NEWSLETTER BOLLETTINO DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO DELLA CISL FP NAZIONALE. CISL FUNZIONE PUBBLICA -

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NEWSLETTER BOLLETTINO DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO DELLA CISL FP NAZIONALE. CISL FUNZIONE PUBBLICA - www.fp.cisl.it"

Transcript

1 NEWSLETTER CISL FUNZIONE PUBBLICA - BOLLETTINO DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO DELLA CISL FP NAZIONALE S ono trascorsi tre anni dalla prima ondata di misure decise da vari governi nazionali che, nel tentativo di contenere il debito individuato come una delle cause principali della sfiducia dei mercati finanziari, hanno colpito pesantemente i settori pubblici. Per i sindacati, messi sotto pressione prima dall emergenza finanziaria e poi dalla formulazione di rigidi parametri di stabilità nel quadro della governance europea, oltre che dal perdurare della stagnazione economica, è stato spesso difficile trattare in modo da mitigare l impatto di queste misure e mantenere un ruolo propositivo nel governo dei processi di riforma. Vari governi europei, in luogo di riorganizzazioni condivise in grado di assicurare la sostenibilità di lungo periodo delle reti amministrative e del welfare, hanno privilegiato l opzione più facile, ma molto più distruttiva, dei tagli orizzontali imposti scavalcando la contrattazione. Una tendenza che, come illustriamo di seguito, in diversi paesi continua a prevalere. Tre anni fa, nonostante l emergenza di bilancio che minacciava anche il nostro paese, la Cisl Fp è riuscita - insistendo sulla volontà di confronto e sulla concretezza delle proposte ad evitare misure di durezza paragonabile a quelle subite dai colleghi di altri paesi. E si è impegnata a costruire un percorso che permettesse di sostenere le retribuzioni facendo leva sul secondo livello e di consolidare gli spazi della partecipazione sui temi della riorganizzazione degli enti, dell innovazione e della produttività. Puntando cioè a recuperare risorse per la contrattazione non stressando le finanze pubbliche, ma anzi contribuendo a raddrizzarle. È un cammino impegnativo, proprio perché propone una risposta non estemporanea ma strutturale al problema della cattiva spesa pubblica. Il cammino che proseguiremo con decisione in autunno, per dire no all ennesimo ricorso ad una non-soluzione come i tagli lineari, e ribadire al governo e agli amministratori pubblici che un vero rinnovamento della pubblica amministrazione è possibile solo insieme ai lavoratori, ai cittadini, al sindacato.

2 GRECIA: PARTITO A LUGLIO L ENNESIMO ROUND DI TAGLI AGLI ORGANICI PUBBLICI Il governo greco ha approvato a luglio una pesante riduzione degli organici pubblici, necessaria per ottenere lo sblocco dell ennesimo round di aiuti dai prestatori internazionali. Il piano interessa 25 mila dipendenti pubblici che, entro il 2013, dovranno essere trasferiti passando attraverso uno speciale bacino di mobilità a stipendio ridotto, e licenziati nel caso in cui non fosse possibile ricollocarli entro 8 mesi o il lavoratore interessato rifiutasse la ricollocazione. Per una parte del personale a rischio è prevista la possibilità di reinserimento in settori pubblici considerati sottodimensionati, come la guardia costiera per il contrasto dell immigrazione clandestina. Questo cuscinetto peraltro, ha puntualizzato il titolare del dicastero della Pubblica amministrazione, sarà garantito in via prioritaria a coloro che sono entrati attraverso regolari concorsi pubblici e non per vie clientelari, situazione diffusa negli apparati pubblici greci e considerata una delle cause del suo eccessivo peso. Per poter dare il definitivo via libera alla misura, il parlamento greco ha dovuto inoltre approvare un emendamento al piano originale, che aveva suscitato dubbi tra i partner europei per via delle troppe eccezioni ammesse: le restrizioni alla collocazione in mobilità avrebbero garantito ad esempio i lavoratori in possesso di un titolo di studio post-laurea, oltre a categorie socialmente deboli come i disabili, e questo secondo la Ue avrebbe impedito di raggiungere l entità di tagli richiesti già a partire da luglio: 4200, soprattutto personale scolastico e dipendenti ministeriali. Per la fine di settembre il numero di dipendenti messi in mobilità deve arrivare a , includendo anche agenti della polizia municipale. I sindacati, alla vigilia della discussione dell emendamento poi approvato, hanno organizzato congiuntamente uno sciopero generale e massicce manifestazioni ad Atene e in diverse altre città greche. L accusa che anche parte della stampa nazionale muove al governo è di aver puntato tutto sui sacrifici imposti ai cittadini e ai dipendenti pubblici, mentre i partiti politici hanno continuato a fomentare il populismo e bloccare ogni vero tentativo di riorganizzazione. Questo piano di mobilità è distinto dagli impegni concordati con il FMI, la BCE e la Commissione europea nel febbraio 2012 che prevedeva uscite obbligatorie dal settore pubblico, ovvero licenziamenti a titolo definitivo per persone entro il 2013 e per altri nel Per ogni cinque dipendenti pubblici che vanno in pensione, ne verrà assunto solo uno. I dipendenti della pubblica amministrazione 2 CISL FP

