nova systems roma Progetti R&D

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2 Progetto Infrastructure Risk Una crisi aziendale è forse il momento nella vita di un azienda che richiede le più grandi capacità di gestione sotto stress da parte del Management e richiede la gestione di una serie di attività complesse. In altri termini gestire una crisi aziendale come se fosse normale operatività è un atto i cui effetti potrebbero ripercuotersi sull azienda e al suo esterno in un escalation di eventi di difficile controllo. Al contrario, un adeguata gestione della crisi fornisce elementi essenziali sia per la comprensione del contesto esistente, sia per allestire adeguati presidi contro potenziali eventi di rischio. E per questo che è nata l idea di Gestire il Risk Management delle infrastrutture crtiche attraverso un software informatico. Progetto NANOHYDRO Il presente progetto ha come obiettivo lo sviluppo di processi per la produzione, mediante tecniche elettrochimiche, di nano materiali metallici a base di rame e cobalto a partire da liscivie provenienti dal trattamento idrometallurgico di rifiuti speciali quali RAEE e/o batterie. Principali finalità del progetto sono l identificazione delle condizioni operative per la produzione dei materiali in forma nano strutturata, lo scale-up del processo e la realizzazione di un idoneo sistema sperimentale pilota Le nano particelle costituiscono una innovazione che si sta diffondendo nei più diversi settori produttivi con una pervasività impressionante. Le potenzialità associate al presente progetto innovativo sono notevoli, sia dal punto di vista ambientale che da quello economico, per via della produzione di alto valore aggiunto ( particelle nano strutturate di Co e Cu) a partire da rifiuti. Le potenzialità specifiche dipendono dal tipo di prodotto ottenuto e dalle sue applicazioni. I prodotti a base nanotecnologica hanno tutte le carte in regola per diventare a breve un immane rivoluzione che influenzerà consumi, abitudini e più genericamente la vita di tutti noi. Si prevede in tal senso uno scenario di evoluzione con una fase di graduale sostituzione di materiali e dispositivi, nata dall esigenza di economizzare che portano dunque imprenditori e privati a rivolgersi con fiducia a questo mercato per migliorare la qualità dei servizi e in generale della vita di tutti i giorni.. Verrà inoltre sviluppato uno specifico sistema di rilevamento dei dati per implementare un efficiente processo di analisi al fine di migliorare gli obiettivi attesi. Tale sistema sarà composta da componenti HW per il rilevamento e la raccolta dei dati; ed una parte software per l elaborazione e l analisi. Il sistema, nel suo complesso, fornirà la possibilita di automatizzare le fasi di controllo e gestione dei complessi processi elettrochimici in piena scala. Pagina 2 di 5

3 Progetto Protezione dei servizi digitali di pagamento. Il presente progetto fa riferimento alla proposta di costituzione di un nuovo Distretto Tecnologico (nel seguito anche DT o Distretto) all interno del Settore ICT Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione dal titolo s3curedig.it Distretto Tecnologico di Cyber Security, da localizzare in Calabria nell Area di Cosenza. Lo studio è organizzato in quattro parti: Parte 1: sono illustrate le condizioni e presupposti per la creazione del Distretto Tecnologico di Cyber Security in Calabria Parte 2: sono descritte le caratteristiche e peculiarità del sistema regionale della domanda e dell'offerta di ricerca e innovazione Parte 3: è presentata l ipotesi di organizzazione del Distretto attraverso la descrizione del suo settore di intervento e della compagine proponente, l illustrazione della governance e di un piano di sviluppo e la descrizione degli interventi di ricerca e formazione previsti nella prima fase triennale di avvio del Distretto Parte 4: sono discusse le previsioni di impatto del Distretto sul sistema economico regionale della Calabria. Progetto Alghe Energetiche L obiettivo della presente ricerca è la costruzione di un impianto in scala pilota in grado di produrre olio ed idrogeno a partire da energia solare sfruttando alcuni tipi di microalghe. L impianto, localizzato in Sicilia, ha una enorme potenzialità, in quanto il territorio siciliano è caratterizzato da un elevato irraggiamento per gran parte dell anno. L impianto pilota sarà costituito da due sezioni: una relativa alla produzione di olio (da cui si può ricavare biodiesel per autotrazione, oppure effettuare una cogenerazione che permette di disporre sia di energia elettrica che termica con un apposito motore a combustione interna) e una relativa alla produzione di idrogeno; l idrogeno può quindi essere compresso, stoccato ed utilizzato per l alimentazione di fuel cells (motori elettrici per autotrazione). Si vuole quindi dimostrare, in una scala superiore a quella di laboratorio, che è possibile realizzare un ciclo energetico integrato e sostenibile capace di produrre energia e combustibili da biomasse utilizzando semplicemente energia solare. Nel caso di produzione integrale di biocombustibili (biodiesel ed idrogeno) l energia elettrica necessaria potrebbe essere fornita da un impianto fotovoltaico ausiliario da kw di picco, realizzando in questo modo la trasformazione diretta di energia solare in energia elettrica. Pagina 3 di 5

