PON I ciclo Educazione Linguistica Italiano PAROLE IN GIOCO! CONFRONTI E INCONTRI
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- Gioacchino Grosso
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1 PON I ciclo Educazione Linguistica Italiano PAROLE IN GIOCO! CONFRONTI E INCONTRI di Alessandra Mucci Unità teorica di riferimento Modulo 7 - Lessico e dizionari dell italiano Nucleo 1 - Dal Lessico del lessico ai Rapporti lessicali Percorso - Dipingiamo un campo semantico Descrizione L obiettivo principale dell educazione linguistica è la competenza semantico-lessicale, intesa, secondo il QCER, come la consapevolezza e il controllo che l apprendente ha sull organizzazione del significato e come la conoscenza e la capacità di usare il lessico di una lingua. Il percorso predisposto porta gli studenti ad osservare come il lessico costituisca un sistema organizzato in cui le parole intrattengono tra loro relazioni sia a livello semantico, sia formale e fonologico, come nei rapporti di omofonia e omografia (cfr 2.1 Rapporti semantici e formali). In particolare le attività portano gli studenti a scoprire le particolarità di sinonimia e antinomia (cfr. 2.4 Rapporti semantici), senza prescindere dal collegamento con altri fenomeni semantici, quali polisemia (2.8 Polisemia e sinonimia; 2.11 Polisemia e antonimia) e gradazione (2.15 Gradazione; 2.16 Antonimi graduabili). Nello specifico della sinonimia, si parte da una riflessione di carattere generale (2.5 Concorrenza, equivalenza o sinonimia) per individuare le particolarità legate a fattori geografici (2.6 Geosinonimi; 2.9 Eteronimi), o ad altri possibili fattori di variazione linguistica (2.7 Sinonimi e varietà linguistiche). Il discorso non può prescindere dalla distinzione tra sinonimi veri e propri rispetto a falsi sinonimi (2.18 Inclusione: iperonimia e iponimia). Per quanto riguarda l antinomia si procede ugualmente da scoperte linguistiche generiche (2.10 Opposizione, contrarietà o antonimia) per spaziare alle specifiche funzioni: antonimia grammaticalizzata, conversi (2.13 Conversi; 2.14 Due facce della medaglia) complementari (2.17 Antonimi complementari). 1
2 Scheda generale Finalità generali Sensibilizzare gli studenti a riconoscere i legami lessicali Riflettere sulla natura del lessico Sviluppare la competenza semantico-lessicale. Obiettivi di apprendimento Saper sfruttare le conoscenze lessicali di cui si è già in possesso per migliorare le proprie prestazioni comunicative Sviluppare modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sul lessico Riconoscere i legami di significante tra le parole Riconoscere i legami di significato tra le parole (sinonimia, antinomia) Migliorare complessivamente la competenza lessicale (ampiezza e varietà d uso) Saper usare il dizionario (cartaceo, Word Processor, online) per ricavare informazioni relative a sinonimia e antinomia Saper usare parole adeguate al contesto Competenze attese Individuazione di legami formali e semantici tra parole Uso del lessico in modo creativo Utilizzo delle conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta Capacità di usare la rete per arricchire il proprio patrimonio lessicale 2
3 Attività Presentazione L attività propone un interessante riflessione sul ruolo del lessico, invitando ad abbandonare il tradizionale insegnamento di tipo quasi esclusivamente strutturalesintattico. La conoscenza della natura del lessico di una lingua, delle relazioni semantiche e morfologiche, acquisita attraverso momenti di scoperta-riflessione, può essere di grande utilità per l apprendimento. In questa prospettiva, i fenomeni lessicali possono costituire per gli studenti una fonte di importanti osservazioni e considerazioni, sia per sviluppare una maggiore competenza semantica, sia per guidarli ad un uso più consapevole, ampio ed appropriato del lessico. Il progetto proposto prevede 14 ore di lavoro in classe, ma il lavoro può, comunque, essere ulteriormente modularizzato e/o semplificato. Inoltre il percorso mette a disposizione dei materiali esemplificativi sui quali l insegnante può creare nuove piste di lavoro. Articolazione STEP 1-1h Il docente illustra a grandi linee il percorso per motivare il lavoro della classe. Prima di tutto fa un brainstorming sui concetti lessicali in gioco nel percorso stesso (uguaglianza o differenza tra parole ). Si prenderanno appunti sulla LIM per fermare i concetti espressi dalla classe. L insegnante parte da quanto emerso per introdurre il percorso. Sulla LIM vengono proiettate le slide sui rapporti tra parole (Rapporti tra parole.ppt). Il docente puntualizza la metodologia utilizzata: il lavoro specifico partirà con giochi linguistici che utilizzano la somiglianza nella forma, per poi