PROGETTI EDUCATIVI A.S / 2019 SCHEDA PROGETTO
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- Susanna Piccinini
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1 Area di interesse (barrare una sola casella) ambiente e sviluppo sostenibile promozione della salute intercultura legalità e cittadinanza linguaggi dell arte e dello spettacolo x pari opportunità luoghi dell arte e della storia corpo, movimento e sport lettura e narrazione altro (specificare): Tutti i campi sono obbligatori, si prega di non modificare la formattazione della pagina Titolo Rompiamo gli schemi: identità sessuale e bullismo omofobico Soggetto proponente Arcigay Agorà Pesaro Urbino Gruppo Scuola Titolarità x privata pubblica, specificare ente Referente e contatti (tel e ) Destinatari: barrare le caselle che interessano Anna Salvemini Tel anna.salvemini@libero.it scuola dell infanzia scuola primaria scuola secondaria di 1 grado x scuola secondaria di 2 grado Tempi e modalità di attuazione ll percorso si articolerà in tre fasi: 1. Intervento nelle classi Ogni gruppo classe sarà coinvolto in un percorso della durata di 3 incontri, di 2 ore ciascuno, per un totale di 6 ore di attività, distribuiti in base alle esigenze dell orario scolastico. Ogni studente potrà partecipare agli incontri, previo consenso scritto da parte di chi esercita la responsabilità genitoriale nel caso di studenti minorenni. 2. Incontro formativo con il corpo docente Un incontro formativo con il corpo docente delle classi coinvolte di due ore e mezza. 3. Follow up con insegnanti (se richiesto). Gli incontri saranno tenuti da una psicologa e da un avvocato con particolare esperienza in materia di contrasto alle discriminazioni, diritto delle nuove tecnologie e privacy oltre che mediatore familiare. Il progetto può essere svolto secondo quanto presentato, oppure operando una scelta dei moduli da trattare per le classi. Il modulo per il corpo docente è sempre compreso. Breve descrizione del progetto (max 500 caratteri) Costi a carico dei partecipanti Laboratorio volto alla decostruzione degli stereotipi e pregiudizi riguardanti l identità sessuale, al contrasto del bullismo e cyberbullismo, in particolare omo-transfobico, alla promozione di buone prassi per una educazione al rispetto e alla valorizzazione delle differenze. Si articola in un percorso modulare rivolto alle classi e un incontro per il corpo docente per meglio favorire l implementazione delle competenze e promuovere nuove forme di comportamenti prosociali. Un modulo + modulo docenti: 15 euro per studente Due moduli + modulo docenti: 20 euro per studente Tre moduli + modulo docenti: 25 euro per studente
2 Il costo è comprensivo dei materiali didattici. Scadenza iscrizione (per le scuole aderenti) Il progetto è già stato attuato nelle scuole di Pesaro? (se sì, specificare anno scolastico e scuole aderenti) 30 novembre 2018 Il progetto non è stato finora attuato nelle scuole.
