Introduzione all Interoperabilità tecnica: modelli, tecnologie, sw open source
|
|
- Angelo Nardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Interoperabilità delle Biblioteche Digitali Roma, Università Roma Tre 9-10 ottobre 2006 Introduzione all Interoperabilità tecnica: modelli, tecnologie, sw open source Dr. Valdo Pasqui Gruppo di Studio AIB sulle Biblioteche Digitali CSIAF Università di Firenze
2 Definizione La capacità di sistemi o componenti diversi (differenti piattaforme hw e sw, strutture dati, interfacce, applicazioni, etc.) di scambiarsi informazioni e usare le v3 informazioni scambiate v2 di lavorare insieme per svolgere un compito comune Si basa sulla standardizzazione di protocolli, formati dati, codifiche, regole Valdo Pasqui Università di Firenze 2
3 Diapositiva 2 v2 v3 Institute of Electrical and Electronics Engineers. IEEE Standard Computer Dictionary: A Compilation of IEEE Standard Computer Glossaries. New York, NY: valdo; 16/08/2006 "The ability of software and hardware on multiple machines from multiple vendors to communicate." IEEE Standard Computer Dictionary: A Compilation of IEEE Standard Computer Glossaries. New York, NY: valdo; 06/10/2006
4 Le biblioteche Hanno sempre perseguito questo obiettivo attraverso: La definizione di standard bibliografici (ISBN, ISSN, xmarc e ISO 2709, Dublin Core, etc.) Lo sviluppo di protocolli appositamente concepiti nell ambito dei propri servizi: Z39-50 per il cross-searching ILL e per il prestito interbibliotecario OAI-PMH e OpenURL nel contesto delle BD SBNMARC per l Indice SBN Valdo Pasqui Università di Firenze 3
5 Contesto:i silos delle risorse Molte soluzioni e vari approcci tecnci ma l interoperabilità Banche Dati (TOC, citazioni,etc) Collezioni delle Biblioteche Riviste (analogiche elettroniche e digitali) Repository Istituzionali E-learning Course Management tra repository e tra domini/comunità diversi è molto limitata Il ( resto del) Web blog, wiki, video, musica, etc. Valdo Pasqui Università di Firenze 4
6 Il modello D2D (Lorcan Dempsey) Discover Locate Request Deliver - Search -Browse - Syndicate feeds OpenURL resolver - Fornitura libro - Copia articolo - Download oggetto digitale Use Valdo Pasqui Università di Firenze 5
7 Integrazione: Orizzontale: si attraversa la catena dei processi es. dalla scoperta di un articolo alla ricerca dei servizi che lo forniscono Verticale: si integrano attività dentro un processo es. Metasearch per il discovery es. Delivery attraverso integrazione con servizi per l acquisto on-line o ILL Valdo Pasqui Università di Firenze 6
8 Gli utenti ed i servizi L utente è ancora costretto, nonostante i Metasearcher e OpenURL, a: saltare tra servizi diversi subire la disomogeneità degli strumenti di ricerca adattarsi alle diverse interfacce grafiche e alle differenti modalità di presentazione dei risultati Valdo Pasqui Università di Firenze 7
9 Le nuove esigenze L utente vuole accedere alle risorse: tramite interfacce semplici, intuitive e personalizzabili che consentano agili modalità di ricerca, navigazione e presentazione sia dei risultati che delle risorse che rendano possibile l accesso al più ampio spettro possibile di risorse e che lo aiutino integrandosi nei suoi processi (workflow) di studio e lavoro Valdo Pasqui Università di Firenze 8
10 Quindi una visione più ampia Get users to the content : attenzione spostata sull accesso alle risorse di qualunque natura siano e indipendentemente dalla localizzazione Integrazione dei servizi della biblioteca tradizionale con quelli del digitale Le risorse ed i servizi delle biblioteche digitali (e non) sono parte di un contesto informativo più ampio, nel contesto accademico: integrazione con le risorse e gli strumenti per la formazione (e-learning) Interoperabilità con i servizi istituzionali Valdo Pasqui Università di Firenze 9
11 1) Focus centrato sugli Utenti Orientamento ai Servizi dalla logica di prodotto a quella di servizio Facilitazione dei Workflow Progettare sulla base dei compiti/processi degli utenti ( use case ) Profilatura e personalizzazione: l utente ha un ruolo attivo nella scelta dei servizi e delle risorse usa diversi strumenti/interfacce (browser, tel. cell., PDA, ipod, MP3, ) Valdo Pasqui Università di Firenze 10
12 Alcuni Workflow RISORSE Ingest Archive Adminstrate Gather Create Share raccolta, analisi, creazione, selezione, acquisizione, aggregazione, organizzazione, memorizzazione, preservazione Submit Review Accept/Refuse Publish Create Organise Curate UTENTI <> RISORSE Discover Locate Request Deliver Publish Subscribe UTENTI <> UTENTI/BIBLIOTECARI/ESPERTI Connect Advise Collaborate Valdo Pasqui Università di Firenze 11
