Condivisione dati territoriali e TMP
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- Bartolomeo Basilio Genovese
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1 Uno strumento di supporto alle decisioni. Il SIIG - Sistema Informativo Integrato Globale Condivisione dati territoriali e TMP Giuseppe Pastorelli Politecnico di Milano
2 Condivisione di dati territoriali e TMP Il SIIG utilizza e valorizza dati territoriali già disponibili presso i Partner Sono da privilegiarsi quei dati utilizzabili con minime preelaborazioni (al limite nessuna) Il SIIG (e la formula di rischio) sono stati «forgiati» sulla base dei dati disponibili Il SIIG raccoglie una quantità e varietà di dati di interesse per una base più ampia di utenti (rispetto a quelli interessati esclusivamente al TMP)
3 Il grafo della rete stradale Associazione agli archi del grafo di attributi necessari per le elaborazioni
4 Incidentalità stradale [incidenti/km/anno]
5 Pericolosità territoriale Valuta il potenziale incremento di incidentalità stradale dovuto all effetto domino di pericoli naturali quali: frane valanghe esondazioni conoidi fasce fluviali L aggravio è valutato in termini empirici con un coefficiente pari al 3-10% in funzione della tipologia della sorgente e della frequenza/caratteristica dell evento e della sua intersezione con il tracciato stradale
6 Censimento dei bersagli L efficacia dell analisi di rischio dipende in buona parte da un accurata rappresentazione della vulnerabilità sul territorio Creare una base dati che potesse essere rappresentativa della reale distribuzione dei bersagli sull area di progetto architettura aperta Scuole banca dati degli elementi vulnerabili facilmente implementabile con ulteriori elementi (bersagli) Ospedale Centro Commerciale Scuola
7 Bersagli umani [espressi in Abitanti Equivalenti AE] popolazione residente popolazione fluttuante turistica addetti industria e servizi addetti/utenti strutture sanitarie addetti/utenti strutture scolastiche addetti/utenti centri commerciali utenti della strada Bersagli ambientali [espressi in m 2 ] zone urbanizzate beni culturali aree boscate aree agricole acque superficiali acque sotterranee (fattore di aggravio, può coesistere con aree boscate e agricole) aree protette (fattore di aggravio, può coesistere con le altre)
8 Bersagli umani - Popolazione residente popolazione residente su sezione censuaria (ISTAT) Uso del suolo urbanizzato residenziale Fonte: Banca dati ISTAT DUSAF 2009
9 Bersagli umani - Addetti/utenti delle strutture sanitarie verifica e/o digitalizzazione dei poligoni Solo edifici a partire dal numero dei posti letto è stata stimata la presenza all interno della struttura Fonte: DG Sanità Regione Lombardia Banca dati Eucenter - MISURC Regione Lombardia PTA-DESTINATION Evento finale Milano, 26 ottobre 2015
10 Bersagli umani - Addetti/utenti delle strutture scolastiche verifica e/o digitalizzazione dei poligoni Edifici più aree di pertinenza a partire dal numero dei posti disponibili è stata stimata la presenza all interno della struttura Fonte: DG Istruzione Regione Lombardia MISURC Regione Lombardia PTA-DESTINATION Evento finale Milano, 26 ottobre 2015
11 Bersagli umani - Addetti/utenti dei centri commerciali verifica e/o digitalizzazione dei poligoni a partire dalla superficie calpestabile è stata stimata la presenza all interno della struttura Ministero dell Interno - decreto 27 luglio Misure per il dimensionamento delle vie esodo - densità di affollamento Fonte: DG Commercio Regione Lombardia MISURC Regione Lombardia
12 Bersagli umani - Utenti della strada Dipendenza dallo scenario incidentale T 0 Scenario istantaneo Definizione utenti coinvolti Definizione di densità veicolare, funzione di: TGM Velocità media veicoli Numero corsie Scenario non istantaneo T 0+1 Utenti territoriali (densità) indistintamente su tutte le strade Transito su strade non direttamente interessate Coda su strade direttamente interessate
13 Bersagli ambientali - Usi del suolo (corrispondenza con DUSAF/CORINE Land Cover) Aree urbanizzate Aree boscate Aree agricole Acque superficiali Fonte: DUSAF 2009
14 Bersagli ambientali - Beni culturali estrazione ed integrazione dei beni culturali vincolati e puntiformi il dato è fornito in formato puntuale, il SIIG tramite procedura automatizzata associa ad ogni punto un area di buffer Fonte: Banca dati beni culturali - Geoportale Regione Lombardia
15 Bersagli ambientali - Acque sotterranee estrazione ed integrazione dei pozzi di approvvigionamento idrico il dato è fornito in formato puntuale, il SIIG tramite procedura automatizzata associa ad ogni punto un area di buffer Fonte: Catasto Utenze Idriche Regione Lombardia
16 Bersagli ambientali - Aree protette estrazione ed integrazione di: SIC e ZPS parchi e riserve naturali monumenti naturali il dato è fornito in formato areale (poligono) Fonte: Banca dati aree protette - Geoportale Regione Lombardia
17 Capacità di far fronte Regione Lombardia La quantificazione della C ff, con il metodo proposto, pone le sue basi sulla georeferenziazione degli indicatori di resilienza Ogni tratto stradale è caratterizzato da un parametro che deriva dalla sommatoria pesata degli indicatori proposti Tempo di intervento dei mezzi del 118 Tempo di intervento dei mezzi dei VVFF Tempo di intervento delle pattuglie delle Forze dell Ordine (Polizia stradale e Carabinieri) Tempo di intervento dai dipartimenti ARPA Lombardia
18 Capacità di far fronte Regione Lombardia Georeferenziazione Comandi e Distaccamenti del Corpo dei Vigili del Fuoco Altre strutture georeferenziate: Postazioni 118 Stazioni Forze dell Ordine Dipartimenti ARPA
19 Capacità di far fronte Regione Piemonte La quantificazione della C ff, con il metodo adottato in Regione Piemonte si basa sugli esiti di un questionario compilato su base provinciale finalizzato a valutare in modo sistematico le seguenti risorse di resilienza: Sistema di monitoraggio Sistema di allertamento Misure di protezione della popolazione Misure di protezione della infrastrutture e dei servizi Misure assistenziali
20 Condivisione di dati tra PTA e Destination Il grafo stradale utilizzato dal SIIG è frutto del lavoro del progetto PTA che ha effettuato un attività di armonizzazione degli attributi e ai confini territoriali. Il grafo viene successivamente arricchito di ulteriori attributi e segmentato per gli usi del SIIG Alcuni dati di base (non utilizzati per il calcolo del rischio ma solo come elementi di sfondo) vengono fruiti nel SIIG utilizzando servizi WMS (Web Mapping Services) realizzati all interno del progetto PTA (ad es. limiti amministrativi, idrografia, tessuto urbanizzato)
RELAZIONE DI PROGETTO
RELAZIONE DI PROGETTO ELENCO MODULI ID modulo Nome modulo DATA AVVIO DATA CONCLUSIONE FINANZIAMENTO 47169496 1RP-AMB Capitalizzazione rete di monitoraggio 47170695 2RP-AMB Capitalizzazione strumento SIIG
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