Missione, MILANO GENNAIO Il clima del business e degli investimenti in Albania
|
|
- Albino Bini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Missione, MILANO GENNAIO 2014 Il clima del business e degli investimenti in Albania
2 Perché l Albania? Ambiente Attrativo per gli Investimenti Esteri: Sistema fiscale favorevole per le Piccole e Medie Imprese; Incentivi fiscali per gli investimenti nei settori strategici Quadro legislativo libero e favorevole per gli investimenti stranieri. Zero barriere amministrative per l apertura e le rispetive procedure operazionali per gli investimenti esteri. Restituzione del debito pubblico verso le imprese tramite un credito concesso dal Fondo Monetario Internazionale con lo scopo di: liquidazione totale dei debiti alle imprese private assistenza tecnica alle imprese locali assistenza internazionale volta al miglioramento del sistema doganale
3 Perchè l Albania? Una opportunita favorevole d investimento: partenariato pubblico privato Possibilita di investimenti negli settori (turismo, agrolavorazione, miniere) Possibilita di partecipazione privata nel capitale pubblico; Ottima clima attrattiva per gli investimenti esteri Il Ministero dello Sviluppo Economico, Commercio e dell imprenditorialità attua contratti d affitto per gli ambienti pubblici con il costo di 1 euro/m 2 contratti d affito ad 1 euro/m 2 per investimenti oltre 2 mil di euro, e per lo sviluppo delle area particolari con delle attività: sport, cultura, turismo etc.
4 Perchè l Albania? La presenza delle companie Italiane in Albania: Le imprese italiane occupano il 38,5% del totale delle imprese estere sul territorio (Grecia 15%, Turchia 7,3%); 50% delle imprese estere che assumono oltre 50 dipendenti sono italiane (Greche 15%, Turche 5%); Imprese Italiane presenti in 11 su 12 Regioni Albanesi. Circa il 78% delle imprese sono dislocate nelle regioni di Tirana- Durazzo
5 Quadro normativo per la collaborazione bilaterale Accordo per la collaborazione Economica e Commerciale (1989); Accordo per la difesa e la promozione degli investimenti (siglata nel 1991, in vigore dal 1996); Accordo contro la doppia imposizione (Gen. 2000); Accordo tripartito Italia-Grecia-Albania per la costruzione del progetto (siglato nel 2013); Accordo /Protocollo bilaterale per la collaborazione nello sviluppo
6 Quadro Normativo per la collaborazione bilaterale Accordo di collaborazione economica con la Regione di Puglia (nov.2003) Accordo di collaborazione bilaterale con la Regione di Lazio ( 2004) Accordo di collaborazione economica tra la Camera di commercio di Tirana e la Camera di Commercio, Lazio (settembre 2009);
7 Albania in numeri Secondo Trimeste 2013 Crescita reale del PIL (%) PIL (prezzi di conto corrente, miliardi di EURO) La disoccupazione della popolazione ( %) Tasso di Inflazione Debito Pubblico (in% del PIL) , Tasso di Cambio Medio Leke/usd Tasso di Cambio Medio Leke/euro
8 Crescenti afflussi netti di IDE (mln/eur) I flussi IDE per il secondo trimestre del 2013 ammontano a 690,7 mln/euro Banca d Albania
9 Albania in numeri Al 90essimo posto nel 2013 della classifica mondiale (Raporto Doing Business della Banca Mondiale) Relativamente all "Operazioni di Credito" e la Protezione degli Investitori" l Albania si colloca ripettivamente al 13essimo posto Al 14-essimo posto su 183 paesi nel 2013, elencandosi tra i migliori paesi riformatori
10 Il nuovo pacchetto fiscale Si elimina l IVA per i macchinari che servono ad aumentare la capacita di produzione al di sopra il valore di $ Le imprese con un fatturato da EURO a EURO pagherano il 7.5 % del guadagno dal 10 % che si pagava con il vecchio pacchetto fiscale. Le piccole imprese con un fatturato annuale di EURO pagherano una tassazione di EURO Si elimina l IVA per i servizi sanitari, i farmaci, per il servizio alberghiero e il turismo. Si elimina l accisa per i combustibili che si usano dalle imprese che producono il petrolio L impostazione sul reddito personale: Per i stipendi da 0 a 250 EURO l impostazione sul reddito e pari a 0 Per i stipendi da 250 a 930 EURO l impostazione sul reddito e pari a 13 % togliendo il primo scaglione di 250 EURO Per i stipendi al di sopra di 930 EURO l impostazione sul reddito e pari a 23% Dalla tassazione progressiva : Beneficiano contribuenti 56.4 % non vengono tassati dal loro reddito personale 10
11 Forza lavorativa dinamica e istruita Oltre 1,071,948 di giovani professionisti ben istruiti Oltre il 57% della popolazione è sotto i 35 anni studenti iscriti nell Alta Formazione La lingua italiana e quella inglese sono ampiamente diffuse. Il francese e il tedesco sono inclusi nel sistema educativo. Altre lingue regionali sono ampiamente utilizzate.
