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1 POLITICHE ATTIVE INTERVENTI CDR 9 INVESTIMENTI CDR DISPONIBILITA' IMPEGNATO DISPONIBILITA' IMPEGNA TO Missione 8 Soccorso civile - Programma 5 Protezione civile CdR 13 Protezione civile La previsione iniziale della dotazione finanziaria del Centro di Responsabilità n. 13 Protezione Civile per l anno 2009 è stata di euro , al netto di euro destinati al pagamento delle competenze al personale di ruolo (incluso quello con qualifica dirigenziale) assegnati ai pertinenti capitoli del C.d.R. 1 Segretariato generale. Nel corso dell esercizio finanziario sono state apportate variazioni di bilancio in aumento, in ottemperanza a disposizioni normative, per complessivi euro , per effetto delle quali la dotazione finale complessiva è risultata pari ad euro In relazione alle suddette variazioni si evidenzia che: - euro (pari al 56,19% del totale) risultano per stanziamenti finalizzati per l emergenza sisma Abruzzo. Nella predetta cifra sono ricompresi euro riferiti alle donazioni finalizzate al Progetto C.A.S.E.; - euro (pari al 29,55% del totale) risultano a titolo di riporto ai sensi dell art. 11, comma 2 del DPCM 9 dicembre 2002 per disponibilità finanziarie non impegnate alla chiusura dell esercizio finanziario 2008 sugli stanziamenti in conto capitale e di parte corrente; - euro (pari all 8,87% del totale) risultano per variazioni in aumento conseguenti a richieste fondi al Ministero dell Economia e delle Finanze per interventi connessi ad emergenze di varia natura quali: 56

2 a) euro stanziati dall art. 8, comma 1, del decreto legge 30 dicembre 2008, n. 208, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 13, per fronteggiare le esigenze derivanti dagli eccezionali eventi meteo che hanno colpito tutto il territorio nazionale nei mesi di novembre e dicembre 2008; b) euro stanziati dall art. 4 sexies del decreto legge 3 giugno 2008, n. 97, convertito dalla legge 2 agosto 2008, n. 129, per fronteggiare gli eccezionali eventi alluvionali che hanno interessato la Regione Piemonte e Valle d Aosta nel novembre 2008; c) euro stanziati per il completamento della fase transitoria della gestione dei rifiuti urbani nel bacino di utenza LE2 Regione Puglia; d) euro stanziati dall art. 8, comma 5-quater della legge 27 febbraio 2009, n. 13 per gli interventi legati all evento sismico di Parma, Reggio Emilia e Modena del dicembre 2008; e) euro stanziati dalla delibera CIPE 1 agosto 2008, n. 87, a valere sul Fondo per le aree sottoutilizzate, ai sensi dell art. 61 della legge n. 289/2002, per fronteggiare la situazione emergenziale connessa agli eventi alluvionali di maggio 2008 nelle regioni Piemonte e Valle d Aosta; f) euro per gli interventi connessi al superamento dell emergenza determinatasi a seguito dell incidente ferroviario nella stazione di Viareggio; g) euro destinati alla ricostruzione del Ponte della Cittadella in Alessandria a seguito degli eventi alluvionali del mese di aprile 2009; h) euro stanziati a valere sul fondo di cui all art. 7-quinquies, comma 1 del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, destinati agli interventi nelle regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna colpite dagli eventi alluvionali del mese di aprile 2009; i) euro destinati alle attività di superamento dell emergenza connessa agli eventi alluvionali del mese di ottobre 2009 nella provincia di Messina; - euro (pari all 1,68% del totale) risultano assegnati per interventi a tutela delle popolazioni colpite da eventi atmosferici avversi verificatisi nell ultimo triennio dall art. 2, comma 242, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (legge finanziaria 2010); - euro (pari all 1,31% del totale) provenienti da versamenti effettuati a vario a titolo a favore del Dipartimento sul conto corrente intestato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; - euro (pari all 1,12% del totale) risultano assegnati per la regolarizzazione dei pagamenti in conto sospeso di cui all art. 14, comma 2 57

