PROGETTO. La valutazione del kit didattico/educativo Progetto PR.I.U.S. Sabina Cedri, Giuseppe Balducci Istituto Superiore di Sanità

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1 PR.I.U.S. PROGETTO La valutazione del kit didattico/educativo Progetto PR.I.U.S. Sabina Cedri, Giuseppe Balducci Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e connessa Prevenzione Primaria Reparto Ambiente e Traumi Progetto finanziato dal Ministero della Salute nell'ambito del Programma CCM 2011

2 Cosa significa valutare un iniziativa di prevenzione? Registrare modifiche nel processo di persuasione AUMENTO CONOSCENZA MODIFICHE ATTEGGIAMENTO MODIFICHE COMPORTAMENTO

3 IL PROGETTO PR.I.U.S. SI E PROPOSTO DI: Registrazione e analisi di CONOSCENZA POSSEDUTA NEL GRUPPO TARGET PRIMA DELL INTERVENTO DI FORMAZIONE/EDUCAZIONE INTERVENTO DI FORMAZIONE/EDUCAZIONE Registrazione e analisi di CONOSCENZA POSSEDUTA NEL GRUPPO TARGET DOPO L INTERVENTO DI FORMAZIONE/EDUCAZIONE

4 4 AMBIENTI RAPPRESENTATI: CUCINA BAGNO SOGGIORNO ESTERNO

5 IL QUESTIONARIO PER GLI ADULTI E SUDDIVISO IN 4 TEMATICHE: 1) EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO 2) EFFETTI DELLE USTIONI 3) COMPORTAMENTI PREVENTIVI 4) PRIMO SOCCORSO

6 Distribuzione per città numero alunni scuole d'infanzia partecipanti al progetto PR.I.U.S. Città Bambini partecipanti (n) % Brindisi 40 20,5 Milano 21 10,8 Napoli 18 9,2 Padova 14 7,2 Palermo 19 9,7 Roma 25 12,8 Totale bambini partecipanti al progetto PR.I.U.S. scuole d infanzia: 195 Torino 15 7,7 Verona 43 22,1 Totale ,0

7 Distribuzione per città numero alunni scuole primarie partecipanti al progetto PR.I.U.S. Città Bambini partecipanti (n) % Brindisi Milano Padova Palermo Roma Totale bambini partecipanti al progetto PR.I.U.S. scuole primarie: 175 Torino Verona Totale* ,0 di 2 ulteriori bambini partecipanti non è nota la città di afferenza.

8 TOTALE BAMBINI PARTECIPANTI AL PROGETTO PR.I.U.S. 370

9 Distribuzione per città numero adulti (genitori e insegnanti) partecipanti al progetto PR.I.U.S. Totale adulti progetto PR.I.U.S. : 354 Città Brindisi Milano Napoli Padova Palermo Roma Torino Verona N. adulti partecipanti % ,7 8,5 7,6 10,7 11,6 13,6 9,3 13,0 Totale ,0

10 TOTALE SOGGETTI PARTECIPANTI AL PROGETTO PR.I.U.S. 724

11 ANALISI DESCRITTIVA DEI DATI PRE- E POST-FORMAZIONE DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola d infanzia e primaria Complessivamente, la maggior parte delle situazioni/oggetti a rischio ha registrato un aumento per il loro corretto riconoscimento da parte dei bambini delle scuole d'infanzia e primaria nelle tavole compilate dopo la formazione rispetto a quelle compilate prima della stessa. Su 41/47 situazioni a rischio presentate nelle tavole, solo 5/0 volte il gruppo di bambini valutato non ha mostrato un incremento nella capacità di riconoscimento del pericolo dopo l'intervento formativo.

12 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola d infanzia Ambiente cucina, oggetto n. 03: sul ripiano della cucina: flacone di liquido corrosivo Pre test 49.4% 86.6% Post test Differenza tra pre e post test: %

13 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola d infanzia Ambiente bagno, oggetto n. 03: Vasca piena di acqua bollente % Pre test 80.7% Post test Differenza tra pre e post test: %

14 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola d infanzia Ambiente giardino/esterno, oggetto n. 07: Barattoli con vernice sul tavolino % Pre test 70.6% Post test Differenza tra pre e post test: %

15 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola d infanzia Le maggiori differenze in positivo pre-post formazione si sono avute per i flaconi contenenti liquidi pericolosi (velenosi, tossici, irritanti ecc.), per i quali si registrava anche una conoscenza iniziale piuttosto bassa. I bambini della scuola d infanzia hanno quindi imparato a riconoscere i simboli di pericolo che si trovano abitualmente sui flaconi dei più comuni prodotti per la pulizia della casa.

16 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola d infanzia Aumento percentuale medio numero di oggetti/situazioni a rischio per ambiente riconosciuti post vs, pre formazione. Ambiente Aumento % medio riconoscimento di oggetti/situazioni a rischio (%) Cucina +22.2% Bagno +19.7% Soggiorno +19.7% Ambiente esterno +17.7%

17 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola d infanzia Notiamo quindi come l ambiente cucina, che è quello più a rischio per incidente da ustione (la maggior parte degli incidenti da ustione in età pediatrica avviene proprio in tale ambiente), sia anche quello dove è maggiore il risultato dell intervento formativo.

