FLY SYNTHESIS TEXAN TOP CLASS / CLUB 450

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1 TEXAN TOP CLASS / CLUB 450 MANUALE DI VOLO 02 24/02/08 Modificata procedura ancoraggio a terra C. Cosatto C. Cosatto C. Cosatto 01 20/02/08 Modificata procedura controllo impianto carburante 00 22/05/07 Nuova edizione manuale M. Fiorindo M. Fiorindo Num. Data Descrizione REVISIONE Preparazione Verifica Approvazione

2 Pagina: 2 di 54 DATI IDENTIFICATIVI: Produttore: Indirizzo: Strada Provinciale 78 Km Mortegliano (UD) - ITALIA Modello: FLYSYNTHESIS TEXAN Versione: TEXAN TOP CLASS e CLUB 450 N/S Fusoliera Motore: Elica: N/S Elica N/S Motore: Immatricolazione: Data: Firma: Timbro

3 Pagina: 3 di 54 REGISTRAZIONE DELLE REVISIONI Questo manuale potrà essere revisionato in futuro, pagine e sezioni potranno essere revisionate parzialmente o interamente. Ogni revisioni di pagina/sezione deve essere stampata e rimpiazzata nel manuale il più presto possibile per la sicurezza del volo. Le revisioni aggiunte al manuale devono essere indicate e registrate nella tabella seguente, dal proprietario del velivolo o dal costruttore. Revisione Numero Revisione Data Firma 01 Modificata procedura controllo impianto carburante 20/02/08 C.Pinzana 02 Modificata 24/07/08 C. Cosatto Le parti di testo revisionate o nuove verranno indicate con una linea verticale nera accanto al testo sul lato sinistro, come in questo esempio. Il numero e la data della revisione saranno indicate sulla copertina del manuale, sulla presente pagina e sull'intestazione in alto a destra. Nel caso di aggiornamento completo del manuale, la linea nera sul lato sinistro non sarà presente. DEFINIZIONI Le definizioni ATTENZIONE e NOTA sono usate in questo manuale nel seguente contesto: ATTENZIONE: Procedure o istruzioni che, se non eseguite scrupolosamente e correttamente, possono risultare pericolose per la vita stessa degli occupanti, di terzi e/o per le condizioni di aeronavigabilità del velivolo. NOTA: Procedure o istruzioni per le quali è necessaria un evidenziazione. PROPRIETA INTELLETTUALE I dati e le informazioni contenute in questo documento sono di proprietà della Fly Synthesis s.r.l. Questo documento non può essere riprodotto o trasmesso a terze parti, in ogni sua forma. Ogni copia o distribuzione non autorizzata è illegale come indicato dalle leggi sul diritto d autore.

4 Pagina: 4 di 54 REGISTRAZIONE DELLE PAGINE EFFETTIVE Sezione Pagina Data Revisione Sezione Pagina Data Revisione /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /07/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/07 0

5 INDICE GENERALE Pagina: 5 di 54 Titolo Sezione Pagina DATI IDENTIFICATIVI 2 REGISTRAZIONE DELLE REVISIONI 3 REGISTRAZIONE DELLE PAGINE EFFETTIVE 4 Generalità 1 6 Limitazioni 2 11 Procedure di emergenza 3 16 Procedure normali 4 23 Prestazioni 5 32 Pesata e bilanciamento 6 41 Varie 7 44 Check list controlli in volo e a terra 8 48

6 SEZIONE 1 - Generalità Pagina: 6 di 54 Titolo Pagina 1.1 Introduzione Avvertimenti, suggerimenti e note Dati descrittivi del velivolo Trittico 10

7 Pagina: 7 di INTRODUZIONE Questo manuale contiene tutte le necessarie informazioni per un impiego sicuro ed efficiente del velivolo TEXAN TOP CLASS con motore Rotax 912 ULS 100 CV e con motore Jabiru CV. Dove non specificato diversamente, i dati e le caratteristiche sono valide per entrambe le versioni. 1.2 AVVISI, SUGGERIMENTI E NOTE L'osservanza di tale manuale è obbligatoria per l'utilizzo del suddetto velivolo. La FLYSYNTHESIS S.r.l. declina ogni responsabilità per qualsiasi danno a persona ed a cosa derivato da una mancata o parziale osservanza delle prescrizioni contenute nel presente manuale. La FLYSYNTHESIS S.r.l. si riserva inoltre, secondo la legge, la proprietà di questo Manuale di Volo con divieto di riprodurlo, parzialmente o integralmente, e comunque di comunicarlo a ditte concorrenti senza una preventiva autorizzazione scritta dalla suddetta. 1.3 DATI DESCRITTIVI DEL VELIVOLO TIPO DI VELIVOLO Il Texan è un velivolo ultraleggero con cellula, ali e superfici di controllo totalmente in composito, sia laminato che sandwich in honeycomb. L'ala bassa con profilo laminare e a pianta rettangolare, è provvista di alettoni e flaps tradizionali, il piano di coda verticale è costituito da una deriva fissa e da un timone mobile, mentre il piano di coda orizzontale è completamente mobile, incernierato nella parte centrale e fornito di trim integrato. Il carrello è di tipo carrello triciclo, con ruotino anteriore ammortizzato e carrello principale con gambe in lega d'alluminio aeronautico o acciaio. DIMENSIONI Generali Apertura alare: Lunghezza: Altezza: Ala Superficie: Corda alare: Carico alare: m m m m m kg/m2 Flap Superficie: m2 Apertura: m Corda: m Corsa: 0-45 Alettoni Superficie: m2 Apertura: m Corda m Corsa: down 17 / up 22

8 Pagina: 8 di 54 Stabilatore Superficie: m2 Apertura: m Corda: m Corsa: down 11 / up 16 Deriva (compreso direzionale) Superficie: Altezza: Corda media: Timone direzionale Superficie: Altezza: Corda media: Corsa: +/ m m m m m m PESI Rotax 912 ULS Jabiru 2200 Peso a vuoto 290 kg 285 kg Massimo carico trasportabile nel bagagliaio 12 kg (*) 12 kg (*) Peso massimo al decollo 450 kg 450 kg Peso minimo del pilota 55 kg 55 kg Peso massimo del pilota e del passeggero 172 kg 172 kg Nota: (*) salvo dove diversamente specificato (vedere Sezione 2 Limitazioni) CARRELLO Tipologia: Triciclo fisso con ruotino anteriore ammortizzato Carreggiata: m Passo: m Pneumatici: Principali: 4.00x6" Anteriore: 4.00x4" Pressione gonfiaggio: Principali: bar Anteriore: 1.2 bar Freni: A disco a comando idraulico con freno di parcheggio. IMPIANTO CARBURANTE Tipo: Serbatoi: Carburante non utilizzabile 2 litri per serbatoio Filtro carburante: Due linee parallele comandate dalla pompa meccanica del motore e dalla pompa elettrica ausiliaria Sistema drenaggio e sistema di ritorno sul serbatoio destro Serbatoi alari integrati nella struttura da 50 litri ciascuno (2 serbatoi) Televel e sensore riserva carburante per ciascun serbatoio Tappi serbatoi con sfiato separato posto nella parte inferiore dell ala Gascolator (filtro decantatore) su parafiamma, pompa elettrica con filtro incorporato

