Educazione Fisica: un analisi mondiale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Educazione Fisica: un analisi mondiale"

Transcript

1 Educazione Fisica: un analisi mondiale Ken Hardman Venezia, Ottobre 2009

2 INTRODUZIONE Vertice di EF del 1999 a Berlino - Carenze dell EF scolastica - Iniziative e azioni Sviluppi post-berlino Iniziative positive vs. Messaggi vari in continuo divenire

3 Introduzione (Cont.) 2 indagine mondiale sull EF Da missione impossibile a missione raggiungibile Panoramica degli argomenti prescelti: - Situazione generale - Distribuzione delle ore di lezione - Situazione della disciplina e degli insegnanti - Obiettivi dei programmi e aree di attività - Risorse (corpo insegnati; attrezzature)

4 Situazione dell EF scolastica Obblighi legislativi: - Scuola primaria 89% - Scuola secondaria 87% Obblighi legislativi e generalmente rispettati: - 95% - Tutti i Paesi Europei

5 Situazione dell EF scolastica (Cont.) Variabilità anni d insegnamento di EF Anni d insegnamento di EF - Media = 12 anni - Range = % = anni Significato degli anni iniziali e finali

6 Dove si insegna EF: Globale/Regionale (%) Globale/Stati % Globale 79 Africa 60 Asia 33 America Centr./Latina 67 Europa 89 Medio Oriente 67 Nord America 33

7 Attuazione dell EF (Cont.) Gap politici, geografici e pratici molto estesi: - Decentramento delle responsabilità - Perdita di ore (materie concorrenti) - Mancanza di valutazione ufficiale - Limiti economici/diversa destinazione delle risorse - Inadeguate risorse materiali - Atteggiamento degli altri importanti - Poca importanza dell EF in generale - Carenze del personale docente - Esoneri dalle lezioni di EF

8 Disparità tra Politica e Pratica Venezuela: C è una politica nazionale (ma) il governo non se ne prende cura; ci sono leggi ma non sono rispettate (Insegnante di EF) Finlandia: Lo status legislativo è lo stesso, ma nella pratica non lo è. La libertà nel programmare le ore scolastiche ha portato ad una situazione in cui lo svolgimento dell EF non è fatta secondo una equa distribuzione delle lezioni settimanali (Professore universitario)

9 Ore di lezione di EF Riduzione distribuzione delle ore nel 20 secolo Complessità della distribuzione del tempo - Controllo locale dei programmi - Opzioni o Materie facoltative Attenzione nell interpretazione dei dati Differenziazione tra Politica e Attuazione

10 Distribuzione delle ore di lezione di EF (Cont.) Lituania: Sebbene ci siano delle leggi, è difficile mettere in pratica le regole; le commissioni scolastiche decidono quante ore fare di EF (obbligatorie e supplementari); la legge del 1995 sull EF e lo Sport imponeva 3 lezioni alla settimana ma solo il 26% le ha attuate nelle classi 1-4; inoltre, il 38.9% non ha la terza ora; meno del 10% delle scuole soddisfa la legge del 1995 e somministra le 3 ore (Puisiene et al, 2005) Nigeria: Teoricamente, sono raccomandate cinque lezioni settimanali per la scuola primaria e secondaria. Sfortunatamente, comunque, a nessun livello è veramente rispettato il carico di lavoro (Salokun, 2005)

11 Distribuzione delle ore di lezione di EF (Cont.) Effetto delle riforme educative - Taiwan: La fusione dell EF con l educazione alla salute ha portato alla riduzione delle ore di insegnamento dell EF. Esse (vengono) penalizzate (da un aumento delle) ore di insegnamento dell Inglese e di nuove materie (es. informatica, dialetti,.) introdotte nei programmi (Insegnante di EF) Impatto della crisi finanziaria e economica globale - California, USA: Il governatore Schwarzenegger ha proposto stanziamenti statali marginali per l EF, lasciando in dubbio il suo insegnamento per alcuni anni scolastici; la proposta di Schwarzenegger è arrivata quando doveva tagliare di alcuni miliardi il budget statale (Krupnick, 2009)

12 Distribuzione delle ore di lezione di EF (Cont.) Scuola primaria: 100 min. (116) (Range = min.); UE = 109 min (121); Blocchi da 60 min. e 90 min. Scuola secondaria: 102 min. (143) (R = min.); UE = 101 min (117) Blocchi da 90 min. America Centrale/S. : Primaria 73 min; Secondaria 87 min. Diminuzione graduale nella scuola secondaria (post- 15/16+ anni)

13 Stato della materia EF Globale/Stati Legale % Attuale % Globale Africa Asia America Centrale/Latina Europa Medio Oriente 67 - Nord America 50 -

14 Stato della materia EF (Cont.) Lussemburgo: Legalmente l EF è parte del curriculum nazionale. In pratica, l EF è percepita come non importante; è solo ricreazione, tempo al di fuori delle materie scolastiche serie ; gli insegnanti delle altre materie si credono più importanti, l EF viene sempre dopo le lezioni accademiche (Insegnante di EF) USA: L EF non è una materia accademica, quindi è inappropriato trattarla come una materia accademica Non imponiamo agli studenti di andare dal dentista, di fare la doccia, di dormire di più, e di mangiare cibi sani non dovremmo neanche imporre l EF (Grossman, 2009)

15 Stato della materia EF (Cont.) Atteggiamento dei genitori Francia: Sfortunatamente i genitori non protestano (quando le lezioni di EF vengono cancellate) e (l EF) non è considerata fondamentale (Insegnante di EF/Sport) Germania: Non c è nessuna protesta da parte dei genitori, quando le lezioni di EF vengono cancellate. C è sempre una protesta se le lezioni come matematica, Tedesco, Inglese, ecc. vengono annullate. A volte sono i genitori che chiedono che le lezioni di EF siano convertite in matematica, ecc. (Insegnante di EF)

16 Cancellazione delle lezioni di EF Più Spesso Spesso Meno Spesso Mai Globale Africa Asia America C/L Europa Medio Oriente N. America

17 Cancellazione delle lezioni di EF (Cont.) Ragioni della cancellazione: - Materia considerata di basso valore educativo - Tagli dei fondi da parte del Governo - Insegnanti di EF poco qualificati - Condizioni atmosferiche avverse - Uso delle palestre per esami, concerti, cerimonie scolastiche, aree di ristoro - Escursioni fuori porta - Eventi religiosi e festività

