Parassitologia (modulo 5CFU)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Parassitologia (modulo 5CFU)"

Transcript

1 Corso di Laurea Magistrale in Scienze Biologiche Indirizzo Diagnostica molecolare Anno Accademico 2018/19 METODOLOGIE EPIDEMIOLOGICHE e PARASSITOLOGICHE e Laboratorio Parassitologia (modulo 5CFU) Prof. Anna Scandurra 1 Università degli Studi di Napoli Federico II

2 2 Protozoi Classificazione Dominio Regno Superphylum Phylum Eucarya Protista Protozoi Sarcomastigophora Labirintomorpha Apicomplexa Ciliophora Mixozoa Microspora Ascetospora

3 3 Protozoi Classificazione Phylum Sarcomastigophora Classe Zoomastigophorea Ordine Kinetoplastida Famiglia Trypanosomatidae Genere Leishmania Trypanosoma

4 4 Famiglia Trypanosomatidae Caratteristiche generali I parassiti di questa famiglia sono definiti emoflagellati. Sono parassiti obbligati che invadono i tessuti e il sangue dell uomo. Le specie che parassitano l uomo sono prevalentemente asessuate, dixene e con trasmissione indiretta. I generi presentano similitudini sia a livello di morfologia che di biologia. Ripasso Trasmissione indiretta: avviene tramite un organismo intermedio, detto vettore. Parassita obbligato: necessita dell ospite per completare il suo ciclo biologico (monoxeno: 1 solo ospite; eteroxeno: più di un ospite).

5 5 Famiglia Trypanosomatidae Caratteristiche generali Sono organismi polimorfi. Durante il loro ciclo vitale assumono forme classificabili secondo 4 diversi morfotipi: Amastigote Promastigote Amastigote Epimastigote Tripomastigote Tripomastigote Epimastigote Promastigote

6 6 Famiglia Trypanosomatidae Caratteristiche generali Amastigote Intracellulare Rotondeggiante Grosso nucleo ovoidale Cinetoplasto Flagello rudimentale intracellulare, parte esterna mancante Leishmania sp., Trypanosoma cruzi Ripasso In un gruppo di protozoi (Leishmania e Tripanosoma) nel mitocondrio è presente DNA circolare formante un organello chiamato cinetoplasto.

7 7 Famiglia Trypanosomatidae Caratteristiche generali Promastigote Fusiforme e allungato Cinetoplasto davanti al nucleo Flagello con origine in prossimità del cinetoplasto. Emerge direttamente dall estremità anteriore e non forma una membrana ondulante Leishmania sp.

8 8 Famiglia Trypanosomatidae Caratteristiche generali Epimastigote Ghiandola salivare del vettore Fusiforme e allungato Cinetoplasto paranucleare Flagello che emerge lateralmente al corpo, decorrendo dal terzo posteriore verso la parte anteriore. Forma una breve membrana ondulante Trypanosoma sp.

9 9 Famiglia Trypanosomatidae Caratteristiche generali Tripomastigote Forma che va in circolo Fusiforme e allungato Cinetoplasto posteriore al nucleo Flagello che emerge al lato del corpo formando una membrana ondulante Trypanosoma sp.

10 10 Protozoi Classificazione Phylum Sarcomastigophora Classe Zoomastigophorea Ordine Kinetoplastida Famiglia Trypanosomatidae Genere Leishmania Trypanosoma

11 11 Presenta due morfotipi: amastigote e promastigote. Nei mammiferi parassitati l unico stadio presente è quello di amastigote. Nei flebotomi, che rappresentano i vettori dei parassiti, si trova la forma di promastigote.

12 12 La forma amastigote si trova all interno dei macrofagi dell organismo ospite (mammifero). Le sue dimensioni possono variare a seconda della specie, ma è generalmente considerata la più piccola cellula nucleata conosciuta (da 2,5 a 6,5 µm). Il nucleo appare in prossimità della membrana, mentre il cinetoplasto assume una forma a bastoncello.

13 13 L abbozzo di flagello che emerge dal corpo basale è contenuto all interno di un introflessione chiamata tasca flagellare. La struttura di tale morfotipo è piuttosto semplice, pertanto il criterio per distinguere le varie specie è di tipo dimensionale piuttosto che morfologico.

14 14 La forma promastigote, libera nel vettore, ha dimensioni notevolmente superiori rispetto a quella amastigote (15 µm). Il cinetoplasto si trova nella parte anteriore della cellula, dove emerge anche il flagello. Alcune specie, come Leishmania amazonensis, sono caratterizzate da due morfotipi differenti: aptomonade e nectomonade.

15 15 La forma aptomonade è la più piccola e misura al massimo 5 µm. È caratterizzata da una struttura tozza e normalmente si trova adesa alla cuticola della valvola stomodeale del vettore. In questo modo non permette il normale flusso di sangue nell apparato digerente, causando modifiche comportamentali nel dittero vettore che lo inducono verso una maggiore ricerca del mammifero per il pasto di sangue e ad un maggiore tempo dedicato all alimentazione. Questo favorisce le possibilità di trasmissione del promastigote metaciclico (forma infettiva pronta) nel successivo ospite.

16 16 La forma nectomonade è più lunga e misura circa 12 µm. Ha una morfologia allungata e il suo flagello si allunga su tutto il corpo cellulare. Aderisce alla parete intestinale del vettore tramite il flagello.

17 17 In alcune specie di Leishmania si è notato un ulteriore stadio di sviluppo noto come Paramastigote. Questo morfotipo di transizione è presente solo nella faringe del vettore. Caratterizzata da una forma ovale o rotonda (tra i 5 e i 10 µm), ha un cinetoplasto adiacente al nucleo e una tasca flagellare lunga da cui emerge il flagello.

18 18 La fase infettante del parassita è quella di promastigote metaciclico e si trova nella parte anteriore dell intestino del vettore o a livello della proboscide. Ha un corpo piccolo e un flagello altamente mobile. Ripasso La trasmissione indiretta del parassita si definisce ciclica se nel vettore avviene l accrescimento e la moltiplicazione del parassita.

19 19 Ciclo biologico 1. Una femmina di vettore parassitata trasmette i promastigoti metaciclici nel sangue del mammifero ospite. Attraverso la ferita generata dalla puntura dell insetto, i parassiti entrano nel flusso sanguigno. 2. Le proteine del complemento ricoprono i promastigoti, richiamando i macrofagi su cui i promastigoti si legano grazie a specifici recettori. Ripasso Complemento: insieme di proteine del sistema immunitario dell ospite.

