Relazione riassuntiva

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1 PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA AD UN POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/10, Biochimica FACOLTÀ DI SCIENZE MOTORIE Relazione riassuntiva La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario di ruolo, come sopra indicato, nominata con Decreto Rettorale del 26/7/2004, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale-IV serie speciale n. 66 del 20/8/2004, e così composta: - prof.ssa Adriana Oliva, Ordinario, Seconda Università degli Studi di Napoli, Facoltà di Medicina e Chirurgia - prof.ssa Pasqualina Buono, Associato, Università Parthenope di Napoli, Facoltà di Scienze Motorie - dott.ssa Caterina Manna, Ricercatore, Seconda Università degli Studi di Napoli, Facoltà di Medicina e Chirurgia si è insediata alle 16,30 del 1 ottobre 2004, presso la sede della Facoltà di Scienze Motorie, sita in Via Medina, 40, scala A, IV piano e ha proceduto alla nomina del Presidente nella persona della prof.ssa Adriana Oliva e del Segretario nella persona della prof.ssa Pasqualina Buono. La Commissione inizia la verifica dei nomi dei candidati, tenendo conto dell'elenco fornito dall Ateneo e di seguito riportati: Cobellis Gilda; D Angelo Stefania; Marabotti Anna Claudia. Ciascun commissario dichiara di non avere relazioni di parentela ed affinità entro il 4 grado incluso con gli stessi e con gli altri commissari. La Commissione prende atto che secondo quanto previsto dall art. 4 del bando concorsuale, la procedura prevede la valutazione del curriculum e delle pubblicazioni presentate dai candidati, nonché, completata la valutazione, due prove scritte, di cui una sostituibile con una prova pratica, e una prova orale. La Commissione decide di far svolgere ai candidati due prove scritte. Ciascuna prova scritta consisterà nello svolgimento di un tema estratto a sorte da un candidato nell ambito di una terna predisposta dalla Commissione su argomenti attinenti al settore a concorso. La Commissione, inoltre, stabilisce di attenersi, per lo svolgimento delle prove scritte, alle modalità generali prescritte per i concorsi pubblici, e di procedere alla valutazione degli elaborati in modo da garantire l anonimato dei candidati, seguendo gli adempimenti previsti dal D.P.R n. 487 in tema di modalità di svolgimento dei concorsi per i pubblici impieghi. La Commissione, infine, individua, tenendo conto di quanto previsto dall art. 4 del bando concorsuale i criteri di massima di seguito riportati, con i quali procedere alla valutazione comparativa dei candidati (che costituiscono l All. 1 del verbale 1) Valutazione titoli e pubblicazioni e prove di esame Per valutare il curriculum complessivo dei candidati e le pubblicazioni scientifiche, la Commissione fa riferimento ai criteri indicati nell art. 4 del bando di concorso di seguito riportati: a) originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; b) apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione; c) congruenza dell'attività del candidato, con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura, ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendono; Pagina 1 di 12 V1

2 d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunità scientifica; e) continuità temporale della produzione scientifica anche in relazione all evoluzione delle conoscenze nello specifico settore scientifico-disciplinare. Al fine di valutare il curriculum scientifico complessivo, la commissione farà anche ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale. Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificamente quelli di cui all'art. 4 comma 4 del regolamento di cui al D.P.R. n. 117 del 23/03/00, ed in particolare: a) l'attività didattica svolta anche all estero. Per le attività svolte presso Atenei italiani verrà presa in considerazione solo quella effettuata in forza di provvedimenti ufficiali e non già quella effettuata in sostituzione di docenti ufficiali. b) i servizi prestati negli Atenei e negli enti di ricerca, italiani e stranieri; c) l'attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri; d) i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di studio finalizzate all' attività di ricerca; e) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; f) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale; g) l attività integrativa in campo clinico relativamente ai settori s.d. in cui sia richiesta tale specifica competenza. h) il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all art. 3, comma 2 del D.Lgs.27/07/99, n Al termine della valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche la procedura prevede lo svolgimento delle