MODELLISTICA PREVISIONALE Nel caso delle linee elettriche aeree, i campi elettrici e magnetici possono essere calcolati

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MODELLISTICA PREVISIONALE Nel caso delle linee elettriche aeree, i campi elettrici e magnetici possono essere calcolati"

Transcript

1 MODELLISTICA PREISIONALE Nel caso delle linee elettriche aeree, i campi elettrici e magnetici possono essere calcolati agevolmente con l ausilio di modelli e programmi di calcolo utilizzando i parametri caratteristici della linea. La validità dei modelli di calcolo l generalmente adottati è stata confermata da misure sperimentali che sono risultate sostanzialmente in accordo con I dati teorici. In alcuni casi le approssimazioni i i introdotte tt nel calcolo l (ad es. il trascurare la presenza di oggetti conduttori quando si calcola il campo elettrico), portano addirittura ad una sovrastima del valore del campo. Ai modelli matematici occorre riconoscere il carattere di strumento di previsione e di verifica; èi in base ad essi che sono state t definite it normative relative ad altezze e distanze dei conduttori. I modelli possono essere utilizzati anche per simulare un monitoraggio ambientale evitando del tutto il ricorso alle misure o limitandolo ad alcuni punti campione per la validazione dei calcoli

2 In base alla norma CEI -6 del 00, il calcolo del campo elettrico e del campo magnetico generati da linee elettriche aeree prevede le seguenti approssimazioni: Tutti i conduttori costituenti la linea (sia i conduttori attivi, cioè sotto tensione e/o percorsi da corrente, sia i conduttori di guardia, a potenziale di terra e non percorsi da corrente) sono considerati rettilinei, orizzontali, di lunghezza infinita e paralleli tra loro I conduttori sono considerati di forma cilindrica con diametro costante; nel caso di conduttori a fascio, si suppone che la distanza tra i singoli sub-conduttori a uguale potenziale sia piccola rispetto alla distanza tra i conduttori a diverso potenziale; si suppone inoltre che tutti i sub-conduttori siano uguali tra di loro e che, in una sezione normale del fascio, i loro centri giacciano su una circonferenza; co e in base a queste e ipotesi, si sostituisce al fascio di sub-conduttori un conduttore unico di opportuno diametro equivalente

3 La tensione e la corrente su ciascun conduttore attivo sono considerati in fase tra di loro La distribuzione della carica elettrica sulla superficie dei conduttori è considerata uniforme Il suolo è considerato piano e privo di irregolarità, perfettamente conduttore dal punto di vista elettrico, perfettamente trasparente dal punto di vista magnetico iene trascurata la presenza di tralicci o piloni di sostegno, degli edifici, della vegetazione e di qualunque altro oggetto si trovi nell area interessata Le condizioni elencate permettono di ridurre il calcolo l ad un problema piano, poiché la situazione è esattamente la stessa su qualunque sezione normale della linea, cioè quella generata da un piano verticale ortogonale all asse longitudinale l della linea (cioè alla direzione dei conduttori che la costituiscono) passante per il punto dove si vogliono calcolare i campi

4 A parità di altri fattori, l accuratezza dei dati forniti dal programma è ovviamente tanto maggiore quanto più aderenti sono le condizioni reali a quelle elencate. Alla frequenza di 50 Hz, e più in generale alle ELF, le distanze di interesse dalla sorgente del campo elettromagnetico sono molto piccole rispetto alle lunghezze d onda. Il campo elettrico e il campo magnetico vengono solitamente calcolati trascurando nelle equazioni di Maxwell i termini in cui compaiono le derivate rispetto al tempo. In altre parole i campi, pur se variabili nel tempo, vengono considerati in pratica come nel caso statico, dove compaiono solo i termini di sorgente e non quelli di mutua generazione. In base alle assunzioni precedenti i valori del campo elettrico e magnetico vengono calcolati in base alle seguenti espressioni:

5 NF ρ E 4 π ε C r k k 0 r dl Dove NF è il numero di conduttori filiformi, Ck è il conduttore generico, ρ la densità di carica lineare su di esso, dl un suo tratto elementare, r la distanza tra questo tratto elementare ed il punto dove si vuole calcolare il campo. Analogamente per il campo magnetico abbiamo: H 4 π NF k C k r i r dl Fornire una descrizione esatta dei livelli di campo elettrico/magnetico in ogni punto dell area interessata da un elettrodotto è alquanto complicato, specialmente nelle zone prossime ai piloni che hanno una struttura metallica.

6 Sia le valutazioni teoriche, che le misure sperimentali mostrano comunque che a parità degli altri parametri, i valori di campo sono tanto minori quanto è maggiore l altezza dei conduttori dal suolo, per cui le zone di maggior interesse ai fini della protezione sono quelli al centro delle campate, dove i conduttori sono più vicini al suolo.

7 Nel caso di conduttore a fascio deve essere indicato il raggio equivalente R eq ; esso può essere calcolato a partire dal raggio fisico r dei subconduttori, dal loro numero n e dal raggio R della circonferenza circoscritta al fascio con la formula seguente: R eq R n n r R nrr n n Per ogni sezione trasversale dell elettrodotto l altezza del conduttore in un punto può essere calcolata mediante l equazione della catenaria: y a e x a e x a a cosh x a

8 alore di tensione nominale e valore di singolo potenziale Il valore nominale della tensione con cui di solito ci si riferisce ad un elettrodotto trifase rappresenta il valore della differenza di potenziale tra ciascuna coppia di conduttori attivi. Tale valore è superiore di un fattore a quello del singolo potenziale. Per vedere perché dobbiamo ragionare in termini di grandezze complesse. In questo caso se il potenziale del conduttore vale per il potenziale del conduttore avremo: e j Utilizzando il piano complesso ed esprimendo quindi i valori dei potenziali in termini di parte reale e immaginaria avremo:

9 ,0 Questo significa che quella che noi indichiamo, g q come tensione nominale vale, 9 E quindi 4 4 Nel caso quindi che la tensione nominale sia 80 k il t i l d l i l d tt 80 k il potenziale del singolo conduttore vale circa 9k.

