PROGRAMMAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE
|
|
- Geraldo Massa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGRAMMAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE Anno scolastico 2007/08 Prof.ssa G. Tondi La programmazione di Economia Aziendale è pensata in linea con le finalità indicate nel P.O.F. 2007/08, approvato dal collegio dei docenti; tiene conto altresì dei risultati del passato a.s. e della articolazione dell a.s. in un trimestre e un pentamestre. Recepisce al suo interno il modulo interdisciplinare Legalità e Ambiente, secondo le specificazioni e le particolarizzazioni che la disciplina consente, nella prospettiva di guidare gli studenti alla comprensione della dimensione giuridica dei rapporti economici e delle regole che li organizzano e sensibilizzarli rispetto alle principali problematiche ambientali di carattere globale e locale. In questo contesto, in linea con le specificazioni del POF, per questo anno scolastico l attenzione sarà centrata in modo particolare sulle problematiche connesse alla raccolta differenziata e allo smaltimento dei rifiuti tossici delle aziende, con riferimento agli aspetti economici, organizzativi e giuridici connessi. Essa riguarda: l area di approfondimento; l area di professionalizzazione; le visite guidate; l attività didattico-disciplinare. Si articola sui cinque anni del corso di studi attraverso: un biennio comune; un monoennio; un biennio post-qualifica in base alle modalità e specificazioni che seguono.
2 BIENNIO COMUNE AREA DI APPROFONDIMENTO L area di approfondimento è fissata in quattro ore settimanali (per la classe seconda), la cui gestione è affidata alla programmazione dei singoli consigli di classe ed è finalizzata al perseguimento dei seguenti obiettivi: riduzione del tasso di dispersione scolastica; omogeneizzazione delle condizioni culturali, attraverso interventi di recupero e/o potenziamento delle abilità di base. VISITE GUIDATE Le visite sono programmate dal consiglio di classe che stabilisce: le finalità da perseguire, mirando in particolare a far conoscere soggetti pubblici e privati operanti nel settore economico e commerciale con riferimento all ambito territoriale dell istituto; le modalità, con riferimento ai tempi, ai mezzi di trasporto, agli accompagnatori; la destinazione (si propongono: CCIAA, Borsa, Camera delle merci; aziende del territorio quali Alfa Avio, Alenia, Pastificio Russo; fiere sul territorio; Casa Circondariale di Lauro; Tribunale). Considerato che le visite costituiscono occasioni privilegiate di allargamento degli orizzonti socio-culturali degli allievi e suscitano negli stessi curiosità ed interesse, appare opportuno diluirle nel corso dell intero a.s., privilegiando la fase iniziale, anche al fine di favorire l affezione e la motivazione verso l istituzione. ATTIVITA DIDATTICO-DISCIPLINARE Con l avvio delle lezioni è opportuno prevedere una attività di accoglienza per contemperare da un lato il disagio specifico che spesso avvertono, in fase di inserimento, gli allievi del primo anno, e dall altro il più generale disagio tipico dell età adolescenziale che spesso porta ad un rifiuto delle istituzioni educative. E altresì opportuno avviare subito un attività di recupero e consolidamento delle abilità di base (dopo una adeguata diagnosi della classe) al fine di limitare il tasso di dispersione scolastica. Nel corso del trimestre, per le classi prime, tali abilità di base (il saper leggere, scrivere e far di conto) dovranno altresì essere adeguatamente sviluppate attraverso una sinergia interdisciplinare, abbinandole all uso delle TIC, almeno nei loro aspetti essenziali. Alla fine dell a.s., oltre alle verifiche scritte programmate, dovrà essere somministrato un test di uscita per la verifica dell acquisizione delle competenze relative ai moduli sviluppati. Tale test, strutturato con non meno di venti domande, costituirà parte integrante della valutazione.
3 La scansione delle attività dovrebbe orientativamente conformarsi al seguente schema: 1 trimestre accoglienza test di entrata recupero/consolidamento sviluppo contenuti verifiche classe 1^ 2 h 1 h 10 h 42 h 6 h classe 2^ 2 h 10 h 50 h 6 h 2 pentamestre rimodulazione e/o prosieguo del piano di lavoro verifiche 92 h 8 h 110 h 8 h I contenuti disciplinari sono organizzati secondo i seguenti moduli:
4 CLASSE 1^ MODULO I: Strumenti operativi. Unità n 1: Rapporti tra grandezze: proporzioni e calcolo percentuale. Unità n 2: I riparti proporzionali. Unità n 3: interesse e sconto: formule dirette e inverse; interesse legale e usura. Collegamenti interdisciplinari Matematica: operazioni con frazioni e decimali, proporzioni e calcoli percentuali Competenze trasversali: Comprendere, esprimere ed interpretare pensieri e fatti. Conoscere il vocabolario di base, la grammatica e le funzioni del linguaggio. Saper far uso delle quattro operazioni in forma mentale e scritta. Saper utilizzare le principali applicazioni informatiche di base. Conoscere i concetti di democrazia, cittadinanza, diritti civili. Saper cogliere e valorizzare le diversità culturali e linguistiche. Competenze di base: Impostare e risolvere rapporti e proporzioni. Acquisire i concetti di interesse, montante, sconto mercantile, sconto commerciale e valore attuale commerciale. Rendersi conto degli effetti del trasferimento dei capitali nel tempo. Valutare la differenza tra applicazione di interessi legali ed usura. Competenze specifiche: Applicare i calcoli percentuali e i calcoli sopra cento e sotto cento a vari problemi. Applicare i riparti proporzionali a semplici problemi aziendali. Applicare correttamente le formule dirette ed inverse di interesse, montante, sconto commerciale e valore attuale commerciale. Tempi: 30 ore. Strumenti: libri di testo. Metodi: lezioni frontali, lezioni stimolo, problem solving, esercitazioni guidate. Tipologia delle verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica. Verifica sommativa a conclusione del modulo per accertare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati. Struttura delle verifiche: Quesiti e risposte singole o multiple. Correlazioni, completamento, problemi con applicazioni dei procedimenti di calcolo appresi. Valutazione: Risultati delle verifiche, impegno, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
5 MODULO II: Gli scambi commerciali dell azienda. Unità n 1: Gli scambi commerciali. Unità n 2: Il contratto di vendita. Unità n 3: I documenti di vendita. Collegamenti interdisciplinari Diritto: negozio giuridico; caratteri ed effetti del contratto di compravendita. LTT: redazione di fatture commerciali con Excel. Competenze trasversali: Comprendere, esprimere ed interpretare pensieri e fatti. Conoscere il vocabolario di base, la grammatica e le funzioni del linguaggio. Saper far uso delle quattro operazioni in forma mentale e scritta. Saper utilizzare le principali applicazioni informatiche di base. Conoscere i concetti di democrazia, cittadinanza, diritti civili. Saper cogliere e valorizzare le diversità culturali e linguistiche. Competenze di base: Individuare le diverse tipologie di operazioni commerciali. Individuare i caratteri dei canali di distribuzione aziendale. Riconoscere le fasi che compongono un operazione di vendita nonché gli elementi essenziali e accessori del contratto. Individuare le funzioni dei documenti certificativi delle vendite e delle prestazioni al dettaglio. Cogliere l implicazione tra documenti certificativi e l evasione fiscale. Competenze specifiche: Esaminare l effetto delle clausole contrattuali sulla formazione del prezzo e calcolare il prezzo di vendita in presenza di clausole diverse. Esaminare e compilare i documenti emessi nelle vendite (documento di trasporto o consegna, fattura). Tempi: 70 ore. Strumenti: libro di testo, quotidiani e riviste specializzate, modulistica, documenti. Metodi: lezioni frontali, lezioni stimolo, problem solving, esercitazioni,simulazione. Tipologia delle verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica. Verifica sommativa a conclusione del modulo. Struttura delle verifiche: Quesiti a risposta singola o multipla, analisi testuale. Correlazione, completamento di brevi brani. Problemi con applicazione dei procedimenti di calcolo appresi. Valutazione: Risultati delle verifiche, impegno, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