13 2) le Biblioteche (digitali) devono interoperare con altri domini Cultural Heritage (conservazione e diffusione delle risorse del patrimonio culturale) Formazione (universitaria, professionale) Editoria (elettronica e cartacea, riviste, e-books) Ricerca e produzione scientifica (statistiche, dati sperimentali, simulazioni, software) E-government (semplificazione, trasparenza, comunicazioni tra PA, PA e imprese, PA e cittadini, dematerializzazione ) Archivistica (conservazione dei documenti) e il resto. del Web.blogs, wiki, video, etc. Valdo Pasqui Università di Firenze 12
14 3) Ripensare i servizi pensare in termini di servizi orizzontali, modulari ed integrabili (ricomponibili) per riprodurre i processi degli utenti metabolizzare gli elementi innovativi di Google, Amazon, Del.icio.us, itunes etc. ponendo al centro dell attenzione i bisogni ed il comportamento degli utenti Valdo Pasqui Università di Firenze 13
15 Per realizzare questa visione Occorrono strumenti e tecnologie appropriate che consentano: lo sviluppo di una infrastruttura di servizi modulari e integrati => interoperanti la personalizzazione e l adattamento dinamico alle diverse esigenze degli utenti la possibilità di realizzare i diversi flussi operativi e di supportare differenti interfacce Valdo Pasqui Università di Firenze 14
16 Tre parole chiave per la Interoperabilità Tecnica Standard Metadati Formati dei dati e Rappresentazione di Oggetti complessi/compositi Middleware (protocolli, API, Web Services) e Portali Identificativi per le risorse digitali Gestione delle sicurezze Servizi di E-commerce Gestione dei diritti (DRM) Virtualizzazione (storage, grid computing) Valdo Pasqui Università di Firenze 15
17 Tre parole chiave per la Interoperabilità Tecnica Progettare sulla base di modelli consolidati Architetturali e Funzionali OAI, OAIS, D2D, SOA, GoogleZon, Folksonomies Sviluppo di sw open source Promuovere lo sviluppo di sw open source e la riusabilità delle applicazioni Valdo Pasqui Università di Firenze 16
18 Modello OAI per l Organizzazione funzionale dei servizi della BD Data Providers (Repository) Service Provider I livello (Aggregatori) Service Provider di livelli superiori Protocol for Metadata Harvesting Valdo Pasqui Università di Firenze 17
19 Modello OAI => architettura della BD Aggregazione dei metadati che descrivono le risorse contenute in archivi aperti (e non) assicurando la qualità dei metadati diffusi Accesso agli oggetti digitali (complessi) ai fini della diffusione e preservazione dei contenuti Favorisce l integrazione delle risorse nel contesto della biblioteca ibrida L integrazione con i servizi di reference linking e di citazione consente lo sviluppo di portali tematici e istituzionali Valdo Pasqui Università di Firenze 18
20 OAIS: Modello Funzionale per i processi di conservazione delle risorse Valdo Pasqui Università di Firenze 19
21 OAIS => i Package Submission Information Package (SIP) Archival Information Package (AIP) Dissemination Information Package (DIP) Occorrono degli standard per la rappresentazione di oggetti complessi: METS, MPEG-21 DIDL, MAG Necessità di avere identificatori unici e persistenti per gli oggetti digitali e per tutti gli altri attori in gioco Valdo Pasqui Università di Firenze 20
22 Service Oriented Architecture Evoluzione delle architetture distribuite basate sul paradigma richiesta/risposta Le applicazioni sono sviluppate componendo ed integrando servizi (WebServices) modulari L interfaccia dei servizi è indipendente dalla loro implementazione (J2EE,.NET) I servizi comunicano tramite messaggi (XML) Esistono registri che operano come indici dei servizi esposti dalle applicazioni Valdo Pasqui Università di Firenze 21
23 University of California Bibliographic Services Task Force (BSTF) Design Principles Dec 2005 Google Web API Amazon E-Commerce Services Fedora Access services Fedora Management services Atom Syndication Valdo Pasqui Università di Firenze 22
24 Pathways project Valdo Pasqui Università di Firenze 23
25 .e i suoi sviluppi Un data model astratto condiviso Il concetto di surrogate come rappresentazione serializzata e trasportabile degli oggetti digitali Un insieme di servizi base (core services) che ogni repository deve supportare ( harvest, obtain e deposit request ) Un infrastruttura di registri che servono alla scoperta ed alla localizzazione dei servizi, per l identificazione dei repository, dei formati, etc. Valdo Pasqui Università di Firenze 24
26 Visione Schematica Distribuiti Modulari Riusabili Browser (PC, tel,pda,..) XML, Ajax Portal frameworks Service Oriented Architecture (SOA) e Web Services Virtualizzazione delle risorse e GRID Valdo Pasqui Università di Firenze 25