9 IMPIANTO ELETTRICO Pagina: 9 di 54 Tipo: impianto a corrente continua 12 V, fornito di batteria d'avviamento, fornisce energia elettrica a tutte le utenze tutte protette da breaker, predisposizione per strumenti giroscopici, autopilota, radio e gps AvMap EKP IV GRUPPO MOTOPROPULSORE Motore: Tipo: Avviamento: Batteria: Elica standard: Rotax 912 ULS 4 tempi, 4 cilindri contrapposti, iniezione a candele, teste cilindri raffreddate con liquido refrigerante, cilindri raffreddati ad aria indotta tramite presa d'aria dinamica, 2 carburatori a depressione costante, pompa carburante meccanica, compreso di airbox, comando aria calda ai carburatori, frizione al riduttore, radiatore olio maggiorato. elettrico maggiorato HD 12 V DUC tripala in composito, diametro 1750 mm, passo variabile al suolo. GT-2 bipala in legno, diametro 1730 mm, passo fisso 1550 mm. Avtek bipala con diametro 1760 mm e passo variabile in volo. Motore: Jabiru 2200 Tipo: 4 tempi, 4 cilindri contrapposti, iniezione a candele, cilindri raffreddati ad aria indotta tramite presa d'aria dinamica, 2 carburatori a depressione costante, pompa carburante meccanica, comando aria calda ai carburatori. Avviamento: elettrico Batteria: 12 V Elica standard: DUC tripala in composito, diametro 1750 mm, passo variabile al suolo. GT-2 bipala in legno, diametro 1730 mm, passo fisso 1550 mm. Avtek bipala con diametro 1760 mm e passo variabile in volo. STRUMENTAZIONE Strumentazione standard: anemometro, altimetro, variometro, bussola magnetica, sbandometro, indicatore analogico angolo escursione flap, indicatori (2) livello carburante con segnalatore luminosi di basso livello carburante, CHT, EGT, RPM, indicatore temperatura olio, indicatore pressione olio, indicatore pressione carburante, orametro, presa aux 12 V su pannello strumenti. ALTRI PARTICOLARI CONFIGURAZIONE STANDARD Carenature ruote carrello principale e anteriore, carenature aerodinamiche gambe carrello principale e anteriore, sedili regolabili in profondità, cinture di sicurezza a 4 punti, flap a comando elettrico con escursione continua da 0 a 45, trim a comando manuale, tappezzerie e abitacolo completamente rivestiti in microfibra, chiusura abitacolo a chiave, punti di aggancio per ancoraggio al suolo, faro di atterraggio.

10 Pagina: 10 di TRITTICO VELIVOLO

11 SEZIONE 2 Limitazioni operative Pagina: 11 di 54 INDICE Titolo Pagina 2.1 Introduzione Limitazioni di velocità Marcatura dell'anemometro Limitazioni del motore e dell'elica Marcatura degli strumenti motore Limitazioni di peso Limitazioni del centro di gravità del velivolo Manovre permesse Limitazioni del fattore di carico Limitazioni apertura canopy Equipaggio Placards 15

12 Pagina: 12 di INTRODUZIONE Questa sezione contiene le limitazioni operative e la marcatura degli strumenti necessari per l'utilizzo in condizione di sicurezza del velivolo, del motore, degli equipaggiamenti ed impianti standard. Le limitazioni di velocità sono state calcolate seguendo le norme della BCAR-S, le strutture sono state testate seguendo gli stessi canoni. 2.2 LIMITAZIONI DI VELOCITA' Velocità Rotax 912 ULS IAS Jabiru 2200 IAS Vne Velocità da non superare 240 km/h 240 km/h Non superare mai questa velocità, in qualsiasi operazione e condizione di volo Vmo Velocità massima operativa in 175 km/h 175 km/h Non superare questa velocità in crociera in aria molto turbolenta aria turbolenta Va Velocità di manovra 145 km/h 145 km/h Non effettuare manovre al di sopra di questa velocità perché in certe condizioni si ha un sovraccarico di stress sulla struttura portando al limite i comandi Vfe Velocità massima con flap completamente estesi 110 km/h 110 km/h Non superare questa velocità con i flap estesi Vs Velocità di stallo senza flap 63 km/h 63 km/h Non scendere al di sotto di questa velocità per non innescare stalli indesiderati Vs1 Velocità di stallo con flap in posizione di decollo (15 ) 61 km/h 61 km/h Non scendere al di sotto di questa velocità per non innescare stalli indesiderati Vs0 Velocità di stallo con flap in posizione di atterraggio (45 ) 59 km/h 59 km/h Non scendere al di sotto di questa velocità per non innescare stalli indesiderati 2.3 MARCATURA DELL'ANEMOMETRO Marcatura Intervallo di velocità (IAS) Significato Arco bianco [Vs0 - Vfe] km/h Arco operazioni con flap estesi Arco verde [Vs - Vmo] km/h Arco per le operazioni normali di volo Arco giallo [Vmo- Vne] km/h Qualsiasi manovra ed operazione va effettuata con grande cautela Linea rossa [Vne] 240 km/h Massima velocità in ogni condizione di volo Note 2.4 LIMITAZIONI DEL MOTORE E DELL'ELICA (Riferirsi sempre e comunque ai rispettivi manuali consegnati con il velivolo) Produttore motore: Rotax Bombardier Jabiru Aircraft Modello motore: 912 ULS 2200 Potenza massima al decollo: 73.5 kw 63.4 kw Potenza massima continua: 69 kw 63.4 kw Massimi giri/min al decollo: 5800 rpm 3300 rpm Massimi giri/min continuativi: 5500 rpm 3300 rpm Massima temperatura delle teste dei cilindri: 135 C 200 C

13 Pagina: 13 di 54 Massima temperatura dell'olio motore: 130 C 118 C Minima pressione olio motore: 0.8 bar 2.2 bar Massima pressione olio motore: 7 bar 5.25 bar Minima pressione carburante: 0.15 bar 0.05 bar Massima pressione carburante: 0.4 bar 0.2 bar Carburante utilizzabile: minimo 95 RON minimo 95 RON Olio motore utilizzabile: vedere specifiche su manuali motore Produttore elica: DUC Hélices GT Propellers Avtek Idrovario Modello elica: tripala in carbonio Bipala in legno Bipala in composito passo regolabile a terra passo fisso passo variabile Diametro massimo: 1750 mm 1730 mm 1760 mm 2.5 MARCATURA DEGLI STRUMENTI MOTORE Versione con motore Rotax 912 ULS Strumento Linea rossa Limite inf. Arco giallo inf.cautela Arco verde Operazioni normali Arco giallo sup.cautela Linea rossa Limite sup. Contagiri nd nd rpm rpm rpm Pressione carburante 0.15 bar nd bar nd 0.4 bar Pressione olio 0.8 bar rpm 2-5 bar 5-7 rpm 7 bar Temperatura olio 50 C C C C 130 C Temperatura teste cilindri Versione con motore Jabiru 2200 Strumento 50 C nd C C 135 C Linea rossalimite inf. Arco giallo inf.cautela Arco verde Operazioni normali Arco giallo sup.cautela Linea rossa Limite sup. Contagiri nd nd rpm nd rpm Pressione carburante 0.05 bar nd bar nd 0.2 bar Pressione olio 0.8 bar nd bar nd 5.25 bar Temperatura olio 15 C C C C 118 C Temperatura teste cilindri Temperatura gas di scarico 50 C nd C C 200 C Al di sotto del 70% della potenza Al di sopra del 70% della potenza C C 2.6 LIMITAZIONI DI PESO Rotax 912 ULS Jabiru 2200 Peso a vuoto 290 Kg 285 Kg Peso massimo carburante 77 Kg 77 Kg Peso massimo ammesso nel vano portabagagli 12 Kg 12 Kg Peso massimo ammesso nel vano portabagagli Kg Kg con paracadute balistico installato Peso massimo al decollo 450 Kg 450 Kg

