UTILIZZO DEL LASER ER:YAG E CO2 NELL IPERSENSIBILITÀ DENTINALE
|
|
- Gloria Simoni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 supplemento :56 Pagina 1 Doctor OS 2004 Mag; 15 (5): 1 CLINICAL RESEARCH Cristiano Longhini Maurizio Maggioni Simone Grandini* Francesco Scarpelli Romano Grandini Università degli Studi di Firenze Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Odontostomatologia Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria Direttore: professor R. Grandini Cattedra di Odontoiatria Conservativa Titolare: professor a c. F. Scarpelli *Università degli Studi di Siena Cattedra di Endodonzia Clinica Professore supplente UTILIZZO DEL LASER ER:YAG E CO2 NELL IPERSENSIBILITÀ DENTINALE TREATMENT OF DENTINE HYPERSENSITIVITY BY ER:YAG AND CO2 LASERS RIASSUNTO PAROLE CHIAVE Scopo del lavoro. Lo scopo del lavoro è valutare e comparare l effetto desensibilizzante dei laser Er:Yag e CO 2 associati a gel al fluoro nel trattamento dell ipersensibilità dentinale. Materiali e metodi. I 15 pazienti selezionati presentavano ipersensibilità nei 4 premolari superiori e, in modo randomizzato, sono stati sottoposti a terapia laser con Er:Yag, con CO 2, con solo fluoro, con solo placebo. È stato valutato il dolore iniziale mediante Visual Analogue Scale (VAS), utilizzando come stimolo l aria emessa dalla siringa del riunito, e il tempo di insorgenza del dolore misurato in secondi. I valori medi di VAS sono stati comparati usando il Paired t-test con livello α=0,05. Risultati. Sono risultati statisticamente significativi i valori osservati tra i trattamenti laser e il solo gel al fluoro o il solo placebo (p<0,05). Non vi sono differenze tra l utilizzo del laser Er:Yag e CO 2 e tra il gruppo trattato con gel al fluoro e solo placebo (p>0,05). Conclusioni. I laser Er:Yag e CO 2 in associazione con il gel al fluoro si sono dimostrati dei validi ausili per il trattamento dell ipersensibilità dentinale. Ipersensibilità dentinale, laser Er:Yag, laser CO 2. ABSTRACT Aim of the work. The aim of the study is to assess and compare the desensitizing effects of Er:Yag laser and CO 2 laser with fluoride gel in the treatment of dentine hypersensitivity. Materials and methods. The 15 patients selected are affected by hypersensitivity in the upper premolar; they have been treated randomly with Er:Yag laser, CO 2 laser, fluoride gel and placebo. The pain before the treatment was evaluated using the Visual Analogue Scale (VAS) and the pain was provoked with air emission from a standard air-water syringe. The outbreak of the pain was measured in seconds. VAS mean values was compared by Paired t-test (α=0.05). Results. There are statistically significant differences between the group treated with lasers and fluoride gel and the group treated with placebo (p<0.05). There are no statistically significant differences between groups treated with Er:Yag and CO 2 laser and between groups treated with fluoride gel and placebo (p>0.05). Conclusions. Er:Yag and CO 2 lasers together with fluoride gel are useful in the treatment of dentine hypersensitivity. KEY WORDS Dentine hypersensitivity, Er:Yag laser, CO 2 laser. 1
2 supplemento :56 Pagina 2 Doctor OS 2004 Mag; 15 (5): 2 2 INTRODUZIONE Il termine di ipersensibilità dentinale è spesso usato per descrivere una condizione dolorosa nella quale l esposizione della dentina rende il dente sensibile a stimoli intraorali che possono essere termici, di evaporazione, tattili, o- smotici o chimici (Addy e Urquhart, 1992) I pazienti descrivono il dolore come intenso, normalmente di breve durata, saltuariamente con una sensazione residua di intorpidimento. La percezione del dolore è molto soggettiva e può variare nel tempo anche nello stesso soggetto (Brannmstrom, 1992). I soggetti più esposti al problema sono nelle classi di età tra 20 e 40 anni. Con il passare degli anni il problema è meno sentito, probabilmente per una riduzione della dimensione della camera pulpare, un aumento della dentina di riparazione, una diminuzione della cellularità, della vascolarizzazione e del numero delle fibre nervose all interno della polpa e, infine, per la formazione, nella parte più esterna dei canalicoli pulpari, di dentina sclerotica (Brannstrom e Garberoglio, 1980; Addy e collaboratori, 1985; Yoshiyama collaboratori, 1989). L ipersensibilità dentinale è un problema molto diffuso, con incidenze che vanno da un 4 per cento della popolazione al 74 per cento (Jensen, 1964; Graf e Galasse, 1977; Flynn e collaboratori, 1985; Orchardson e Collins, 1987; Fischer e collaboratori, 1992; Murray e Roberts, 1994; Chabanski e collaboratori, 1997; Irwin e McCusker e collaboratori, 1997; Liu e collaboratori, 1998; Rees, 2000). Queste discrepanze di incidenza sono probabilmente dovute a molti fattori, tra i quali differenti metodi di diagnosi, esposizioni a stimoli diversi, pazienti con malattia parodontale che mostrano una incidenza della ipersensibilità dentinale superiore alla popolazione sana, per una differente eziologia probabilmente dovuta a una invasione batterica dei tubuli dentinali (Debabneh e collaboratori, 1999). Condizione necessaria per l istaurarsi della ipersensibilità dentinale è la presenza di numerosi tubuli dentinali pervi sino a 200 micron e l esposizione della dentina (Brannstrom, 1986) in numerosi modi: attrito, che è definito come il consumo nelle aree di contatto interdentale dovuto all occlusione tra denti, per esempio parafunzioni e bruxismo; abrasioni dovute a spazzolini da denti troppo duri, dentifrici a granulometria troppo grande, regimi alimentari con cibi duri; erosione normalmente di natura chimica per assunzione di importanti quantità di sostanze con ph acido, bevande contenenti acidi ortofosforici, lavori in industrie chimiche, patologie alimentari come ad esempio la bulimia (Bartlett e Smith, 2000); affrazioni dovute a parafunzioni che portano a rottura dei prismi dello smalto a livello della CEJ con esposizione dei canalicoli dentinali (V Classi non di o- rigine cariosa) (Grippo, 1991). Gli stimoli che possono determinare il dolore possono essere: meccanici: contatto con lo spazzolino, contatto con strumenti, essiccamento con aria; chimici: sostanze acide, salse, cibi dolci e bevande, acidi prodotti dai batteri della placca; termici: cibi caldi o freddi, liquidi, o inalazione di aria. Vi sono quattro teorie per spiegare lo svilupparsi del dolore da ipersensibilità (Barman, 1985; Brannstrom, 1986): teoria trasduttiva; teoria modulativa; teoria della gate-control e delle vibrazioni; teoria Idrodinamica, attualmente la spiegazione più accettata Molti sono stati i tentativi per trovare una soluzione a questo frequente problema. La terapia ideale dovrebbe essere indolore, facile da applicare, ad a- zione rapida, non dannosa per la polpa, duratura. La prima manovra fondamentale è la completa rimozione della placca che porta a una demineralizzazione con apertura dei canalicoli dentinali. Sono state sviluppate numerose resine con la funzione di sigillare detti canali, con o senza fluoro, che possono essere applicate negli studi professionali o in formulazioni gestite a domicilio dal paziente. In alcuni casi sono necessarie delle cure conservative con tecnica adesiva, che utilizzano i compositi per la ricopertura della dentina esposta. Altre volte si ricorre alla chirurgia parodontale con riposizionamento gengivale a ricopertura della dentina radicolare esposta. In casi estremi si ricorre a cure endodontiche con a- sportazione completa della polpa per eliminare la vitalità dentale e il dolore. Attualmente è stata proposta una nuova metodica come valida alternativa per la cura della ipersensibilità dentinale e che prevede l uso di laser e di gel al fluoro. Scopo del lavoro è quello di valutare l efficacia di 2 tipi di laser, uno a lunghezza d onda di nm (laser CO 2 ) e uno a lunghezza d onda di 2940 nm (laser Er:Yag). MATERIALI E METODI Tra le persone in cura presso vari ambulatori di odontoiatra privata situati nella provincia di Vicenza, sono stati selezionati 15 pazienti, 5 maschi e 10 femmine, di età compresa tra 22 e 58 anni, che presentano all anamnesi dolore da ipersensibilità dentinale (fig. 1). Per partecipare allo studio i pazienti dovevano avere almeno 4 denti premolari con ipersensibilità dentinale provocata dalla fuoriuscita di a- ria dalla siringa del riunito, che si è visto essere un valido metodo per evocare l ipersensibilità (Coleman e Kinderknecht, 2000). Dopo aver ricevuto informazioni orali e scritte sullo scopo della ricerca e dopo a- ver accettato e firmato il consenso informato i soggetti sono stati inclusi nello studio. I criteri di esclusione sono stati: pregressi trattamenti con farmaci antiinfiammatori, analgesici, antidepressivi; malattie croniche; gravidanza; terapia ortodontica in atto;
3 supplemento :56 Pagina 3 Doctor OS 2004 Mag; 15 (5): 3 CLINICAL RESEARCH malattie mentali. Sono stati esclusi i denti: che avevano subito interventi parodontali nei 3 mesi precedenti; con difetti congeniti allo smalto o alla dentina; con carie attive in atto; con ricostruzioni estese o fratture evidenti; pilastri di ponte senza esposizione della superficie dentale; non vitali o con segni di sofferenza pulpare. Dopo essere stati selezionati, i pazienti sono stati interrogati sulla caratteristica, durata, modalità di insorgenza del dolore prima del trattamento. L esame obiettivo ha valutato la presenza di piccoli restauri nei denti selezionati (fig. 2). Fig. 1: distribuzione per sesso dei pazienti. Valutazione del dolore La reazione all ipersensibilità è stata provocata soffiando aria dalla pistola del riunito a un centimetro di distanza dalla superficie vestibolare del dente nella regione del colletto dopo aver ripulito la superficie dalla placca con coppette per micromotore a bassa velocità senza l utilizzo di gel fluorati. I denti adiacenti sono stati ricoperti con diga. Lo stimolo è stato protratto fino alla comparsa del dolore o per massimo 10 secondi. È stato registrato il tempo fino alla reazione. Lo stimolo è stato eseguito sempre dallo stesso operatore e nello stesso riunito per non variare la portata dell aria alla siringa (fig. 3). Dopo lo stimolo è stato chiesto al paziente di indicare su una scala decimetrica (Visual Analogue Scale; 0=non dolore, 10=dolore estremo) il numero che meglio esprimeva la sensazione dolorosa (tab. 1). Il trattamento Laser è stato eseguito sempre dallo stesso operatore come pure il rilevamento del dolore. Si è usato il Laser Opus 20 della Sharpland dotato di sorgente laser a 2940 nm e di sorgente laser a nm. Procedure del trattamento Dopo il rilevamento del dolore al tempo 0, i denti sono stati assegnati Fig. 2: distribuzione delle ricostruzioni presenti nei denti rispetto alla terapia. Fig. 3: distribuzione dell insorgenza del dolore NON DOLORE MASSIMO DOLORE Tab. 1: Visual Analogue Scale. 3