27 Presentation Layer Pages, windows, Themes & Layout Registri dei Servizi portlet portlet portlet portlet API & Web Services Sistemi di Identificazione OpenURL Resolver ILL/DD Harvester RSS feeds MetaSearcher Federated Identity Management altre Risorse remote Risorse locali / aggregate e-commerce Valdo Pasqui Università di Firenze 26
28 Software Open Source: 4 Ragioni per promuoverne lo sviluppo E una (la prima) forma di interoperabilità e promuove quella tra i servizi Permette un migliore controllo della rispondenza ai requisiti funzionali e della qualità dei prodotti e dei servizi Consente di ridurre il Total Cost of Ownership (TCO) Favorisce la sostenibilità dei progetti e dei servizi informatizzati Valdo Pasqui Università di Firenze 27
29 Open Source: annotazioni Promosso a livello normativo, CINPA: Osservatorio Open Source e Centro di Competenza Portale del riuso Implica l interoperabilità/cooperazione tra enti, istituzioni e persone Ha comunque un costo, più umano che materiale, ma crea competenze Non esclude l impiego di partner commerciali Bisogna crederci Spesso è più comodo comprare prodotti già fatti! Valdo Pasqui Università di Firenze 28
30 Conclusioni Focus sull utente Integrazione tra repository e tra domini Ripensare i Servizi Interoperabilità Tecnologica Standard Modelli SW Open Source Valdo Pasqui Università di Firenze 29
31 Appendice Breve rassegna (non esaustiva) di strumenti e prodotti software open source per le lo sviluppo delle Biblioteche Digitali Valdo Pasqui Università di Firenze 30
32 Strumenti di base Apache Web Server Tomcat Java Servlets container (servlets, JSP) JBOSS Application server (J2EE container) Linguaggi di sviluppo (Java, Ajax, Perl, PHP) Valdo Pasqui Università di Firenze 31
33 Sistemi di autenticazione Directory servers e client OpenLDAP Apache Directory Server LDAP browser/editor Shibboleth Valdo Pasqui Università di Firenze 32
34 Implementazione dei repository (1) DBMS Berkeley DB MySQL MaxDB Postgresql Oracle Database 10g Express Edition e/index.html File system distribuiti SAMBA (Linux Windows) OpenAFS (Andrew file system distribuito, virtuale) Valdo Pasqui Università di Firenze 33
35 Implementazione dei repository (2) ARC file format java utilities Indexing/Search engine Java Lucene MG++ Valdo Pasqui Università di Firenze 34
36 Portal frameworks Apache Jeetspeed 1 e Jeetspeed JBoss portal uportal Zope (Plone) Valdo Pasqui Università di Firenze 35
37 Strumenti nel contesto bibliotecario OAI OAIHarvester2 (OCLC) Public Knowledge Project (PKP) Harvester e OAICat (OCLC) metadata server che può essere interfacciato a repository esistenti DP9 (Old Dominion University) espone i metadati sotto forma di pagine HTML utlizzabili da web search-engines Valdo Pasqui Università di Firenze 36
38 OpenURL OCLC OpenURL resolver SRU/SRW OCLC SRW/U Handle System Valdo Pasqui Università di Firenze 37
39 Prodotti verticali DSpace (MIT,HP) Eprints.org (Univ. of Southampton) Fedora Greenstone Digital Library Software Document server software (CERN) ADORE Open Journal Systems Valdo Pasqui Università di Firenze 38
Titolo Perché scegliere Alfresco. Titolo1 ECM Alfresco
Titolo Perché scegliere Alfresco Titolo1 ECM Alfresco 1 «1» Agenda Presentazione ECM Alfresco; Gli Strumenti di Alfresco; Le funzionalità messe a disposizione; Le caratteristiche Tecniche. 2 «2» ECM Alfresco
DettagliMetaMAG METAMAG 1 IL PRODOTTO
METAMAG 1 IL PRODOTTO Metamag è un prodotto che permette l acquisizione, l importazione, l analisi e la catalogazione di oggetti digitali per materiale documentale (quali immagini oppure file di testo
DettagliOnline Sessione AIDA
Online Sessione AIDA Londra 2 dicembre 2003 Roma 31 marzo 2004 Il content management per la ricerca e la didattica Paola Gargiulo gargiulo@caspur.it Sommario di cosa parliamo quando parliamo di content
DettagliService Oriented Architecture what and why? QuickTime and a decompressor are needed to see this picture.
Service Oriented Architecture what and why? Service Oriented Architecture : architettura In quanto architettura, non è soltanto un insieme di nuove tecnologie, ma un insieme di componenti, di modelli e
DettagliTitolo. Verso il nuovo sito Istat: opportunità e innovazioni per potenziare l informazione sul web FORUM PA 2010. Maurizio Firmani Giulia Mottura
Titolo FORUM PA 2010 Verso il nuovo sito Istat: opportunità e innovazioni per potenziare l informazione sul web Maurizio Firmani Giulia Mottura Istat - Direzione centrale comunicazione ed editoria Il punto
DettagliL architettura del sistema può essere schematizzata in modo semplificato dalla figura che segue.
Il software DigitalRepository/AMBiblioweb (DRBW) è un sistema di gestione completo per repository digitali implementato secondo lo standard MAG 2.0 e successive revisioni, in accordo con il modello OAIS.