3 greca sono, secondo dati OCSE, circa (7,9% della forza lavoro) di cui lavoro nei Ministeri e nelle amministrazioni centrali. I dipendenti delle aziende di Stato sono Dall inizio della crisi ad oggi il tasso di disoccupazione è schizzato da 9,6 a 27%, pari a un milione e mezzo di persone, con il 35% degli occupati che risulta comunque non in grado di ripagare debiti e mutui contratti. L altro versante sul quale la Ue ha chiesto al governo greco di intervenire in via prioritaria è quello fiscale, compreso l efficientamento delle amministrazioni delle Entrate per contrastare l altissimo tasso di evasione. Sul fronte delle imposte l ultimo pacchetto approvato introduce nuove tasse su abitazioni e auto di lusso, ma abbassa drasticamente (da 23 a 13%) l aliquota Iva sulle attività di ristorazione nel tentativo di rilanciare uno dei pochi settori dell economia rimasti dinamici dopo quasi sei anni di recessione. Taglio che però sarebbe annullato nel caso in cui gli obiettivi di raccolta erariale fissati per quest anno non venissero raggiunti; secondo un rapporto recente, nel primo semestre di attività del 2013 solo sei dei 35 uffici principali, responsabili in tutto del 75% degli introiti attesi, sono riusciti a centrare il risultato. SPAGNA: TENSIONI SULLA RIFORMA DELLE AUTONOMIE LOCALI S econdo un recente studio condotto dal Ministero delle finanze e della pubblica amministrazione, più di due terzi delle amministrazioni comunali spagnole risultano inefficienti. Il motivo sarebbe il costo dei servizi più alto del normale soprattutto nei piccoli Comuni: se la spesa annua per abitante è euro nelle città con meno di abitanti, in quelle con più di abitanti scende a 445,44 per abitante. E la maggior parte delle municipalità spagnole (5.583) contano appunto meno di abitanti. Questi dati sono apparsi alla vigilia della presentazione di una legge di riforma delle amministrazioni locali che avrebbe prodotto, insieme ai tagli già applicati dal 2011, risparmi per oltre 17 miliardi di euro entro il Nelle raccomandazioni per paese dell ultimo semestre europeo, la Ue esigeva dalla Spagna un rialzo dell Iva e una riforma più incisiva sul mercato del lavoro in cambio di una dilazione sui tempi di riduzione del deficit pubblico. La Spagna aveva rifiutato, ma ciò imponeva in maniera tanto più stringente al premier Rajoy di presentarsi al Consiglio europeo di fine giugno potendo esibire una riforma altrettanto corposa. Quella della p.a. locale consentirebbe secondo le stime del governo di alleggerire già dal 2013 il deficit di 6,5 miliardi di euro, puntando sull introduzione di servizi amministrativi elettronici, sulla semplificazione burocratica e su quella che viene definita nuova filosofia di cooperazione fra livelli amministrativi: 3 CISL FP