6 MODULO III: I mezzi di pagamento. Unita n 1: Le cambiali. Unità n 2: Gli assegni. Unità n 3: Altre forme di pagamento. Collegamenti interdisciplinari Diritto: concetto di titolo di credito, la disciplina delle cambiali, dell assegno bancario e dell assegno circolare. Competenze trasversali: Comprendere, esprimere ed interpretare pensieri e fatti. Conoscere il vocabolario di base, la grammatica e le funzioni del linguaggio. Saper far uso delle quattro operazioni in forma mentale e scritta. Saper utilizzare le principali applicazioni informatiche di base. Conoscere i concetti di democrazia, cittadinanza, diritti civili. Saper cogliere e valorizzare le diversità culturali e linguistiche. Competenze di base: Esaminare il contenuto, le funzioni e le caratteristiche dei titoli di credito, in particolare delle cambiali. Esaminare il contenuto, le funzioni e le caratteristiche dei titoli di credito bancari. Esaminare il contenuto, le funzioni e le caratteristiche di giroconti e bonifici bancari, Ri. BA. MAV, R.I.D., carte di debito, carte di credito e forme postali di regolamento del prezzo. Valutare le implicanze legali dell uso dei mezzi di pagamento. Competenze specifiche: Compilare correttamente tratte e pagherò con relative girate. Compilare correttamente assegni bancari e circolari con relative girate. Compilare correttamente giroconti e bonifici bancari, Ri. BA. MAV, R.I.D., e bollettini di versamento in c/c postali. Tempi: 60 ore. Strumenti: libro di testo, quotidiani e riviste specializzate, modulistica, documenti originali, laboratorio. Metodi: Lezioni frontali,lezioni stimolo, problem solving,esercitazioni,simulazione. Tipologia delle verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica. Verifica sommativa a conclusione del modulo. Struttura delle verifiche: Quesiti a risposta singola o multipla, analisi testuale. Correlazione, completamento di brevi brani. Problemi con applicazione dei procedimenti di calcolo appresi. Valutazione: Risultati delle verifiche, impegno, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
7 CLASSE 2^ Modulo I: I Valori Mobiliari. Unità n 1:Il mercato mobiliare. Unità n 2:I titoli pubblici e privati. Competenze Trasversali: Comprendere, esprimere ed interpretare pensieri e fatti. Conoscere il vocabolario di base, la grammatica e le funzioni del linguaggio. Saper far uso delle quattro operazioni in forma mentale e scritta. Saper utilizzare le principali applicazioni informatiche di base. Conoscere i concetti di democrazia, cittadinanza, diritti civili. Saper cogliere e valorizzare le diversità culturali e linguistiche. Competenze di base: Individuare le caratteristiche dei valori mobiliari. Competenze Specifiche: Individuare le finalità del mercato dei titoli e i caratteri della borsa valori. Tempi: 10 Ore. Strumenti: Libro di testo,quotidiani economici, documenti originali, modulari. Metodi: Lezioni frontali,lezioni-stimolo, Problem solving, Studio dei casi. Verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica e sommativa a conclusione del modulo. Test Vero/Falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Problemi applicativi. Valutazione: Risultati delle verifiche, impegno, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
8 Modulo II: La gestione finanziaria e il patrimonio. Unita n 1: Le operazioni di gestione. Unità n 2: Le fonti di finanziamento. Unità n 3: Le forme di investimento. Unità n 4: Il Patrimonio. Collegamenti interdisciplinari Matematica: elementi di statistica descrittiva. Diritto: adempimenti amministrativi e fiscali per costituire un azienda individuale; il libro degli inventari (art.2217 C.C.). LTT: redazione dell inventario con Excel e collegamenti con Access. Competenze trasversali: Comprendere, esprimere ed interpretare pensieri e fatti. Conoscere il vocabolario di base, la grammatica e le funzioni del linguaggio. Saper far uso delle quattro operazioni in forma mentale e scritta. Saper utilizzare le principali applicazioni informatiche di base. Conoscere i concetti di democrazia, cittadinanza, diritti civili. Saper cogliere e valorizzare le diversità culturali e linguistiche. Competenze di base: Esaminare le operazioni aziendali e analizzarle nei vari aspetti che compongono la gestione. Riconoscere i caratteri e gli effetti delle fonti di finanziamento aziendale. Riconoscere i caratteri e gli effetti dei fattori produttivi aziendali. Determinare la durata dei cicli di gestione Riconoscere gli elementi costitutivi del patrimonio aziendale. Individuare le disposizioni di legge in materia di inventario. Competenze specifiche: Esaminare le variazioni intervenute nelle disponibilità liquide e nei fattori produttivi aziendali, per effetto delle operazioni di finanziamento, di investimento e disinvestimento. Redigere semplici prospetti del patrimonio. Redigere semplici prospetti di inventario di costituzione e d esercizio Tempi: 60 Ore. Strumenti:Libri di testo, articoli di giornali, riviste specializzate, documenti originali, modulari. Metodi:Lezioni frontali,lezioni-stimolo, Problem solving, Studio dei casi. Verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica e sommativa a conclusione del modulo. Test Vero/ Falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Redazione di prospetti. Soluzione di semplici casi reali. Valutazione: Risultati delle verifiche, impegno, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
9 Modulo III: La Gestione Aziendale. Unità n 1: I Costi e I Ricavi. Unità n 2: Risultato economico e patrimonio di funzionamento. Unita n 3: Dalla valutazione degli elementi aziendali alla determinazione di reddito e patrimonio. Competenze Trasversali: Comprendere, esprimere ed interpretare pensieri e fatti. Conoscere il vocabolario di base, la grammatica e le funzioni del linguaggio. Saper far uso delle quattro operazioni in forma mentale e scritta. Saper utilizzare le principali applicazioni informatiche di base. Conoscere i concetti di democrazia, cittadinanza, diritti civili. Saper cogliere e valorizzare le diversità culturali e linguistiche. Competenze di Base: Riconoscere i costi e i ricavi aziendali. Conoscere le configurazioni di costo aziendale per giungere alla corretta fissazione del prezzo di vendita. Determinare il reddito globale e il reddito d esercizio. Riconoscere i fatti di gestione nell aspetto finanziario ed economico. Classificare i valori aziendali. Competenze Specifiche: Determinare le condizioni di redditività dell attività aziendale. Apprezzare le relazioni esistenti tra risultato economico d esercizio e variazioni del patrimonio di funzionamento. Applicare la normativa vigente relativa ai criteri di valutazione del patrimonio. Assegnare i valori aziendali ai prospetti del reddito e del patrimonio. Determinare il reddito d esercizio e il patrimonio di funzionamento. Tempi: 80 Ore. Strumenti: Libri di testo, articoli di giornale, riviste specializzate, documenti originali, modulari. Metodi:Lezioni frontali, Lezioni-Stimolo, Problem solving, Studio dei casi. Verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica e sommativa alla conclusione del modulo. Test Vero/Falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Redazione di prospetti e problemi applicativi. Valutazione: Risultati delle verifiche, impegno, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