14 Pagina: 14 di LIMITAZIONI DEL CENTRO DI GRAVITA' DEL VELIVOLO Al fine di ottenere le migliori prestazioni di volo e di operatività in completa sicurezza, secondo le procedure descritte in questo manuale, il velivolo deve essere impiegato rispettando tutti gli schemi di carico e bilanciamento indicati nella sezione 6. E' compito del pilota tenere conto di questi parametri e dei limiti di carico. Ultimata la costruzione del velivolo, va rilevato il peso a vuoto e la posizione del Centro di Gravità. NOTA: Il peso a vuoto ed il centro di gravità vanno aggiornati, mediante pesata, nei seguenti casi: - sostituzione e/o modifica di equipaggiamenti ed accessori; - dopo lavori di riparazione e/o verniciatura sulla struttura. Il peso a vuoto ed il corrispondente posizionamento del Centro di Gravità devono essere riportati, dopo ogni rilievo, sull'allegato modulo di rapporto peso e centraggio solo dal personale autorizzato ad eseguire tale rilievo. Le limitazioni di centraggio (valido per entrambe le versioni) sono le seguenti: - Massimo limite anteriore: 27% M.A.C. corrispondente a 378 mm - Massimo limite posteriore: 36% M.A.C. corrispondente a 504 mm La metodologia e le condizioni per la prova di pesata sono riportate nella sezione MANOVRE PERMESSE Per la categoria prevista per aeromobili di questo tipo, tutte le manovre acrobatiche sono proibite, inclusa la vite indotta. Le operazioni standard di volo, quindi non acrobatiche, comprendono: - Ogni manovra connessa alla normale conduzione del volo, - Stalli, con esclusione degli stalli accelerati (superiori ad 1 g) - Otto lenti, chandelle, virate con angoli inferiori a 60 Il velivolo può essere impiegato solamente dall'alba al tramonto, sempre in contatto visivo col suolo e in condizioni di visibilità di almeno 5 km. L'impiego del velivolo deve essere conforme con la Disciplina dello Stato in cui si svolge il volo. ATTENZIONE E' proibito il volo in condizioni note di ghiaccio, neve e pioggia battente. In ciascun volo il pilota è responsabile del riconoscimento delle condizioni di aeronavigabilità dell'apparecchio, inclusa la verifica certa della quantità di carburante imbarcata. Tutte le manovre con un fattore di carico inferiore a g, non devono essere effettuate per un periodo di tempo superiore ai 5 secondi. Nelle operazioni con il singolo pilota a bordo, le cinture di sicurezza del posto passeggero devono essere bloccate e ben tirate.

15 Pagina: 15 di LIMITAZIONI DEL FATTORE DI CARICO I fattori di carico limite utilizzati per il calcolo delle strutture sono quelli previsti dalla normativa BCAR-S: Flap retratti Flap estratti - Massimo fattore di carico positivo 4.0 (+) - Massimo fattore di carico positivo 2.0 (+) - Massimo fattore di carico negativo 2.0 (-) - Massimo fattore di carico negativo 0 (-) 2.10 LIMITAZIONI APERTURA CANOPY Il canopy deve rimanere chiuso e assicurato tramite il blocco degli appositi ganci sui perni di chiusura durante il funzionamento del motore, durante il rullaggio, in volo e nelle operazioni di movimentazione a terra dopo l'atterraggio. ATTENZIONE: non tentare mai di aprire il canopy durante il volo! 2.11 EQUIPAGGIO Il minimo equipaggio previsto per le operazioni di volo è di una persona. Il posto di pilotaggio è previsto sia a destra che a sinistra, in base al tipo di configurazione scelta. Il numero massimo di persone che possono essere imbarcate è due TARGHETTE Nota: quando il velivolo prevede l installazione del paracadute, la capacità massima di carico sul bagagliaio verrà ridotta fino ad ottenere un corretto bilanciamento.

16 Pagina: 16 di 54 SEZIONE 3 - Procedure di emergenza Titolo Pagina 3.1 Introduzione Procedure di emergenza a terra Procedure di emergenza in decollo Procedure di emergenza in volo Avaria dell'impianto elettrico Procedure di emergenza in atterraggio Procedura apertura paracadute Altre emergenze 21

17 Pagina: 17 di INTRODUZIONE Le emergenze sono estremamente rare se tutti i controlli pre-volo giornalieri vengono effettuati scrupolosamente dal pilota responsabile del velivolo e se è stata fatta una corretta manutenzione ordinaria. Questa sezione contiene una serie di operazioni da seguire scrupolosamente e nella sequenza indicata, qualora sopraggiungesse una situazione d'emergenza. Le situazioni d'emergenza sono divise per tipologia. 3.2 PROCEDURA DI EMERGENZA A TERRA INCENDIO AL MOTORE 1. Rubinetto carburante - Chiuso 2. Pompa ausiliaria carburante - Off 3. Riscaldamento abitacolo - Off 4. Manetta motore - Tutta avanti 5. Aspettare che la benzina contenuta nel motore sia bruciata e il motore si spenga, poi 6. Master switch - OFF 7. Chiave con Magneti - OFF 8. Elica - Ferma 9. Abbandonare il velivolo prima possibile 10. Se disponibile utilizzare un estintore per spegnere l'incendio. ATTENZIONE: non rimuovere i cofani motore fintanto che non si è certi dell'estinzione completa dell'incendio. Non utilizzare acqua per spegnere l'incendio. 3.3 PROCEDURA DI EMERGENZA AL DECOLLO INTERRUZIONE DEL DECOLLO (prima di aver staccato da terra) 1. Manetta motore - Tutta indietro 2. Freni - Frenare evitando di bloccare le ruote 3. Flap - Retrarre 4. Magneti - Off 5. Master - Off 6. Selettori carburante - Off AVARIA MOTORE IN DECOLLO (subito dopo l'involo - quota inferiore a 50 mt) 1. Rubinetto carburante - Chiuso 2. Pompa ausiliaria carburante - Off 3. Batteria e magneti - Off 4. Cinture di sicurezza - Allacciate e ben strette 5. Mantenere una linea di volo rettilinea, evitare virate per rientrare in pista, se l'area lo permette, e prepararsi ad un atterraggio forzato (vedere relativo paragrafo) AVARIA MOTORE IN DECOLLO (durante la salita) Se la quota lo consente agire nel seguente modo: 1. Velocità di miglior planata - Km/h 110