DettagliProtocollo di metadata harvesting OAI-PMH Lavoro pratico 2
Docente: prof.silvio Salza Candidato: Protocollo di metadata harvesting OAI-PMH Open Archive Initiative OAI (Open Archive Initiative) rendere facilmente fruibili gli archivi che contengono documenti prodotti
DettagliApplicazione: Share - Sistema per la gestione strutturata di documenti
Riusabilità del software - Catalogo delle applicazioni: Gestione Documentale Applicazione: Share - Sistema per la gestione strutturata di documenti Amministrazione: Regione Piemonte - Direzione Innovazione,
DettagliPianificazione di progetto esecutiva: tempi, fasi, risultati. Piero Luisi Project Manager del progetto e-demps - Comune di Pesaro
Pianificazione di progetto esecutiva: tempi, fasi, risultati Piero Luisi Project Manager del progetto e-demps - Comune di Pesaro Le macro fasi e prodotti del progetto - 1 Fase 1: Analisi e definizione
DettagliSoluzioni per l'integrazione e l'accesso alle informazioni. Visus RAD. Andrea Rocchini
Soluzioni per l'integrazione e l'accesso alle informazioni Visus RAD Andrea Rocchini Obbiettivo Raccogliere, elaborare e distribuire informazioni in modo diretto, puntuale e capillare E' lo scopo ultimo
DettagliProgetto di un sistema a norma di legge per la conservazione a lungo termine di documenti elettronici
Progetto di un sistema a norma di legge per la conservazione a lungo termine di documenti elettronici Raffaele.Conte@ifc.cnr.it Andrea.Renieri@ifc.cnr.it C Istituto di Fisiologia Clinica Introduzione (1/3)
DettagliL o. Walter Ambu http://www.japsportal.org. japs: una soluzione agile (www.japsportal.org)
L o JAPS: una soluzione Agile Walter Ambu http://www.japsportal.org 1 Lo sviluppo del software Mercato fortemente competitivo ed in continua evoluzione (velocità di Internet) Clienti sempre più esigenti
DettagliCIG 6223997CCB COD. ALICE G00292
APPENDICE 2 Descrizione dei profili professionali richiesti Sommario APPENDICE 2 Descrizione dei profili professionali richiesti... 1 1. PROFILI PROFESSIONALI RICHIESTI... 2 1.1 Capo progetto... 2 1.2
DettagliIndice. Indice... 2 1. Premessa e scopo del documento... 3 2. Ambiente operativo... 4 3. Architettura di sistema... 5
Realizzazione di un sistema informatico on-line bilingue di gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia - Francia Marittimo finanziato dal
DettagliContent Management Systems
Content Management Systems Gabriele D Angelo http://www.cs.unibo.it/~gdangelo Università degli Studi di Bologna Dipartimento di Scienze dell Informazione Aprile, 2005 Scaletta della lezione
DettagliStefano Bucci Technology Director Sales Consulting. Roma, 23 Maggio 2007
L Information Technology a supporto delle ALI: Come coniugare un modello di crescita sostenibile con le irrinuciabili caratteristiche di integrazione, sicurezza ed elevata disponibilità di un Centro Servizi
DettagliRomecamp 2008 Roma 21 e 22/11/2008
Romecamp 2008 Roma 21 e 22/11/2008 L'Open Source entra nell'e Learning Paolo Gatti http://www.paologatti.it E learning: introduzione Per e learning si intende la possibilità di imparare sfruttando la rete
DettagliApplicazione: Servizio periferico per l'invio telematico delle domande di nulla osta al lavoro
Riusabilità del software - Catalogo delle applicazioni Appl_vo/Verticale Applicazione: Servizio periferico per l'invio telematico delle domande di nulla osta al lavoro Amministrazione: Ministero dell Interno
DettagliPresentazione di Cedac Software
Agenda Presentazione di Cedac Software SOA ed ESB Analisi di un caso studio Esempi Q&A Presentazione di Cedac Software 1 2 Presentazione di Cedac Software S.r.l. Divisione Software Azienda nata nel 1994
DettagliMirco Curzi Ing. Elttronico PhD VII Ciclo - DIIGA http://www.diiga.univpm.it
XOOPS Open Source CMS Open Source Applications Università Politecnica delle Marche 24 Gennaio 2007 Mirco Curzi Ing. Elttronico PhD VII Ciclo - DIIGA http://www.diiga.univpm.it Obiettivi Introduzione ai
DettagliDematerializzare per Semplificare
1 Dematerializzare per Semplificare Dematerializzare non significa solamente il passaggio dalla carta al digitale. La semplificazione si ottiene solo con una profonda comprensione della complessità dei
DettagliApplicazione: GAS - Gestione AcceSsi
Riusabilità del software - Catalogo delle applicazioni Gestione ICT Applicazione: GAS - Gestione AcceSsi Amministrazione: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) Responsabile dei sistemi informativi Nome
DettagliOpenSPCoop Un Implementazione Open Source della specifica SPCoop di Cooperazione Applicativa
OpenSPCoop Un Implementazione Open Source della specifica SPCoop di Cooperazione Applicativa Tito Flagella tito@link.it http://openspcoop.org La Cooperazione Applicativa Regolamentazione delle modalità
DettagliSistemi per la produzione, gestione e conservazione di contenuti digitali CMS. L12 - Comunicazione e archiviazione digitale A.A 2015-2016.