seguenti prove, le quali concorrono alla valutazione complessiva: 1) due prove scritte 2) una prova orale A conclusione dei suoi lavori la Commissione stabilisce il seguente calendario per l espletamento delle prove scritte e della prova orale: Ia prova scritta il giorno 18 novembre 2004 alle ore 9,30 IIa prova scritta il giorno 19 novembre 2004 alle ore 9,30 Prova orale il giorno 22 novembre alle ore 9,30 Alle ore 16,00 del 13 ottobre 2004, presso la sede della Facoltà di Scienze Motorie sita in Via Medina 40, scala A IV piano la Commissione giudicatrice si riunisce per procedere alla valutazione, sulla base dei criteri di massima individuati nella prima seduta, dei titoli e delle pubblicazioni presentati dai candidati e consegnati dal Responsabile Amministrativo al Segretario della Commissione. La Commissione prende atto del mancato invio ai singoli commissari delle pubblicazioni da parte della dott.ssa Gilda Cobellis, che per quanto riportato nel bando, risulta esclusa dalla procedura di valutazione comparativa. I candidati in regola e quindi da valutare sono: dott.ssa Stefania D Angelo dott.ssa Anna Claudia Marabotti La Commissione, secondo l ordine alfabetico dei candidati, ha esaminato la documentazione prodotta da ciascuno di essi. La valutazione dei titoli e delle pubblicazioni, per ciascun candidato, è avvenuta mediante l espressione di un giudizio individuale da parte dei singoli commissari, e di uno collegiale espresso dall intera Commissione attraverso la comparazione dei giudizi individuali (All. 1 del verbale 2). Pagina 2 di 12 V1

3 Candidato: Stefania D Angelo Giudizio della prof.ssa Adriana Oliva L attività scientifica della candidata si è focalizzata principalmente sullo studio di modifiche postbiosintetiche di proteine, dei processi di riparazione di proteine danneggiate, anche in funzione dell invecchiamento cellulare e di stress, e degli effetti biologici di molecole antiossidanti naturali con particolare riguardo all idrossitirosolo, un polifenolo contenuto nell olio di oliva. Le ricerche svolte, pertinenti al settore BIO/10, sono di ottimo livello, su tematiche attuali e di notevole interesse, affrontate con elevato rigore metodologico, e sono state oggetto di numerosi lavori su qualificate riviste internazionali. L attività scientifica della candidata ha riguardato principalmente: 1) lo studio delle basi biochimiche responsabili dei danni spontanei delle proteine di membrana dell eritrocita normale e patologico nel corso del normale processo di invecchiamento o per effetto di condizioni di stress cellulare; 2) le basi biochimiche degli effetti protettivi degli antiossidanti naturali nella prevenzione dei danni da stress ossidativo. L attività scientifica è documentata da numerose pubblicazioni apparse su riviste di rilevante diffusione internazionale. L analisi delle pubblicazioni scientifiche dimostra pertinenza con il settore BIO/10, inoltre il contributo scientifico della candidata appare di ottimo livello. Giudizio della prof.ssa Caterina Manna L attività scientifica della candidata è incentrata sullo studio dei processi di metil esterificazione enzimatica delle proteine, in relazione al ruolo di tale reazione nella riparazione di proteine che abbiano subito danni molecolari nel corso dei processi di invecchiamento ed in seguito a diverse situazioni di stress. Un più recente sviluppo di tale settore di ricerca riguarda lo studio delle proprietà biologiche di antiossidanti naturali in vari sistemi modello tra cui cellule intestinali in coltura. Dall analisi dell ampia e qualificata produzione scientifica presentata emerge una continuità nelle tematiche seguite, un buon livello di autonomia e di rigore metodologico, ed un ottima capacità critica. La dott.ssa Stefania D Angelo, nata a Napoli il 15/04/1963, si è laureata in Scienze Biologiche nel 1989, presso l Università degli Studi di Napoli. E specializzata in Patologia Generale e in Scienza dell Alimentazione. Nel 1997 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Biochimica Cellulare, presso la Seconda Università degli Studi di Napoli. Ha svolto la sua attività di ricerca dal 1990 ad oggi, dapprima presso l Istituto di Biochimica delle Macromolecole della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli, e, successivamente, presso il Dipartimento di Biochimica e Biofisica dello stesso Ateneo. La sua produzione scientifica complessiva va dal 1990 al I principali campi di ricerca della candidata e che caratterizzano la sua personalità di ricercatore riguardano lo studio dei processi di metil esterificazione enzimatica delle proteine, in relazione al ruolo di tale reazione nella riparazione di proteine che abbiano subito danni