20 20 Ciclo biologico 3. I macrofagi fagocitano il parassita tramite un processo di endocitosi che porta alla formazione di un vacuolo parassitoforo. La successiva fusione di un lisosoma al vacuolo genera un fagolisosoma. Il promastigote si trasforma nella forma amastigote. 4. Gli amastigoti cominciano a dividersi e ad aumentare di numero (fino a 150 parassiti)provocando la lisi del macrofago. Una volta liberati, possono andare in circolo ed infettare macrofagi e altre cellule. A seconda della specie, i tessuti interessati possono cambiare (es. fegato, milza, derma).

21 21 Ciclo biologico 5. L insetto vettore punge un ospite infetto e si ciba del suo sangue. Nel sangue circolante del mammifero infetto sono presenti gli amastigoti all interno dei macrofagi. 6. Gli amastigoti all interno dei macrofagi entrano nel corpo del vettore durante il suo pasto di sangue.

22 22 Ciclo biologico 7. Nell intestino medio del vettore, gli amastigoti diventano promastigoti mobili. 8. I promastigoti cominciano a dividersi per scissione binaria, localizzandosi a grappoli sulle pareti del tubo digerente. A seconda del sottogenere, colonizzano la parte anteriore o finale dell intestino del vettore. Successivamente, migrano verso la proboscide del vettore, ammassandosi a livello della valvola stomodeale o della faringe.

23 23

24 24 Per completare il ciclo biologico all interno del vettore possono essere necessari 5 o 6 giorni in media. Questo parametro può variare in base alla specie a cui appartiene il vettore, alla specie a cui appartiene il parassita e alle variabili ambientali (es. temperatura).

25 25 William Leishman scoprì le prima forme amastogotiche del parassita nel 1903, in Inghilterra. Gaspar Vianna descrisse L. brasiliensis nel Sottogenere Leishmania L. donovani L. infantum L. tropica L. aethiopica L. venezuelensis Sottogenere Viannia L. panamensis L. peruviana L. braziliensis L. guyanensis

26 26 Gli individui parassitati possono presentare sintomi differenti a seconda della specie del parassita. Alcuni sono causa di forme viscerali di leishmaniosi, altri di forme cutanee e mucocutanee. A livello mondiale, questa parassitosi fa registrare circa 12 milioni di casi, con un incidenza maggiore delle forme cutanee.

27 27 I paesi maggiormente colpiti sono quelli con climi temperati, tropicali o subtropicali. Distribuzione mondiale della leishmaniosi di tipo viscerale

28 28 I paesi maggiormente colpiti sono quelli con climi temperati, tropicali o subtropicali. Distribuzione mondiale della leishmaniosi di tipo cutaneo

29 29 La distribuzione del parassita non è omogenea e si concentra all interno di zone definite focolai d infezione. In queste aree si diffondono maggiormente le infezioni umane e animali, registrando sempre nuovi casi negli anni. Questo tipo di diffusione è legato alle caratteristiche biologiche del vettore del parassita (es. stagione, ritmo circadiano, temperatura). Ripasso Infezione: provocata da microparassiti unicellulari (virus, batteri, funghi e protozoi) che si moltiplicano rapidamente nell ospite.

30 30 Le forme viscerali sono causate da due specie di parassiti e hanno caratteristiche differenti. Una forma è definita antroponotica (LVA) e l altra zoonotica (LVZ). Antroponotica L. donovani Malattia nera (pigmentazione della pelle) Trasmessa da uomo a uomo Phlebotomus argentipes Non coinvolge animali Zoonotica L. infantum Malattia nera Trasmessa tra canidi e uomo Phlebotomus sp. Il cane manifesta una forma viscerocutanea con una lunga incubazione Può presentare anche una forma cutanea

31 31 La forma viscerale zoonotica nei paesi poveri si manifesta soprattutto nei bambini di età inferiore ai 5 anni, mentre in Europa colpisce sopratutto gli adulti. Sono molto diffusi i casi di infezioni asintomatiche nelle aree endemiche, indice dell azione del sistema immunitario negli individui sani.

32 32 Le forme viscerali sono caratterizzate dall azione dei parassiti sulla milza, il midollo osseo, i linfonodi, il fegato e l intestino. Tra gli effetti dell infezione ci possono essere granulocitopenia e anemia provocate da una diminuzione dell emivita dei leucociti e dei globuli rossi. Gli individui appartenenti a popolazioni esposte sviluppano un efficace risposta immunitaria. Sono stati dimostrati casi di sieroreversione spontanea in cui gli individui mostravano reattività agli antigeni senza mostrare i segni clinici dell infezione. I soggetti guariti, spontaneamente o tramite terapia, sviluppano immunità protettiva.

33 33 Gli individui infettati dal parassita possono presentare diversi sintomi tra cui splenomegalia (ingrossamento della milza), febbre, epatomegalia (ingrossamento del fegato), leucopenia. L incubazione dura in media circa 3-6 mesi, ma può variare anche fino a diversi anni. La manifestazione della malattia può avvenire gradualmente o all improvviso.

34 34 Non è facile diagnosticare un infezione da leishmaniosi viscerale in quanto i sintomi possono essere confusi con altre patologie e possono insorgere dopo un lungo periodo in cui l infezione è stata asintomatica. Soggetti che sono stati in viaggio in zone endemiche e che presentano sintomi per un periodo compatibile con quello dell infezione devono essere controllati per scongiurare l infezione.

35 35 Le forme cutanee sono causate da diverse specie di parassiti. Antroponotica L. tropica Trasmessa da uomo a uomo Phlebotomus sergenti Frequenti epidemie Molti focolai persistenti

36 36 L. aethiopica Iracoidei (ordine di mammiferi) Vettore non sinantropico P. longipes, P. pedifer Forme cutanee zoonotiche L. major Uomo ospite occasionale Roditori selvatici (es. ratto delle sabbie) Le lesioni cutanee nell uomo si risolvono facilmente P. papatasi, P. salehi, P. duboscqui Frequenti epidemie Molti focolai persistenti Parassiti appartenenti a diverse specie sono causa di forme cutanee e mucocutanee nel continente americano Diversi ospiti tra cui roditori e marsupiali Lutzomyia sp.

37 37 Le forme cutanee e mucocutanee si manifestano in seguito all eliminazione dei macrofagi a livello del derma e a processi liquefattivi, con la conseguente formazione di ulcere e zone necrotiche. Se non avviene la necrosi dei tessuti, le lesioni possono cronicizzare Alcune forme mucocutanee possono essere particolarmente aggressive, con la liquefazione delle cartilagini e perforazione a livello della mucosa del naso (il setto nasale scompare progressivamente). Il periodo di incubazione può variare da settimane a mesi a seconda della specie. Il primo sintomo è una reazione a livello locale simile a quella di una puntura d insetto.