Sistemi per la produzione, gestione e conservazione di contenuti digitali L12 - Comunicazione e archiviazione digitale A.A 2015-2016 Carlo Savoretti carlo.savoretti@unimc.it Produzione Contenuti prodotti
DettagliIl Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) www.biblio.polimi.it
, Centro Sistema IT Seminario CNBA L integrazione delle risorse eterogenee distribuite: problemi, strumenti e prospettive, Roma 27 ottobre 2004 Il (SBA) www.biblio.polimi.it 2 L'Area (SBA) é la struttura
Dettaglihttp://indesk.innove.it
http://indesk.innove.it INDESK. Un nuovo service management. Un approccio completamente nuovo alla gestione di sistemi di information technology (IT) su larga scala e integrabile ai sistemi legacy ha portato
DettagliRRF Reply Reporting Framework
RRF Reply Reporting Framework Introduzione L incremento dei servizi erogati nel campo delle telecomunicazioni implica la necessità di effettuare analisi short-term e long-term finalizzate a tenere sotto
DettagliLaboratorio di Informatica I
Struttura della lezione Lezione 1: Le Architetture Distribuite Vittorio Scarano Algoritmi e Strutture Dati: Algoritmi Distribuiti Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno Le architetture distribuite
DettagliModello OAIS. Modello di riferimento. Il Modello. Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012. Un modello di riferimento dovrebbe descrivere:
Modello OAIS Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012 Prof.ssa E. Gentile Progettazione e Produzione di Contenuti Digitali 1 Modello di riferimento Un modello di riferimento dovrebbe descrivere: le componenti
DettagliStefano Mainetti Fondazione Politecnico di Milano
Quale Roadmap per il Cloud Computing? Stefano Mainetti Fondazione Politecnico di Milano stefano.mainetti@fondazione.polimi.it La definizione classica del Cloud Computing 4 modelli di deployment Cloud private
DettagliInteroperabilità delle biblioteche digitali costituzione, diffusione e condivisione delle risorse informative
Interoperabilità delle biblioteche digitali costituzione, diffusione e condivisione delle risorse informative Convegno Roma, 9-10 ottobre 2006 Università Roma Tre Facoltà di Lettere - Aula Magna (via Ostiense,
DettagliCentro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione. Gara a procedura aperta n. 1/2007. per l appalto dei
Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione Gara a procedura aperta n. 1/2007 per l appalto dei Servizi di rilevazione e valutazione sullo stato di attuazione della normativa vigente
DettagliProgetto di Sistemi Web-based
Progetto di Sistemi Web-based Introduzione al corso Prof. Luigi Laura, Univ. Tor Vergata, a.a. 2010/2011 Ovvero, una breve rassegna di quello che vedremo e faremo nel corso! (Con un dettaglio particolare
DettagliENEA Open Archive. Aspe& tecnici rela.vi alla realizzazione di ENEA Open Archive. Marta Chinnici, Andrea Quintiliani ENEA UTICT-PRA
ENEA Open Archive Aspe& tecnici rela.vi alla realizzazione di ENEA Open Archive Marta Chinnici, Andrea Quintiliani ENEA UTICT-PRA Presentazione ENEA Open Archive ENEA Roma, 4 Aprile 2013 DSPACE e Open
DettagliCloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole
Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it L ICT come Commodity L emergere del Cloud Computing e i nuovi modelli di delivery Trend n.
DettagliCONTENT MANAGEMENT SYSTEM
CONTENT MANAGEMENT SYSTEM P-2 PARLARE IN MULTICANALE Creare un portale complesso e ricco di informazioni continuamente aggiornate, disponibile su più canali (web, mobile, iphone, ipad) richiede competenze
DettagliILL-SBN come strumento di cooperazione nazionale
ILL-SBN come strumento di cooperazione nazionale Antonella Cossu a.cossu@iccu.sbn.it Il colloquio tra ILL-SBN e Sebina OpenLibrary nell ottica di una rete nazionale di servizi Roma, ICCU, 5-11-2014 ILL-SBN
DettagliWNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN
WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN D. Salomoni Davide.Salomoni@cnaf.infn.it INFN-CNAF CdC CNAF, 16/11/2009 D. Salomoni (INFN-CNAF) WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud
Dettagli- Archiviazione Documentale - Gestione Documentale - Conservazione Sostitutiva -Business Process Management
- Archiviazione Documentale - Gestione Documentale - Conservazione Sostitutiva -Business Process Management -Workflow integrato -File Server -Gestione Templates.. tutto in un unico piccolo canone mensile
DettagliProgetto per un portale web per la promozione culturale di un sistema bibliotecario. MultiBIBLIO WebPortal. SBU Venezia
Progetto per un portale web per la promozione culturale di un sistema bibliotecario MultiBIBLIO WebPortal SBU Venezia CG Soluzioni Informatiche s.a.s. Mauro Bettuzzi Dicembre 2008 Il portale web per la
DettagliDematerializzare per Semplificare
1 Dematerializzare per Semplificare Dematerializzare non significa solamente il passaggio dalla carta al digitale. La semplificazione si ottiene solo con una profonda comprensione della complessità dei
DettagliProgetto di Applicazioni Software
Progetto di Applicazioni Software Antonella Poggi Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti SAPIENZA Università di Roma Anno Accademico 2010/2011 Questi lucidi sono stati prodotti sulla
DettagliApplicazione: InfoDir: Information Directory, il Catalogo dei dati e dei servizi
Riusabilità del software - Catalogo delle applicazioni: Amministrativo/Contabile Applicazione: InfoDir: Information Directory, il Catalogo dei dati e dei servizi Amministrazione: Regione Piemonte - Direzione
DettagliSistematizzare la documentazione di progetto Una metodologia per un Quality-controlled Subject Gateway del design