18 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola primaria Rispetto ai bambini della scuola d infanzia, quelli della scuola primaria hanno riportato innanzitutto un maggior aumento di conoscenze tra i test pre-formazione e quelli post-formazione. Inoltre, è da notare una più omogenea distribuzione degli oggetti/situazioni a rischio per le quali si sono avuti i più alti incrementi di corretto riconoscimento del pericolo, relativamente agli ambienti. Infatti, se prendiamo in considerazione gli oggetti/situazioni per le quali si registra un aumento di conoscenza del 40% o più, 5 di tali oggetti/situazioni a rischio sono presenti in bagno, 4 in cucina, 4 in soggiorno e 3 in ambiente esterno.

19 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola primaria Ambiente cucina, oggetto n. 15: scatola di fiammiferi sul tavolo % % Pre test Post test Differenza tra pre e post test: %

20 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola primaria Ambiente bagno, oggetto n. 02: phon acceso sul bordo della vasca da bagno % % 10 0 Pre test Post test Differenza tra pre e post test: %

21 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola primaria Ambiente soggiorno, oggetto n. 02: multipresa elettrica a muro con 3 spine attaccate % % Pre test Post test Differenza tra pre e post test: %

22 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola primaria Aumento percentuale medio numero di oggetti/situazioni a rischio per ambiente riconosciuti post vs, pre formazione Ambiente Aumento % medio riconoscimento di oggetti/situazioni a rischio (%) Cucina +34.2% Bagno +36.3% Soggiorno +31.5% Ambiente esterno +35.3%

23 Tavole di valutazione per immagini bambini della scuola primaria Per i bambini della scuola primaria si osserva, quindi, una maggior capacità di riconoscimento del pericolo acquisita per il bagno e l'ambiente esterno, anche se le percentuali relative a cucina e soggiorno non si differenziano molto dai primi due ambienti.

24 Questionario bambini della scuola primaria I bambini delle scuole primarie hanno trovato, all interno dell album di valutazione con le tavole a disegni, anche un piccolo questionario valutativo composto da 10 domande a risposta multipla (scelta tra 4 possibili risposte). La risposta valida era una sola per ciascuna domanda, tranne che per la domanda n. 10, per la quale rispondere in maniera corretta equivaleva a barrare tutte e 4 le risposte. Le domande sono suddivise in 5 argomenti: 1) area epidemiologica (3 domande); 2) effetti delle ustioni (1 domanda); 3) fattori di rischio per ustione in ambito domestico (3 domande); 4) comportamenti preventivi (2 domande); 5) primo soccorso (1 domanda).

25 Questionario bambini della scuola primaria Aumento percentuale medio numero di oggetti/situazioni a rischio per ambiente riconosciuti post vs, pre formazione questionario scuola primaria progetto PR.I.U.S.

26 Questionario bambini della scuola primaria Le domande dove si è registrato un maggior aumento di conoscenza tra la pre e la post formazione sono quelle relative all attenzione da prestare in presenza di ferro da stiro (+47.6%), quella sulle corrette modalità di utilizzo del phon (+31.7%) e la domanda su cosa sia più pericoloso fare in casa (+26.3%).

27 Questionario Adulti (genitori e insegnanti) In totale, sono arrivati all Istituto Superiore di Sanità 648 questionari per adulti, 306 dei quali sono stati compilati prima dell intervento formativo, e 342 dopo lo stesso.

28 Questionario Adulti (genitori e insegnanti) Tra le 23 domande del questionario 22 mostrano dopo l'intervento formativo un incremento nella quota di soggetti che rispondono in modo completamente corretto alla domanda.

29 Questionario Adulti (genitori e insegnanti) Domanda n. 1, area: epidemiologia Le ustioni in età pediatrica (0-14 anni) rappresentano, tra tutti gli accessi al Pronto Soccorso per ustione Pre Post

30 Questionario Adulti (genitori e insegnanti) Domanda n. 16, area: comportamenti preventivi Quando preparo il bagnetto al bambino Pre Post

31 Questionario Adulti (genitori e insegnanti) Domanda n. 22, area: primo soccorso Ponendo la parte ustionata sotto l acqua fresca è opportuno mantenerla per Pre Post

32 Questionario Adulti (genitori e insegnanti) Tra le 23 domande del questionario 22 mostrano dopo l'intervento formativo un incremento nella quota di risposte completamente corrette alla domanda

33 Questionario Adulti (genitori e insegnanti) Ad esempio, nelle domande dell'area epidemiologica (Area 1) prima dell'intervento il 46,1% dei rispondenti ha individuato correttamente la proporzione di pazienti pediatrici tra gli accessi in pronto soccorso per ustione, dopo la formazione le risposte corrette sono salite al 77,8%. Nell'area degli effetti delle ustioni prima il 61,8% dei rispondenti ha definito correttamente l'ustione di II grado, dopo lo ha fatto il 78,8%. Nella sezione delle norme comportamentali preventive prima il 70,8% degli intervistati ha indicato correttamente come agire nel caso in cui una padella prenda fuoco, dopo lo ha fatto il 78,9%. Infine, tra le altre, nell'area norme di pronto soccorso prima dell'attività formativa il 52,0% ha indicato correttamente cosa fare in caso di ustione chimica, dopo lo ha fatto il 73,2%. L'unica domanda per la quale non si è notato un aumento evidente è inclusa nella batteria dei comportamenti preventivi e concerne la disposizione dei manici di padelle e pentole sul piano di cottura in uso: si passa dal 75,8% corretto del prima al 74,5% del dopo.

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