LE ONG DEL GOVERNO CROATO -BUONA GOVERNANCE BENEFICIARI Membri delle organizzazioni della societàcivile; gruppi a rischio di povertàed esclusione sociale, i volontari; i cittadini; il pubblico in generale, i dipendenti degli enti locali e regionali; i dipendenti di organizzazioni della societàcivile; dipendenti pubblici
39 UFFICIO PER LE ONG DEL GOVERNO CROATO -BUONA GOVERNANCE UTENTI le organizzazioni della societàcivile attive nella fornitura di servizi di interesse generale (la lotta contro la corruzione, gli appalti pubblici, i servizi sanitari, l'assistenza sociale, l'istruzione, la protezione dell'ambiente, la non discriminazione, la filantropia); gli enti locali e regionali.
40 MINISTERO DELLA SCIENZA, DELL ISTRUZIONE E DELLO SPORT PRIORITA Formazione e lifelong learning 10ii1: Migliorare la qualità, la pertinenza e l'efficacia dell'istruzione superiore 10ii2: Aumentare i tassi di laurea, completamento dei corsi, nel campo dell'istruzione superiore 10ii3: Migliorare i contesti per i ricercatori croati
41 MINISTERO DELLA SCIENZA, DELL ISTRUZIONE E DELLO SPORT PRIORITA Formazione e lifelong learning 10iii1: Migliorare l'accesso a un'istruzione di qualitàa livello pre-universitario per gli studenti provenienti da gruppi svantaggiati 10iii2: Promuovere l'accesso alla formazione permanente, migliorando le competenze chiave degli studenti e relative all'applicazione dell'ict nell'insegnamento e nell'apprendimento 10iii3: migliorare la qualitàe la pertinenza del sistema di educazione per gli adulti e migliorare le abilitàe le competenze degli studenti (adulti)
42 MINISTERO DELLA SCIENZA, DELL ISTRUZIONE E DELLO SPORT PRIORITA Formazione e lifelong learning 10iv1: Modernizzazione dell offerta di formazione professionale e migliorarne la qualità, al fine di aumentare l'occupabilitàdegli studenti / migliorare le condizioni per l'accesso all'istruzione
43 MINISTERO DELLA SCIENZA, DELL ISTRUZIONE E DELLO SPORT FORMAZIONE E LIFELONG LEARNING BENEFICARI 10ii: istituti di istruzione superiore, studenti, studenti che hanno interrotto gli studi, studenti adulti, gli insegnanti, il personale a livello di gestione di istituti di istruzione superiore e di ricerca, gli insegnanti / assistenti e altro personale docente, (universitari e laureati) gli studenti che sono candidati per gli studi post-dottorato, professionisti che lavorano nelle istituzioni pubbliche responsabili per l'istruzione superiore 10iii: personale docente (istituzioni di livello pre-terziario), professionisti dell'educazione che lavorano nelle istituzioni pubbliche che sono responsabili per lo sviluppo e l'attuazione delle politiche di istruzione, istituti di istruzione degli adulti, istituti di istruzione superiore, ecc), le scuole primarie e secondarie, disoccupati, imprenditori e altri operatori nel mercato del lavoro, le persone con bassi livelli di qualificazione, persone senza istruzione di base, Rom e gli immigrati, adulti di etàcompresa tra anni senza qualifiche,disoccupati IV: personale docente e le istituzioni educative di formazioneprofessionale; insegnanti e formatori, studenti, lavoratori delle piccole e medie imprese, artigiani, i disoccupati, gli svantaggiati (studenti con disabilità, gli alunni di minoranza e studenti socio-economicamente svantaggiati)
44 MINISTERO DELLA SCIENZA, DELL ISTRUZIONE E DELLO SPORT FORMAZIONE E LIFELONG LEARNING UTENTI 10ii: gli istituti di istruzione superiore, istituti scientifici/di ricerca, OSC nel settore della ricerca e dell'istruzione superiore, istituti di istruzione superiore, altre istituzioni pubbliche responsabili per l'istruzione superiore e per l'adozione e l'attuazione di politiche per la ricerca, sviluppo e innovazione e le organizzazioni di ricerca, sviluppo e innovazione 10iii: istituzioni pubbliche responsabili dello sviluppo e l'attuazione delle politiche educative; istituzioni scolastiche pre-universitarie (asili, scuole primarie, scuole secondarie, centri per l'educazione degli studenti con disabilità), organizzazioni della societàcivile, gli enti locali e regionali, cooperative 10IV: scuole per l'istruzione e la formazione professionale, politecnici e le scuole di formazione professionale maggiore, come le istituzioni che organizzano e attuano studi professionali, l'agenzia per la Formazione e l'educazione degli Adulti, enti locali e regionali
