CONGRESSO NAZIONALE ACEMC 2018
|
|
- Alina Giorgi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONGRESSO NAZIONALE ACEMC NOVEMBRE AUDITORIUM CNR AREA DELLA RICERCA DI PISA
2 LA STRETTA COLLABORAZIONE TRA MEDICO E INFERMIERE DI PRONTO SOCCORSO NELLA SEDO ANALGESIA PRE PROCEDURALE Saverio Rutigliano, Carlo Maino Pronto Soccorso Paderno Dugnano (MI)
3 CASO CLINICO 1 Vasse 19 anni 18:29 Arriva in triage e viene registrato in codice giallo per trauma spalla sin con evidente lussazione articolare. Pz sudato e poco collaborante per via del dolore ( NRS : 9 ) 18:31 Preso in carico da infermiere di sala che posiziona subito avp per fugace malore ma con emodinamica stabile e valida 18:38 Presa in carico da parte del medico di PS che dopo la visita richiede Rx Spalla e da indicazioni all infermiere di eseguire ECG - E.E. Terapia Antalgica ( ketorolac 30 mg in 100cc di F ) 18:45 Esegue Rx 19:00 Visto Rx si contatta Ortopedico e Rianimatore 19:13 Inizio della procedura di sedazione con Propofol, a boli ev, per un totale di 150mg 19:30 Procedura terminata con riduzione della lussazione e immobilizzazione con bendaggio 20:25 Esucuzione Rx controllo 21:04 dimissione del pz in pieno benessere N.B. INIZIO DELLA PROCEDURA DI SEDAZIONE CON REFERTO E.E. NON ANCORA PERVENUTO
4 CASO CLINICO 2 Nino 86 anni 12:38 arriva, tramite 118. In triage si accetta in codice verde per peggioramento, da circa una settimana, del decadimento cognitivo, con valori emodinamici stabili. Per iperafflusso di utenza si pone a letto in attesa di visita lasciando un parente con lui. 13:45 viene preso in carico dal medico di PS il pz comincia ad essere disorientato ed agitato a causa dell ospedalizzazione. Dopo valutazione congiunta medico-infermiere si preleva per E.E. e si decide di eseguire Tac Encefalo smc previo lieve sedazione con Midazolam 13:55 medico ed infermiere accompagnano il pz in radiologia per esecuzione tac ( saturimetro ambu ) 14:15 pz in OBI, sveglio ma non agitato 15:10 giungono referti Tac ed E.E. 16:23 pz ricoverato in Medicina Generale
5 DALLA PREISTORIA ALL AZIONE CONDIVISA Medico UNICO dell EMERGENZA-URGENZA perché infermiere UNICO dell EMERGENZA-URGENZA! In ambito di medicina di PRONTO SOCCORSO non esiste il laureato in sola medicina e quello in sola chirurgia. E non può esistere l infermiere con un corpo e una testa disgiunti!
6 PRIMA Infemiere di PS come una trottola, senza un medico di riferimento e dei pazienti «propri» Confusione, non prospettive diagnosticoterapeutiche comuni Mero esecutore di MANSIONI!
7 QUINDI.. Fine turno senza soddisfazioni e gratificazioni Perdita di identità lavorativa
8 EFFICACIA / EFFICIENZA L'efficacia indica la capacità di raggiungere l'obiettivo prefissato. L'efficienza valuta l'abilità di farlo impiegando le risorse minime indispensabili.
9 Ciò presuppone tre regole fondamentali la conoscenza in cosa fare e perché, la capacità nel come fare, il desiderio nel voler fare.
10 QUELLO DI CUI ABBIAMO BISOGNO! In PS medico + infermiere + OSS sono una SQUADRA UNICA per un paziente COMUNE!
11 APT INFERMIERE PRIMO PROFESSIONISTA ALL INGRESSO DELL OSPEDALE AUTONOMIA DECISIONALE SECONDO PROTOCOLLI CONDIVISI PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE SOFFERENTE FOLLOW UP DEL SUO DOLORE ANCHE PER ORE TARGET PRIMARIO: BENESSERE DEL PAZIENTE TARGET SECONDARI: RIDUZIONE «CAOS» E QUINDI RIDUZIONE INCIDENZA DI ERRORE GLOBALE INFERMIERE HA MAGGIORE COMPETENZA SUL BISOGNO ASSISTENZIALE E DI ANALGESIA RISPETTO AL MEDICO, CHE «SEGUE» MENO IL PAZIENTE CON DOLORE
12 PAZIENTI PEDIATRICI MAD HAT LATGEL TIMING DECISIONALE SU ADEGUATO ITER DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO IN ACCORDO COL MEDICO RIDUZIONE ATTESA INUTILE, PIANTO EVITABILE, DIMISSIONE PRECOCE
13 NIV NON PIU EGA IN AA MA RAPPORTO P/F! IMPOSTAZIONE VENTILATORE E GESTIONE AUSILI ANCHE SE MEDICO IMPEGNATO ALTROVE
14 ECOGRAFIA ACCESSI DIFFICILI (riduzione consulenze RIA, no CVC evitabili, ottimizzazione timing infusionali) VESCICA (DD immediata, no CV inopportuni paziente disidratato)
15 POLITRAUMA Accesso vascolare Monitoraggio Analgesia Trattamento OGNI RUOLO DEVE ESSERE DEFINITO E MANTENUTO NEL TEAM
16 VIOLENZA DI GENERE ACCOGLIENZA PRESA IN CARICO ACCOMPAGNAMENTO SE INFERMIERE NON SOSPETTA O NON SA ACCOGLIERE IL LAVORO DEL MEDICO STERILE IN PARTENZA!