4 condivisione di servizi, eliminazione dei doppioni amministrativi fra Stato e regioni, creazione di una piattaforma centralizzata per l acquisto di forniture, soppressione di organismi pubblici. Inoltre, a partire dal 2014 saranno introdotti costi standard per i servizi. I consigli comunali avranno 5 anni di tempo per rivedere i propri servizi in collaborazione con il ministero. Oltre 15 mila immobili, molti appartenenti alla Difesa, potrebbero essere messi in vendita. Il governo assicura che l obiettivo della riforma è ridurre la burocrazia e non il personale, ma i sindacati sono in allarme perché, già con le precedenti, in un anno e mezzo sono stati eliminati 377 mila posti pubblici. Oltre 52 mila sarebbero quelli persi nella sanità pubblica, di cui temporanei. E altri 300 mila posti di lavoro pubblici sarebbero a rischio. Il sindacato auspica un ampio patto sociale con istituzioni territoriali e movimenti dei cittadini per contrastare il progetto, che potrebbe incidere sulla funzionalità dei servizi locali e in particolare su quelli di sostegno alla non autosufficienza. Il Tesoro ipotizza poi l introduzione di una nuova scala salariale quando dal 2010 gli stipendi pubblici sono già stati decurtati dal 5 al 10 per cento, e il recupero della quattordicesima sospesa sempre nel 2010 è ancora in stallo nonostante i pronunciamenti di vari tribunali sull incostituzionalità della misura. Questo fronte di tensione si intreccia con quello provocato dall implementazione di una legge del 2012, in forza della quale i contratti collettivi delle aa.ll. non rinnovati entro il 7 luglio scorso perdono validità. I sindacati stanno premendo sulla controparte FEMP (Federazione spagnola dei Comuni e delle Province) per intensificare i negoziati e concordare nel frattempo clausole di prolungamento dei contratti scaduti. Alle dichiarazioni di impegno della FEMP a sollecitare i propri membri e sostenere presso il governo la richiesta di ritiro della legge che fa decadere i contratti, non hanno finora fatto seguito atti concreti. Nuovi contratti collettivi sono stati sottoscritti entro la scadenza solo nelle regioni di Castiglia, Valencia e la Mancha. IRLANDA: GOVERNO E SINDACATI SIGLANO UN NUOVO ACCORDO DOPO QUELLO DEL 2010 Nel 2010 l Irlanda fu il primo paese europeo nel quale, di fronte all incombere della bancarotta e all inevitabilità di un intervento di salvataggio internazionale, i sindacati del pubblico impiego sottoscrissero con il governo un accordo sulla riforma dei settori pubblici che, insieme a non poche penalizzazioni, conteneva anche una serie di garanzie. A distanza di tre anni l austerity ancora non basta, e il clima si è fatto di nuovo teso. La scorsa primavera, i sindacati hanno respinto la proposta di revisione dell accordo, detto di Croke Park, avanzata dal governo. Croke Park 2 conteneva modifiche significative alle condizioni stabilite tre anni prima taglio del 7,5% agli stipendi seguito da quattro anni di blocco - con 4 CISL FP

