Architetto e consulente: la partnership vincente

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1 Wellness Design estetica benessere Estetica e Benessere Architetto e consulente: la partnership vincente Stefano Pediconi In linea con la continua evoluzione del settore del wellness anche l istituto di bellezza, una delle tante declinazioni del concetto di benessere per la persona e ambito più diffuso sul territorio, ha cominciato ad avere un forte impulso verso una nuova visione di centro estetico. Come studio di architettura, ci siamo trovati ad affrontare più di un progetto del genere, interpretato secondo un idea che, al di là delle funzioni diverse, in termini di proposta per l ospite nulla ha da invidiare ad un centro benessere, di cui gli istituti di bellezza sono considerati spesso i fratelli minori. 14 Per il primo dei due progetti pubblicati in questa occasione, il centro estetico Ruya realizzato a Roma, ci siamo limitati ad un affiancamento tecnico del cliente. Pur non avendo avuto modo di entrare in merito all immagine, ai colori e alla decorazione del centro, che rispecchiano una linea scelta dal cliente, tale lavoro ci offre lo spunto per parlare dell importante rapporto instauratosi tra architetto e consulente, in questo caso l amico e collega Michele Castello, a cui lasciamo la presentazione del lavoro nel successivo articolo. Si tratta di un interessante esempio di collaborazione tra due figure professionali della cui interazione troppo spesso non si riesce a capire l importanza. Nel settore del benessere, il consulente ha il ruolo di affiancare il cliente con un lavoro volto in particolar modo a sviluppare, dal punto di vista della gestione dell attività, il prodotto giusto per ogni tipo di situazione. In maniera molto sintetica e senza indagare le fasi iniziali di supporto per l individuazione e lo studio della location, il compito del consulente è capire, sulla base della propria esperienza sul campo, quali possano essere le attività da svolgere nel centro benessere/estetico affinché l attività possa essere di successo. In seconda battuta, la consulenza si spinge fino all accompagnare il cliente nella scelta delle migliori attrezzature specifiche per svolgere l attività. L architetto traduce in progetto i requisiti individuati. Il rapporto tra le due figure professionali è attivo, in un continuo e reciproco scambio di informazioni e progetti che permettono al cliente di avere la garanzia del controllo dell operazione da tutti i punti di vista, fino all inizio dell attività e anche oltre, indifferentemente che si tratti di un centro benessere o di un centro estetico. Purtroppo, spesso i professionisti, vinti dal timore della reciproca concorrenza, non la smettono di pestarsi i piedi e fare l uno il lavoro dell altro, ovviamente con risultati non ottimali visto che ognuno ha le sue specificità professionali e finisce con lo svolgere bene solo la parte di sua competenza. Il centro estetico realizzato a Roma è stato la dimostrazione della forza dell interazione professionale, elemento fondamentale su cui si basa anche tutta l attività che svolge Wellness Design nell organizzazione di eventi in occasione delle manifestazioni fieristiche di settore: un esempio di collaborazione tra architetti, consulenti, aziende e altri professionisti che hanno l obiettivo comune di sviluppare un lavoro volto a raggiungere l eccellenza e la più alta qualità.

2 Ruya, desiderio di bellezza - Roma Ruya potrebbe essere l esempio migliore per tutti i centri estetici che scelgono metodo e qualità quale strada ideale per raggiungere efficacemente i propri obiettivi. Un giusto mix di tecnologie è sicuramente la metodologia migliore e più efficace. Un ottima manualità e una cosmetica avanzata consentono al centro Ruya e alla sua titolare Patrizia Stelluto l ottenimento dei previsti risultati commerciali e tecnici con pieno successo. Il raggiungimento dei traguardi ha quale base fondamentale di successo l anamnesi preliminare: questa consente di analizzare preliminarmente lo stato fisico del cliente, grado di salute, parametri quali età e morfologia, per poi determinare nello specifico i suoi reali bisogni, il percorso di trattamento ideale, il numero di sedute necessarie, le modalità di applicazione dei cosmetici al proprio domicilio, i consigli di life-style idonei a mantenere i risultati ottenuti. Il lavoro di estetiste altamente qualificate consente l elaborazione di un dossier personalizzato esaustivo da consegnare al cliente, in cui trovano luogo riepilogo dell anamnesi, indicazioni di applicazione e preventivo dettagliato. Tutto ciò unitamente a chiare e semplici ma preziose informazioni tecnico-scientifiche che esplicano la natura dei vari trattamenti e le loro specifiche finalità. Come abbiamo predisposto quelli che sono gli aspetti organizzativi di Ruya? Anzitutto l ottimizzazione dei tempi, in base a un piano di lavoro che gestisce il processo di ogni trattamento e i relativi tempi di posa. Segue l assegnazione precisa di compiti giornalieri ai singoli dipendenti. Un efficiente gestione del magazzino, con valutazione delle scorte minime e massime. Ultima, ma non ultima, la gestione della cassa e dei pagamenti. Il fatto di generare statistiche per tipo di prodotto, trattamento, cabina, tecnologia, cliente, dipendente, consente poi di avere una visione approfondita dell andamento Michele Castello 15

