ASSOCIAZIONE OASI MARIA SS. ONLUS IRCCS
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1 ASSOCIAZIONE OASI MARIA SS. ONLUS IRCCS Corso di formazione in house Disturbi dello spettro autistico: dalla diagnosi all intervento educativo
2 ASSOCIAZIONE OASI MARIA SS. ONLUS D.P.R. 471 del Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico per lo studio del Ritardo Mentale e dell Involuzione Cerebrale - Decreto Legislativo 288 del UFFICIO FORMAZIONE E ECM 1. PRESENTAZIONE DELL'IRCCS OASI MARIA SS L Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) Oasi Maria SS. è un ente a rilevanza nazionale che si prefigge obiettivi di ricerca scientifica insieme a prestazioni di ricovero e cura di alta specialità «per lo studio multidisciplinare delle cause congenite ed acquisite del ritardo mentale e della involuzione cerebrale senile, individuazione dei mezzi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione». Il riconoscimento come IRCCS è stato ottenuto dall Associazione Oasi Maria SS. nel 1988 grazie a un decreto interministeriale dal Ministero della Sanità di concerto con il Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente riconfermato nel 1993 e nuovamente riconosciuto il ai sensi e secondo criteri del D. Lgs. 288/03. L IRCCS Oasi Maria SS. si distingue anche per essere Centro di riferimento regionale per la cura, la prevenzione, la diagnosi, la riabilitazione e la ricerca delle patologie genetiche associate al ritardo mentale e all involuzione cerebrale senile, comprese l Alzheimer e tutte le patologie in comorbilità o derivate da complicanze (D.A. del 28/10/1999 ai sensi e per gli effetti dell art. 5 del D.A. n del 6/08/1999) Membro della rete nazionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rare (D.A. del 12/11/2001, pubblicato nella G.U.R.S. del 14/12/2001 n 60 ai sensi del D.M. 18/05/2001 n 279) Ospedale di fascia A che eroga prestazioni sanitarie in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale (D.A del 12/06/2002) Centro di riferimento regionale per patologie di alta specializzazione o di alto interesse sociale e sanitario (D.A. del 23/10/2003). Inoltre l IRCCS Collabora con il World Health Organization (WHO) in qualità di Collaborating Center for Research and Training in Neuroscience (1996) Ha costituito a Pechino (Shunyi), in collaborazione con il Dipartimento di Cooperazione Internazionale del Ministero della Sanità della Repubblica Popolare Cinese, la Fondazione COCE (China Oasi Center for Epilepsy) per la cura e la ricerca nel campo dell epilessia ( 1996) È "Membro Associato" dell Organizzazione non governativa Rehabilitation International (2003) Aderisce all Associazione degli Ospedali Italiani nel Mondo promossa dal Ministero della Salute la quale prevede il contributo dell IRCCS in una rete di teleconsulto e di formazione a distanza, focalizzato sugli aspetti diagnostici, terapeutici e riabilitativi del ritardo mentale.
3 2. PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA FORMATIVA Premessa Il corso Autismo e Programma TEACCH è un corso teorico-pratico suddiviso in tre moduli. Il primo modulo tratta i criteri diagnostici del disturbo autistico, l'associazione a patologie organiche, il profilo cognitivo dell'autismo. Il secondo modulo prenderà in esame i principali strumenti diagnostici e di livello utilizzati nella diagnostica dei disturbi pervasivi dello sviluppo. Il terzo modulo di tipo pratico con lavori di gruppo e individuali si baserà sulla definizione di obiettivi individualizzati e sull'attuazione concreta degli stessi secondo i principi del programma TEACCH. Nel terzo modulo, inoltre vengono trattati gli aspetti teorico-pratici della comunicazione e dei comportamenti problematici, con presentazione dell'argomento e lavori individuali e di gruppo. Obiettivi L obiettivo del corso è quello di consentire l acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche, in materia di autismo e in particolare della metodologia di trattamento TEACCH, a tutti gli operatori che lavorano con persone con diagnosi di autismo. La partecipazione al primo modulo permette un approccio e una conoscenza soprattutto di tipo teorico