10 Modulo IV: Le scritture elementari. Unità n 1: Le scritture aziendali e i conti. Unità n 2: Le scritture elementari. Collegamenti interdisciplinari LTT: costruzione di prospetti e tabelle con Excel. Competenze Trasversali: Comprendere, esprimere ed interpretare pensieri e fatti. Conoscere il vocabolario di base, la grammatica e le funzioni del linguaggio. Saper far uso delle quattro operazioni in forma mentale e scritta. Saper utilizzare le principali applicazioni informatiche di base. Conoscere i concetti di democrazia, cittadinanza, diritti civili. Saper cogliere e valorizzare le diversità culturali e linguistiche. Competenze di Base: Interpretare i documenti aziendali. Riconoscere le scritture aziendali. Riconoscere i contenuti delle scritture elementari. Competenze Specifiche: Acquisire le regole di funzionamento dei conti. Acquisire e applicare le regole di registrazione relative alle scritture elementari. Tempi: 20 Ore. Strumenti: Libri di testo, articoli di giornale, riviste specializzate, documenti originali, modulari. Metodi:Lezioni frontali, Lezioni-Stimolo, Problem solving, Studio dei casi. Verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica e sommativa alla conclusione del modulo. Test Vero/Falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Redazione di prospetti e problemi applicativi. Valutazione: Risultati delle verifiche, impegno, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
11 MONOENNIO (CLASSE 3^) AREA DI APPROFONDIMENTO L area di approfondimento, fissata in quattro ore settimanali, è affidata alla programmazione dei singoli consigli di classe. Nella prima parte dell anno è opportuno programmare un lavoro di omogeneizzazione delle condizioni culturali, attraverso interventi di recupero e/o potenziamento delle abilità di base. Successivamente le ore potranno essere utilizzate per partecipare ai progetti sulla legalità o di simulazione aziendale. VISITE GUIDATE Le visite sono programmate dal consiglio di classe che stabilisce: le finalità da perseguire, mirando in particolare a far conoscere soggetti pubblici e privati operanti nel settore economico e commerciale con riferimento all ambito territoriale dell istituto; le modalità, con riferimento ai tempi, ai mezzi di trasporto, agli accompagnatori; la destinazione (si propongono: aziende del territorio quali Alfa Avio, Fiat, Alenia, Pastificio Russo; la cartiera di Amalfi; sportelli bancari e uffici postali; partecipazione a iniziative sul territorio; Casa Circondariale di Lauro; Tribunale; viaggio di istruzione con visita ad aziende locali). Considerato che le visite costituiscono occasioni privilegiate di allargamento degli orizzonti socio-culturali degli allievi e suscitano negli stessi curiosità ed interesse, appare opportuno diluirle nel corso dell intero a.s., privilegiando la fase iniziale, anche al fine di favorire l affezione e la motivazione verso l istituzione. ATTIVITA DIDATTICO-DISCIPLINARE Con l avvio delle lezioni è opportuno prevedere una attività di accoglienza per favorire l inserimento e la socializzazione degli allievi provenienti da diverse classi. E altresì opportuno avviare subito un attività di recupero e consolidamento delle abilità di base (dopo una adeguata diagnosi della classe) al fine di favorire la omogeneizzazione delle condizioni culturali. Nell ambito dello svolgimento dei moduli disciplinari, l attività di laboratorio (che è svolta per un ora in codocenza) renderà più consapevole l apprendimento delle nozioni e dei concetti, soprattutto in una prospettiva applicativa, attraverso l utilizzo di specifici programmi di contabilità e l uso di Word, Excel e Power Point. Alla fine dell a.s., oltre alle verifiche scritte programmate, dovrà essere somministrato un test di uscita per la verifica dell acquisizione delle competenze relative ai moduli sviluppati. Tale test costituirà parte integrante della valutazione.
12 La scansione delle attività dovrebbe orientativamente conformarsi al seguente schema: 1 trimestre accoglienza recupero/consolidamento sviluppo contenuti verifiche 3 h 10 h 70 h 6 h 2 quadrimestre rimodulazione e/o prosieguo del piano di lavoro verifiche 125 h 10 h I contenuti disciplinari sono organizzati secondo i seguenti moduli:
13 Modulo I La contabilità generale. Unità n 1 Le rilevazioni aziendali. Unità n 2 I principi della Partita Doppia. Unità n 3 Il piano dei conti e le prime applicazioni della Partita Doppia. Competenze trasversali: Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base: Conoscere gli obblighi contabili previsti dalle norme civili e fiscali. Conoscere il conto, la relativa terminologia e le modalità di funzionamento Distinguere i conti finanziari da quelli economici di reddito e di capitale Conoscere la struttura del piano dei conti di un azienda mercantile. Competenze specifiche: Determinare l eccedenza di un conto, saperne iscrivere correttamente il saldo e operarne quindi la chiusura Distinguere tra variazioni finanziarie ed economiche Applicare i principi di funzionamento del metodo della partita doppia utilizzato per la tenuta della contabilità generale. Tempi: 30 ore Strumenti: libri di testo; documenti originali; modulistica. Metodi: lezioni frontali; lezioni - stimolo; simulazione; esercitazioni guidate. Tipologia delle verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica Verifica sommativa a conclusione del modulo allo scopo di accertare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati. Struttura delle verifiche: Test vero/falso; quesiti a risposta singola e multipla, correlazioni, completamento di brevi brani, analisi di semplici fatti di gestione e delle corrispondenti variazioni finanziarie ed economiche. Valutazione:Risultati conseguiti nelle prove, partecipazione, impegno, metodo di studio e progressivo apprendimento.
14 Modulo II Unità n 1 Unità n 2 Unità n 3 Unità n 4 Unità n 5 Le operazioni di esercizio. La costituzione dell azienda. Le operazioni di acquisto e il loro regolamento. Le operazioni di vendita e il loro regolamento. Altre operazioni di gestione. Le situazioni contabili. Collegamenti interdisciplinari Applicazioni gestionali: scritture in P.D. con Excel. Competenze trasversali: Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base: Conoscere gli adempimenti connessi alla nascita di una azienda. Conoscere le problematiche inerenti la rilevazione in CO.GE delle operazioni di costituzione e di gestione dell azienda Conoscere le funzioni e le modalità di compilazione di situazioni contabili. Competenze specifiche: Rilevare in Partita Doppia le operazioni aziendali nella fase della costituzione e successivamente nel corso della gestione Redigere l inventario di costituzione Redigere situazioni contabili. Tempi: 80 ore Strumenti: libro di testo; quotidiani e riviste specializzate; modulistica; documenti originali; personal computer. Metodi: lezioni frontali; lezioni stimolo; esercitazioni guidate; studio di casi aziendali; esercitazioni in laboratorio con l utilizzo di Software di contabilità generale integrata. Tipologia delle verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica Verifica sommativa a conclusione del modulo allo scopo di accertare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati. Struttura delle verifiche: test vero/falso; quesiti a risposta singola e multipla; correlazione; completamento di brevi brani; analisi di fatti aziendali e relative rivelazioni in P. D. ; redazione e analisi di situazioni contabili.