12 Costo del manodopera competitiva Il salario minimo in Albania è di ALL (circa 157 Euro). La previdenza sociale è 27,9% del salario lordo. Il 16,7% viene pagata dal datore e il 11,2% dagli dipendenti. Il salario medio (settore pubblico e privato) è ALL (circa 260 Euro)
13 Quadro giuridico Investimenti Diretti Esteri Libero rimpatrio dei profitti; Nessuna distinzione tra investitori stranieri e nazionali; Instrumenti speciali di tutela in caso di controversie legali aventi ad ogetto investimenti di oltre 10 Milioni di Euro; Nessuna previa autorizzazione governativa è richiesta. Nessun settore è chiuso agli investimenti esteri; Non vi è alcun vincolo circa la percentuale di partecipazione in una societa A2 commerciale. Ammessa la proprietà al 100% del capitale sociale, da parte di soggetti esteri.
14 Diapositiva 13 A2 Su richiesta dell investitore e su proposta del Ministero competente e su proposta di questi dinanzi al Consiglio dei Ministri, rimane a discrezione di quest ultimo concedere la protezione speciale. L avvocatura dello stato, se cosi deciso, potra rappresentare in giudizio, il soggetto interessato davanti alla corte. Ex Legge7764/1993 Sugli Investimenti Esteri Andi; 23/01/2014
15 Contesto normativo favorevole per gli affari La registrazione delle imprese presso il Centro Nazionale di Registrazione (QKR) Concessione delle licenze attraverso il modello One stop shop dal Centro Nazionale delle Licenze (QKL) Sistema online per il deposito fiscale e per i pagamenti Il quadro giuridico per le imprese è conforme alla legislazione dell'unione Europea.
16 Relazioni commerciali Albania - Italia I Italia si trova al primo posto come partner commerciale dell Albania Al secondo posto come presenza di quote di investimenti esteri diretti In cima alla classifica per il numero di imprese del capitale partecipato (oltre 400 le aziende italiane e joint venture italo-albanesi sinora censite)
17 Stock IDE (Paese/milioni di Euro ) Canada Grecia Austria Italia Turchia Germania Olanda Macedonia IHD Total fonte: Banca D Albania
18 Investimenti Italiani in Albania Settori tradizionali di (con possibilita)investimento : Piccole Medie Imprese (PMI) che operano: 35% nel settore edile; 21% nel settore tessile e calzaturiero (produzione a façon ); 16% nel commercio e servizi; 8% nell industria agro-alimentare;
19 Scambi Commerciali Albania-Italia Eksoprts Imports Import /Export Nov Import Export
20 Settori prioritari ed opportunitá Settore dell Energia Turismo Agricoltura e industria alimentare Industria mineraria Servizi Industria manifatturiera
21 Innovazione Le priorita del Ministero dell innovazione e della pubblica amministrazione nel settore del IT La fornitura con un Tablet school di tutti gli studenti delle scuole superiori in tutto il paese La creazione di un centro unico per i servizi (one stop shop) Fornire nuovi servizi elettronici pubblici (m-paiement; e-paiament, Dichiarazione dei redditi personali attraverso il portale governativo e-albania.al). La sottoscrizione elettronica, l'importanza del suo utilizzo, attraverso campagne di sensibilizzazione. 20
22 TRANSPORTI E INFRASTRUTTURE Progetti autostradali. Rruga e Arberit Rruga Qukes Qafe Plloqe By Pass Vlore By Pass Tepelene Rruga Kardhiq-Delvine 21
23 Concessioni autostradali Le Concessioni autostradali pianificate: Milot-Rreshen-Morine; - Manutenzione. Il valore dell`investimento previsto e` di milioni di Euro Tirane-Durres; Espansione dell` Autostrada. Il valore dell`investimento previsto e` di milion di Euro. Rruga e Arberit. Fase finale dei lavori; valore dell`investimento previsto e` di di Euro
24 Ferrovia Infranstruttura ferroviaria Tutti i dati della rete ferroviaria hanno dei parametri tecnici molto bassi 55% delle traverse vanno sosstituite Il trasporto ferroviario delle merci e diminuito del 21.5% rispetto al
25 Possibilità di sviluppo del sistema ferroviario Nel 2006, Louis Berger Institute in collaborazione con esperti albanesi delle Ferrovie s.p.a hanno effettuato lo studio "Business Plan per la rete ferroviaria, per i prossimi cinque anni in Albania La consulenza prevedeva per il 2009 il trasporto di circa un milione di tonnellate di merci (in realtà sono state trasportate 3 volte meno) e 3 milioni di passeggeri (infatti trasportati 4,6 volte di meno). conclusioni dello studio: Le Ferrovie s.p.a può essere riorganizzata seguendo tre opzioni di base: Opzione A: le ferrovie albanesi vanno tenute come l'unico operatore ferroviario sul mercato. Opzione B: la ristrutturazione del sistema ferroviario in base alle norme dell'unione europea. Opzione C: Concessione 24
26 Infrastrutture Marittime Lo sviluppo dei porti marittimi, si basa sul Programma del Governo, il Piano Nazionale dei Trasporti, la Strategia di sviluppo e di integrazione. Il porto di Durazzo, e` stato completato con il nouvo terminal passeggeri, con un fondo di circa 22,6 Mln di euro ed è attualmente in funzione. progetto dettagliato per approfondire il canale portuale con un finanziamento di circa 16 Mln di euro. Nel porto di Valona è in corso il progetto per ristrutturare le infrastrutture portuali e di sovrastruttura. Il finanziamento di circa è stato fornito dalla Cooperazione Italiana. Attualmente, la società di costruzioni è stata selezionata ed è in attesa di approvazione da parte della Cooperazione Italiana a Roma. Nel porto di Saranda, sono costruite nuovi piazzali per le navi da crociera Cruise, con un finanziamento di 4,7 milioni di dollari dalla Banca Mondiale ed è in fase di completamento. Nel porto di Shengjin, sulla base del progetto "Riabilitazione del porto di Shëngjini con un fondo di circa 3,6 Mln euro, (finanziato dal programma IPA 2008) sono stati costruiti nuovi piazzali per le merci. 25