3 DETTAGLIATA ANALISI DEL CONTESTO E PRESENTAZIONE GENERALE DEL PROGETTO La scuola, momento centrale della sperimentazione e della progettualità nel campo della formazione delle ragazze e dei ragazzi, è il luogo in cui si fa esperienza degli stereotipi di genere nella relazione con le compagne ed i compagni e con il corpo docente. È inoltre il luogo di produzione e riproduzione delle identità sessuali: ogni studente si confronta con modelli di genere fortemente normati e resi complementari. Essa rimane tuttavia un contesto privilegiato per l attuazione di percorsi atti alla promozione della parità di genere, alla valorizzazione delle differenze e al contrasto di forme di prevaricazione quali bullismo e cyberbullismo. Il presente progetto è strutturato per offrire agli studenti della Scuola Secondaria di II grado uno spunto di riflessione su quelle che sono le tematiche relative al mondo dell identità sessuale, le sue molteplici sfaccettature e i meccanismi socio-culturali che ne declinano lo sviluppo, inclusi i fenomeni di stereotipia, pregiudizio, omofobia, bullismo generico e bullismo omo-transfobico. OBIETTIVI Obiettivi generali 1. Favorire l acquisizione delle conoscenze riguardo il genere; 2. Favorire l acquisizione delle conoscenze riguardo gli stereotipi di genere 3. Favorire l acquisizione delle conoscenze riguardo l omo-lesbo-bi-transfobia. 4. Favorire comportamenti rispettosi della parità di genere; 5. Favorire comportamenti prosociali e rispettosi delle differenze di espressione di genere; 6. Favorire comportamenti prosociali e rispettosi delle differenze di orientamento sessuale; 7. Favorire un approccio interistituzionale per promuovere buone prassi sulla promozione della parità di genere; 8. Favorire un approccio interistituzionale per promuovere il contrasto al bullismo e cyberbullismo. Obiettivi specifici (per le/gli studenti) Aumentare le conoscenze relative agli stereotipi di genere. Aumentare le conoscenze relative agli all identità sessuale e affettiva; Aumentare le conoscenze relative al bullismo e al cyberbullismo; Diminuire le false credenze; Acquisire strumenti per riconoscere gli stereotipi di genere; Acquisire strumenti per decostruire gli stereotipi di genere; Acquisire strumenti per contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. Obiettivi specifici (per corpo docente) Aumentare le conoscenze relative agli stereotipi di genere; Aumentare le conoscenze relative all identità sessuale; Aumentare le conoscenze relative al bullismo e al cyberbullismo; Diminuire le false credenze; Acquisire strumenti per riconoscere gli stereotipi di genere; Acquisire strumenti per decostruire gli stereotipi di genere; Acquisire strumenti per contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo; Aumentare le conoscenze della violenza di genere a livello locale, nazionale, europeo; Conoscere i servizi sul territorio che si occupano del tema.
4 METODI - Circle time; - Brainstorming; - Role playing (simulate); - Lavoro a coppie, in piccolo e in grande gruppo; STRUMENTI - Pennarelli; - Cartelloni; - Fogli di carta A4; - Video; - Immagini. Si richiede alla scuola la possibilità di usufruire di un impianto di audio-video proiezione (LIM, ecc.) MODALITA ORGANIZZATIVE Incontri con le classi Primo incontro: generi e relazioni: come mi rappresento e come sono rappresentata/o? - Presentazione degli esperti e dei partecipanti - Questionario in entrata; - Autopercezione e autorappresentazione del genere; - Rappresentazione del genere attraverso il linguaggio; - Conclusioni Secondo incontro: donne e uomini, diversi o uguali? - Sintesi dell incontro precedente e introduzione della nuova sessione - Stereotipi e pregiudizi; - Stereotipi di genere; - Modelli di maschile e femminile nei media e nella società; - Conclusioni Terzo incontro: bullismi e cyberbullismo - Sintesi dell incontro precedente e introduzione della nuova sessione - prevaricazione tra pari; - le dinamiche del bullismo; - le dinamiche del cyberbullismo; - bullismo e cyberbullismo omo-lesbo-bi-transfobico; - Proposte operative di contrasto al bullismo e cyberbullismo (Strumenti di supporto psicologico e legale). - Conclusioni; - Questionario finale. Metodologia: educazione non formale
5 Per i tre incontri si prevede l utilizzo del brainstorming, simulate, lavori in piccoli gruppi, ausilio di materiale cartaceo e/o audio-video. Ogni incontro avrà la durata di due ore. Incontro di formazione con il corpo docente Presentazione degli esperti e dei partecipanti; Genere, identità, orientamento sessuale; Stereotipi e pregiudizi; Dinamiche del bullismo e del cyberbullismo; Bullismo e cyberbullismo omo-lesbo-bi-trabsfobico; Proposte operative di contrasto al bullismo e cyberbullismo (Strumenti di supporto psicologico e legale). Metodologia: lezione frontale L incontro avrà la durata di due ore e mezza
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