concentrarsi sui concetti di sinonimia e antinomia riguardo a somiglianza nel significante. Attraverso i giochi saranno offerte possibilità di scoperte linguistiche da puntualizzare in una MAPPA CONCETTUALE a fine percorso. Gli studenti saranno invitati a costruire una apposita *SCHEDA-GLOSSARIO* (Lessico del lessico.doc) con i termini specifici imparati nella lezione. Tale scheda verrà arricchita alla fine di ogni attività del percorso (per casa o a scuola), fino a costruire una banca-dati del lessico specifico dell ambito linguistico. STEP 2 2h Il docente ricorda la prima tappa del lavoro (*slide 8-9* dell introduzione*) (Rapporti tra parole.ppt). Propone agli studenti alcuni giochi linguistici che vertono sulla *somiglianza nel significante* (Rapporti in forma.doc): anagrammi, zeppe, cambio, rime. Gli alunni in coppia si divertiranno a risolvere alcuni giochi a tempo. 3
4 Successivamente si passerà al confronto e al dibattito: i giochi verranno proiettati sulla LIM in uno scambio giocoso di risultati. Infine si sintetizzeranno le osservazioni dei ragazzi sul rapporto tra somiglianza e forma sulla LIM. STEP 3 sinonimi 2h A casa gli alunni sono stati invitati a ricercare parole che si somigliano nel significato, ma non nel significante: l elenco viene scritto sulla LIM. Il docente ricorda la seconda tappa del lavoro e introduce il concetto di sinonimia (*slide dell introduzione*) (Rapporti tra parole.ppt). Si chiede alla classe di lavorare a coppie sulla *prima scheda sulla sinonimia* (SINONIMI... gemelli perfetti) per fare le prime scoperte linguistiche sui sinonimi. Al termine del lavoro si fornirà agli studenti la possibilità di controllare i risultati ottenuti nei giochi linguistici attraverso la proiezione delle *soluzioni* (soluzioni SINONIMI.doc) sulla LIM, sempre segnando le osservazioni della classe. STEP 4-2h Si pone alla classe il problema: Un significante ha sempre un solo significato?. Dopo aver raccolto le risposte dei ragazzi, si proporrà alla classe la scheda incentrata sul rapporto tra *sinonimia e polisemia* (POLISEMIA... in sinonimia.doc). Anche in questo caso gli studenti risolveranno i giochi linguistici in modo collaborativo, a coppie, e potranno effettuare l *autocorrezione* (soluzioni POLISEMIA.doc). STEP 5-1h L insegnante propone alla classe la scheda sulla *gradazione lessicale* (SINONIMI... in gradazione!.doc). Dopo che le coppie di studenti avranno risolto i giochi, si passerà alla *correzione collettiva* (soluzioni GRADAZIONE.doc) e alla relativa discussione. Il docente si accerterà che emergano alcune scoperte: alcuni termini hanno un tratto semantico in comune, ma o in gradi diversi; a volte risulta difficile mettere in ordine termini con gradazione. Le osservazioni emerse nel dibattito verranno sempre schematizzate sulla LIM. STEP 6-1h Si pone alla classe un nuovo problema linguistico: Qual è un sinonimo di camicia?. Probabilmente alcuni studenti proporranno un iperonimo, altri si ricorderanno la slide di introduzione Per risolvere il quesito, l insegnante proporrà quindi la scheda su *iponimia e iperonimia* (SINONIMI... in FALSO!.doc) che gli alunni risolveranno ancora in modo collaborativo. Poi ciascuna coppia provvederà all *autocorrezione* (soluzioni FALSI SINONIMI.doc). STEP 7-2h Il docente introduce il concetto di antinomia (*slide dell introduzione*) (Rapporti tra parole.ppt). 4
5 Propone quindi agli studenti di riflettere attraverso i giochi linguistici sugli *antinomi* (CONTRARI... opposti che si attraggono.doc). Si segnala il *gioco dell impiccato di sinonimi e contrari* (sinonimi e contrari sul web.doc) che ciascun studente potrà da questa lezione fare alla fine del lavoro o a casa. La classe passa poi alla *correzione* (soluzioni ANTINOMI.doc) e alla puntualizzazione delle scoperte sulla LIM. STEP 8 1h Per casa gli studenti sono stati invitati a cercare sinonimi e antinomi in rapporto di gradazione. Dopo aver dato alcuni minuti alla classe per esporre i risultati, il docente propone la scheda su *antinomia e gradazione* (CONTRARI in...gradazione.doc) che andranno a risolvere a coppie. In seguito effettueranno l *autocorrezione* (soluzioni GRADAZIONE CONTRARI.doc). A casa viene affidato il seguente compito, dividendo la classe in modo equilibrato: elaborare in cartaceo una mappa concettuale su sinonimia o antonimia. STEP 9 1h L insegnante raccoglie le schede elaborate a casa dagli studenti e discute con la classe le scelte fatte da ciascuno. Attraverso l utilizzo della LIM, la classe andrà a schematizzare le scoperte effettuate durante il percorso in una *mappa concettuale* (MAPPA CONCETTUALE Rapporti lessicali.doc). Si provvederà a stampare una copia della mappa per ciascuno studente. STEP 10-1h Ciascun alunno consegna la *scheda-glossario* (Lessico del lessico.doc) elaborata durante il percorso. Il docente somministra in cartaceo a ciascuno studente la *scheda di verifica* (Verifica sommativa.doc). Al termine del test, l insegnante consegnerà la *scheda di autovalutazione* (Autovalutazione)che verrà riempita a casa. I tre documenti, sviluppati individualmente, costituiranno la verifica finale. 5