27 Infrastrutture Aeroportuali Costruzione di un aeroporto a Saranda è al centro degli obiettivi del governo per la ricostruzione, come per il trasporto aereo interno, nonché per l'espansione dei servizi di trasporto internazionali. Saranda Attualmente sono 3 possibilità a Saranda per la costruzione del Aeroporto : 1. Ristrutturazione dell' aeroporto esistente, che fino ad ora è stato operativo per aerei agricoli o elicotteri. 2. Nuova costruzione nell`aerea di Vurgu 3. Nuova costruzione nell`aera di Vrioni. 26
28 Turismo
29 Turismo Posizione geografica favorevole, il clima stagionale, siti archeologici, storici e religiosi] Destinazione turistica internazionale New York Times elenca l Albania al quarto posto di 52 paesi da visitare per il Le principali priorità e gli obiettivi nel settore turistico L elaborazione della strategia sullo Sviluppo del Turismo , conforme il Piano Nazionale di Sviluppo delterritorionazionale La realizzazione di una campagna informativa e promozionale per l'immagine turistica dell Albania. La formalizzazione del mercato alberghiero Sarà istituito uno speciale pacchetto turistico nella Regione Albania-Kosovo
30 Progetti nel settore I progetti prioritari nel settore del turismo La Costruzione di piste da sci, nella regione di Dardhe, Korca, che sarà il modello per lo sviluppo del turismo alpino. Il costo previsto del progetto è di 4 milioni di dollari Periodo di attuazione del progetto Febbraio 2014 Marzo 2015 Costruzione di un parco con case in legno in zone turistiche montane Il costo previsto del progetto è di 500 mila dollari Periodo di attuazione dal Attraverso gli investimenti pubblici e privati è prevista la promozione di nuove aree turistiche nelle zone alpine La stimolazione per la riabilitazione delle infrastruttura in quelle zone. E prevista la riabilitazione del Anfiteatro romano di Durazzo pari ad un costo del progetto di
31 Attuazione Progetti Periodo di attuazione Il Progetto del Turismo imprenditoriale Il costo del Progetto previsto: 70 milla dollari Creazione di nuovi posti di lavoro per i giovani sulla base di concorsi di business plan L'obiettivo è di facilitare lo sviluppo economico nelle zone rurali. Miglioramento delle regioni turistiche nazionali (progetto pilota per la citta di Kruja) Il costo previsto del progetto è di 500 mila dollari Aumento dei valori culturali, migliorando il servizio e i prodotti allo scopo di aumentare lo standard del vivere in comunità Aumento della competitività nelle imprese locali. 30
32 ENERGIA Gli indicatori principali dll`energia elettrica Produzione per il 2012 : 4725 GWh Importazioni per il 2012 : 2538 GWh Alimentazione per il 2012 : 7617 GWh In riferimento agli anni 2009, 2010 e 2011, la crescita della richiesta di energia nel 2010 risulta di 378 GWh in più in termini assoluti rispetto al 2009, 6 % in piu` nel 2011 con 372 GWh o 5 % in più rispetto al
33 Politica Energetica La politica orientata verso lo sviluppo attraverso il modello di partenariato pubblico-privato Potenziale non sfruttato nella produzione di energia rinnovabile (idroelettrica, solare ed eolica) Quadro normativo favorevole Incentivi Servizio a sportello unico presso il Centro Nazionale Licensing (QKL) per autorizzazioni/licenze/permessi riguardanti eventuali progetti nel settore dell energia
34 Progetti nel settore elettrico Settore elettrico ha un gran numero di progetti che porteranno ad aumentare la sicurezza dell'approvvigionamento di energia elettrica. Questi progetti sono : I. Aumentare la capacità di generazione di energia elettrica: La costruzione di centrali idroelettriche sul fiume Drin Nero ( Skavica ) La costruzione di centrali idroelettriche sul fiume Vjosa I. Aumentare la capacità di trasmissione all'interno del paese e con i paesi limitrofi ; - Costruzione di interconnessione a 400 kv subacquea Albania - Italia 33
35 Aumento delle capacità di generazione di energia elettrica 1. Costruzione di energia idroelettrica sul fiume Drin Nero ( HEC Skavica ) Confrontando i possibili schemi del fiume Drin Nero e tenendo conto dei criteri sociali e ambientali, può essere utilizzato meglio con due idro centrali che ricadono all'interno del territorio della Repubblica di Albania. 2. Costruzione di centrali idroelettriche sul fiume Vjosa Su questo fiume si prevede la costruzione di circa nove centrali idroelettriche come segue : Potenza di 350 MW installati, l'energia media annua prodotta GWh con un valore di investimenti di circa milioni di euro 34
36 Tariffe degli servizie delle vendite al dettaglio di Energia elettrica nel periodo Il costo di energia elettrica per gli consumatori -0.05(EUR/kWh) Il costo di energia elettrica per l industria da 35 kv 0.06 (EUR/kWh) Il costo di energia elettrica per l industria da 20/10/6 kv (EUR/kWh) Il costo di energia elettrica di bassa tensione 0.07 (EUR/kWh) Il costo per la fornitura di Centrali idroelettrici 0.7 (EUR/kWh) 35
37 Settore minerario Riche risorse minerarie: Cromo, ferro, rame, carbone, gesso, materiali da costruzione Sportello unico per ottenere licenze Esplorazione, l'estrazione minerario attraverso contratti di concessione