Dipartimento INDACO Facoltà del Design - III Facoltà d Architettura Politecnico di Milano Sistematizzare la documentazione di progetto Una metodologia per un Quality-controlled Subject Gateway del design
DettagliUnipi EPrints, l'archivio istituzionale dell'università di Pisa
DOPO BERLIN 3: POLITICHE DI ACCESSO APERTO ALLA LETTERATURA DI RICERCA Pisa, Aula magna della facoltà di Scienze politiche Giovedì 16 febbraio 2006, h. 15.00 Unipi EPrints, Barbara Pistoia bpistoia@dcci.unipi.it
DettagliProgetto di Applicazioni Software
Progetto di Applicazioni Software Antonella Poggi Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti SAPIENZA Università di Roma Anno Accademico 2008/2009 Questi lucidi sono stati prodotti sulla
DettagliApplicazione: DoQui/Index - Motore di gestione dei contenuti digitali
Riusabilità del software - Catalogo delle applicazioni: Applicativo verticale Applicazione: DoQui/Index - Motore di gestione dei contenuti digitali Amministrazione: Regione Piemonte - Direzione Innovazione,
DettagliICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA
ICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA Obiettivo Richiamare quello che non si può non sapere Fare alcune precisazioni terminologiche IL COMPUTER La struttura, i componenti
Dettagliestendibile ad altri Enti di Formazione e Istituti Educativi 1/15
Un Sistema Integrato: per sostenere le Attività Formative e di Inserimento Lavorativo per semplificare la Gestione di Processi ed Adempimenti.. a disposizione del Sistema CIOFS/FP. estendibile ad altri
DettagliDematerializzazione e Conservazione Digitale e Sostitutiva
Roma, 18 Maggio 2010 Dematerializzazione e Conservazione Digitale e Sostitutiva Fabrizio Ricci, Business Consultant Agorà Telematica Nata nel 1988, Agorà Telematica è un nome storico della Web Society
DettagliProgetto Biblioteche Ecclesiastiche. Lo strumento
Progetto Biblioteche Ecclesiastiche Lo strumento CEI-Bib È un applicativo pensato per gestire sia le pratiche di catalogazione in colloquio diretto con l Indice2 di SBN, che l erogazione di servizi, come
DettagliCostruire il futuro il valore delle scelte tecnologiche
Franco Lenzi Costruire il futuro il valore delle scelte tecnologiche 7 e 8 maggio 2010, Venezia, Hotel Hilton Molino Stucky 1 La strategia tecnologica Gli obiettivi espressi dalle scelta di strategia e
Dettagliuadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda
Fa quadrato attorno alla tua azienda Per le rilevazione presenze Perché scegliere Q Rilevazione Presenze? Si tratta di un sistema completo di software e hardware per realtà che intendono automatizzare
DettagliB14 DMS IT Governance Business Competence
B14 DMS IT Governance Business Competence B14 DMS E un Document Management System che consente di gestire l archiviazione di documenti in modo semplice e intuitivo. Le soluzioni di gestione documentale
DettagliHarvesting delle tesi di dottorato delle Biblioteche Nazionali tramite DSpace
Harvesting delle tesi di dottorato delle Biblioteche Nazionali tramite DSpace Versione: 1.0 (14 settembre 2010) Autore: Andrea Bollini, Nilde De Paoli Premessa Scopo di questo documento è illustrare la
DettagliProtocolli e architetture per WIS
Protocolli e architetture per WIS Web Information Systems (WIS) Un Web Information System (WIS) usa le tecnologie Web per permettere la fruizione di informazioni e servizi Le architetture moderne dei WIS
DettagliSommario. Introduzione Architettura Client-Server. Server Web Browser Web. Architettura a Due Livelli Architettura a Tre Livelli
Sommario Introduzione Architettura Client-Server Architettura a Due Livelli Architettura a Tre Livelli Server Web Browser Web Introduzione La storia inizia nel 1989 Tim Berners-Lee al CERN, progetto WWW
DettagliCandidato: Luca Russo Docente: Prof. Raffaele Montella. 27 Marzo 2013
e di e di Candidato: Luca Russo Docente: Corso di laurea in Informatica Applicata Facoltá di Scienze e Tecnologie Programmazione su Reti 27 Marzo 2013 Traccia d esame Sviluppare multitier con disaccoppiamento
DettagliLezione 1. Introduzione e Modellazione Concettuale
Lezione 1 Introduzione e Modellazione Concettuale 1 Tipi di Database ed Applicazioni Database Numerici e Testuali Database Multimediali Geographic Information Systems (GIS) Data Warehouses Real-time and
DettagliP.O.R. SARDEGNA 2000-2006 MISURA 3.13 ALLEGATO A. SCHEDA PROGETTO per la creazione di BIBLIOTECA SCIENTIFICA REGIONALE
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE P.O.R. SARDEGNA 2000-2006 MISURA 3.13 RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO NELLE IMPRESE E TERRITORIO ALLEGATO A SCHEDA PROGETTO per la creazione
DettagliOpen Journal Systems 2
Open Journal Systems 2 Public Knowledge Project & Simon Fraser University Library Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.5 License Agenda Cos'è Open Journal Systems? Quali sono le sue funzionalità? Per
DettagliMONITORAGGIO UNITARIO PROGETTI 2007/2013 PROTOCOLLO DI COLLOQUI ANALISI ATTIVAZIONE SERVIZIO IGRUE IN SPCOOP. Link.it srl - Analisi Servizio IGRUE 1
MONITORAGGIO UNITARIO PROGETTI 2007/2013 PROTOCOLLO DI COLLOQUI ANALISI ATTIVAZIONE SERVIZIO IGRUE IN SPCOOP Link.it srl - Analisi Servizio IGRUE 1 Panoramica L'attuale sistema IGRUE è composto da: Il
DettagliCEI-Bib: Obiettivi, strumenti e prime esperienze
http:/// CEI-Bib: Obiettivi, strumenti e prime esperienze Ifnet e il progetto CEI-BIB Gabriele Lunati (Amministratore delegato) g.lunati@ifnet.it ifnet.it [Pag. 1] http:/// Introduzione Caratteristiche
DettagliAmministrazione Patrimonio Fondi
Amministrazione Patrimonio Fondi Un esperienza progettuale italiana in ottica europea Funds management back office. An Italian approach in the European context Salvatore Casolaro, Responsabile Sistemi