3 della legge n. 40/97 disposti dalla Tesoreria dello Stato per l esecuzione di provvedimenti giurisdizionali; - euro (pari all 1, del totale) derivanti dall assegnazione effettuata ai sensi della legge 3 agosto 2009, n. 121 Disposizioni per l assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l anno finanziario 2009 per la copertura degli oneri di ammortamento dei mutui contratti dalle Regioni; - euro (pari allo 0,17% del totale) per variazioni in aumento disposte in applicazioni di norme di legge; - euro (pari allo 0,01% del totale) assegnati per la reiscrizione in bilancio di residui perenti ai sensi dell art. 15 del DPCM 9 dicembre A fronte di tali somme sono stati assunti impegni di spesa per un totale di euro , come di seguito indicato: - euro (pari a circa il 31, del totale), per oneri di ammortamento dei mutui contratti dalle Regioni per finanziare interventi di ricostruzione e riparazione dei danni provocati dalle maggiori calamità naturali verificatesi negli anni scorsi e per l organizzazione dei Grandi eventi ; - euro (pari a circa il 35,95% del totale), per oneri connessi agli interventi di prima emergenza e ricostruzione conseguenti agli eventi sismici del 6 aprile 2009 nella regione Abruzzo; - euro (pari a circa il 10,04% del totale), per oneri connessi agli interventi diretti a fronteggiare gli eventi calamitosi a seguito di dichiarazione di stato di emergenza e previsti, tra l altro, da ordinanze di protezione civile; - euro (pari a circa il 5, del totale), per fondi finalizzati a specifici interventi quali: il recupero dell area delle ex acciaierie di Genova Cornigliano (euro ), i trasferimenti al Comune di Caltagirone per la prosecuzione delle attività di ripristino e ricostruzione dei territori della Val di Noto a seguito dell evento sismico del 1990 (euro ), l adeguamento antisismico degli edifici scolastici (euro ), il Fondo Solidarietà Nazionale Interventi Indennizzatori ai sensi dell art.1, comma 84, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (euro ) nonché per la prosecuzione delle attività di ripristino a seguito del terremoto di Marche ed Umbria del 1987, del terremoto del Molise e della provincia di Foggia del 31 ottobre 2002 e delle alluvioni del Veneto, della Liguria, della Calabria e delle Marche per complessivi euro ; - euro (pari a circa il 4,33% del totale) per il potenziamento della flotta aerea; - euro (pari a circa il 2,09% del totale) per le attività connesse all organizzazione del grande evento G8 nella città di L Aquila; 58

4 - euro (pari a circa il 3,53% del totale) per la gestione e completamento degli interventi diretti a fronteggiare l emergenza rifiuti in Campania; - euro (pari a circa il 3,28% del totale) destinati alle Regioni e province autonome per gli interventi previsti dal Fondo regionale di protezione civile di cui all art. 138 legge 388/2000, annualità 2008; - euro (pari a circa lo 0,05% del totale) destinati alla realizzazione di progetti co-finanziati dall Unione Europea; - euro (pari a circa lo 0,05% del totale) per spese connesse alle attività di previsione, prevenzione e soccorso dei componenti dei gruppi, associazioni, enti ed organismi di volontariato di protezione civile; - euro (pari a circa lo 0,23% del totale) per le spese connesse ai sistemi abitativi, beni mobili e di telecomunicazioni di emergenza; - euro (pari a circa lo 0,08% del totale) per le spese connesse all organizzazione del Vertice G8 precedentemente allo spostamento di sede all Aquila; - euro (pari a circa il 3, del totale) per le spese di funzionamento (fitti, utenze, manutenzioni, emolumenti accessori al personale, missioni, ecc.); - euro (pari a circa lo 0,13% del totale) per altre tipologie di spese. Pertanto alla chiusura dell esercizio finanziario 2009 residuano euro che costituiscono avanzo di gestione da portare all esercizio successivo ai sensi dell art. 11 del DPCM 9 dicembre Oltre al gravoso impegno relativo al sisma che ha colpito la regione Abruzzo nel corso dell anno, a seguito delle dichiarazioni dello stato di emergenza deliberate dal Consiglio dei Ministri, il Dipartimento ha fatto fronte ai diversi eventi calamitosi, tra i quali: - eventi sismici che hanno colpito le province di Parma, Reggio Emilia e Modena il giorno 23 dicembre 2008; - eventi meteo avversi che hanno colpito il territorio della regione Calabria nel mese di gennaio 2009; - eventi alluvionali verificatesi nel mese di aprile 2009 nel territorio della regione Piemonte e delle province di Piacenza e Pavia e la violenta mareggiata, che nei giorni 26 e 27 aprile 2009, ha interessato le province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini; - eventi meteorologici avversi che hanno colpito il territorio delle province di Pordenone ed Udine dal 22 maggio al 6 giugno 2009 ed il territorio delle province di Treviso e Vicenza il 6 giugno 2009; 59

