SALUS COLLANA DI SCIENZE DELLA SALUTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SALUS COLLANA DI SCIENZE DELLA SALUTE"

Transcript

1 SALUS COLLANA DI SCIENZE DELLA SALUTE 7

2 Direttore Rossana ALLONI Università Campus Bio Medico di Roma Comitato scientifico Paola BINETTI Università Campus Bio Medico di Roma Laura DE GARA Università Campus Bio Medico di Roma Caterina GALLETTI Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma Simonetta FRISO Università degli Studi di Verona Alessandra LA MARCA Università degli Studi di Palermo Paolo PELLEGRINO Università Campus Bio Medico di Roma Daniela TARTAGLINI Università Campus Bio Medico di Roma

3 SALUS COLLANA DI SCIENZE DELLA SALUTE Questa collana è dedicata a quanti coltivano le Scienze della salute, sia come docenti e studenti dei diversi corsi di laurea sia come operatori nell ambito delle professioni mediche e sanitarie. Caratteristiche comuni a tutti testi della collana sono la semplicità e la concretezza dell esposizione e l aggiornamento dei contenuti secondo le più recenti acquisizioni della ricerca scientifica, insieme ad una particolare attenzione agli aspetti umanistici e sociali. Per la natura stessa di questo ambito scientifico e professionale, coesistono nella collana testi dedicati alla didattica e alle relazioni interpersonali, al management e all approfondimento di aspetti tecnici e tecnologici, in una prospettiva che vuole sottolineare la centralità della persona umana.

4

5 Paola Berni, Massimo Olina, Gabriele Olina Il defibrillatore nelle società sportive Aspetti clinici e obblighi di legge

6 Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. via Quarto Negroni, Ariccia (RM) (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: gennaio 2015

7 Indice 9 Introduzione 11 Capitolo I Definizione 13 Capitolo II Epidemiologia 2.1. Epidemiologia generale, Epidemiologia in ambito sportivo, Capitolo III Eziologia della SCA 3.1. Cause di SCA in età adulta, Cause cardiache, Cause extra cardiache, Cause di SCA in età giovanile, Le cause strutturali/funzionali, Le turbe della conduzione elettrica, Altre eziologie, Cause di SCA in ambito sportivo, Le cause cardiache, Altre cause di morte improvvisa in ambito sportivo, Capitolo IV Clinica della SCA 29 Capitolo V Cause di morte nella SCA 5.1. Aspetti generali, La fibrillazione ventricolare, Capitolo VI La prevenzione della SCA in ambito sportivo 6.1. La prevenzione farmacologica, La prevenzione del rischio individuale, 31. 7

8 8 Indice 35 Capitolo VII La gestione della SCA in ambito sportivo 7.1. Introduzione, La situazione ambientale, Allerta del sistema di emergenza 118, Valutazione dell area dell evento, Valutazione dello stato di coscienza, Valutazione dello stato vitale, Airway, Breathing, Circulation, Capitolo VIII La rianimazione cardio polmonare 8.1. Introduzione, Indicazioni generali, Procedura di RCP, Capitolo IX La defibrillazione 9.1. Aspetti teorici, Il defibrillatore, Caratteristiche generali del defibrillatore, Il funzionamento del DAE, Modalità pratiche di impiego del DAE, Fase I, Fase II, Fase III, Fase IV, Casi particolari d impiego, Età pediatrica, Ipotermia, Trauma e arresto cardiaco, Paziente in acqua, Donne in gravidanza, Pazienti portatori di pace makers, Criteri di scelta del defibrillatore, Affidabilità, Certificazione di qualità, Costi d esercizio, Messa in opera, Rete d assistenza, Aggiornamento e verifica tecnica del defibrillatore, Formazione e aggiornamento del personale, Capitolo X Prognosi 57 Capitolo XI La normativa vigente Il d.m. 18 marzo 2011, Allegato A, d.m. del 24 aprile 2013, Allegato E, Conclusioni 65 Bibliografia

