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2 Comune di Fagnano Alto (AQ) Pag. 1 di 9 INDICE QUADRO RIEPILOGATIVO DEL PIANO DI RICOSTRUZIONE DATI QUANTITATIVI QUADRO DI SINTESI DEGLI INTERVENTI PREVISTI QUADRO TECNICO ECONOMICO (QTE): QUANTIFICAZIONE DEI COSTI DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL PIANO CRITERI UTILIZZATI PER LA DETERMINAZIONE DEI COSTI E LA DEFINIZIONE DEI REGIMI TECNICO-FINANZIARI DEGLI INTERVENTI EDILIZIA PRIVATA UNITÀ EDILIZIE CON ESITO DI AGIBILITÀ A UNITÀ EDILIZIE CON ESITO DI AGIBILITÀ B-C UNITÀ EDILIZIE CON ESITO E EDILIZIA PUBBLICA E DI CULTO RETI E SPAZI PUBBLICI MACERIE PUBBLICHE MESSA IN SICUREZZA TERRITORIO QUADRO TECNICO ECONOMICO (QTE) COSTI RIASSUNTIVI DEL PDR... 8

3 Comune di Fagnano Alto (AQ) Pag. 2 di 9 QUADRO RIEPILOGATIVO DEL PIANO DI RICOSTRUZIONE 1. DATI QUANTITATIVI La superficie complessiva delle aree comprese nel PdR è di mq. La superficie lorda totale dei 139 aggregati strutturali (di cui alcuni divisi in sub - aggregati) e dei 31 edifici isolati e di ,77 mq così articolati: Frazione Aggregati Edifici Aggregati Edifici Totale strutturali isolati strutturali isolati (mq) (n) (n) (mq) (mq) CAMPANA , , ,23 CASTELLO ,93 585, ,71 COLLE ,36 23, ,05 CORBELLINO ,93 163, ,31 FRASCARA ,31 0, ,31 OPI ,80 0, ,80 PEDICCIANO ,89 76, ,81 RIPA , , ,45 TERMINE ,36 210, ,44 VALLECUPA , , ,66 totali , , ,77 Lo sviluppo lineare complessivo delle opere di urbanizzazione primaria a rete (idrica, gas, fogne, Enel, Telecom e pubblica illuminazione) è di ,00 m così distribuiti: Frazione CAMPANA CASTELLO COLLE CORBELLINO FRASCARA OPI PEDICCIANO RIPA TERMINE VALLECUPA totale lunghezza 4.481,00 m 5.125,00 m 1.134,00 m 1.886,00 m 1.009,00 m 3.225,00 m 5.222,00 m 8.891,00 m 1.564,00 m 2.774,00 m ,00 m La pavimentazione di strade e piazze copre una superficie complessiva di ,93 mq così distribuiti:

4 Comune di Fagnano Alto (AQ) Pag. 3 di 9 Frazione superficie CAMPANA 4.016,69 CASTELLO 3.274,21 COLLE 1.377,68 CORBELLINO 1.461,17 FRASCARA 906,68 OPI 956,93 PEDICCIANO 3.600,13 RIPA 5.399,66 TERMINE 1.401,40 VALLECUPA 3.018,38 totale ,93 2. QUADRO DI SINTESI DEGLI INTERVENTI PREVISTI Il Piano di Ricostruzione prevede: Interventi di riparazione e di ricostruzione parziale o totale degli edifici privati danneggiati dal sisma; Interventi di riparazione e di ricostruzione parziale o totale degli edifici pubblici danneggiati dal sisma; Interventi di riparazione sulle opere di urbanizzazione primaria, con manutenzione o sostituzione delle reti tecnologiche, a seguito del sisma Interventi di riparazione sulle opere di urbanizzazione primaria relative alla pavimentazione di strade e spazi pubblici, a seguito del sisma. Interventi di riqualificazione e sviluppo sulle opere di urbanizzazione primaria, con manutenzione o sostituzione delle reti tecnologiche Interventi di riqualificazione e sviluppo sulle opere di urbanizzazione primaria relative alla pavimentazione di strade e spazi pubblici 3. QUADRO TECNICO ECONOMICO (QTE): QUANTIFICAZIONE DEI COSTI DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL PIANO 3.1 Criteri utilizzati per la determinazione dei costi e la definizione dei regimi tecnico-finanziari degli interventi La Stima economica degli interventi previsti dal Piano di Ricostruzione richiesta all art. 5 co. 3 pt c) del DCD 3/2010 e ridefinita sinteticamente QTE (Quadro Tecnico Economico) è stata impostata, metodologicamente, partendo dal modello fornito nel luglio del 2011 dalla Struttura Tecnica di Missione (STM) insieme a dettagliate note di accompagnamento per la sua compilazione e ad una appendice esemplificativa di costi parametrici unitari desunti da elaborazioni sulla base di interventi già realizzati o in corso di realizzazione. Per le maggiorazioni previste per gli edifici vincolati e per quelli di pregio si è lasciato invariato quanto già indicato nell Appendice suddetta. In particolare per gli edifici classificati di pregio fermo restando che il definitivo riconoscimento delle caratteristiche di pregio sarà effettuato ai sensi del DCD 45/2011 in sede di esame del progetto esecutivo è stata attribuita una