38 38 L infezione può essere sospettata in soggetti che sono stati in viaggio in zone endemiche e che presentano lesioni compatibili dopo poche settimane o fino ad 8 mesi circa. La sierodiagnosi è normalmente negativa, quindi l identificazione deve essere fatta su campioni prelevati ai bordi delle lesioni cutanee. Contrariamente, nelle forme mucocutanee la sierodiagnosi è positiva.

39 39 Attualmente non ci sono vaccini per la prevenzione della leishmaniosi. La migliore strategia risulta essere sempre la prevenzione con la lotta ai vettori delle infezioni (es. zanzariere, insetticidi) e tramite una diagnosi precoce della malattia.

Parassitologia (modulo 5CFU)

Parassitologia (modulo 5CFU) Corso di Laurea Magistrale in Scienze Biologiche Indirizzo Diagnostica molecolare Anno Accademico 2018/19 METODOLOGIE EPIDEMIOLOGICHE e PARASSITOLOGICHE e Laboratorio Parassitologia (modulo 5CFU) Prof.

Dettagli

Parassitologia (modulo 5CFU)

Parassitologia (modulo 5CFU) Corso di Laurea Magistrale in Scienze Biologiche Indirizzo Diagnostica molecolare Anno Accademico 2018/19 METODOLOGIE EPIDEMIOLOGICHE e PARASSITOLOGICHE e Laboratorio Parassitologia (modulo 5CFU) Prof.

Dettagli

LA LEISHMANIOSI protozoo parassita Leishmania Leishmania infantum flebotomi pappataci insetti ematofagi ore serali

LA LEISHMANIOSI protozoo parassita Leishmania Leishmania infantum flebotomi pappataci insetti ematofagi ore serali LA LEISHMANIOSI La leishmaniosi è una malattia causata da un protozoo parassita chiamato Leishmania. Può colpire sia il cane sia l uomo; la principale specie di Leishmania che infetta il cane è Leishmania

Dettagli

Emergenza Leishmaniosi in Italia

Emergenza Leishmaniosi in Italia Ozzano Emilia, 23 novembre 2012 SORVEGLIANZA DELLA LEISHMANIOSI IN EMILIA-ROMAGNA Emergenza Leishmaniosi in Italia Raffaella Baldelli & Giovanni Poglayen Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie Progetto

Dettagli

Leishmaniosi. Corso di Laurea Medicina e Chirurgia AA 2009 / 2010

Leishmaniosi. Corso di Laurea Medicina e Chirurgia AA 2009 / 2010 Leishmaniosi Corso di Laurea Medicina e Chirurgia AA 2009 / 2010 LEISHMANIOSI UMANA FORME CLINICHE DIFFERENTI SOSTENUTE DA DIVERSI PARASSITI DEL GENERE LEISHMANIA. Le manifestazioni cliniche dipendono

Dettagli

1 Eziologia. 1.1 Leishmania

1 Eziologia. 1.1 Leishmania Salta alla parte principale. MENU PRINCIPALE» Prima pagina» Leishmaniosi canina» Analisi urine» Analisi sangue» Anemia» Emergenze gatto» Parassiti» Patologia chirurgica» Pericoli estivi» Leishmania 2003»

Dettagli

Parassitologia (modulo 5CFU)

Parassitologia (modulo 5CFU) Corso di Laurea Magistrale in Scienze Biologiche Indirizzo Diagnostica molecolare Anno Accademico 2018/19 METODOLOGIE EPIDEMIOLOGICHE e PARASSITOLOGICHE e Laboratorio Parassitologia (modulo 5CFU) Prof.

Dettagli

Leishmania. I Flagellati Kinetoplastida 30/04/2014. Leishmania: classificazione. Leishmania: classificazione LEISHMANIOSI DEL CANE

Leishmania. I Flagellati Kinetoplastida 30/04/2014. Leishmania: classificazione. Leishmania: classificazione LEISHMANIOSI DEL CANE I Flagellati Kinetoplastida Leishmania Phylum Ordine Classe Famiglia Genere Sarcomatigophora Kinetoplastida Zoomastigophorea Trypanosomatidae Trypanosoma, Leishmania I protozoi del genere Leishmania causano

Dettagli

Emoflagellati: Giovanni Di Bonaventura, PhD Università G. d Annunzio Chieti AA 2010-2011

Emoflagellati: Giovanni Di Bonaventura, PhD Università G. d Annunzio Chieti AA 2010-2011 Emoflagellati: Trypanosoma spp, Leishmania spp Giovanni Di Bonaventura, PhD Università G. d Annunzio Chieti AA 2010-2011 Emoflagellati Parassiti obbligati, colonizzano i tessuti profondi ed il sangue dell

Dettagli

Il sistema a rete dell epidemiologia veterinaria: randagismo e Leishmaniosi. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario

Il sistema a rete dell epidemiologia veterinaria: randagismo e Leishmaniosi. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario Il sistema a rete dell epidemiologia veterinaria: randagismo e Leishmaniosi. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario Leishmaniosi canina Grave malattia del cane, con andamento generalmente

Dettagli

Leishmania spp. Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio - Chieti

Leishmania spp. Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio - Chieti Leishmania spp Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio - Chieti Leishmaniosi - Tassonomia Le leishmaniosi sono un gruppo di malattie causate da protozoi

Dettagli

ZOONOSI. Malattie umane di origine animale. Anche in questo caso la sorgente d infezione può essere rappresentata da: ANIMALI PORTATORI ANIMALI MALATI

ZOONOSI. Malattie umane di origine animale. Anche in questo caso la sorgente d infezione può essere rappresentata da: ANIMALI PORTATORI ANIMALI MALATI ZOONOSI Malattie umane di origine animale Anche in questo caso la sorgente d infezione può essere rappresentata da: ANIMALI MALATI ANIMALI PORTATORI ü sani ü convalescenti ü cronici ü precoci ZOONOSI Le

Dettagli

Introduzione. La Leishmaniosi è una malattia parassitaria trasmessa dal morso dei pappataci

Introduzione. La Leishmaniosi è una malattia parassitaria trasmessa dal morso dei pappataci Introduzione La Leishmaniosi è una malattia parassitaria trasmessa dal morso dei pappataci Presente in alcune parti di almeno 88 paesi compreso il Medio Oriente Tre sono le forme principali di Leishmaniosi

Dettagli

UNIVERSITA' degli STUDI di PERUGIA Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA Leishmania Trypanosoma

UNIVERSITA' degli STUDI di PERUGIA Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA Leishmania Trypanosoma UNIVERSITA' degli STUDI di PERUGIA Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA 2013-2014 Leishmania Trypanosoma Introduzione La Leishmaniosi è una malattia parassitaria trasmessa