9 Introduzione Recentemente la normativa italiana (d.m. del 24 aprile 2013), forse anche sotto la spinta di gravi fatti di cronaca, ha introdotto indicazioni sull impiego dei defibrillatori in ambito sportivo, finalizzate al trattamento precoce dell arresto cardiaco. Scopo di questo lavoro è la divulgazione e la descrizione delle caratteristiche fondamentali dei defibrillatori e delle loro indicazioni cliniche, nel quadro della gestione dell emergenza urgenza e della rianimazione cardio polmonare. Ovviamente questo testo non si sostituisce alle norme vigenti e alle loro eventuali modificazioni ed integrazioni a cui rimanda (vedi allegati), ma tende a diffondere le conoscenze e le indicazioni relative all emergenza sportiva, semplificandole il più possibile ad uso del personale non sanitario, che viene oggi definito nel suo insieme: laico. In effetti la questione relativa all impiego del defibrillatore, attualmente oggetto di dibattito in molte società sportive, può avere un significato solo se inquadrata in questi ambiti, altrimenti rischia di essere percepita in modo riduttivo o parziale, o peggio, come un mero obbligo di possesso. Pertanto, prima di esporre la tematica relativa al defibrillatore, riteniamo doverosa una visione generale sul tema dell Arresto Cardiaco Improvviso ed in specie quello in età giovanile, periodo in cui viene maggiormente svolta l attività sportiva. L arresto cardiaco improvviso viene internazionalmente definito con l acronimo inglese di SCA (Sudden Cardiac Arrest), terminologia a cui spesso ci atterremo anche in questo testo. Dal punto di vista espositivo seguiremo una suddivisione tripartita: una prima parte (Capp. dall 1 all 8) che tratta della SCA nei suoi aspetti clinici, una seconda (Capp. dal 9 all 11) che espone le linee guida pratiche da seguire in caso di arresto cardiaco, con particolare riguardo all ambito sportivo, e una terza (Cap. 12) che comprende alcuni recenti allegati normativi. 9

10

11 Capitolo I Definizione Con il termine Arresto Cardiaco Improvviso o SCA, si intende una condizione clinica caratterizzata dall inefficacia o assenza dell attività cardiaca. (1) Questo concetto di arresto cardiaco improvviso, non è tuttavia sempre sinonimo di morte improvvisa, in quanto, grazie anche alle tecniche di rianimazione cardio polmonare e di defibrillazione, a volte, può essere favorevolmente risolto senza exitus. Il primo caso di cui abbiamo notizia di morte improvvisa, non traumatica, di un atleta, sarebbe quello di Filippide, il messaggero greco deceduto improvvisamente nel 490 a.c. nell agorà di Atene, dove portò, dopo una corsa di km 42,195 la notizia della sconfitta dell armata persiana da parte dell esercito greco a Maratona. (2) L insorgenza dell arresto cardiaco, per definizione, non contempla cause traumatiche dirette (ad eccezione del caso della rara commotio cordis). Essa è improvvisa e senza segni clinici o sintomi premonitori. In casi sporadici, il paziente può manifestare, prima dell insorgenza della SCA, una sintomatologia aspecifica caratterizzata da: palpitazioni, dispnea, dolore toracico. Tuttavia questi sintomi sono atipici e spesso vengono riportati solo a seguito di un accurata anamnesi familiare post mortem. (1) Per favorirne l inquadramento clinico, nel tempo sono state proposte diverse definizioni di SCA da parte di alcune Società scientifiche: l American College of Cardiology la definisce: un evento non traumatico ed inaspettato, spesso evolvente in morte improvvisa, che compare nel periodo massimo di sei ore, in un soggetto in condizioni di normale stato di salute. (3) Secondo l American Academy of Pediatrics la SCA viene definita, più semplicemente, come «un improvvisa ed inaspettata perdita della funzione cardiaca». (4) 11

12 12 Il defibrillatore nelle società sportive Per quanto riguarda più specificamente l attività sportiva, la definizione di SCA è stata maggiormente precisata come un: arresto cardiaco improvviso di origine non traumatica, insorto durante o entro un ora dal termine di un moderato o intenso esercizio in un atleta agonista. Dove per agonista si intende un soggetto che si prepara a svolgere uno sport competitivo o sta prendendo parte ad una competizione. (5)

13 Capitolo II Epidemiologia 2.1. Epidemiologia generale L arresto cardiaco improvviso è, in generale, una delle cause principali di morte nel mondo industrializzato. Nel Regno Unito, si registrano tra le e le morti da arresto cardiaco all anno, con tassi di sopravvivenza non superiori al 2%, qualora non vengano attivate immediatamente le procedure di rianimazione cardio polmonare. (6) Negli USA l arresto cardiaco improvviso, sarebbe causa di morte di circa persone all anno. (7) 2.2. Epidemiologia in ambito sportivo Dati relativi alle SCA avvenute durante l attività sportiva nel periodo , riportano 158 arresti cardiaci mortali, di cui il 68% riguardava giocatori di football americano o di basket, anche se altre 18 discipline sportive erano implicate, pur in maniera sporadica. (7) La National Federation of State High School Associations (USA) stima che la SCA, sia causa di morte nei giovani al di sotto dei 30 anni, in un range compreso tra i 10 e i 25 casi per anno. (8) Mentre fino al 1982 il rapporto, come causa di morte improvvisa durante l attività sportiva era di 2 a 1, con predominanza dei traumi, dal 1986, a seguito dell istituzione di efficienti programmi di prevenzione e protezione dei traumi, tale rapporto si è invertito, con un attuale prevalenza di 1 a 2 a favore dell arresto cardiaco improvviso. (9) 13

