Puerperio. Durata circa 6-8 settimane

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1 Puerperio

2 Puerperio Periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno dell organismo della donna, in particolare dell apparato genitale, alle condizioni preesistenti l inizio alla gestazione Durata circa 6-8 settimane

3 Puerperio E caratterizzato dall involuzione degli organi genitali e dalla regressione delle modificazioni che si erano prodotte negli altri organi e sistemi durante la gravidanza A questi fenomeni involutivi si contrappone l evoluzione funzionale della mammella in cui si stabilisce la secrezione lattea

4 Puerperio Post-partum: prime tre ore successive al alla fine del secondamento (Vigile sorveglianza x rischio emorragie) Il termine ègeneralmente contrassegnato dal ritorno di mestruazioni regolari Se la donna allatta si può avere amenorrea da allattamento

5 Puerperio Fenomeni locali: modificazioni regressive dell apparato genitale -Involuzione uterina -Collo: rimane beante x circa 1 sett. -Lochiazione: eliminazione dei residui di decidua, di coaguli ematici, di leucociti. Lochi ematici 3 gg Lochi siero-ematici 2-3 gg Lochi sierosi Lochi cremosi Termina gg dopo il parto Fenomeni generali: modificazioni degli altri organi

6 Puerperio Puerperio fisiologico: l involuzione procede in modo regolare senza complicanze Puerperio patologico: irregolarità nei fenomeni involutivi genitali o delle mammelle con compromissione o meno dello stato generale

7 Allattamento Il periodo della lattazione corrisponde all attività funzionale della mammella Inizia nell imminenza del parto e termina con lo svezzameto Fase colostrogena: iniziale Fase lattogena: dopo 48 ore Al 2-3 gg: montata lattea

8 Allattamento Utile sia x il neonato sia x la fisiologia puerperale (agevola l involuzione uterina) Negli anni 60 x motivi lavorativi si tendeva ad abbandonarla Da vari anni grazie a iniziative di sensibilizzazione, si è osservato un gran ritorno all allattamento materno

9 Allattamento Inizia dopo ore dal parto Le poppate vanno regolate sin dall inizio e per tutto l allattamento con scrupolosa esattezza E imp. un sano e corretto regime alimentare Particolarmente curate devono essere le norme igieniche

10 Assistenza al puerperio Igienica tecnica L ambiente in cui puerpera e neonato trascorrono le prime settimane Biancheria e medicature Strumenti necessari x l assistenza giornaliera Preparazione e abbigliamento del personale che pratica le cure

11 Assistenza igienica La camera di degenza deve essere ampia, ben areata, adeguatamente riscaldata -ed una volta tornata al domicilio- dalla sola puerpera e dal proprio nato, se le condizioni lo permettono. L ambiente deve rimanere tranquillo ed è necessario evitare emozioni e l affaticamento dovuto alle pressanti visite di familiari e amici La puerpera non deve portare le proprie mani a contatto con i genitali

12 Assistenza tecnica Nelle prime tre ore (post-partum): svuotamento della vescica, accurata disinfezione dei genitali esterni, controllo della contrazione uterina Nelle prime 24 ore: decubito dorsale, dopo decubito laterale e posizioni idonee all allattamento Nei primi 5 gg: assiduo controllo dell involuzione uterina, della temperatura e del polso, delle condizioni delle mammelle e dell andamento e della lattazione Mattino e sera pulizia e disinfezione dei genitali esterni da parte dell ostetrica

13 Assistenza tecnica Delimitazione fondo uterino Cateterismo vescicale solo nei primi gg Valutazione aspetto e quantità lochi ematici La persistenza del carattere ematico dei lochi ha significato patologico Cambiamento del materiale di medicatura

14 Assistenza tecnica Frequenza polso Temperatura P.A. Diuresi Alvo Condizioni arti inferiori

15 Assistenza tecnica Nei primi 2 gg l alimentazione deve essere liquida o semiliquida, dopo lo svuotamento dell intestino può essere ordinaria Ripresa muscolare sollecita, ma graduale;levata precoce evita stasi venosa, favorisce l involuzione uterina e l attività di intestino e vescica

16 Emorragie del postpartum Perdite ematiche 500 ml nelle prime 3 ore successive al parto Costituiscono la 1^ causa di morte materna, complicano il 5-25 % dei parti Etiologia : Atonia uterina (90 %) Lacerazioni canale molle del parto (5 %) Ritenzione materiale placentare (4 %) Rottura d utero Inversione uterina Coagulopatie

17 Emorragie del postpartum Patogenesi Poliamnios Sovradistensione dell utero Gravidanza multipla Macrosomia Atonia primaria Patologie uterine Utero fibroso Malformazioni uterine Placenta previa Atonia secondaria Esaurimento funzionale Travaglio prolungato Multiparità Parto precipitoso Cotiledoni placentari Membrane Anomalie placentari

18 Emorragie del Postpartum patogenesi Lacerazione del collo uterino Traumi canale molle Lacerazioni vagina Lacerazioni piano perineale Rottura segmento inferiore Anomalie coagulazione PREESISTENTI ALLA GRAVID (EMOFILIA MALATTIA DI VON WILLEBRANDS etc) Comparse in gravidanza ( ITP, CID etc)

19 Emorragie postpartum Sintomatologia Emorragia cospicua generalmente esterna Segni clinici dello shock emorragico (pallore,polso piccolo efrequente,ipotensione,sudorazione, tachipnea etc) All esame obbiettivo: nell atonia utero non contratto, molliccio,di volume > norma in caso di lacerazioni utero di volume normale, contratto, formazione globo di sicurezza

20 Emorragia postpartum Terapia La terapia è causale: atonia primaria ossitocici, derivati della segale cornuta,massaggio uterino,tamponamento uterino, trasfusioni di sangue etc. atonia secondaria svuotamento della cavità uterina da residui placentari, e poi come nella atonia primaria lacerazioni canale molle sutura delle lesioni anomalie coagulative terapia appropriata nei vari casi Nei casi ribelli a ogni trattamento Isterectomia

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