38 Agricoltura Attualmente sono circa 20 milla ettari di terreni agricoli in proprieta dello Stato che appartevano alle ex cooperative agricole Si trovano in tutte le 90 Regioni, Municipalita e Comuni del paese Principalmente le superfici più grandi sono in Fier e Valona, con oltre di 3000 ettari ciascuno. La maggior parte di esse si trova su terreni pianeggianti e di alta qualita dell agro-produzione. In blocchi di dimensione piu grandi di 100 ettari i quali occupano una siperfice di circa 5000 ettari Provedimenti leggislativi favorevoli Opportunità d'investimento Viene datta la possibilita di conttrato d affito o della concessione per lungho periodo di tempo per gli imprenditori locali o esteri interessati La creazione di grande aziende agricole, che hanno i vantaggi di "economia di scala", che, oltre a migliori indicatori della produzione e di reddito, aumentano gli investimenti e l'occupazione nelle zone rurali 37
39 Agricoltura e Industria Alimentare Terreno fertile, il clima adatto e forniture d'acqua abbondanti, con grandi potenziali produttivi Frutta e verdura, olio commestibile, noci, erbe e spezie, prodotti di pesca, latticini Industria Manifaturiera - Manodopera competitiva L'industria manifatturiera da prodotti semilavorati costituisce il 40 % degli esporti albanesi Lavorazioni di prodotti tessili e di calzature in continua crescita
40 Servizi/ Condizioni Favorevoli Fattori geopolitici: Rapporti politici storicamente intensi e vicinanza geografica Popolazione giovane, poliglotta e ben istruita Crescita del paese in generale e della capitale in particolare Business Centers e centri logistici Presenza Italiana in loco di uffici di rappresentanza e filiali. Basso costo della manodopera. Ottima collaborazione con la Cooperazione Italiana (possibilità di aggevolazioni ed assistenza tecnica). Vasta conoscenza della lingua Italiana. Alimento mediterraneo. Due popoli, un mare, una cultura.
41 Permetteteci di guidarvi a far dell Albania la meta dei vostri investimenti! Contact Information Address: Blvd Deshmoret e Kombit Tirana, Albania Tel: info@aida.gov.al Grazie per la vostra attenzione!
Smart Balkans Forum. Il clima del business e Fund raising in Albania
Smart Balkans Forum Il clima del business e Fund raising in Albania 1 Perche l Albania? Ottima posizione strategica. Accesso al libero mercato - FTA (Accordo di libero scambio) assicurandosi l accesso
Dettagli1. Orientamento alle esportazioni. 2. Esperienza turistica. 3. Impegno verso l ambiente. 4. Comunicazioni di livello mondiale. 5.
1. Orientamento alle esportazioni Oggi il Cile detiene il primato mondiale per quanto riguarda la rete di trattati di libero scambio commerciale: oltre venti accordi sottoscritti con sessanta paesi, e
DettagliMISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA
MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA OPPORTUNITÀ: Dato che il settore logistico in senso stretto (considerando cioè gli operatori di piattaforme o snodi di traffici merci dove vengono compiute operazioni
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliPaolo Di Marco Dipartimento Sviluppo & Advisory
BUSINESS FOCUS PAESE MAROCCO, UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE SALERNO LUNEDÌ 30 MARZO 2015 ORE 15.00 CENTRO CONGRESSI INTERNAZIONALE SALERNO INCONTRA - VIA ROMA, 29 SALERNO INTERTRADE/CAMERA DI
DettagliDott.ssa Jelena Spasic Consulente per gli IDE Dott.ssa Jelena Aković - Legale
Dott.ssa Jelena Spasic Consulente per gli IDE Dott.ssa Jelena Aković - Legale Dati principali sul paese Cos è SIEPA? Motivi per investire in Serbia Accordi di libero scambio Fondi disponibili per gli investimenti
DettagliMicrocredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale
Microcredito La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Gennaio 2016 Normativa relativa al Microcredito in Italia. Il Microcredito è stato oggetto negli anni di continue evoluzioni
DettagliL internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020
I Fondi Europei per la competitività e l innovazione delle PMI campane: strategie e opportunità di finanziamento L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020 Dr. Ennio Parisi
Dettagli8. Dati finanziari e bancari
8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1
PROTOCOLLO D INTESA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Amministrazioni pubbliche territoriali e locali Socie di Autostrada del Brennero S.p.A. Trento, 15 gennaio 2016 Intesa - Conferenza
DettagliIL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE IMPRESE ITALIANE IN CINA
IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE IMPRESE ITALIANE IN CINA Gian Carlo Bertoni Responsabile Dipartimento Promozione e Marketing Roma, 25 settembre 2007 Cina: punti di di forza sesta grande potenza economica
DettagliCROAZIA: FONDI EUROPEI PER 2014-2020 INVITI A PRESENTARE PROPOSTE PER LE PMI NEL 2015
ICE - Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Sezione per la promozione degli scambi dell Ambasciata d Italia CROAZIA: FONDI EUROPEI PER 2014-2020 INVITI
DettagliIncontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013
Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 1 L interesse europeo Negli ultimi anni, l interesse della Commissione europea per l inclusione sociale è cresciuto
DettagliLA NOVITÀ NELL ENERGIA, DA 70 ANNI.