18 Status degli insegnanti di EF Globalmente è inferiore nel 28% dei Paesi - Nord America 75%; Medio Oriente 67%; Africa 60%; Europa 15% Per es. Corea del Sud: Il rapporto lavoro/stipendio è peggiore dei loro colleghi delle altre materie. (Loro) guadagnano gli stessi stipendi come gli altri insegnanti. Comunque, diversamente (da loro) essi hanno più responsabilità oltre all insegnamento, come allenare, consigliare e gestire attività sportive all interno delle scuole Spesso non vengono visti come veri insegnanti, ma come custodi che semplicemente passano la palla (Kang & You, 2005)

19 Il programma di EF Riforme educative Cambiamenti concettuali Cambi di programma e cambiamenti negli obiettivi e nei contenuti: - tra i risultati educativi spiccano il benessere, lo stile di vita attivo, lo sviluppo personale e sociale - nuove attività EF di qualità: concetti e programmi

20 Programma di EF: obiettivi Corea del Sud: L EF si concentra sulle abilità sportive più che sulla promozione della salute e affettività. La maggior parte degli educatori fisici hanno in comune l idea che il ruolo base dell EF sia quello di sviluppare le abilità motorie attraverso una varietà di sport (Kang & You, 2005)

21 PE Curriculum Aims (Cont.) Sviluppo delle capacità motorie: 35% : 33% Fitness legato alla salute: 17% : 18% Sviluppo personale e sociale : 21% : 23% Stili di vita attivi: 12% : 14% Ricreazione: 6% : 5% Sviluppo morale: 4% : 3% Teoria dello Sport : 3% : 3% Educazione espressiva: 2% : 1%

22 Aree di attività dell EF Retorica politica di un curriculum completo e bilanciato! Realtà pratica: orientamento sportivo con performance competitive - Giochi, Ginnastica, Atletica leggera = 77% (PS) / 79% (SS) dei contenuti del curriculum - Danza, Nuoto, Attività outdoor = 18% (PS) / 13% (SS) dei contenuti del curriculum PS = Scuola primaria SS = Scuola secondaria

23 Aree di attività dell EF (Cont.) Tunisia: I contenuti sono centrati più sulle attività sportive che su le esperienze fisiche I contenuti più frequentemente insegnati sono ginnastica atletica leggera e sport di squadra (Zouabi, 2005) Australia: La maggior parte (delle lezioni di EF) sono ancora orientate su gli sport Gli insegnanti usano le ore di EF come sessioni pratiche e/o opportunità di selezione per le gare sportive nella maggior parte delle lezioni di EF si vedono studenti che giocano a pallavolo, calcio, hockey, tennis, rugby, netball, football Australiano, atletica, o nuoto (Tinning, 2005)

24 Congruità dei programmi di EF Contesto sociale di valori e norme Tema emergente di programmi irrilevanti di EF Estensione a attività extra-curriculari - Non allineati con i bisogni e le richieste di stile di vita Lo sport competitivo è una strada secondaria - Contrario alle tendenze e alle esperienze significative

25 Attinenza del corso di EF (Cont.) Profondo rifiuto dell EF come legittima materia scolastica: Inghilterra: Le lezioni di EF sono causa di ricordi dei nostri giorni infelici di scuola Quasi un terzo delle persone sostiene che erano le esperienze più infelici della scuola: esami difficili, bullismo, insegnanti e cene scolastiche (Cricket Foundation Survey, 2009) Tunisia: Gli studenti sembrano essere meno motivati a prendere parte all EF nella sua forma attuale. Questo è chiaramente espresso dall alto numero di studenti che non frequentano le lezioni di EF, e dal crescente numero di esoneri (Zouabi, 2005)

26 Attinenza del corso di EF(Cont.) Questioni di qualità e di rilevanza Slovenia: Il programma di EF è inappropriato nella scuola elementare e secondaria. I programmi non sono realistici e in molte parti non hanno niente (a che fare) con la pratica (Insegnante di EF) USA: La nostra società sembra aver dimenticato che l EF è una dose quotidiana di tortura fisica ed emotiva. Almeno lo era per i bambini come me. Quando andavo a scuola, avrei dato qualsiasi cosa - i miei dentini davanti, la mia cassetta di Dirty Dancing - per saltare una lezione di EF. Anno dopo anno ho sofferto dovendo fare gli stessi giochi, come Run the Mile.. Segue una serie di giochi tradizionali americani.. (McGaughey, 2006)

27 Insegnanti di EF Titoli di studio Scuole primarie - Generalisti (71%); Specialisti (67%) Scuole secondarie - Specialisti (98%) Persistono situazioni inadeguate

28 Insegnanti di EF (Cont.) Austria: Nelle scuole primarie gli insegnanti non sono ben preparati fanno EF solo una volta alla settimana o fanno tedesco o matematica al posto di EF (Insegnante di EF) Ghana: C è una mancanza di personale qualificato che insegna la materia. Gli insegnanti di EF nella scuola di base non sono specialisti ma hanno ricevuto una formazione per due o più materie. Il risultato (è) che i laureati in EF sono mal preparati. Hanno solo una scarsa padronanza della materia. Questi insegnanti non sono veri insegnanti di EF. Tendono ad annoiare gli alunni, lo staff e i capi con la loro mancanza di interesse (Ammah & Kwaw, 2005) Nepal: Gli insegnanti di EF non sono formati sufficientemente (Docente di EF)

29 Impianti e attrezzature per l EF Serbia Montenegro: La qualità degli impianti è inferiore alla media e la quantità delle attrezzature è limitata (Pubblico Funzionario) Inghilterra: La quantità e la qualità delle ATTREZZATURE è molto scarsa gli alunni devono portare le loro per alcuni sport. Le attrezzature anche se danneggiate vengono usate frequentemente; la qualità e la quantità degli impianti è molto scarsa ; e restano inadeguati o scadenti (Insegnante di EF)

30 Impianti e attrezzature per l EF (Cont.) Qualità degli impianti: 37% sotto la media/insufficiente (America Centrale/Latina 67%; Africa 60%; Asia 59%) Qualità degli impianti: 50% limitata/insufficiente (America Centrale/Latina 87%; Africa 66%; Middle East 57%; Asia (53%) Qualità delle attrezzature: 36% sotto la media/insufficienti (Africa 67%; America Centrale/Latina 56%; Asia 53%) Qualità delle attrezzature : 43% limitata/insufficiente (America Centrale/Latina 78%; Africa 62%; Middle East 57%; Asia 53%) Problemi di manutenzione