molecolari nel corso dei processi di invecchiamento ed in seguito a diverse situazioni di stress. Di particolare rilievo in questo ambito sono gli studi sul ruolo che la reazione catalizzata dell enzima L-isoaspartil(D-aspartil) proteina carbossi metil transferasi riveste nella fisiopatologia eritrocitaria. Un più recente sviluppo di tale settore di ricerca riguarda il chiarimento delle basi biochimiche responsabili delle proprietà biologiche di antiossidanti naturali in vari sistemi modello tra cui cellule intestinali in coltura. Tali ricerche appaiono del tutto congruenti alle discipline inerenti il presente concorso, sono state affrontate con originalità ed innovatività e sviluppate con elevato rigore metodologico. Risulta, inoltre, che la candidata ha sviluppato con coerenza e continuità i temi affrontati, dando un apporto individuale notevole alle pubblicazioni svolte in collaborazione, presentate per la valutazione comparativa. Pagina 3 di 12 V1

4 Le pubblicazioni scientifiche presentate sono su riviste di ottima collocazione editoriale e dimostrano una continuità temporale della produttività scientifica della candidata. In sintesi, il curriculum complessivo della candidata e le sue pubblicazioni scientifiche consentono di riconoscere nella stessa candidata una personalità scientifica di notevole livello in relazione al presente concorso. Candidato: dott.ssa Anna Claudia Marabotti Giudizio della prof. ssa Adriana Oliva L attività scientifica della candidata si è focalizzata su studi di modeling molecolare realizzati al computer che hanno permesso l identificazione una nuova classe di effettori allosterici della triptofano sintasi, analizzati anche mediante analisi cristallografica. La candidata inoltre ha compiuto studi, mediante l analisi idropatica, sull energia libera di legame di varie proteine interagenti con ligandi idrofobici o polari. Infine, recentemente, ha iniziato a studiare la modulazione della integrità strutturale dell elica F dell apomioglobina mediante proteolisi limitata o mutagenesi sito-specifica. L attività scientifica è documentata da pubblicazioni su riviste di rilevante diffusione internazionale. Le ricerche svolte, pertinenti al settore BIO/10, sono di buon livello ed affrontate con notevole rigore metodologico. Giudizio del prof. ssa Pasqualina Buono L attività scientifica della candidata ha riguardato principalmente l approfondimento dello studio delle comunicazioni allosteriche tra le subunità alfa e beta della triptofano sintasi mediante la creazione di mutanti e mediante lo sviluppo di un programma di bioinformatica per la predizione delle affinità di legame di molecole a proteine. La candidata ha anche contribuito allo studio del folding e delle proprietà funzionali della mioglobina proveniente da vari animali. L attività scientifica è documentata da varie pubblicazioni apparse su riviste di rilevante diffusione internazionale. L analisi delle pubblicazioni scientifiche dimostra pertinenza con il settore BIO/10, inoltre il contributo scientifico della candidata appare di buona qualità. L attività scientifica della candidata si è focalizzata inizialmente sullo studio mediante simulazioni computazionali del legame di molecole alla subunità alfa dell enzima triptofano sintasi, con ideazione e test sperimentali di nuove molecole aventi proprietà inibitrici e con effetto allosterico sulla subunità beta di tale enzima. Questa tematica è stata ulteriormente approfondita tramite creazione di mutanti. Successivamente, la candidata ha rivolto il proprio interesse scientifico verso lo studio delle caratteristiche conformazionali, del folding e delle proprietà funzionali della mioglobina proveniente da varie fonti animali, utilizzando tecniche di proteolisi limitata e di biologia molecolare. L impegno sperimentale della candidata, rivolto a tematiche inerenti il settore BIO/10, ha prodotto una serie di dati pubblicati su riviste internazionali, in cui risulta evidente il suo contributo personale. La dott.ssa Anna Claudia Marabotti, nata a Soresina (CR) il 18/05/1972, si è laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche nel 1996, presso l Università degli Studi di Parma. Nel 2001 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Scienze Biochimiche presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare dell Università di Parma. Nel corso dello svolgimento del dottorato di ricerca ha svolto brevi periodi di formazione presso altre istituzioni sia italiane che straniere. Da marzo 2001 a febbraio 2002 è stata titolare di un assegno di ricerca presso il CRIBI. Da maggio a ottobre 2003 è stata titolare di un contratto di collaborazione esterna con l Istituto di Scienze dell Alimentazione CNR di Avellino. La sua produzione scientifica complessiva va dal 2000 al I principali campi di ricerca della candidata riguardano lo studio attraverso Pagina 4 di 12 V1