18 Pagina: 18 di Pompa ausiliaria carburante - Verificare inserita 3. Rubinetto carburante - Verificare apertura 4. Livello carburante - Verificare quantità 5. Pressione carburante - Verificare entro limiti consentiti 6. Chiave con Magneti - Verificare inseriti 7. Manetta motore - Posizione avviamento a caldo 8. Avviamento motore - Procedere - Se il motore riparte immediatamente, salire a quota di sicurezza ed atterrare ASAP per un controllo. - Se il motore non riparte scegliere una zona adatta ad un atterraggio di emergenza evitando virate strette 8. Flap - Come necessario 9. Rubinetto carburante - Chiudere 10. Pompa ausiliaria carburante - Off 11. Chiave con Magneti - Entrambi Off ATTENZIONE: - In caso di fuoco, atterrare al più presto - In caso di quota molto bassa, atterrare immediatamente - Non eseguire mai una virata di 180 a bassa quota per tentare di rientrare in pista 3.4 PROCEDURA DI EMERGENZA IN VOLO AVARIA / SPEGNIMENTO DEL MOTORE 1. Manetta motore - Controllare posizione e frizione 2. Check strumenti motore - Controllare parametri 3. Comando choke - OFF / Tutto avanti 4. Rubinetto carburante - Selezionare il serbatoio con la maggior q,tità di carburante 5. Pompa ausiliaria carburante - ON 6. Pressione carburante - Verificare valori entro i limiti 7. Aria calda ai carburatori - Inserire 8. Chiave con Magneti - ON / Verificare 9. Master - Verificare / ON 10. Manetta - Posizione avviamento a caldo 11. Pulsante START - Premere 12. Avviamento motore - Procedere 13. Controllare tutti i parametri motore ATTENZIONE: Se il motore non si riavvia, prepararsi per un atterraggio di emergenza. INCENDIO AL MOTORE 1. Rubinetto carburante - Chiuso 2. Pompa ausiliaria carburante - Off 3. Manetta motore - Tutta avanti 4. Bocchette di ventilazione - Tutte chiuse 5. Riscaldamento in cabina - Off 6. Chiave con Magneti - Off quando il motore si spegne

19 Pagina: 19 di Velocità di miglior planata - Km h Atterrare immediatamente ATTENZIONE: Non tentare la riaccensione del motore dopo un principio di incendio ma prepararsi per un atterraggio di emergenza. RIMESSA dallo STALLO 1. Applicare piena potenza per ridurre al minimo la perdita di quota 2. Spingere in avanti dolcemente la barra per eliminare le condizioni di stallo RIMESSA dalla VITE involontaria ATTENZIONE: non tentare di fermare la rotazione contrastando con gli alettoni. a. Manetta motore - Al minimo b. Pedaliera - Fondo corsa opposto al senso di rotazione c. Cloche - Neutrale, leggermente a picchiare d. Quando la rotazione si ferma e l'apparecchio è sotto controllo, riportare l'apparecchio in volo livellato. ATTENZIONE: non superare la Vne. 3.5 AVARIA dell'impianto ELETTRICO ACCENSIONE LUCE BASSA TENSIONE GENERATORE a. Voltmetro - Controllare (se installato) b. Utenze elettriche non necessarie - Off c. Atterrare ASAP NOTA: La batteria garantisce il funzionamento degli impianti minimi (trim, flap e pompa carburante ausiliaria) per circa 20 minuti. SOVRATENSIONE (Indicazione del Voltmetro [se installato] oltre i 16 V) 1. Master switch - Off 2. Voltmetro - Verificare il calo di voltaggio 3. Interruttore batteria - On 4. Voltmetro - Verificare aumento di voltaggio (Entro i limiti) Se il controllo al precedente punto (4.) ha esito negativo, procedere come segue 5. Escludere gli equipaggiamenti elettrici non indispensabili alla condotta del volo 6. Atterrare ASAP NOTE: Quando la batteria è in buone condizioni, è possibile continuare per 1 ora di volo in completa sicurezza. BASSA TENSIONE IN VOLO a. Possibili cause - Eccessivo consumo (Troppe utenze elettriche) - Avaria dell'alternatore - Fusibile interrotto b. Atterrare ASAP

20 Pagina: 20 di 54 BASSA TENSIONE A TERRA a. RPM - Ridurre b. Voltmetro - Verificare nei limiti c. Se i controlli hanno esito negativo - Spegnere il motore INCENDIO IMPIANTO ELETTRICO ATTENZIONE: L'incendio all'impianto elettrico si riconosce dal fumo bianco e dal caratteristico odore di plastica bruciata. 1. Batteria - Off 2. Utenze elettriche - Off 3. Ventilazione cabina - Tutta aperta 4. Riscaldamento cabina - Off 5. Atterrare ASAP ATTENZIONE: prepararsi ad un atterraggio senza l'utilizzo dei flap e del trim (se elettrico). ELIMINAZIONE del FUMO in CABINA 1. Bocchette di ventilazione - Tutte aperte 2. Riscaldamento abitacolo - Chiudere 3. Interruttore batteria - Off 4. Se il fumo rimane denso atterrare immediatamente ATTENZIONE: non tentare di aprire il canopy per nessun motivo. 3.6 PROCEDURE DI EMERGENZA IN ATTERRAGGIO ATTERRAGGIO SENZA FLAPS O CON FLAPS BLOCCATI IN POSIZIONI INTERMEDIE 1. Verificare il breaker flap/trim - Inserito 2. Verificare visivamente la posizione di entrambi i flap 3. Verificare che ci sia abbastanza spazio libero da ostacoli per poter atterrare 4. Eseguire un normale atterraggio, mantenere una velocità di almeno 100 Km/h (per flap in posizione neutra) o inferiore per posizioni intermedie ATTERRAGGIO CON PNEUMATICO SGONFIO 1. Eseguire un normale atterraggio 2. Prepararsi ad una tendenza d'imbardata dal lato del pneumatico sgonfio 3. Mantenere la direzione usando il timone 4. Se ad essere sgonfio è il pneumatico anteriore, alleggerire l'avantreno portando la cloche a cabrare, cercando di mantenere il ruotino in posizione centrale. ATTERRAGGIO FORZATO 1. Velocità di miglior planata - Km h Cinture di sicurezza - Allacciate e ben strette 3. Manetta motore - Tutta indietro 4. Rubinetto carburante - Chiuso 5. Pompa ausiliaria carburante - Off