31 Commenti conclusivi 1. Sostegno e iniziative dopo il Vertice di Berlino Volontà politica per la risoluzione dei problemi 3. Impegno legislativo 4. Azioni lente o reticenti 5. Preoccupazioni nella 2 indagine mondiale di EF Reality Check

32 Reality Check Controllo della realtà Problemi Nella distribuzione e implementazione delle ore Inadeguatezze generali degli impianti e attrezzature Insufficiente numero di insegnanti e pochi insegnanti competenti Pertinenza e qualità dei programmi di EF Barriere per l inclusione (sesso e disabilità) Troppi alunni per classe Tagli dei finanziamenti Standard di fitness scadenti, aumento del livello di obesità, aumento dei costi per la sanità e dei giovani che non praticano sport Insufficienti collegamenti Scuola - Territorio

33 Messaggi vari. Sviluppi positivi + retorica politica vs. Mancanza di attività pratica Il nodo del problema è che c è troppo distacco tra le promesse e la realtà (de Boer-Buqiccio, 2002)

34 Risoluzione del Parlamento Europeo L EF è l unica materia scolastica, che cerca di preparare i giovani a uno stile di vita sano e si prende cura del loro sviluppo fisico e mentale complessivo, così come sull insegnare importanti valori sociali come la correttezza, l autodisciplina, la solidarietà, lo spirito di squadra, la tolleranza e il gioco corretto l EF scolastica e lo sport sono tra gli strumenti più importanti per l integrazione

35 Messaggi e Pubblicazioni (Cont.) L EF nell agenda politica Europea Le politiche dell UNESCO Un futuro sicuro dell EF è realizzabile

36 Commenti Conclusivi (Cont.) C è la necessità di un continuo monitoraggio dell EF - Consiglio d Europa Raccomandazioni - Tavola Rotonda UNESCO Comunicato - OMS Strategia Globale Promesse convertite in Realtà o Più Promesse che Realtà

37 Per la Vita Attraverso l EF scolastica

38 Grazie per la Vostra attenzione LUNGA VITA AI TELEDIPENDENTI!

L Educazione Fisica e Sportiva in Europa a cura di Luca Eid

L Educazione Fisica e Sportiva in Europa a cura di Luca Eid L Educazione Fisica e Sportiva in Europa a cura di Luca Eid 1 Quale è lo stato di salute dell educazione educazione fisica in Europa? APPARENTEMENTE STAZIONARIO 16% Paesi è migliorato 68% Invariata = 16%

Dettagli

Nicola Bignasca, L Educazione Fisica e Sportiva in Europa. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva

Nicola Bignasca, L Educazione Fisica e Sportiva in Europa. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva Nicola Bignasca, L Educazione Fisica e Sportiva in Europa. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali;

Dettagli

Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è

Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è Tante realtà, un Europa 1. Scegliete un numero tra uno e un milione 2. Moltiplicate il numero per due 3. Aggiungete al nuovo numero 18 4. Suddividete il nuovo numero per due 5. Sottraete al nuovo numero

Dettagli

La normativa in Europa

La normativa in Europa Udine 13 Febbraio; Firenze 27 Febbraio; Salerno 13 Marzo 2012 La normativa in Europa a cura di Luca Eid Docente di EF e Apa; Referente Italia presso l Eupea 1 EUPEA Capdi & Lsm Membro dal 2000 Rappresentante

Dettagli

Sport per le scuole. Assessorato allo Sport e Tempo Libero A.S. 2018/2019

Sport per le scuole. Assessorato allo Sport e Tempo Libero A.S. 2018/2019 Sport per le scuole Assessorato allo Sport e Tempo Libero A.S. 2018/2019 OBIETTIVI DIDATTICI DEI PROGETTI SCOLASTICI SPORTIVI DELLA CITTÀ Potenziare le capacità individuali di espressione, di comunicazione

Dettagli

L INSEGNAMENTO DELLE LINGUE STRANIERE A SCUOLA IN EUROPA

L INSEGNAMENTO DELLE LINGUE STRANIERE A SCUOLA IN EUROPA L INSEGNAMENTO DELLE LINGUE STRANIERE A SCUOLA IN EUROPA Simona Baggiani Quali sono le lingue più studiate nelle scuole europee e a che età gli studenti cominciano a studiare la prima e la seconda lingua

Dettagli

Abitudini e stili di vita degli adolescenti italiani

Abitudini e stili di vita degli adolescenti italiani In collaborazione con Federazione Medico Sportiva Italiana Indagine nazionale Abitudini e stili di vita degli adolescenti italiani supplemento Adolescenti e Sport anno 2011 2012 quindicesima edizione 1

Dettagli

RUGBY SAINTS. Sostegno, Solidarietà, Territorio. I nostri progetti per le scuole

RUGBY SAINTS. Sostegno, Solidarietà, Territorio. I nostri progetti per le scuole RUGBY SAINTS Sostegno, Solidarietà, Territorio I nostri progetti per le scuole PERCHE IL RUGBY? Il Rugby sviluppa competenze sociali come il lavoro di gruppo, la solidarietà, la tolleranza e favorisce

Dettagli

Lo sport nelle scuole d'europa. Pasquale Coccia

Lo sport nelle scuole d'europa. Pasquale Coccia Lo sport nelle scuole d'europa Pasquale Coccia Convegno: Sportivi non si nasce. Si diventa.facciamo il punto sull'educazione fisica e sportiva Roma 15 dicembre 2006 1 Attività sportiva scolastica fino

Dettagli

ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO FONDO-REVÒ

ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO FONDO-REVÒ ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2018-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO FONDO-REVÒ COLLABORIAMO PER COSTRUIRE UNA SCUOLA CHE ACCOGLIE, FORMA, ORIENTA. UNA SCUOLA INTEGRATA NEL TERRITORIO, CHE INVESTE NEL CAPITALE UMANO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO "GIULIO TIFONI"

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO GIULIO TIFONI Si rendono noti, distinti per plesso, i risultati del questionario relativo all Analisi dei bisogni formativi, dei Progetti e delle attività da inserire nel P.O.F. per l anno scolastico 2013/14, proposto,

Dettagli

Impariamo meglio. Denominazione progetto. Priorità 1,2,8 (Vedere sezione Priorità ed obiettivi e la sezione Priorità e Traguardi del RAV)

Impariamo meglio. Denominazione progetto. Priorità 1,2,8 (Vedere sezione Priorità ed obiettivi e la sezione Priorità e Traguardi del RAV) Denominazione progetto Impariamo meglio Priorità 1,2,8 (Vedere sezione Priorità ed obiettivi e la sezione Priorità e Traguardi del RAV) Obiettivo di processo Vedere la sezione Obiettivi di processo del