Dettagli

Phylum Sarcomastigophora Classe Zoomastigophorea Ordine Kinetoplastida Famiglia Trypanosomatidae

Phylum Sarcomastigophora Classe Zoomastigophorea Ordine Kinetoplastida Famiglia Trypanosomatidae Phylum Sarcomastigophora Classe Zoomastigophorea Ordine Kinetoplastida Famiglia Trypanosomatidae I Protozoi Flagellati della Famiglia Trypanosomatidae comprendono specie parassite (note anche come EMOFLA-

Dettagli

LEISHMANIOSI. Patrizia Giorni U.O. Malattie Infettive

LEISHMANIOSI. Patrizia Giorni U.O. Malattie Infettive LEISHMANIOSI Patrizia Giorni U.O. Malattie Infettive Alcuni dati.epidemiologici 12 milioni di persone malate 2 milioni di nuovi casi Recrudescenza in caso di guerre o carestie Kala Azar colpisce 500.000

Dettagli

Allegato n. 1. Pagina 1 di 3

Allegato n. 1. Pagina 1 di 3 Allegato n. 1 Pagina 1 di 3 Allegato n. 1 0,35 LEISHMANIOSI VISCERALE - TASSI DI INCIDENZA PER 100.000 ABITANTI (REGIONE EMILIA-ROMAGNA E ITALIA, 1989-2008) 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 1989 1990

Dettagli

Leishmania. I Flagellati Kinetoplastida 30/03/2017. Leishmania: classificazione. Leishmania: classificazione. Sarcomatigophora.

Leishmania. I Flagellati Kinetoplastida 30/03/2017. Leishmania: classificazione. Leishmania: classificazione. Sarcomatigophora. I Flagellati Kinetoplastida Leishmania Phylum Ordine Classe Famiglia Genere Sarcomatigophora Kinetoplastida Zoomastigophorea Trypanosomatidae Trypanosoma, Leishmania I protozoi del genere Leishmania causano

Dettagli

Vaccini anti-leishmania e Sanità Pubblica: nuove armi a disposizione del Medico Veterinario?

Vaccini anti-leishmania e Sanità Pubblica: nuove armi a disposizione del Medico Veterinario? Seminario Interdisciplinare sulla Leishmaniosi Canina Viareggio (LU) 14 o

Dettagli

Malattie trasmesse da vettori artropodi piani di sorveglianza, risultati, criticità

Malattie trasmesse da vettori artropodi piani di sorveglianza, risultati, criticità Massimo Tassinari m.o. sorveglianza epidemiologica veterinaria Area di Sanità Pubblica Veterinaria Malattie trasmesse da vettori artropodi piani di sorveglianza, risultati, criticità Corso di ricaduta

Dettagli

La Leishmaniosi nel cane

La Leishmaniosi nel cane La Leishmaniosi nel cane Che cos è? La Leishmaniosi canina è una malattia infettiva causata da un parassita microscopico chiamato Leishmania, trasmesso al cane attraverso la puntura di un insetto simile

Dettagli

ESPOSIZIONE: materializzazione del pericolo derivante dal contatto con e/o utilizzo di fattori capaci di causare danno.

ESPOSIZIONE: materializzazione del pericolo derivante dal contatto con e/o utilizzo di fattori capaci di causare danno. PERICOLO o RISCHIO? PERICOLO: proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni. RISCHIO: probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle

Dettagli

I leucociti o globuli bianchi sono cellule coinvolte nella risposta immunitaria. Grazie al loro intervento il corpo umano si difende dagli attacchi

I leucociti o globuli bianchi sono cellule coinvolte nella risposta immunitaria. Grazie al loro intervento il corpo umano si difende dagli attacchi GLOBULI BIANCHI I leucociti sono cellule del sangue provviste di nucleo e si trovano nel circolo sanguigno, nel sistema linfatico e nei tessuti. La loro caratteristica assenza di pigmentazione gli conferisce

Dettagli

La Leishmaniosi umana in Italia

La Leishmaniosi umana in Italia Giornata formativa Sorveglianza della leishmaniosi in Emilia-Romagna La Leishmaniosi umana in Italia e in Emilia-Romagna Roberto Cagarelli Servizio Sanità pubblica Direzione generale Sanità e Politiche

Dettagli

La Circolazione ALESSIA JULIANO MAX RICCARDO 2^A TRIUGGIO

La Circolazione ALESSIA JULIANO MAX RICCARDO 2^A TRIUGGIO La Circolazione ALESSIA JULIANO MAX RICCARDO 2^A TRIUGGIO APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO CUORE ARTERIE VENE CAPILLARI SANGUE PLASMA, GLOBULI ROSSI, GLOBULI BIANCHI E PIASTRINE HA FUNZIONI NUTRITIVA E DIFENSIVA.

Dettagli

I casi di Leishmaniosi nell uomo: gli interventi di sorveglianza integrata da attuare

I casi di Leishmaniosi nell uomo: gli interventi di sorveglianza integrata da attuare Malattie da vettore in Emilia-Romagna Piano di sorveglianza e controllo 213 I casi di Leishmaniosi nell uomo: gli interventi di sorveglianza integrata da attuare Bologna, 17 maggio 213 Alba Carola Finarelli

Dettagli

Epidemiologia e controllo della. Leishmaniosi canina

Epidemiologia e controllo della. Leishmaniosi canina Epidemiologia e controllo della leishmaniosi canina Raffaella Baldelli Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie Alma Mater Studiorum Università di Bologna Leishmaniosi canina Metazoonosi protozoaria

Dettagli

Clade Unikonti. Clade Cromoalveolati. Clade Excavata. Amoebozoa. Euglenozoa. Alveolata. Opisthokonta. Diplomonadei. Cromisti. Rhizaria.