LA NOVITÀ NELL ENERGIA, DA 70 ANNI. IL GRUPPO ERG UNA REALTÀ MULTIENERGY DA OLTRE 70 ANNI IL GRUPPO ERG È UN PUNTO DI RIFERIMENTO NEL MERCATO ENERGETICO ITALIANO Il Gruppo, dal 2002, si è articolato in
DettagliLe politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia
Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliPerché investire in Irlanda? La FIBI può aiutare le aziende a sviluppare attività sui mercati internazionali avendo come base l Irlanda
Perché investire in Irlanda? La FIBI può aiutare le aziende a sviluppare attività sui mercati internazionali avendo come base l Irlanda Benvenuti in Irlanda L Irlanda è il primo paese in Europa per possibilità
DettagliProposta di regolamento generale
Analisi delle priorità e degli obiettivi della in relazione alla proposta di regolamento generale dei Fondi del QSC Fondi del Quadro Strategico Comune (QSC) Obiettivi Una crescita intelligente: sviluppare
DettagliEconomia Internazionale. Movimento internazionale dei fattori
Economia Internazionale Movimento internazionale dei fattori Adalgiso Amendola adamendola@unisa.it Organizzazione del capitolo Introduzione La mobilità internazionale del lavoro I prestiti internazionali
Dettaglipiù credito per la tua impresa
Sei un impresa che vuole acquistare nuovi macchinari, impianti o attrezzature? più credito per la tua impresa : Agevolazioni anche per i settori di pesca e agricoltura Beni strumentali, l agevolazione
DettagliPROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE
PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE SCHEDA PAESE: SLOVENIA Settembre 2009 INDICE Il bilancio energetico ed il ruolo delle
Dettagliprogredire con gli strumenti finanziari ESIF Il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale Strumenti finanziari
progredire con gli strumenti finanziari ESIF Il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale Gli strumenti finanziari co-finanziati dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale permettono di investire,
DettagliPerche conviene investire IN LETTONIA
Perche conviene investire IN LETTONIA Informazioni generali In Unione Europea dal 1 Maggio 2004 Abitanti: 2,1 milioni Capitale: Riga (700.000 Abitanti) Lingua ufficiale: Lettone Altre lingue parlate: Russo,
DettagliSTRUMENTI FINANZIARI DELLA COOPERAZIONE ECONOMICA ALLO SVILUPPO. (L. 49/87, Artt. 6 e 7)
STRUMENTI FINANZIARI DELLA COOPERAZIONE ECONOMICA ALLO SVILUPPO (L. 49/87, Artt. 6 e 7) 2 STRUMENTI FINANZIARI DELLA COOPERAZIONE ECONOMICA La Legge-quadro sulla cooperazione allo sviluppo n. 49/87 prevede
DettagliProgramma 2013 della Rete Estera Camerale per la promozione all estero. Fondo InterCamerale d Intervento di Unioncamere
Programma 2013 della Rete Estera Camerale per la promozione all estero Fondo InterCamerale d Intervento di Unioncamere Linea progettuale: World Pass collaborazione con la rete degli sportelli di informazione
DettagliForum Economico Italia-Romania Bucarest 2014
Forum Economico Italia-Romania Bucarest 2014 R.S.V.P. entro il 23 setembre 2014 Segreteria Organizzativa Telefono: +39 06 64 760 943 Email: office@cciro.it Forum Economico Italia-Romania Bucarest, 26-27
DettagliPOI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)
POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee
DettagliElettrificazione rurale in Africa: opportunità di business per le aziende Italiane del comparto Energia
Elettrificazione rurale in Africa: opportunità di business per le aziende Italiane del comparto Energia Workshop on the European Commission Electrification Financing Initiative (ElectriFI ) Rome, April
DettagliUniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca
UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia
DettagliDott. Jacopo Calvano. Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali
Dott. Jacopo Calvano Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali IT IMPRESA E TERRITORIO SRL Ufficio Finanziamenti e Incentivi 00199 Roma
DettagliApprofondimenti: Provincia di Cuneo
Approfondimenti: Provincia di Cuneo Premessa Contesto e attività/1 Nel generale contesto di crisi che ha continuato a caratterizzare il sistema economico italiano nel 2013 i dati relativi al Piemonte hanno
DettagliGloria Targetti. Responsabile Area Mercato Nord-Ovest
Gloria Targetti Responsabile Area Mercato Nord-Ovest SIMEST E la finanziaria del Ministero dello Sviluppo Economico, partecipata dalle principali banche italiane e dal sistema Confindustria SIMEST gestisce
DettagliCorso di Macroeconomia. La contabilità nazionale
Corso di Macroeconomia La contabilità nazionale 1 La produzione TremetodidicalcolodelPIL 1. Il metodo della spesa 1. Il consumo, la spesa per beni di consumo effettuata dalle famiglie, sia per beni non
DettagliVeneto: L.R. 1/2000 Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell imprenditoria femminile
Veneto: L.R. 1/2000 Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell imprenditoria femminile Scadenze Data iniziale : martedì 17 ottobre 2006 scadenza ad esaurimento In breve Concessione
DettagliProt. n. 120.066 Siena, 28 marzo 2012. MISSIONE IMPRENDITORIALE IN COLOMBIA - MESSICO Bogotà e Città del Messico, 02-09 Giugno 2012 Multisettoriale
Prot. n. 120.066 Siena, 28 marzo 2012 MISSIONE IMPRENDITORIALE IN COLOMBIA - MESSICO Bogotà e Città del Messico, 02-09 Giugno 2012 Multisettoriale La Colombia con un PIL nominale di circa US$ 312,5 miliardi