15 Modulo III La gestione delle risorse umane. Unità n 1 La funzione del personale. Unità n 2 Il rapporto di lavoro dipendente. Unità n 3 La contabilità del personale. Collegamenti interdisciplinari Diritto: il ruolo del lavoro nell organizzazione aziendale; nozioni di contratto collettivo ed individuale di lavoro; i diritti e gli obblighi derivanti dal rapporto di lavoro individuale. Applicazioni gestionali: elementi essenziali della busta paga con Excel. Competenze trasversali: Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base: Conoscere le norme che regolano il rapporto di lavoro subordinato. Conoscere gli elementi che caratterizzano il rapporto di lavoro subordinato e gli obblighi contabili relativi all amministrazione del personale. Riconoscere gli elementi positivi e negativi della retribuzione e procedere alla sua liquidazione. Competenze specifiche: Compilare semplici buste paghe Effettuare il conguaglio di fine anno Calcolare il trattamento di fine rapporto. Tempi: 50 ore Strumenti: libro di testo; quotidiani e riviste specializzate; modulistica; documenti originali; personal computer. Metodi: lezioni frontali; lezioni stimoli; esercitazioni guidate; studio di casi aziendali; esercitazioni in laboratorio con l utilizzo di Software di contabilità integrata. Tipologia delle verifiche Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica. Verifica sommativa a conclusione del modulo allo scopo di accertare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati. Struttura delle verifiche: test vero/falso; quesiti a risposta singola e multipla; individuazione delle fonti normative del rapporto di lavoro subordinato; liquidazione delle retribuzioni e compilazione del prospetto paga. Valutazione:Risultati conseguiti nelle prove, partecipazione, impegno, metodo di studio e progressivo apprendimento
16 BIENNIO POST-QUALIFICA AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE Figura professionale : addetto alle vendite L'area di professionalizzazione persegue la finalità di avvicinare il mondo dell'istruzione al mondo del lavoro, per fornire agli alunni le competenze e abilità che consentano loro un più facile inserimento nel contesto lavorativo; il percorso si propone anche di far acquisire agli alunni le modalità per la creazione di attività imprenditoriali autonome. Essa si articola in 300 ore annue, di cui 180 vengono svolte in istituto e 120 in attività di stage. La prima fase prevede inizialmente un attività di orientamento volta a consentire all alunno la definizione di attitudini, interessi, motivazioni, nonché la individuazione di strategie e modalità per affrontare con successo l inserimento nel mondo del lavoro; successivamente prevede lo sviluppo del cuore del progetto che mira a creare una figura professionale capace di analizzare il mercato, determinare le strategie di vendita e gestire un sistema di direct-marketing. Lo stage (esperienza scuola-lavoro) si configura come un esperienza in situazione lavorativa in azienda. VISITE GUIDATE Le visite sono programmate dal consiglio di classe che stabilisce: le finalità da perseguire, mirando in particolare a far conoscere soggetti pubblici e privati operanti nel settore economico e commerciale con riferimento all ambito territoriale dell istituto; le modalità, con riferimento ai tempi, ai mezzi di trasporto, agli accompagnatori; la destinazione (si propongono: aziende del territorio quali Alfa Avio, Fiat, Alenia, Pastificio Russo; sportelli bancari e uffici postali; Agenzia delle Entrate; partecipazione a iniziative sul territorio; Casa Circondariale di Lauro; Tribunale; viaggio di istruzione con visita ad aziende locali). Considerato che le visite costituiscono occasioni privilegiate di allargamento degli orizzonti socio-culturali degli allievi e suscitano negli stessi curiosità ed interesse, appare opportuno diluirle nel corso dell intero a.s., privilegiando la fase iniziale, anche al fine di favorire l affezione e la motivazione verso l istituzione.
17 ATTIVITA DIDATTICO-DISCIPLINARE Dopo la accoglienza e conoscenza della classe, è opportuno avviare subito un attività di recupero/potenziamento (dopo una adeguata diagnosi della classe) al fine di favorire la omogeneizzazione delle condizioni culturali e il consolidamento o l acquisizione dei prerequisiti necessari per svolgere il lavoro programmato. Nell ambito dello svolgimento dei moduli disciplinari, sono previste esercitazioni da effettuarsi in laboratorio, durante le ore di compresenza con il docente di Applicazioni Gestionali (tre ore settimanali). Attraverso l utilizzo di programma applicativi quali Word, Excel, Power Point e l uso di programmi di contabilità si cercherà di favorire, migliorare e rendere più consapevole l apprendimento delle nozioni e dei concetti, soprattutto in una prospettiva applicativa. L attività di laboratorio prevede anche la ricerca delle informazioni attraverso il collegamento con siti internet rilevanti ai fini della migliore conoscenza e comprensione degli argomenti oggetto di studio. Nel trimestre dovranno essere svolte almeno due verifiche scritte e nel pentamestre almeno tre. Alla fine dell a.s., oltre alle verifiche scritte programmate, dovrà essere somministrato un test di uscita per la verifica dell acquisizione delle competenze relative ai moduli sviluppati. Tale test costituirà parte integrante della valutazione.
18 La scansione delle attività dovrebbe orientativamente conformarsi al seguente schema: 1 trimestre accoglienza recupero/consolidamento sviluppo contenuti verifiche classe 4^ 2 h 10 h 67 h 6 h classe 5^ 2 h 10 h 75 h 8 h 2 quadrimestre rimodulazione e/o prosieguo del piano di lavoro verifiche 120 h 10 h 130 h 15 h I contenuti disciplinari sono organizzati secondo i seguenti moduli:
19 CLASSE 4^ Modulo I Le operazioni di assestamento e di chiusura Unità n 1 Le scritture di assestamento Unità n 2 Le scritture di epilogo e di chiusura dei conti Unità n 3 Il bilancio d esercizio Competenze trasversali Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper pianificare, organizzare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base Determinare la competenza dei componenti negativi e positivi del reddito attraverso le scritture di assestamento Effettuare le rilevazioni contabili attraverso le quali si perviene alla chiusura generale dei conti Esaminare le diverse fasi attraverso cui si perviene alla formazione del bilancio d esercizio nel rispetto della normativa civilistica vigente Individuare le principali caratteristiche del bilancio d esercizio Competenze specifiche Comporre le scritture di assestamento: completamento, integrazione, rettifica, ammortamento Redigere le scritture di epilogo e di chiusura dei conti Determinare il risultato economico d esercizio e il patrimonio di funzionamento Redigere il bilancio d esercizio Tempi: 60 ore Strumenti: libri di testo, quotidiani e riviste specializzate, documenti originali, modulistica e software di contabilità Metodi: lezioni frontali per la sistematizzazione degli argomenti, lezioni interattive finalizzate alla scoperta di nessi e relazioni; problem solving; lavori di gruppo; studio dei casi; esercitazioni in laboratorio Verifica: verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica; verifica sommativa a conclusione del modulo; test vero/falso; quesiti a risposta singola e multipla Valutazione: risultato delle verifiche, impegno, frequenza, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
20 Modulo II Finanziamenti e investimenti Unità n 1 I finanziamenti di capitale proprio Unità n 2 I finanziamenti di capitale di terzi Unità n 3 Gli Investimenti: immobilizzazioni, scorte, titoli, crediti e liquidità Collegamenti interdisciplinari Diritto: il contratto di società; i diversi tipi di società; la diversa disciplina tra società di persone e di capitale; la disciplina del contratto di factoring (lg. 52/91); il contratto di leasing. Applicazioni gestionali: redazione di atto costitutivo con Word; impostare lo schema per il calcolo del riparto degli utili con Excel; impostare i calcoli inerenti il conferimento di un azienda funzionante con Excel. Competenze Trasversali: Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper pianificare, organizzare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base: Individuare le relazioni tra fonti e impieghi Definire i diversi tipi di finanziamenti Esaminare le varie forme giuridiche di azienda Esaminare i diversi tipi di investimento e le varie modalità di acquisizione dei fattori produttivi Competenze specifiche: Individuare le potenzialità offerte alla gestione finanziaria dalle varie forme giuridiche di azienda Effettuare le rilevazioni contabili in partita doppia delle principali operazioni connesse con la gestione dei finanziamenti e degli investimenti delle aziende commerciali e industriali, sia in forma individuale che societaria Calcolare la convenienza comparata delle fondamentali forme di finanziamento Calcolare il rendimento dei principali strumenti finanziari Tempi: 60 ore Strumenti: libri di testo; riviste specializzate; codice civile; documenti originali; modulistica; strumenti integrati di laboratorio: Excel Word Software di contabilità. Metodi : lezioni frontali, lezioni stimolo, problem-solving, studio dei casi, esercitazioni in laboratorio Verifiche : verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica e sommativa alla conclusione del modulo. Test vero/falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Redazione di prospetti e problemi applicativi Valutazione : Risultati delle verifiche, impegno, frequenza, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