17 FORMAZIONE E ORGANIZZAZIONE INIZIO PERCORSO COMUNE DI CRESCITA SUI CONCETTI DELL URGENZA-EMERGENZA CORSO DI FORMAZIONE (NIV, SEDOANALGESIA, ECOGRAFIA, ACLS, VIOLENZA DI GENERE, PALLIAZIONE TERMINALE,..) GRUPPI DI LAVORO MEDICO-INFERMIERISTICI PER STUDI INTEGRATI DISCUSSIONE CASI CLINICI COMUNI
18
Coordinatore Assistenziale Roberta Manfredi
i siamo e come lavoriamo Coordinatore Assistenziale Roberta Manfredi Emergenza oggi doman Pronto Soccorso Az. USL Imol 27 giugno 20 Da oltre due anni tutta l equipe e stata impegnata nella progettazione
DettagliRevisione N.1. PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore
Revisione N.1 PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 1 di 8 Revisione n. 1 PDTA intraospedaliero: paziente con
DettagliPRINCIPI GENERALI DEL TRIAGE
azienda sanitaria locale matera PRINCIPI GENERALI DEL TRIAGE Dott. Carmine Sinno Pronto Soccorso Madonna delle Grazie Matera 12.06.2010- WHAT IS OVERCROWDING? Accessi PRONTO SOCCORSO Ospedale Madonna delle
DettagliINTRODUZIONE. La rete per l infarto miocardico acuto rappresenta pertanto lo standard di cura attuale per lo STEMI.
INTRODUZIONE E ormai acquisito che per la gestione ottimale del paziente con STEMI è necessario un modello organizzativo coordinato di assistenza territoriale in rete. La rete per l infarto miocardico
DettagliTREVISO - 2 - Gestione richieste URGENTI
DIREZIONE SANITARIA DI OSPEDALE CRITERI E PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI PRESTAZIONI AMBULATORIALI URGENTI Ultima revisione: 05/09/2014 Questo documento contiene informazioni finalizzate
DettagliATTACCO ISCHEMICO TRANSITORIO : PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE IN OBI Workshop il Medico D Urgenza e il malato indifferenziato Direttore
ATTACCO ISCHEMICO TRANSITORIO : PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE IN OBI Workshop il Medico D Urgenza e il malato indifferenziato Direttore M.A.Ricciardelli, J. Polito, M.D. Spampinato 2. Scopo/obiettivo:
DettagliLa gestione del dolore in Triage. Valutazione di efficacia di un trattamento precoce.
Simona Ribet CPSE DEA II LIVELLO-SEZ PICCOLI TRAUMI PRESIDIO CTO-AZIENDA OSPEDALIERA CITTA DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO La gestione del dolore in Triage. Valutazione di efficacia di un trattamento
DettagliSala operatoria 1980/1984
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PATRIZIA MELLO Indirizzo Strada Serraglio,1 Casalborgone 10020 (Torino ) Telefono 0119172668-3491739103 Fax
DettagliDAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE
DAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE Genova 26-27 maggio 2014 Relatrice: Angela Atzeni DEFINIZIONE
DettagliIL RUOLO ATTUALE DELL OBI
IL RUOLO ATTUALE DELL OBI DOTT ANTONIO SIMONE UOC PRONTO SOCCORSO E MEDICINA D URGENZA OSPEDALE SANDRO PERTINI ROMA ALSRM2 DIRETTORE DOTT F R PUGLIESE NAPOLI 19/10/2016 ISTITUZIONE DELL O.B.I OSSERVAZIONE
DettagliCentro Cardiovascolare La struttura
Centro Cardiovascolare La struttura Al Centro della rete ospedale - territorio Cardiologia AOUTS CCV ASS1 Paziente Cure Intermedie MMG Distretti ADI Il personale 9 Cardiologi 1 (+ 2) Medici dello Sport
DettagliParola alle Regioni Regione Sicilia
Parola alle Regioni Regione Sicilia IGNAZIO ANTONIO FICI Coordinatore Regionale SIMEU Sicilia Area Nursing Infermiere U.O.C. M.C.A.U. Pronto Soccorso e 118 SUES A.O. Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello
DettagliIL TRIAGE INFERMIERISTICO DAL TRIAGE AL POST TRIAGE L EVOLUZIONE
IL TRIAGE INFERMIERISTICO DAL TRIAGE AL POST TRIAGE L EVOLUZIONE Michela Lonardi LINEE GUIDA SUL SISTEMA di EMERGENZA SANITARIA CONCERNENTE: TRIAGE INTRAOSPEDALIERO ACCORDO 25/10/2001 LINEE GUIDA 1184-2010
DettagliPRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza
PRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza 1/9 Attività I Pronto Soccorso dell Azienda USL di Bologna hanno sede presso i seguenti ospedali: - Bazzano - Bentivoglio - Budrio - Maggiore di Bologna - Porretta
DettagliQuando e come utilizzare il Day Hospital: opportunità limiti organizzativi e normativi
Lo Scompenso Cardiaco Cronico (SCC): un modello di collaborazione ospedale-territorio per la qualità dell assistenza e l economia l delle risorse 30/11/2010 LE ALTERNATIVE AL RICOVERO ORDINARIO Quando
DettagliDIRETTIVO SIMEU PUGLIA. Documento di indirizzo per l Osservazione Breve
DIRETTIVO SIMEU PUGLIA Documento di indirizzo per l Osservazione Breve 1 L Osservazione Breve L O.B. è la gestione clinica protratta da parte del Pronto Soccorso di pazienti ai fini di un corretto inquadramento
