PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Transcript

1 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti ( /1 via Alcuino Milano codice fiscale *preside@severi.org * liceo@severi.org SITO WEB: codice ministeriale Istituto principale MIIS07200D Istituto associato IPIA C.Correnti MIRI Istituto associato Liceo Scientifico F.Severi MIPS07201X Milano, 15 Ottobre 2019 Art. 4 e 6 D.P.R. 416/74 Art. 3 D.P.R. 417/74 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Programmazione disciplinare Prof.ssa Chiara Persico Classe I ALL A.S Livello di partenza della classe Gli alunni sono apparsi volenterosi e molto desiderosi di apprendere, sia nel caso di materie nuove come il latino, che in quello di discipline già conosciute come la storia e la geografia. Nonostante qualche elemento, la classe parte da un livello base molto buono sia dal punto di vista delle nozioni di grammatica di base, necessarie per lo studio del latino; sia per quanto concerne l inizio di un percorso di studio critico nei confronti della geostoria Disciplina: GEOSTORIA A) Livello di partenza della classe Le prime lezioni e le conversazioni guidate tenute all inizio dell anno hanno messo in luce che buona parte della classe appare motivata allo studio delle discipline e segue le lezioni con interesse e costanza. In generale gli alunni dimostrano di possedere buoni prerequisiti, da cui poter partire per intraprendere un percorso di approfondimento nello studio della geostoria. B) Competenze chiave COMPETENZA MULTILINGUISTICA: 1. riconoscere, rispettare, valorizzare la diversità; 2. rapportarsi e dialogare con altre culture;

2 3. potenziare le attività che riducono gli svantaggi linguistico-culturali; COMPETENZA DIGITALE: 4. incrementare le competenze digitali attraverso attività di gruppo e laboratoriali; COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE AD IMPARARE: 5. promuovere il gusto della conoscenza e della ricerca; COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI: 6. comprendere i cambiamenti della realtà in cui si vive; 7. rafforzare le competenze trasversali per una formazione complessiva più flessibile; 8. acquisire un interesse alla cultura nelle sue diverse manifestazioni; 9. sviluppare l interesse a conoscere il passato per desiderio di verità e per meglio orientarsi nella complessità del presente. C) Obiettivi disciplinari Conoscenze: 1) Conoscere la cronologia essenziale delle civiltà studiate; 2) Conoscere gli avvenimenti essenziali del periodo preso in esame; 3) Conoscere gli aspetti istituzionali, sociali, economici e culturali delle civiltà studiate; 4) Conoscere i criteri fondamentali del lavoro storiografico. Competenze: 1) Saper collegare gli avvenimenti sul piano diacronico e sincronico; 2) Saper spiegare gli avvenimenti concatenando cause ed effetti; 3) Saper esporre in modo organico, col linguaggio specifico della disciplina. Capacità: 1) Saper utilizzare le fonti storiografiche, sotto la guida dell insegnante; 2) Sviluppare le capacità critiche. GEOGRAFIA Conoscenze: 1) Conoscere le caratteristiche fondamentali di una carta geografica 2) Conoscere le principali caratteristiche fisiche e climatiche di alcune regioni terrestri. 3) Conoscere l organizzazione del territorio e le relazioni intercorrenti tra strutture ambientali e azione umana. 4) Conoscere la fisionomia di alcune capitali estere. 5) Conoscere il significato dei principali termini del linguaggio geografico. Competenze: 1) Saper stabilire relazioni tra gli aspetti naturali di un territorio, i dati demografici e quelli economico-sociali di un territorio. 2) Essere consapevoli delle dinamiche dei cambiamenti che sono avvenuti e stanno avvenendo sul pianeta, e del ruolo svolto dall uomo in questo processo. 3) Saper confrontare situazioni geografiche diverse. 4) Analizzare particolari situazioni storico-politico-sociali per una conoscenza più approfondita del presente. Capacità: 1) Acquisire un linguaggio specifico.