21 Modulo III La produzione e relativi costi Unità n 1 La gestione e il controllo della produzione Unità n 2 La programmazione e il controllo dei costi Collegamenti interdisciplinari Matematica: grafico di una funzione lineare. Applicazioni gestionali: realizzazione di grafici con funzioni avanzate di Excel. Competenze Trasversali: Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper pianificare, organizzare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base: Esaminare le caratteristiche salienti delle diverse tipologie dei processi produttivi Definire il concetto di costo di produzione Individuare la logica di formazione e determinazione delle più significative configurazione di costo Competenze specifiche: Utilizzare gli strumenti per la programmazione e il controllo della produzione Calcolare il riparto e l assegnazione agli oggetti di riferimento dei costi indiretti Effettuare l elaborazione delle varie configurazioni di costo Esaminare gli effetti delle norme ISO ed EN su produzione e qualità Tempi: 50 ore Strumenti. Libri di testo; riviste specializzate; codice civile; documenti originali; modulistica; strumenti integrati di laboratorio: Excel Word Software di contabilità. Metodi: lezioni frontali e lezioni stimolo, problem solving, studio dei casi, esercitazioni in laboratorio Verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica e sommativi a conclusione del modulo. Test vero/falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Problemi applicativi. Valutazione: risultati delle verifiche, impegno, frequenza, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
22 Modulo IV Marketing e Vendite Unità n 1 Unità n 2 Il marketing Il sistema informativo delle vendite Competenze trasversali: Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper pianificare, organizzare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base: Definire i criteri di gestione del marketing Individuare il ruolo e il funzionamento delle analisi di marketing Individuare gli aspetti contabili delle operazioni di vendita Applicare il nuovo regime IVA del commercio elettronico Competenze specifiche: Individuare le fasi salienti della pianificazione di marketing Analizzare una serie di casi aziendali in relazione a problematiche di marketing e Vendite Effettuare le rivelazioni contabili in partita doppia delle principali operazioni connesse con la gestione delle vendite nelle aziende commerciali e industriali Tempi: 40 ore Strumenti : Libri di testo, quotidiani economici, Codice Civile, documenti originali, modulistica, Software di Contabilità Metodi : Lezioni frontali, lezioni stimolo, problem-solving, studio dei casi, esercitazione in laboratorio Verifiche : Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica e sommativa alla conclusione del modulo. Test vero/falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Redazione di prospetti e problemi applicativi Valutazione : Risultati delle verifiche, impegno, frequenza, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
23 CLASSE 5^ Modulo I Il fattore lavoro come fattore strategico aziendale e la politica del personale Unità n 1 La tutela del lavoro e la riforma del mercato del lavoro Unità n 2 La gestione delle risorse umane Collegamenti interdisciplinari Diritto: la disciplina del mercato del lavoro; la flessibilità e i contratti atipici; il lavoro parasubordinato. Applicazioni gestionali: elaborazione di un modello di busta paga con Excel; ricerca di lavoro via Internet; redazione del C.V. europeo con Word. Competenze Trasversali Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper pianificare, organizzare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base Individuare le forme di tutela del fattore lavoro Individuare le strutture organizzative utilizzate nell area personale Individuare gli elementi che caratterizzano la remunerazione del fattore lavoro Individuare la funzione degli enti previdenziali Analizzare le modalità di cessazione del rapporto di lavoro Analizzare le modalità di maturazione del trattamento di fine rapporto Competenze specifiche Effettuare le rilevazioni contabili ed extra contabili relative alla gestione amministrativa del personale Effettuare i conteggi relativi al trattamento di fine rapporto Compilare una busta paga Tempi: 60 ore Strumenti : libri di testo, quotidiani e riviste specializzate, codice civile, documenti originali, modulistica, Software di contabilità Metodi: lezioni frontali; lezioni stimolo, problem solving, studio dei casi, esercitazioni in laboratorio Verifiche: verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica e sommativa a conclusione del modulo; Test vero/falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Problemi applicativi. Valutazione: risultati delle verifiche, impegno, frequenza, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
24 Modulo II Il bilancio d esercizio Unità n 1 La formazione del bilancio d esercizio Unità n 2 L interpretazione e la rielaborazione del bilancio Unità n 3 L analisi di bilancio per indici Unità n 4 Il bilancio sociale delle imprese Collegamenti interdisciplinari Diritto: modalità di formazione e approvazione del bilancio; clausole generali; principi di redazione del bilancio; criteri di valutazione. LTT: costruzione di prospetti; impostazione e stesura di relazioni. Competenze Trasversali Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper pianificare, organizzare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base Applicare i criteri di valutazione Rilevare le scritture di assestamento Collegare il piano dei conti e la contabilità generale con le voci del bilancio d esercizio Individuare i criteri di rielaborazione del CE e dello SP Conoscere le varie configurazioni del CE Conoscere il ruolo e lo scopo dell analisi di bilancio per indici Individuare la logica dell analisi per flussi Cogliere la responsabilità sociale delle imprese per uno sviluppo sostenibile Competenze specifiche Applicare i principi contabili Redigere il bilancio d esercizio tenendo conto delle norme del Codice Civile Calcolare il reddito fiscale Effettuare la rielaborazione del CE e dello SP Calcolare e interpretare gli indici Leggere i rendiconti finanziari Tempi : 120 ore Strumenti : Libri di testo, quotidiani economici, Codice Civile, documenti originali,modulistica, Software di Contabilità Metodi : Lezioni frontali, lezioni stimolo, problem-solving, studio dei casi, esercitazioni in laboratorio Verifiche : Verifica formativa per le unità didattica e sommativa per il modulo. Test vero/falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Prospetti e problemi applicativi Valutazione : Risultati delle verifiche, impegno, frequenza, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
25 Modulo III La programmazione e il controllo dell attività d azienda Unità n 1 La programmazione aziendale Unità n 2 Il controllo dei costi e gli standard Unità n 3 Il controllo budgetario Collegamenti interdisciplinari Matematica: diagramma di redditività e determinazione matematica del punto di equilibrio. Applicazioni gestionali: rappresentazione grafica di situazioni aziendali con Excel; redazione di semplici budget settoriali con excel. Competenze trasversali: Saper scrivere e leggere diversi tipi di testo. Saper cercare, raccogliere ed elaborare informazioni. Saper formulare ed esprimere le proprie argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto. Saper utilizzare modelli matematici. Saper utilizzare e manipolare strumenti tecnologici per raggiungere un obiettivo. Saper pianificare, organizzare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Saper valutare il proprio lavoro. Competenze di base: Individuare le metodologie di analisi e controllo dei conti Esaminare le teorie innovative nel campo delle programmazione e controllo di Gestione Conoscere il contenuto dei budget delle varie aree funzionali Conoscere il ruolo e gli scopi del reporting Individuare la logica che presiede al controllo budgetario Competenze specifiche: Effettuare l analisi del punto di equilibrio Effettuare l analisi degli scostamenti tra dati effettivi e dati programmati Effettuare l imputazione e il controllo dei costi di prodotto sulla base dei centri di costo e delle attività Impostare semplici budget Tempi: 60 ore Strumenti: Libri di testo, quotidiani e riviste economiche, modulistica Metodi: Lezioni frontali per la sistematizzazione degli argomenti, lezioni interattive finalizzate alla scoperta di nessi e relazioni; problem solving, lavori di gruppo, esercitazioni in laboratorio Verifiche: Verifica formativa al termine di ciascuna unità didattica e sommativa a conclusione del modulo. Test Vero/Falso. Quesiti a risposta singola e multipla. Redazione di prospetti e problemi applicativi. Valutazione: Risultati delle verifiche, impegno, partecipazione, metodo di studio e progressivo apprendimento.
STANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E TECNICHE OPRATIVE CLASSE 1^ CONOSCENZE L attività economica.
STANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E TECNICHE OPRATIVE CLASSE 1^ CONOSCENZE L attività economica. L azienda e i suoi elementi costitutivi. Concetti di: patrimonio, investimento,
DettagliI.S.I.S.S. Carrara - Nottolini Busdraghi Viale Marconi, 69-55100 Lucca ANNO SCOLASTICO 2014-2015
I.S.I.S.S. Carrara - Nottolini Busdraghi Viale Marconi, 69-55100 Lucca C.F. 92056500462 - C.M. LUIS01700T PEC: luis01700t@pec.istruzione.it e- mail: luis01700t@istruzione.it itclucca@itclucca.lu.it itgalucca@itgalucca.it
DettagliIIS BRESSANONE-BRIXEN I.T.E. "Falcone e Borsellino" Classe IV I.T.E. anno scolastico 2015-2016. Piano di lavoro individuale.
Anno scolastico 2015 2016 Piano di lavoro individuale IIS Bressanone I.T.E. "Falcone e Borsellino" Classe: IV I.T.E. Insegnante: CAVICCHIOLI MARZIA Materia: ECONOMIA AZIENDALE Prof.ssa Marzia Cavicchioli
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliCorso AFM/IGEA. Classe prima. Disciplina Competenze da recuperare Contenuti di studio MODULO 1: STRUMENTI OPERATIVI ECONOMIA AZIENDALE
Corso AFM/IGEA Classe prima MODULO 1: STRUMENTI OPERATIVI Eseguire equivalenze Impostare e risolvere proporzioni Eseguire calcoli percentuali Risolvere problemi di calcolo percentuale su base cento, sopra
DettagliMateria: Economia Aziendale Classi: Turismo / Relazioni Internazionali e Marketing /Amministrazione e Finanza PRIMO BIENNIO
IIS Algarotti Venezia Anno Scolastico 2014/2015 Risultati di Apprendimento Materia: Economia Aziendale Classi: Turismo / Relazioni Internazionali e Marketing /Amministrazione e Finanza Strumenti di lavoro
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 Sezione Associata: telefono: 025300901 via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDIRIZZO AMM.NE, FINANZA E MARKETING MATERIA: CLASSE: DOCENTE: ECONOMIA AZIENDALE 3^ C VALENTINA CASTELLI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Conosco
DettagliIstituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " - Teano. Disciplina : Economia Aziendale
Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore " U. Foscolo " - Teano Disciplina : Economia Aziendale ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Classe seconda/sez. AT Prof. Basilone Alfonso COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
DettagliISTITUTO TECNICO STATALE SETTORE ECONOMICO O. MATTIUSSI PORDENONE DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUTO TECNICO STATALE SETTORE ECONOMICO O. MATTIUSSI PORDENONE DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE Materia: ECONOMIA AZIENDALE Docenti: BOMBEN MATILDE - BRAVIN DANI Classe: 3^ A - C RIM Libro di testo:
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ADRIANO TILGHER DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE. Anno scolastico 2011/2012
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ADRIANO TILGHER DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE Anno scolastico 2011/2012 Il giorno 1 settembre 2011 alle ore 11, nel locale ID dell istituto Tilgher, si sono riuniti
DettagliIIS SELLA AALTO LAGRANGE Sezione associata L.Lagrange a.s. 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE BIENNIO TECNICO TURISMO
IIS SELLA AALTO LAGRANGE Sezione associata L.Lagrange a.s. 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE BIENNIO TECNICO TURISMO CLASSE: 1C 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ( suddivisi in moduli e unità didattiche
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2014/2015
Pagina 1 di 6 DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI CLASSE: 4^SI DOCENTE : BONOMINI MIRELLA - -Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Programmazione recupero classe terza
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliPARTE 1 ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico X Ite I.Enogastronomia/ospitalità. Scuola media annessa. Liceo artistico
PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico X Ite I.Enogastronomia/ospitalità Liceo artistico Scuola media annessa INSEGNANTE: DAL FARRA EDI MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA
DettagliPROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO
PROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO PIANO DI LAVORO PIANIFICAZIONE, FINANZA E CONTROLLO 5 AL PROF.SSA MARILINA SABA a.s 2010/2011 Moduli UNITA ORARIE 1. Il controllo della gestione
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO)
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO) PIANO DI LAVORO A.S. 2013-2014 PROF. BICE PIOVANI MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE: 1-2 AFM SERALE DATA DI PRESENTAZIONE:
DettagliPIANO di LAVORO (rev 1) ANNO SCOLASTICO 2012/2013
Istituto di Istruzione Superiore - Professionale e Tecnico Sebastiano Grandis Sezione Associata I.P.S.S.C.T.- I.T.T. CUNEO C.so IV Novembre, 16 - tel. 0171 692623 - fax 0171 66721 Sezione Associata I.P.S.I.A.
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PIETRO VERRI - MILANO
A.S. 2012/2013 Pagina 1 di 6 Conoscenze Abilità Competenze professionali MODULO 1 L azienda e la sua organizzazione 1. 1. L azienda, il contesto in cui opera, delocalizzazione e globalizzazione dei mercati
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliProgrammazione disciplina: Tecniche professionali dei servizi commerciali. Impostare ed elaborare le scritture di assestamento.
MODULO 0 LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E LA CHIUSURA DEI CONTI RISULTATI DI APPRENDIMENTO Impostare ed elaborare le scritture di assestamento. Elaborare le scritture di chiusura CONOSCENZE Il concetto di
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliAnno Scolastico 2013 / 2014
VENEZIA - MESTRE PROGRAMMAZIONE PREVENTIVA MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE: RAFANIELLO SALVATORE CLASSE 3 SEZ. C amministrazione finanza e marketing Anno Scolastico 2013 / 2014 MESTRE-VENEZIA 2 dicembre
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE. Indirizzo: TECNICO_ AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TECNICO_ AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Anno scolastico Materia Classi 2013 / 14 Economia Aziendale 3^- 4^ Lo studio dell'economia Aziendale per il
DettagliPROGRAMMAZIONE IN BASE ALLE LINEE GUIDA : ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE 4 M S.I.A.