DettagliDIRETTIVO SIMEU PUGLIA
DIRETTIVO SIMEU PUGLIA Documento di indirizzo per l Osservazione Breve 1 L Osservazione Breve L O.B. è la gestione clinica protratta da parte del Pronto Soccorso di pazienti ai fini di un corretto inquadramento
DettagliTrattamento di Riabilitazione Globale Nei medullolesi
Trattamento di Riabilitazione Globale Nei medullolesi Cause di deterioramento neurologico ritardato sospetto diagnostico, inappropriata immobilizzazione, trasporto inadeguato, incaute mobilizzazioni del
DettagliS.C. Pediatria PO di Moncalieri ASL 8 (poi TO5) Chieri. Date Dal 7 febbraio 1994 al 7 settembre 1997
CURRICULUM VITAE ELABORATO SULLA BASE DEL FORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo lavoro Anna Coni Piazza A. Ferdinando, 3 Moncalieri Telefono 338 7061541 Fax 011 6930229 E-mail Nazionalità
DettagliIL DOLORE IN PRONTO SOCCORSO
Raccolta dati e monitoraggio cura del personale infermieristico del U.O. di Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Vittorio Veneto. (con la collaborazione di Barbara Da Boit, Afra Stella, Enrico Bernardi)
DettagliAccettazione del paziente in U.O. di chirurgia
ACCOGLIENZA DEL PAZIENTE IN U.O. di CHIRURGIA Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia Ricovero in emergenza ed urgenza Ricovero ordinario programmato Day Hospital Day Surgery Il ricovero in U.O.
DettagliIL NUCLEO ASSISTENZIALE AVANZATO NELL ACCOGLIENZA E GESTIONE DELL OVERCROWDING IN PRONTO SOCCORSO V. PROCACCI GALLIPOLI 25/05/13
Regione Puglia AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA OSPEDALI RIUNITI FOGGIA DIPARTIMENTO EMERGENZA-URGENZA S.C. MEDICINA E CHIRURGIA DI ACCETTAZIONE E URGENZA Dir: Dr V. Procacci www.prontosoccorsofoggia.it
DettagliValidazione di un protocollo per la gestione infermieristica del dolore al triage: i risultati di una ricerca prospettica
Validazione di un protocollo per la gestione infermieristica del dolore al triage: i risultati di una ricerca prospettica Olga Bierti Dipartimento Percorsi dell'emergenza e Materno Infantile - AAS3 Ospedale
DettagliCOME DISTINGUERE IL PERSONALE IN D.E.A
All'interno del pronto soccorso vige una complessa organizzazione basata sulla distinzione di ruoli chiave che determinano una catena che parte dall'accettazione e codifica dell'infermiere triagista e,
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono ufficio cell Fax E-mail FISICHELLA LAURA 0131/207224 3336496198 lfisichella@ospedale.al.it l.fisichella@alice.it Nazionalità Italiana Sesso F ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliPRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza
PRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza 1/6 Attività I Pronto Soccorso dell Azienda USL di Bologna hanno sede presso i seguenti ospedali: - Bazzano - Bentivoglio - Budrio - Maggiore di Bologna - Porretta
DettagliDiverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso
Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso Dr. Giuseppe Calabrò Direttore SC Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Ospedale San Giovanni Battista Foligno Foligno 22 settembre 2018 Cenni di Epidemiologia
DettagliDescrizione e finalità del servizio
Descrizione e finalità del servizio Il D.E.A. del presidio ospedaliero Santa Croce di Moncalieri è una delle unità operative deputate alla gestione dell'urgenza/emergenza sanitaria che giunge dal territorio
DettagliPresidio Ospedaliero Sant Alfonso Maria de Liguori
Presidio Ospedaliero Sant Alfonso Maria de Liguori Il Presidio Ospedaliero Sant Alfonso Maria de Liguori, situato a Sant Agata de Goti, alla Contrada San Pietro, in virtù del decreto Regionale n. 54/2017
DettagliIl percorso diagnosticoterapeutico-assistenziale. per le demenze della Regione Emilia- Romagna
Il percorso diagnosticoterapeutico-assistenziale per le demenze della Regione Emilia- Romagna Circa 70 diverse patologie cerebrali di natura degenerativa, vascolare, traumatica o da cause secondarie possono
DettagliIL TRIAGE QUESTO MIS CONOSCIUTO. Dr Beniamino Susi Direttore UOC PS-OBI Policlinico Tor Vergata Roma
IL TRIAGE QUESTO MIS CONOSCIUTO Dr Beniamino Susi Direttore UOC PS-OBI Policlinico Tor Vergata Roma GFT Percorso decisionale dinamico basato sull attuazione di un percorso metodologico scientifico capace
DettagliOspedale di Vaio. U.O. complessa di Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza: presentazione del nuovo Direttore e dei dati di attività.