4 supplemento :56 Pagina 4 Doctor OS 2004 Mag; 15 (5): 4 in modo randomizzato a uno dei seguenti trattamenti: laser CO 2 e gel al fluoro; laser Er:Yag e gel al fluoro; placebo (trattamento laser senza emissione di luce e gel al fluoro); placebo (trattamento laser senza emissione di luce e nessun gel al fluoro). Il paziente non era a conoscenza di che tipo di trattamento veniva attuato sul dente (figg.5, 6, 7 e 8). Fig. 4: distribuzione della terapia su dente 14. Parametri e procedure usate Laser CO 2. 1W: on 100ms off 100ms; 5Hz, defocalizzato passando in senso distomesiale, superoinferiore Laser Er:Yag. 100 mj, 7Hz. Senza acqua. Con Tips 1000 nm non a contatto passando in senso distomesiale, superoinferiore Laser senza emissione di luce e gel fluorato. Stessa procedura Laser senza emissione di luce e senza fluoro. Stessa procedura Fig. 5: distribuzione della terapia su dente 15. Statistica È stato calcolato il valore medio e la deviazione standard di VAS in cm per categorie di trattamento al tempo 0 e subito dopo il trattamento (Kirkwood, 1988). Il Paired t-test è stato scelto per comparare i valori medi di VAS per ogni trattamento. È stato scelto un livello α=0,05. RISULTATI I valori medi di VAS al tempo 0 sono stati (fig. 8): 7,33 (±0,90) cm per i denti che con laser Er:Yag; 7,27 (±1,03) cm per i denti che con laser CO 2 ; 7,40 (±1,24) cm per i denti che con placebo e gel al fluoro; 7,40 (±1,18 ) cm per i denti che sono stati sottoposti a tratta- Fig. 6: distribuzione della terapia su dente 24. Fig. 7: distribuzione della terapia su dente 25. 4
5 supplemento :56 Pagina 5 Doctor OS 2004 Mag; 15 (5): 5 CLINICAL RESEARCH Fig. 8: valori di VAS medio e deviazione standard al tempo 0 per gruppi di trattamento. Fig. 9: valori di VAS medio dopo il trattamento per gruppi di terapia. I valori non hanno dimostrato differenze statisticamente significative tra il gruppo sottoposto a trattamento con laser Er:Yag e con laser CO 2. Fig. 10: comparazione tra i valori di VAS medio al tempo 0 e al tempo 1. mento con placebo. I valori non hanno dimostrato differenze significative tra i denti raggruppati per tipo di trattamento al tempo 0 (fig. 9). I valori medi di VAS dopo trattamento sono stati: 1,47 (±0,64 ) cm per i denti che con laser Er:Yag; 1,40 (±0,51) cm per i denti che con laser CO 2 ; 3,53 (±2,36) cm per i denti che con placebo e gel al fluoro; 4,93 (±2,15) cm per i denti che con placebo. Non vi sono state differenze significative tra il gruppo trattato con placebo e gel al fluoro e solo placebo. Risultano invece statisticamente significative le differenze tra i valori calcolati per i denti trattati con laser Er:Yag e quelli trattati con placebo e gel al fluoro e quelli trattati con solo placebo. Lo stesso si è verificato per i denti trattati con laser CO 2 e quelli trattati con placebo e gel al fluoro e quelli trattati con solo placebo (fig. 10). I denti, dopo trattamento, sono risultati tutti vitali. Non sono state registrate reazioni particolari durante e dopo il trattamento. DISCUSSIONE E CONCLUSIONI Il dolore provocato dall ipersensibilità dentinale è difficile da quantificare oggettivamente, ma il metodo che utilizza la Visual Analogue Scale (VAS) è uniformemente accettato e intuitivamente adottato dai pazienti. Ci siamo poi chiesti se era possibile utilizzare uno stimolo per la provocazione del dolore che fosse possibile quantificare e standardizzare. La nostra attenzione si era rivolta agli stimoli elettrici, ma non siamo riusciti a mettere a punto uno strumento che risultasse essere u- tile per provocare il dolore in tutti i pazienti a valori di corrente prestabilita. 5
6 supplemento :56 Pagina 6 Doctor OS 2004 Mag; 15 (5): 6 6 Abbiamo valutato la presenza dei restauri nei denti e la loro distribuzione (presenti in tutte le classi dei campioni). Tutti i pazienti soffrivano da tempo di ipersensibilità dentinale e, nel corso degli anni, avevano subito vari trattamenti, dai gel fluorati alle lacche, ai dentifrice desensibilizzanti, trovando solo beneficio temporaneo. Non abbiamo rilevato differenze di durata della sintomatologia tra maschi e femmine. I pazienti non riferiscono periodicità particolare della comparsa della sintomatologia. In tutti i pazienti il dolore evocato è comparso entro i 10 secondi stabiliti all inizio dello studio. Il dolore è stato giudicato, con il metodo VAS, mediamente alto. I trattamenti e- seguiti con il laser sono stati ben tollerati dai pazienti e non sono state segnalate reazioni avverse. Dopo il trattamento con laser, il dolore è stato significativamente minore, a prescindere dalla sorgente luminosa. Anche i pazienti trattati con placebo e fluoro e, in misura minore, quelli trattati con solo placebo hanno riscontrato una diminuzione del dolore, anche se in maniera minore rispetto ai pazienti trattati con laser. Già in altre ricerche era stato evidenziato l effetto del fluoro applicato al dente sensibile e l effetto placebo con diminuzione della