DettagliSintesi del Rapporto annuale 2013
Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 8 luglio 2014 Sintesi del Rapporto annuale 2013 L Inps al servizio del Paese L Inps esercita da sempre un ruolo di riferimento e di guida nell ambito della sicurezza
DettagliFebbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni
Febbraio 2016 market monitor Analisi del settore edile: performance e previsioni Esonero di responsabilità I contenuti del presente documento sono forniti ad esclusivo scopo informativo. Ogni informazione
DettagliIl rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna
Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE
DettagliL AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA LE ENTRATE TRIBUTARIE LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA
L AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA 2008 LE ENTRATE TRIBUTARIE LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA RIPARTIZIONE DELLA SPESA PER FUNZIONI AUTONOMIA FINANZIARIA
DettagliIL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011
IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO Modena, 4 aprile 2011 1 PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA Strumento per la Competitività del Paese In un paese
DettagliRassegna Stampa Mercoledì 16 febbraio 2011
Rassegna Stampa Mercoledì 16 febbraio 2011 Rassegna del 16 febbraio 2011 SICI SGR Il Sole 24ore-centronord 9 SICI E FIDI TOSCANA ENTRANO IN VOLTA 3 Radiocor 1 FONDO TOSCANA VENTURE E FIDI TOSCANA NEL CAPITALE
DettagliLo Sviluppo delle PMI nel Bacino del Mediterraneo. Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane
Lo Sviluppo delle PMI nel Bacino del Mediterraneo Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Antonio Ventresca a.ventresca@ice.it ICE - Agenzia per la promozione
DettagliAgenda. > Focus Paese. > Le zone economiche speciali. > Il ruolo dell Ufficio di Rappresentanza
1 Agenda > Focus Paese > Le zone economiche speciali > Il ruolo dell Ufficio di Rappresentanza 2 Perché investire in India? Crescita economica > 7,4% nell anno fiscale 09-10; 6,7% nel 08-09; previsioni
DettagliPer favorire l insediamento dei giovani in agricoltura ISMEA ha messo a punto una serie di strumenti finanziari finalizzati:
Audizione Senato della Repubblica Commissione Agricoltura e Produzione Agroalimentare Testo Unificato per i disegni di legge nn. 2674, 2710, 2919 e 3043 «imprenditoria giovanile in agricoltura» Roma, 26
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle
DettagliAllegato alla DGR n. del
Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)
DettagliGECA GLOBAL CONSULTING suarl 76, Avenue Habib Bourghiba App. A1-1 2080 Ariana - TUNISIA MF: 1260762R/A/M/000
GECA GLOBAL CONSULTING suarl 76, Avenue Habib Bourghiba App. A1-1 2080 Ariana - TUNISIA MF: 1260762R/A/M/000 Chi siamo La GECA Global Consulting è una società di consulenza internazionale, costituita a
DettagliLa Banca europea per gli investimenti in sintesi
La Banca europea per gli investimenti in sintesi Come banca dell Unione europea (UE), forniamo finanziamenti e consulenza per progetti d investimento validi e sostenibili situati in Europa e nei Paesi
DettagliComunicato stampa. Roma, 29 maggio 2012. Ufficio stampa tel. 0659055085
Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 29 maggio 2012 Il Rapporto annuale dell Inps viene presentato, nella Sala della Lupa della Camera dei Deputati, per la quarta volta. Questa edizione restituisce l
Dettagliinternazionalizzazione@regione.lombardia.it
Finalità: Favorire i processi di internazionalizzazione delle micro piccole medie imprese Risorse: 5.440.000 Ambiti di intervento: Valore del voucher: MPMI lombarde (escluso settore agricolo) Misura A:
DettagliMETTERSI IN PROPRIO opportunitàe strumenti di accesso al credito
Seminario informativo METTERSI IN PROPRIO opportunitàe strumenti di accesso al credito Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese Via Luca Giordano, 13 50132 Firenze Gli strumenti di accesso
DettagliIndagine sui fabbisogni formativi in materia di Internazionalizzazione
Indagine sui fabbisogni formativi in materia di Internazionalizzazione Roma, 13 ottobre 2015 Focus internazionalizzazione Nei primi mesi del 2015 si rafforzano i primi segnali positivi per l economia italiana,
DettagliSeminario 14 novembre 2007. Incentivi fiscali a favore delle attività di RICERCA E SVILUPPO
Incentivi fiscali a favore delle attività di RICERCA E SVILUPPO Definizione Ricerca Fondamentale : attività che mira all ampliamento delle conoscenze scientifiche e tecniche non connesse ad obiettivi industriali
DettagliMissione Governo Regioni in Brasile
Missione Governo Regioni in Brasile SIMEST Partner d impresa per la competizione globale Finanziaria del Ministero dello Sviluppo Economico, partecipata dalle principali banche italiane e dal sistema Confindustria
DettagliGLI STRUMENTI A SUPPORTO DEI PROGRAMMI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE
GLI STRUMENTI A SUPPORTO DEI PROGRAMMI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE Torino, 14/10/2005 1 CONTENUTI DEL DOCUMENTO ACCORDO DI COLLABORAZIONE SANPAOLO IMI SIMEST YES MERCATI ESTERI 2 ACCORDO
DettagliSPORTELLO EUROPA ROMANIA
SPORTELLO EUROPA ROMANIA MISSIONE Lo Sportello Europa Romania nasce nel gennaio 2008 per dare supporto alle PMI italiane nella ricerca di informazioni sui fondi strutturali erogati dalla autorità romene