4 Progetto Sviluppo di processi idrometallurgici per il recupero di metalli di base e preziosi da batterie e catalizzatori esausti (Spin-off) ECO RECYCLING ha sviluppato un brevetto europeo ed ha realizzato un impianto pilota dimostrativo per il recupero di zinco e manganese da pile esaurite con il supporto finanziario del MIUR nell ambito del Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (FAR). L obiettivo di questo progetto e stato lo sviluppo di tre tipologie di processi riguardanti il recupero di metalli da rifiuti mediante tecniche idrometallurgiche, in particolare: Processi di recupero di manganese e zinco dal trattamento di pile esauste; Processi di recupero di molibdeno, vanadio, cobalto e nichel da catalizzatori industriali esauriti dell industria petrolifera e da boiler ash; Processi di recupero di metalli base da RAEE (esempio ittrio e zinco da tubi catodici (CRT) di televisori e PC e ittrio da lampade fluorescenti). La fase di ricerca industriale si è concretizzata nella realizzazione di un impianto pilota dimostrativo, realizzato presso la S.E.Val. di Colico (LC), per il recupero di zinco e manganese da pile esauste, in base al processo coperto da brevetto Europeo. L impianto pilota è stato già impiegato con successo per l esecuzione di prove sperimentali al fine di ottimizzare le fasi di trattamento delle pile alcaline esauste e permettere così la progettazione, la realizzazione e l avviamento di un impianto in piena scala (4000 ton/anno). 7 Programma Quadro FP7-SME (Spin-off) Eco Recycling partecipa come capofila scientifico al progetto Hydroweee: Innovative HYDROmetallurgical processes to recover metals from WEEE, including lamps and batteries, che ha ottenuto un finanziamento nell ambito dei bandi FP7 (settimo programma quadro della EU) finalizzati a supportare le PMI in attività di ricerca e sviluppo. Obiettivo del progetto è lo sviluppo di processi innovativi finalizzati al recupero di valori metallici presenti in RAEE (tubi catodici, lampade fluorescenti, schede elettroniche e pile alcaline). Eco Recycling ha lo scopo di estendere le conoscenze già acquisite per il trattamento idrometallurgico delle batterie alcaline esauste alle batterie ioni litio per il recupero di Co e Mn. Nell ambito di questo progetto è stato depositato un brevetto riguardante il trattamento degli accumulatori litio ione in un impianto mobile. Progetto INTEBAT (Spin-off) Ecorecycling ha sottomesso un progetto europeo nell ambito del programma ENPI-MED con partner Egiziani e Palestinesi. Il progetto ha lo scopo di realizzare due impianti pilota mobili per la sezione pretrattamento fisico e per la sezione di trattamento chimico da utilizzarsi per la valorizzazione di batterie ed accumulatori a fine vita e il recupero di valori metallici in esse contenute. Nell ambito del progetto ci si prefigge di esportare modelli di trattamento e valorizzazione di rifiuti high-tech nei paesi partner del bacino del Mediterraneo, con lo Pagina 4 di 5

5 scopo di salvaguardare l ambiente, recuperare risorse materiali, creare nuove opportunità lavorative e mercati, promuovere attraverso campagne pubblicitarie mirate la raccolta differenziata, creare una sensibilità dell opinione pubblica verso le strategie di rivitalizzazione degli scarti hi-tech. La realizzazione di impianti pilota mobili permetterà di testare i processi sviluppati direttamente su campo presso centri di raccolta già esistenti o da allestire. Nell ambito del progetto HTR sarà responsabile della sperimentazione in fase laboratorio ed Ecorecycling effettuerà la progettazione di processo e di impianto. Progetto Hydroweee Demo (Spin-off) Tale progetto vede EcoRecycling e il Centro Interuniversitario coinvolti nella prosecuzione delle attività già finanziate dall UE col progetto HydroWEEE. I processi precedentemente sviluppati verranno ulteriormente ottimizzati a favore di maggiori purezze dei metalli recuperati dai RAEE (tubi catodici, lampade, circuiti stampati, LCD, batterie). Il principale obiettivo del progetto HydroWEEE DEMO è quello di costruire due impianti dimostrativi scala industriale (uno fisso e mobile), al fine di testare le prestazioni e dimostrare la fattibilità dei processi già sviluppati, da un punto di vista integrato (tecnico, economico, operativo, sociale), tenendo conto anche della valutazione dei rischi (compreso quello sanitario) e dei benefici per la società e l'ambiente, favorendo poi una larga diffusione sul mercato in seguito.. Gli obiettivi dimostrativi verranno raggiunti con successo quando l'impianto fisso avrà lavorato continuamente per almeno 18 mesi. Allo stesso modo, l impianto mobile verrà trasportato attraverso almeno 5 sedi in almeno 3 Paesi in Europa (Italia, Romania, Serbia). Al termine del progetto il Consorzio sarà pronto per la commercializzazione dei processi di recupero di metalli di valore da RAEEE. Inoltre l azienda ha all attivo 5 Domande di Partecipazione a nuovi progetti R&D Pagina 5 di 5