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE L. DA VINCI LANUSEI. IL NUOVO LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SPORTIVO

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE L. DA VINCI LANUSEI. IL NUOVO LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SPORTIVO ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE L. DA VINCI LANUSEI. IL NUOVO LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SPORTIVO FINALITÀ E CARATTERISTICHE 1 Il nuovo liceo Scientifico ad indirizzo sportivo in essere nella nostra

Dettagli

Istituto Comprensivo Cassina de Pecchi Scuola Secondario di primo grado Giovanni Falcone CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

Istituto Comprensivo Cassina de Pecchi Scuola Secondario di primo grado Giovanni Falcone CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Cassina de Pecchi Scuola Secondario di primo grado Giovanni Falcone CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO PROGETTO SPORTIVO SCOLASTICO

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1 LA SCUOLA SECONDARIA LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CONCLUDE IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE CHE RICOPRE UN ARCO DI TEMPO FONDAMENTALE PER

Dettagli

PROGETTO SPORT. Titolo: Sport per tutti. Coordinatore: CERRETI DEBORAH

PROGETTO SPORT. Titolo: Sport per tutti. Coordinatore: CERRETI DEBORAH PROGETTO SPORT Titolo: Sport per tutti Coordinatore: CERRETI DEBORAH Insegnanti facenti parte della commissione: Cerreti Deborah, Santinami Milva, Bianchi Laura, Gabbani Claudia. Premessa: l importanza

Dettagli

L educazione alla cittadinanza nelle scuole in Europa

L educazione alla cittadinanza nelle scuole in Europa Comunicato stampa L educazione alla cittadinanza nelle scuole in Europa In Europa, il rafforzamento della coesione sociale e una partecipazione più attiva da parte dei cittadini alla vita sociale e politica

Dettagli

L INCLUSIONE IN EUROPA

L INCLUSIONE IN EUROPA L INCLUSIONE IN EUROPA Giornata Internazionale dei Diritti della Persona Disabile 3 dicembre 2015 Istituto Comprensivo Ninni Cassarà - Partinico Inclusione: priorità delle politiche dell Unione Europea

Dettagli

IL PROGETTO SPORTIVO

IL PROGETTO SPORTIVO IL PROGETTO SPORTIVO Il progetto sportivo ha lo scopo di favorire la conoscenza e la pratica di un sempre maggior numero di attività motorie, anche non praticabili nella struttura scolastica, in modo da

Dettagli

EMBARGO: NON PUBBLICARE PRIMA DI MARTEDI 29 NOVEMBRE 2011

EMBARGO: NON PUBBLICARE PRIMA DI MARTEDI 29 NOVEMBRE 2011 EMBARGO: NON PUBBLICARE PRIMA DI MARTEDI 29 NOVEMBRE 2011 Scuola media: l anello debole? «l impatto problematico nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria» «la perdita di incisività, attraverso

Dettagli

Educazione superiore: tecniche educative, abilità di vita indipendente e inserimento lavorativo

Educazione superiore: tecniche educative, abilità di vita indipendente e inserimento lavorativo Educazione superiore: tecniche educative, abilità di vita indipendente e inserimento lavorativo Capitolo 8 Guizzetti Ilaria Tre argomenti principali: Scuola superiore Abilità di vita indipendente Il mondo

Dettagli

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO La Scuola Secondaria di 1 grado, prosegue l orientamento educativo della Scuola Primaria ed ha il compito di: accompagnare lo studente nella sua maturazione globale

Dettagli

PROGETTI P.O.F. ANNO SCOLASTICO

PROGETTI P.O.F. ANNO SCOLASTICO PROGETTI P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2015 2016 OBIETTIVO : SCUOLA COME LUOGO DI APPRENDIMENTO ORIENTATO ALL INNOVAZIONE LETTURA Giornata in Biblioteca lettura che Bizzozzero Bizzozzero Operazione Fiabe a Fiabe

Dettagli

ROAD BOOK STUDENTE LA RIVOLUZIONE E INIZIATA, CAMBIA ORA.

ROAD BOOK STUDENTE LA RIVOLUZIONE E INIZIATA, CAMBIA ORA. ROAD BOOK STUDENTE LA RIVOLUZIONE E INIZIATA, CAMBIA ORA. DOVE? Jesi - Viale della Vittoria, 5 ter - Via Erbarella, 1 Raggiungibile facilmente da qualsiasi luogo e con qualsiasi mezzo: a piedi 5 minuti

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI LANCIANO (CH) P O F Piano dell Offerta Formativa Anno scolastico

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI LANCIANO (CH) P O F Piano dell Offerta Formativa Anno scolastico LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI LANCIANO (CH) P O F Piano dell Offerta Formativa Anno scolastico 2015-2016 C O R S I Nell Anno Scolastico 2015-2016 sono state attivate 8 prime classi, delle quali

Dettagli

Dalla parte del pediatra di famiglia

Dalla parte del pediatra di famiglia Dalla parte del pediatra di famiglia Le cause della sedentarietà e dell interruzione dell attività sportiva Monica Pierattelli Le fonti di dati Usa e Europa occidentale quasi il 70% dei bambini che cominciano

Dettagli

Programma per il badminton nelle scuole

Programma per il badminton nelle scuole Programma per il badminton nelle scuole Obiettivo: rendere il badminton uno degli sport scolastici più popolari. o Shuttle Time è studiato per aiutare gli insegnanti. o Shuttle Time sviluppa le abilità

Dettagli

La pratica sportiva in Italia

La pratica sportiva in Italia SALONE D ONORE DEL CONI, FORO ITALICO, ROMA ROMA 23 FEBBRAIO 2017 La pratica sportiva in Italia Giorgio Alleva Presidente Istituto nazionale di Statistica Outline 1 La pratica sportiva in Italia. Le tendenze

Dettagli

Scuola Media Statale G. Matteotti Rivoli

Scuola Media Statale G. Matteotti Rivoli Scuola Media Statale G Matteotti Iscrizione in prima media anno scolastico 2007/2008 2006/2007 Anno del Libro della Scuola Media G Matteotti Le materie di studio italiano storia geografia matematica scienze

Dettagli

Liceo Linguistico Internazionale A.S. 2016/17. Programma finale

Liceo Linguistico Internazionale A.S. 2016/17. Programma finale DOCENTE prof.ssa Paola Ceserani Classe III DISCIPLINA Scienze Motorie e Sportive Programma finale OBIETTIVI COGNITIVI 1. Ripresa e rielaborazione degli schemi motori di base e dello schema corporeo; 2.