5 l intento di abbattere la spesa pubblica di 300 milioni quest anno e di un altro miliardo entro la fine del Al voto indetto dai sindacati del p.i. tra i propri iscritti, il 70% ha risposto no, così come il comitato dei delegati sindacali seppure con un margine più ristretto. Il governo aveva replicato minacciando di intervenire per le vie di legge, imponendo l ennesimo taglio a stipendi e altre remunerazioni accessorie nel caso in cui sindacati e Commissione per le relazioni sindacali non fossero riusciti a raggiungere un compromesso. Anzitutto, i tagli agli stipendi più elevati (tra i 65mila e i 100mila euro annui) sarebbero stati permanenti, senza i meccanismi di recupero previsti nel secondo pacchetto; e sarebbe stata riveduta al ribasso per tutti l entità delle indennità per straordinario e lavoro festivo. Inoltre il governo avrebbe avviato nuove procedure di esternalizzazione di servizi senza garanzie di mantenimento dei posti di lavoro, e cancellato i limiti di distanza per la mobilità (alle condizioni di Croke Park 1 un lavoratore può essere trasferito entro un raggio di 45 km). Di fronte ad una scelta secca - tra nuove penalizzazioni ma con la possibilità di negoziare tutele per i lavoratori più vulnerabili, e tagli orizzontali che sarebbero scattati per tutti in base alle clausole del salvataggio da parte del FMI la maggior parte dei lavoratori ha optato per il sì al nuovo pacchetto. In base alla legge il governo ha facoltà di imporre restrizioni ulteriori agli iscritti alle sigle che avessero rifiutato: stop ai recuperi di salario previsti da questo mese ai successivi tre anni, alle garanzie in caso di esuberi, mobilità obbligatoria e licenziamento in caso di rifiuto. Per molti lavoratori pubblici con retribuzioni basse, questa mossa rappresenta il male minore ; man mano che si sale verso le fasce alte aumentano i sacrifici in busta paga, che per chi percepisce uno stipendio o una pensione dai 65mila euro annui in su ammonteranno al 5% con congelamento di tutti gli incrementi. Anche gli orari settimanali sono stati ritoccati: chi lavorava 35 ore a settimana passerà a 37 ore. Ulteriori incontri tra le segreterie di tutte le sigle sarebbero però in corso, al fine di raccogliere pareri legali e valutare l opportunità di contestare per questa via le prerogative emergenziali grazie alle quali il governo si è di fatto imposto. Prima di questo scontro, l Istituto centrale di statistica irlandese in un rilevamento di fine 2012 parlava di un divario tra stipendi pubblici e privati tra il 6.1% e il 18.9% a vantaggio dei primi nonostante i tagli del Per questa ragione, il fatto che tra le clausole di Croke Park 1 vi fosse la garanzia che non sarebbero stati applicati altri tagli fino al 2014 aveva suscitato critiche da parte dei media di orientamento liberal. Tuttavia, all inizio del 2013, l Istituto di ricerche economiche e sociali ha diffuso una propria ricerca indipendente secondo cui ad un calcolo più accurato il presunto vantaggio dei dipendenti pubblici si riduce di quasi la metà. 5 CISL FP

6 PORTOGALLO: NUOVE MISURE DOPO IL NO DELLA CORTE COSTITUZIONALE ALLA MANOVRA DI AUSTERITY Circa due mesi fa la Corte Costituzionale portoghese ha decretato l incostituzionalità, per violazione del principio di non discriminazione, delle misure di austerity contenute nella finanziaria 2013 approntata dal governo, che avrebbero colpito il pubblico impiego sospendendo le indennità di ferie, introducendo un prelievo forzoso del 5% sull indennità di malattia e riducendo del 6% quella di disoccupazione. Il bilancio avrebbe registrato con la cancellazione di questi provvedimenti un ammanco di circa 1,4 miliardi, pari a più del 20% del totale. Il governo ha risposto annunciando, meno di un mese dopo, un nuovo pacchetto da 3 miliardi di tagli che avrebbe validità fino al Le misure che riguarderanno per lo più, ancora una volta, i dipendenti pubblici e i pensionati, già nel mirino del precedente. Si prevedono esuberi, riduzioni di stipendi e pensioni, orari di lavoro prolungati, aumento della contribuzione sanitaria, innalzamento dell età pensionabile da 65 a 66 anni sia per il pubblico che per il privato. Per quanto riguarda l aumento dell orario di lavoro nel p.i. da 35 a 40 ore settimanali, il governo giustifica la decisione come un allineamento agli orari in vigore nei settori privati; in realtà, la normativa che regolamenta questi ultimi fissa a 40 ore il tetto massimo, ma in base agli accordi collettivi diversi settori di fatto applicano un orario più breve. Dei 580 mila pubblici dipendenti portoghesi dovrebbero essere esonerati circa 30 mila al di sotto dei 59 anni, con una compensazione economica variabile secondo l età ma non superiore a 1,5 retribuzioni mensili per ogni anno di anzianità in servizio. Chi accetterà dovrà dichiararlo entro 3 mesi, perdendo ogni diritto alla riassunzione in un amministrazione, ente o azienda pubblica. Inoltre verrebbe creato un bacino di mobilità formato dai dipendenti dichiarati in esubero per effetto di riorganizzazioni : per questo personale la permanenza nella lista di mobilità non andrebbe comunque oltre i 18 mesi, con riduzione di un terzo della retribuzione per i primi 6 mesi e di un ulteriore terzo nei rimanenti. Le indennità, che attualmente seguono regimi diversi a seconda delle mansioni svolte, verrebbero uniformate. I contributi dei dipendenti pubblici per l assicurazione sanitaria aumenterebbero dello 0,75% a partire dal 2014; sempre entro il 2014, il regime pensionistico del pubblico impiego adotterebbe le stesse regole di calcolo in uso nel privato (non è ancora chiaro se iniziando da chi andrà in pensione dal 2014 in poi o anche con effetto retroattivo) e le ferie si ridurrebbero da 25 a 22 giorni l anno. Sui redditi da pensione superiori a un tetto stabilito verrà applicata una tassa valida per tutti i settori, diversamente dal provvedimento respinto come discriminatorio dalla Corte Costituzionale. Infine, sono attesi tagli ai bilanci dei Ministeri dell istruzione e del welfare. 6 CISL FP