45 MINISTERO DEL TURISMO ASSE PRIORITARIA 2 INCLUSIONE SOCIALE Migliorare l'accesso ai servizi sostenibili e di qualità, compresi i servizi di assistenza sanitaria e servizi sociali di interesse generale Migliorare l'accesso ai servizi sociali di alta qualità, compreso il sostegno al processo di deistituzionalizzazione
46 MINT - INCLUSIONE SOCIALE Attività o Sviluppo e attuazione di programmi di formazione per i formatori con l'obiettivo di offrire formazione ai gruppi vulnerabili e rafforzare la loro occupabilità; o Lo sviluppo di programmi educativi, workshop, e la formazione per gruppi vulnerabili (persone sotto i 25 anni, i disabili, i disoccupati, le persone 54+) e la loro formazione e istruzione nel campo del turismo e della ristorazione.
47 MINT - INCLUSIONE SOCIALE Destinatari gruppi vulnerabili (persone con disabilità, le persone sotto i 25, le persone 54+ e i disoccupati), i professionisti che operano nel settore turistico
48 MINT - INCLUSIONE SOCIALE Utenti associazioni professionali e altre organizzazioni della societàcivile nel settore del turismo, istituzioni educative nel settore del turismo
49 MINT FORMAZIONE E LIFELONG LEARINING Migliorare l'importanza dei sistemi di istruzione e di formazione per il mercato del lavoro, facilitando il passaggio dalla scuola al lavoro, il rafforzamento del sistema di istruzione e formazione professionale e la loro qualità, inoltre altri meccanismi per prevedere le competenze, adeguando i programmi e l'introduzione e lo sviluppo di un sistema di apprendimento basato su lavoro, compresi i sistemi duali di programmi di apprendimento e di apprendistato
50 MINT FORMAZIONE E LIFELONG LEARINING Modernizzazione dell offerta di formazione professionale e migliorarne la qualità, al fine di aumentare l'occupabilitàdegli studenti e le opportunità di formazione continua
51 MINT FORMAZIONE E LIFELONG LEARINING Attività La creazione di centri regionali di competenza per la formazione professionale nel settore del turismo e dell'ospitalità(una rete regionale di scuole in cui condurre processi educativi attraverso modelli innovativi di insegnamento nei corsi formali e nella formazione continua) sviluppo di programmi di studio professionale nel settore del turismo e dell'ospitalitàbasato sulle competenze, al fine di armonizzare la formazione professionale con le esigenze del mercato del lavoro
52 MINT FORMAZIONE E LIFELONG LEARINING Attività Sviluppo professionale degli insegnanti Promozione e rafforzamento delle competenze degli studenti / partecipanti ai programmi di formazione in turismo e ospitalitàattraverso la partecipazione a concorsi/competizioni in conoscenze e competenze a livello internazionale / nazionale e gli altre forme di cooperazione e di apprendimento
53 MINT FORMAZIONE E LIFELONG LEARINING Destinatari Studenti, i diversamente abili, le persone svantaggiate, lo staff degli istituti professionali; gli insegnanti e formatori, i disoccupati, i lavoratori nelle aziende di piccole e medie imprese, gli artigiani, gli impiegati nell'artigianato
54 MINT FORMAZIONE E LIFELONG LEARINING Utenti Scuole per l'istruzione e la formazione professionale, istituzioni che organizzano e realizzano studi professionali, Agenzia Nazionale per la formazione, enti locali e regionali
55 Skype vfmonika Cell
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