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4 della struttura sotto tutti gli aspetti. Riguardo agli strumenti di marketing attivati, possiamo citare l avviamento di un percorso formativo in sessioni periodiche, primariamente finalizzato all apprendimento del Metodo specifico che è alla base della filosofia di RUYA, rivolgendo un attenzione particolare al software di anamnesi e gestionale e agli aspetti motivazionali, tecnici, commerciali e di marketing. Un altro aspetto da valutare attentamente è che un gruppo di lavoro motivato ed efficiente è la base di ogni successo. Per tale motivo, all interno del percorso formativo abbiamo previsto anche sessioni seciali di quello che viene definito team-building. Da ultimo prendiamo in considerazione quelle che sono le tecnologie nonchè i prodotti utilizzati in Ruya; in rigoroso ordine alfabetico, per non far torto ad alcuno citiamo cavitazione, elettroporazione, luci pulsate, macchinari drenanti, solarium. Fornitori, tutte aziende leader nel settore Estetico. Per quanto attiene alla linea cosmetica utilizzata da Ruya è una Metodologia Francese con numerosi trattamenti per viso e corpo. 17

5 Nuova Estetica Silvia - Montefiascone Stefano Pediconi A due passi dal belvedere panoramico che si affaccia sul lago di Bolsena, nel centro storico di Montefiascone (VT) nel mese di ottobre è stato inaugurato il nuovo istituto di bellezza Nuova Estetica Silvia. Il risultato è frutto di un raro rapporto di fiducia tra architetto e cliente, la proprietaria Silvia Selvaggini, con la quale siamo riusciti a sviluppare il lavoro arrivando a braccetto a definire anche il più piccolo dettaglio: nulla è stato lasciato al caso affinché ogni particolare potesse contribuire alla definizione di una proposta ottimale per l ospite invitato ad entrare nel centro estetico. Come per un centro benessere, non sono solo i trattamenti offerti quelli che l ospite cerca nel frequentare un posto, ma è l insieme dato dal miglior servizio in connubio con un atmosfera magica che gli permetta di passare un momento piacevole dedicandosi a sé stesso. Con questo obiettivo, abbiamo scelto di interpretare il progetto creando una nuova immagine, forte, accattivante e scenografica veramente sorprendente! La sfida è stata notevole, soprattutto per le dimensioni ridotte del locale che spesso diventano la scusa per realizzazioni di mediocre qualità. Prospettive accorciate, spazi di cui non sprecare neanche un centimetro, budget da controllare accuratamente: problemi da affrontare in modo più maniacale rispetto ad una situazione con superfici più vaste a disposizione, in cui i margini del lavoro progettuale sono più ampi. Lo studio parte dall approfondimento di tutti gli aspetti legati alla percezione degli ambienti da parte di chi entra nell istituto di bellezza; gestire i problemi dati dagli spazi ristretti diventa prioritario rispetto a qualsiasi altro elemento da indagare per arrivare ad una soluzione ottimale. L analisi di queste problematiche ci porta all idea di ampliare visivamente i volumi attraverso il sapiente utilizzo di elementi come lo specchio ad intera parete, che rad- 18

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7 20 doppia completamente lo spazio (posso testimoniare che più di una persona, durante l inaugurazione, si è complimentata con la cliente perché aveva acquisito altri locali per l attività...). Tale percezione dello spazio è riuscita anche grazie alla realizzazione di una parete continua, con le porte a scomparsa, e allo studio oculato di diversi elementi che permettono la continuità visiva tra ambiente reale e immagine specchiata, dal verso di posa del pavimento al disegno del controsoffitto. Altro aspetto forte del nuovo progetto è lo studio del nuovo vestito del centro estetico. Il compito è affidato ad un immagine posta lungo tutta la parete di fronte all entrata: una stupefacente composizione floreale astratta, attrattiva, emozionante e delicatamente introspettiva, grazie alla scelta predominante

8 del viola come colore in grado di portare quiete e pace negli ospiti. Il colore, che alla fine contraddistingue tutto il centro, è poi ripreso sia in elementi come il termoarredo a tutta altezza o come il rivestimento dell antibagno (volutamente considerato come ambiente integrato alla zona accoglienza), sia come colore di fondo del soffitto, trattato a stucco romano lucido. Anche l utilizzo del bianco è stato accuratamente studiato: non è stato considerato come un non-colore ma come elemento attivo che permetta di alleggerire gli ambienti infondendogli una freschezza incredibile. Le pareti non sono lasciate a loro stesse, banali, ma sono pettinate in modo che l effetto finale sia morbido, come se un tessuto fosse steso su di esse. Le due cabine beneficiano degli elementi studiati per la zona della reception (per la quale, 21