sensibilità dolorosa (Lier ecollaboratori, 2002). Il limite del nostro lavoro è la mancanza di dati a distanza di tempo. In letteratura è stata evidenziata una veloce diminuzione dell effetto placebo a distanza di tempo (Moritz, 1996). Per quanto riguarda la terapia laser già era stata evidenziata l efficacia del laser Er:Yag (Schwarz, 2002) e anche nel nostro lavoro la diminuzione della sintomatologia dolorosa è stata significativamente evidenziata. Anche per il laser CO 2 l efficacia desensibilizzante è stata messa in evidenza (Moritz,1998). Anche nel nostro studio abbiamo dimostrato l efficacia del laser CO 2. Non sono state dimostrate significative differenza tra l uso del laser Er:Yag e CO 2. I nostri dati e- videnziano che il trattamento laser, a prescindere dalla sorgente, è risultato significativamente più efficace del trattamento con il solo fluoro o con il placebo. In conclusione possiamo dire che il trattamento con i laser Er:Yag e CO 2 in associazione con gel al fluoro è un valido trattamento per l ipersensibilità dentinale. Allo stato attuale i trattamenti laser sembrano avere un efficacia maggiore e più duratura rispetto a qualsiasi altro metodo. BIBLIOGRAFIA 1) Addy M, Urquhart E. Dentine hypersensitivity: its prevalence, aetiology and clinical management. Dent Update 1992 Dec;19(10):407-8, ) Addy M, Mostafa P, Absi EG, Adams D. Cervical dentin hypersensitivity. Etiology and management with particular reference to dentifrices. In: Rowe NH ed. Proceeding of Symposium on Hypersensitive Dentin. Origin and Management. University of Michigan; p ) Bartlett D, Smith BGN. Definition, classification, and clinical assessment of attrition, erosion and abrasion ofenamen and dentine. In: Addy M, Embery G, Edgar WM, Orchanrdson R eds. Tooth wear and sensitivity. London: Martin Dunitz; p ) Berman LH. Dentinal sensation and hypersensitivity. A review of mechanisms and treatment alternatives. J Periodontol 1985 Apr;56(4): ) Brannstrom M. Etiology of dentin hypersensitivity. Proc Finn Dent Soc 1992;88 Suppl 1: ) Brannstrom M, Garberoglio R. Occlusion of dentinal tubules under superficial attrited dentine. Swed Dent J 1980;4(3): ) Brannstrom M. The hydrodynamic theory of dentinal pain: sensation in preparations, caries, and the dentinal crack syndrome. J Endod 1986 Oct;12(10): ) Chabanski MB, Gillam DG, Bulman JS, Newman HN. Clinical evaluation of cervical dentine sensitivity in a population of patients referred to a specialist periodontology department: a pilot study. J Oral Rehabil 1997 Sep;24(9): ) Coleman TA, Kinderknecht KE. Cervical dentin hypersensitivity. Part I: The air indexing method. Quintessence Int 2000 Jul-Aug;31(7): ) Dababneh RH, Khouri AT, Addy M. Dentine hypersensitivity an enigma? A review of terminology, epidemiology, mechanism, aetiology and management. Br Dent J 1999;189: ) Flynn J, Galloway R, Orchardson R. The incidence of 'hypersensitive' teeth in the West of Scotland. J Dent 1985 Sep;13(3): ) Fischer C, Fischer RG, Wennberg A. Prevalence and distribution of cervical dentine hypersensitivity in a population in Rio de Janeiro, Brazil. J Dent 1992 Oct;20(5): ) Graf H, Galasse R. Morbidity, prevalence and intraoral distribution of hypersensitive teeth. Journal of Dental Research 1977; AI 62, Abstract ) Grippo JO. Abfractions: a new classification of hard tissue lesions of teeth. J Esthet Dent 1991 Jan- Feb;3(1): ) Irwin CR, McCusker P. Prevalence of dentine hypersensitivity in a general dental population. J Ir Dent Assoc 1997;43(1): ) Jensen M. Hypersensitivity controlled by iontophoresis. Double blind clinical investigation. J Am Dent Ass 1964;68: ) Kirkwood BR. Essentials of Medical Statistics. 1 st ed. Oxford Blackwell Scientific Publications. p ) Lier BB, Rosing CK, Aass AM, Gjermo P. Treatment of dentin hypersensitivity by Nd:YAG laser. J Clin Periodontol 2002 Jun;29(6): ) Liu HC, Lan WH, Hsieh CC. Prevalence and distribution of cervical dentin hypersensitivity in a population in Taipei, Taiwan. J Endod 1998 Jan;24(1): ) Moritz A, Gutknecht N, Schoop U, Goharkhay K, Ebrahim D, Wernisch J, Sperr W. The advantage of CO2-treated dental necks, in comparison with a standard method: results of an in vivo study. J Clin Laser Med Surg 1996 Feb;14(1): ) Moritz A, Schoop U, Goharkhay K, Aoid M, Reichenbach P, Lothaller MA, Wernisch J, Sperr W. Long-term effects of CO2 laser irradiation on treatment of hypersensitive dental necks: results of an in Vivo study. J Clin Laser Med Surg 1998 Aug;16(4): ) Murray LE, Roberts AL. The prevalence of reported hypersensitive teeth. Archives of Oral Biology 1994; 39 (suppl.) 129S. 23) Orchardson R, Collins WJ. Clinical features of hypersensitive teeth. Br Dent J 1987 Apr 11;162(7): ) Rees JS. The prevalence of dentine hypersensitivity in general dental practice in the UK. J Clin Periodontol 2000 Nov;27(11): ) Schwarz F, Arweiler N, Georg T, Reich E. Desensitizing effects of an Er:Yag laser on hypersensitive dentine. J Clin Periodontol 2002 Mar;29(3): ) Yoshiyama M, Masada J, Uchida A, Ishida H. Scanning electron microscopic characterization of sensitive vs. insensitive human radicular dentin. J Dent Res 1989 Nov;68(11):
CHAIR SIDE. Circa 40 min. Se necessario rimuovere il gel dopo 20 min. Attendere 5 min. Applicare nuovamente per 20 min.
