CORSO PER OPERATORI DEI CANILI E DEI GATTILI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ANNI 2009/2010
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- Geraldina Pellegrino
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1 ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E SANITA COMITATO DI TUTELA DEGLI ANIMALI D AFFEZIONE CORSO PER OPERATORI DEI CANILI E DEI GATTILI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ANNI 2009/2010 1
2 Premessa La L. R. 27/2000 prevede la realizzazione di corsi di formazione per operatori e volontari di canili. La funzione insostituibile svolta, nella gestione delle strutture di ospitalità, per l adozione degli animali in stato di abbandono, và dunque sostenuta con l aggiornamento e la formazione degli operatori e dei volontari che di queste realtà del no profit sono anima e motore operativo. Sia gli uni che gli altri costituiscono la risorsa professionale ed umana fondamentale su cui fare affidamento per il miglioramento del servizio reso tanto agli animali quanto alla collettività. Maggiori risultati, inoltre, si possono ottenere quando le differenti compagini professionali e volontarie riescono ad integrarsi tra loro, dentro e fuori dalle rispettive appartenenze associative, con gli altri attori della rete e del sistema di competenze sociali ed istituzionali deputate alla tutela degli animali d affezione. Obiettivi Il corso vuole dare un contributo in questa direzione, cercando di favorire la circolazione delle informazioni, l acquisizione di conoscenze, di competenze, di capacità operative essenziali e di promuovere una modalità collaborativa di agire tra persone, associazioni, enti e istituzioni che favorisca il benessere degli animali ed incentivi la loro collocazione adeguata tramite adozioni consapevoli. Contenuti e metodologia L attività formativa verterà sui seguenti ambiti tematici ed argomenti: Igienico sanitario: malattie infettive e parassitarie; requisiti igienico sanitari delle strutture; Etologico: comportamento del cane e del gatto, imprinting, rapporto uomo-animale, comportamento dell animale istituzionalizzato e manifestazioni del disagio; Normativo: obblighi legislativi previsti dal codice penale e dalla legislazione nazionale e regionale, sanzioni amministrative, maltrattamenti, anagrafe canina, protezione del gatto libero; Pratica nel canile e nel gattile: rapporti fra gestori operatori e volontari, sia dal punto di vista professionale che umano Relazione uomo/animale: benessere animale e benessere umano uomo / uomo aspirante adottante cane selezione adottante - (tecniche di gestione delle relazioni con l aspirante adottante al fine di instaurare un rapporto costruttivo di fiducia e collaborazione per il benessere dell animale e per la selezione dell animale più idoneo al carattere dell adottante stesso) Il corso è articolato in 4 moduli, che prevedono 19 incontri: il primo, giovedì 22 ottobre, ore , i rimanenti incontri, della durata di 4 ore a lezione, si terranno il sabato mattina, presso la sede della Provincia di Bologna, Via Zamboni 13 - Bologna Sala Zodiaco. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di formazione a tutti gli iscritti che avranno seguito almeno il 70% delle ore di lezione. E possibile partecipare alle lezioni in qualità di uditore senza rilascio di nessun tipo di attestato. 2
3 1 a lezione: 22 OTTOBRE (ore ): Somministrazione di un test di ingresso A) NOZIONI DI BASE SU CANE E GATTO PROGRAMMA 2 a lezione: 28/11/ Normativa nazionale e regionale - Responsabilità legali del proprietario di cani, obbligo di iscrizione all anagrafe canina, ecc. 3 a lezione: 05/12/ Gestione del canile Struttura del canile, igiene e disinfezione delle strutture per cani, principi di alimentazione per cani xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx PAUSA FESTIVITA NATALIZIE xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx 4 a lezione: 16/01/ Gestione del gattile Struttura del gattile, igiene e disinfezione delle strutture per gatti, principi di alimentazione per gatti. 5 a lezione: 23/01/ Gestione economica ed organizzativa dei canili e dei gattili docente: dottor Roberto Marchesini ( ), dottor Carlo Ciceroni ( ), dottor 6 a lezione: 30/01/ Aspetti sanitari per la cura del cane e del gatto Principali zoonosi e principali patologie infettive dell animale domestico Profilassi e precauzione. B) L INTEGRAZIONE DELLE RISORSE 7 a e 8 a lezione: 06/02/2010 e 13/02/ L accoglienza dei volontari 1. La motivazione costruita in situazione: costruzione condivisa con i volontari del significato di stare assieme all interno di un associazione. (In questo modulo si prefigge di affrontare il tema dell accoglienza di soci e volontari, nonché delle tecniche di approccio e modalità relazionali più opportune. Nello specifico, si intende esplorare il concetto di accoglienza). 9 a e 10 a - 11 a - 12 a lezione: 20/02/ /02/ /03/ /03/2009 La gestione delle Risorse Umane Le risorse che si sono avvicinate alle associazioni di volontariato e che poi hanno deciso di farne parte con la loro disponibilità, e che collaborano con il loro buon senso, sono energia vitale ed è 3
4 fondamentale per la buona riuscita del lavoro di tutti, incentivarle, armonizzarle e coordinarle nel miglior modo possibile. Gli incontri verteranno su tre tematiche: 1. Ruoli: L importanza della definizione dei ruoli e la loro assegnazione. Essere riconosciuti nel proprio ruolo e per le proprie qualità; differenza fra ruolo e persona Comunicazione e passaggio delle informazioni. 2. Il lavoro per obiettivi: La definizione dell obiettivo (definire obiettivi personali e di gruppo); Come raggiungere l obiettivo (e come far mantenere la condivisione degli obiettivi). 3. Impegno Passione Leadership Coordinare e gestire un gruppo ed essere un gruppo (Aiutare i partecipanti a rendersi consapevoli di cosa è presente in un sistema di relazioni all interno delle associazioni) Metodologia (verrà utilizzata una metodologia attiva) 13 a lezione: RECUPERO - 20/03/2010 C) ADOZIONE 14 a lezione: 27/03/2010 Il rapporto uomo-animale, assunzione di responsabilità e implicazione psicologiche dell adozione 15 a lezione: 10/04/2010 Approfondimento sull etologia profilo caratteriale degli animali d affezione finalizzato all adozione 16 a e 17 a lezione: 17/04/2010 e 8/5/2010 L adozione: una proposta di metodologia di intervento per l abbinamento adottante-animale D) CANI CON AGGRESSIVITA NON CONTROLLATA 18 a e 19 a lezione: 15/05/2010 e 22/05/2010 Riconoscimento e gestione dello stato di stress e gestione cani con aggressività non controllata Comportamento dell animale istituzionalizzato: la gestione dei cani con aggressività non controllata all interno dei canili valutazioni comportamentali legate alle razze canine aspetti normativi connessi alla gestione, a tutela della pubblica incolumità, dei cani problematici: dal Regolamento di Polizia Veterinaria 320/54 alla L.R. RER 5/2005 passando attraverso l Ordinanza Martini etologia applicata del cane finalizzata alla prevenzione delle aggressioni: saper leggere i segnali di aggressività l approccio ai cani fuori controllo : show cases 4
5 COMPILAZIONE TEST DI APPRENDIMENTO E CONCLUSIONE DEL CORSO Sede ed Organizzazione (Si prevedono al massimo 40 iscritti) La sede dell attività formativa sarà presso la sede della Provincia di Bologna, Via Zamboni 13 - Bologna Sala Zodiaco. Calendario Il corso si terrà dal 22 ottobre 2009 al 22 maggio 2010 (22 ottobre dalle alle 19.00, le rimanenti lezioni il sabato dalle 9.00 alle 13.00) 5
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