10 È possibile poi elaborare i risultati graficamente e visualizzarli in cartografia in modo da analizzare subito visivamente la distribuzione del campo (magnetico) in prossimità dell elettrodotto ed individuare le abitazioni più esposte Può risultare utile un sistema GIS di supporto per la consultazione di dati archiviati relativi alle caratteristiche tecniche dell elettrodotto, di dati relativi a precedenti misure o di altre informazioni ausiliare, quali per esempio: documenti cartacei (mappe catastali, piani regolatori, ecc.) immagini telerilevate Restrizioni normative dal punto di vista dell inquinamento elettromagnetico. Restrizioni normative dal punto di vista dell impatto ambientale.

11

12 L uso del dato satellitare consente una visione dettagliata e ricca di informazioni sulla zona considerata La fusione di immagini satellitari e strati informativi differenti (carte stradali, piani regolatori, ecc) permette di generare una struttura multistrato di facile utilizzo ed accesso.

13

14

15

Calcolo dei campi. Master Sistemi Informativi Geografici per il monitoraggio e la gestione del territorio Elettrodotti N.

Calcolo dei campi. Master Sistemi Informativi Geografici per il monitoraggio e la gestione del territorio Elettrodotti N. Calcolo dei campi Master Sistemi Informativi Geografici per il monitoraggio e la gestione del territorio Elettrodotti N. Zoppetti 72 Calcolo dei campi Due possibili approcci: 1. Approccio semplificato:

Dettagli

Correnti indotte nel terreno da linee elettriche

Correnti indotte nel terreno da linee elettriche Correnti indotte nel terreno da linee elettriche Ing. Nicola Zoppetti Istituto di Fisica Applicata Nello Carrara IFAC-CNR, Firenze Finalità dello studio Fornire un quadro di riferimento che faciliti l

Dettagli

IL PROGETTISTA INTEGRATORE

IL PROGETTISTA INTEGRATORE IL PROGETTISTA INTEGRATORE Doc. N. IN0500DE2DSLP0400K06A.doc IN05 00 DE2DSLC0004K06 A 2 di 10 1. Scopo del documento Questo documento mostra, a fronte delle ipotesi di calcolo riportate nel paragrafo seguente,

Dettagli

ESPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE ALL INDUZIONE MAGNETICA A 50 HZ

ESPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE ALL INDUZIONE MAGNETICA A 50 HZ Università di Pisa Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Modulo di Sorgenti di radiazioni non ionizzanti Seminario ESPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE ALL INDUZIONE MAGNETICA

Dettagli

Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.

Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D. Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A. 2006-07 - 1 Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.Trevese) Modalità: - Prova scritta di Elettricità e Magnetismo:

Dettagli

Andreuccetti D. Zoppetti N.

Andreuccetti D. Zoppetti N. Campo magnetico disperso da elettrodotti ad alta tensione: una metodologia avanzata di valutazione basata su modelli 3D di linee elettriche e territorio Andreuccetti D. Zoppetti N. Convegno nazionale:

Dettagli

Corrente elettrica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico

Corrente elettrica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico Corrente elettrica Sotto l effetto di un campo elettrico le cariche si possono muovere In un filo elettrico, se una carica dq attraversa una sezione del filo nel tempo dt abbiamo una corrente di intensità

Dettagli

Caratteristiche degli elettrodotti

Caratteristiche degli elettrodotti Caratteristiche degli elettrodotti Master Sistemi Informativi Geografici per il monitoraggio e la gestione del territorio Elettrodotti N. Zoppetti 30 Elettrodotti aerei Dati tecnici rilevanti ai fini protezionistici:

Dettagli

CALCOLO AMPIEZZA DELLE FASCE DI RISPETTO PER GLI ELETTRODOTTI (LINEE E CABINE)

CALCOLO AMPIEZZA DELLE FASCE DI RISPETTO PER GLI ELETTRODOTTI (LINEE E CABINE) CALCOLO AMPIEZZA DELLE FASCE DI RISPETTO PER GLI ELETTRODOTTI (LINEE E CABINE) CALCOLO AMPIEZZA DELLE FASCE DI RISPETTO PER GLI ELETTRODOTTI (LINEE E CABINE) L intervento oggetto della presente relazione

Dettagli

Inquinamento Elettromagnetico (monitoraggio, problemi e misure)

Inquinamento Elettromagnetico (monitoraggio, problemi e misure) Lab Tor Vergata Vergata Earth Observation Laboratory GeoInformation PhD Programme Tor Vergata University Emanuele Angiuli Inquinamento Elettromagnetico (monitoraggio, problemi e misure) www.disp.uniroma2.it/eolab

Dettagli

Nome: Cognome: Matricola:

Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1: Una particella ++ si trova in quiete ad una distanza d = 100 µm da un piano metallico verticale mantenuto a potenziale nullo. i. Calcolare le componenti del campo E in un generico punto P

Dettagli

Esercizi di magnetismo

Esercizi di magnetismo Esercizi di magnetismo Fisica II a.a. 2003-2004 Lezione 16 Giugno 2004 1 Un riassunto sulle dimensioni fisiche e unità di misura l unità di misura di B è il Tesla : definisce le dimensioni [ B ] = [m]