Clade Unikonti. Clade Cromoalveolati. Clade Excavata. Amoebozoa. Euglenozoa. Alveolata. Opisthokonta. Diplomonadei. Cromisti. Rhizaria. Clade Cromoalveolati Alveolata Ciliophora (Ciliati) Dinozoa (Dinoflagellati) Apicomplexa (Apicomplessi) Cromisti Stramenopili o Heterocontophyta Rhizaria Foraminiferi Radiolaria Cercozoi Clade Excavata

Dettagli

LE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI

LE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI LE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI LE INFEZIONI Lo sviluppo delle infezioni procede con le stesse tappe. 1. Contatto 2. Penetrazione 3. Colonizzazione 4. Effetto patogeno La patogenicità di un MO dipende

Dettagli

IL CONCETTO DI ZOONOSI CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI. Zoonosi dirette. Ciclozoonosi. Metazoonosi. Saprozoonosi

IL CONCETTO DI ZOONOSI CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI. Zoonosi dirette. Ciclozoonosi. Metazoonosi. Saprozoonosi IL CONCETTO DI ZOONOSI Malattie ed infezioni che si trasmettono naturalmente dagli animali vertebrati all uomo e viceversa (O.M.S.) CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI Zoonosi dirette Trasmissione dall animale

Dettagli

Verifica le tue competenze

Verifica le tue competenze Verifica le tue competenze Leggi attentamente il testo e rispondi alle domande che seguono. Le domande sono divise in due sezioni: le domande di competenza di lettura riguardano la comprensione del testo,

Dettagli

Immunologia e Immunologia Diagnostica COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ E PRESENTAZIONE DELL ANTIGENE

Immunologia e Immunologia Diagnostica COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ E PRESENTAZIONE DELL ANTIGENE Immunologia e Immunologia Diagnostica COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ E PRESENTAZIONE DELL ANTIGENE Il Complesso Maggiore di Istocompatibilità (MHC) Scoperta dell MHC I geni dell MHC sono stati

Dettagli

Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite.

Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite. Infezione Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite. Malattia Infettiva È l espressione clinica dell infezione.

Dettagli

I documenti di: quotidianosanità.it. Quotidiano online di informazione sanitaria

I documenti di: quotidianosanità.it. Quotidiano online di informazione sanitaria I documenti di: quotidianosanità.it Quotidiano online di informazione sanitaria Dossier Documentazione legislativa Studi e ricerche Interventi e relazioni MinisterodellaSalute Dipartimento della sanità

Dettagli

LA TRYPANOSOMIASI AFRICANA: COMPLICANZE NEUROLOGICHE E ASPETTI DI NURSING NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO INTRODUZIONE

LA TRYPANOSOMIASI AFRICANA: COMPLICANZE NEUROLOGICHE E ASPETTI DI NURSING NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO INTRODUZIONE INTRODUZIONE 5 Nell'immaginario occidentale, la malattia del sonno e la mosca tzé-tzé evocano rispettivamente una malattia esotica dei paesi caldi e una grossa mosca che punge e trasmette un parassita

Dettagli

VIVERE CON UN ANIMALE DOMESTICO

VIVERE CON UN ANIMALE DOMESTICO VIVERE CON UN ANIMALE DOMESTICO I POSSIBILI RISCHI PER LA SALUTE UMANA Dott.ssa Carlotta Vizio Medico veterinario ZOONOSI MALATTIE TRASMESSE DAGLI ANIMALI ALL UOMO E VICEVERSA Per ingestione di alimenti

Dettagli

INDICE. BioTecnologieSanitarie.it. Giardiasi. Zoonosi causata da Giardia lamblia

INDICE. BioTecnologieSanitarie.it. Giardiasi. Zoonosi causata da Giardia lamblia Giardiasi Zoonosi causata da Giardia lamblia 3 5 4 Agente eziologico GIARDIASI La malattia Diagnosi Terapia Epidemiologia Prevenzione Photo credits biotecnologiesanitarie.it 2 AGENTE EZIOLOGICO: Giardia

Dettagli

Speed Duo Leish K/Ehrli

Speed Duo Leish K/Ehrli Speed Duo Leish K/Ehrli TM IT Speed Duo Leish K/Ehrli TM Kit di diagnosi veterinaria Solo per uso in vitro INTERESSE CLINICO La leishmaniosi canina è una malattia dovuta alla proliferazione nei macrofagi

Dettagli

Verifica le tue competenze

Verifica le tue competenze nome........................................................................................................................... lasse...................... Data.................................... Verifica

Dettagli

Un Piano per il controllo della Leishmaniosi canina nelle Marche. Stefano Gavaudan Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche

Un Piano per il controllo della Leishmaniosi canina nelle Marche. Stefano Gavaudan Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche Un Piano per il controllo della Leishmaniosi canina nelle Marche Stefano Gavaudan Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche L Istituto Zooprofilattico Sperimentale Si occupa di diagnostica

Dettagli

Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC)

Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC) Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC) Scoperta dell MHC I geni dell MHC sono stati inizialmente identificati come responsabili del rapido rigetto dei tessuti trapiantati. I geni dell MHC sono polimorfi:

Dettagli

COME FUNZIONA IL SISTEMA IMMUNITARIO

COME FUNZIONA IL SISTEMA IMMUNITARIO COME FUNZIONA IL COME FUNZIONA IL SISTEMA IMMUNITARIO I vertebrati possiedono complessi meccanismi difensivi che costituiscono il sistema immunitario, che li protegge dall invasione di microrganismi patogeni,

Dettagli

immunità adattativa o acquisita

immunità adattativa o acquisita immunità adattativa o acquisita L immunità adattativa è dovuta all attività dei linfociti che, a seguito del contatto con un antigene, producono risposte effettrici specifiche, cioè dirette solo contro

Dettagli

PROTOZOI 1. Mastigofori o Flagellati 2. Ciliata 3. Sarcodina 4. Radiolari 5. Sporozoi

PROTOZOI 1. Mastigofori o Flagellati 2. Ciliata 3. Sarcodina 4. Radiolari 5. Sporozoi PROTOZOI 1 PROTOZOI Cinque classi: 1. Mastigofori o Flagellati (Es: Euglena, Trychomonas, ecc) 2. Ciliata (es: Paramecium, Vorticella) 3. Sarcodina (ameboidi) 4. Radiolari (scheletro siliceo, Foraminiferi

Dettagli

Parassitologia (modulo 5CFU)

Parassitologia (modulo 5CFU) Corso di Laurea Magistrale in Scienze Biologiche Indirizzo Diagnostica molecolare Anno Accademico 2018/19 METODOLOGIE EPIDEMIOLOGICHE e PARASSITOLOGICHE e Laboratorio Parassitologia (modulo 5CFU) Prof.