5 Comune di Fagnano Alto (AQ) Pag. 4 di 9 maggiorazione provvisoria del 25% non avendo, in questa fase, gli elementi di conoscenza sufficientemente approfonditi per poter attribuire quote diverse, anche più elevate, fino a quella massima del 60%. Il suddetto modello definisce e organizza gli interventi propri della Ricostruzione per tipologie distinguendo gli interventi relativi a: A Edilizia privata; B Edilizia residenziale pubblica; C Edilizia pubblica e per il culto a sua volta suddivisa in: - Edifici d interesse strategico - Edifici non d interesse strategico - Edifici per il culto. D Reti e Spazi pubblici suddivisi in: - Reti e sottoservizi - Rete viaria - Spazi pubblici L unità base assunta come riferimento per la determinazione del costo d intervento è l unità edilizia (UE) così come definita nella Relazione generale e nelle NTA all articolo 6 comma 3. Per le unità edilizie con esito di agibilità A sono state individuate le unità immobiliari che le compongono essendo, infatti, ciascuna Unità Immobiliare (UI) l unità di riferimento per l assegnazione del contributo. Gli elementi che concorrono alla determinazione del costo, per quanto riguarda l edilizia privata, sono: - L esito di agibilità attribuito: A, B/C, ed E. Nei casi di unità edilizia con esito F (senza esito intrinseco) o senza esito, sono stati effettuati i sopralluoghi dalla SGE prima e successivamente dall Ufficio Tecnico Comunale con il supporto degli esperti del gruppo redazionale e secondo le procedure previste dalle circolari; sono state compilate le schede AeDES ed attribuiti gli esiti. - L estensione, vale a dire la superficie lorda (SL) e, per gli edifici con esito E, la superficie complessiva pari alla somma della superficie utile calpestabile (SU), più il 60% della superficie non residenziale, (Snr + Sp) così come definite nel DCDR 27/2010. La superficie lorda, in mancanza di rilievi ai vari livelli, è stata ottenuta moltiplicando la superficie lorda del piano terra (impronta a terra dell edificio) per il numero complessivo dei piani rilevato. La superficie complessiva richiesta per le E (SU + 60% Snr), di ancora più difficile calcolo in questa fase, è stata stimata assumendo che possa rappresentare l 80% della superficie lorda totale. - Il costo unitario per ognuno degli esiti è stato desunto dai costi parametrici indicati nell appendice della STM.