Dettagli

LA V TLEGGE T O R I DI AMPERE g. bonomi fisica sperimentale (mecc., elettrom.) Introduzione

LA V TLEGGE T O R I DI AMPERE g. bonomi fisica sperimentale (mecc., elettrom.) Introduzione Introduzione Un cannone elettromagnetico a rotaia spara un proiettile con una accelerazione molto elevata: da zero a 10 km/s in 1 ms; circa 5 x 10 6 g. Come si realizza una tale accelerazione? https://www.youtube.com/watch?v=wbxdef6oghe

Dettagli

Influenza del modello della linea nella determinazione delle fasce di rispetto degli elettrodotti. Nicola Zoppetti Daniele Andreuccetti

Influenza del modello della linea nella determinazione delle fasce di rispetto degli elettrodotti. Nicola Zoppetti Daniele Andreuccetti Influenza del modello della linea nella determinazione delle fasce di rispetto degli elettrodotti Nicola Zoppetti Daniele Andreuccetti Calcolo della fascia di rispetto Ci si riferisce al calcolo della

Dettagli

CONTROLLI SUGLI ELETTRODOTTI DI ALTA TENSIONE TRANSITANTI SUL TERRITORIO DELLA VALLE D AOSTA

CONTROLLI SUGLI ELETTRODOTTI DI ALTA TENSIONE TRANSITANTI SUL TERRITORIO DELLA VALLE D AOSTA CONTROLLI SUGLI ELETTRODOTTI DI ALTA TENSIONE TRANSITANTI SUL TERRITORIO DELLA VALLE D AOSTA Valeria Bottura, C. Desandré, E. Imperial, Leo Cerise ARPA Valle d Aosta, Loc. Grande Charrière 44, 11020 St.

Dettagli

Elettromagnetismo Formulazione differenziale

Elettromagnetismo Formulazione differenziale Elettromagnetismo Formulazione differenziale 1. Legge di Faraday 2. Estensione della legge di Ampere 3. Equazioni di Maxwell 4. Onde elettromagnetiche VI - 0 Legge di Faraday Campo elettrico Campo di induzione

Dettagli

1. l induzione magnetica B in modulo, direzione e verso nel piano ortogonale al filo nel suo punto medio, a distanza r dal filo;

1. l induzione magnetica B in modulo, direzione e verso nel piano ortogonale al filo nel suo punto medio, a distanza r dal filo; Prova scritta di Elettromagnetismo e Ottica (CCS Fisica), 21 gennaio 2013 Nel piano x = 0 giace una lastra conduttrice collegata a terra. Nei punti di coordinate (a, a, 0) e (a, a, 0) si trovano due cariche,

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2010/11. Prova di esame del 13/6/ NOME

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2010/11. Prova di esame del 13/6/ NOME Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2010/11 Prova di esame del 13/6/2011 - NOME 1) Un gas perfetto monoatomico con n= 2 moli viene utilizzato in una macchina termica

Dettagli

Prima prova d esonero del corso di Elettromagnetismo - a.a. 2011/12-13/4/2012 proff. F. Lacava, F. Ricci, D. Trevese

Prima prova d esonero del corso di Elettromagnetismo - a.a. 2011/12-13/4/2012 proff. F. Lacava, F. Ricci, D. Trevese Prima prova d esonero del corso di Elettromagnetismo - a.a. 2/2-3/4/22 proff. F. Lacava, F. Ricci, D. Trevese ESERCIZIO Le cariche +q e -q sono uniformemente distribuite su due bacchette di materiale isolante,

Dettagli

Vincoli imposti dalla normativa vigente e metodi utilizzabili per verificarli

Vincoli imposti dalla normativa vigente e metodi utilizzabili per verificarli Vincoli imposti dalla normativa vigente e metodi utilizzabili per verificarli Master Sistemi Informativi Geografici per il monitoraggio e la gestione del territorio Elettrodotti N. Zoppetti 140 Riferimenti

Dettagli

Aspetti tecnici e autorizzativi per l'installazione di cabine. esposizione a campi elettromagnetici

Aspetti tecnici e autorizzativi per l'installazione di cabine. esposizione a campi elettromagnetici Aspetti tecnici e autorizzativi per l'installazione di cabine secondarie MT/bt nel rispetto dei limiti iti normativi i di esposizione a campi elettromagnetici Metodologia di valutazione semplificata della

Dettagli

Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica

Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica 1 Piano cartesiano Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica Consideriamo nel piano due rette perpendicolari che si intersecano in un punto O Consideriamo ciascuna di queste rette come retta orientata

Dettagli

Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013

Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013 Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013 1. Il campo elettrico e legge di Coulomb: esempio del calcolo generato da alcune semplici distribuzioni. 2. Il campo

Dettagli

COMUNE DI RICCIONE. Provincia di Rimini

COMUNE DI RICCIONE. Provincia di Rimini COMUNE DI RICCIONE Provincia di Rimini OGGETTO: Verifica fasce di rispetto di Elettrodotti, applicazione del DM 29 maggio 2008 (progetto dei nuovi insediamenti di cui all art. 4 DPCM 08/07/2003 in prossimità

Dettagli

CASI-STUDIO DA MODELLIZZARE

CASI-STUDIO DA MODELLIZZARE CASI-STUDIO DA MODELLIZZARE 3 simulazioni con linee parallele (sostegni di partenza delle 2 linee sullo stesso piano verticale): 1. 2 linee a 38 kv della stessa altezza con distanza interasse pari a 4

Dettagli

1.5 Calcolo di erenziale vettoriale Derivata ordinaria Gradiente Esempio n. 3 - Gradiente di 1

1.5 Calcolo di erenziale vettoriale Derivata ordinaria Gradiente Esempio n. 3 - Gradiente di 1 Indice 1 ANALISI VETTORIALE 1 1.1 Scalari e vettori......................... 1 1.1.1 Vettore unitario (versore)............... 2 1.2 Algebra dei vettori....................... 3 1.2.1 Somma di due vettori.................