sull autismo, mentre il secondo ed il terzo modulo consentono di approfondire gli aspetti teorici e di attualizzarli, utilizzando specifiche tecniche educative e di modificazione ambientale. L esigenza di avere professionisti del metodo è ormai propria sia dell ambiente sanitario sia dell ambiente educativo ed è a questa esigenza che si tenta di rispondere con l organizzazione di un corso ad hoc. 3. PERCORSO FORAMTIVO I Modulo Diagnostica dei disturbi pervasivi dello sviluppo I giornata Disturbi pervasivi dello sviluppo [G. Di Vita] Definizione caratteristiche diagnosi differenziale: Disturbo autistico Disturbo pervasivo dello sviluppo NAS Disturbo di Asperger Disturbo multisistemico Disturbi dello spetto autistico in associazione a condizioni sindromiche e/o condizioni patologiche specifiche [pre-, peri-, post-natali] Ipotesi etiopatogenetiche Comorbidità Linee Guida [G. Di Vita] Screening Diagnosi e valutazione Trattamento Autismo: segni precoci, evoluzione [G. Di Vita]
4 Break Autismo: peculiarità del funzionamento cognitivo [M. Zingale/S. Panerai] II giornata Descrizione delle caratteristiche di: ADI-R [Autismo Diagnostic Interview Revised]. Dimostrazione tecnica sull utilizzo dell ADI-R [M. Zingale/S. Panerai] Break Descrizione delle caratteristiche di ADOS [Autism Diagnostic Observation Schedule] Dimostrazione tecnica sull utilizzo della ADOS, Scoring ed interpretazione dei risultati [M. Zingale/S. Panerai] Pausa pranzo La valutazione delle competenze strumentali [descrizione dei test pedagogici utilizzati] [R. Zuccarello, M. Finocchiaro] Break Dimostrazione sull utilizzo dei test pedagogici ed interpretazione dei risultati [R. Zuccarello, M. Finocchiaro] Questionario di apprendimento II Modulo Assessment nel programma TEACCH Descrizione delle caratteristiche di PEP-III Dimostrazione tecnica sull utilizzo PEP-III [G. Trubia/S. Panerai] Break Descrizione delle caratteristiche della Childhood Autism rating Scale (CARS) - [S. Panerai] Somministrazione del PEP e compilazione della scala CARS [S. Panerai] Pausa pranzo Discussione dei risultati della scala CARS Descrizione delle caratteristiche di AAPEP [S.Panerai]. Dimostrazione tecnica sull utilizzo di AAPEP, esempi di somministrazione con l uso di video. Scoring ed interpretazione dei risultati [S.Panerai] Break Descrizione delle caratteristiche di VABS. Scoring ed interpretazione dei risultati [G. Trubia] Questionario di apprendimento III Modulo Programma TEACCH I giornata Il programma TEACCH: principi di base [M. Zingale/S. Panerai] 10, Video didattico sul programma TEACCH [M. Zingale/S. Panerai] Break Panoramica sui principali tipi di intervento [M. Finocchiaro] Video su alcune strategie di intervento [S. Panerai] Pausa pranzo Presentazione delle principali tecniche di intervento comportamentali con video didattico G. Trubia Break Video didattico sull applicazione dei principi del programma TEACCH in bambini con autismo associato a ritardo mentale - [M. Zingale/S. Panerai] La comunicazione nell autismo - [M. Zingale/ M. Finocchiaro]
5 II giornata Presentazione della griglia per il colloquio di valutazione della comunicazione spontanea. [M. Finocchiaro] Esercitazione pratica sulla comunicazione - [S. Panerai ] Cenni sul comportamento sociale e sull integrazione scolastica [S. Panerai/ R. Zuccarello] Break I problemi comportamentali: presentazione e esercitazione [S. Panerai ] Pranzo Esercitazione pratica sul caso in gruppo: stesura del programma educativo [S. Panerai - M. Zingale - G Trubia M. Finocchiaro R. Zuccarello] III giornata Sistemazione dell ambiente e applicazione del programma (Esercitazione pratica)- [S. Panerai - M. Zingale - G Trubia M. Finocchiaro R. Zuccarello] Break Valutazione critica del lavoro effettuato e pianificazione delle modifiche- [S. Panerai - M. Zingale - G Trubia M. Finocchiaro R. Zuccarello] Pranzo Realizzazione delle modifiche programmate (Esercitazione pratica) - [S. Panerai - M. Zingale - G Trubia M. Finocchiaro R. Zuccarello] Seconda applicazione del programma- Seconda valutazione - S. Panerai - M. Zingale- G Trubia M. Finocchiaro R. Zuccarello Questionario di apprendimento
