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1 HEB S 275 HEB S 275 HEB S QUOTA PAVIMENTO PIANO RIALZATO 20 HEB HEB QUOTA PAVIMENTO PIANO RIALZATO GRIGLIATO ELETTROFORGIATO ZINCATO maglia 15x76, piatto 30x3 GRADINI ZINCATI P=305; L= L 35x35x5 0 1 GRADINI ZINCATI P=305; L=1200 L 35x35x5 U 200 S 235 U 200 S PROTEZIONE SISMICA CON TORRI DISSIPATIVE: PRIME APPLICAZIONI (brevetto Ing. Alessandro Balducci PCT n. WO2010EP priorità n. IT2009MC , classificazione internazionale ed europea E04H9/02) Adeguamento sismico del Liceo Socio-Pedagogico B. Croce di Avezzano (AQ) Il progetto prevede l inserimento di 6 torri sismo-resistenti dissipative in affiancamento ai singoli corpi di fabbrica che compongono l intero complesso. Con questa soluzione strutturale l ATI si è aggiudicata la gara di appalto, con una riduzione dei costi di circa il 50% rispetto al progetto a base di gara. I lavori sono stati eseguiti senza l interruzione delle attività scolastiche. Torre "TD" 4750 CENTRALE TERMICA 1450 Torre "TD" 1450 Torre "TS" Torre "TA" Torre "TS" Torre "TA" CARPENTERIA DI PIANO Figura 1 Pianta 1 livello: organizzazione planimetrica delle torri Le due torri affiancate ai due corpi principali (corpi A e G) hanno anche la funzione di contenere un ascensore (TA) e una scala di emergenza (TS). Torre "TA" Torre "TS" mm fossa ascensore mm CARPENTERIA SEZIONE TORRE "TA" - ASCENSORE CARPENTERIA SEZIONE TORRE "TS" - SCALA EMERGENZA Figura 2 Sezioni con due torri tipo Alla base di ogni torre sono posizionati otto dispositivi dissipativi (2 per ogni vertice), montati su manovellismi meccanici in grado di amplificare gli spostamenti e garantire una notevole efficienza. Le torri sono vincolate

2 centralmente su un appoggio a cerniera sferica; il cinematismo di rotazione attiva contemporaneamente tutti i dispositivi dissipativi. +3, , cm ,20-0, CERNIERA SFERICA 5 Figura 3 Il montaggio delle torri, la base ed il particolare del manovellismo con dissipatore L efficienza del sistema di protezione sismica può essere apprezzata osservando i diagrammi di figura 4, che mostrano il confronto tra gli spettri elastici in accelerazione e in spostamento relativi all edificio con e senza torri. La presenza delle torri produce un abbattimento significativo dell input sismico, riducendo le ordinate di entrambi gli spettri di un fattore di alterazione h=0,44. Figura 4 Abbattimento degli spettri in spostamento ed accelerazione E significativa la riduzione degli spostamenti ottenuta allo Stato Limite di Salvaguardia della Vita (SLV): in figura 6 è riportato il confronto tra gli spostamenti registrati istante per istante nel corpo A prima e dopo l intervento con le torri. Il risultato è di notevole interesse in quanto mostra che gli spostamenti ottenuti con l inserimento delle torri risultano inferiori al limite 0,0033H tot imposto dalle norme per lo Stato Limite di Operatività (SLO). Ciò significa che l edificio rimane in campo elastico e senza danneggiamenti anche per un sisma di grande intensità (SLV). Figura 5 Vista del modello shade dei corpi A e G Figura 6 Confronto degli spostamenti istante per istante Il costo complessivo delle opere strutturali è di circa ,00, che ripartito sulla superficie utile dei soli piani abitabili, pari a m 2, conduce ad un incidenza di 250,00 /m 2.

3 GIUNTO TECN ICO GIUNTO TECNIC O G IUNTO TECNIC O 5 c m GIUNTO TECN ICO Adeguamento sismico dell Ospedale Regionale Torrette di Ancona Oggetto dell intervento è il nucleo originale del Complesso Ospedaliero di Torrette di Ancona, risalente ai primi anni e costituito da cinque ali (corpi A, C, E, L, N) che confluiscono in un corpo centrale suddiviso in tre parti (B, IB, I). Ciascuna ala è a sua volta suddivisa in due corpi contigui separati da un giunto. In definitiva il complesso consta di 13 corpi indipendenti, a fianco dei quali vi sono altri edifici più bassi, non interessati dall intervento, se non per l adeguamento dei giunti. Figura 1 - Vista del complesso ospedaliero di Torrette L adeguamento richiede l inserimento di cinque torri sismo-resistenti dissipative, posizionate in prossimità delle estremità delle ali, la cucitura dei cinque giunti tecnici presenti tra i due corpi delle singole ali e l inserimento di dissipatori viscosi nei restanti sette giunti (figura 2). Corpo "N" Corpo "L" CUCITUR A GI UNTI CON PIA STRE ME TALL ICHE E BARRE DI ANCORAG GIO FILETTAT E Ø 30 - S 3 CUCITURA G IUNTI CO N PIASTRE METAL LI CHE E BARRE DI ANCOR AG GIO FILETTATE Ø 30 - S 3 G IUNTO TECNICO 5 c m G IUNTO TECNI CO G IUNTO TECNICO G IUNTO TECNICO 5 c m G IUNTO TECNIC O GIUNTO TE CNICO Corpo "I" D3 Corpo "IB" D2 D4 D4 GIUNTO TECNICO GIU NTO TECNI CO GIUNTO TECNICO GIU NTO TECN ICO C UCITUR A GIU NTI CON PIASTRE METALLICH E E BARRE DI AN COR AGGI O FILETTATE Ø 30 - S 3 Corpo "E" D2 Corpo "B" D3 GIUNTO TE CNICO GIUNTO TE CNICO GIUNTO TECN ICO GIUNTO TECNIC O G IUNTO TECNICO GIUNTO TECNIC O CUCITUR A GIUNTI C ON PIASTRE METALL ICHE E BARRE DI ANCOR AG GIO FI LETTATE Ø 30 - S 3 Corpo "A" CUCITURA RIGIDA GIUNTO UNIONE CON DISSIPATORI VISCOSI Corpo "C" CUCITURA GI UNTI CON PIA STRE META L LICHE E B ARRE DI A NCORAGGIO FILE TTATE Ø S 3 Figura 2 Carpenteria piano tipo: organizzazione planimetrica delle torri