DettagliLa Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source
La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie Paola Tarquini Sommario Iniziative in atto Una possibile strategia per la diffusione del Software
DettagliUn architettura di servizi integrati di comunicazione su rete IP per una PMI
tesi di laurea Un architettura di servizi integrati di comunicazione su rete IP per una Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo Prof. Massimo Ficco correlatore Ch.mo Prof. Stefano Russo candidato Raffaele
DettagliMEDIA LIBRARY Biblioteca Digitale di pubblica lettura Progetto di cooperazione tra realtà bibliotecarie
Seriate, 23 maggio 2008 seminario "Nuove tecnologie e nuovi servizi in una biblioteca di pubblica lettura" MEDIA LIBRARY Biblioteca Digitale di pubblica lettura Progetto di cooperazione tra realtà bibliotecarie
DettagliProposta UNIF Progetto: Portale delle fonti di energia rinnovabile. Obiettivi
Proposta UNIF Progetto: Portale delle fonti di energia rinnovabile Pag.1 Obiettivi Il progetto, Portale delle fonti di energia rinnovabile, ha l obiettivo di facilitare lo scambio di informazioni e notizie
DettagliEclipse Day 2010 in Rome
Le infrastrutture open source per la cooperazione applicativa nella pubblica amministrazione: l'esperienza in Regione del Veneto Dirigente del Servizio Progettazione e Sviluppo Direzione Sistema Informatico
DettagliLISTINO UFFICIALE PER. Vers. 8.0. Validità : 1 Gennaio 2015
Pagina 1 LISTINO UFFICIALE PER Vers. 8.0 Validità : 1 Gennaio 2015 Cosmic Blue Team S.p.A. Capitale sociale: 1.800.000 i.v. - C.C.I.A.A.: 448372 - Iscr.Trib.: 4127/79 - Codice fiscale: 03705590580 - Partita
DettagliSemplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti
Semplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti ActiveInfo è un evoluto sistema di Enterprise Content Management specializzato nella gestione delle informazioni disperse negli
DettagliKirey Re.Search 2.0. Piattaforma di ricerca Open Source
Kirey Re.Search 2.0 Piattaforma di ricerca Open Source Le esigenze Quando si parla di motori di ricerca si tende a pensare istintivamente solo a quelli utilizzati per effettuare ricerche in Internet, come
DettagliSoftware libero e riuso in un sistema di gestione documentale
Giorgetta Bonfiglio-Dosio Università degli Studi di Padova Software libero e riuso in un sistema di gestione documentale (Padova, 3 novembre 2010) GBD Che cos è un sistema? GALILEO GALILEI (1623) «Pluralità
DettagliUna piattaforma per la negoziazione di servizi business to business attraverso la rete Internet
Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale della Logistica e della Produzione Una piattaforma per la negoziazione di servizi business to
DettagliMigliorare le prestazioni delle PMI collaborando con clienti e fornitori Sviluppo di nuove abilità e strumenti ICT di supporto
Migliorare le prestazioni delle PMI collaborando con clienti e fornitori Sviluppo di nuove abilità e strumenti ICT di supporto Un sistema ERP di seconda generazione. Fondare la logica della supply-chain
DettagliProtocollazione della corrispondenza. 18 Novembre 2014 Matteo Arosio Dedagroup ICT Network
Protocollazione della corrispondenza 18 Novembre 2014 Matteo Arosio Dedagroup ICT Network 2 Agenda Il progetto per l implementazione del sistema di protocollo e gestone documentale presso Commerfin Il
DettagliRICERCA DELL INFORMAZIONE
RICERCA DELL INFORMAZIONE DOCUMENTO documento (risorsa informativa) = supporto + contenuto analogico o digitale locale o remoto (accessibile in rete) testuale, grafico, multimediale DOCUMENTO risorsa continuativa
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Introduzione ai Database! Tipologie di DB (gerarchici, reticolari, relazionali, oodb) Introduzione ai database Cos è un Database Cos e un Data Base Management System (DBMS)
DettagliIntesa Spa Ottobre 2015
Intesa Spa Ottobre 2015 RETAIL T-LINK INDICE DEI CONTENUTI 3 4 5 6 10 INDUSTRY TREND & DYNAMIC ESIGENZE DEI CLIENTI FOCUS SU AREE DI ATTIVITA OVERVIEW DELLA SOLUZIONE BENEFICI DELLA SOLUZIONE 2 Industry
DettagliPresentazione del prodotto
Presentazione del prodotto Documentale (modulo base): archiviazione e gestione Documentale OCR integrato per il prelievo automatico delle chiavi di ricerca Funziona su rete windows o internet / intranet
Dettagli2 Giornata sul G Cloud Introduzione
Roberto Masiero Presidente THINK! The Innovation Knowledge Foundation 2 Giornata sul G Cloud Introduzione Forum PA Roma, 18 Maggio 2012 THINK! The Innovation Knowledge Foundation Agenda Cloud: I benefici
DettagliMISSIONE AZIENDALE TRAMITE
MISSIONE AZIENDALE progettazione, realizzazione, integrazione e conduzione di sistemi complessi con l utilizzo di nuove tecnologie per aziende ed enti pubblici TRAMITE Ricerca e Sviluppo per l ideazione,
DettagliDai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione
Dai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione Reingegnerizzazione dei sistemi documentari e knowledge management Paola Montironi Quadro di riferimento
DettagliMail: contatti@tc-group.it UNI EN ISO 9001:2008
T.&C.Systems Group S.r.l. Sede Legale e Operativa: Tel. : 081 787 73 91 Cap. Soc. 50.000,00 i.v. Viale della Costituzione Isola G1 Fax : 081 750 29 03 C.F./P.iva: 07699310632 80143 Centro Direzionale (NA)
DettagliSICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO
SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO Comuni di Ardesio, Oltressenda Alta, Piario e Villa d Ogna UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO, P.ZZA M.GRAPPA, ARDESIO (BG) Tel.