6 Comune di Fagnano Alto (AQ) Pag. 5 di 9 - Gli usi sono stati desunti dalla Carta degli usi differenziando gli usi residenziali, distinti in abitazioni principali R1 e abitazioni non principali R2, dagli usi produttivi (R1) e dagli Altri Usi (AU) vale a dire immobili ad uso non abitativo. Gli elementi che concorrono alla determinazione del costo, per quanto riguarda gli interventi ricadenti nella tipologia C (Edilizia pubblica) sono gli stessi esito, superficie totale e costo unitario sia per gli edifici strategici che per quelli non strategici, con una differenza di costo parametrico nel caso in cui gli edifici siano vincolati. Per gli edifici per il culto inseriti nella programmazione MIBAC PROGRAMMA LAVORI DI CONSOLIDAMENTO E RESTAURO NELLA CITTA DI L AQUILA E NEL TERRITORIO COLPITO DAL SISMA DEL 6 APRILE 2009, nel suo aggiornamento più recente e nella PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI OO.PP il relativo costo degli interventi non è stato inserito nel QTE. Infine per le tipologie del gruppo D (Reti e Spazi pubblici) per quanto riguarda le reti vengono definiti due tipi di intervento: manutenzione o sostituzione totale con un costo parametrico unitario per metro lineare comprensivo del costo dello scavo e al lordo di ogni costo accessorio. Per la rete viaria il costo parametrico è indicato per mq. Di seguito vengono esaminate le diverse situazioni relative a ciascuna delle tipologie prima elencate con riferimento agli esiti di agibilità attribuiti e specificando i criteri utilizzati nella stima. 3.2 EDILIZIA PRIVATA Unità Edilizie con esito di agibilità A. Nel QTE a tutte le unità immobiliari abitazioni principali con esito A è stato attribuito il contributo pieno di ,00 più quello di /mq 150,00 se in aggregato con unità immobiliari con esito E: Il contributo di 2.500,00 è stato aggiunto nei casi in cui sono presenti parti comuni. Per le abitazioni non principali e per gli edifici ad uso non abitativo è stato riconosciuto soltanto il contributo di 150,00 per metro quadro di superficie coperta lorda solo nel caso in cui ricadano in aggregati con presenza di esiti E. I costi risultanti sono comprensivi di tutti gli oneri accessori Unità Edilizie con esito di agibilità B-C Nel Q.T.E, per gli edifici B/C, dal momento che la normativa non indica un limite di costo, viene assunto il valore più congruo in base al danno riportato e tenendo conto dei costi medi di riparazione di edifici con analogo esito, eseguiti o in corso di realizzazione nel Comune. Sulla base dei dati forniti dal Comune il costo unitario è stato stimato mediamente in 300 per ogni mq di superficie lorda ai quali è stato aggiunto un contributo di 150 per metro quadro di superficie lorda per interventi di rafforzamento sismico ovvero di 195,00 (incremento del 30%) negli aggregati con presenza di esiti E Il contributo aggiuntivo per rafforzamento sismico di cui sopra è comprensivo di spese tecniche, oneri accessori e IVA.