4 +30,20 Griglia metallica di protezione rimovibile per ispezione dispositivi meccanici di dissipazione +,35 +27,25 +,50 +52,00 +48,50 +45,00 +41,50 +38,00 +34,50 PALI Ø 100 cm (L=18.00 m) 3500 HEB S cm ,50 +31,00 +27, +,50 +52,00 +48,50 +45,00 A seguito dell intervento il complesso reagisce all azione sismica come un unico corpo, mantenendo, invece, la configurazione a corpi separati in condizioni di esercizio ,50 +38,00 Figura 3 Vista del modello shade del complesso Figura 4 Sezione trasversale della torre tipo TC In figura 5 è riportato il confronto tra gli spettri elastici in accelerazione e in spostamento del complesso ospedaliero con e senza torri. La presenza delle torri produce un abbattimento significativo dell input sismico, riducendo le ordinate di entrambi gli spettri di un fattore di alterazione h=0,47. Figura 5 Abbattimento degli spettri in spostamento ed accelerazione Il costo dell intervento ha un incidenza a m 2 di superficie di circa 150,00. In figura 6 sono riportati due render dell intervento curati dallo Studio di architettura Salmoni di Ancona. Figura 6 Render

5 3,09 5,16 4,85 +10,20 3,39 3,92 4,73 3,89 3,81 4,15 4,05 +10,20 3,88 3,64 3,62 7,61 3,90 3,91 PALI Ø 80 cm (L=6.00 m) AMMORSATI NELLE ARENARIE PER ALMENO 50 cm NEI QUATTRO PALI D'ANGOLO ANIMA CON MICROPALO Ø 180 mm (L=11.00 m) TUBO Ø 159 S= "S 3 H" AMMORSATO PER NON MENO DI 5.00 m NELLE ARENARIE VALVOLATO NEGLI ULTIMI 5.00 m INIEZIONE A PRESSIONE RIPETUTA IN DUE E PIU' FASI SUCCESSIVE RIVESTIMENTO IN PIETRA ARENARIA quota piazzale 0.00 m circa HEB S cm HEB S 235 HEB S 235 HEB S 235 RIVESTIMENTO IN PIETRA ARENARIA QUOTA MARCIAPIEDE QUOTA PAVIMENTO circa QUOTA INGRESSO circa Adeguamento sismico del Liceo Classico e Scientifico Varano di Camerino (MC) Il progetto, approvato da tutti gli organi competenti ed appaltato, prevede l inserimento di 2 torri sismoresistenti dissipative, in affiancamento alla struttura esistente, posizionate sul piazzale posteriore. Nelle immagini che seguono è evidenziato l inserimento delle torri. Figura 1 Render e vista shade del modello di calcolo HEB S 235 3,21 3,21 PIANTA CARPENTERIA A QUOTA +10,20 HEB S 235 Corpo B Corpo A - Prima Elevazione Corpo B - Seconda Elevazione 4,31 4,13 Corpo A 4,64 4,10 4,09 4,31 4,44 3, mm 1 1 HEB S 235 HEB S 23 5 CARPENTERIA SEZIONE LONGITUDINALE Figura 2 Pianta e sezione longitudinale Torre A e fotomontaggio dell intervento L efficienza del sistema di adeguamento sismico in questo caso è mostrata in termini di capacità deformativa della struttura, espressa come rotazione alla corda θ del pilastro maggiormente sollecitato. In figura 3 sono riportati i diagrammi delle rotazioni allo SLV relative allo stato di fatto e allo stato di progetto, a confronto con il valore ¾ θ u, che rappresenta la capacità deformativa limite prevista dalle norme. Figura 3 Confronto capacità deformativa stato di fatto e stato di progetto Il costo delle opere di natura strutturale necessarie all adeguamento sismico dell intero complesso è di circa ,00; la superficie utile complessiva, articolata su diversi livelli, è pari a m 2 e l incidenza di costo al m 2 di superficie è di 150,00.

6 Ampliamento con sopraelevazione dell Hotel Ascot di Rimini Progetto architettonico: archh. Carlo Cabassi e Maurizio Piccioni, Studio A.I.R. Rimini Per l ampliamento dell Hotel Ascort di Rimini è prevista la costruzioni di quattro piani in sopraelevazione. La protezione sismica dell edificio è ottenuta con due strutture metalliche esterne: una torre dissipativa sul lato lungo posteriore ed una struttura reticolare piana sul fronte inserita sulla scala esterna, anch essa equipaggiata con dissipatori. Nelle figure 1 e 2 sono riportati alcuni render dell intervento ed il modello di calcolo elaborato. Figura 1 Render facciata posteriore con torre dissipativa Figura 2 - Vista shade del modello di calcolo e render in notturna del prospetto posteriore In figura 3 è riportata la verifica allo Stato Limite di Danno (SLD) nelle due direzioni principali dell edificio. Gli spostamenti massimi ottenuti sono di gran lunga inferiori al valore limite previsto dalle norme (0,005 H tot ). Figura 3 Verifica degli spostamenti istante per istante

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