Dettagli

RICERCA DI SCIENZE IL SANGUE

RICERCA DI SCIENZE IL SANGUE RICERCA DI SCIENZE IL SANGUE Da cosa è composto il sangue Il sangue è un tessuto connettivo fluido e messo in una provetta si divide in PARTE CORPUSCOLATA e PLASMA La parte CORPUSCOLATA a sua volta si

Dettagli

Microbiologia clinica

Microbiologia clinica Microbiologia clinica Docente : Prof. Ubaldo Scardellato Testo: MICROBIOLOGIA CLINICA Eudes Lanciotti Cea ed. 2001 Temi cardine del programma 1. Lo sviluppo della microbiologia come scienza. 2. La natura

Dettagli

Il parassita Toxoplasma gondii

Il parassita Toxoplasma gondii Il parassita Toxoplasma gondii Toxoplasma gondii Toxoplasma gondii è un coccidio intestinale del gatto e dei felidi Agente eziologico della toxoplasmosi, parassitosi cosmopolita molto frequente

Dettagli

Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive

Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive INFEZIONE MALATTIA INFETTIVA ASPETTI GENERALI Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica

Dettagli

Approfondimenti sui VERMI. Giacomo Zagli e Renato Asenjo 29 Marzo 2012

Approfondimenti sui VERMI. Giacomo Zagli e Renato Asenjo 29 Marzo 2012 Approfondimenti sui VERMI Giacomo Zagli e Renato Asenjo 29 Marzo 2012 Aspetti scientifici Nomi di animali invertebrati caratterizzati da una forma allungata,consistenza molle,assenza di zampe. Dal punto

Dettagli

UNIVERSITA VITA E SALUTE

UNIVERSITA VITA E SALUTE UNIVERSITA VITA E SALUTE Corso di laurea in igiene dentale CORSO INTEGRATO DI EMATONCOLOGIA ODONTOIATRICA PROTOCOLLI OPERATIVI DOCENTE: Prof. Luigi Quasso LA MALATTIA LEUCEMICA PRIMA EST ELOQUENTIAE VIRTUS

Dettagli

SCORE CARD GUIDA INTERPRETATIVA

SCORE CARD GUIDA INTERPRETATIVA Criteri Punteggio 1 Rilevanza della patologia 1 2 3 4 5 1.1 Presenza sul territorio Assente Presente in UE / Stati Presente in Italia / altre Presente in Regione Endemica. regionale / extraregionale. confinanti

Dettagli

Criteri di classificazione

Criteri di classificazione Cosa sono? Entità: non si ritengono organismi viventi infatti sono classificati in un impero diverso rispetto a quello cellulare impero virale Submicroscopiche: non sono visibili al M.O., ma solo a quello

Dettagli

Il PARASSITISMO è una simbiosi antagonistica in cui il parassita. vive a stretto contatto con un altro organismo di specie diversa,

Il PARASSITISMO è una simbiosi antagonistica in cui il parassita. vive a stretto contatto con un altro organismo di specie diversa, Il PARASSITISMO è una simbiosi antagonistica in cui il parassita vive a stretto contatto con un altro organismo di specie diversa, l ospite, e da esso trae i propri mezzi di sussistenza, con beneficio

Dettagli

SCELTA DEI TEST EZIOLOGICI A SUPPORTO DELLA DIAGNOSI DI LEISHMANIOSI CANINA

SCELTA DEI TEST EZIOLOGICI A SUPPORTO DELLA DIAGNOSI DI LEISHMANIOSI CANINA SCELTA DEI TEST EZIOLOGICI A SUPPORTO DELLA DIAGNOSI DI LEISHMANIOSI CANINA Saverio Paltrinieri, DVM, PhD, Dipl ECVCP DIAGNOSI EZIOLOGICA DIRETTA (evidenziazione del parassita o di sue componenti) Citologia

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 9 La circolazione e la respirazione 3 1. La struttura e le funzioni dell apparato cardiovascolare /1 Negli animali il sistema circolatorio

Dettagli

4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico

4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico 4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico Contenuti Modello Nutrizionale metabolico Sezione del modello: Equilibrio idro-elettrolitico e acido-base Assistenza alla persona con problemi relativi

Dettagli

CONTAMINAZIONI ALIMENTARI E SVILUPPO DEI MICRORGANISMI

CONTAMINAZIONI ALIMENTARI E SVILUPPO DEI MICRORGANISMI CONTAMINAZIONI ALIMENTARI E SVILUPPO DEI MICRORGANISMI Sicurezza e igiene degli alimenti La sicurezza alimentare garantisce la salubrità di tutto il cibo che l uomo consuma nella ristorazione. Per Igiene

Dettagli

Perché si sviluppi un infezione si devono verificare 3 CONDIZIONI NECESSARIE: 2) le cellule oggetto dell infezione devono essere:

Perché si sviluppi un infezione si devono verificare 3 CONDIZIONI NECESSARIE: 2) le cellule oggetto dell infezione devono essere: Perché si sviluppi un infezione si devono verificare 3 CONDIZIONI NECESSARIE: 1) carico virale: ci deve essere abbastanza virus infettante 2) le cellule oggetto dell infezione devono essere: accessibili,

Dettagli

La leishmaniosi è una malattia trasmessa da vettori, dovuta a numerose specie

La leishmaniosi è una malattia trasmessa da vettori, dovuta a numerose specie Leishmaniosi Dr. Gianluca Russo, Mingha Africa Onlus La leishmaniosi è una malattia trasmessa da vettori, dovuta a numerose specie del protozoo Leishmania spp, che si manifesta in tre forme cliniche principali:

Dettagli

LA LEISHMANIOSI. Che cosa è. Come si trasmette. Come ci si protegge

LA LEISHMANIOSI. Che cosa è. Come si trasmette. Come ci si protegge LA LEISHMANIOSI Che cosa è Come si trasmette Come ci si protegge LA LEISHMANIOSI In tutti i Paesi dell Europa meridionale e quanti si affacciano sul Mediterraneo, i flebotomi, conosciuti come pappataci,

Dettagli

LA CLAMIDIOSI AVIARE

LA CLAMIDIOSI AVIARE LA CLAMIDIOSI AVIARE Infezione dei volatili sostenuta da Chlamydophila psittaci Batteri parassiti endocellulari Sensibili agli antibiotici Psittacosi Infezione da C. psittaci nei volatili psittacidi e

Dettagli

Lessico di base Antigene: ogni macromolecola estranea all organismo che viene riconosciuta specificamente dal sistema immunitario e che innesca una

Lessico di base Antigene: ogni macromolecola estranea all organismo che viene riconosciuta specificamente dal sistema immunitario e che innesca una Lessico di base Antigene: ogni macromolecola estranea all organismo che viene riconosciuta specificamente dal sistema immunitario e che innesca una risposta immunitaria. Anticorpo (immunoglobulina solubile):

Dettagli

COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI?

COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI? MALATTIE GENETICHE COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI? Le malattie autosomiche dominanti sono causate dalla mutazione di un singolo gene, ma il loro meccanismo di trasmissione è abbastanza diverso.