Conferenza Stampa Ospedale di Vaio U.O. complessa di Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza: presentazione del nuovo Direttore e dei dati di attività Vaio, 14/12/2010 ore 11.00 Sala A Alla Conferenza Stampa
DettagliLA RISPOSTA OSPEDALIERA AL MASSICCIO AFFLUSSO DI FERITI
LA RISPOSTA OSPEDALIERA AL MASSICCIO AFFLUSSO DI FERITI VITO PROCACCI AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO BARI U.O. MEDICINA E CHIRURGIA DI ACCETTAZIONE E URGENZA IV CONGRESSO NAZIONALE SIS 118 Bari 16/12/2006
DettagliAzienda Ospedale S. Martino U.O Rianimazione di Pronto Soccorso e Trauma Center
Savona 25 Settembre 2008 Percorso clinico del malato con IRA Franco M. Bobbio Pallavicini Azienda Ospedale S. Martino U.O Rianimazione di Pronto Soccorso e Trauma Center FLOW CHART PERCORSO CLINICO IRA
DettagliIL PERCORSO ORTOGERIATRICO
Direzione Infermieristica e Tecnica IL PERCORSO ORTOGERIATRICO Bologna, 26 novembre 2010 Sandra Nocciolini Coordinatore Infermieristico U.O. Ortopedia Traumatologia LA FRATTURA DI FEMORE IN ETA SUPERIORE
Dettagli!!!!!!!! UNIVERSITA +DEGLI+STUDI+DI+PISA+
UNIVERSITA DEGLISTUDIDIPISA FACOLTA DIMEDICINAECHIRURGIA CORSODILAUREAININFERMIERISTICA (abilitanteallaprofessionesanitariadiinfermiere) Relatore: Prof.ssaAnnaFornari See & Treat una possibile soluzione
Dettagli[ Corso Residenziale]
[ Corso Residenziale] AESIS 2013. Il percorso assistenziale del paziente con artrite cronica: il ruolo dell infermiere Jesi, 19-20 settembre 2013 Giovedì, 19 settembre ore 9.00 Registrazione, apertura
DettagliDEA Pediatrico di 1 e 2 livello Osservazione Breve Intensiva
DEA Pediatrico di 1 e 2 livello Osservazione Breve Intensiva E. Piccotti - S. Costabel DEA Pediatrico I.R.C.C.S. G. Gaslini Genova Legge regionale 7 dicembre 2006 n 41 Il dipartimento è un organizzazione
DettagliFerrara 23 settembre 2016
IBD UNIT L'esperienza forlivese del «CASE MANAGEMENT» Verso un modello gestionale multiprofessionale Ferrara 23 settembre 2016 Deborah Tumedei U.O. Gastroenterologia Ausl della Romagna 1 Direttore Prof.
DettagliVALUTAZIONE DEL SISTEMA DI TRIAGE INTRAOSPEDALIERO Protocollo di Triage FAST
VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI TRIAGE INTRAOSPEDALIERO Protocollo di Triage FAST (First Assessment and Sequential Triage) S. Fossi, E. Allegri, N. Scalise, T. Russo, N. Marchesini, C. Orlandini, M. Giorgio,
DettagliIL MEDICO «FAST» Definizione, ruolo e risultati in un DEA di II livello.