3 2) Leggere grafici, tabelle, schemi, mappe, carte geografiche, fotografie. 3) Acquisire atteggiamenti rispettosi degli equilibri ambientali. D) Livelli di competenza Essenziale: l alunno dovrà a. riconoscere e descrivere in modo chiaro eventi, fatti, situazioni e contesti; b. stabilire semplici collegamenti fra fatti e contesti e coglie i nessi di causa ed effetto; c. riconoscere il valore delle regole e della civile convivenza e si orienta nel territorio. Intermedio: l alunno dovrà a. conoscere e comprendere eventi, fatti, situazioni e contesti; b. operare collegamenti e confronti fra fatti e contesti, distinguere e motiva i nessi di causa ed effetto; c. riconoscere e rispettare il valore delle regole e della civile convivenza. Si orienterà e conoscerà le strutture socio-politiche del territorio. Avanzato: l alunno dovrà a. conoscere, comprendere e interpretare eventi, fatti, situazioni e contesti; b. rielaborare ed attualizzare anche in relazione all esperienza personale fatti e contesti operando collegamenti e confronti; c. riconoscere, rispettare e si farsi promotore del valore delle regole e della civile convivenza. Mostrerà interesse e sensibilità alle dinamiche socio-politiche del territorio. E) Contenuti STORIA Nel corso dell anno scolastico verranno trattati i seguenti argomenti: Introduzione alla storia: strumenti e metodi L umanità della Preistoria Le più antiche civiltà del vicino Oriente L antico Egitto Regni e Imperi del Vicino Oriente nel I millennio a.c. Le culture del mare e gli albori della società greca Pòleis e scontro tra civiltà La Grecia e la guerra del Peloponneso L Impero macedone e i regni ellenistici L Italia e Roma Roma monarchica e Roma Repubblicana L espansione di Roma La crisi e la fine della Repubblica L età di Cesare GEOGRAFIA Nel corso dell anno scolastico verranno trattati i seguenti argomenti: Introduzione alla geografia: strumenti e metodi I flussi migratori Abitare la terra L area del Mediterraneo Geografia degli spazi: l Italia e l Europa

4 F) Metodi e strumenti Indicazioni per la schematizzazione del libro di testo; lezione frontale con presentazione e problematizzazione del quadro storico; lettura e analisi delle fonti storiografiche; proposta di lavori di ricerca individuali e/o di gruppo; visione di filmati; visita a mostre e/o musei. Gli strumenti di lavoro saranno libri di testo, fonti documentarie, film e audiovisivi. G) Verifiche STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA - Richieste di interventi; definizioni riepilogative; discussioni guidate; esercizi guidati; lavoro di analisi delle fonti; lavori di ricerca di gruppo o individuali. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA - Almeno due interrogazioni orali a trimestre/pentamestre; - Test scritti e questionari alla fine di unità didattiche. L insegnante concede, relativamente alle interrogazioni, una giustificazione a trimestre/pentamestre, da dichiarare all inizio della lezione; la mancata esecuzione dei compiti domestici verrà valutata dal docente con un segno negativo e tale valutazione inciderà sul giudizio finale. H) Valutazione: criteri e griglie (prove orali e scritte) Nella valutazione si terrà conto di: Capacità di comprensione della richiesta e adeguata rielaborazione della risposta Esattezza e completezza dei contenuti esposti Correttezza, coerenza logica ed organicità di esposizione Uso della terminologia specifica La valutazione terrà conto anche dei miglioramenti ottenuti rispetto ai livelli di partenza, della disponibilità al dialogo educativo, dell impegno nello studio. La determinazione numerica del voto sarà fatta conformemente alla griglia di valutazione deliberata dal Dipartimento disciplinare e allegata a questa Programmazione. Nelle prove oggettive la soglia della sufficienza sarà posta al 65 70% delle risposte esatte, a seconda della tipologia e della complessità della prova. La scala di misurazione andrà dall uno al dieci. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE ORALI GIUDIZIO VOTO Conoscenze, competenze, capacità: pressoché nulle 1-2

5 Conoscenze molto lacunose su parti fondamentali degli argomenti richiesti Competenze: interpretazioni del tutto erronee dei concetti base / grave contraddittorietà dei contenuti Capacità: linguaggio gravemente scorretto e/o incoerenza nella presentazione dei contenuti 3 Conoscenze lacunose su parti fondamentali degli argomenti richiesti Competenze: errori gravi o numerosi nell interpretazione / contraddittorietà dei contenuti Capacità: linguaggio scorretto e/o incoerenza nella presentazione dei contenuti 4 Conoscenze superficiali e/o con lacune non gravi Competenze: interpretazioni semplicistiche o non sempre consapevoli ma non contraddittorie dei contenuti Capacità: linguaggio semplicistico, non sempre corretto Conoscenza delle linee fondamentali degli argomenti Competenze: interpretazione corretta dei contenuti principali o con errori marginali Capacità: linguaggio semplice ma complessivamente adeguato, trattazione lineare anche se semplicistica 5 6 Conoscenza adeguata degli argomenti Competenze: interpretazione corretta dei contenuti Capacità: linguaggio appropriato o con errori poco rilevanti, trattazione chiara ed efficace o con incertezze limitate Conoscenza completa degli argomenti Competenze: interpretazione sicura dei contenuti Capacità: linguaggio specifico preciso, trattazione articolata, riferimenti e collegamenti chiari su richiesta Conoscenza completa degli argomenti Competenze: interpretazione sicura e/o personale dei contenuti, collegamenti effettuati in modo autonomo e sicuro Capacità: linguaggio specifico preciso e ricco, capacità di muoversi in ambiti complessi