Dettagli

IGIENE DEGLI ALIMENTI

IGIENE DEGLI ALIMENTI 1 IGIENE DEGLI ALIMENTI Per Igiene degli alimenti si intende quell insieme di precauzioni adottate durante la produzione, manipolazione e distribuzione degli alimenti, affinché il prodotto destinato al

Dettagli

Acqua e parassiti: Cryptosporidium

Acqua e parassiti: Cryptosporidium PARASSITI d ITALIA Una rete al servizio del SSN Animali + Esseri umani = una sola salute ROMA 20-21 ottobre 2011 Acqua e parassiti: Cryptosporidium Simone M. Cacciò Reparto di Malattie Parassitarie Gastroenteriche

Dettagli

Sicurezza alimentare

Sicurezza alimentare Sicurezza alimentare Sicurezza nella filiera alimentare Per garantire la sicurezza degli alimenti ai consumatori e salvaguardare il settore agroalimentare da crisi ricorrenti, l Unione Europea, e l Italia

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI Via Tirandi n. 3 BRESCIA Programma di SCIENZE INTEGRATE (Biologia) A.s.2015/2016 classe 2^F a.f.m. Libro di testo: Silvia Saraceni, Giorgio Strumia Vita,

Dettagli

Come utilizzare i test nella diagnosi delle malattie trasmissibili: il caso della leishmaniosi

Come utilizzare i test nella diagnosi delle malattie trasmissibili: il caso della leishmaniosi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA DIPARTIMENTO DI PRODUZIONI ANIMALI, EPIDEMIOLOGIA ED ECOLOGIA Come utilizzare i test nella diagnosi delle malattie trasmissibili: il caso

Dettagli

IL RISCHIO BIOLOGICO N. 1. FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011

IL RISCHIO BIOLOGICO N. 1. FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 IL RISCHIO BIOLOGICO Unità didattica N. 1 FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Versione 1.0 27/10/2016 LA CELLULA Le cellule sono

Dettagli

IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO

IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO Bovo G., Selli L. e Manfrin A. ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE Viale dell Università, 10-35020 Legnaro -PD. IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO Denominazione e storia

Dettagli

13/01/2017 I PIU EFFICIENTI VETTORI BIOLOGICI DI MALATTIE. Dr. Calovi Fausto SISTEMATICA. Famiglia Ixodidae o zecche dure Argasidae o zecche molli

13/01/2017 I PIU EFFICIENTI VETTORI BIOLOGICI DI MALATTIE. Dr. Calovi Fausto SISTEMATICA. Famiglia Ixodidae o zecche dure Argasidae o zecche molli LE ZECCHE I PIU EFFICIENTI VETTORI BIOLOGICI DI MALATTIE Dr. Calovi Fausto SISTEMATICA Regno Philum Classe Ordine Animale Artropodi Aracnidi Acari Famiglia Ixodidae o zecche dure Argasidae o zecche molli

Dettagli

Contro. Speciale viaggi. facciamoci in. la zanzara tigre

Contro. Speciale viaggi. facciamoci in. la zanzara tigre Contro la zanzara tigre facciamoci in 4 Speciale viaggi Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare conosciamo meglio le malattie trasmesse

Dettagli

APPARATO RESPIRATORIO

APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO Cosa impareremo: 1. Le funzioni generali della respirazione 2. Gli organi dell apparato respiratorio superiore 3. Gli organi dell apparato respiratorio inferiore 4. La ventilazione

Dettagli

Dominio degli archeobatteri

Dominio degli archeobatteri Dominio degli archeobatteri ARCHEO significa antico Appartengono a questo regno organismi unicellulari procarioti molto primitivi 1 VEDIAMOLI Sebbene siano presenti in ambienti più ospitali, come il plancton,

Dettagli

Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare

Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare conosciamo meglio le malattie trasmesse dalle zanzare 1 2 3 u In molte parti del mondo, e in particolare

Dettagli

Funzioni principali. L apparato circolatorio Prof.ssa Silvia Recchia. Funzioni secondarie. Come è fatto...

Funzioni principali. L apparato circolatorio Prof.ssa Silvia Recchia. Funzioni secondarie. Come è fatto... Funzioni principali L apparato circolatorio Prof.ssa Silvia Recchia L apparato circolatorio è deputato al trasporto di nutrienti e ossigeno a tutti gli organi e tessuti di un organismo insieme al sistema

Dettagli

Rimini 8 Novembre 2018 Rischio biologico: individuazione del pericolo nelle attività di raccolta e lavorazione dei rifiuti Eugenio Sorrentino

Rimini 8 Novembre 2018 Rischio biologico: individuazione del pericolo nelle attività di raccolta e lavorazione dei rifiuti Eugenio Sorrentino Rimini 8 Novembre 2018 Rischio biologico: individuazione del pericolo nelle attività di raccolta e lavorazione dei rifiuti Eugenio Sorrentino Istituto Superiore di Sanità Primi cenni storici di sicurezza

Dettagli

Il mondo microbico Introduzione agli agenti infettivi La Microbiologia e le sue suddivisioni

Il mondo microbico Introduzione agli agenti infettivi La Microbiologia e le sue suddivisioni Indice PARTE I MICROBIOLOGIA GENERALE E SPECIALE Capitolo 1 Il mondo microbico 3 1.1 Introduzione agli agenti infettivi 1.1.1 La Microbiologia e le sue suddivisioni 5 1.2 Aspetti generali e classificazione

Dettagli

LEISHMANIOSI EZIOLOGIA

LEISHMANIOSI EZIOLOGIA LEISHMANIOSI Agente eziologico della malattia sono le Leishmanie. Colpiscono soprattutto gli animali, talvolta l uomo, è una antropozoonosi. E una malattia protozoaria. Nell uomo possono dare forme cliniche

Dettagli

La parassitologia umana è la disciplina microbiologica che studia i parassiti, organismi che parassitano l uomo. Protozoi (animali monocellulari)

La parassitologia umana è la disciplina microbiologica che studia i parassiti, organismi che parassitano l uomo. Protozoi (animali monocellulari) Parassitologia: concetti di base Giovanni Di Bonaventura, B.Sc., Ph.D. Dipartimento Scienze Biomediche Università G. d Annunzio AA 2010-20112011 Parassitologia umana La parassitologia umana è la disciplina

Dettagli

Biodiversità e salute. Flavia Caretta

Biodiversità e salute. Flavia Caretta Biodiversità e salute Flavia Caretta Biodiversità e salute salute degli ecosistemi salute umana Effetti della perdita di biodiversità sulla salute umana Ricerca epidemiologica Rivolta a fattori singoli

Dettagli

Le più piccole unità viventi: LE CELLULE

Le più piccole unità viventi: LE CELLULE Le più piccole unità viventi: LE CELLULE Disegno della struttura del sughero così come apparve a Robert Hooke, che la osservò in un rudimentale microscopio. Tale immagine, contenuta nella sua opera Micrographia