Dettagli

Scuola Regionale dello Sport Piano di formazione

Scuola Regionale dello Sport Piano di formazione Aree di intervento: Scuola Regionale dello Sport Piano di formazione Formazione per Tecnici Sportivi Formazione per Manager Sportivi Formazione per Impiantistica Sportiva Seminari di specializzazione Formazione

Dettagli

Istituto Comprensivo di Roncoferraro

Istituto Comprensivo di Roncoferraro Istituto Comprensivo di Roncoferraro L Istituto Comprensivo ricerca la continuità con: attività di accoglienza attività trasversali d Istituto studio dei curricoli L Istituto Comprensivo promuove la piena

Dettagli

SEMINARIO PROVINCIALE PROGETTO EMMA. Dalla restituzione dei dati del monitoraggio dei bisogni formativi alla programmazione del lavoro sul territorio

SEMINARIO PROVINCIALE PROGETTO EMMA. Dalla restituzione dei dati del monitoraggio dei bisogni formativi alla programmazione del lavoro sul territorio SEMINARIO PROVINCIALE PROGETTO EMMA Dalla restituzione dei dati del monitoraggio dei bisogni formativi alla programmazione del lavoro sul territorio Ferrara 2/2/9 1 Nella tua scuola c è la percezione del

Dettagli

Assessorato allo Sport e Tempo Libero A.S. 2018/2019

Assessorato allo Sport e Tempo Libero A.S. 2018/2019 Progetti sportivi scolastici Assessorato allo Sport e Tempo Libero A.S. 2018/2019 I PROGETTI DELL ASSESSORATO ALLO SPORT RIVOLTI AI RAGAZZI GIOCA PER SPORT CORSI DI NUOTO AL MATTINO A SCUOLA PER SPORT

Dettagli

BENVENUTI. Istituto Comprensivo di Cesiomaggiore Scuola secondaria di primo grado

BENVENUTI. Istituto Comprensivo di Cesiomaggiore Scuola secondaria di primo grado BENVENUTI Istituto Comprensivo di Cesiomaggiore Scuola secondaria di primo grado Le finalità Consolidare le abilità di base Insegnare ad acquisire un efficace metodo di studio Favorire l acquisizione graduale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARPENEDOLO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARPENEDOLO ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARPENEDOLO Iscrizioni anno scolastico 2019/2020 CLASSI PRIME La scuola primaria La scuola primaria mira all acquisizione degli apprendimenti di base [ ]. Ai bambini e alle bambine

Dettagli

FACT SHEET A.S. 2016/2017 9) Le attività di educazione fisica. Le attività di educazione fisica nella scuola primaria

FACT SHEET A.S. 2016/2017 9) Le attività di educazione fisica. Le attività di educazione fisica nella scuola primaria FACT SHEET A.S. 2016/2017 9) Le attività di educazione fisica Le attività di educazione fisica nella scuola primaria L educazione fisica nella scuola primaria (elementare) tende allo sviluppo di abilità

Dettagli

PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA. DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Alessandra Formisano. P.O.F. Il Piano dell Offerta Formativa espone le

PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA. DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Alessandra Formisano. P.O.F. Il Piano dell Offerta Formativa espone le PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Alessandra Formisano P.O.F. Il Piano dell Offerta Formativa espone le 1 caratteristiche dell Istituto, le finalità educative, la struttura

Dettagli

Offerta Formativa della scuola secondaria di primo grado Ferruccio dell Orto

Offerta Formativa della scuola secondaria di primo grado Ferruccio dell Orto Offerta Formativa della scuola secondaria di primo grado Ferruccio dell Orto 3.6. Organizzazione curriculare del tempo-scuola. Classi prime, seconde e terze Nel nostro Istituto è presente il modello orario

Dettagli

Istituto Comprensivo di Rocchetta Tanaro Questionario di autovalutazione docenti a.s. 2012/2013 Riepilogo

Istituto Comprensivo di Rocchetta Tanaro Questionario di autovalutazione docenti a.s. 2012/2013 Riepilogo Istituto Comprensivo di Rocchetta Tanaro Questionario di autovalutazione docenti a.s. 2012/2013 Riepilogo Risposte pervenute: 77 su 90 Chi risponde è docente di scuola Infanzia 12 16% Primaria 35 45% Secondaria

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI SCUOLE MANZONI

FONDAZIONE MALAVASI SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI SCUOLE MANZONI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE: MELLONI CAROLINA CLASSE III LICEO SPORTIVO B A.S.2018/2019 1. OBIETTIVI E COMPETENZE 1.1

Dettagli

LA SCUOLA IN TUNISIA

LA SCUOLA IN TUNISIA progetto co-finanziato dall unione europea FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE (FAMI) 2014-2020 ASIS Accompagnamento scolastico all integrazione sociale PROG. 1278 FAMI 2014-2020 OS 2 ON 2 lett. c)

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO F.TADINI CAMERI

SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO F.TADINI CAMERI SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO F.TADINI CAMERI CENTRALITÀ DELL ALUNNO Tenere conto delle esigenze di ogni individuo nelle varie fasi di sviluppo e crescita Valorizzare ciò che l alunno sa e sa fare

Dettagli

OCSE EDUCATION AT A GLANCE 2009 UNO SGUARDO SUGLI INSEGNANTI ITALIANI: poco retribuiti, senza progressione di carriera e feedback sul lavoro svolto

OCSE EDUCATION AT A GLANCE 2009 UNO SGUARDO SUGLI INSEGNANTI ITALIANI: poco retribuiti, senza progressione di carriera e feedback sul lavoro svolto A.P.E.F. report OCSE EDUCATION AT A GLANCE 2009 UNO SGUARDO SUGLI INSEGNANTI NI: poco retribuiti, senza progressione di carriera e feedback sul lavoro svolto L indagine OCSE del 2009 fotografa il disagio

Dettagli

La promozione dell attività fisica nella popolazione scolastica. Dr.ssa Filomena Lo Sasso Azienda Sanitaria Locale di Potenza

La promozione dell attività fisica nella popolazione scolastica. Dr.ssa Filomena Lo Sasso Azienda Sanitaria Locale di Potenza La promozione dell attività fisica nella popolazione scolastica Dr.ssa Filomena Lo Sasso Azienda Sanitaria Locale di Potenza introduzione Dall indagine OKkio alla salute 2012 risulta che tra i bambini