7 Comune di Fagnano Alto (AQ) Pag. 6 di Unità edilizie con esito E. Nel Q.T.E è stato utilizzato il costo unitario pari ad 1276,00 per mq. di superficie complessiva (SU +60%Snr) Tale costo base è stato incrementato del 25% per un costo unitario pari ad 1.595,00 per gli edifici classificati come edifici di particolare pregio storico-artistico ; e del 100% per un costo unitario pari ad 2.552,00 per quelli classificati come edifici soggetti a vincolo. I costi risultanti sono incrementati degli oneri accessori ammissibili. 3.3 EDILIZIA PUBBLICA E DI CULTO Per gli edifici pubblici si è sempre fatto riferimento alle indicazioni della STM differenziando i costi unitari parametrici in base alla classificazione in edifici strategici e edifici non strategici; in base all esito e in base alle caratteristiche degli edifici distinguendo quelli ordinari/non vincolati da quelli vincolati. I costi risultanti sono incrementati degli oneri accessori ammissibili. Per ognuno degli edifici di culto è stato segnalato il costo relativo così come quantificato nelle Programmazioni succitate senza però contabilizzarlo nel QTE. Tra gli edifici classificati edilizia pubblica è presente una ex-chiesa, denominata ex-chiesa S. Pietro, nella frazione di Castello, che presenta parti dirute. Per questa, così come per le mura urbiche nella frazione di Castello, sono stati utilizzati i costi parametrici indicati dalla STM. In particolare per l ex-chiesa S. Pietro, al costo parametrico STM è stato applicato un fattore di riduzione dovuto al suo parziale stato di rudere che ha portato il suddetto costo ad /mq 1.000,00. All edificio CS_P01, nella frazione di Castello, essendo un edificio ordinario non vincolato, è stato applicato il costo previsto dalla STM per questa tipologia di edifici pari a /mq 250, RETI E SPAZI PUBBLICI I costi degli interventi di manutenzione o sostituzione totale delle reti e dei sottoservizi sono stati stimati, in relazione al livello di danno rilevato, all interno dei valori minimi e massimi di costo parametrico forniti dalla STM per ogni rete tecnologica nell appendice documentaria del QTE esemplificativo. Per la rete idrica e fognante e per le reti elettrica, telefonica e pubblica illuminazione sono previsti interventi di sostituzione totale con costi a ml. diversificati in funzione delle reti. E stato inoltre previsto il costo di alcuni allacci temporanei che sarà necessario realizzare qualora gli interventi edilizi precedano temporalmente le opere di rifacimento delle reti tecnologiche. In questo caso ad ogni gruppo omogeneo di contatori potrà corrispondere un pozzetto di allaccio posto al piede del fabbricato, che potrà essere autorizzato su suolo pubblico nel caso di indisponibilità di aree private idonee. I prezzi delle singole voci sono stati desunti da analisi di mercato, interpolate con i riferimenti dati dai prezziari regionali. Di seguito si riportano i costi unitari e per aggregato. Allaccio acquedotto 600,00: Allaccio gas 500,00; Allaccio acque bianche 400,00; Allaccio acque nere 400,00; Allaccio Enel 300,00; Allaccio Telecom 300,00; Opere connesse 200,00.

8 Comune di Fagnano Alto (AQ) Pag. 7 di 9 Totale per aggregato (fino a 5 US) ,00; Totale per aggregato (fino a 7 US) ,00; Totale per aggregato (fino a 10 US) ,00. Nel QTE gli allacci temporanei sono stati previsti soltanto per gli edifici isolati e per gli aggregati con presenza di abitazioni principali R1 in quanto saranno i primi interventi ad essere realizzati. Per gli edifici isolati, comprendendo anche quelli isolati, è stato applicato un costo di 4.050,00. Per gli aggregati è stato applicato un costo di 2.25,00 per ogni Unità Edilizia UE con l articolazione di cui sopra e con un massimo assoluto di ,00. I costi unitari applicati sono comprensivi di spese tecniche, oneri di sicurezza ed IVA. Per gli spazi pubblici pavimentati i costi sono stati stimati partendo dai costi parametrici di riferimento forniti nella suddetta Appendice differenziandoli in funzione del tipo d intervento e della tipologia di materiale. Detti costi sono comprensivi degli interventi di manutenzione / consolidamento dei muri di contenimento, muri di recinzione ecc. I costi sono comprensivi di spese tecniche, oneri di sicurezza ed IVA. Sia per le reti che per gli spazi pubblici sono stati individuati e distinti gli interventi di riparazione con nesso di causalità attestato dal RUP da quelli di adeguamento e sviluppo. In particolare sono stati individuati i tratti di rete e gli spazi pubblici i cui interventi di riparazione sono strettamente collegati alla rilevazione del danno da sisma come attestato dal RUP. Si tratta delle reti e sottoservizi presenti e della pavimentazione di un breve tratto della Via Arco Marcheo, nella frazione di RIPA. Sono stati altresì individuati e riportati sia in cartografia che nel QTE come Interventi fuori perimetrazione gli interventi e i relativi i costi di ripavimentazione di quegli spazi pubblici che saranno maggiormente soggetti ad usura e a degrado sia per il transito di mezzi pesanti sia per lo stoccaggio di materiali provenienti dalle demolizioni e dei materiali da utilizzare nella ricostruzione. 3.5 MACERIE PUBBLICHE E stato quantificato e riportato in QTE il costo dello smaltimento delle macerie individuate, con sopralluogo U.S.R.C, consistente nelle attività di selezione, carico, trasporto e conferimento a discarica, nelle frazioni di Castello - Corbellino - Pedicciano Ripa. Le quantità rilevate con le relative attività sono le seguenti: CASTELLO: mc 300 (selezione, carico e trasporto) CORBELLINO: mc 1000 (selezione, carico e trasporto) PEDICCIANO: mc 2633 (selezione, carico e trasporto) RIPA: mc 380 (selezione, carico e trasporto;mc 546 (carico e trasporto)) Alle suddette quantità è stato applicato il costo di 82,5 /mc per il trasporto e conferimento a discarica e di 49,5 /mc per la selezione. Il costo complessivo di /mc 132,00 è stato maggiorato dell IVA al 10%.