21 Pagina: 21 di Chiave con Magneti e Batteria - Off Scegliere l'aerea per l'atterraggio verificando provenienza ed intensità del vendo, assenza di ostacoli 7. Flap - Come necessario 8. Trim - Come necessario Qualora possibile effettuare il sorvolo dell'area prescelta, assicurarsi che sia libera e sicura per l'atterraggio 9. Finale - Verificare la velocità 10. Atterraggio - Verificare la velocità (almeno 70 Km/h con flap a 45 ) Il contatto con il terreno deve mantenendo sollevato il ruotino anteriore il più a lungo possibile. 3.7 PROCEDURA APERTURA PARACADUTE (SE INSTALLATO) Il paracadute di emergenza è situato nella parte posteriore sinistra subito dietro il canopy, collocato in un apposito contenitore ricavato all'interno della fusoliera. E' fissato al velivolo tramite quattro cinghie in kevlar o in acciaio, passanti nella parte esterna o interna della fusoliera fino agli attacchi delle baionette alari anteriori e posteriori. Una volta aperto il velivolo assumerà una configurazione leggermente picchiata al fine di conservare direzionalità. Il paracadute di emergenza deve essere utilizzato solo in caso di perdita completa del controllo del velivolo. Per ulteriori informazioni e note sulle manutenzioni consultare il manuale del paracadute allegato. 3.8 ALTRE EMERGENZE TEMPERATURA E PRESSIONE OLIO MOTORE IN ARCO GIALLO O ROSSO Se la pressione olio è bassa (arco giallo) ma la temperatura olio è normale (arco verde) - Atterrare seguendo una normale procedura di atterraggio in una zona consona a tale operazione Se la pressione è troppo bassa o troppo alta (in arco rosso) - Atterrare ASAP e prepararsi per un atterraggio forzato (veder relativo paragrafo)

22 Pagina: 22 di 54 PRESSIONE CARBURANTE BASSA a. Pompa ausiliaria carburante - On b. Rubinetto carburante - Aprire alternativamente DX e SX per verificare la presenza di bassi livelli di pressione carburante c. Pressione carburante - Controllare entro i limiti Se la pressione rimane bassa, atterrare ASAP VOLO NON INTENZIONALE IN CONDIZIONI DI GHIACCIO ATTENZIONE: Volare in condizioni di ghiaccio è proibito. Nel caso in cui, non intenzionalmente, ci si ritrovi in condizioni di ghiaccio, cambiare subito rotta e scendere ad una quota più bassa, se è possibile. Nel caso di formazione di ghiaccio sul bordo d'attacco delle ali e dei piani di coda, si ricordi che la velocità di stallo aumenterà, sarà necessaria maggiore potenza del motore per mantenere la stessa velocità e la controllabilità del velivolo diminuirà notevolmente. a. Aria calda ai carburatori - On b. RPM motore - Mantenere il motore alla massima potenza continuativa c. Riscaldamento cabina (se installato) - On d. Muovere le superfici di controllo per cercare di rompere le eventuali formazioni di ghiaccio. GHIACCIO AI CARBURATORI Il fenomeno si riscontra con un calo di giri del motore mantenendo costante la posizione della manetta o con un funzionamento irregolare. Tale fenomeno si può incontrare durante una discesa con bassi giri del motore in giornate particolarmente umide. a. Aria calda ai carburatori - On b. Manetta motore - Tutta avanti quando gli RPM riprendono a salire a. Aria calda ai carburatori - Off d. Riprendere le normali condizioni di volo ANOMALE VIBRAZIONI DEL MOTORE a. Verificare la riduzione delle vibrazioni con una riduzione dei RPM b. Atterrare non appena sia possibile c. Prepararsi ad un'eventuale avaria al motore e ad un atterraggio forzato (vedere relativi paragrafi) ATTERRAGGIO CON IMPIANTO FRENANTE FUORI USO a. Cercare una pista erbosa lunga e priva di ostacoli (l'erba ha una leggera azione frenante) b. Atterrare con i flap alla massima estensione e alla minima velocità di sostentamento Dopo aver toccato il suolo c. Chiave con Magneti e batteria - Off

23 SEZIONE 4 - Procedure normali Pagina: 23 di 54 Titolo Pagina 4.1 Introduzione Velocità per impiego normale Drenaggio impianto carburante e operazioni di rifornimento Ispezioni pre-volo Volo all'interno di piovaschi 31

24 Pagina: 24 di INTRODUZIONE Questa sezione prevede le informazioni per una condotta di volo in condizioni normali e la lista di controlli da seguire prima di ogni volo. 4.2 VELOCITA' PER IMPIEGO NORMALE Salvo diversamente indicato, le seguenti velocità si riferiscono al peso massimo di decollo pari a 450 Kg e possono essere utilizzate per qualsiasi peso inferiore. DECOLLO (Flap 15 ) Rotax 912 ULS Jabiru 2200 Rotazione Km/h 75 Km/h 75 Velocità sull'ostacolo di 50 ft (15 m) Km/h 85 Km/h 85 SALITA, (Flap SU) Velocità per il miglior angolo di salita Vx, Km/h 90 Km/h 90 Velocità per la migliore velocità di salita Vy, Km/h 130 Km/h 130 CROCIERA Velocità di manovra (Va) Km/h 145 Km/h 145 Velocità massima in aria turbolenta (Vmo) Km/h 175 Km/h 175 Velocità da non superare (Vne) Km/h 240 Km/h 240 AVVICINAMENTO Km/h 90 Km/h 90 ATTERRAGGIO (Flap 45 ) Km/h 75 Km/h 75 RIATTACCATA (Massima potenza, flap 20 ) Km/h 90 Km/h 90 MASSIMO VENTO AL TRAVERSO DIMOSTRATO Km/h 32 Km/h DRENAGGIO IMPIANTO CARBURANTE E OPERAZIONI DI RIFORNIMENTO Il drenaggio dell'impianto carburante deve essere effettuato prima del primo volo della giornata, 10 minuti circa dopo il rifornimento e se il velivolo è rimasto parcheggiato per più di tre ore tra due voli. Il drenaggio del carburante si esegue mediante il rubinetto posto nel ventre dell'ala destra. Utilizzando un contenitore trasparente e pulito come vaschetta di raccolta, fare uscire cc di combustibile. Verificare la presenza di acqua. ATTENZIONE: Si raccomanda di eseguire quest'operazione prima di muovere l'aereo dalla posizione di parcheggio. Questo per evitare che l'acqua di condensa presente sul fondo dei serbatoi si emulsioni con il combustibile. Controllare se vi sia ulteriore presenza di acqua. Ripetere l'operazione una o più volte. Il rifornimento viene effettuato tramite i bocchettoni presenti sul dorso delle ali, utilizzando delle taniche o direttamente la pompa di benzina di un distributore, qualora sia presente sull'aviosuperficie. ATTENZIONE: utilizzare sempre, finché il livello di carburante lo permette, il serbatoio destro. Quando tale serbatoio verrà svuotato, utilizzare il serbatoio sinistro. Ricordarsi che il serbatoio destro verrà continuamente riempito dall eccesso di carburante. Per evitare che il serbatoio destro venga

25 Pagina: 25 di 54 riempito oltre la sua capacità a causa della linea di ritorno, alternare frequentemente, durante la crociera, l uso dei serbatoi. L utilizzo dei due serbatoi aperti contemporaneamente è altamente sconsigliato. 4.4 ISPEZIONE PRE-VOLO ATTENZIONE Tutti i controlli contenuti in questa sezione devono essere effettuati prima di ogni singolo volo anche se l ultimo volo è stato di brevissima durata. Questi controlli devono essere effettuati con grande attenzione ed accuratezza dal pilota utilizzatore.