5 simulazioni al computer del legame alla subunità alfa dell enzima triptofano sintasi di nuove molecole con proprietà inibitrici sul complesso enzimatico. Di particolare interesse sono l approfondimento dello studio delle comunicazioni allosteriche tra le subunità alfa e beta dell enzima triptofano sintasi attraverso la creazione di mutanti. Interessanti sono anche gli studi condotti sulle caratteristiche conformazionali e proprietà funzionali della mioglobina proveniente da varie fonti animali. Tali ricerche, affrontate con originalità ed innovatività e sviluppate con rigore metodologico, appaiono affini alle discipline inerenti il presente concorso. Risulta, inoltre, che l apporto individuale della candidata alle pubblicazioni in collaborazione, presentate per la valutazione comparativa, sia buono, per aver ella sviluppato con coerenza e continuità i temi affrontati. Le pubblicazioni scientifiche presentate sono su riviste di elevata collocazione editoriale e dimostrano una continuità temporale della produttività scientifica della candidata. In sintesi, il curriculum complessivo della candidata e le sue pubblicazioni scientifiche consentono di riconoscere nella candidata una personalità scientifica di buon livello. Alle ore 9,00 del 18 novembre 2004, presso l aula n. 9 nella sede dell Università Parthenope in Via Petrarca, 80, Napoli, la Commissione giudicatrice si riunisce per predisporre una terna di temi, aventi ad oggetto aspetti generici del settore, uno dei quali sarà oggetto della prima prova scritta. I temi predisposti sono: tema n. 1: Il candidato illustri gli aspetti più importanti del metabolismo glucidico nel muscolo tema n. 2: tema n. 3: Il candidato descriva gli eventi biochimici della contrazione muscolare Il candidato illustri gli aspetti più significativi del metabolismo proteico nel tessuto muscolare Tali temi vengono chiusi in buste e firmate sui lembi da tutti i componenti della Commissione. Alle ore 9,30 si procede all appello nominale dei candidati. Risultano presenti: -Dott.ssa Stefania D Angelo -Dott.ssa Anna Claudia Marabotti che, previo accertamento della loro identità personale, come da prospetto allegato (All. 1 del verbale 3) vengono invitate a prendere posto nell aula. Successivamente vengono assegnate ai candidati 2 fogli timbrati e siglati dal Presidente della Commissione, due buste, di eguale colore, una grande nella quale chiuderanno il tema ed una piccola contenente un cartoncino bianco sul quale il candidato scriverà i propri dati anagrafici e che verrà anch essa chiusa nella busta grande insieme all elaborato. Il Presidente invita uno dei candidati a sorteggiare il tema da svolgere: Stefania D Angelo. Risulta sorteggiato il tema n. 2: Il candidato descriva gli eventi biochimici della contrazione muscolare Il Presidente dà lettura dei temi non sorteggiati. Le tre tracce nelle relative buste vengono inserite in una busta più grande (All. 2 del verbale 3) Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n 3 ore. Durante lo svolgimento della stessa sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. La candidata Stefania D Angelo chiede altri 2 fogli che le vengono forniti timbrati e siglati. Alle ore 12,40, avendo i candidati consegnato gli elaborati, la Commissione provvede a siglare le buste apponendo la propria firma e la data della prova. I verbali e tutto il materiale relativo ai lavori della Commissione vengono presi in consegna dal Segretario. Pagina 5 di 12 V1

6 Alle ore 9,00 del 19 novembre 2004, presso l aula n. 9 nella sede dell Università Parthenope in Via Petrarca, 80, Napoli, la Commissione giudicatrice si riunisce per predisporre una terna di temi, aventi ad oggetto aspetti generici del settore, uno dei quali sarà oggetto della seconda prova scritta. tema n. 1: Il candidato descriva le potenzialità della cromatografia a scambio ionico nella purificazione di una biomolecola tema n. 2: Il candidato illustri il principio e le applicazioni della cromatografia per esclusione molecolare tema n. 3: Il candidato descriva il principio e gli impieghi applicativi delle tecniche elettroforetiche Tali temi vengono chiusi in buste che sono firmate sui lembi da tutti i componenti della Commissione. Si procede all appello nominale dei candidati. Risultano presenti: - Dott.ssa Stefania D Angelo - Dott.ssa Anna Claudia Marabutti che, previo accertamento della loro identità personale, come da prospetto allegato (All. 1 del verbale 4), vengono invitate a prendere posto nell aula. Successivamente vengono assegnati ai candidati 2 fogli timbrati e siglati dal Presidente della Commissione, due buste, di eguale colore, una grande nella quale chiuderanno il tema ed una piccola contenente un cartoncino bianco sul quale il candidato scriverà i propri dati anagrafici e che verrà anch essa chiusa nella busta grande insieme all elaborato. Il Presidente invita uno dei candidati a sorteggiare il tema da svolgere: Anna Claudia Marabotti Risulta sorteggiato il tema n 3: Il candidato descriva il principio e gli impieghi applicativi delle tecniche elettroforetiche Il Presidente dà lettura dei temi non sorteggiati. Le tre buste con le tracce vengono chiuse in un plico che costituirà l All. 2 del verbale 4. Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n 3 ore. Durante lo svolgimento della stessa sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. Sia la candidata Stefania D Angelo che Anna Claudia Marabotti chiedono ciascuna altri due fogli che vengono loro forniti timbrati e siglati dal Presidente della Commissione. Alle ore 12,35, avendo i candidati terminato la prova, la Commissione provvede a ritirare e siglare le buste apponendo la propria firma e la data della prova. La Commissione si aggiorna per le ore 15,00 nella sede di Via Medina, 40. Alle ore 15,00 del 19 novembre 2004 la Commissione si riunisce nella sede di Via Medina, 40 per procedere alla valutazione delle prove scritte, e, constatata l integrità delle buste, le stesse sono ordinate per data della prova (prova n.1 quella sostenuta in data 18 novembre e n.2 quella sostenuta il 19 novembre). Nell ambito della stessa prova sono assegnate le lettere A e B per i due candidati. Tali numeri sono apposti sugli elaborati e sulle buste identificative corrispondenti. Si procede, pertanto, alla lettura dell elaborato identificato col numero 1A e sulla prova scritta vengono formulati i seguenti giudizi da parte di ciascun commissario. Pagina 6 di 12 V1

7 PRIMA PROVA - elaborato contrassegnato con il n. 1A Giudizio della prof. ssa Adriana Oliva La descrizione degli eventi biochimici della contrazione muscolare è affrontata in maniera esaustiva e completa. Il candidato dimostra di conoscere perfettamente l argomento, trattato in modo chiaro, approfondito e rigoroso, sia da un punto di vista strutturale, sia da un punto di vista fisiologico (implicazioni metaboliche e loro ruolo funzionale e regolatorio). L esposizione è scorrevole e rende facile la comprensione del tema trattato con ottima capacità di sintesi. Compito perfettamente aderente alla traccia. L argomento è stato trattato con un ottima sintesi logica ed un linguaggio chiaro e scientificamente rigoroso. In conclusione, un ottimo compito che rivela la conoscenza dell argomento da parte del candidato, la sua capacità di inquadrare il problema nelle più vaste tematiche biologiche e di analizzarlo in modo esauriente e sintetico. L elaborato relativo alla prova n.1a sul tema degli eventi biochimici della contrazione muscolare risulta di ottimo livello. Il candidato ha trattato la tematica in maniera completa, mostrando una notevole competenza e conoscenza della letteratura più aggiornata sull argomento. Ottime l aderenza alla traccia e la capacità di sintesi. L esposizione inoltre risulta chiara e corretta rendendo semplice la lettura. Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione procede alla discussione collegiale e formula il giudizio sotto riportato. Compito perfettamente aderente alla traccia. La descrizione degli eventi biochimici della contrazione muscolare è affrontata in maniera esaustiva e completa, mostrando una notevole competenza e conoscenza dell argomento. Il candidato dimostra una ottima conoscenza sia degli aspetti più propriamente biochimici e strutturali che di quelli fisiologici della contrazione muscolare. L esposizione è chiara e scientificamente rigorosa e rivela un ottima capacità di sintesi. Si apre, poi, la busta relativa al secondo candidato, identificato col numero 1B e sulla prova scritta vengono formulati i seguenti giudizi da parte di ciascun commissario: - elaborato contrassegnato con il n.1b Giudizio della prof. ssa Adriana Oliva La trattazione degli eventi biochimici della contrazione muscolare è stata svolta con grande rigore scientifico e conoscenza della moderna letteratura. L esposizione è chiara ed il testo ben organizzato e di piacevole lettura, anche se eccessivamente dettagliato. La trattazione, completa e aderente alla traccia, ha toccato molti aspetti fondamentali della biochimica della contrazione muscolare. L argomento è trattato in maniera chiara ed esaustiva. Il tema è stato trattato con grande competenza e conoscenza dei rapporti tra struttura, funzione e regolazione delle proteine coinvolte nella contrazione muscolare. L argomento, descritto con chiarezza, evidenzia tuttavia una scarsa capacità di sintesi. Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari sull elaborato 1B, la Commissione procede alla discussione collegiale e formula per lo stesso il seguente giudizio. Pagina 7 di 12 V1