7 FRANCIA: SINDACATI FACCIA A FACCIA CON IL GOVERNO SUL PROGETTO DI RIFORMA DELLE PENSIONI Dopo aver lanciato nel 2012 la prima Conferenza sociale, il governo francese ha dato appuntamento alle parti sociali per il mese di settembre ma i sindacati hanno già fatto l elenco dei punti da considerare intoccabili, a partire dall annuncio del ministro della FP riguardo ad un blocco degli stipendi per il quarto anno consecutivo. Un passaggio particolarmente delicato che attende in autunno le parti sociali d Oltralpe riguarda la riforma delle pensioni allo studio, che non è peraltro rivolta esclusivamente al settore pubblico. L innalzamento graduale dell età pensionabile da 60 a 62 entro il 2018 è iniziato due anni fa, ma il governo ha escluso qualsiasi ulteriore aumento, protestando anche contro la Commissione europea che nelle ultime Raccomandazioni per paese dava indicazioni in questo senso (poi cancellate). La convergenza delle regole di calcolo delle pensioni per il settore statale con quelle del privato è iniziata nel Il periodo di riferimento è attualmente 6 mesi nel settore statale e potrebbe essere progressivamente esteso da 3 a 10 anni: nel settore privato è di 25 anni. La base di calcolo dei contributi previdenziali potrebbe essere estesa ad includere premi e indennità, attualmente esclusi per il settore statale. Da parte sindacale, CGT e Force Ouvriere hanno già dichiarato che ogni proposta di ritocco delle regole attuali rappresenterebbe un casus belli. Meno dura la posizione della Cfdt, che si è detta però pronta a battersi qualora il progetto di legge non tenesse conto di alcuni aspetti come i bassi importi delle pensioni delle donne, le prospettive pensionistiche incerte per i giovani, e le situazioni classificabili come lavoro usurante di alcune categorie di lavoratori pubblici, ad esempio chi svolge turni notturni. La Cfdt, meno pessimista delle altre sigle anche sulle politiche di modernizzazione e riorganizzazione della p.a. territoriale avviate dal precedente esecutivo e sulle sue possibili ricadute occupazionali, è però critica della mancata concertazione con i sindacati che ha caratterizzato fin qui l iter del progetto e che potrebbe compromettere il dialogo anche su altre materie, come percorsi professionali e carriere. Riguardo alle misure prospettate nel quadro della modernizzazione dell azione pubblica, che include alleggerimento degli obblighi amministrativi per le imprese, snellimento dell apparato normativo e miglior accessibilità dei servizi per gli utenti, teme che la smaterializzazione dei servizi possa avere ricadute negative in termini di accessibilità da parte di alcune categorie sociali fragili, e sollecita il governo a dialogare di più a tutti i livelli in tema di riorganizzazione del lavoro e di fabbisogni formativi. 7 CISL FP

8 8 CISL FP

Come varia la manovra dopo le modifiche parlamentari al Disegno di Legge di Stabilità

Come varia la manovra dopo le modifiche parlamentari al Disegno di Legge di Stabilità Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco, Previdenza, Formazione Sindacale Come varia la manovra dopo le modifiche parlamentari al Disegno

Dettagli

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? L indebitamento delle famiglie italiane Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia 1 Risparmi e debiti delle famiglie

Dettagli

Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro: nuova tassa sui licenziamenti a copertura degli ammortizzatori sociali

Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro: nuova tassa sui licenziamenti a copertura degli ammortizzatori sociali Studio Commerciale e Tributario TOMASSETTI & PARTNERS Informativa Lavoro Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro: nuova tassa sui licenziamenti a copertura degli ammortizzatori sociali Gentile