14 14 Il defibrillatore nelle società sportive Nel Rhode Island l incidenza di morti improvvise per SCA durante esercizio sportivo non agonistico in soggetti al di sotto dei 30 anni, è stato di 1 decesso ogni soggetti all anno. (10) Secondo Maron et al.(2009) negli Stati Uniti, nel periodo , vi sono stati 1866 casi di morte improvvisa in giovani atleti di 38 discipline sportive, di cui 1049 (56%) di origine cardiovascolare. (11) I dati del National Center for Catastrophic Sports Injury Research riportano che, nel periodo , tra gli sportivi di età compresa tra i 12 e i 22 anni, l incidenza di SCA è stata del 7,47 per per anno nei maschi contro il 1,33 per nelle femmine. In questa casistica il 78% dei casi era di origine cardiaca, mentre per quanto riguarda gli sport praticati il 65 % riguardava giocatori di basket o di football americano. In particolare, fra gli sportivi di età compresa tra i 20 ei i 24 anni, l incidenza di SCA sarebbe circa doppia di quella che si manifesta tra quelli di età compresa tra i 12 e i 19 anni. (12) Secondo Chang et al. (2007) l 85% dei casi di SCA sarebbero dovuti a patologie cardiache. (13) Dati più recenti riferiscono che in Scandinavia (Danimarca e Norvegia) l incidenza di SCA fra giovani sportivi è compresa tra gli 0,9 e gli 1,21 per atleti / anno. (5, 14) Fattore comune in tutte le casistiche è che l arresto cardiaco, in giovani atleti, è un evento raro, ma sempre drammatico, in quanto spesso colpisce sportivi adolescenti (1 3/ per anno) con un rapporto 1 a 9 tra femmine e maschi. (15) Anche se ci sembrano dati sovrastimati, secondo Kung et al., negli USA circa 2000 soggetti al di sotto dei 25 anni di età muoiono ogni anno di SCA (16). I dati sulla mortalità dei bambini e degli adolescenti, sarebbero molto variabili, compresi tra gli 0,8 ei 6.2 ogni (17, 18) Sebbene la SCA possa manifestarsi in età giovanile anche a riposo, essa si manifesta più frequentemente durante l attività sportiva. (11,19) Corrado et al. (2003) identificano un rischio relativo di SCA più che raddoppiato nei giovani atleti (1/2.5) rispetto ai non praticanti alcun sport. (20) Un dato epidemiologico interessante è rappresentato dal fatto che il 90% degli atleti fu colpita da SCA al termine di una competizione, o immediatamente dopo la fine di una sessione programmata di allenamento. (21, 22)

15 II. Epidemiologia 15 L incidenza di arresti cardiaci improvvisi, fra gli atleti risulta, come evidenziato anche dalla letteratura, un dato piuttosto variabile, compreso, negli adolescenti, tra i 1: e gli 1 su (13) Questa variabilità dipende da molti parametri, che vanno dalle fasce di età considerate, al tipo di attività agonistica, al grado di impegno fisico, fino a questioni relative agli sport presi in esame e prevalenti nelle varie popolazioni (Asia: judo, cricket, karate... ) Per molte ragioni quindi, non deve stupire che la variabilità statistica dell incidenza della SCA nei giovani atleti, al di sotto dei 35 anni di età, può essere compresa, secondo le varie casistiche riportate in letteratura, in una fascia che oscilla ampiamente, tra lo 0.3 e il 3.6% ogni giovani atleti all anno. (23)

IL RUOLO DELL INFERMIERE

IL RUOLO DELL INFERMIERE A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright

Dettagli

Stefano Iuliani Non tutte le vittime sono uguali

Stefano Iuliani Non tutte le vittime sono uguali DIRITTO DI STAMPA 69 DIRITTO DI STAMPA Il diritto di stampa era quello che, nell università di un tempo, veniva a meritare l elaborato scritto di uno studente, anzitutto la tesi di laurea, di cui fosse

Dettagli

TORINO 18 GIUGNO 2013 CENTRO INCONTRI REGIONE PIEMONTE CONVEGNO : SICUREZZA SUL LAVORO DEFIBRILLATORE COME,QUANDO E PERCHE