26 Pagina: 26 di 54 Le ispezioni pre-volo devono essere effettuate PRIMA DI OGNI VOLO. Il pilota è responsabile di tali ispezioni. L ispezione non abbisogna di alcun strumento particolare, ma è importante verificare che non ci siano evidenti difettosità o problemi che possano incidere sulla sicurezza del volo. Rimozione di tutte le protezioni in dotazione 1. copertura pitot, 2. tacchi ruote, 3. bloccaggio superfici mobili, 4. copertura tettuccio, 5. protezione elica. 6. drenaggio carburante Carrello principale sinistro (I) Gamba nessuna distorsione, bulloni bloccati, nessun segno di cricche sulle saldature. Freno a disco verificare le condizioni Pneumatico nessun danno e correttamente gonfiato. Fairing integro e spazio libero tra esso e la ruota. Semiala sinistra (II) Rivestimento assenza d imbozzamento, nessuna delaminazione Karman alla radice fissato e sicuro Bordo d attacco integro, Tip alare integro, fissato correttamente Bordo d uscita integro Flap e alettone integro, movimenti liberi, non eccessivo gioco sulle cerniere, correttamente collegati all ala, masse di bilanciamento fissate, NESSUN GIOCO LATERALE Lato sinistro della fusoliera (III) Rivestimento integro, nessun segno di imbozzamento o delaminazione, fori di ispezione correttamente chiusi Coda (IV) Deriva Timone e rivestimento integra, nessun imbozzamento o delaminazione integro, cerniere correttamente agganciate Abbassare la coda del velivolo per alzare il ruotino anteriore, controllare il movimento libero del timone, nessun problema sulla cerniera. Cavi di controllo Masse di bilanciamento Superficie Stabilatore Cerniera stabilatore Masse di bilanciamento Perni di cerniera Trim tab assicurato il corretto collegamento. fissate, nessun gioco integra, nessuna delaminazione, bordo d attacco. movimento libero in tutta la sua estensione integra, nessun gioco, attaccata correttamente fissate, nessun gioco fissati e sicuri integro, correttamente operante e fissato.

27 Pagina: 27 di 54 Lato destro della fusoliera (V) Rivestimento integro, nessun segno di imbozzamento o delaminazione, fori di ispezione correttamente chiusi Semiala destra (VI) Rivestimento assenza d imbozzamento, nessuna delaminazione Karman alla radice fissato e sicuro Tubo di pitot integro, correttamente allineato e tubi collegati Bordo d attacco integro, Tip alare integro, fissato correttamente Bordo d uscita integro Flap e alettone integro, movimenti liberi, non eccessivo gioco sulle cerniere, correttamente collegati all ala, masse di bilanciamento fissate, NESSUN GIOCO LATERALE Carrello principale destro (VII) Gamba nessuna distorsione, bulloni bloccati, nessun segno di cricche sulle saldature. Freno a disco verificare le condizioni Pneumatico nessun danno e correttamente gonfiato. Fairing integro e spazio libero tra esso e la ruota. Ruotino anteriore (VIII) Bullone fissaggio assale Fairing Ruota e pneumatico Struttura ruotino Telaio di supporto carrello Ammortizzatore Elica (VIII) Pale e mozzo Ogiva Motore (VIII) Cofanatura superiore Olio Liquido refrigerante Radiatore e presa d aria Carter e blocco cilindri Marmitta e collettore scarico Tubazioni olio e liquido refrigerante Impianto elettrico e d accensione Cavi manetta e choke Chiusura cofanatura superiore Controllo in cabina (IX) Pannello strumenti Master switch ON controllare la chiusura integro e spazio libero tra esso e la ruota. integro e correttamente gonfiato. nessuna distorsione. nessuna distorsione. allineato con le pedaliera, funzionante e integro integre e pulite. integra e fissata rimuovere controllare livello controllare livello integro e libera da ostruzione pulito, nessuna perdita di olio o fluido refrigerante integro o rotto, marmitta agganciata. integro. integro. scorrevoli e funzionanti, movimento non ostacolato controllare la tenuta. fissato, tutte le targhette e indicazioni al loro posto tutti gli strumenti operanti

28 Pagina: 28 di 54 Master switch OFF strumentazione spenta Cloche movimento libero, cloche fissata nella propria sede Pedaliera nessuna distorsione, comando correttamente funzionante, correttamente fissata sul pianale, centraggio pedaliera correttamente funzionante. Manetta gas e choke movimento corretto, fissate nella loro sede Leva freno e freno parcheggio rilasciare il blocco, controllare la funzionalità della leva. Reinserire il freno di parcheggio. Selettore trim controllare la funzionalità Cinture di sicurezza integre, funzionamento corretto del sistema di blocco/sblocco rapido Sedili, posizionati e fissati correttamente. Cappottina pulita, integra, movimento corretto, movimento corretto ed efficace dei 4 blocchi. Parabrezza pulito, fissato sulla struttura bagaglio assicurato. Pesata e bilanciamento calcolate. Libretto di volo registrare il controllo effettuato. CONTROLLI PRE-AVVIAMENTO Controlli pre-volo Sedili Cinture di sicurezza Cupolino Freno di parcheggio Comandi Selettore serbatoio carburante Trim - Completati - Regolati - Allacciate e bloccate - Chiuso e bloccato - Inserito - Liberi - Aperto DX Chiuso SX - Posizione neutrale MESSA IN MOTO Manetta choke: a freddo - ON (tutta indietro) a caldo - OFF (tutta avanti) Pompa elettrica carburante - ON per 10 sec. Poi OFF Manetta - Al minimo + 1 cm. Master - ON Spia generatore - ON Chiave magneti - ON entrambi ATTENZIONE: VERIFICARE LIBERA L AREA IN PROSSIMITA DELL ELICA START - Max 20 sec., seguito da un periodo di raffreddamento di 1 minuto per ogni tentativo Manetta giri/min. per R giri/min per Jabiru 2200 Pressione olio - In arco verde entro 5 secondi Spia generatore - Spenta Pompa elettrica carburante - OFF