Dettagli

LE FASCE DI RISPETTO PER GLI ELETTRODOTTI

LE FASCE DI RISPETTO PER GLI ELETTRODOTTI LE FASCE DI RISPETTO PER GLI ELETTRODOTTI Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2003 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità

Dettagli

Compito di Fisica 2 Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni 18 Gennaio 2018

Compito di Fisica 2 Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni 18 Gennaio 2018 Compito di Fisica Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni 18 Gennaio 018 1 Una distribuzione volumetrica di carica a densità volumetrica costante = + 4 10-6 C/m 3 si + + + + + + estende nella

Dettagli

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4 Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4 nel comune di Figino Serenza Committente Comune di Figino Serenza Data

Dettagli

Illuminatori d'antenne paraboliche Misure con la strumentazione di laboratorio.

Illuminatori d'antenne paraboliche Misure con la strumentazione di laboratorio. A.R.I. Sezione di Parma Illuminatori d'antenne paraboliche Misure con la strumentazione di laboratorio. Venerdi,5 dicembre, ore 21 - Carlo, I4VIL GUIDE D ONDA Una guida d onda è un profilato, in genere,

Dettagli

I N T E G R A S. R. L. Via Leopardi, Erba (CO) - ITALY Tel/Fax: P.I N CCIAA

I N T E G R A S. R. L. Via Leopardi, Erba (CO) - ITALY Tel/Fax: P.I N CCIAA Controllo ambientale integrato I N T E G R A S. R. L. Via Leopardi, 10-22036 Erba (CO) - ITALY Tel/Fax: +39-031 3338884 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 Sistema di Qualità Certificato secondo la Norma UNI

Dettagli

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale (Prof. A. Farina) Seconda prova in itinere - 26/06/2012

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale (Prof. A. Farina) Seconda prova in itinere - 26/06/2012 Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale Prof. A. Farina) a.a. 200-20-Facoltà di Ingegneria Industriale- Ingegneria Aerospaziale, Energetica e Meccanica Seconda prova in itinere - 26/06/202

Dettagli

ELETTRODOTTO AEREO A 150 KV VALUTAZIONE DEL RUMORE PRODOTTO DAL VENTO SUI CONDUTTORI COMUNE DI CORATO (BA)

ELETTRODOTTO AEREO A 150 KV VALUTAZIONE DEL RUMORE PRODOTTO DAL VENTO SUI CONDUTTORI COMUNE DI CORATO (BA) ELETTRODOTTO AEREO A 150 KV VALUTAZIONE DEL RUMORE PRODOTTO DAL VENTO SUI CONDUTTORI COMUNE DI CORATO (BA) 2 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI Ref. 1: Kiyoshi Shimojima, Aerodynamic Noise generated by Overhead

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B

Esame Scritto Fisica Generale T-B Esame Scritto Fisica Generale T-B (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K]) Prof. M. Sioli V Appello - 22/7/213 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Nel vuoto, nella regione di spazio delimitata dai piani x = e

Dettagli

1. INTRODUZIONE DOCUMENTI E LEGGI E NORME DI RIFERIMENTO... 3 CONCLUSIONI... 12

1. INTRODUZIONE DOCUMENTI E LEGGI E NORME DI RIFERIMENTO... 3 CONCLUSIONI... 12 1. INTRODUZIONE.... DOCUMENTI E LEGGI E NORME DI RIFERIMENTO... 3.1 LEGGI E NORME DI RIFERIMENTO... 3 3. SIMBOLI SIGLE E TERMINOLOGIA... 3 4. INQUADRAMENTO NORMATIVO... 4 5. METODOLOGIA DI CALCOLO... 5

Dettagli

La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli relativi.

La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli relativi. Corso di Laurea in Matematica Seconda prova in itinere di Fisica (Prof. E. Santovetti) 13 gennaio 016 Nome: La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli

Dettagli

Equazioni Generali delle Linee di Trasmissione

Equazioni Generali delle Linee di Trasmissione Equazioni Generali delle Linee di Trasmissione 1 Rete Elettrica Ordinaria vs Linea di Trasmissione Parametri Concentrati Parametri distribuiti La lezione di oggi riguarda le linee di trasmissione dell

Dettagli

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2017-2018 2 Premesse TEOREMA DI GAUSS Formulazione equivalente alla legge di Coulomb Trae vantaggio dalle situazioni nelle

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S DISCIPLINA: FISICA (Indirizzo linguistico) CLASSE: QUINTA COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI Le cariche elettriche Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l esperimento è inteso

Dettagli

6a_EAIEE EQUAZIONI D ONDA

6a_EAIEE EQUAZIONI D ONDA 6a_EAIEE EQUAZIONI D ONDA (ultima modifica 08//07) Equazioni d onda e loro soluzioni Le equazioni di Maxwell danno una descrizione completa delle relazioni tra i campi elettromagnetici, le cariche e le

Dettagli

Codifica: RFI/TC.TE IT LP Ed. 11/2001

Codifica: RFI/TC.TE IT LP Ed. 11/2001 ISTRUZIONE TECNICA DIREZIONE TECNICA ENERGIA E TRAZIONE ELETTRICA Codifica: RFI/TC.TE IT LP 019 - Ed. 11/2001 1 di 20 CARATTERISTICHE MECCANICHE DEL TREFOLO PARTE I GENERALITA PARTE II CARATTERISTICHE

Dettagli

E i D dl = V A V B (1)

E i D dl = V A V B (1) SENSORI DI CMPO La tensione a vuoto indotta su di una antenna di piccole dimensioni può essere calcolata agevolmente anche senza assumere alcuna propietà particolare per il campo che produce tale tensione.