TORINO 18 GIUGNO 2013 CENTRO INCONTRI REGIONE PIEMONTE CONVEGNO : SICUREZZA SUL LAVORO DEFIBRILLATORE COME,QUANDO E PERCHE TORINO 18 GIUGNO 2013 CENTRO INCONTRI REGIONE PIEMONTE CONVEGNO : SICUREZZA SUL LAVORO DEFIBRILLATORE COME,QUANDO E PERCHE Relatore dr roberto carlin In Italia, le malattie cardiovascolari sono la causa

Dettagli

Raffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende

Raffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende A13 Raffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B

Dettagli

Delibera del Direttore Generale n. 463 del 31/05/2014. Oggetto: Corsi di emergenza sanitaria - quote di iscrizione per partecipanti esterni.

Delibera del Direttore Generale n. 463 del 31/05/2014. Oggetto: Corsi di emergenza sanitaria - quote di iscrizione per partecipanti esterni. Servizio Sanitario Nazionale - Regione dell Umbria AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 Sede Legale Provvisoria: Viale Donato Bramante 37 Terni Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550 Delibera del

Dettagli

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI Il progetto BLSD CRI si pone come finalità la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare e delle competenze necessarie ad intervenire su persone

Dettagli

Gestione dell emergenza subacquea: analisi del rischio

Gestione dell emergenza subacquea: analisi del rischio Gestione dell emergenza subacquea: analisi del rischio Dr Alberto Fiorito Nata come strumento essenziale per il trattamento delle patologie subacquee, la camera iperbarica è diventata ormai un mezzo di

Dettagli

TEORIA E RICERCA IN EDUCAZIONE / 13 Collana del Dipartimento di Scienze dell Educazione e della Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO A11 573

TEORIA E RICERCA IN EDUCAZIONE / 13 Collana del Dipartimento di Scienze dell Educazione e della Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO A11 573 TEORIA E RICERCA IN EDUCAZIONE / 13 Collana del Dipartimento di Scienze dell Educazione e della Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO A11 573 Emanuela Maria Torre STRATEGIE DI RICERCA VALUTATIVA

Dettagli

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE Scienze motorie SCIENZE MOTORIE SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA Scienze motorie: Educazione fisica e tecnica sportiva (sede di Voghera) Attività motoria preventiva e adattata (sede di Pavia) CORSI DI LAUREA

Dettagli

Umberto Torchio Maria Grazia Santini Sistemi di gestione in sanità

Umberto Torchio Maria Grazia Santini Sistemi di gestione in sanità A09 Umberto Torchio Maria Grazia Santini Sistemi di gestione in sanità Accreditamento, certificazione ed audit clinico in strutture sanitarie e socio-sanitarie Risoluzioni test prove di esami Copyright

Dettagli

L arbitrato estero e l ordinamento processuale italiano

L arbitrato estero e l ordinamento processuale italiano A12 63 Antonio Briguglio L arbitrato estero e l ordinamento processuale italiano Vol. I Arbitrato estero e giurisdizione italiana Copyright MMIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it

Dettagli

L insegnamento del primo soccorso per il personale delle scuole di Roma Capitale. Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza Pediatrica

L insegnamento del primo soccorso per il personale delle scuole di Roma Capitale. Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza Pediatrica L insegnamento del primo soccorso per il personale delle scuole di Roma Capitale Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza Pediatrica Con il nuovo corso PBLS SIMEUP redatto secondo le nuove linee

Dettagli

CORSO di BLS D : Organizzazione: Presidente Csain Padova - Matteo Giardini

CORSO di BLS D : Organizzazione: Presidente Csain Padova - Matteo Giardini CORSO di BLS D : Rianimazione cardio polmonare e uso del defibrillatore semi automatico / con rilascio di certificazione numerata del 118 e Regione Veneto. Organizzazione: Presidente Csain Padova - Matteo

Dettagli

SALUS COLLANA DI SCIENZE DELLA SALUTE

SALUS COLLANA DI SCIENZE DELLA SALUTE SALUS COLLANA DI SCIENZE DELLA SALUTE 8 Direttore Rossana ALLONI Università Campus Bio Medico di Roma Comitato scientifico Paola BINETTI Università Campus Bio Medico di Roma Laura DE GARA Università Campus

Dettagli

LA SUCCESSIONE DI LEGGI PENALI NEL TEMPO

LA SUCCESSIONE DI LEGGI PENALI NEL TEMPO Cendon / Book Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI PENALE 01 LA SUCCESSIONE DI LEGGI PENALI NEL TEMPO Dario Primo Triolo Edizione MARZO 2015 Copyright MMXV KEY SRL