Dettagli

IMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non

IMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non IMMUNITA INFEZIONE Immunità innata specifici RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO Riconoscimento da parte di effettori preformati non (risposta immediata 0-4 ore) Risposta indotta precoce Riconoscimento, Reclutamento

Dettagli

Peste suina africana: caratteristiche della malattia

Peste suina africana: caratteristiche della malattia Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva Agrigento 10 maggio 2019 - Corso di formazione Peste suina Africana ed altre patologie da arbovirus Peste suina africana: caratteristiche della malattia

Dettagli

SORVEGLIANZA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE DA ARTROPODI VETTORI (il caso della leishmaniosi) Ezio Ferroglio

SORVEGLIANZA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE DA ARTROPODI VETTORI (il caso della leishmaniosi) Ezio Ferroglio Facoltà di Medicina Veterinaria Dipartimento di Produzioni Animali, Epidemiologia ed Ecologia Via L. DA Vinci, 44 10095 Grugliasco (TO) 011/6709002 ezio.ferroglio@unito.it SORVEGLIANZA E PREVENZIONE DELLE

Dettagli

COMUNE DI PONDERANO - Prot del 18/10/2018 Tit 1 Cl 12 Fasc CENTRO OPERATIVO DI BIELLA PER LA LOTTA ALLE ZANZARE

COMUNE DI PONDERANO - Prot del 18/10/2018 Tit 1 Cl 12 Fasc CENTRO OPERATIVO DI BIELLA PER LA LOTTA ALLE ZANZARE CENTRO OPERATIVO DI BIELLA PER LA LOTTA ALLE ZANZARE IMPORTANZA DELLA LOTTA ALLE ZANZARE Riduzione a livelli accettabili della MOLESTIA durante le azioni di vita quotidiana N.B. L esclusione totale delle

Dettagli

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HPV. Human Papilloma Virus. #ConoscerePrevenireAmare

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HPV. Human Papilloma Virus. #ConoscerePrevenireAmare INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HPV Human Papilloma Virus #ConoscerePrevenireAmare COS È VIRUS È un infezione causata da una famiglia di virus, di cui sono stati identificati oltre 100 tipi, i più

Dettagli

Leishmaniosi. Il parassita responsabile della malattia è un protozoo appartenente alla Famiglia Trypanosomatinae, Specie Leishmania.

Leishmaniosi. Il parassita responsabile della malattia è un protozoo appartenente alla Famiglia Trypanosomatinae, Specie Leishmania. Leishmaniosi Leishmaniosi Il parassita responsabile della malattia è un protozoo appartenente alla Famiglia Trypanosomatinae, Specie Leishmania. Nel cane solamente L. infantum Questo parassita viene trasmesso

Dettagli

Alberto Partelli ASL ROMA 1 - C. P. S. I.

Alberto Partelli ASL ROMA 1 - C. P. S. I. Ruolo delle MANI nella trasmissione delle infezioni associate all assistenza Virus dell Herpes simplex L herpes simplex è un virus che causa un infezione che colpisce soprattutto la bocca o la zona genitale.

Dettagli

Leucociti circolanti 5-10% 2-3% 60-70% 20-25% 0.1%

Leucociti circolanti 5-10% 2-3% 60-70% 20-25% 0.1% Leucociti circolanti 5-10% 2-3% 60-70% 20-25% 0.1% 5% CFU=unità formante colonie Le cellule effettrici più numerose del SI innato sono cellule derivate dal midollo osseo che circolano nel sangue e migrano

Dettagli

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HIV. Human Immunodeficiency Virus. #ConoscerePrevenireAmare

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HIV. Human Immunodeficiency Virus. #ConoscerePrevenireAmare INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HIV Human Immunodeficiency Virus #ConoscerePrevenireAmare VIRUS COS È L AIDS è una malattia causata da un agente infettivo, il virus definito HIV, caratterizzata da

Dettagli

CICLO CELLULARE MITOSI MEIOSI

CICLO CELLULARE MITOSI MEIOSI CICLO CELLULARE Processo con il quale le cellule si dividono e si moltiplicano, duplicando le informazioni genetiche racchiuse nel loro nucleo. Nella specie umana, dall uovo fecondato hanno origine circa

Dettagli

Prefazione Capitolo 1 Introduzione Capitolo 2 Struttura dei virioni

Prefazione Capitolo 1 Introduzione Capitolo 2 Struttura dei virioni INDICE Prefazione XI Capitolo 1 Introduzione I virus sono diversi dagli altri organismi viventi 2 Storia della virologia 4 Ospiti viventi animali e vegetali 6 Le colture cellulari 9 Metodi sierologici

Dettagli

HUMAN IMMUNODEFICIENCY VIRUS

HUMAN IMMUNODEFICIENCY VIRUS HUMAN IMMUNODEFICIENCY VIRUS Famiglia Genere Retroviridae Lentivirus Tipi HIV-1, HIV-2 Africa Occidentale Europa, America, Africa 4 gruppi 9 sottotipi Circulating Recombinant Forms DISTRIBUZIONE SOTTOTIPI

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO I SISTEMI CIRCOLATORI Negli organismi più complessi si sono evoluti due tipi di sistemi circolatori: i SISTEMI APERTI ed i SISTEMI CHIUSI Entrambi questi sistemi sono caratterizzati

Dettagli

Coxiellosi o Febbre Q

Coxiellosi o Febbre Q Coxiellosi o Febbre Q Descritta per la prima volta in Australia nel 1936 in addetti alla macellazione. Impatto È una zoonosi: causa una malattia simil-influenzale, polmonite, epatite granulomatosa, aborto

Dettagli

Come evitare che i nostri cavalli si ammalino di anemia infettiva equina??

Come evitare che i nostri cavalli si ammalino di anemia infettiva equina?? Come evitare che i nostri cavalli si ammalino di anemia infettiva equina?? Le premesse per il controllo dell infezione: Il virus infetta solo la specie equina - cavalli/asini/muli/bardotti L animale è

Dettagli

I sei regni dei viventi. Archeobatteri (A) Eubatteri (B) Protisti (C) Piante (D) Funghi (E) Animali (F) D F

I sei regni dei viventi. Archeobatteri (A) Eubatteri (B) Protisti (C) Piante (D) Funghi (E) Animali (F) D F I sei regni dei viventi Archeobatteri (A) D F Eubatteri (B) Protisti (C) Piante (D) Funghi (E) B A Animali (F) C E I sei regni comprendono organismi viventi costituiti da cellule. In questa classificazione,

Dettagli

Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus

Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus Bollettino N. 1 del 1 agosto 2019 RISULTATI NAZIONALI 1 In Evidenza 2 Sorveglianza umana 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli bersaglio 5 Sorveglianza

Dettagli