Dettagli

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4 Controllo ambientale integrato I N T E G R A S. R. L. Via Lecco, 5/E - 22036 Erba (CO) - ITALY Tel: +39-031 3338884 Fax: +39-031 3334934 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 Sistema di Qualità Certificato secondo

Dettagli

Elettrostatica nel vuoto

Elettrostatica nel vuoto Elettrostatica nel vuoto Esercizio 1.1 Una particella avente carica q e velocità V 0 attraversa, perpendicolarmente alle linee di campo, una regione di lunghezza s in cui eè presente un campo elettrico

Dettagli

1 CIRCUITAZIONE E FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICO. 2 Circuitazione di B: il teorema di Ampère

1 CIRCUITAZIONE E FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICO. 2 Circuitazione di B: il teorema di Ampère CRCUTAZONE E FLUSSO DEL CAMPO MAGNETCO Abbiamo gia detto che per determinare completamente un campo vettoriale dobbiamo dare il valore della sua circuitazione ed il flusso del campo attraverso una superficie

Dettagli

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4 Controllo ambientale integrato I N T E G R A S. R. L. Via Lecco, 5/E - 22036 Erba (CO) - ITALY Tel: +39-031 3338884 Tel: +39-031 3334934 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 Sistema di Qualità Certificato secondo

Dettagli

CAMPI ELETTROMAGNETICI E CIRCUITI II - A.A MARCO BRESSAN 1. J o conduttore perfetto

CAMPI ELETTROMAGNETICI E CIRCUITI II - A.A MARCO BRESSAN 1. J o conduttore perfetto CAMPI ELETTROMAGNETICI E CIRCUITI II - A.A. 217-18 - MARCO BREAN 1 Diffusione da corpi metallici i consideri il campo monocromatico ( E, H) irraggiato dalla distribuzione di corrente impressa J o, in un

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE Michelangelo Guggenheim VENEZIA MATEMATICA

LICEO ARTISTICO STATALE Michelangelo Guggenheim VENEZIA MATEMATICA LICEO ARTISTICO STATALE Michelangelo Guggenheim VENEZIA MATEMATICA CLASSE 1 OBIETTIVI COGNITIVI DISCIPLINARI SPECIFICI -, competenze, capacità da acquisire alla fine del corso Saper operare con i campi

Dettagli

Spettabile ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. Sviluppo Rete ERM Bologna FAX

Spettabile ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. Sviluppo Rete ERM Bologna FAX Spettabile ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. Sviluppo Rete ERM Bologna FAX 800-046674 Oggetto: Dichiarazione relativa alla DPA della cabina elettrica funzionale alla lottizzazione annessa all urbanizzazione del

Dettagli

Cose da sapere - elettromagnetismo

Cose da sapere - elettromagnetismo Cose da sapere - elettromagnetismo In queste pagine c e` un riassunto di relazioni e risultati che abbiamo discusso e che devono essere conosciuti. Forza di Lorentz agente su una carica q in moto con velocita`

Dettagli

LE ANTENNE COME SORGENTI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI AMBIENTALI

LE ANTENNE COME SORGENTI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI AMBIENTALI Seminario tecnico di aggiornamento sulle procedure di valutazione dell impatto elettromagnetico degli impianti a radiofrequenza (telefonia mobile) LE ANTENNE COME SORGENTI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI AMBIENTALI

Dettagli

Tesina di Fisica Generale II

Tesina di Fisica Generale II Tesina di Fisica Generale II Corso di laurea di scienza e ingegneria dei materiali 1 gruppo Coordinatore Scotti di Uccio Umberto Tesina svolta da: nnalisa Volpe N50000281 Catello Staiano N50000285 Raffaele

Dettagli

SOMMARIO 4.1 ANALISI PALO 02B ANALISI PALO ANALISI PALO MESSA A TERRA DELLE STRUTTURE METALLICHE...

SOMMARIO 4.1 ANALISI PALO 02B ANALISI PALO ANALISI PALO MESSA A TERRA DELLE STRUTTURE METALLICHE... CODIFIC DOCUMENTO R1EIPXX01GRE005.doc 2 di 16 SOMMRIO 1 PREMESS... 3 2 DESCRIZIONE IMPINTI PRESENTI IN PROGETTO... 5 3 GENERLITÀ E NLISI DEL TRCCITO... 6 4 VLUTZIONE DELLE POSSIBILI INTERFERENZE... 9 4.1

Dettagli

Misure di induzione magnetica: principio fisico del sensore a induzione

Misure di induzione magnetica: principio fisico del sensore a induzione Misure Misure di induzione magnetica: principio fisico del sensore a induzione V π = 2 ƒ A B Con una sola spira V = N 2π ƒ A B Con N spire Master Sistemi Informativi Geografici per il monitoraggio e la

Dettagli

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4 Controllo ambientale integrato I N T E G R A S. R. L. Via Leopardi, 10-22036 Erba (CO) - ITALY Tel/Fax: +39-031 3338884 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 Sistema di Qualità Certificato secondo la Norma UNI

Dettagli

Fisica Generale II (prima parte)

Fisica Generale II (prima parte) Corso di Laurea in Ing. Medica Fisica Generale II (prima parte) Cognome Nome n. matricola Voto 4.2.2011 Esercizio n.1 Determinare il campo elettrico in modulo direzione e verso generato nel punto O dalle