Dettagli

Vincenzo Urciuoli Angelo Troiani Le Riserve Tecniche Life sotto Statutory Accounting Local, IAS/IFRS e in ottica Solvency II

Vincenzo Urciuoli Angelo Troiani Le Riserve Tecniche Life sotto Statutory Accounting Local, IAS/IFRS e in ottica Solvency II A13 Vincenzo Urciuoli Angelo Troiani Le Riserve Tecniche Life sotto Statutory Accounting Local, IAS/IFRS e in ottica Solvency II Metriche valutative a confronto Copyright MMXIV ARACNE editrice int.le

Dettagli

MOBBING ONERE DI ALLEGAZIONE E PROVA DEL DANNO

MOBBING ONERE DI ALLEGAZIONE E PROVA DEL DANNO Cendon / Book PROCEDURA CIVILE PROFESSIONAL MOBBING ONERE DI ALLEGAZIONE E PROVA DEL DANNO Mario Berruti Alessandra Bessi Edizione MARZO 2015 Copyright MMXV KEY SRL VIA PALOMBO 29 03030 VICALVI (FR) P.I./C.F.

Dettagli

INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12.

INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12. Learning Center Engineering Management INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Autore: Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12.2007 VIA

Dettagli

CORSO Basic Life Support con l aggiunta della procedura di defibrillazione (B.L.S. - D.)

CORSO Basic Life Support con l aggiunta della procedura di defibrillazione (B.L.S. - D.) Progetto formativo: CORSO Basic Life Support con l aggiunta della procedura di defibrillazione (B.L.S. - D.) in conformità alla Legge 03 aprile 2001, n. 120 e s.m. HSA ITALIA Handicapped Scuba Association

Dettagli

L ARRESTO CARDIACO IN AMBITO SPORTIVO

L ARRESTO CARDIACO IN AMBITO SPORTIVO L ARRESTO CARDIACO IN AMBITO SPORTIVO PARMA, 6 OTTOBRE 2015 DOTT. VINCENZO CASTELLI UOC DI MEDICINA INTERNA OSPEDALE M.G. VANNINI ROMA FONDAZIONE GIORGIO CASTELLI ONLUS Dimensioni del problema in Italia

Dettagli

CONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 27 FEBBRAIO 2003

CONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 27 FEBBRAIO 2003 CONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 27 FEBBRAIO 2003 Repertorio Atti n. 1626 del 27 febbraio 2003 Oggetto:Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano

Dettagli

Paolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I. Laboratorio

Paolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I. Laboratorio A01 Paolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I Laboratorio Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06)

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE RIZZETTO, PRODANI, CURRÒ, ROSTELLATO, TURCO, PINNA, MUCCI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE RIZZETTO, PRODANI, CURRÒ, ROSTELLATO, TURCO, PINNA, MUCCI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2393 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI RIZZETTO, PRODANI, CURRÒ, ROSTELLATO, TURCO, PINNA, MUCCI Disposizioni concernenti l obbligo

Dettagli

Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 28 aprile 2008 Art. 1 Ai sensi e per gli effetti degli articoli specifici dello Statuto dell UISP, è

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

PAD Pubblic Access Defibrillation

PAD Pubblic Access Defibrillation PAD Pubblic Access Defibrillation ARGOMENTO DELLA LEZIONE 1) L Importanza della Defibrillazione Precoce: La Morte Cardiaca Improvvisa L incidenza del DAE 2) IL DAE Cos è Come si usa 3) Il DAE nel Pediatrico

Dettagli

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente

Dettagli

Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario

Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario L analisi del contesto demografico è l introduzione ideale alla sezione della salute. Il bisogno del cittadino residente sul territorio

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo

Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo Prof. Lucio Moderato Psicologo Psicoterapeuta - Direttore Servizi Diurni e Territoriali Fondazione

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 958 Prot. n. U192 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: "Disciplina della formazione del personale operante nel Sistema di emergenza

Dettagli

La defibrillazione precoce

La defibrillazione precoce L American Heart Association ha stimato che più di una persona ogni mille, in particolare tra i 45 e i 65 anni muore di morte improvvisa. La Morte Cardiaca Improvvisa (MCI) è l effetto di un circolo vizioso

Dettagli

Il Ministro dellistruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dellistruzione, dell Università e della Ricerca ALLEGATO B (v. art. 5) 1. Requisiti necessari di docenza di ruolo I requisiti necessari di docenza di ruolo (professori ordinari, professori associati, ricercatori) sono stabiliti, in relazione ai criteri,

Dettagli

Ernia del disco come causa di dolore lombare in giovani atleti: esperienza di 5 casi