5 - la grave situazione di emergenza determinatasi a seguito dell'incidente ferroviario verificatosi nella stazione di Viareggio, in provincia di Lucca, il giorno 29 giugno 2009; - eventi meteorologici avversi che hanno colpito le province di Varese, Bergamo, Como e Lecco nei giorni dal 15 al 18 luglio 2009; - eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi verificatisi nei giorni 23 e 24 luglio 2009 nel territorio della regione Sardegna; - avversità atmosferiche verificatesi il 1 ottobre 2009 nel territorio della provincia di Messina; - eventi sismici che hanno colpito parte del territorio della regione Umbria il giorno 15 dicembre 2009; - eventi meteorologici avversi che hanno colpito le regioni Emilia-Romagna, Liguria e Toscana nell'ultima decade del mese di dicembre 2009; - la grave situazione di emergenza in materia di rifiuti urbani nel territorio della provincia di Palermo. È proseguita l attività di contrasto degli incendi boschivi, svolta con l ausilio delle flotte aeree a disposizione del Dipartimento composte da: 18 velivoli Canadair CL-415, 5 elicotteri Erickson S64, di cui 4 velivoli del Corpo Forestale dello Stato gestiti con risorse del Dipartimento e 8 velivoli AIR- TRACTOR AT802 FIRE-BOSS (4) della Regione Puglia e della Regione Basilicata. Nella Campagna Antincendi Boschivi (di seguito denominata AIB) sono stati utilizzati, inoltre, diversi mezzi ad ala rotante dei Vigili del Fuoco, dell Esercito Italiano, della Marina Militare, del Corpo Forestale dello Stato e della Capitaneria di Porto. Relativamente ai dati statistici della Campagna AIB, si rappresenta che a fronte di 951 richieste di concorso aereo sono state effettuate complessivamente 5388 ore di volo, impiegati litri di liquido estinguente e sganciati circa litri di acqua (calcolati su base statistica, in relazione alle ore di volo ed ai lanci effettuati) nonché oltre Kg di prodotto ritardante. I costi sostenuti al 31 dicembre 2009 per l organizzazione del Grande evento Vertice G8 all Aquila ammontano ad euro Questa cifra comprende: 1. Le spese a carico del Dipartimento della Protezione Civile, struttura di cui si è avvalso il Commissario delegato per il G8, per affidamenti e commesse pari ad euro ; 2. I rimborsi che il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto nei confronti delle altre Amministrazioni coinvolte nell organizzazione dell evento, fatta eccezione degli oneri per la sicurezza che hanno trovato copertura in assegnazioni specifiche da parte del Ministero dell Economia e delle Finanze per complessivi euro Dei di euro spesi per l organizzazione del vertice: 60