Prodotto a base di Perossido di Carbamide al 30% ( equivalente al 10% in Perossido di Idrogeno). E il sistema tradizionale che garantisce un azione graduale ed efficace. Il trattamento sarà riservato ai
DettagliPrincipi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli
Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliEpidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica
G GERONTOL 2006;LIV:110-114 Società Italiana di Gerontologia e Geriatria ARTICOLO DI AGGIORNAMENTO REVIEW Epidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica Oral health epidemiology
DettagliIGIENE DOMICILIARE PER PAZIENTI CON ORTODONZIA
IGIENE DOMICILIARE PER PAZIENTI CON ORTODONZIA Linee guida per l igiene orale in caso di apparecchi ortodontici. Durante il periodo di trattamento con l apparecchiatura ortodontica il paziente deve mantenere
DettagliGrigio scuro, Giallo chiaro, o Bianco LWS? Gel per Sbiancamento Laser assistito. Nuova formula al Titanio
Grigio scuro, Giallo chiaro, o Bianco LWS? Gel per Sbiancamento Laser assistito Nuova formula al Titanio Nuovo Sistema Sbiancante Laser Perchè TiO2? TiO2 (Diossido di Titanio) è un pigmento fotocatalizzatore
DettagliPeriotest è un misuratore per uso in odontoiatria con il seguente spettro di applicazioni:
PERIOTEST Lo strumento di misurazione dentale per l implantologia e l odontoiatria esigente CHI È MEDIZINTECHNIK GULDEN Nel 1997 la ditta Medizintechnik Gulden ha acquisito da Siemens AG i diritti esclusivi
DettagliOdontoiatria conservativa Corso intensivo teorico-pratico 2012 Dott. Mario Alessio Allegri
Odontoiatria conservativa Corso intensivo teorico-pratico 2012 Dott. Mario Alessio Allegri Odontoiatria conservativa Corso intensivo teorico-pratico 2012 Dott. Mario Alessio Allegri L'odontoiatria conservativa
Dettaglicome avere denti da campione prevenzione primaria della carie
Regione del Veneto Azienda Unità Locale Azienda Unità Locale Socio Sanitaria VICENTINO OVEST U..O.C.. MATTEERNO IINFFANTTIILLEE U..O.. PEDIATRIA DII COMUNITA educazione alla salute come avere denti da
DettagliSostituzione di una corona incongrua senza intervento parodontale
Indice Prefazione Premessa Teamwork Studio clinico dei casi Documentazione n. 1 Documentazione n. 2 Documentazione n. 3 Documentazione n. 4 Documentazione n. 5 Documentazione n. 6 Documentazione n. 7 Documentazione
DettagliEffetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria
Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of
DettagliLe nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy
Le nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy Horizontal Therapy. Terapia di recente acquisizione nell ambito dell elettroterapia, brevettata dalla casa produttrice Hako-Med a partire da
DettagliSpesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di. tendono ad aggravarsi nel tempo,
depliant MIH2014_Layout 1 08/01/15 11:37 Pagina 35 post-eruptive break down Spesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di colore Nei casi bianco-giallo di MIH severa o
DettagliIl Laser in Odontoiatria e in fisioterapia
Il Laser in Odontoiatria e in fisioterapia I laser utilizzati nello studio Laser a Diodi 810 nm Creation Laser Er-Yag Fotona Fidelis Er III Cos è il Laser odontoiatrico? Laser è un acronimo per: L = Light
DettagliStudio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.
Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca
DettagliNOVITÀ L UNICO SISTEMA COMPLETO CON SOLUZIONI SPECIFICHE PER I PORTATORI DI APPARECCHI ORTODONTICI
2011 McCann Healthcare NOVITÀ L UNICO SISTEMA COMPLETO CON SOLUZIONI SPECIFICHE PER I PORTATORI DI APPARECCHI ORTODONTICI PORTATORI DI APPARECCHI ORTODONTICI: UNA POPOLAZIONE CON SPECIFICHE ESIGENZE DI
Dettaglicondizioni ideali per ottenere ricopertura radicolare completa non sono presenti. Questa linea,
Curriculum Prof. Giovanni Zucchelli Professore Associato di Parodontologia all Università di Bologna Socio Attivo della Società Italiana di Parodontologia, membro dell European Federation of Pariodontology
DettagliL odontoiatria conservativa
Gianfranco Politano L odontoiatria conservativa come ripariamo un dente cariato Una pubblicazione dello: L autore! Gianfranco Politano Laureato in odontoiatria e protesi dentale all universita di Modena
DettagliEpidemiologia generale
Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione» Epidemiologia generale Disciplina che ha come
DettagliIL GRUPPO BIOTECH DENTAL, IL PARTNER DELLO STUDIO DENTISTICO 2.0.
CATALOGO IL GRUPPO BIOTECH DENTAL, IL PARTNER DELLO STUDIO DENTISTICO 2.0. Fin dalla sua creazione avvenuta nel 1987, Biotech Dental si è impegnata nello sviluppo di uno stretto rapporto di fiducia con
DettagliLo spazzolino adeguato per ogni esigenza specifica
Lo spazzolino adeguato per ogni esigenza specifica Per una protezione quotidiana dalla carie accurata dei colletti dentali scoperti efficace ma delicata del margine gengivale Balsamo per le gengive Nuovo
DettagliAlternanza scuola lavoro: a che punto siamo?
Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliAtrial Fibrillation Study - Italy Study conducted by Opinion Health
Atrial Fibrillation Study - Italy Study conducted by Opinion Health Obiettivi Valutare il livello di awareness della FA e dei sintomi Comprendere l impatto della FA e del trattamento sulla qualità di vita
DettagliRESTAURO DI POSTERIORI IN UNA CAVITÀ DI II CLASSE CON SDR TM SMART DENTIN REPLACEMENT. Prof. Vincenzo Campanella
RESTAURO DI POSTERIORI IN UNA CAVITÀ DI II CLASSE CON SDR TM SMART DENTIN REPLACEMENT Prof. Vincenzo Campanella Restauro di posteriori in una cavità di II classe con SDR TM Smart Dentin Replacement Fig.