29 Pagina: 29 di 54 PRE-RULLAGGIO Apparati elettrici - Inseriti e controllati Strumenti di navigazione - Controllati Flaps - Posizione di decollo (15 ) Freno di parcheggio - Disinserito RULLAGGIO Freni Superfici mobili Strumenti di volo Manetta - Controllare efficienza - Verificare completa escursione - Controllare bussola, sbandometro e giro-direzionale, settare altimetro - Come necessario PROVA MOTORE Rotax 912 ULS Jabiru 2200 Freni parcheggio - Inseriti - Inseriti Selettore serbatoio - Aperto DX Chiuso il SX - Aperto DX Chiuso il SX Temperature e pressioni - In arco verde e/o entro i limiti - In arco verde e/o entro i limiti Trim - Posizione neutrale - Posizione neutrale Comandi - Liberi - Liberi Prova magneti RPM Calo max 300 RPM RPM Calo max 100 RPM per magnete per magnete Manetta - Tutta avanti, verificare minimo - Tutta avanti, verificare minimo 5000 RPM +/- 150 per 5 secondi 3000 RPM +/- 150 per 5 secondi Controllo giri al minimo RPM RPM ATTENZIONE: Non applicare piena potenza prima del raggiungimento minimo di 60 C dei CHT Non consentire, durante le fasi di riscaldamento e rullaggio, il raggiungimento di 135 C dei CHT PRIMA del DECOLLO Comandi di volo - Liberi Trim - Neutro Pompa elettrica carburante - ON Flaps - Posizione di decollo (15 ) Selettore serbatoi carburante - Aperto DX Chiuso SX Strumenti motore - Nei limiti Strumenti di volo - Controllare e regolare Cinture di sicurezza - Bloccate e ben tirate Tettuccio - Chiuso e bloccato - Verifica spegnimento spia avviso tettuccio aperto Freno parcheggio - Disinserito DECOLLO Apparecchio Manetta A 75 km/h - Allineato con asse pista - Tutta avanti dolcemente - Ruotare in assetto di decollo

30 Pagina: 30 di 54 ATTENZIONE: per un decollo da campo corto con ostacolo di 15 m, usare flap a 20. Velocità di stacco - 75 km/h Velocità di salita - 90 km/h Vx A quota di sicurezza di circa 100 metri Flaps Trim Accelerare Manetta Pompa elettrica carburante - Up - Come necessario - Vx o Vy - Come necessario - Off NOTA : Non mantenere i flap estesi se la velocità è superiore a 110 km/h. SALITA Rotax 912 ULS Jabiru 2200 Motore RPM RPM Strumenti motore - Dentro i parametri - Dentro i parametri Trim - Come necessario - Come necessario CROCIERA Rotax 912 ULS Jabiru 2200 Manetta - Come necessario - Come necessario Motore - Max continuativo 5500 Rpm - Max continuativo 3300 Rpm Strumenti motore - Dentro i limiti prescritti - Dentro i limiti prescritti ATTENZIONE Controllare frequentemente livelli carburante, selezione serbatoi e parametri motore nei limiti. DISCESA Altimetro Comando aria calda al carburatore Manetta Trim Strumenti motore IN SOTTOVENTO Velocità Flap Trim Manetta gas Pompa elettrica carburante Prova freni idraulici (vedi nota b) Velocità di avvicinamento finale Atterraggio - Settare l'altimetro - Come necessario - Come necessario - Come necessario - Dentro i limiti km/h - Come necessario - Come necessario - Come necessario - ON - Effettuare - 90 km/h - 75 km/h

31 Pagina: 31 di 54 ATTENZIONE: a) In condizione di forte vento al traverso ed a raffiche, oppure in presenza di wind-shear, aumentare la velocità in finale di almeno 10 km/h. b) Freni: effettuare in sottovento una prova di messa in pressione dell'impianto, tirando a fondo corsa la leva dei freni un paio di volte, per verificarne il corretto funzionamento (la leva deve incontrare resistenza, segno questo dell'aumento di pressione del normale funzionamento). RIATTACCATA Manetta gas - Tutta avanti Trim - Come richiesto Flap - 15 Velocità - Vx o Vy Nel caso di TOCCA e RIPARTI - Flap - 15 Quindi ripetere la procedura di decollo (vedi paragrafo relativo) POST - ATTERRAGGIO Manetta gas Flaps Rullaggio Pompa elettrica Freni SPEGNIMENTO MOTORE Manetta gas Freno parcheggio Apparati elettrici Magneti Master Selettori serbatoi carburante - Al minimo - UP - Liberare la pista quanto prima - OFF - Verifica efficienza a freni "caldi" - Al minimo - Inserito - OFF - OFF (uno alla volta) - OFF - Entrambi chiusi 4.5 VOLO ALL'INTERNO DI PIOVASCHI ATTENZIONE: L'attività di volo all'interno di intensi piovaschi è vietata. Volando all'interno di piovaschi ridurre la velocità a 150 km/h, le prestazioni di volo sono ridotte ed in particolare è ridotta la visibilità. Con l'ala bagnata aumentare la velocità di atterraggio di circa 10 km/h.

32 SEZIONE 5 - Prestazioni Pagina: 32 di 54 Titolo Pagina 5.1 Generalità 33

33 Pagina: 33 di GENERALITA' Questa sezione contiene tutti i dati di prestazione richiesti per una precisa e sicura pianificazione del volo. SCHEMA DESCRIZIONE FASI DECOLLO E ATTERRAGGIO In figura 5-1 vengono riportate le fasi di decollo e di atterraggio e i valori medi per tali fasi TABELLA DI CONVERSIONE VELOCITA' In figure 5-2 viene riportata la tabella di conversione della velocità, che fornisce il fattore di correzione per ottenere la velocità vera (TAS) dalla velocità indicata (IAS). CONVERSIONE DI UNITA' DI MISURA La figura 5-3 mostra la tabella per la conversione Km/h - KTS. La figura 5-4 mostra la tabella per la conversione m/s - feet/min. La figura 5-5 mostra la tabella per la conversione m -feet. COMPONENTE del VENTO a TRAVERSO La figura 5-6 mostra il diagramma del vento al traverso relativo DIAGRAMMA DI INVILUPPO La figura 5.7 mostra l'inviluppo di volo

34 Pagina: 34 di 54 Figura 5-1 Corsa di decollo Distanza di decollo Velocità di decollo 120 m Km/h Distanza atterraggio Corsa di frenata Velocità di atterraggio 275 m 65 m 90 Km/h

35 Pagina: 35 di 54 TABELLA DI CORREZIONE VELOCITA' In figura viene riportata la tabella di conversione della velocità, che fornisce il fattore di correzione per ottenere la velocità vera (TAS) dalla velocità indicata (IAS), secondo la formula semplificata: TAS = IAS*Fattore di conversione Figura 5-2

36 Pagina: 36 di 54 CONVERSIONE DI UNITA' DI MISURA La figura mostra la tabella per la conversione dei Km orari in nodi e in metri al secondo. Figura 5-3

37 Pagina: 37 di 54 La figura mostra le tabelle per la conversione della velocità variometrica da m/sec. a piedi/min e da nodi a m/sec. Figura 5-4

38 Pagina: 38 di 54 La figura mostra la tabella per la conversione da metri (m) in piedi (ft). Figura 5-5

39 Pagina: 39 di 54 COMPONENTE DEL VENTO TRAVERSO La figura mostra il diagramma del vento al traverso relativo Figura 5-6