Dettagli

TAVOLA RIASSUNTIVA DELLE INIZIATIVE DI POTENZIAMENTO E ATTIVITA PROGETTUALI TRASVERSALI A.S 2015/2016

TAVOLA RIASSUNTIVA DELLE INIZIATIVE DI POTENZIAMENTO E ATTIVITA PROGETTUALI TRASVERSALI A.S 2015/2016 TAVOLA RIASSUNTIVA DELLE INIZIATIVE DI POTENZIAMENTO E ATTIVITA PROGETTUALI TRASVERSALI A.S 2015/2016 PROGETTI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI VIGANO SAN MARTINO 1.Valorizzazione e potenziamento delle competenze

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA

L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA - ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali

Dettagli

Milano. Settore Sistemi Integrati per i Servizi e Statistica. Scuole Secondarie di Primo Grado. Anno scolastico

Milano. Settore Sistemi Integrati per i Servizi e Statistica. Scuole Secondarie di Primo Grado. Anno scolastico Milano Settore Sistemi Integrati per i Servizi e Statistica Scuole Secondarie di Primo Grado Anno scolastico 2008 2009 Comune di Milano A cura di: Vittoria Carminati Elaborazione dati: Ugo Rosario Maria

Dettagli

PER VOI. Presentazione della scuola Il progetto educativo L offerta formativa I nostri moduli orari Le modalità di iscrizione

PER VOI. Presentazione della scuola Il progetto educativo L offerta formativa I nostri moduli orari Le modalità di iscrizione PER VOI. Presentazione della scuola Il progetto educativo L offerta formativa I nostri moduli orari Le modalità di iscrizione La nostra scuola nel corrente anno scolastico accoglie 288 studenti suddivisi

Dettagli

Progetto Scuola e attività motoria COMUNE DI AGLIANA SCUOLE COINVOLTE

Progetto Scuola e attività motoria COMUNE DI AGLIANA SCUOLE COINVOLTE Progetto Scuola e attività motoria Scuola Primaria G. Rodari 1 A 20 2 A 26 3 A 28 4 A 27 5 A 21 1 B 25 2 B 24 3 B 28 4 B 27 5 B 22 1 C 23 2 C 27 3 C 19 4 C 21 5 C 25 1 D 14 2 D 14 5 D 16 (tot. 407) COMUNE

Dettagli

Liceo Scientifico Linguistico «Aldo Moro» Innovare nella continuità

Liceo Scientifico Linguistico «Aldo Moro» Innovare nella continuità www.liceomoro.it segreteria@liceomoro.it Liceo Scientifico Linguistico «Aldo Moro» Innovare nella continuità Page 1 Sapere Conoscenze Intuizione Abilità Laboratorialità Competenze Saper Fare Progetto Saper

Dettagli

Il basket di domani: performance, preparazione atletica e formazione educativa negli Insegnanti e negli Allenatori. Prof.

Il basket di domani: performance, preparazione atletica e formazione educativa negli Insegnanti e negli Allenatori. Prof. Il basket di domani: performance, preparazione atletica e formazione educativa negli Insegnanti e negli Allenatori Prof. Maurizio Mondoni PREMESSA Il Sacro gioco della palla era un gioco molto popolare

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTE FRANCA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA Finalità Consapevolezza di sé ( limiti e potenzialità) e del proprio fisico). Linguaggio

Dettagli

Progetti operativi: pedibus, gruppi di cammino con anziani, collaborazioni con CSI e UISP, UOEPSA e/o SIAN in base alla specifica relata ASP

Progetti operativi: pedibus, gruppi di cammino con anziani, collaborazioni con CSI e UISP, UOEPSA e/o SIAN in base alla specifica relata ASP Progetti operativi: pedibus, gruppi di cammino con anziani, collaborazioni con CSI e UISP, UOEPSA e/o SIAN in base alla specifica relata ASP Dott.ssa Marianna Bellafiore Formatore F.E.D. Docente universitario

Dettagli

SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO AZIONE PROGETTO GIOC-SPORT A.S. 2017/2018

SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO AZIONE PROGETTO GIOC-SPORT A.S. 2017/2018 1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIGNA Via Roma, 230-50058 SIGNA - Cod. fiscale 94076140485 -Tel. 0558734665 fax 0558790600 www.icsigna.gov.it -fiic82200n@istruzione.it - fiic82200n@pec.istruzione.it

Dettagli

Istituto Comprensivo Rovereto Nord. Offerta formativa. Scuola secondaria

Istituto Comprensivo Rovereto Nord. Offerta formativa. Scuola secondaria Istituto Comprensivo Rovereto Nord Offerta formativa Scuola secondaria ANNO SCOLASTICO 2016-2017 BENVENUTI ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Luigi Negrelli CHI È INTERESSATO I ragazzi che attualmente

Dettagli

Creare appeal alla carriera docenti. Perché?

Creare appeal alla carriera docenti. Perché? Creare appeal alla carriera docenti. Perché? La qualità dell insegnamento fa la differenza (PISA 2010) In Europa C è penuria di insegnanti; Gli studenti più bravi difficilmente diventano insegnanti; Sono

Dettagli

La questione università

La questione università La questione università Salviamo la ricerca Difendiamo il diritto allo studio In controtendenza con la maggior parte dei paesi avanzati ed emergenti l Italia ha disinvestito fortemente dall università

Dettagli

Educazione all'imprenditorialità

Educazione all'imprenditorialità Educazione all'imprenditorialità Avviso pubblico N 3781 Scadenza 25 maggio 2017 Massimali 18000 MODULO DURATA IN ORE AREA DI GESTIONE Conoscenza delle opportunità e delle modalità del fare impresa Promozione

Dettagli

Il ciclo d orientamento della Scuola media. La classe terza

Il ciclo d orientamento della Scuola media. La classe terza Il ciclo d orientamento della Scuola media La classe terza Ciclo di orientamento Ciclo di osservazione Ciclo di osservazione (classi I e II) Tutti i corsi sono comuni. Ciclo di orientamento (classi III

Dettagli

Capitolo 4 APPRENDIMENTO INNOVATIVO, LABORATORIALE, COOPERATIVO. LECCE 15 ottobre 2014 CONFERENZA DI SERVIZIO SU «LA BUONA SCUOLA»