6 Metodologia Per quanto riguarda la metodologia il percorso intende: UTILIZZARE LA METODOLOGIA DEL COOPERATIVE LEARNING - Utilizza il lavoro di gruppo (coppie) all interno della classe attività comuni che prevedono confronto, alternando momenti di lavoro individuale e momenti di riflessione collettiva sul lessico. SPERIMENTARE L UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE Si è intenso progettare una serie di attività che prevedano il lavoro su supporto digitale, l utilizzo del word processor e l uso delle TIC in generale. L utilizzo delle TIC crea motivazione nello studente e stimola il processo di apprendimento, oltre a permettergli di acquisire competenze nuove (consultare dizionari digitali). AUTOVALUTAZIONE - Sono previsti momenti di autovalutazione da parte degli alunni per stimolare in loro le capacità metacognitive, in particolare in relazione a: progressi o difficoltà emersi capacità di lavorare nel gruppo dei pari interesse verso i materiali e le attività utilità del lavoro svolto. Ciò è stato pensato nella convinzione che non ci può essere valutazione senza autovalutazione. L automonitoraggio pone lo studente di fronte al suo percorso educativo poiché si chiede come sta andando, si pone come osservatore del suo processo, riflette su come ha operato, cerca di stabilire le cause dei problemi. 6
7 Strategie didattiche E possibile combinare una o più strategie: o webquest, o problem solving o simulazione, o gioco di ruolo, o percorso esercitativo o percorso collaborativo o percorso di approfondimento o lavoro di cooperazione o gioco o scoperta o LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) o TIC (Word processor, web) o DRILL & PRACTICE Spiegare il motivo della scelta e come si combinano le strategie L attività alterna momenti di gioco e scoperta a momenti di riflessione sul lessico, attività di gruppo a momenti di esercitazione individuale. Si parte dalle proprie conoscenze e attraverso l esperienza diretta gli studenti scoprono le particolarità del lessico. Gli alunni vengono poi guidati dall insegnante a schematizzare le scoperte mediante l utilizzo della LIM per facilitare i processi di concettualizzazione e di generalizzazione Nello specifico si intende utilizzare il laboratorio di informatica (predisposizione di schede digitali). Tuttavia tutto il materiale può essere stampato e facilmente fornito agli studenti in versione cartacea; in quanto a schemi, mappe concettuali e materiale pensato per la LIM, potranno essere mostrati o costruiti in una lavagna o su cartelloni, per mezzo di gessi e pennarelli colorati. Inoltre il lavoro svolto in modo collaborativo permetterà a tutti di essere stimolati e consentirà anche agli alunni non italofoni di superare le difficoltà linguistiche. Il gruppo, inoltre, facilita la collaborazione e il confronto a vantaggio degli alunni più in difficoltà che trovano nei compagni aiuto e sostegno. 7
8 Strumenti di verifica *Verifica sommativa* (Verifica sommativa.doc) *Glossario* (Lessico del lessico.doc) *Scheda di Autovalutazione* (Autovalutazione) Le mie parole chiave: lo studente studenti deve indicare almeno 5 parole chiave significative del percorso realizzato. Che cosa imparo: lo studente deve produrre un breve testo in 250 parole in cui esprima cosa ha imparato, durante il percorso, facendo esempi. Parole chiave finalizzate al repository Lessico, polisemia, sinonimia, antinomia, sinonimi, contrari- Bibliografia Sabatini F., Coletti V. (2004). Dizionario della Lingua Italiana. Milano: Rizzoli Larousse (consultabile anche nel sito: De Mauro T. (2000). Il dizionario della lingua italiana. Torino: Paravia (consultabile anche al sito: Zagrebelsky Prat M.T. (1998). Lessico e apprendimento linguistico. Quaderni del Lend. Firenze: La Nuova Italia. Ducati R. (LEND). Lo sviluppo della competenza semantico-lessicale. Materiale POSEIDON Apprendimenti di base Cariani S.,. Ducati R, Leone P. Lo sviluppo della competenza semantico-lessicale nella classe plurilingue. Materiale POSEIDON Apprendimenti di base Corda A. - Marello C. (1999). Insegnare e imparare il lessico. Torino: Paravia. Marello C. (1996). Le parole dell'italiano. Lessico e dizionari. Bologna: Zanichelli. Sitografia 8
9 (PER CREARE ANAGRAMMI) (GIOCHI LINGUISTICI VARI) (PER CREARE CRUCIVERBA) 9
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