Dettagliprogredire con gli strumenti finanziari ESIF Il Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca Strumenti finanziari
progredire con gli strumenti finanziari ESIF Il Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca Gli strumenti finanziari co-finanziati dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca permettono
DettagliInternazionalizzazione delle PMI Guida pratica all Internazionalizzazione delle PMI. Paolo Di Marco Desk Italia Dipartimento Sviluppo & Advisory
Internazionalizzazione delle PMI Guida pratica all Internazionalizzazione delle PMI Paolo Di Marco Desk Italia Dipartimento Sviluppo & Advisory Catania 31 marzo 2014 SIMEST Partner d impresa per la competizione
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliFiera Milano 7 maggio 2014. Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri
IL SISTEMA ITALIA DI SOSTEGNO ALL EXPORT SUI MERCATI EMERGENTI E PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA INDUSTRIALE ITALIANO DELLE RINNOVABILI E DELL EFFICIENZA Fiera Milano 7 maggio 2014 Strumenti di
DettagliGLI INCENTIVI AGLI INVESTIMENTI IN BULGARIA. La disciplina degli investimenti in Bulgaria è regolata dalla Legge sulla promozione degli investimenti.
GLI INCENTIVI AGLI INVESTIMENTI IN BULGARIA La disciplina degli investimenti in Bulgaria è regolata dalla Legge sulla promozione degli investimenti. Sono disponibili agevolazioni agli investimenti a favore
DettagliAgenda. Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria. Consulenza globale. Ambiti d intervento. Conferma e arricchimento soluzioni
Agenda Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria Consulenza globale Ambiti d intervento Conferma e arricchimento soluzioni 1 Intesa Sanpaolo - Confindustria Piccola Industria Un impegno
DettagliProgetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Lazio
Osservatorio infrastrutture, trasporti e ambiente della Regione Lazio Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Lazio Dossier conclusivo Maggio 2008 Il presente
DettagliLa notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di
1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2
DettagliOperare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti. Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti
Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti Opportunita di Business negli Emirati Arabi Uniti Visione
DettagliOpportunità per le imprese: il Catalogo Energiapiù. Paola Carbone 23 novembre 2010
Opportunità per le imprese: il Catalogo Energiapiù Paola Carbone 23 novembre 2010 CAMERA DI COMMERCIO E PROMOZIONE DELL ECONOMIA Logistica L'attività della Camera di Commercio nel campo della logistica
DettagliProgramma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera
Programma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Con decisione C/2008/7336 il 27 novembre 2008 la Commissione Europea ha approvato
DettagliStrumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Roberto Saporito Referente SIMEST Regione Lazio
Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Roberto Saporito Referente SIMEST Regione Lazio Roma 3 luglio 2014 SIMEST Partner d impresa per la competizione globale Finanziaria controllata
DettagliINDICE DELLE TAVOLE PRESENTI NEI FASCICOLI TERRITORIALI NOME CAPITOLO CODICE TAVOLA SOTTOCAPITOLO
CAPITOLO INDICE DELLE TAVOLE PRESENTI NEI FASCICOLI TERRITORIALI NOME CAPITOLO SOTTOCAPITOLO CODICE TAVOLA DESCRIZIONE TAVOLA delle a livello. Iscrizioni/cancellazioni/stock di registrate/stock di attive
DettagliSIMEST: Partner d impresa per la competizione globale. Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran
SIMEST: Partner d impresa per la competizione globale Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran Marco Rosati Responsabile Funzione Desk Italia CONFINDUSTRIA - Roma, 8 ottobre 2015
DettagliSISTEMA DI SOSTEGNO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE
Section pour la Promotion des Echanges de l Ambassade d Italie Le Directeur SISTEMA DI SOSTEGNO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE (cliccando sugli ipertesti si puo accedere ad ulteriori
DettagliLe attività umane. Mondadori Education
Le attività umane L economia di uno Stato comprende le risorse naturali e le attività lavorative praticate dai suoi cittadini. L economia è divisa in tre settori: primario, secondario, terziario. Il settore
DettagliFigura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica
Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati
DettagliSan Paolo: multiple opportunità che danno un impulso ai tuoi affari
San Paolo: multiple opportunità che danno un impulso ai tuoi affari L importanza dell economia paulista trascende le frontiere brasiliane. Lo Stato è una delle regioni più sviluppate di tutta l America
DettagliINTERNAZIONALIZZAZIONE: Opportunità di crescita per le PMI
INTERNAZIONALIZZAZIONE: Opportunità di crescita per le PMI Mercoledì 18 marzo 2015, ore 17.00 Camera di Commercio, Sala Arancio, Via Tonale 28/30 - Lecco Materiale a cura di: Direzione Studi e Ricerche,
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliLe politiche a sostegno delle start up e il ruolo del sistema camerale
Sondrio, 14 giugno 2013 11ª Giornata dell Economia Le politiche a sostegno delle start up e il ruolo del sistema camerale Roberto Calugi Consorzio camerale per il credito e la finanza Camera di Commercio
DettagliCorso di Economia e tecnica degli scambi internazionali