Data documento IL MEDICO «FAST» Definizione, ruolo e risultati in un DEA di II livello. Francesco Corà, Pronto Soccorso di Vicenza Premesse Circa il 70% degli accessi in Pronto Soccorso è rappresentato
DettagliIl percorso dell assistito con patologia acuta tra territorio e ospedale
Il percorso dell assistito con patologia acuta tra territorio e ospedale L AMBULATORIO CODICI BIANCHI: L ESPERIENZA DELL AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA DI MANTOVA Milano, 09 Ottobre 2013 1 L Azienda Ospedaliera
DettagliI modelli organizzativi e gli standard dopo il DM 70 del Paolo Groff
I modelli organizzativi e gli standard dopo il DM 70 del 2015 Paolo Groff 1 Policy Statement: standard di riferimento per le MeCAU, 2017 DPR 27/03/1992 (e succ. Atto di Intesa Stato- Regioni, GU 17/05/1992):
DettagliChiara Volpone. I PDTA: A come Assistenziale
Chiara Volpone I PDTA: A come Assistenziale in un contesto ad elevata complessità e con risorse limitate come quello del SSN, la Pianificazione e la Programmazione sono di estrema rilevanza ai fini del
DettagliLocalità Vianoz 48, 11020, Quart, Aosta
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome MASTROIANNI FABRIZIO Indirizzo VIA PANTANO 20, 03025,MONTE S. GIOVANNI CAMPANO, (FR) Telefono +393382534842 Domicilio E-mail Località
DettagliSTABILIZZAZIONE E TRASFERIMENTO DEL PAZIENTE. M. Minicangeli
STABILIZZAZIONE E TRASFERIMENTO DEL PAZIENTE M. Minicangeli Il trasferimento del paziente dal P.S. al reparto di M.d U., deve essere presa solo dopo avere presentato e discusso il caso con i responsabili
DettagliI Centri di Assistenza Primaria (CAP) nella Regione Piemonte. e i percorsi per patologia: Il modello di Castellamonte
I Centri di Assistenza Primaria (CAP) nella Regione Piemonte e i percorsi per patologia: Il modello di Castellamonte Dott.ssa Lavinia Mortoni IL DISTRETTO PROTAGONISTA E I PROTAGONISTI DEL DISTRETTO Convegno
DettagliCorso di formazione 2007 La gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti
Corso di formazione 2007 La gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti IL LAVORO DI GRUPPO: 1 - analisi di casi e formulazione delle ipotesi di ; 2 - presentazione in plenaria dei risultati;
DettagliUNITA OPERATIVA CHIRURGIA VERTEBRALE D URGENZA E DEL TRAUMA DIPARTIMENTO EMERGENZA
UNITA OPERATIVA CHIRURGIA VERTEBRALE D URGENZA E DEL TRAUMA DIPARTIMENTO EMERGENZA 1/10 Attività L Unità Operativa di Chirurgia Vertebrale d Urgenza e del Trauma ha sede presso l Ospedale Maggiore di Bologna
Dettagli7 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence & Governance per la Sostenibilità della Sanità Pubblica
7 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence & Governance per la Sostenibilità della Sanità Pubblica Bologna, 17 febbraio 2012 La terapia appropriata del dolore acuto in pronto soccorso: l'oligoanalgesia viene
DettagliImplementazione del PDTA per i tumori del colon retto nella provincia di Ferrara
SMC di Ferrara SICE Sessione Congiunta Implementazione del PDTA per i tumori del colon retto nella provincia di Ferrara Prof Antonio Frassoldati Dip. Oncologico-Medico Specialistico AOU ed AUSL di Ferrara
DettagliISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO
ISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO DIRETTORE Prof. Pasquale Di Pietro Ospedale Accreditato Joint Commission International PREMESSA I dati nazionali e internazionali disponibili dimostrano
DettagliRIDEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CURA DEL NOCSAE
RIDEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CURA DEL NOCSAE Ann Marie Pietrantonio Modena 16-05 - 2014 Perché cambiare? Direzione Sanitaria NOCSAE Il modello organizzativo è coerente rispetto al contesto attuale e prevedibile
DettagliFormato europeo per il curriculum vitae
Formato europeo per il curriculum vitae Informazioni personali Nome Patrizia Gabrielli Indirizzo Statale Sud, N 160 Mirandola (Mo) Telefono 340/7878659 Qualifica Infermiera professionale E-mail p.gabrielli@ausl.mo.it
DettagliPiano di gestione del Sovraffollamento Vers 04 del SCHEDE DEI LIVELLI DI ALLERTA
Piano di gestione del Sovraffollamento Vers 04 del 30.3.2018 SCHEDE DEI LIVELLI DI ALLERTA Pagina 1 di 6 SATURAZIONE PRONTO SOCCORSO AZIONE 1 - SCENARIO DI IPERAFFLUSSO AL PRONTO SOCCORSO O SOVRAFFOLLAMENTO
Dettaglipronto soccorso ortopedico e traumatologico SWISS MEDICAL NETWORK MEMBER
pronto soccorso ortopedico e traumatologico SWISS MEDICAL NETWORK MEMBER Il Pronto Soccorso si avvale della collaborazione di tutti i servizi presenti alla Clinica Ars Medica: consulenza specialistica,
Dettagli''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA
''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA IL CASE MANAGEMENT INFERMIERISTICO NEL PERCORSO DEL PAZIENTE CHIRURGICO BARIATRICO:
DettagliUna indagine nazionale sulle opinioni degli operatori dell emergenza
Il paziente agitato in Pronto Soccorso Medici d Urgenza e Psichiatri a confronto Mestre, marzo 0 Una indagine nazionale sulle opinioni degli operatori dell emergenza Guido Caironi - DEA SOREU dei Laghi
DettagliOrganizzazione Aziendale: UOC Ortopedia: Livio Brunello
Organizzazione Aziendale: UOC Ortopedia: Livio Brunello Organizzazione del reparto Storicamente la S.C. si componeva di 2 U.O. una sezione maschile ed una femminile con 60 posti letto Attualmente a fronte
DettagliATTIVITÁ ANESTESIOLOGICA E AMBULATORIALE
ATTIVITÁ ANESTESIOLOGICA E AMBULATORIALE Dipartimento Servizi 1/11 Attività Le unità Operative Anestesia hanno come compito principale la prestazione anestesiologica, che viene effettuata per qualsiasi
DettagliOfferta Formativa - Scuole di Specializzazione MIUR
Nome Scuola: Medicina d'emergenza-urgenza Ateneo: Struttura: Dipartimento legge240 MEDICINA INTERNA E TERAPIA MEDICA Area: 1 - Area Medica Classe: 1 - Classe della Medicina clinica generale e specialistica
DettagliRimini 19/11/10. S.C.medicina e Chirurgia d'accettazione e d'urgenza Ospedali Riuniti Foggia.Direttore dott. Vito Procacci
Regione Puglia AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA OSPEDALI RIUNITI FOGGIA S.C. MEDICINA E CHIRURGIA DI ACCETTAZIONE E URGENZA Dir: Dr V. Procacci SUPPORTO TELECARDIOLOGICO PER IL TRIAGE IN PS NEI SOGGETTI
DettagliCURRICULUM. Dati Anagrafici: Curriculum scientifico-didattico. Scientifico. Titoli di studio. Nome: Anna. Cognome: Simoncello
CURRICULUM Dati Anagrafici: Nome: Anna Cognome: Simoncello Curriculum scientifico-didattico Scientifico Titoli di studio Diploma di Infermiere Professionale conseguito presso la Scuola Infermieri Professionali
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE REQUISITI SPECIFICI. AREA EMERGENZA URGENZA: Osservazione Breve Intensiva
L osservazione Breve Intensiva (OBI) è uno strumento per l osservazione e la gestione clinica temporanea in regime di non ricovero la cui durata è limitata a 24 ore. Nell ambito di tale attività possono
DettagliMedico in occasione di manifestazioni sportive. Medico presso strutture Valtur. Extrication Team Leader ACI-CSAI. Istruttore-formatore di BLS-D
2002-08 Corsi di aggiornamento in materia di Anestesia, Rinimazione, Terapia Intensiva, Emergenze Extraospedaliere 1-1-8, Maxiemergenze e terapia del dolore. ad oggi 2007 2008 2007 2004 2005 ad oggi 2005
DettagliTelefono Cell: Fax
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo GRILLI DEBORAH Telefono +390649979525 Cell: +393665810506 Fax E-mail deborahsalv@alice.it d.grilli@policlinicoumberto1.it Nazionalità
DettagliGRAZIE MANCHESTER A... A CITY. Emergency Nurse Professionals Skills
GRAZIE MANCHESTER A... A CITY Emergency Nurse Professionals Skills l idea Perché il progetto Leonardo da Vinci Sotto gruppi 1. Comenius: infanzia, primaria, secondaria 1 e 2 2. Erasmus: scambi di docenti
DettagliTRIAGE. Overcrowding (soprattutto da 10 anni ad oggi) Con ripercussioni negative per i pazienti che necessitano di cure urgenti
Giungono con un sintomo, con un segno o con un problema urgente o meno urgente e la loro preoccupazione è quella di avere una risposta efficace ed efficiente e nel minor tempo possibile. Sono persone che
DettagliL OBI nell ospedale hub: progettazione e gestione. Fiorella Paladino & il gruppo di lavoro PS/OBI AORN Cardarelli
L OBI nell ospedale hub: progettazione e gestione Fiorella Paladino & il gruppo di lavoro PS/OBI AORN Cardarelli A chirurgie B medicine Cin ristrutturazione D epatologia E urologia + ch special. F Direzione
DettagliLa programmazione delle Case della Salute nel Distretto Sud Est
La programmazione delle Case della Salute nel Distretto Sud Est Rossella Emanuele Dipartimento Cure Primarie Distretto Sud Est Modena 26 Gennaio 2013 La mappa delle case della salute del Distretto Sud
DettagliIL TRIAGE 12 ANNI. MA É SOLO TRIAGE? Dr Maria Paola Saggese Resp UOS Pronto Soccorso Ospedale Maria Giuseppina Vannini Roma
IL TRIAGE 12 ANNI. MA É SOLO TRIAGE? Dr Maria Paola Saggese Resp UOS Pronto Soccorso Ospedale Maria Giuseppina Vannini Roma INIZIO DEI PERCORSI Percorso Sistema Nazionale Sistema (inter) Nazionale Rosso
DettagliProgramma Formativo 2017
Programma Formativo 2017 SEGRETERIA ORGANIZZATIVA U.O. POLITICHE PER IL PERSONALE E FORMAZIONE COMUNICAZIONE - URP e-mail: ecm@ospedaliriunitipalermo.it urp@ospedaliriunitipalermo.it P.O. VILLA SOFIA Tel.