Dettagli

DETERMINAZIONE DELL INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

DETERMINAZIONE DELL INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO TITAN ITALIA S.p.A Via Confortino,23 40056 Crespellano Comune di Valsamoggia Relazione relativa alla DETERMINAZIONE DELL INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Riferita alla seconda variante non sostanziale al

Dettagli

a.a. 2017/2018 Stefano Bifaretti Vincenzo Bonaiuto Dipartimento di Ingegneria Industriale

a.a. 2017/2018 Stefano Bifaretti Vincenzo Bonaiuto Dipartimento di Ingegneria Industriale a.a. 2017/2018 Stefano Bifaretti Vincenzo Bonaiuto Dipartimento di Ingegneria Industriale Le macchine in c.a. impiegate negli azionamenti industriali sono caratterizzate da un circuito elettrico di statore

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 23 Settembre Compito A Esercizio n.1 O Esercizio n. 2 O

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 23 Settembre Compito A Esercizio n.1 O Esercizio n. 2 O Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 3 Settembre 003 - Compito A Esercizio n.1 Quattro cariche di uguale valore q, due positive e due negative, sono poste nei vertici di un quadrato di lato

Dettagli

01 DESCRIZIONE DELLE SORGENTI

01 DESCRIZIONE DELLE SORGENTI 1. Descrizione delle sorgenti Come già anticipato nell'introduzione, in questo rapporto verranno trattate le sorgenti di campo elettromagnetico più significative per l'impatto prodotto sul territorio in

Dettagli

LE ONDE. Tipi di onde e aspetti generali

LE ONDE. Tipi di onde e aspetti generali LE ONDE Tipi di onde e aspetti generali Che cos è un onda? In fisica con il termine onda si indica una perturbazione che nasce da una sorgente e si propaga nel tempo e nello spazio, trasportando energia

Dettagli

FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso:

FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso: FISICA GENERALE II CdL in Scienza dei Materiali a.a. 2018/2019 Prof. Roberto Francini Programma del corso: - Proprietà generali delle cariche elettriche - Cariche puntiformi e distribuzioni continue di

Dettagli

1 ANTENNE IN RICEZIONE SU PIANO DI MASSA

1 ANTENNE IN RICEZIONE SU PIANO DI MASSA 1 ANTENNE IN RICEZIONE SU PIANO DI MASSA Esaminiamo il problema di una antenna in ricezione in presenza di un C.E.P. piano. Supponiamo di avere un antenna filiforme verticale investita da un campo elettromagnetico

Dettagli

Figura 1. Percorso elettrodotti ad alta tensione transitanti sul territorio della Valle d Aosta

Figura 1. Percorso elettrodotti ad alta tensione transitanti sul territorio della Valle d Aosta CAMPAGNE DI MISURA DEL CAMPO ELETTRICO E MAGNETICO GENERATO DA ELETTRODOTTI DI ALTA TENSIONE Valeria Bottura, Marco Cappio Borlino, Leo Cerise, E. Imperial, C. Desandré ARPA Valle d Aosta INTRODUZIONE

Dettagli

L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM

L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM Mirti Lombardi Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche Servizio Radiazioni/Rumore Dipartimento

Dettagli

B) MODALITÀ DI CALCOLO E STRUMENTI PER LA VISUALIZZAZIONE DEI RISULTATI

B) MODALITÀ DI CALCOLO E STRUMENTI PER LA VISUALIZZAZIONE DEI RISULTATI Influenza del modello della linea nella determinazione delle fasce di rispetto degli elettrodotti Zoppetti, N. Andreuccetti, D. IFAC-CNR (Istituto di Fisica Applicata Nello Carrara del Consiglio Nazionale

Dettagli

TITAN ITALIA S.p.A Via Confortino, Crespellano Comune di Valsamoggia

TITAN ITALIA S.p.A Via Confortino, Crespellano Comune di Valsamoggia TITAN ITALIA S.p.A Via Confortino,23 40056 Crespellano Comune di Valsamoggia DETERMINAZIONE DELL INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO in prossimità dei fabbricati previsti dalla variante al piano particolareggiato

Dettagli

FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in ingegneria elettrica e ingegneria meccanica

FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in ingegneria elettrica e ingegneria meccanica FACOLA DI INGEGNERIA Corso di laurea in ingegneria elettrica e ingegneria meccanica Anno Accademico 009-010 Prova scritta dell esame di Fisica I (6/9 CFU) - 17 giugno 010 Risolvete i seguenti esercizi

Dettagli

Esercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica

Esercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica Esercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica Esercizio 1 Esercitazioni di Fisica LB per ingegneri - A.A. 23-24 Una sbarra conduttrice di lunghezza l è fissata ad un estremo ed è fatta ruotare con

Dettagli

Compito di Matematica / Classe 2Dsa / 10-marzo-17 / Alunno:

Compito di Matematica / Classe 2Dsa / 10-marzo-17 / Alunno: Compito di Matematica / Classe 2Dsa / 10-marzo-17 / Alunno: Assegnato il triangolo di vertici A 6, 5 B 5, 2 C(13, 2) determina l ortocentro e il circocentro. Determina l equazione della retta di Eulero.