Corso di Economia e tecnica degli scambi internazionali Lezione 8 Le strategie dell internazionalizzazione: gli investimenti diretti esteri Che cosa comporta realizzare un IDE? Costituisce di norma la
DettagliLINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19
LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 GENNAIO 2010 N.1. INDICE 1. Premessa 2. Riferimenti normativi
DettagliPRODUTTORI CONTRIBUENTI CONSUMATORI L INCIDENZA FISCALE DEGLI STRANIERI IN EMILIA-ROMAGNA NEL CORSO DEL 2007
PRODUTTORI CONTRIBUENTI CONSUMATORI L INCIDENZA FISCALE DEGLI STRANIERI IN EMILIA-ROMAGNA NEL CORSO DEL 2007 a cura dell Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio (ottobre 2009) Premessa L apporto
DettagliCostruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014
Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato
DettagliProgrammi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa
Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata
DettagliPRIMO RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE IN ITALIA. Giuseppe Roma DG Censis. Roma 29 novembre 2012
PRIMO RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE IN ITALIA Giuseppe Roma DG Censis Roma 29 novembre 2012 La forza della cooperazione nell economia italiana 80 mila cooperative Circa 1 milione 350 mila occupati (7,2%
DettagliAutorità per l energia elettrica e il gas
Autorità per l energia elettrica e il gas COMUNICATO Per caro petrolio, elettricità + 3,8 % e gas + 3,4% nel 1 trimestre 2008 Scatta ulteriore riduzione tariffe trasporto e distribuzione- In arrivo le
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, recante Misure urgenti per la crescita del Paese, e,
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato
DettagliELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO
ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO NUOVE IMPRESE E INVESTIMENTI PRODUTTIVI TITOLO IMPRESE BENEFICIARIE AGEVOLAZIONE PREVISTA TERMINI DI Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per nuove Start
DettagliLa formalizzazione della rete: le diverse forme di collaborazione Milano, 16 febbraio 2015
La formalizzazione della rete: le diverse forme di collaborazione Milano, 16 febbraio 2015 Dalla rete all internazionalizzazione delle PMI Milano, 16 marzo 2015 L operatività di una rete di imprese all
DettagliITALAFRICA TRAIT D UNION TRA MERCATI: l economia africana presenta all Italia nuove potenzialità
ITALAFRICA TRAIT D UNION TRA MERCATI: l economia africana presenta all Italia nuove potenzialità Spett.le Azienda, Il seguente questionario ha lo scopo di ottenere informazioni utili per capire quali siano
DettagliLa riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti
La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti DENIS PANTINI Responsabile Area Agricoltura e Industria Alimentare 5 aprile 2013 I temi di approfondimento Il percorso
DettagliCOGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO
Imola, 8 marzo 2012 COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Corso esclusivo di Alta Formazione con il Ministero dello Sviluppo Economico Dalle ore 9.30 alle ore 18.30 Sede di via Cavour 94 IMOLA (BO) Con il patrocinio
DettagliEnergia. RSA Provincia di Milano. Energia
RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo
DettagliEnergia dal Monopolio alla Borsa il percorso di liberalizzazione del settore Elettrico e del Gas. tra Crisi ed Opportunità
Energia dal Monopolio alla Borsa il percorso di liberalizzazione del settore Elettrico e del Gas tra Crisi ed Opportunità 1 Obiettivi L intervento si propone come obiettivo quello di effettuare una panoramica
DettagliDOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO
DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO 2011 2013 II parte INTERVENTI testo approvato dalla Commissione provinciale per l impiego con deliberazione n. 373 del 26 luglio 2011 ed adottato dalla
DettagliStrumenti finanziari CIP. Programma per l innovazione e l imprenditorialità. Commissione europea Imprese e industria CIP
Strumenti finanziari CIP Programma per l innovazione e l imprenditorialità Commissione europea Imprese e industria CIP Strumenti finanziari CIP Programma per l innovazione e l imprenditorialità Quasi un
DettagliGestore dei Servizi Energetici GSE spa
Gestore dei Servizi Energetici GSE spa Emilio Cremona Presidente www.gse.it www.gsel.it 2 Indice Il GSE Le fonti rinnovabili: presente e futuro CORRENTE GSE a supporto delle amministrazioni pubbliche 3
DettagliLA PRODUZIONE. Le imprese si classificano in base ai beni prodotti e alla figura dell imprenditore:
LA PRODUZIONE La produzione è l attività umana che crea o aumenta l utilità dei beni. Si attua mediante trasformazione, trasporto, conservazione. I mezzi tecnici della produzione sono combinati nell azienda
DettagliMarzo 2009. 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma
1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma Prosegue anche questo mese la flessione della domanda turistica rispetto allo stesso periodo
DettagliCassa depositi e prestiti
Cassa depositi e prestiti Cassa depositi e prestiti A sostegno del Paese Cassa depositi e prestiti è l operatore di riferimento per gli Enti pubblici, per lo sviluppo delle opere infrastrutturali, per
DettagliTURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"
TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo
Dettagli