PROGRAMMAZIONE IN BASE ALLE LINEE GUIDA : ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE 4 M S.I.A. Tomo 1 Modulo1 1. Le società di persone. Gestire il sistema delle rilevazioni con
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE PER IL COMMERCIO SERVIZI COMMERCIALI
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE PER IL COMMERCIO SERVIZI COMMERCIALI Il docente di Tecniche professionali dei servizi commerciali concorre a far conseguire allo studente, al
DettagliMateriali didattici - Bilancio, imposte e analisi di bilancio
Materiali didattici - Bilancio, imposte e analisi di bilancio Aree gestionali e loro riflessi contabili e di bilancio [29 agosto 2013] Riclassificazione e analisi di bilancio di un impresa turistica [29
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE GIUSEPPE BARUFFI ANNO SCOLASTICO 2015/16 PIANO DIDATTICO ANNUALE
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE GIUSEPPE BARUFFI ANNO SCOLASTICO 2015/16 PIANO DIDATTICO ANNUALE Materia ECONOMIA AZIENDALE Classe 1^ A AFM Insegnante: Prof.ssa Daniela De Marco Presentazione della classe
DettagliEsegue le quattro operazioni aritmetiche Imposta e risolve una proporzione Applica il calcolo percentuale
Competenze O.S.A. (Obiettivi Specifici di Apprendimento) Classe e anno scolastico Abilità/Capacità Conoscenze Moduli U.D.A. Tempi Comprende i fondamentali processi produttivi, organizzativi e amministrativi
DettagliIstituto Professionale per i Servizi dell Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera Angelo Berti PROGRAMMA PER CANDIDATI PRIVATISTI
DISCIPLINA AMMINISTRAZIONE ALBERGHIERA CLASSE TERZA IFP La costituzione dell impresa turistico-ristorativa (caratteristiche principali) Le tasse, le imposte e di documenti della vendita con particolare
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING -SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nodi concettuali essenziali
DettagliAnno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali
Istituto Istruzione Superiore 'Mattei Fortunato' Eboli (SA) Anno scolastico 2013/2014 Curricolo verticale Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA Al termine del percorso
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI G. BARUFFI MONDOVI
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI G. BARUFFI MONDOVI PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE Classe: 4^ AFM a. s. 2014/2015 Libro di testo: Entriamo in azienda oggi 2 ed. Tramontana METODOLOGIA La trasmissione
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. BRACCINI
DettagliIstituto d Istruzione Superiore di Castelnovo ne Monti PIANO DI LAVORO
Istituto d Istruzione Superiore di Castelnovo ne Monti PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DISCIPLINA: TECNICA AMMINISTRATIVA CLASSE: 5 SEZ.: E DOCENTE: FRANCESCO CATELLANI 1. OBIETTIVI E RISULTATI
DettagliPROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE: 1 A AFM A.S 2014/2015
DOCENTE: Prof.ssa MARISA SARTORIO PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE: 1 A AFM A.S 2014/2015 Strumenti matematici utilizzabili in Economia Aziendale Le principali relazioni tra grandezze Le proporzioni
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013/2014. Elenco moduli Argomenti Metodi /Strumenti / Testi Letture 1 REVISIONE SOCIETA DI CAPITALI
Pagina 1 di 8 DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO: IGEA 5AR DOCENTE : PINI MARIA GABRIELLA Elenco moduli Argomenti Metodi /Strumenti / Testi Letture 1 ISIONE SOCIETA DI CAPITALI 2 I CARATTERI DELLE
DettagliTECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI
TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: FRECCERO Bruna CLASSE: II B SETTORE: servizi commerciali INDIRIZZO: servizi commerciali PROGRAMMAZIONE INIZIALE FINALITA
DettagliPROGRAMMAZIONE ( in base alle linee guida) : ECONOMIA AZIENDALE Classi Quarte indirizzo AFM
PROGRAMMAZIONE ( in base alle linee guida) : ECONOMIA AZIENDALE Classi Quarte indirizzo AFM Tomo 1 Modulo1 1. Le società di persone Individuare e accedere alla normativa attività. Gestire il sistema delle
DettagliMATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliINDIRIZZO IPSAR PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2015/2016. Data di presentazione 11/11/2015
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013/2014
Pagina 1 di 6 DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO: MERCURIO CLASSE: 5BR DOCENTE: BONOMINI MIRELLA Elenco moduli Argomenti Metodi /Strumenti / Testi Letture A 1 I CARATTERI DELLE Le caratteristiche
Dettaglisviluppare la capacità di comprensione della composizione del capitale delle mprese.
Modulo N: 01 TECNICA TURISTICA classe V L serale Prof. Franco Denominazione: Il Capitale Argomento: Teoria e pratica inerenti al capitale di un impresa in generale. sviluppare la capacità di comprensione
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2014/2015
Pagina 1 di 5 DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI CLASSE: 5^ SI DOCENTE: BONOMINI MIRELLA A B C D Elenco moduli Argomenti Metodi /Strumenti / Testi Letture I CARATTERI DELLE Le
DettagliProgrammazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA
DettagliPARTE 1 ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Itc XI.Enogastronomia/ospitalità. Liceo artistico. Scuola media annessa N ALLIEVI
PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Itc XI.Enogastronomia/ospitalità Liceo artistico Scuola media annessa INSEGNANTE: DAL FARRA EDI MATERIA DI INSEGNAMENTO: DIRITTO
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5 B SI
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-MAIL: MAIL@ITCGFERMI.IT PIANO DI LAVORO ECONOMIA
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSI SECONDE SEZIONE TECNICO indirizzo AFM
PROGRAMMAZIONE MODULARE DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSI SECONDE SEZIONE TECNICO indirizzo AFM Obiettivi di apprendimento ( come da linee guida) Al termine del biennio lo studente deve possedere: 1. Conoscenze
DettagliLia Bonelli ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE L AMBITO DISCIPLINARE DI ECONOMIA AZIENDALE TABILISCE CHE:
a.s.2011/2012 Economia aziendale, Tecniche professionali dei servizi commerciali A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO Lia Bonelli L AMBITO DISCIPLINARE DI ECONOMIA AZIENDALE TABILISCE CHE: 1. I docenti
DettagliIstituto Tecnico Statale per il Turismo "Francesco Algarotti"
Istituto Tecnico Statale per il Turismo "Francesco Algarotti" Cannaregio, 351-30121 VENEZIA - Tel. 041.716266 - Fax 041.720054 - C.F.: 80012240273 Indirizzo Internet:http://www.istitutoalgarotti.ite-mail:algarotti@tin.itVETN0100N@istruzione.it
DettagliPROGRAMMA SVOLTO CLASSE I R
1 CLASSE I R U.D. I IL Sistema azienda e i suoi soggetti - L azienda come sistema - Gli elementi del sistema azienda - Le varie categorie di aziende - Soggetti dell attività economica - Risorse e fattori
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016 Prof.ssa Annalisa Butturini MATERIA Economia Aziendale classe e indirizzo : 4 A AFT n. ore settimanali: 7 monte orario annuale: 231 CONOSCENZE 1 Strumenti
DettagliISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)
ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale
DettagliProgrammazione Annuale Docente Classi 4^
Fa 02/967.01.431 e-mail: itczappa@itczappa.it sito internet: www.itczappa.it Programmazione Annuale Docente Classi 4^ Docenti : Balletta Giuseppe - Caruso Francesco - Dassisti Giovanni - Muratore Carmela
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE CLASSE QUINTA articolazione AFM ECONOMIA AZIENDALE TOMO 1 MODULO 1 Comunicazione economico-finanziaria e socio-ambientale
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE CLASSE QUINTA articolazione AFM ECONOMIA AZIENDALE TOMO 1 MODULO 1 Comunicazione economico-finanziaria e socio-ambientale Unità Competenze professionali Conoscenze Abilità Strumenti
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliEconomia aziendale 2 biennio RIM
Economia aziendale 2 biennio RIM CONTENUTI CURRICOLAZIONE DEI SAPERI MEDIAZIONE DIDATTICA classe terza RIM MODULO DISCPLINARE CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE (come da LINEE GUIDA) METODI di VERIFICA MEZZI
DettagliMODULO a LE IMPRESE INDUSTRIALI: ASPETTI STRUTTURALI, GESTIONALI E CONTABILI Le imprese industriali: concetti introduttivi Aspetti caratteristici della moderna produzione industriale Le principali classificazioni
DettagliA.S. 2014/2015 CLASSE 5 F SIA DISCIPLINA