DettagliSistemi Operativi. Conclusioni e nuove frontiere
Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) Conclusioni e nuove frontiere Patrizia Scandurra Università degli Studi di Bergamo a.a. 2008-09 Sommario Definizione di sistema operativo Evoluzione futura
DettagliCOMPANY PROFILE. Mediamind srl Rovigo (Italy) www.mediamind.it. Dicembre 2009
COMPANY PROFILE Dicembre 2009 PRESENTAZIONE è una società di sviluppo software e consulenza informatica, opera a livello nazionale dal 2001 ed è specializzata nel fornire servizi a valore aggiunto basati
DettagliPARTNER AFFIDABILE. www.carestream.com
PARTNER AFFIDABILE. Con oltre 2500 clienti e più di 10 infrastrutture cloud implementate a livello globale, il nostro team è sempre pronto a fornire aiuto ai clienti fin dal primo giorno. Disponiamo di
DettagliSEWEB PRIVATE CLOUD SERVICE SISTEMA CLOUD AZIENDALE
SEWEB PRIVATE CLOUD SERVICE SISTEMA CLOUD AZIENDALE Sommario TIPOLOGIE DI CLOUD... 4 PRIVATE CLOUD... 4 COMMUNITY CLOUD... 4 PUBLIC CLOUD... 4 HYBRID CLOUD... 4 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO OFFERTO...
DettagliIl ciclo dell informazione scientifica ed il ruolo dei professionisti dell informazione
Il ciclo dell informazione scientifica ed il ruolo dei professionisti dell informazione Anna Maria Tammaro Seminario di studi Reggio Emilia, 10 maggio 2002 Reader to reader (R2R) L autore pubblica per
DettagliInfoSapienza dal 2008 a
InfoSapienza dal 2008 a Roma, 6 Maggio 2014 Tiziana Catarci Un ICT migliore per un Università migliore L ICT è lo strumento chiave per realizzare un università migliore, orientata agli utenti, che contribuisca
DettagliB.P.S. Business Process Server ALLEGATO C10
B.P.S. Business Process Server ALLEGATO C10 REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE UFFICIO SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE E STATISTICA Via V. Verrastro, n. 4 85100 Potenza tel
DettagliGartner Group definisce il Cloud
Cloud Computing Gartner Group definisce il Cloud o Cloud Computing is a style of computing in which elastic and scalable information technology - enabled capabilities are delivered as a Service. Gartner
DettagliIntroduzione ai Web Services Alberto Polzonetti
PROGRAMMAZIONE di RETE A.A. 2003-2004 Corso di laurea in INFORMATICA Introduzione ai Web Services alberto.polzonetti@unicam.it Introduzione al problema della comunicazione fra applicazioni 2 1 Il Problema
DettagliWeb Application Libro Firme Autorizzate
Web Application Libro Firme Autorizzate Sommario 1 CONTESTO APPLICATIVO... 2 2 ARCHITETTURA APPLICATIVA... 3 2.1 Acquisizione Firme... 3 2.2 Applicazione Web... 3 2.3 Architettura Web... 4 3 SICUREZZA...
DettagliDATANET Innovation & Integration
DATANET Innovation & Integration Archiviazione Documenti Fiscali Ciclo Attivo e Passivo La Soluzione di gestione documentale economica, pronta per l integrazione l con il tuo gestionale! Agenda Il Costo
DettagliManiaci dell ordine? Piattaforma di Sales Force Automation
Maniaci dell ordine? K Maniaci dell ordine? K-Order non è solo un applicativo che gestisce in modo automatizzato gli ordini di acquisto della rete vendita, dei rivenditori e dei Clienti ma è anche una
DettagliIl sistema di conservazione degli archivi digitali di Regione Toscana. Ilaria Pescini
Il sistema di conservazione degli archivi digitali di Regione Toscana Ilaria Pescini Fermo-ANAI 28 novembre 2012 La conservazione digitale D.Lgs. 82/2005 art 40: categorie di documenti amministrativi che
DettagliLA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE
Prof. Stefano Pigliapoco LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE ANAI, Cagliari 6 marzo 2006 s.pigliapoco@fastnet.it L Amministrazione Pubblica Digitale Il complesso delle norme di recente
DettagliOgni documento digitalizzato, carta attivo o passivo, viene di infatti accompagnato identità da una sorta di elettron
Arxivar Document & Process Managment Arxivar è il software allinone gestionale per l'archiviazione aziendale OS1. documentale di Tre Ci adatto alle aziende semplice, int SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE
Dettagli