STANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E TECNICHE OPRATIVE CLASSE 1^ CONOSCENZE L attività economica.

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Fabiola Capasso
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1 STANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E TECNICHE OPRATIVE CLASSE 1^ CONOSCENZE L attività economica. L azienda e i suoi elementi costitutivi. Concetti di: patrimonio, investimento, finanziamento, costo, ricavo e risultato economico. L organizzazione, le funzioni aziendali e i modelli organizzativi. Le operazioni di scambio economico e i suoi aspetti, il contratto di compravendita, le fasi e i soggetti, gli obblighi e i diritti. Le clausole accessorie relative al luogo, tempo e modo di pagamento. Individuare e classificare le azioni di un soggetto economico. Individuare le caratteristiche dell azienda intesa come sistema e riconoscere le relazioni con l ambiente esterno. Classificare gli elementi del patrimonio e riconoscere i componenti reddituali (costi/ricavi). Calcolare il risultato economico. Classificare le operazioni e riconoscere i compiti delle diverse funzioni aziendali. Rappresentare graficamente la struttura organizzativa di un impresa attraverso l organigramma. Riconoscere gli elementi essenziali, i soggetti e le clausole in un determinato contesto di scambio economico.

Le operazioni di scambio economico e i suoi aspetti, il contratto di compravendita, le fasi e i soggetti, gli obblighi e i diritti. Le clausole accessorie relative al luogo, tempo e modo di pagamento.

2 CLASSE 2^ CONOSCENZE I documenti emessi nella fase di trattative (richiesta di preventivo offerta di vendita) e stipulazione (ordine d acquisto conferma d ordine) del contratto di vendita. Il contenuto e la funzione del documento di trasporto e della fattura; i caratteri e i presupposti Iva; contenuto e funzione di ricevute e scontrini fiscali. I concetti di: interesse e sconto, montante e valore attuale (e relative formule). I concetti di scadenza adeguata e scadenza comune. I principali tipi di titoli di credito e le modalità del loro utilizzo. I requisiti essenziali delle cambiali e le modalità di trasferimento. La funzione, i requisiti e la struttura dell a/b e dell a/c. Le caratteristiche dei più utilizzati mezzi di pagamento (bonifici, giroconti, ricevute bancarie, carte di credito). La banca e le sue funzioni. Le principali operazioni di raccolta fondi ed in particolare il c/c di corrispondenza. La disciplina sulla trasparenza bancaria. Analizzare i documenti emessi nella fase delle trattative e stipulazione del contratto di compravendita. Determinare la base imponibile Iva. Compilare la fattura ad una aliquota Iva.

I concetti di: interesse e sconto, montante e valore attuale (e relative formule). I concetti di scadenza adeguata e scadenza comune.

3 Risolvere problemi diretti ed inversi di interesse e sconto. Risolvere problemi di scadenza adeguata e scadenza comune. Individuare i vari tipi di titoli di credito. Compilare pagherò cambiari e tratte a due persone. Compilare assegni bancari e circolari. Compilare ricevute bancarie, distinte di versamento, ordini di bonifico, vaglia postali. Leggere e comprendere un contratto di c/c bancario di corrispondenza. Compilare la modulistica relativa alle operazioni di versamento e prelevamento relative al rapporto bancafamiglia. Raccogliere informazioni utilizzando la guida Patti Chiari. CLASSE 3^ CONOSCENZE Gli elementi costitutivi del sistema azienda e le relative relazioni. Le caratteristiche della gestione e i diversi cicli aziendali. L aspetto qualitativo e quantitativo del patrimonio aziendale. Modalità di calcolo per la determinazione del risultato economico della gestione aziendale secondo il principio della competenza economica. Il sistema del patrimonio e del reddito e il metodo della PD.

Leggere e comprendere un contratto di c/c bancario di corrispondenza. Compilare la modulistica relativa alle operazioni di versamento e prelevamento relative al rapporto bancafamiglia.

4 Il sistema informativo aziendale. Riconoscere gli elementi costitutivi del sistema aziendale. Descrivere, in generale, il processo di funzionamento dell azienda e determinare la durata dei cicli aziendali. Riconoscere i diversi fattori produttivi e rilevarne i rapporti di composizione. Riconoscere l aspetto finanziario ed economico della gestione tenendo conto del principio della competenza. Leggere ed utilizzare un piano dei conti strutturato per un azienda individuale mercantile. Inserire opportunamente nei conti di mastro i valori relativi ai fatti aziendali. Rilevare in contabilità generale operazioni non complesse inerenti: la costituzione e la gestione ordinaria. Elaborare la situazione contabile finale. CLASSE CONOSCENZE ECONOMIA AZIENDALE: CLASSE 4^ Il bilancio di esercizio Le norme civilistiche in materia di bilancio. La struttura e il contenuto di tutti i documenti che compongono il sistema del bilancio. Il criterio finanziario per la rielaborazione del bilancio. Le modalità di analisi del bilancio (analisi per indici). L assetto tecnico strutturale Le caratteristiche delle immobilizzazioni e il loro ruolo nel processo produttivo; le modalità di acquisizione dei beni strumentali.

Riconoscere l aspetto finanziario ed economico della gestione tenendo conto del principio della competenza. Leggere ed utilizzare un piano dei conti strutturato per un azienda individuale mercantile.

5 Le disposizioni civilistiche concernenti la gestione dei beni strumentali. La gestione del personale Le risorse umane e la funzione strategica. I contratti di lavoro. Le tendenze evolutive del mercato del lavoro. La gestione del personale. Reclutamento, selezione, assunzione, formazione e valutazione del personale. La retribuzione. La gestione del magazzino L importanza della funzione logistica nelle aziende. Le diverse politiche di gestione delle scorte e i relativi costi. Gli indici più significativi di valutazione della gestione delle scorte. Il bilancio di esercizio Interpretare sotto il profilo della dottrina e della realtà applicativa le norme civilistiche in materia di bilancio. Redigere il bilancio nelle sue tre componenti. Commentare i documenti che accompagnano il bilancio. Rielaborare il bilancio ed effettuare la relativa analisi mediante il calcolo degli indici più significativi (ROE, ROI, ROS, ROD, LEVERAGE) e dei margini della struttura patrimoniale (patrimonio circolante netto, margine di

La gestione del magazzino L importanza della funzione logistica nelle aziende. Le diverse politiche di gestione delle scorte e i relativi costi.

6 tesoreria e di struttura). L assetto tecnico strutturale Analizzare gli aspetti economico-aziendali dell assetto tecnico strutturale. Effettuare la valutazione secondo criteri civilistici. Redigere piani di ammortamento. Redigere le scritture contabili relative all utilizzo e alla dismissione dei beni strumentali. Iscrivere in bilancio i valori relativi ai beni strumentali. La gestione del personale Riconoscere le problematiche gestionali delle risorse umane. Identificare obblighi e diritti che nel rapporto di lavoro subordinato spettano al lavoratore e al datore di lavoro. Effettuare le operazioni relative al calcolo delle retribuzioni di un lavoratore dipendente in situazioni non complesse e registrare le suddette operazioni nei libri contabili. La gestione del magazzino Individuare il ruolo della logistica nell ambito della gestione aziendale. Compilare le schede di magazzino adottando i vari criteri di valutazione. Determinare il lotto economico d acquisto e il punto di riordino. Rappresentare in bilancio le rimanenze di magazzino e le loro variazioni. Effettuare la valutazione civilistica delle rimanenze.

La gestione del personale Riconoscere le problematiche gestionali delle risorse umane.

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