6 4. DOCENTI E ATTIVITÀ DI COORDINAMENTO Docenti e tutor: Dott.ssa Simonetta Panerai- Responsabile UOS di Psicologia - IRCCS Oasi Maria SS. Dott.ssa Giuseppa Di Vita Neuropsichiatra c/o UOC di Neurologia RM - IRCCS Oasi Maria SS. Dott.ssa Marinella Zingale Psicologo c/o UO di Psicologia - IRCCS Oasi Maria SS. Dott.ssa Grazia Trubia Psicologo c/o UO di Psicologia - IRCCS Oasi Maria SS. Dott.ssa Maria Finocchiaro Pedagogista c/o UOS di Pedagogia - IRCCS Oasi Maria SS. Dott.ssa Rosetta Zuccarello Pedagogista c/o UOS di Pedagogia - IRCCS Oasi Maria SS. Le attività di coordinamento organizzativo sono gestite dall Ufficio Formazione dell IRCCS che si occupa di curare la parte progettuale e formativa propriamente detta, il contatto con i docenti e la definizione con gli stessi delle date di erogazione del corso, la gestione degli aspetti organizzativi inerenti l eventuale accreditamento ai fini del Programma Nazionale di Formazione Continua, l erogazione dei corsi nelle sedi e nelle date concordate. La fase preparatoria di ogni evento formativo in riferimento ai vari aspetti di segreteria organizzativa (reperimento aule, fornitura di attrezzatura audio-visiva, pubblicizzazione dell attività formativa, acquisizione delle iscrizioni, definizione e gestione delle quote di iscrizione, registrazione dei partecipanti, somministrazione dei questionari di customer satisfaction) è demandata all ente Committente. La modulistica relativa alla gestione dell aula e le relative indicazioni d utilizzo sono fornite dall Ufficio Formazione dell IRCCS. 5. DESTINATARI I destinatari dell intervento formativo, nell ambito delle figure professionali a cui il corso è indirizzato (psicologi, pedagogisti, insegnanti, educatori ), verranno individuati dal soggetto Committente. L aula non potrà superare le 40 unità per i primi due moduli e le 18 unità per il terzo modulo 6. ATTESTATO E DIPLOMA Al termine del processo formativo verrà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza predisposto dall IRCCS Associazione Oasi Maria SS. e, ove sia previsto l accreditamento ECM, secondo le direttive del Ministero con la specificazione dei crediti formativi assegnati 7. MATERIALI DIDATTICI Il percorso prevede la presentazione di strumenti diagnostici che non sono rilasciati ai partecipanti. Il materiale didattico presentato dai docenti, comprese le schede di valutazione sono messe a disposizione dei discenti. Il materiale di cancelleria dovrà essere fornito dall ente Committente.
7 8. ASPETTI LOGISTICI La sede prevista per lo svolgimento del percorso formativo sopra descritto sarà un aula messa a disposizione dalla Committenza. Le aule dovranno essere attrezzate di lavagna luminosa, lavagna a fogli mobili, pc portatile e videoproiettore. 9. COSTI Il costo dell'intervento formativo è formulato specificatamente al momento della richiesta dopo valutazione sulla base delle esigenze del committente. I parametri fissi normalmente vengono inclusi sono nella valutazione dei costi sono: progettazione dell intervento formativo materiali didattici onorario dei docenti attività di coordinamento didattico e organizzativo monitoraggio, verifiche e valutazione dell efficacia dell iniziativa rilascio attestato Sono viceversa opzionali le voci riguardanti: viaggio docenti soggiorno docenti accreditamento nell ambito del Programma di Formazione Continua (ECM) diploma ove previsto in aggiunta all attestato stage presso l Istituto altro da specificare in fase di richiesta Le voci sono opzionali in quanto il rimborso del viaggio e l eventuale soggiorno dei docenti potrà essere direttamente sostenuto dal committente, mentre potrà non prevedersi l accreditamento al programma ECM, ove si il corso non sia destinato a personale sanitario. Sono sempre escluse i costi relativi alle aule e ai servizio logistici in quanto direttamente gestiti dal committente. 10. NOTE FINALI La realizzazione della presente attività formativa è soggetta alla valutazione di fattibilità da parte della Direzione Aziendale dell Associazione Oasi Maria SS, previa istanza di intervento formativo indirizzata all Ufficio Formazione.
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