Dettagli

LA NUOVA PENSIONE ANTICIPATA (GIA PENSIONE DI ANZIANITA )

LA NUOVA PENSIONE ANTICIPATA (GIA PENSIONE DI ANZIANITA ) LA NUOVA PENSIONE ANTICIPATA (GIA PENSIONE DI ANZIANITA ) L attuale Governo Monti ha iniziato il suo operato indicando tre parole d ordine: rigore, crescita ed equità. Ad oggi però è stato applicato ampiamente

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE - questo Consiglio ha votato in data 01/10/2008 un ordine del giorno in merito a Finanziaria 2008 e successivamente in data 31/3/2009 un ordine del giorno in merito a

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI

UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI Il decreto Salva Italia (Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011) ha terminato il suo percorso con il voto di fiducia al Senato, quindi l art.

Dettagli

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO 1. Premessa La legge n. 2 del 28 gennaio 2009 ha vietato la commissione di massimo scoperto (CMS)

Dettagli

IL RAPPORTO ISTAT 2014. UN ITALIA ALLO STREMO

IL RAPPORTO ISTAT 2014. UN ITALIA ALLO STREMO 869 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com IL RAPPORTO ISTAT 2014. UN ITALIA ALLO STREMO 29 maggio 2014 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE SUMMARY 2 Lo scorso 28 maggio l Istat ha rilasciato

Dettagli

2010 = piano di salvataggio di 110 miliardi di euro. Memorandum of Economic and Financial Policies e Memorandum of Undestranding of Specific Economic

2010 = piano di salvataggio di 110 miliardi di euro. Memorandum of Economic and Financial Policies e Memorandum of Undestranding of Specific Economic GRECIA Primo programma di assistenza finanziaria 2010 = 110 miliardi di euro. Secondo programma 2012 = 130 miliardi di euro. Terzo programma 2015 = 86 miliardi di euro del fondo salva Stati. Prestito ottenuto

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1479 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SBROLLINI, SCUVERA Disposizioni per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili di

Dettagli

Funzioni di un sistema di ammortizzatori sociali

Funzioni di un sistema di ammortizzatori sociali Funzioni di un sistema di ammortizzatori sociali Oltre che ad evidenti obiettivi di equità, un sistema di assicurazione sociale contro la disoccupazione risponde a motivazioni di efficienza economica,

Dettagli

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti 1. Che cos è il bilancio del Comune? Il bilancio è lo strumento con il quale il Comune programma le attività e i servizi dell ente per l anno successivo. Al

Dettagli

La previdenza per le donne. Donne in pensione Donne pensionande Donne giovani. Problemi comuni. Cristina Bolzani dipartimento previdenza SPI-CGIL

La previdenza per le donne. Donne in pensione Donne pensionande Donne giovani. Problemi comuni. Cristina Bolzani dipartimento previdenza SPI-CGIL La previdenza per le donne Donne in pensione Donne pensionande Donne giovani Problemi comuni Cristina Bolzani dipartimento previdenza SPI-CGIL 1 Un po di numeri PER RIFLETTEERE 2 Le donne in pensione 3

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Le pensioni nel 2005

Le pensioni nel 2005 marzo 2005 Le pensioni nel 2005 TETTO DI RETRIBUZIONE PENSIONABILE Il tetto di retribuzione pensionabile per il calcolo delle pensioni con il sistema retributivo con decorrenza nell anno 2005 è stato definitivamente

Dettagli

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 423 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 30 maggio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Le previsioni sull economia Alcuni grafici

Dettagli

La previdenza in Europa

La previdenza in Europa La previdenza in Europa Dati tratti da: «LEGISLAZIONE STRANIERA. MATERIALI DI LEGISLAZIONE COMPARATA» Camera dei Deputati, giugno 2013 Una premessa Le pensioni, in Italia come negli altri paesi europei,

Dettagli

SACHSALBER GIRARDI HUBER Arbeitsrechtsberater Consulenti del lavoro

SACHSALBER GIRARDI HUBER Arbeitsrechtsberater Consulenti del lavoro ASPI (assicurazione sociale per l impiego) la nuova di disoccupazione In sintesi: La legge n.92/2012 (c.d. Riforma Fornero ) ha previsto l istituzione, a decorrere dal 1 gennaio 2013, della nuova assicurazione

Dettagli

Circolare N.29 del 14 Febbraio 2013. Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti?