8 L argomento oggetto della prima prova scritta riguardante la descrizione degli eventi biochimici della contrazione muscolare è stato sviluppato dal candidato con competenza ed in maniera completa, dimostrando tuttavia una scarsa capacità di sintesi. Il candidato dimostra una ottima conoscenza sia degli aspetti strutturali che di quelli fisiologici della contrazione muscolare. La trattazione è chiara e svolta in modo rigoroso. Analoga procedura viene adottata per la valutazione degli elaborati relativi alla seconda prova scritta. SECONDA PROVA - elaborato contrassegnato con il n.2a Giudizio della prof.ssa Adriana Oliva Il candidato descrive in maniera approfondita i principi di base ed i numerosi impieghi delle metodiche elettroforetiche. La trattazione pur rigorosa e dettagliata denota scarsa capacità di sintesi. Anche l inquadramento applicativo della metodica è ben delineato ed espresso con grande chiarezza. Il tema svolto relativamente alle tecniche elettroforetiche risulta completo ed esposto con buon rigore scientifico. Sono ben evidenziate le applicazioni della tecnologia in rapporto ai vari ambiti di ricerca. Il candidato dimostra un approfondita e completa conoscenza della metodica illustrata, descrivendone anche i più moderni sviluppi e perfezionamenti. Buona la trattazione degli aspetti applicativi. La trattazione è rigorosa, chiara anche se difetta di sintesi. Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari sull elaborato 2A, la Commissione procede alla discussione collegiale e formula per lo stesso il seguente giudizio. Sono stata descritte con competenza i principi di base e le applicazioni in campo biologico e medico delle metodiche elettroforetiche. Il candidato ha dimostrato una ottima padronanza dell argomento, trattandolo con notevole rigore e chiarezza, ma con scarsa capacità di sintesi. - elaborato contrassegnato con il n.2b Giudizio della prof. ssa Adriana Oliva Il candidato descrive con competenza il principio e le applicazioni delle tecniche elettroforetiche. La trattazione dimostra notevole rigore espositivo e capacità di sintesi. L argomento viene trattato con completezza e con ottima chiarezza espositiva. Il candidato dimostra notevole conoscenza della metodologia che viene ad esporre. I vari aspetti tecnici ed applicativi delle tecniche elettroforetiche sono descritti in dettaglio e con rigore scientifico Ottima la capacità di sintesi nella trattazione del tema. Il candidato ha svolto il tema descrivendo in modo completo e dettagliato le tecniche elettroforetiche, dimostrando un approfondita conoscenza dell argomento. Ampiamente trattate ed inquadrate, inoltre, sono le applicazioni in campo biologico. L esposizione è rigorosa, sintetica e chiara. Pagina 8 di 12 V1

9 Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari sull elaborato 2B, la Commissione procede alla discussione collegiale e formula per lo stesso il giudizio riportato. Il tema dei principi di base e delle applicazioni delle tecniche elettroforetiche è trattato con ottima competenza e completezza dal candidato. I vari aspetti della metodica sono illustrati con ottima chiarezza espositiva e capacità di sintesi. Il candidato ha dimostrato completa padronanza dell argomento. Il Presidente chiede al Segretario di consegnare alla Commissione le buste piccole contenenti i cartoncini con i dati anagrafici per procedere all'identificazione dei candidati. Il Segretario, nel consegnare le buste, ne fa constatare l'integrità. Il Presidente quindi procede all'apertura delle buste e all identificazione dei candidati. A seguito di tale operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi, sono attribuiti come segue: elaborato n.1a Dott.ssa Stefania D Angelo elaborato n.1b Dott.ssa Anna Claudia Marabotti elaborato n.2a elaborato n.2b Dott.ssa Anna Claudia Marabotti Dott.ssa Stefania D Angelo I quattro elaborati con le rispettive buste I quattro elaborati con le rispettive buste unitamente alle quattro buste contenenti i cartoncini identificativi vengono inseriti in un unico plico che costituirà l All. 3 del verbale 4. La Commissione viene sciolta alle ore 19,30 e si riconvocherà il giorno 22 novembre pv in cui si terrà lo svolgimento della prova orale prevista dal bando concorsuale, secondo il calendario di esame a suo tempo approvato. Alle ore 9,30 del 22 novembre 2004, presso l aula