9 Comune di Fagnano Alto (AQ) Pag. 8 di MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO Cavità ipogee E stato anche quantificato il costo necessario per la messa in sicurezza delle cavità antropiche segnalate e riportate in cartografia, prevedendo un costo parametrico di ,00 per ogni cavità segnalata. Non è infatti possibile, in questa fase, definire un costo più preciso in mancanza di dati quantitativi e di conoscenza delle caratteristiche delle stesse cavità. Il costo assunto è il risultato del prodotto tra il costo massimo ammissibile per il tombamento delle cavità ( /mc 150,00 al netto degli oneri accessori) e una quantità stimata di circa 100 mc.per ogni cavità. A seconda della localizzazione delle cavità segnalate, i costi relativi sono stati attribuiti agli interventi privati o a quelli pubblici. Saranno i progetti esecutivi, degli interventi privati e delle opere pubbliche, a definire in modo puntuale quantità e caratterizzazioni delle stesse cavità per la quantificazione del contributo da attribuire. Consolidamento versanti Nel QTE E stato inoltre inserito il costo per l intervento di consolidamento del versante sud-ovest nella frazione di Frascara, che insiste in Area a Rischio Molto elevato R4 e che presenta una instabilità considerevolmente aumentata, con rotolamento di massi, a seguito dell evento sismico. Il costo previsto è di ,00 comprensivo di indagini, spese tecniche e somme a disposizione. 4. QUADRO TECNICO ECONOMICO (QTE) Il Quadro Tecnico Economico (QTE) fornisce le informazioni di carattere economico relative alla valutazione del costo del piano di ricostruzione riferito sia a tutti gli edifici pubblici e privati presenti all interno delle perimetrazioni, sia alle reti tecnologiche, ai sottoservizi ed alla sistemazione degli spazi pubblici. Il QTE di sintesi è diviso in tre parti: dati identificativi per ogni singola unità edilizia e per aggregato; calcolo del contributo per i lavori e calcolo del contributo per gli oneri accessori. Tutti i dati quantitativi sono riportati nell elaborato specifico R4-QTE. 5. COSTI RIASSUNTIVI DEL PdR Il costo complessivo degli interventi previsti nel PdR ammonta ad ,16 di cui: ,43 per gli interventi di ricostruzione; ,73 per gli interventi di riqualificazione su reti e spazi pubblici e per gli interventi fuori perimetrazione di PdR; ,00 per gli interventi di messa in sicurezza del territorio.

10 Comune di Fagnano Alto (AQ) Pag. 9 di 9 Di seguito è riportato il costo complessivo articolato per frazione. Frazione Costo complessivo CAMPANA ,41 CASTELLO ,60 COLLE ,04 CORBELLINO ,68 FRASCARA ,50 OPI ,29 PEDICCIANO ,79 RIPA ,07 TERMINE ,47 VALLECUPA ,32 totale ,16 Note: 1. Va precisato che l importo finanziabile e l erogazione del contributo ai soggetti aventi diritto avverrà secondo le procedure e con le modalità previste dalle specifiche ordinanze. I valori riportati nel QTE, essendo il risultato di un stima ottenuta con procedura sintetica, andranno verificati al momento della richiesta del contributo e quantificati sulla base dei costi risultanti dei computi metrici estimativi facenti parte dei progetti esecutivi. 2. Le cifre stampate sono arrotondate al secondo decimale; pertanto eventuali conteggi fatti senza tenere conto degli ulteriori decimali possono dare risultati con differenze nelle ultime tre cifre (l'ultima unità e i primi due decimali).

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