Ernia del disco come causa di dolore lombare in giovani atleti: esperienza di 5 casi Ernia del disco come causa di dolore lombare : esperienza di 5 casi G.Gregori,R.Sacchetti,P.Balduzzi,D.Chitti Pediatria di gruppo Piccolo Daino -Piacenza P.E.Lusenti Responsabile Ambulatorio Fisiatrico

Dettagli

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD)

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) INDICATORI SIAD - SISTEMA ASSISTENZA DOMICILIARE Schede descrittive degli Indicatori per la lettura integrata dei fenomeni sanitari

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

PSS-D CORSO DI PRIMO SOCCORSO SPORTIVO DEFIBRILLATO PROGRAMMA EDINFORMAZIONIORGANIZZATIVE PSS DELLA FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA

PSS-D CORSO DI PRIMO SOCCORSO SPORTIVO DEFIBRILLATO PROGRAMMA EDINFORMAZIONIORGANIZZATIVE PSS DELLA FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA -D CORSO DI DEFIBRILLATO DELLA PROGRAMMA EDINFORMAZIONIORGANIZZATIVE DM Balduzzi (decreto del Ministro della Salute del 24/04/2013, GU n.169 del 20/07/2013) Art. 5 - Linee guida sulla dotazione e l'utilizzo

Dettagli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro

Dettagli

della SICUREZZA NELLA SCUOLA

della SICUREZZA NELLA SCUOLA Informazione ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, D.M. 382/98, D.M. 363/98 e Circolare Ministero Pubblica Istruzione n. 119 del 29/4/1999 A B C della SICUREZZA NELLA SCUOLA Manuale ad uso dei docenti,

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Dettagli

CORSI DI EMERGENZA SANITARIA

CORSI DI EMERGENZA SANITARIA CORSI DI EMERGENZA SANITARIA BLS- d esecutore cat. A (per laici) Finalità: Scopo del corso è trasmettere agli allievi un metodo che consenta di gestire il soccorso in caso di arresto cardiaco, con il supporto

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

Antonella Laino Il monopolio naturale

Antonella Laino Il monopolio naturale A13 477 Antonella Laino Il monopolio naturale Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN 978-88-548-4809-2

Dettagli

Comune di Bracciano. Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale

Comune di Bracciano. Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale Comune di Bracciano Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale (approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. del ) Indice Art. 1 Oggetto...

Dettagli

Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: avviso pubblico

Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: avviso pubblico Savona, 29 gennaio 2016 Ai genitori e agli allievi delle classi III IV- V Meccanica,Chimica, III- IV- V Informatica, Elettrotecnica ed elettronica, III Grafica e comunicazione Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA

Dettagli

Oggetto: Proposta di adesione alla Comunità professionale UniSAN 2016.

Oggetto: Proposta di adesione alla Comunità professionale UniSAN 2016. Torino, 5 febbraio 2016 Ai Rettori Ai Direttori Generali Loro Sedi Oggetto: Proposta di adesione alla Comunità professionale UniSAN 2016. Con la presente si sottopone alle SS.LL. la proposta di adesione

Dettagli

esempi di architettura

esempi di architettura esempi di architettura 29 Direttore Olimpia Niglio Kyoto University, Japan Comitato scientifico Taisuke Kuroda Kanto Gakuin University, Yokohama, Japan Rubén Hernández Molina Universidad Nacional, Bogotá,

Dettagli

NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG

NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG Pagina 1 di 5 NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione

Dettagli

Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani. Allegato 1 Lotto C. al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori

Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani. Allegato 1 Lotto C. al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori Direzione Centrale Credito e Welfare Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani Allegato 1 al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori SCHEDA DEI REQUISITI MINIMI LOTTO C High

Dettagli

CONVENZIONE. Tra. Articolo 1 - Norme generali

CONVENZIONE. Tra. Articolo 1 - Norme generali CONVENZIONE Tra La Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale (di seguito FISDIR), con sede in Roma, Via Flaminia Nuova 830, nella persona del Presidente pro tempore Marco Borzacchini,

Dettagli

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 COMMISSIONE QUALITA Bergamo, 10 maggio 2013 Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 Il sondaggio effettuato via mail ha sostituito alle quattro opzioni indicate una

Dettagli

Protocollo d intesa tra Comitato Italiano Paralimpico C.I.P. e Federazione Italiana Scherma F.I.S.