n. 4 sita nella sede dell Università Parthenope in Via Petrarca, 80, Napoli, la Commissione giudicatrice si riunisce per procedere allo svolgimento della prova orale. Sono presenti: - Dott.ssa Stefania D Angelo - Dott.ssa Anna Claudia Marabotti che, previo accertamento della loro identità personale, vengono invitate a prendere posto nell aula. La Commissione stabilisce che la prova verterà sull attività di ricerca svolta da ciascun candidato e sulla discussione dei lavori scientifici prodotti. Si dà inizio alla prova orale, procedendo secondo l ordine alfabetico. La dott.ssa Stefania D Angelo sostiene la prova. In relazione alla stessa, al termine, vengono formulati i seguenti giudizi da parte di ciascun commissario. Candidato dott.ssa Stefania D Angelo Giudizio della prof.ssa Adriana Oliva Dalla discussione si evince inoltre grande padronanza e competenza nell esporre le linee di ricerca che vengono inquadrate nel più vasto tema del metabolismo dei composti solforati ed in quello della metilazione delle proteine in relazione alla riparazione dei danni molecolari di tali macromolecole nel corso dei processi d invecchiamento ed in seguito a diverse situazioni di stress Pagina 9 di 12 V1

10 indotte. In sintesi il candidato mostra un eccellente padronanza e competenza nella discussione dei titoli, dimostrando di aver raggiunto un ottimo livello di autonomia e di maturità scientifica nelle sue ricerche. Il candidato ha perseguito gli obiettivi della sua ricerca con elevato rigore metodologico. La sua capacità espositiva è ottima, stimola la discussione e dimostra il grande entusiasmo posto nell attività di ricerca nel campo della metilazione delle proteine in relazione alla riparazione dei danni molecolari indotti dallo stress ossidativo, dimostrando pertanto di essere ormai un ricercatore completamente autonomo e dotato di un elevato grado di maturità scientifica. Il candidato ha discusso brillantemente i titoli dimostrando padronanza degli argomenti trattati, competenza sia sulle tematiche oggetto di studio che sulle metodologie impiegate. Il candidato ha dimostrato inoltre un elevato grado di maturità scientifica nel commentare nel corso della discussione i risultati e le ipotesi avanzate. Candidato dott.ssa Anna Claudia Marabotti Giudizio della prof.ssa Adriana Oliva Il candidato possiede un ottima cultura di base ed un elevato grado di conoscenza e di padronanza delle tematiche di ricerca oggetto dei titoli scientifici. Il candidato dimostra di aver raggiunto maturità ed autonomia scientifica, mettendo in evidenza il suo contributo originale ed indipendente agli studi perseguiti Il candidato risulta di elevato grado di maturità scientifica. La discussione dei titoli dimostra una ottima chiarezza di esposizione, padronanza delle tematiche di ricerca e notevole determinazione alla attività di ricerca. Il candidato ha dimostrato di aver raggiunto un ottimo livello di autonomia e maturità scientifica. Discute con grande chiarezza di esposizione; con ottima conoscenza degli argomenti oggetto d'esame e con alto grado di padronanza delle tematiche di ricerca oggetto dei titoli scientifici presentati. Terminata la formulazione dei giudizi sui candidati da parte dei singoli commissari, la Commissione procede, quindi, alla discussione collegiale e formula per ciascuno di essi il seguente giudizio. Candidato dott.ssa Stefania D Angelo Il candidato ha dimostrato di aver raggiunto un eccellente livello di autonomia e maturità scientifica. Discute con grande chiarezza di esposizione, con ottima conoscenza e con alto grado di padronanza delle tematiche di ricerca oggetto dei titoli scientifici presentati. Candidato dott.ssa Anna Claudia Marabotti Il candidato ha dimostrato, discutendo i titoli presentati, ottima chiarezza di esposizione ed elevato grado di conoscenza e di padronanza delle tematiche di ricerca oggetto dei titoli scientifici. La Commissione sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli scientifici e sulle prove di esame scritte ed orali esprime i giudizi complessivi sui candidati. Candidato dott.ssa Stefania D Angelo La dott.ssa Stefania D Angelo, nata a Napoli il 15/04/1963, si è laureata in Scienze Biologiche nel 1989, presso l Università degli Studi di Napoli. E specializzata in Patologia Generale e in Scienza Pagina 10 di 12 V1