Capitolo 4 APPRENDIMENTO INNOVATIVO, LABORATORIALE, COOPERATIVO. LECCE 15 ottobre 2014 CONFERENZA DI SERVIZIO SU «LA BUONA SCUOLA» Capitolo 4 APPRENDIMENTO INNOVATIVO, LABORATORIALE, COOPERATIVO OBIETTIVO PRIMARIO Migliorare la qualità del tempo scuola Necessità di aggiornare ciò che si impara a scuola CAMBIARE I CURRICULA DI ISTITUTO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE

ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE PER SINGOLA DISCIPLINA Competenze Europee Ordine di scuola e denominazione Classe Disciplina - Competenze sociali e civiche; - Imparare ad imparare;

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE

ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE PER SINGOLA DISCIPLINA Competenze Europee Ordine di scuola e denominazione Classe Disciplina - Competenze sociali e civiche; - Imparare ad imparare;

Dettagli

Progetto Ed. Motoria e Nuoto

Progetto Ed. Motoria e Nuoto SCUOLA PRIMARIA di FOEN Anno Scolastico 2013/2014 Progetto Ed. Motoria e Nuoto Progetto Ed. Motoria Responsabili del progetto Fantinel Cristina Collaboratore: Fontanive Emanuela Insegnanti partecipanti

Dettagli

Pon Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria. Stato di avanzamento all 1 settembre 2019

Pon Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria. Stato di avanzamento all 1 settembre 2019 Pon2014-2020 Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria Stato di avanzamento all 1 settembre 2019 Titolo Avviso Numero Avviso Importo Autorizzato Risorse utilizzate % LAN-WLAN 9035-2015 1.547.964,36 1.463.018,87

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 23 luglio 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 23 luglio 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 23 luglio 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Il Sole 24 Ore La classifica degli atenei 2 Università Il Sole 24

Dettagli

1Con Informatica al primo biennio. 2. Biologia, Chimica, Scienze della Terra. APPROCCIO CLIL

1Con Informatica al primo biennio. 2. Biologia, Chimica, Scienze della Terra. APPROCCIO CLIL Liceo Scientifico di Ordinamento LATINO 3 3 3 3 3 LINGUA STRANIERA 3 3 3 3 3 FILOSOFIA 3 3 3 MATEMATICA 1 5 5 4 4 4 FISICA 2 2 3 3 3 SCIENZE NATURALI 2 2 2 3 3 3 DISEGNO E STORIA DELL ARTE 2 2 2 2 2 RELIGIONE

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO A.S. 2019/2020

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO A.S. 2019/2020 Impossibile visualizzare l'immagine. Istituto Comprensivo «A. Manzoni» Pozzuolo Martesana PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO A.S. 2019/2020 1 Impossibile visualizzare l'immagine. ISCRIZIONI

Dettagli

21 gennaio 2019 INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI MIGRANTI NELLE SCUOLE D EUROPA: UN CONFRONTO FRA LE POLITICHE NAZIONALI

21 gennaio 2019 INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI MIGRANTI NELLE SCUOLE D EUROPA: UN CONFRONTO FRA LE POLITICHE NAZIONALI 21 gennaio 2019 INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI MIGRANTI NELLE SCUOLE D EUROPA: UN CONFRONTO FRA LE POLITICHE NAZIONALI Gli alunni provenienti da contesti migratori sono ben integrati nelle scuole in Europa?

Dettagli

MONITORAGGIO E VALUTAZIONE PTOF A.S. 2016/2017 FUNZIONE STRUMENTALE AL PTOF AREA 1 ALLEGRA CONCETTINA MAIO ROSARIA

MONITORAGGIO E VALUTAZIONE PTOF A.S. 2016/2017 FUNZIONE STRUMENTALE AL PTOF AREA 1 ALLEGRA CONCETTINA MAIO ROSARIA MONITORAGGIO E VALUTAZIONE PTOF A.S. 2016/2017 FUNZIONE STRUMENTALE AL PTOF AREA 1 ALLEGRA CONCETTINA MAIO ROSARIA MONITORAGGIO/AGGIORNAMENTO RAV 1. CONTESTO/RISORSE 2. ESITI PUNTEGGIO A.S. 2014/2015 PUNTEGGIO

Dettagli

Una scuola che promuove salute

Una scuola che promuove salute ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PAOLO FRISI Scuole infanzia Primaria secondaria I grado Una scuola che promuove salute Rete Locale ASL MI2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Carta di Ottawa 1986-1 conferenza internazionale

Dettagli

Valutazione apprendimenti INVALSI. Il questionario di accompagnamento

Valutazione apprendimenti INVALSI. Il questionario di accompagnamento Valutazione apprendimenti INVALSI Il questionario di accompagnamento Varese 6 novembre 2009 INDICE Ruolo dei questionari nelle indagini nazionali/ internazionali sui sistemi scolastici I questionari PISA:

Dettagli

Prot.(VEDI SEGNATURA) Noventa di Piave,

Prot.(VEDI SEGNATURA) Noventa di Piave, ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE Via Guaiane 30020 NOVENTA DI PIAVE (Venezia) Tel. 0421/307516 - Fax 0421/307814 - Cod. Min. VEIC817005 - Cod. fisc. 93000020276 Sito Web: www.icnoventadipiave.gov.it

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI SCUOLE MANZONI

FONDAZIONE MALAVASI SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI SCUOLE MANZONI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE: SPAGNULO ALESSANDRO CLASSE V A LICEO SPORTIVO A.S.2018/2019 1.1 ASPETTI COMPORTAMENTALI

Dettagli

Programmazione annuale del dipartimento di Attività Motorie

Programmazione annuale del dipartimento di Attività Motorie di Pomigliano d Arco (NA) Programmazione annuale del dipartimento di Attività Motorie Anno scolastico 2012/2013 Il Coordinatore Ludovico Almerazzo Dipartimento di Educazione Fisica del Liceo CL-SC. V.IMBRIANI

Dettagli

Piano dell Offerta Formativa Scuola Secondaria di primo grado. 17 gennaio 2015

Piano dell Offerta Formativa Scuola Secondaria di primo grado. 17 gennaio 2015 Piano dell Offerta Formativa Scuola Secondaria di primo grado 17 gennaio 2015 1 SCOPO E ARTICOLAZIONE DELL INCONTRO: Prima attività inserita nell ambito del Progetto Continuità, che ha come protagonisti

Dettagli

2. CHE COSA VOGLIAMO 3.1 LE FINALITÀ DELLA SCUOLA

2. CHE COSA VOGLIAMO 3.1 LE FINALITÀ DELLA SCUOLA 2. CHE COSA VOGLIAMO 1 L Istituto, nel privilegiare il rapporto fra scuola e territorio, dà spazio e priorità ai rapporti con Enti e Istituzioni territoriali al fine di valorizzare la scuola nel contesto