DettagliCONGRESSO REGIONALE DI DIABETOLOGIA AMD-SID 6 NOVEMBRE Dott.ssa Elena Manca: Centri Diabetologici Distrettuali di Trieste
CONGRESSO REGIONALE DI DIABETOLOGIA AMD-SID 6 NOVEMBRE 2010 Dott.ssa Elena Manca: di Trieste A.S.S 1 Triestina : popolazione dei diabeticidati ARS 2008 Dati A.R.S. del 2008 : Diabetici 3137 A Trieste 13572
DettagliIL CONTRIBUTO DEL PERSONALE INFERMIERISTICO AL PROCESSO DI OTTIMIZZAZIONE COSTI E QUALITA ASSISTENZIALE.
IL CONTRIBUTO DEL PERSONALE INFERMIERISTICO AL PROCESSO DI OTTIMIZZAZIONE COSTI E QUALITA ASSISTENZIALE ASSISTENZA INFERMIERISTICA DI QUALITA : EFFICACE (RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ) EFFICIENTE ( AL
DettagliDocumento di Consenso AIAC sulle Syncope Unit condiviso ed accettato dal Direttivo del GIMSI in data
Documento di Consenso AIAC sulle Syncope Unit condiviso ed accettato dal Direttivo del GIMSI in data 06.10.2008 LA SYNCOPE UNIT: UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON SINCOPE
DettagliUn nuovo modo di pensare
1 2 Un nuovo modo di pensare Sanità Medicina di attesa Monoprofessionale Monodimensionale Acuzie Ospedale Voi, gli altri Salute Medicina d iniziativa Multiprofessionale Multidimensionale Cronicità Territorio
DettagliURGENZA-EMERGENZA. Clinical Competence
PREMESSA L accreditamento delle Strutture Sanitarie: Pronto Soccorso, Osservazione Breve Intensiva, Terapia Semintensiva Terapia Intensiva e Rianimazione prevede il mantenimento delle secondo quanto indicato
DettagliAz. Osp. - Univ. Pisana
Az. Osp. - Univ. Pag. 1 di 5 OTTIMIZZAZIONE DEL PERCORSO IN PRONTO SOCCORSO REVISIONI DELLA PROCEDURA,.J. REV. N 00 DATA 27/09/2011 SINTESI DELLE MODIFICHE RISPETTO ALLA VERSIONE PRECEDENTE DELLA - REV.
DettagliIdentificazione dei pazienti
Identificazione dei pazienti Redazione / Aggiornamento Verifica / Approvazione Autorizzazione alla diffusione 27/02/2012 01/03/2012 COMITATO RISCHIO CLINICO Il Direttore Sanitario Aziendale Dr.Pasquale
DettagliUNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA
UNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA Dipartimento Emergenza 1/9 Attività L unità operativa Medicina Urgenza fornisce assistenza a persone ricoverate con problemi di salute acuti e urgenti, in continuità
DettagliCurriculum Vitae di MARIA ROSARIA RAGUSA
Curriculum Vitae di MARIA ROSARIA RAGUSA PROFILO BREVE Laureata in medicina e chirurgia presso l'università di Verona nel 2001 specializzazione in chirurgia generale nel 2007 assunta come dirigente medico
DettagliMMG e CAS: tipologia di referto atteso. Il referto della prestazione CAS per migliorare i rapporti con il territorio
MMG e CAS: tipologia di referto atteso Il referto della prestazione CAS per migliorare i rapporti con il territorio 26 settembre 2018 Gianni Boella, Patrizia Piano MMG ASL Città di Torino Il MMG e la gestione
DettagliNUOVA ORGANIZZAZIONE AMBULATORIALE il progetto dell Azienda USL di Bologna e dell Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna
NUOVA ORGANIZZAZIONE AMBULATORIALE il progetto dell Azienda USL di Bologna e dell Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna il progetto integrato dello scompenso cardiaco Obiettivi del progetto Fase
DettagliPROGETTO FORMATIVO SCENARI CRITICI IN PRONTO SOCCORSO
PROGETTO FORMATIVO SCENARI CRITICI IN PRONTO SOCCORSO Presidente Prof. Michele Dambrosio 1 OBIETTIVO INTERMEDIO Insufficienza respiratoria Acuta Eseguire correttamente inquadramento diagnostico, la terapia,
DettagliLinee guida e percorso per le vittime di violenza secondo il decreto del 24/11/2017
Linee guida e percorso per le vittime di violenza secondo il decreto del 24/11/2017 Paolo Cremonesi Direttore S.C. Medicina e Chirurgia d Accettazione e d Urgenza E.O. Ospedali Galliera Genova Ferrari
DettagliIMPLICAZIONI MEDICO-LEGALI NELL EMERGENZA-URGENZA E COMPETENZE INFERMIERISTICHE IN CARDIOLOGIA
IMPLICAZIONI MEDICO-LEGALI NELL EMERGENZA-URGENZA E COMPETENZE INFERMIERISTICHE IN CARDIOLOGIA COMPETENZE, RESPONSABILITA, CLINICA E GESTIONE ASSISTENZIALE NEI PAZIENTI CON CARDIOPATIA ISCHEMICA IN CARDIOLOGIA
DettagliCommissione ECM OPI AL: Risultati questionario fabbisogno formativo dal 13/11/2018 al 24/01/2019. Pag. 1 di 6
Pag. 1 di 6 Pag. 2 di 6 Pag. 3 di 6 EBN, promozione della salute, Health literacy, medicina di genere Medicina interna, oncologia, ginecologia Lesioni da pressione Bls Area pediatrica Informatica sicurezza
DettagliIl CAP di Castellamonte del Distretto di Cuorgnè (ASL TO4) come modello di gestione della BPCO e di costruzione di PDTA.