11 dell Alimentazione. Nel 1997 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Biochimica Cellulare, presso la Seconda Università degli Studi di Napoli. Ha svolto la sua attività di ricerca dal 1990 ad oggi, dapprima presso l Istituto di Biochimica delle Macromolecole della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli, e, successivamente, presso il Dipartimento di Biochimica e Biofisica dello stesso Ateneo. L attività di ricerca è documentata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali di alta collocazione editoriale che dimostrano una continuità temporale nella produttività scientifica. I campi di ricerca vertenti in particolare sul metabolismo dei composti solforati ed in quello della metilazione delle proteine in relazione alla riparazione dei danni molecolari di tali macromolecole nel corso dei processi d invecchiamento ed in seguito a diverse situazioni di stress sono del tutto congruenti al settore disciplinare del concorso e sono stati perseguiti con elevata originalità, innovatività e rigore metodologico. Le due prove scritte hanno dimostrato che il candidato possiede un ottima preparazione di base ed una notevole padronanza degli argomenti che vengono trattati con chiarezza espositiva e capacità di sintesi. Nella prova orale il candidato ha dimostrato di essere un ricercatore completamente autonomo e dotato di senso critico e di un elevato grado di maturità scientifica. In conclusione la Commissione ritiene che il candidato sia dotato di ottima professionalità nel campo della ricerca scientifica e debba essere tenuto in grande considerazione ai fini del presente concorso Candidato dott.ssa Anna Claudia Marabotti La dott.ssa Anna Claudia Marabotti, nata a Soresina (CR) il 18/05/1972, si è laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche nel 1996, presso l Università di Parma. Nel 2001 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Scienze Biochimiche presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare della stessa Università di Parma. Dal novembre 1997 all ottobre 2000 ha svolto il suo dottorato di ricerca presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare dell Università di Parma. Nel corso del dottorato ha svolto brevi periodi di formazione presso altre istituzioni sia italiane che straniere. Da marzo 2001 a febbraio 2002 è stata titolare di un assegno di ricerca presso il CRIBI. Da maggio a ottobre 2003 è stata titolare di un contratto di collaborazione esterna con l Istituto di Scienze dell Alimentazione CNR di Avellino. I principali campi di ricerca della candidata, e che caratterizzano la sua personalità di ricercatore, riguardano l identificazione, mediante simulazioni computazionali, di nuove molecole inibitrici della triptofano sintasi. Di particolare interesse sono l approfondimento dello studio delle comunicazioni allosteriche tra le subunità alfa e beta di tale enzima attraverso la creazione di mutanti. Tali ricerche sono state affrontate con originalità ed innovatività e sviluppate con rigore metodologico. Le pubblicazioni scientifiche presentate sono su riviste di ottima collocazione editoriale e dimostrano l apporto individuale della candidata nonché coerenza e continuità temporale della produttività scientifica. Le due prove scritte hanno dimostrato che il candidato possiede un elevata cultura di base ed una grande padronanza degli argomenti che vengono trattati con chiarezza espositiva. Nella prova orale il candidato ha dimostrato, discutendo i titoli presentati, padronanza degli argomenti trattati, ottima chiarezza di esposizione, maturità ed autonomia scientifica, che hanno evidenziato il suo contributo originale agli studi perseguiti. In sintesi, da tutto quanto sopra menzionato si può riconoscere nella candidata una personalità scientifica di ottimo livello in relazione al presente concorso. Sulla base dei giudizi complessivi su espressi, il Presidente invita poi la Commissione ad operare in via collegiale una ponderata valutazione comparativa dei candidati, al fine di procedere all indicazione del vincitore. Pagina 11 di 12 V1

12 Sulla base della comparazione effettuata, la Commissione, all unanimità, indica quale vincitore della presente valutazione comparativa la Dott.ssa Stefania D Angelo. Il Presidente invita la Commissione, quale suo atto conclusivo, a redigere collegialmente la relazione finale e a tale scopo la riconvoca per il giorno alle ore 16,00 presso la sede della Facoltà di Scienze Motorie, sita in Via Medina 40. Tutto il materiale relativo ai lavori della Commissione vengono presi in consegna dal Segretario, che procederà alla consegna al Responsabile amministrativo della procedura, di tutto il materiale relativo ai lavori svolti: Infine questa relazione finale è stata riletta dal Presidente ed approvata senza riserva alcuna dai Commissari che la sottoscrivono, alle ore 19,30 del giorno 3/12/04.. Letto, approvato e sottoscritto. La Commissione - Prof.ssa Adriana Oliva (Presidente)... - Dott.ssa Caterina Manna (Componente) - Prof.ssa Pasqualina Buono (Segretario)... Pagina 12 di 12 V1