Dettagli

Corrente elettrica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico

Corrente elettrica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico Corrente elettrica Sotto l effetto di un campo elettrico le cariche si possono muovere In un filo elettrico, se una carica dq attraversa una sezione del filo nel tempo dt abbiamo una corrente di intensità

Dettagli

MMAC - Lauree Magistrali Scienze Chimiche - 12 Maggio sol

MMAC - Lauree Magistrali Scienze Chimiche - 12 Maggio sol MMAC - Lauree Magistrali Scienze Chimiche - 1 Maggio 011- sol Esercizi I - Soluzioni (1) Il grafico è una curva, ma in R 4, era implicito nell esercizio che graficamente si voleva il sostegno della curva

Dettagli

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 2 Premessa TEOREMA DI GAUSS Formulazione equivalente alla legge di Coulomb Trae vantaggio dalle situazioni nelle

Dettagli

1 DISTRIBUZIONE CONTINUA DI CARICHE

1 DISTRIBUZIONE CONTINUA DI CARICHE 1 DISTRIBUIONE CONTINUA DI CARICHE In molti casi reali il numero di cariche puntiformi contenute in un certo volume può essere grandissimo: un corpo carico si presenta con buona approssimazione come una

Dettagli

b) Dimostrare che se f(x) è differenziabile in x 0, allora è continua in x 0.

b) Dimostrare che se f(x) è differenziabile in x 0, allora è continua in x 0. Analisi Matematica II - Calcolo in più variabili Nome, Cognome, Matricola: Corso di Laurea: Versione A Avvertenza: La prova d esame si compone di due esercizi e di due quesiti. La risposta ai quesiti va

Dettagli

MATEMATICA. Anno scolastico PROGRAMMI DI MATEMATICA E FISICA CLASSE IV A

MATEMATICA. Anno scolastico PROGRAMMI DI MATEMATICA E FISICA CLASSE IV A Anno scolastico 2015-2016 MATEMATICA Ripasso: disequazioni di primo e secondo grado intere disequazioni fratte PROGRAMMI DI MATEMATICA E FISICA CLASSE IV A Geometria analitica: Coniche : definizione come

Dettagli

La corrente alternata

La corrente alternata La corrente alternata Corrente continua e corrente alternata Le correnti continue sono dovute ad un generatore i cui poli hanno sempre lo stesso segno e pertanto esse percorrono un circuito sempre nello

Dettagli

Sessione ordinaria 08/_2 1 M. Vincoli

Sessione ordinaria 08/_2 1 M. Vincoli Sessione ordinaria 08/_2 1 M. Vincoli Riportiamo nella fig. 1 una rappresentazione in pianta della distribuzione di corrente; indichiamo quindi con y il piano perpendicolare ai due fili e passante per

Dettagli

PARERE TECNICO ARPA S.R.B VODAFONE MI3370A GSM MI 5844B UMTS LIMBIATE CENTRO via Generale Cantore Limbiate (MB)

PARERE TECNICO ARPA S.R.B VODAFONE MI3370A GSM MI 5844B UMTS LIMBIATE CENTRO via Generale Cantore Limbiate (MB) PARERE TECNICO ARPA S.R.B VODAFONE MI3370A GSM MI 5844B UMTS LIMBIATE CENTRO via Generale Cantore Limbiate (MB) Parere tecnico relativo alla realizzazione di un nuovo impianto indicato in oggetto - la

Dettagli

Elementi di matematica - dott. I. GRASSI

Elementi di matematica - dott. I. GRASSI Gli assi cartesiani e la retta. Il concetto di derivata. È ormai d uso comune nei libri, in televisione, nei quotidiani descrivere fenomeni di varia natura per mezzo di rappresentazioni grafiche. Tali

Dettagli

Esame di Stato 2019 Liceo scientifico 20 giugno 2019 Problema 2 - Soluzione con la calcolatrice grafica TI-Nspire CX di Texas Instruments

Esame di Stato 2019 Liceo scientifico 20 giugno 2019 Problema 2 - Soluzione con la calcolatrice grafica TI-Nspire CX di Texas Instruments Esame di Stato 2019 Liceo scientifico 20 giugno 2019 Problema 2 - Soluzione con la calcolatrice grafica TI-Nspire CX di Texas Instruments Soluzione a cura di: Formatori T 3 Italia - Teachers Teaching with

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - VO 15-Aprile-2003

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - VO 15-Aprile-2003 Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - VO 5-Aprile-003 Esercizio n. Un campo magnetico B è perpendicolare al piano individuato da due fili paralleli, cilindrici e conduttori, distanti l uno

Dettagli

Sommario 1 OGGETTO AREA IMPIANTO IDROELETTRICO CAMPI ELETTRICI CAMPI MAGNETICI... 5

Sommario 1 OGGETTO AREA IMPIANTO IDROELETTRICO CAMPI ELETTRICI CAMPI MAGNETICI... 5 Sommario 1 OGGETTO... 3 1.1 AREA IMPIANTO IDROELETTRICO... 5 1.1.1 CAMPI ELETTRICI... 5 1.1.2 CAMPI MAGNETICI... 5 1 OGGETTO La seguente relazione vuole illustrare la valutazione dei campi elettromagnetici

Dettagli

1 Test. 1. Il polinomio x 3 + 3x 2 4x é divisibile per. (a) x 3 (b) x + 2 (c) x + 4 (d) x + 1 (e) x L equazione x 2 x = 0 é verificata:

1 Test. 1. Il polinomio x 3 + 3x 2 4x é divisibile per. (a) x 3 (b) x + 2 (c) x + 4 (d) x + 1 (e) x L equazione x 2 x = 0 é verificata: 1 Test 1. Il polinomio x 3 + 3x 4x é divisibile per (a) x 3 (b) x + (c) x + 4 (d) x + 1 (e) x 4. L equazione x x = 0 é verificata: (a) solo per x = 1 (b) per ogni valore reale di x (c) solo per x = 1 (d)

Dettagli

MODULI DI FISICA (QUINTO ANNO)

MODULI DI FISICA (QUINTO ANNO) DIPARTIMENTO SCIENTIFICO Asse* Matematico Scientifico - tecnologico Triennio MODULI DI FISICA (QUINTO ANNO) SUPERVISORE DI AREA Prof. FRANCESCO SCANDURRA MODULO N. 1 ELETTROSTATICA 1-2 TRIMESTRE U.D. 1.