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 CLASSE 5 F SIA DISCIPLINA Economia Aziendale DOCENTE Rezzonico Isabella MODULO E/O UNITA DIDATTICA CONTABILITÀ GENERALE BILANCI AZIENDALI E REVISIONE LEGALE DEI CONTI CONTENUTI
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: info@abba-ballini.it DIPARTIMENTO DI INFORMATICA Attività
DettagliFuturo e impresa per il secondo biennio
Lucia Barale, Stefano Rascioni, Giovanna Ricci Futuro e impresa per il secondo biennio Tramontana Di seguito presentiamo il Piano di lavoro tratto dai materiali digitali per il docente del volume Futuro
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliIL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale
DettagliTECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI
TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014/2015 MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE INSEGNANTE: VASSALLO ENRICA CLASSE: III C settore: servizi - opzione: promozione
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE Anno Scolastico: 2014-2015 CLASSE: QUARTA
DettagliALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Anno Scolastico 2013/2014. Mercato del Lavoro : Aspetti Contrattuali, Contributivi e Fiscali.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Anno Scolastico 2013/2014 Mercato del Lavoro : Aspetti Contrattuali, Contributivi e Fiscali Classe 5^ E / TO3 Il Progetto Alternanza Scuola-Lavoro costituisce un attività di interazione
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
Dirigente Scolastico dell I.T.S.T. F. Algarotti Venezia PIANO DI LAVORO ANNUALE PROF. CINZIA FAVRETTO Classe II R Materia Economia Aziendale Anno scolastico 2015/2016 Obiettivi generali da raggiungere
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE
Pag. 1 di 3 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO CLASSI CORSI AFM, RIM, SIA BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: PAGETTI, GOI NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I QUADRIMESTRE
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DEL DIPARTIMENTO ECONOMICO AZIENDALE Anno Scolastico: 2014-2015 SECONDO BIENNIO
DettagliAFM AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
AFM AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING CLASSE TERZA AFM Correlazioni, calcolo e analisi del fabbisogno Fonti di finanziamento nelle diverse forme giuridiche d impresa Teoria e principi di organizzazione
DettagliCONTENUTI MINIMI CLASSI PRIME A.S. 2014/2015
CONTENUTI MINIMI CLASSI PRIME A.S. 2014/2015 CLASSI PRIME AFM/SIA(tranne sportivo)/ri Calcoli percentuali, riparti semplici e composti diretti Concetto di azienda, soggetto economico e giuridico Caratteri
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE Anno Scolastico: 2014-2015 CLASSE : QUINTA
DettagliMATERIA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina
DettagliDISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO
http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 6 21/11/2013 10.58 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014
DettagliModulo A : ASPETTI STRUTTURALI, GESTIONALI E CONTABILI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI
Anno scolastico 2013/2014 Programma di Economia Aziendale Classe: 5^ F Mercurio Insegnante: Lino Bartolini Modulo A : ASPETTI STRUTTURALI, GESTIONALI E CONTABILI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Le caratteristiche
DettagliPROF. BERTELLI STEFANO MATERIA : SCIENZA DELLE FINANZE
Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri "E. Fermi" Pontedera - (PI) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-Mail: mail@itcgfermi.it PIANO di LAVORO PROF.
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 Sezione Liceale E.Majorana Scientifico Linguistico - Classico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO
Pagina 1 di 9 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO DOCENTE MATERIA CLASSE GAROFOLI M. GIUSEPPINA ECONOMIA AZIENDALE V B MERCURIO OBIETTIVI DISCIPLINARI (in conformità
DettagliDISCIPLINA ECONOMIA E MATEMATICA FINANZIARA A.S. 2012/2013
DISCIPLINA ECONOMIA E MATEMATICA FINANZIARA A.S. 2012/2013 individuale del docente Delia Garegnani per la classe quarta geometri 1) PREREQUISITI Contenuti del diritto del terzo anno. 2) SITUAZIONE DI PARTENZA
DettagliCLASSE QUARTA Modulo 4 LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
CLASSE QUARTA Modulo 4 LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Sapere:Concetto di lavoro subordinato e principali categorie di lavoratori dipendenti; organizza del lavoro e nuove tendenze, amministra del personale
DettagliIstituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina : Economia Aziendale
Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore " U. Foscolo " Teano - Sparanise Disciplina : Economia Aziendale ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Classe quinta/sez. A A.F.M. Il Docente Prof. Montanaro Raffaele
DettagliCompilare e Utilizzare i documenti relativi alla compravendita e agli strumenti di pagamento.
MODULO 0 RIPASSO PRE- Compilare e Utilizzare i documenti relativi alla compravendita e agli strumenti di pagamento. Documenti della compravendita e loro articolazione. Interpretare i documenti di vendita
DettagliPROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 2 B SIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015
DOCENTE: Prof. Agnese Maria Pancino RIPASSO FATTURA I CALCOLI FINANZIARI L interesse e i problemi diretti L interesse e i problemi inversi Il montante e i problemi diretti Il montante e i problemi inversi
DettagliIstituto comprensivo Arbe Zara
Istituto comprensivo Arbe Zara Viale Zara,96 Milano Tel. 02/6080097 Scuola Secondaria di primo grado Falcone Borsellino Viale Sarca, 24 Milano Tel- 02/88448270 A.s 2015 /2016 Progettazione didattica della
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016. classe e indirizzo 5^ SAFT n. ore settimanali: 7 monte orario annuale: 210
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016 Prof Giuseppe Santagata MATERIA Economia aziendale classe e indirizzo 5^ SAFT n. ore settimanali: 7 monte orario annuale: 210 CONOSCENZE 1 Le fasi
Dettaglissctsp OFFERTA FORMATIVA PER LE IMPRESE DEL TERZIARIO Le applicazioni amministrative e finanziarie
Le applicazioni amministrative e finanziarie 1 LA CONTABILITA AZIENDALE L esatta esposizione degli indici e degli altri elementi che compongono la contabilità è fondamentale per formulare correttamente
DettagliPIANO DI LAVORO CLASSE V IGEA I.T.E. DON PEPPINO DIANA CIRCELLO ANNO SCOLASTICO: 2013/2014
PIANO DI LAVORO CLASSE V IGEA I.T.E. DON PEPPINO DIANA CIRCELLO ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI DISCIPLINARI MODULO 1: Le imprese industriali e la contabilità generale UNITA DIDATTICA
DettagliPartecipare all organizzazione di convegni ed eventi
Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del
DettagliPIANO DI LAVORO DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO CLASSE 5ALA PROF.SSA LUPETTI SIMONETTA ANNO SCOLASTICO 2012/13
PIANO DI LAVORO DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO CLASSE 5ALA PROF.SSA LUPETTI SIMONETTA ANNO SCOLASTICO 2012/13 MODULI UNITA ORARIE 1. Il controllo dei risultati attraverso l analisi di bilancio per 98 indici
DettagliIIS SELLA AALTO LAGRANGE. Sezione associata L.Lagrange. a.s. 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE: JAYME CLASSE: 4A
IIS SELLA AALTO LAGRANGE Sezione associata L.Lagrange a.s. 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE: JAYME CLASSE: 4A A) CONTENUTI DISCIPLINARI ( suddivisi in moduli e unità didattiche ):
DettagliPON 2007-2013. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA)
PON 2007-2013 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA) Di cosa si occupa questo indirizzo? Si occupa di studiare i contenuti delle competenze economiche, giuridiche
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliL Istituto Tecnico Vittorio Emanuele II ha attivato fino all anno scolastico in corso 2009-2010 i seguenti tre indirizzi:
L Istituto Tecnico Vittorio Emanuele II ha attivato fino all anno scolastico in corso 2009-2010 i seguenti tre indirizzi: Perito aziendale e corrispondente in lingue estere ( P.A.C.L.E.) Perito aziendale
DettagliTORINO. ISTITUTO d ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO. CLASSE BIENNIO C Serale Disciplina: ECONOMIA AZIENDALE (ore di lezione svolte 118)
ISTITUTO d ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO TORINO MATERIA: TECNICA DEI SERVIZI TURISTICI (ETAT) - PROGETTO POLIS PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSI Biennio - 4-5 C Serale ed ex 3 M Serale
Dettagli