Protocollo d intesa tra Comitato Italiano Paralimpico C.I.P. e Federazione Italiana Scherma F.I.S. Protocollo d intesa tra Comitato Italiano Paralimpico C.I.P. e Federazione Italiana Scherma F.I.S. Protocollo d intesa tra il COMITATO ITALIANO PARALIMPICO e la FEDERAZIONE ITALIANA SCHERMA Il Comitato

Dettagli

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 271 2014 OGGETTO: Approvazione del documento

Dettagli

REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI

REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI Art. 1 FUNZIONI E SEDE 1. Il Settore Giovanile Minibasket e Scuola (SGMS) costituisce un organismo tecnico di settore

Dettagli

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale Workflow grafico Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale Considerazioni Il mercato ANALISI - CONSIDERAZIONI

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

Raccomandazioni generali Il CIG consiglia che: Corsi di formazione propedeutici a percorsi di qualificazione/certificazione siano tenuti da docenti

Raccomandazioni generali Il CIG consiglia che: Corsi di formazione propedeutici a percorsi di qualificazione/certificazione siano tenuti da docenti Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione degli operatori del post contatore gas ai sensi della norma UNI 11554 e del PdR 11/2014. Premessa Il presente documento riporta indicazioni

Dettagli

COMUNE DI REGGELLO (Provincia di Firenze)

COMUNE DI REGGELLO (Provincia di Firenze) GARA D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI SCOLASTICI DI PRE SCUOLA E POST SCUOLA 4.09.20-30.06.204 CIG. 3570808D3 ALLEGATO DESCRIZIONE SERVIZI PRE E POST SCUOLA E SITUAZIONE A.S. 20/202

Dettagli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli COLLANA FINANZAEDIRITTO IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli Grazia Strano, Sergio Rosato, Luca Torri

Dettagli

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi; Lezione 6 La riunione periodica (art 35) La riunione periodica è un momento di discussione sui temi della prevenzione e della tutela della salute e dell integrità psicofisica dei lavoratori, prevista per

Dettagli

ESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore

ESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore ESERCITAZIONE 2 TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore Modalità di lettura della tabella di contingenza 2x2 sull associazione tra l esposizione

Dettagli

Il linguaggio dell epidemiologia

Il linguaggio dell epidemiologia Il linguaggio dell epidemiologia Docente: Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica, Università di Verona pronuncia traduzione επι epi verso δηµος demos popolo λογος logos discorso

Dettagli

Corso di Formazione per Soci Aggregati

Corso di Formazione per Soci Aggregati Corso di Formazione per Soci Aggregati Numero slides dedicate Tempo stimato (min) PRESENTAZIONE DEL CORSO 2 15 La FMSI: ruolo e compiti del socio aggregato 9 20 La fisiologia e la classificazione delle

Dettagli

L abilitazione per l assistente sociale. e l assistente sociale specialista

L abilitazione per l assistente sociale. e l assistente sociale specialista avvocato magistrato notaio architetto ingegnere geometra commercialista assistente sociale agente immobiliare infermiere amministrativa finanza e contabilità tecnica polizia sanità e sociale istruzione

Dettagli

Sicurezza Funzionale Macchinari

Sicurezza Funzionale Macchinari Sicurezza Funzionale Macchinari Uno degli aspetti fondamentali della sicurezza dei macchinari è l affidabilità delle parti di comando legate alla sicurezza, ovvero la Sicurezza Funzionale, definita come

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile

Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile 1 Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE STRUTTURA DEL PIANO COMUNE DI RIETI SETTORE VI - Ufficio Protezione Civile CODICE DOCUMENTO ELABORATO 0 1-0 1-0 2-0 4

Dettagli

Discarica di Ginestreto e possibili effetti sullo stato di salute dei residenti

Discarica di Ginestreto e possibili effetti sullo stato di salute dei residenti Discarica di Ginestreto e possibili effetti sullo stato di salute dei residenti Negli ultimi anni i cittadini residenti nel territorio vicino all area della discarica di Ginestreto del comune di Sogliano,

Dettagli

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE Le Officine del Sapere Allegato A all Atto Costitutivo Articolo 1 È costituita l Associazione Culturale Le Officine del Sapere. L Associazione è apolitica, apartitica

Dettagli

Fabrizio Minniti Il regime di non proliferazione nucleare

Fabrizio Minniti Il regime di non proliferazione nucleare A12 Fabrizio Minniti Il regime di non proliferazione nucleare Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Quarto Negroni, 15 00040 Ariccia (RM) (06) 93781065

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di

Dettagli

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere.