DettagliI ESERCITAZIONE. Gruppo I 100 individui. Trattamento I Nuovo Farmaco. Osservazione degli effetti sul raffreddore. Assegnazione casuale
I ESERCITAZIONE ESERCIZIO 1 Si vuole testare un nuovo farmaco contro il raffreddore. Allo studio partecipano 200 soggetti sani della stessa età e dello stesso sesso e con caratteristiche simili. i) Che
DettagliPotenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1
Potenza dello studio e dimensione campionaria Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Introduzione Nella pianificazione di uno studio clinico randomizzato è fondamentale determinare in modo
DettagliIgiene nelle Scienze motorie
Igiene nelle Scienze motorie Epidemiologia generale Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione»
DettagliStudio per la valutazione dell efficacia dell L-Carnitina su soggetti con disturbi da deficit di attenzione/iperattività in età evolutiva
Studio per la valutazione dell efficacia dell L-Carnitina su soggetti con disturbi da deficit di attenzione/iperattività in età evolutiva Scopo della ricerca Lo scopo della ricerca è di valutare l efficacia
DettagliQuesto studio utilizza impianti Sweden & Martina....ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali.
L implantologia Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina...ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali. Che cos è un impianto? È un alternativa
DettagliLa ricerca empirica in educazione
La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni
DettagliL offerta formativa in Veneto Corso FAD Buone pratiche vaccinali. Padova 19 giugno 2015 Maria Rosa Valetto valetto@zadig.it
L offerta formativa in Veneto Corso FAD Buone pratiche vaccinali Padova 19 giugno 2015 Maria Rosa Valetto valetto@zadig.it Obiettivi del programma formativo (2014-2015) aumentare le conoscenze degli operatori
DettagliTest percettivi per la valutazione del contrasto di immagini digitali
Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO Test percettivi per la valutazione del contrasto di immagini digitali Alessandro Rizzi,
DettagliMonitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro
ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione
DettagliTEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM
TEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM 3.1 Test di conoscenza sulla EBM 1) Quali sono i due modi principali in cui viene tradotto in italiano Evidence-Based medicine?: a) b) 2) Quali sono
DettagliVALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ACARICIDA DI UN DISPOSITIVO ELETTRONICO AD EMISSIONE DI ULTRASUONI (A BATTERIA/ A RETE) DENOMINATO D-MITE AWAY
62024 Matelica Via Circonvallazione, 93/95 Tel. 0737.404001 Fax 0737.404002 vincenzo.cuteri@unicam.it www.cuteri.eu Matelica, 2 febbraio 2012 VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ACARICIDA DI UN DISPOSITIVO ELETTRONICO
Dettagli- RIASSUNTO DELLA TESI -
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI 3 Corso triennale di Formazione Specifica in Medicina Generale Triennio 2007-2010 - RIASSUNTO DELLA TESI - DOTT.SSA
DettagliMetodologia epidemiologica
Metodologia epidemiologica Verifica di ipotesi Quale test utilizzare? Statistica medica Alla fine di questa lezione dovreste essere in grado di: riconoscere i principali test utilizzati nel confronto di
Dettagli1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese
Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior
DettagliStatistica. Lezione 6
Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante
DettagliLa candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante
Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale
DettagliIstituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10
Sede legale e amministrativa: Via Salvatore Maugeri 4, 27100 Pavia Italy Tel. 0382 592504 Fax 0382 592576 www.fsm.it C.F. e P. IVA 00305700189 Registro Persone Giuridiche Private della Regione Lombardia
DettagliIn collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia
"Alopecia areata: update sulla ricerca e possibili terapie future " Colombina Vincenzi, Dermatologa, Bologna In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia
DettagliEfficacia del nuovo sistema di
Efficacia del nuovo sistema di Il Centro TAMMEF da diversi anni studia magnetoterapia gli effetti clinici TAMMEF e terapeutici dei campi nel trattamento magnetici a bassa della frequenza spalla dolorosa
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliComparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo
Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 Gli studi crossover Periodo 1 Periodo 2 R A N D O M A B A B Valutazione Tempo 1 0 1 1 2 0 2 1 Gli studi crossover Metodo epidemiologici per la clinica
DettagliPiù che una protesi su impianto. Un sorriso naturale.
Informazioni per i pazienti: protesi fisse su impianti Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Più che funzionalità. Una ritrovata sicurezza. Soddisfatti della protesi tradizionale? Piccoli
DettagliISTRUZIONI PER UNA CORRETTA IGIENE ORALE
ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA IGIENE ORALE Una corretta igiene orale è fondamentale per mantenere nel tempo i propri denti e le proprie gengive sane. I nemici principali della salute orale sono i batteri,
DettagliTest d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi
In molte situazioni una raccolta di dati (=esiti di esperimenti aleatori) viene fatta per prendere delle decisioni sulla base di quei dati. Ad esempio sperimentazioni su un nuovo farmaco per decidere se
DettagliL ESPERIENZA DEL PROGRAMMA MINISTERO LIBERO DAL FUMO
L ESPERIENZA DEL PROGRAMMA MINISTERO LIBERO DAL FUMO Lorenzo Spizzichino Roma, 5 Novembre 2009 OBIETTIVI: 1.FOTOGRAFARE LA SITUAZIONE NEL LUOGO DI LAVORO Quanti sono i dipendenti fumatori? quanti i non
DettagliPrevenzione e terapie odontoiatriche
Prevenzione e terapie odontoiatriche Silvia Pizzi Università degli Studi di Parma Dipartimento SBiBiT Polo Odontostomatologico Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna Azienda Ospedaliero-Universitaria
Dettagliguida pratica per la salute orale del paziente disabile
Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari U.O. di Odontostomatologia Direttore: Prof.ssa Pietrina Franca Lugliè guida pratica per la salute orale del paziente disabile A cura dell Igienista dentale
DettagliOsservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile
Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile TARIFFE IN PORTABILITA DEL NUMERO: ANALISI SUL RISPARMIO CHE SI OTTIENE EFFETTUANDO IL PASSAGGIO DEL NUMERO AD UN ALTRO OPERATORE SIA PER ABBONAMENTI CHE PER
Dettagli- All inizio, la carie può essere solo visibile, senza dare sintomi particolari. Man mano che la lesione cariosa progredisce fino a giungere alla
LA CARIE La carie è una malattia degenerativa dei tessuti duri del dente (smalto dentina) e che origina dalla superficie e procede in profondità fino alla polpa dentale. CAUSE: Le cause della carie sono
DettagliCorso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento
Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Arezzo, 18 marzo 2006 Ordine dei Medici, Viale Giotto 134 Dott.
DettagliDIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla
DettagliOGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008
OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008 Introduzione A seguito dei risultati ottenuti con lo studio di mortalità nel quartiere S. Polo del comune
DettagliINTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA
INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA Il nucleo (o core ) di una fibra ottica è costituito da vetro ad elevatissima purezza, dal momento che la luce deve attraversare migliaia di metri di vetro del nucleo.
DettagliProf. Vincenzo Campanella nato a Roma il 25/04/1959
Prof. Vincenzo Campanella nato a Roma il 25/04/1959 RELAZIONE SU ATTIVITA DIDATTICA E SCIENTIFICA PROFESSORE ASSOCIATO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA 1986 Laurea in Medicina e Chirurgia presso
DettagliTrials clinici. Disegni di studio
Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series
DettagliIonolux. Ionolux. Vetroionomero da restauro fotopolimerizzabile
Ionolux Vetroionomero da restauro fotopolimerizzabile materiali vetroionomeri di VOCO prodotti sicuri che vi aiutano nel trattamento quotidiano dei vostri pazienti Per più di vent anni VOCO è attiva nella
DettagliI Fondi Sanitari: aspetti legali
I Fondi Sanitari: aspetti legali Roma, 30 ottobre 2015 Relatore: Avv. Giuseppe Monaciello Il quadro normativo 2 I tre pilastri della sanità In Italia, al pari della previdenza, il sistema sanitario si
DettagliDentas Informa. Scopri di più
Dentas Informa Sempre più articoli della recente letteratura dimostrano l implicazione della parodontite (conosciuta anche come piorrea) con importanti malattie di tipo organico Scopri di più Parodontite
DettagliPUBBLICAZIONI. 10) Docimo R., Costacurta M., Maturo P., Perugia C. Importanza della cavità d accesso endodontica. Dental Cadmos Giugno 2004.
PUBBLICAZIONI 1) Mangani F.,Perugia C., Un caso di dens in dente risolto per mezzo di terapia combinata endodontica e restaurativa. Giornale di Endodonzia Vol.1; N. 3; 1989. 2) Mangani F., Checchi A.,
DettagliCORSO INTENSIVO SU RIUNITO E SU SIMULATORI DI ENDODONZIA E RADIOLOGIA SU DENTI PER TRASPARENZA E SU DENTI VERI
1 CORSO INTENSIVO SU RIUNITO E SU SIMULATORI DI ENDODONZIA E RADIOLOGIA SU DENTI PER TRASPARENZA E SU DENTI VERI CORSO COMPLETO (PARTE A + PARTE B): 30 CREDITI ECM PARTE A: 15 CREDITI ECM PARTE B: 15 CREDITI
DettagliCORSO INTENSIVO SU RIUNITO E SU DENTI CON LESIONI CARIOSE ARTIFICIALI DI CONSERVATIVA LIVELLO I: RESTAURI DI I, V, II CLASSE
1 CORSO INTENSIVO SU RIUNITO E SU DENTI CON LESIONI CARIOSE ARTIFICIALI DI CONSERVATIVA LIVELLO I: RESTAURI DI I, V, II CLASSE CORSO COMPLETO (PARTE A + PARTE B): 30 CREDITI ECM PARTE A (Codice Ministeriale
DettagliLUISA GUIDOTTI HOSPITAL
LUISA GUIDOTTI HOSPITAL Dental Department Preparato da: Dr Massimo Migani (Luisa Guidotti Hospital - G.D.O. Head of Dental Department) 06 maggio 2012 Il Reparto Odontoiatrico Cenni storici del progetto
DettagliT DI STUDENT Quando si vogliono confrontare solo due medie, si può utilizzare il test t di Student La formula per calcolare il t è la seguente:
T DI STUDENT Quando si vogliono confrontare solo due medie, si può utilizzare il test t di Student La formula per calcolare il t è la seguente: t = X i X j s 2 i (n i 1) + s 2 j (n j 1) n i + n j - 2 1
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliDiscarica di Ginestreto e possibili effetti sullo stato di salute dei residenti
Discarica di Ginestreto e possibili effetti sullo stato di salute dei residenti Negli ultimi anni i cittadini residenti nel territorio vicino all area della discarica di Ginestreto del comune di Sogliano,
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero
Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati
DettagliPROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL
PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano
DettagliRisultati dello studio sperimentale sull uso del prodotto Zerosmoke Come coadiuvante nella cessazione del tabagismo Soggetti
CENTRO ANTIFUMO EUROPEO ORGANISMO PER LA PROMOZIONE DI CAMPAGNE ANTIFUMO E RICERCA E DIVULGAZIONE DI SISTEMI ANTITABAGISMO Risultati dello studio sperimentale sull uso del prodotto Zerosmoke Come coadiuvante
DettagliLe problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere
Le problematiche della donna nel terzo millennio La medicina di genere Il genere è un determinante della salute perché coinvolge uomo/donna dallo sviluppo infantile alla senescenza La salute della donna
DettagliRelazioni tra variabili
Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia - A.A. 009-10 Scuole di specializzazione in: Medicina Legale, Medicina del Lavoro, Igiene e Medicina
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliL uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare
L uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare Innovazione Sostenibile, in collaborazione con la Dr.ssa Rossana Actis Grosso, (ricercatrice in Psicologia Generale
DettagliIl futuro della normazione tecnica tra legislazione, condivisione e mercato. Gian Luca Salerio Responsabile Area Normazione UNI