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10 ahimé, stiamo ancora aspettando il bancone definitivo disegnato ad hoc): in quella più grande l immagine floreale, partendo dalla parete a lato della reception, entra, protagonista, nell ambiente delicato; in quella più piccola, l immagine è frammentata e incorniciata, in maniera più adatta per un ambiente stretto nel quale non ci sarebbe stata la possibilità di avere una vista prospettica a giustificare la decorazione di una intera parete. Prioritario l ottimale funzionamento delle cabine affinché l ospite possa sentirsi appieno a proprio agio: dalla scelta dell illuminazione indiretta sui controsoffitti curvi (in linea con lo studio di uno spazio di recupero, contraddistinto da forme e linee fluide), all utilizzo del nuovo solarium a soffitto, tra le novità, che con il suo design contribuisce all eleganza dell ambiente e, allo stesso tempo, disimpegna la cabina dal momento in cui si utilizza il locale per un trattamento sul lettino. La scelta dell immagine floreale e del colore viola caratterizza anche tutta la comunicazione del nuovo centro estetico (il nuovo logo, la carta intestata, il sito web) studiata in piena sintonia tra noi architetti, i grafici e, ovviamente, la cliente, ennesimo esempio di come sia stato interpretato questo lavoro di squadra. Per quanto complesso, nel suo piccolo, il percorso progettuale è stato veramente interessante: dallo scetticismo che si potesse fare qualcosa di bello malgrado le dimensioni dei locali (letto sul viso della cliente prima della presentazione del primo layout), all entusiasmo con il quale è stata accolta e interpretata la nuova realizzazione, oggi trasferito, con passione, alla nuova attività. Una bella soddisfazione e un enorme gratificazione per uno studio di architettura che cerca di fare della qualità il suo obiettivo e che spesso si trova a dover combattere con clienti che non capiscono l importanza della massima sintonia per la migliore riuscita del progetto. Soprattutto, un ringraziamento a Silvia per averci dato la possibilità di affrontare a 360 questo interessante lavoro. 23

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12 ARCHITECT AND CONSULTANT, THE PARTNERSHIP The relationship among the two professional figures is active, in a continuous and mutual informations and projects interchange that allow the client to have the guarantee of the control of the operation from every points of view, up to the beginning of the activity and also over, indifferently about a wellness center or an aesthetical center. ARQUITECTO Y CONSULTOR, LA PARTNERSHIP La relación entre las dos figuras profesionales es activa, en un continuo y recíproco cambio de informaciones y proyectos que le permiten al cliente de tener la garantía del control de la operación de todas formas, hasta el principio de la actividad y también más allá, indiferentemente que sea un centro wellness o un centro estético. STEFANO PEDICONI (classe 1971), Hotel Designer, laureato in architettura all Università di Roma La Sapienza, diventa studioso delle tendenze del settore alberghiero e del benessere sviluppando un attività di ricerca orientata allo sviluppo di nuovi concept di progettazione. Si occupa di progettazione alberghiera e di centri benessere in tutte le sue fasi, alla ricerca dell alta qualità che propone in ogni tipologia di intervento progettuale, interpretata attraverso le forme dell architettura contemporanea. A completamento del quadro progettuale, ad architettura e interior design ha affiancato una sezione di architettura dei giardini. Tra gli ultimi progetto spiccano Welly - The Moving Wellness, il primo centro benessere mobile, e Panacea, un innovativo centro benessere antiaging a servizio di una farmacia, sviluppato con Kallipigia Architetti in seguito ad aggiudicazione di concorso pubblico di progettazione. Nell interpretazione del progetto dell istituto di bellezza evoluto, oltre al centro estetico di Montefiascone ha realizzato Esthé e ha in corso di progettazione un nuovo centro a Vicenza. Tra i progetti di ricerca si evidenziano gli studi che legano ospitalità e benessere The Wellness Room, nella progettazione della camera, approfondito nel successivo Bené Wellness Resort che estende i concetti a tutto l albergo e quelli volti alla concezione di innovativi spazi-benessere come il Progetto Esedra e la Duet Spa Suite, proposta di un concept per la realizzazione di un percorso benessere di coppia. Dal 2005 ha intrapreso l attività di formazione, occupandosi della direzione tecnica dei corsi di alta formazione in progettazione alberghiera e in progettazione di centri benessere organizzati con Wellness Design, con la quale collabora per l organizzazione di eventi culturali (allestimenti, convegni, ecc.) mail@stefanopediconi.it pressoffice@stefanopediconi.it 25