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere. Torino, 24 gennaio 2012 Oggetto: Accordo Stato Regioni per la formazione dei lavoratori ai sensi dell articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n*81 NOTA INFORMATIVA Dopo quasi tre anni

Dettagli

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila I1L LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: CDCS DI RIFERIMENTO: PERCORSI FORMATIVI: SEDE: Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Ingegneria Elettrica

Dettagli

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti

Dettagli

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis)

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Modalità per il riconoscimento crediti Dopo le fasi dell immatricolazione

Dettagli

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it

Dettagli

SCHEDA DEL PROGETTO N 07

SCHEDA DEL PROGETTO N 07 Allegato 2 PROGETTI MIGLIORATIVI DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE: MADRID Scuola/iniziative scolastiche: SCUOLA STATALE ITALIANA DI MADRID SCHEDA DEL PROGETTO N

Dettagli

Corsi di Laurea una cultura delle Cure Palliative

Corsi di Laurea una cultura delle Cure Palliative Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie Firenze 13-14 maggio 2011 Orientamenti nazionali per diffondere nei Corsi di Laurea una cultura delle Cure Palliative Maria Grazia

Dettagli

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria Dott. Paolo Piani Ancona (26 marzo 2015) 1 Premessa Trattati Il diritto comunitario in tema di assistenza sanitaria (prevale sulle

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

La Chimica nella Scuola. a cura di

La Chimica nella Scuola. a cura di A03 La Chimica nella Scuola a cura di Copyright MMXIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN 978-88-548-xxxx-x

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

Prepararsi e sapere preparare all adozione Il punto sulle esperienze dei corsi per le coppie candidate all adozione

Prepararsi e sapere preparare all adozione Il punto sulle esperienze dei corsi per le coppie candidate all adozione Enti Autorizzati alle prese con il Protocollo Regione Emilia Romagna Già dalla firma del protocollo regionale gli EE.AA hanno mostrato le più diverse posizione: si andava dai contrari ad ogni costo fino

Dettagli

Regolamento del concorso La tua Idea per il Paese Edizione 2012-2013. Articolo 1 (Soggetti promotori, finalità e svolgimento del concorso)

Regolamento del concorso La tua Idea per il Paese Edizione 2012-2013. Articolo 1 (Soggetti promotori, finalità e svolgimento del concorso) Regolamento del concorso La tua Idea per il Paese Edizione 2012-2013 Articolo 1 (Soggetti promotori, finalità e svolgimento del concorso) L Associazione ItaliaCamp, con il supporto del la Presidenza del

Dettagli

A - diploma di Istruttore di Vela di I Livello. Natura della certificazione: o Accademico Professionale X abilitazione.

A - diploma di Istruttore di Vela di I Livello. Natura della certificazione: o Accademico Professionale X abilitazione. Tipologia : Certificazione: Istruttore I Livello A - diploma di Istruttore di Vela di I Livello Natura della certificazione: o Accademico Professionale X abilitazione X formazione iniziale X formazione

Dettagli

DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII

DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII DECRETO MINISTERIALE N. 17 del 9 febbraio 2005 Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni di liceo

Dettagli

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico 916.402 del 16 novembre 2011 (Stato 1 gennaio 2012) Il Consiglio federale

Dettagli

Sito Internet: www.funzionegamma.edu/argo.htm e.mail: sergio.stagnitta@libero.it

Sito Internet: www.funzionegamma.edu/argo.htm e.mail: sergio.stagnitta@libero.it Collana semestrale curata dall Associazione Argo Onlus dedicata ai temi del gruppo omogeneo. Con il termine gruppo omogeneo e gruppo monosintomatico solitamente ci si riferisce a gruppi psicoterapeutici

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

altri servizi generali, quali pulizie, allacciamento energia o specifici, a richiesta del cliente, accessori al noleggio dello stand (allestimenti,

altri servizi generali, quali pulizie, allacciamento energia o specifici, a richiesta del cliente, accessori al noleggio dello stand (allestimenti, RISOLUZIONE N. 367/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 ottobre 2008 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Articolo 7, comma 4, lettera b) del D.P.R. 26 ottobre

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI Osservatorio di Ateneo sulla Didattica Università di Siena Servizio Management Didattico Siena, 21 novembre 2006 D.M. sulla disciplina

Dettagli

DIVENTA ISTRUTTORE CERTIFICATO AMERICAN HEART

DIVENTA ISTRUTTORE CERTIFICATO AMERICAN HEART DIVENTA ISTRUTTORE CERTIFICATO AMERICAN HEART CHE COS E UN DEFIBRILLATORE? Il defibrillatore semiautomatico (spesso abbreviato con DAE, defibrillatore automatico esterno, o AED, Automated External Defibrillator)

Dettagli

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare

Dettagli

Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali

Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali FORMAZIONE IAA 2015/2016 Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali IL SEGUENTE CORSO DI FORMAZIONE E REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON

Dettagli