Il futuro della normazione tecnica tra legislazione, condivisione e mercato Gian Luca Salerio Responsabile Area Normazione UNI Il settore dei dispositivi medici e più in generale della medicina è in forte
DettagliSimone Grandini DDS, MSc, PhD
Simone Grandini DDS, MSc, PhD CURRICULUM VITAE del Prof. Aggr. Simone Grandini Dati personali Recapito Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche Viale Bracci 53100 Siena
DettagliMigliorare l appropriatezza del trattamento della depressione in Italia. Un progetto concreto
Migliorare l appropriatezza del trattamento della depressione in Italia. Un progetto concreto Dr. Giuseppe Tibaldi - Torino Dr. Carmine Munizza - Torino Dr. Luigi Ferrannini - Genova Matera, 5 Novembre
DettagliLA RICERCA INFERMIERISTICA
Prof. ssa Eufemia Renzi LA RICERCA INFERMIERISTICA DIAPOSITIVA N. 2 IL SIGNIFICATO DI RICERCA INFERMIERISTICA La ricerca infermieristica opera su due grandi aree interdipendenti: quella teorica nursing
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO MASTER: MISSB. UDA di Fisica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO MASTER: MISSB UDA di Fisica CLASSE V Scheda di Fisica di: Rosalia Rinaldi Prof.ssa Sperandeo 1 PREMESSA: Calore e temperatura sono concetti che ricorrono frequentemente
DettagliANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI
ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI INTRODUZIONE Le Infezioni da Pneumococco (PNU) rappresentano un problema sanitario grave, soprattutto a causa
DettagliDECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente:
DECISION MAKING E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: Cosa indosserò questa mattina? Dove e cosa mangerò a pranzo? Dove parcheggerò l auto? Decisioni assunte
DettagliPrima del trattamento con bifosfonati endovena. Misure preventive per pazienti oncologici ed ematologici
Prima del trattamento con bifosfonati endovena. Misure preventive per pazienti oncologici ed ematologici A.FASCIOLO, S.O.C. ORL. Direttore Dott. Raffaele Sorrentino ONJ Fattori di rischio Tipo bifosfonato
DettagliStress sul posto di lavoro. Segnali e cause. Stress check per i dirigenti
Stress sul posto di lavoro Segnali e cause Stress check per i dirigenti (Versione 04.2014) Questo stress check la aiuterà a identificare lo stress nel suo servizio. La presenza di una situazione di stress
DettagliX SIMPOSIO AIO SARDEGNA PRE SIMPOSIO SESSIONE ENDODONZIA Ven 30.11.2012
X SIMPOSIO AIO SARDEGNA PRE SIMPOSIO SESSIONE ENDODONZIA Ven 30.11.2012 Luogo: Arborea (OR) Categoria: Corsi e Convegni - 2012 Informazioni aggiuntive: X SIMPOSIO AIO SARDEGNA PRE SIMPOSIO SESSIONE ENDODONZIA
DettagliL obiettivo di questa breve analisi è quello di offrire un panorama sullo stato dell arte dei servizi erogati per conto dell Agenzia Comunale per le
L obiettivo di questa breve analisi è quello di offrire un panorama sullo stato dell arte dei servizi erogati per conto dell Agenzia Comunale per le Tossicodipendenze nel corso dell anno 2009. Si è dunque
DettagliConsenso Informato e Privacy
Consenso Informato e Privacy Consenso e Privacy sono le basi fondanti del moderno concetto di Medicina e una cura di qualità non può prescindere da essi, così come la stessa etica e deontologia degli interventi
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliLA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012
LA COMBUSTIONE Proposta didattica per la classe terza Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano Anno scolastico 2011-2012 IL FUOCO IO SO CHE Iniziamo il percorso con una conversazione: parliamo
DettagliClassificazione degli studi epidemiologici
Classificazione degli studi epidemiologici STUDI DESCRITTIVI - DI CORRELAZIONE O ECOLOGICI - CASE REPORT/SERIES - DI PREVALENZA O TRASVERSALI STUDI ANALITICI O OSSERVAZIONALI - A COORTE - CASO-CONTROLLO
DettagliOpuscolo informativo per i pazienti. I fluoruri per prevenire la carie
Opuscolo informativo per i pazienti I fluoruri per prevenire la carie Tutto quello che dovete sapere sui fluoruri Negli ultimi decenni, in Svizzera e in molti paesi industrializzati, si è assistito a una
DettagliTrattamenti al viso con il laser
Trattamenti al viso con il laser Il laser skin resurfacing, conosciuto anche come Peeling col laser, è una tecnica effettiva di ringiovanimento che ha dei risultati duraturi. Col tempo, fattori quali l
DettagliRILEVAMENTO EPIDEMIOLOGICO NELLE CLASSI III, IV, V ELEMENTARI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOALE - 2015
Università degli Studi di RILEVAMENTO EPIDEMIOLOGICO NELLE CLASSI III, IV, V ELEMENTARI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOALE - 2015 La presente relazione si riferisce all intervento di promozione della salute
DettagliCOMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1
10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un
DettagliPROFESSIONISTA È PROBLEMI GENGIVALI
O IL PROFESSIONISTA È LA FONTE PRINCIPALE DI INFORMAZIONE, PER L 8% DEI PAZIENTI CHE SOFFRE DI PROBLEMI GENGIVALI 1 NUOVO colgate total pro-gengive sane riduce i problemi gengivali fino all 88% 2 Colgate_TPgH_AW.indd
DettagliI processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo
I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa
Dettagli