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo

Dettagli

REGOLAMENTO ATTIVITA DI EDUCAZIONE FISICA

REGOLAMENTO ATTIVITA DI EDUCAZIONE FISICA REGOLAMENTO ATTIVITA DI EDUCAZIONE FISICA IL CONSIGLIO D ISTITUTO P R E M E S S O La scuola promuove azioni a favore del benessere fisico e psicomotorio dei bambini e ragazzi all interno delle attività

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA RIPARTIZIONE STUDENTI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA RIPARTIZIONE STUDENTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA RIPARTIZIONE STUDENTI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA e INGEGNERIA PIANO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA Classe delle lauree in scienze

Dettagli

A MILE A DAY CAMMINARE PER VIVERE MEGLIO

A MILE A DAY CAMMINARE PER VIVERE MEGLIO A MILE A DAY CAMMINARE PER VIVERE MEGLIO IL PROGETTO «THE DAILY MILE» Nasce in una scuola primaria scozzese, oggi oltre 1000 scuole in Scozia,750 in Inghilterra, 700 in Belgio, 155 in Olanda, 95 in Galles,

Dettagli

MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Rev. 0 del 28/09/2017 1 NOTE GENERALI 1.0 Riferimenti Progetto pluriennale in corso, già attivato nel precedente Anno Scolastico Nuovo progetto, da attivare nel

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE COORDINATA DI INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE DELL EDUCAZIONE MOTORIA E SPORTIVA: CAMPI SI MUOVE PREMESSA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE COORDINATA DI INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE DELL EDUCAZIONE MOTORIA E SPORTIVA: CAMPI SI MUOVE PREMESSA COMUNE DI CAMPI BISENZIO ISTITUTI COMPRENSIVI: G. LA PIRA RITA LEVI MONTALCINI CAMPI CENTRO-NORD PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE COORDINATA DI INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE DELL EDUCAZIONE MOTORIA

Dettagli

MOVIMENTO E SALUTE. Indagine sull attività motoria dei bambini di tutte le III classi delle Scuole Primarie di Imola e Mordano

MOVIMENTO E SALUTE. Indagine sull attività motoria dei bambini di tutte le III classi delle Scuole Primarie di Imola e Mordano MOVIMENTO E SALUTE Indagine sull attività motoria dei bambini di tutte le III classi delle Scuole Primarie di Imola e Mordano Dr Guido Laffi (Dir. Dip. Sanità Pubblica Ausl di Imola ) Con la collaborazione

Dettagli

Istituto Comprensivo di Casier a.s

Istituto Comprensivo di Casier a.s www.iccasier.gov.it Istituto Comprensivo di Casier a.s. 2018-2019 Istituto Comprensivo Statale di Casier Scuola Secondaria di primo grado "Antonio Vivaldi" Due scuole primarie, una scuola secondaria, un

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

LICEO SCIENTIFICO STATALE G.B.QUADRI VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018-2019 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5 Indirizzo:

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA SPORT DI CLASSE è un progetto, promosso e realizzato dal Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca e dal Coni, che si offre al mondo della scuola quale

Dettagli

QUADRI ORARI. Scuola primaria Novaro-Ferrucci

QUADRI ORARI. Scuola primaria Novaro-Ferrucci QUADRI ORARI Scuola primaria Novaro-Ferrucci Tempo scuola La scuola Primaria Novaro-Ferrucci accoglie 36 classi; sono presenti due tipologie di tempo scolastico e di funzionamento delle classi che si differenziano

Dettagli

Il liceo che ti mette al centro

Il liceo che ti mette al centro Il liceo che ti mette al centro Liceo Scientifico Il percorso del liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze

Dettagli

I NUMERI DA CAMBIARE Scuola, università e ricerca L Italia nel confronto internazionale

I NUMERI DA CAMBIARE Scuola, università e ricerca L Italia nel confronto internazionale I NUMERI DA CAMBIARE Scuola, università e ricerca L Italia nel confronto internazionale 21 ottobre 2012 L impegno della Fondazione Rocca e di TreeLLLe per I numeri da cambiare e relative Questioni aperte

Dettagli

SCHEDA DI PROGETTO. Docenti di Scienze Motorie d istituto. Durata: da novembre a maggio a. s. 2016/17

SCHEDA DI PROGETTO. Docenti di Scienze Motorie d istituto. Durata: da novembre a maggio a. s. 2016/17 IL PROGETTO Titolo: Zenale Sport SCHEDA DI PROGETTO Responsabile Progetto: Domenico Di Lauro Riservato Dirigente: PA Gruppo di Progetto: Docenti di Scienze Motorie d istituto Quadro di riferimento normativo

Dettagli

Segreteria di Stato Sanità, Segreteria di Stato Istruzione Authority Sanitaria, Istituto Sicurezza Sociale. OKkio alla SALUTE

Segreteria di Stato Sanità, Segreteria di Stato Istruzione Authority Sanitaria, Istituto Sicurezza Sociale. OKkio alla SALUTE Segreteria di Stato Sanità, Segreteria di Stato Istruzione Authority Sanitaria, Istituto Sicurezza Sociale OKkio alla SALUTE PRESENTAZIONE TERZA RILEVAZIONE 2014 Dott. Andrea Gualtieri Coordinatore nazionale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ! Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-89055263 codice fiscale 97504620150

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA N. 0

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA N. 0 Senato della Repubblica LEGISLATURA N. 0 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa delle senatrici BOLDRINI e Assuntela MESSINA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 30 APRILE 2018 Disposizioni in materia di insegnamento

Dettagli

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Anno scolastico 2013/14

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Anno scolastico 2013/14 CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Anno scolastico 2013/14 E stato istituito con delibere del Collegio Docenti del 25 Settembre 2013 e del Consiglio di Istituto del 31/10/2013 il Centro Sportivo Scolastico, struttura

Dettagli

Istituto Comprensivo «Tommaso Grossi» La Scuola Tito Livio si presenta

Istituto Comprensivo «Tommaso Grossi» La Scuola Tito Livio si presenta Istituto Comprensivo «Tommaso Grossi» La Scuola Tito Livio si presenta Dalla primaria alla secondaria di I grado Il curricolo verticale PTOF Le competenze La progettualità Le relazioni I processi di apprendimento

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 IIS Istituto d'istruzione Secondaria di secondo grado BRESSANONE ITE "Falcone e Borsellino" PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 1^ITE DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROF. EDI FACCHIN

Dettagli