40 Pagina: 40 di 54 DIAGRAMMA DI INVILUPPO La figura mostra l'inviluppo di volo Vso Velocità di stallo flap Km/h Vs Velocità di stallo senza flap 63 Km/h Vfe Massima velocità con flap estesi 110 Km/h Va Velocità di manovra 145 Km/h Vne Velocità da non superare 240 Km/h

41 Pagina: 41 di 54 Titolo SEZIONE 6 - Pesata e bilanciamento Pagina 6.1 Introduzione Condizioni per la pesata Rapporto di peso e centraggio 43

42 Pagina: 42 di INTRODUZIONE Questa sezione contiene le informazioni per effettuare una pesata corretta del velivolo e la procedura di centraggio del velivolo qualora fossero effettuate modifiche alla configurazione. Attenzione: fuoriuscire dai limiti previsti per il centraggio provoca gravi problemi di stabilità e governabilità del velivolo. 6.2 CONDIZIONI PER LA PESATA Per effettuare la pesata il velivolo deve rispettare le seguenti condizioni: - Gli equipaggiamenti devono essere quelli previsti dalla lista relativa al velivolo in oggetto. - Devono essere inclusi il liquido freni, l'olio motore, il liquido antigelo ed il carburante non utilizzabile. - E' necessario l'utilizzo di una bilancia a tre sensori indipendenti e posti sullo stesso piano orizzontale e di un filo a piombo. - Per determinare il peso a vuoto e la posizione del Centro di Gravità, nelle sopraesposte condizioni, deve essere posizionato su tre bilance autonome, una per ruota. E' fondamentale che l'asse longitudinale del velivolo sia in posizione orizzontale. Questo può essere verificato mettendo il lato della fusoliera a 5 rispetto l'orizzonte, come in figura. A questo punto, tramite il filo a piombo, si determina la proiezione al suolo del piano di riferimento RD (Dato di riferimento - Reference Datum). Per fare ciò il filo a piombo deve essere posizionato sul bordo d'attacco dell'ala in prossimità della radice. In merito a questo piano sono riportate tutte le misure necessarie e la corretta applicazione della formula di calcolo sopra riportata. X1 è la distanza misurata tra l'asse della ruota anteriore e la proiezione al suolo del RD. X2 è la distanza misurata tra l'asse delle ruote posteriori e la proiezione al suolo del RD. Le distanze standard sono X1 = 925mm (±0.5%) e X2 = 655mm (±0.5%).

43 Pagina: 43 di 54 La formula per il calcolo del baricentro è la seguente: Xt = ML / PT [posizione del baricentro in mm sulla corda dell'ala] Dove: ML = (P2DX + P2SX) x X2 - P1 x X1 Xt% = (Xt / MAC) x 100 [posizione del baricentro % rispetto alla corda dell'ala] ML = Momento della massa P2DX, P2SX = Peso sulla ruota dx e sx del carrello principale P1 = Peso sul ruotino anteriore 6.3 RAPPORTO DI PESO E CENTRAGGIO La prima registrazione del rapporto di pesata del velivolo deve essere effettuata dal costruttore dopo aver terminato, in tutte le sue parti, il processo di assemblaggio. Qualsiasi variazione dovuta all'installazione di nuovi componenti o riparazione o verniciatura, implica la tassativa effettuazione di un nuovo calcolo del peso a vuoto e del relativo posizionamento del centro di gravità.

44 SEZIONE 7 - Varie Pagina: 44 di 54 Titolo Pagina 7.1 Movimentazione a terra del velivolo Ancoraggio al suolo Pulizia del velivolo 46

45 Pagina: 45 di MOVIMENTAZIONE A TERRA DEL VELIVOLO Per movimentazione a terra del velivolo si intende tutte le operazioni effettuate per spostarlo, considerando sia il caso con motore spento che il caso con motore funzionante. La procedura di movimentazione a terra con il motore acceso è la seguente: - Salire a bordo del velivolo; - Tenere chiuso e fissato il canopy, la velocità al suolo e il flusso creato dall'elica possono portare ad un'apertura accidentale dello stesso, provocando, in casi più gravi, danni permanenti al velivolo; - Accendere il motore; - Accertarsi che la zona comprendente il percorso da effettuare e il perimetro del velivolo, sia priva di ostacoli o persone/animali; - Disinserire il freno di parcheggio; - Utilizzare la manetta del motore per regolare la velocità di avanzamento e la pedaliera per direzionare il velivolo; - Raggiunta la destinazione,spegnere il motore, azionare il freno di parcheggio e scendere dal velivolo. ATTENZIONE: non scendere mai dal velivolo con il motore acceso, questo può essere fatale sia per voi che per altre persone/animali nelle vicinanze. La procedura di movimentazione a terra con il motore spento è la seguente: - Disinserire il freno di parcheggio; - Prendere il velivolo per il cono di coda e per il bordo d'attacco della deriva e, premendo con forza verso il basso, alzare il ruotino anteriore da terra; - Accertarsi che la zona comprendente il percorso da effettuare e il perimetro del velivolo, sia priva di ostacoli o persone/animali; - Spingere o tirare il velivolo in modo da poterlo spostare utilizzando solo le ruote principali; - Reinserire il freno di parcheggio; In opzione, possono essere installate sul perno del ruotino anteriore due boccole per la movimentazione con la tow bar. 7.2 ANCORAGGIO AL SUOLO Nota: è buona pratica fermare la cloche con la cintura di sicurezza quando il velivolo è ancorato, in modo tale da evitare che in condizioni di vento alettoni e stabilatore si muovano in modo incontrollato e brusco. Il sistema di ancoraggio al suolo è opzionale. Esso prevede due occhielli di ancoraggio che vanno avvitati alle apposite boccole filettate poste sotto i tip alari. La cerniera dello stabilatore fornisce un terzo punto di ancoraggio. La procedura di ancoraggio prevede di azionare il freno di parcheggio e, dopo aver fissato gli occhielli nelle loro sedi, legare delle funi sugli occhielli sotto i tip alari e attraverso la cerniera dello stabilatore, facendo attenzione a non tirare troppo le funi per non sovraccaricare i punti di ancoraggio in condizioni di vento.

46 Pagina: 46 di PULIZIA DEL VELIVOLO Il velivolo viene fornito con un kit per la pulizia completa. Qualora il proprietario decidesse di non utilizzare più i prodotti forniti, i consigli per la pulizia del velivolo sono i seguenti: - Non bagnare mai direttamente il velivolo con acqua, il gel-coat è igroscopico; - Utilizzare un panno in microfibra e del sapone neutro per pulire il velivolo; - Evitare di bagnare le parti metalliche; - Risciacquare con un panno in microfibra umido e pulito; - Asciugare con cura utilizzando una pelle di daino, naturale o sintetica. ATTENZIONE: assicurasi che le parti metalliche non rimangano umide per evitare problemi di corrosione. L'interno del velivolo può essere pulito con un panno i microfibra asciutto, mentre la tappezzeria e i tappetini con un normale aspirapolvere. Attenzione: la presa sul pannello fornisce 12 V, perciò per utilizzatori con diversa tensione avvalersi di dispositivi di fornitura esterni.

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