La gravidanza post-termine
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- Tiziano Ruggeri
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1 La gravidanza post-termine d.labriola Definizioni 42 settimane complete 294 giorni dall ultima mestruazione 280 giorni dalla data concezionale 4-14% di tutte le gravidanze Corretta datazione della gravidanza Riduzione di false diagnosi di gravidanza post-termine 1
2 Complicanze La gravidanza post-termine è associata ad aumentato rischio di: complicanze perinatali complicanze materne rispetto alla gravidanza a termine Complicanze perinatali aumento rischio di sofferenza fetale liquido amniotico tinto di meconio distocia di spalla Parti operativi Emorragie post-partum Tasso di mortalità endouterina / settimane / settimane / settimane Tasso di mortalità neonatale 0.34/ settimane 3.71/ settimane 2
3 Benefici riduzione mortalità perinatale riduzione incidenza TC riduzione frequenza di liquido tinto Benefici riduzione dell intervento medico Induzione del travaglio di parto Attesa e sorveglianza - wait and see - Rischi eccessiva medicalizzazione mancata risposta all induzione Rischi compromissione benessere fetale distocie durante il travaglio no migliore outcome neonatale Condotta clinica reperto ostetrico (stato di maturazione del collo uterino) indicazione all induzione del travaglio risorse di personale disponibile desiderio della paziente 3
4 Condotta clinica La scelta della condotta clinica dovrebbe essere fatta in accordo con la paziente In caso di gravidanza non complicata l induzione del travaglio dovrebbe essere proposta dopo le 41 settimane compiute e accettata dalla paziente con consenso informato In caso di rifiuto dell induzione del travaglio da parte della paziente dovrebbe essere proposto un programma di vigile sorveglianza fetale Induzione del travaglio Induzione farmacologica Somministrazione di sostanze ad azione contratturante sulla muscolatura uterina Ossitocina Prostaglandine Induzione non farmacologica Stimolazione della produzione endogena di PG Scollamento membrane Amnioressi Dispositivi iti i meccanici i Stimolazione di mammelle e capezzoli SCORE DI BISHOP 4
5 SCORE DI BISHOP Punteggio Dilatazione cm 3-4 cm > 4 cm Lunghezza > 75% 50-75% 25-50% < 25% Livello PP -5; -4-3;-2-1 / 0 +1 e oltre Consistenza Dura Media Soffice Posizione Posteriore Centrale Anteriore A) Indicazioni per maturazione cervicale con prostaglandine 1. Bishop Score <5 2. Membrane integre 3. Contrazioni irregolari B) Indicazioni per induzione con ossitocina 1. Bishop Score >= 5 2. Rottura delle mebrane UN PUNTEGGIO di 7 o PIU INDICA OTTIME PROBABILITA di RIUSCITA del TRAVAGLIO Induzione farmacologica Ossitocina Infusione continua Infusione pulsatile di comune utilizzo poco utilizzata Schemi di infusione continua RCOG 2002 Dose iniziale (mui/min) Intervallo (min) Dose di incremento Basse dosi Dose iniziale o raddoppio Alte dosi Dose iniziale o raddoppio Dose max mui/min MONITORAGGIO CONTINUO CTG Attenzione a ipertono uterino e anomalie CTG 5
6 Ossitocina 5 UI in soluzione fisiologica da 500 cc Basse dosi Dose iniziale 0,5-2 mui Incremento dose iniziale o raddoppio Intervallo di incremento > 30 min Dose max 20 mui/min Interrompere l infusione se dopo 5UI non è presente attività contrattile, è possibile riprendere l infusione il giorno successivo Induzione farmacologica PGE gel endocervicale (0.5 mg) Dinoprostone dispositivo vaginale a rilascio controllato (10 mg) gel vaginale (1-2 mg) valutazione della presenza di condizioni permittenti il parto vaginale assenza di iperattività o ipertonia uterina assenza di alterazioni della frequenza cardiaca fetale Monitoraggio materno-fetale! 6
7 PGE vaginale Gel endocervicale Gel vaginale 0.5 mg Ripetizione dose ogni 6-12 h Dose max 1.5 mg/24 h 1 2 mg in base alla presenza o meno di contrattilità regolare Ripetizione dose ogni 6 ore per 2 volte È possibile incrementare l attività contrattile con ossitocina dopo almeno 6 ore dall ultima applicazione di PGE2 gel Induzione non farmacologica Vantaggi Svantaggi Appare giustificato, in casi Offre risultati meno selezionati, prima di prevedibili rispetto ad altre procedere ad una induzione metodiche convenzionale del travaglio Non ci sono evidenze sufficienti che supportino l impiego dei metodi meccanici rispetto ai farmacologici nell induzione del travaglio di parto 7
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