6 - euro sono stati per spese di investimento (di cui euro a carico del Dipartimento della Protezione Civile ed euro per rimborso spese effettuate da altre Amministrazioni), pari al 57% del totale; - euro sono stati per spese di funzionamento (di cui euro a carico del Dipartimento della Protezione Civile ed euro per rimborso spese effettuate da altre Amministrazioni), pari al 43% del totale. È proseguita l attività di erogazione dei contributi sull IVA pagata da coloro i quali hanno avviato la ricostruzione degli edifici colpiti dal sisma del 1997 in Umbria e Marche dopo il 1 gennaio 1998 nonché dai soggetti pubblici e privati che hanno provveduto all adeguamento antisismico degli edifici ubicati nei territori ad elevato rischio sismico. Detti contributi sono stati pari ad euro , di cui euro per la prima fattispecie ed euro per la seconda fattispecie. Nel corso del 2009 è proseguita l attività di previsione e prevenzione delle varie fattispecie di rischio realizzata mediante convenzioni stipulate negli anni precedenti con oneri che ricadono nel predetto esercizio finanziario anche mediante la stipula di nuove convenzioni ai sensi dell art. 6 della legge n. 225/1992, il cui onere, di complessivi euro , è così distribuito per settori: euro per progetti di informazione alla popolazione; euro rischio antropico; euro rischio naturale; euro rischio sismico e vulcanico; euro cultura di protezione civile. Inoltre, il Governo Italiano, per il tramite del Dipartimento, si è aggiudicato il concorso internazionale bandito dall OCSE per la gestione del progetto GEM (Global Earthquake Model) con un costo una tantum per la realizzazione della struttura che dovrà ospitare il progetto pari ad euro ed ulteriori euro ripartiti nei 5 anni del progetto. Il Dipartimento ha inoltre proseguito nelle attività connesse ad altri progetti avviati nei precedenti anni, precisamente: Progetto europeo NERIES (Network of Research infrastructures for European Seismology), finalizzato allo sviluppo di procedure standardizzate per la valutazione delle caratteristiche geotecniche dei terreni e per la simulazione degli scenari di danno post-terremoto; Progetto europeo STEP Strategies and Tools for Early Post-Earthquake Assessment, nell ambito del programma di iniziativa comunitaria Pilot Projects on civil protection cross border cooperation in the fight against natural disasters ; 61

7 Progetto europeo TRIPOD (Training Civil Engineers On Post earthquake safety assessment of Damaged buildings), finalizzato a potenziare ed uniformare la formazione specifica dei tecnici chiamati ad intervenire immediatamente dopo un terremoto per giudicare le condizioni di sicurezza degli immobili colpiti e per stimare l entità dei danni; Progetto europeo Protect Our Heritage from Fire (PROOHF) ; Progetto europeo Media Terra, finalizzato a Stabilire un osservatorio sui media per rafforzare la protezione civile nel bacino del Mediterraneo centrale e sud-orientale. POLITICHE ATTIVE INTERVENTI CDR 13 INVESTIMENTI CDR DISPONIBILITA' IMPEGNATO DISPONIBILITA' IMPEGNATO Missione 24 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia - Programma 4 Lotta alle dipendenze CdR 14 Politiche antidroga Al CdR 14 sono stati assegnati euro di cui risultano complessivamente impegnati euro , con un indice di capacità di spesa del 98%. Nell esercizio finanziario 2009, il Dipartimento per le politiche antidroga ha posto in essere le seguenti attività, riferite alle azioni programmate e illustrate nella nota preliminare al bilancio di previsione: - Organizzazione della V^ Conferenza Nazionale triennale sui problemi connessi alla tossicodipendenza, svoltasi dal 12 al 14 marzo 2009 a Trieste, a cui hanno partecipato 1400 operatori che hanno identificato aree di interesse prioritarie. Il Dipartimento ha provveduto alla realizzazione sino al mese di dicembre 2009 di consultazioni permanenti al fine di approfondire gli 62

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