Il CAP di Castellamonte del Distretto di Cuorgnè (ASL TO4) come modello di gestione della BPCO e di costruzione di PDTA. Anselmo E., Dellarole F., Varello G., Testa A., Toso C., Mortoni L. DISTRETTO di
DettagliMatera, 15 giugno 2010 Auditorium San Giuseppe Moscati Ospedale di Matera
Matera, 15 giugno 2010 Auditorium San Giuseppe Moscati Ospedale di Matera Unita di Pronto Soccorso e Osservazione Breve Direttore C.Sinno Rel. Inf..DELLE CAVE FLORA M. 15 GIUGNO 2010 Il sistema di "triage"
DettagliUNITÁ OPERATIVA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
UNITÁ OPERATIVA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Dipartimento Emergenza 1/10 Attività L unità operativa di Ortopedia e Traumatologia con sede presso l Ospedale Maggiore di Bologna è parte integrante del Dipartimento
DettagliBPCO e la Sanità d Iniziativa
BPCO e la Sanità d Iniziativa Paolo Francesconi Osservatorio di Epidemiologia paolo.francesconi@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana Le politiche regionali PSR 2008-2010 4.3) Dalla
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE PER I TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI
Pagina 1 di 6 PER I TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI File :REG Trasf intraosp Rev.0 del 31.03.10 Rev.01 del 6.12.11 Rev. 02 del 29.10.12 Ufficio Qualità Savona Redazione Direttore Sanitario Direttore Medico
DettagliPROGETTO DI MIGLIORAMENTO Anno 2013 Corretta identificazione del paziente in Pronto Soccorso
DI Anno 2013 Corretta identificazione paziente in Pronto Soccorso DIPARTIMENTO DI EMERGENZA URGENZA U.O.C. PRONTO SOCCORSO E MEDICINA D URGENZA Direttore: dr. Gianni Rastelli OSPEDALE DI FIDENZA SAN SECONDO
DettagliIL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE ICTUS
IL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE ICTUS VALERIA TUGNOLI (Direttore Neurologia Ospedale di Cona) ANDREA SALETTI (Direttore Facente Funzione Neuroradiologia Ospedale di Cona) ADELINA RICCIARDELLI
DettagliF ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE Il sottoscritto ai sensi degli art.46 e 47 del DPR 445/2000, consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell art. 76 del DPR 445/2000,
DettagliProgetto Libere di parlare
Procedura per la gestione di fenomeni di violenza e maltrattamento in ambito familiare, a danno di adulti/minori afferenti al dea ospedale San Pietro Fatebenefratelli Progetto Libere di parlare (N.B.:
DettagliPercorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo.
Percorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo. Scompenso cardiaco Lo scompenso cardiaco rappresenta una
DettagliRILEVAZIONE QUALITÀ PERCEPITA PRONTO SOCCORSO REPORT MARZO-DICEMBRE 2018
RILEVAZIONE QUALITÀ PERCEPITA PRONTO SOCCORSO REPORT MARZO-DICEMBRE 2018 1 INTRODUZIONE Lo Staff Comunicazione dell AOUP Paolo Giaccone, ed in particolare l Ufficio per le Relazioni con il Pubblico, ha
Dettagli25 MAGGIO Dopo il Triage il vuoto Dott. Mauro Bellifemine Dott.ssa Federica Morotti
25 MAGGIO 2018 Dopo il Triage il vuoto Dott. Mauro Bellifemine Dott.ssa Federica Morotti TRIAGE Triage Deriva dal verbo francese Trier che significa scegliere, classificare. Insieme di azioni svolte durante
DettagliAGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE 13 /02/ 2016 TITOLO DEL CORSO:
AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE Sabato 13 /02/ 2016 TITOLO DEL CORSO: Le Patologie Ortopediche nell'ambulatorio del MMG: Anca, Ginocchio, Piede Responsabile del corso Dr. : Tesei
Dettagli