Dettagli

Programma del Corso di Fisica Battaglin

Programma del Corso di Fisica Battaglin Programma del Corso di Fisica Battaglin 2008/2009 Fenomeni fisici e grandezze fisiche. Sistema internazionale di unità di misura. Unità derivate, unità pratiche e fattori di ragguaglio. Analisi dimensionale.

Dettagli

RELAZIONE ANNO Relazione tecnica a cura di: Arpae sezione provinciale di Ferrara Servizio Sistemi Ambientali. Servizio Sistemi Ambientali

RELAZIONE ANNO Relazione tecnica a cura di: Arpae sezione provinciale di Ferrara Servizio Sistemi Ambientali. Servizio Sistemi Ambientali Mappatura delle curve di isolivello del campo elettromagnetico prodotto dalle stazioni radiobase autorizzate nell'area del centro storico all'interno delle mura della citta' di Ferrara Servizio Sistemi

Dettagli

ESERCIZI PRECORSO DI MATEMATICA

ESERCIZI PRECORSO DI MATEMATICA ESERCIZI PRECORSO DI MATEMATICA EQUAZIONI 1. cot( 10 ) 3. tan 3 3. cos( 45 ) +1 0 4. sin sin 5. tan( 180 ) tan( 3) 6. 5 cos 4sin cos 7. 3sin 3 cos 0 8. 3 cos + sin 3 0 9. sin3 sin( 45 + ) 10. 6sin 13sin

Dettagli

SOLUZIONE PROBLEMA 2. L unità di misura di k può quindi essere indicata come 234. oppure equivalentemente come

SOLUZIONE PROBLEMA 2. L unità di misura di k può quindi essere indicata come 234. oppure equivalentemente come SOUZIONE PROBEMA 2 Punto 1 a costante a è sommata al quadrato del tempo t, per cui anch essa ha le dimensioni di un tempo. unità di misura di a è quindi il secondo (s). Il secondo membro della legge che

Dettagli

FISICA GENERALE PER INFORMATICA Prova scritta, 12 Gennaio 2007

FISICA GENERALE PER INFORMATICA Prova scritta, 12 Gennaio 2007 FISICA GENERALE PER INFORMATICA Prova scritta, 12 Gennaio 2007 1. Una particella si muove sul piano x y piano e la sua posizione ad ogni istante Ø è data dal vettore Ö ¾ ص Ø ½µ Trovare: a) la forma della

Dettagli

Enrico Borghi FEYNMAN E IL VETTORE DI POYNTING

Enrico Borghi FEYNMAN E IL VETTORE DI POYNTING Enrico Borghi FEYNMAN E IL VETTORE DI POYNTING Consideriamo una distribuzione di cariche statiche aventi densità ρ e una di magneti permanenti in quiete e dotati di momento dipolare magnetico avente densità

Dettagli

CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO

CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) A.A. 2018-2019 2 L elettromagnetismo INTERAZIONE ELETTROMAGNETICA = INTERAZIONE FONDAMENTALE Fenomeni elettrici

Dettagli

11 luglio Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI

11 luglio Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura ore. ISTRUZIONI Ti sono stati consegnati tre fogli, stampati fronte e retro. Come prima cosa scrivi

Dettagli

Facoltà di Ingegneria 1 a prova in itinere di Fisica II 15-Aprile Compito A

Facoltà di Ingegneria 1 a prova in itinere di Fisica II 15-Aprile Compito A Facoltà di Ingegneria a prova in itinere di Fisica II 5-Aprile-3 - Compito A Esercizio n. Un filo isolante di lunghezza è piegato ad arco di circonferenza di raggio (vedi figura). Su di esso è depositata

Dettagli

Numero progressivo: 8 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy)

Numero progressivo: 8 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) Numero progressivo: 8 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: 0000257185 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Scrivere l equazione del diottro sferico, descrivendo accuratamente tutti i simboli

Dettagli

REGIONE LIGURIA. Provincia di La Spezia. TALEA S.p.A. SOCIETA DI GESTIONE IMMOBILIARE

REGIONE LIGURIA. Provincia di La Spezia. TALEA S.p.A. SOCIETA DI GESTIONE IMMOBILIARE SERVIZI INDUSTRI ALI GENOV A SIGE S.r.l. Amministrazione, uffici e laboratori: Via Castel Morrone, 15 H 16161 Genova Tel.: 010 7406583 Fax: 010 7406584 E-mail: segreteria@sige.ge.it Sito web: http://www.sige.ge.it

Dettagli

Soluzioni dello scritto di Geometria del 28 Maggio 2009

Soluzioni dello scritto di Geometria del 28 Maggio 2009 Soluzioni dello scritto di Geometria del 8 Maggio 9 1) Trovare le equazioni del sottospazio V(w, x, y, z) R 4 generato dalle quaterne c 1 = (,,, 1) e c = (, 1, 1, ). ) Trovare una base per OGNI autospazio

Dettagli

1 Equilibrio statico nei corpi deformabili

1 Equilibrio statico nei corpi deformabili Equilibrio statico nei corpi deformabili Poiché i materiali reali non possono considerarsi rigidi, dobbiamo immaginare che le forze esterne creino altre forze interne che tendono ad allungare (comprimere)

Dettagli

Esercitazioni 26/10/2016

Esercitazioni 26/10/2016 Esercitazioni 26/10/2016 Esercizio 1 Un anello sottile di raggio R = 12 cm disposto sul piano yz (asse x uscente dal foglio) è composto da due semicirconferenze uniformemente cariche con densità lineare

Dettagli