6 Disciplina: LATINO 1.Finalità educative Riconoscendo che la cultura classica costituisce una delle radici più significative in quella europea,, le finalità formative che i docenti del Dipartimento di Lettere si propongono di raggiungere attraverso l'insegnamento del Latino sono le seguenti: a) ampliare l'orizzonte culturale dello studente, rendendolo consapevole delle proprie radici e della propria identità e nello stesso tempo stimolandolo ad un confronto aperto con diversi modelli di cultura; b) avviare e guidare lo studente alla comprensione del codice linguistico e culturale della civiltà latina, per consentirgli di accedere anche direttamente ai testi da essa elaborati; c) favorire lo sviluppo della consapevolezza storica nello studio delle realtà culturali e linguistiche europee e del rapporto di continuità e alterità tra presente e passato; d) far comprendere il valore della cultura antica e del suo ancor oggi notevole contributo alla crescita interiore e personale dell individuo e del futuro cittadino. Si precisa che tali finalità educative devono essere interpretate all interno di un processo in fieri che ogni studente è inviato a percorrere. 2.Obiettivi Didattici Il Docente si adopererà affinché gli alunni raggiungano alcuni significativi obiettivi di materia, articolati secondo l acquisizione di conoscenze, abilità e competenze. Obiettivo primario è l acquisizione della conoscenza della lingua latina nelle sue fondamentali strutture grammaticali, morfologiche e sintattiche, al fine di comprendere e tradurre un testo e di acquisire la consapevolezza dei rapporti che legano la nostra lingua a quella latina. Conoscenze: Conoscenza degli elementi fondamentali della morfosintassi Conoscenza dei principali costrutti sintattici Competenze/capacità: capacità di analizzare la struttura della frase semplice riconoscendone le funzioni logicosintattiche, per poi tradurla correttamente (analisi logica e traduzione). capacità di identificare e tradurre i principali costrutti sintattici (analisi del periodo e traduzione). capacità di analizzare e tradurre in lingua italiana brevi brani di autori latini dimostrando di aver compreso almeno il senso generale del testo. Capacità di utilizzare il dizionario e conoscenza del lessico, almeno in relazione ai testi proposti. 3.Obiettivi minimi Per quanto riguarda gli obiettivi minimi, si rimanda alla Programmazione (primo biennio) elaborata dal Dipartimento di Lettere. Conoscenze:

7 1. Conoscenza degli elementi fondamentali della morfologia (le cinque declinazioni del nome, la declinazione dell aggettivo, i principali pronomi, le coniugazioni regolari attiva e passiva, le principali congiunzioni coordinanti e subordinanti). 2. Conoscenza dei principali costrutti di sintassi del periodo (proposizione finale, consecutiva, temporale,). Competenze/ Capacità: 3. Capacità di analizzare la struttura di periodi semplici e di identificare e tradurre i principali costrutti sintattici studiati. 4. Capacità di analizzare, costruire e tradurre brevi brani di autori latini semplificati in lingua italiana corretta. 5. Capacità di utilizzare il dizionario. Conoscenza di un lessico almeno relativo alle sfere più facilmente ricorrenti nei testi proposti. 4.Contenuti 1. INTRODUZIONE ALLA LINGUA LATINA E FONOLOGIA - Il tema: particolarità di una lingua flessiva. I casi - L alfabeto, la pronuncia, le leggi dell accento 2. LA TRADUZIONE DAL LATINO - Lessico: parole di alta frequenza (eventualmente organizzate in campi semantici e/o famiglie linguistiche) - Metodo di traduzione - Uso del dizionario 3. LA MORFOLOGIA - Il sistema verbale il paradigma il verbo sum l indicativo, imperativo, infinito delle 4 coniugazioni attive e passive il participio - Le cinque declinazioni - Gli aggettivi della prima e seconda classe e gli aggettivi pronominali - I pronomi personali, possessivi e determinativi /dimostrativi con particolare attenzione all uso di suus ed eius; relativi 4. LA SINTASSI *- Il periodo: principale, coordinate e subordinate - Sistema della subordinazione: completive, circostanziali, attributive - Le proposizioni subordinate con l indicativo - Le finali e Le consecutive; principali complementi * Il docente potrà decidere se svolgere tutti gli argomenti relativi alla sintassi in relazione al profitto via via registrato dalla classe. 5.Metodi e strumenti - Lezioni frontali ed esercitazioni frequenti in classe e a casa sugli argomenti di morfologia e sintassi 1. Esercizi di scrittura e di costruzione della frase latina- traduzione dall italiano al latino 2. Controllo sistematico dei compiti assegnati 3. Esercitazione con il vocabolario 4. Memorizzazione dei vocaboli ad alta frequenza 5. Confronto dei criteri di traduzione per comprendere le ragioni delle scelte operate in ambito lessicale e morfosintattico - Riformulare il testo latino secondo le regole di produzione dell'italiano - Analizzare le caratteristiche stilistiche del testo - Possibilità regolamentata di giustificazioni (1 giustificazione ammessa nel trimestre e 1 nel pentamestre) - Possibilità di interrogazioni volontarie - Eventuale utilizzo di strumenti multimediali Si propone la possibilità di diverse tipologie di recupero:

8 in itinere (gli argomenti oggetto del recupero in itinere verranno indicati dal docente sia sul registro on line) individualizzato (esercizi assegnati per casa) sportello help (se attivato) tutoraggio tra pari (se attivato) eventuale corso di recupero pomeridiano pausa didattica (da concordare il periodo e la durata secondo le eventuali esigenze della classe).. 6.Verifiche Le verifiche saranno orali e scritte, come stabilito in sede di dipartimento, e seguiranno la seguente scansione: I trimestre: 2 verifiche scritte e 2 verifiche orali II pentamestre: 3 verifiche scritte e 2 orali. In entrambi i periodi tale scansione è da considerarsi come programma minimo. Il docente potrà, a discrezione, somministrare anche una verifica orale valida per lo scritto e viceversa. Nel biennio le verifiche di latino assumono tipologia variegata in quanto obiettivo primario è l accertamento della morfologia in tutte le sue componenti: si possono utilizzare test relativi alle forme verbali, esercizi di completamento, esercizi sulla declinazione dei sostantivi e degli aggettivi, esercizi di concordanza, esercizi di traduzione di brevi testi di autore (favole di Fedro e simili). 7.Valutazione Si rinvia al livello delle competenze declinate all interno del dipartimento di lettere e relative al biennio. I livelli che gli alunni raggiungeranno potranno essere: Essenziale, in cui l alunno a. riconosce le strutture morfosintattiche di un testo; b. comprende il senso generale del testo e traduce in modo rispettoso della lingua italiana; c. conosce le norme che regolano le strutture fondamentali della lingua latina. Intermedio, in cui l alunno: a. riconosce ed analizza le principali strutture morfologiche e sintattiche di un testo; b. traduce in modo corretto e rispettoso delle strutture della lingua; c. conosce e applica le norme che regolano le strutture della lingua latina. Avanzato, in cui l alunno a. comprende un testo individuando gli elementi sintattici, morfologici e lessicali; b. traduce e riformula i contenuti con un consapevole uso del lessico; c. coglie le implicazioni del testo latino, compie analisi approfondite, rielabora in modo autonomo. Si precisa che la valutazione avverrà sempre contestualmente all effettuazione della prova- sia essa verifica orale/interrogazione; sia essa verifica scritta/ nel rispetto max dei 15 gg,utili alla correzione della stessa-. Il docente comunicherà tempestivamente l esito della prova utilizzando il registro elettronico. Rispetto alla griglia di valutazione si allega quella relativa alle verifiche scritte (per le verifiche orali cfr. programmazione di italiano): LATINO voto / GUIDIZIO Voto Verifica con molti errori gravi morfosintattici, lessicali e/o logici, interpretativi, lacunosa nelle conoscenze ed incompleta nel contenuto

9 Voto 4 Verifica con gravi errori morfosintattici e di comprensione del testo Voto 5 Verifica con errori vari che, però, non pregiudicano la generale comprensione del testo Voto 6 Verifica sostanzialmente corretta, ma contenente inesattezze di vario tipo, non pregiudicanti la generale comprensione del testo Voto 7 Verifica corretta sia nei metodi sia nei contenuti, con un numero limitato di imprecisioni Voto 8 Verifica quasi completamente corretta nella forma e nel contenuto Voto 9-10 Verifica del tutto corretta con scelte lessicali accurate Il docente, prof.ssa Chiara Persico Il Dirigente Prof.ssa Claudia Pisati