Circolare N.29 del 14 Febbraio 2013. Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Circolare N.29 del 14 Febbraio 2013 Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che le

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 83 del 13 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Indennità ASPI anche per i soci lavoratori delle cooperative Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli

L EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

L EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE per Confcooperative L EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Novembre 2006 1 Legge Finanziaria art. 84 Fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del TFR DM sul Fondo Tesoreria

Dettagli

La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201

La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201 Vita e lavoro in Italia La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201 Un periodo ricco di trasformazioni Come spiega il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sul

Dettagli

Fondo speciale dirigenti ex-inpdai. Istituto Nazionale Previdenza per i Dirigenti di Aziende Industriali

Fondo speciale dirigenti ex-inpdai. Istituto Nazionale Previdenza per i Dirigenti di Aziende Industriali Fondo speciale dirigenti ex-inpdai Istituto Nazionale Previdenza per i Dirigenti di Aziende Industriali L Inps prosegue la sua operazione porte aperte pubblicando una scheda sul fondo speciale dirigenti

Dettagli

Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo.

Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. 1) Generalità I professori universitari, in quanto dipendenti civili dello Stato, sono iscritti alla Cassa per

Dettagli

Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma

Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma Febbraio 2012 Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma PARTE 1: RIFORME DI IERI E PROBLEMI DI OGGI di Stefano Caria e Paolo Lucchino In questi giorni si parla molto di riforma del

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

Appunti sull Orario di lavoro/e il Disegno di Legge n. 1167/B. Il tema dell orario di lavoro è un tema molto complesso per le ricadute che ha:

Appunti sull Orario di lavoro/e il Disegno di Legge n. 1167/B. Il tema dell orario di lavoro è un tema molto complesso per le ricadute che ha: Appunti sull Orario di lavoro/e il Disegno di Legge n. 1167/B Premessa Il tema dell orario di lavoro è un tema molto complesso per le ricadute che ha: Sull o.d.l. Sulla qualità della vita Sulla competitività

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Le pensioni nel 2006

Le pensioni nel 2006 Le pensioni nel 2006 Proponiamo il consueto aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la normativa previdenziale INPS. TETTO DI RETRIBUZIONE PENSIONABILE

Dettagli

COMUNICATO STAMPA A) ANDAMENTO DELL EURIBOR

COMUNICATO STAMPA A) ANDAMENTO DELL EURIBOR COMUNICATO STAMPA In crescita da un anno, dal marzo 2011 l Euribor si è letteralmente impennato. Le ripercussioni sulle rate dei mutui a tasso variabile. A) ANDAMENTO DELL EURIBOR Fino a metà 2008, la

Dettagli

VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI

VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI C E N S I S VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA La ricerca del Censis Sintesi Roma, 11 giugno 2014 Il Censis ha sviluppato un modello per stimare l impatto economico e sull occupazione

Dettagli

Università degli Studi di Verona Centro Docimologico Giurisprudenza

Università degli Studi di Verona Centro Docimologico Giurisprudenza Dopo aver letto attentamente il seguente articolo giornalistico, Il rischio debito affonda le Borse, il candidato risponda ai seguenti quesiti tenento conto che la risposta corretta è una soltanto. FRANCOFORTE.

Dettagli

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014 Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015 3 febbraio 2014 Si aprono le iscrizioni Da oggi al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni alle scuole statali, alle scuole paritarie,

Dettagli

IL QUADRO NORMATIVO E LA LEGGE DI STABILITA 2015 PER GLI ENTI LOCALI

IL QUADRO NORMATIVO E LA LEGGE DI STABILITA 2015 PER GLI ENTI LOCALI IL QUADRO NORMATIVO E LA LEGGE DI STABILITA 2015 PER GLI ENTI LOCALI 17 ottobre 2014 A cura di : sen. Magda Zanoni QUADRO NORMATIVO COMPLESSO MOLTA BUONA VOLONTA, MOLTA VOGLIA DI FARE MOLTE NORME BUONE

Dettagli

LA NORMATIVA IN MATERIA DI PENSIONI PUBBLICHE DOPO LE MANOVRE ECONOMICHE DEL 2011

LA NORMATIVA IN MATERIA DI PENSIONI PUBBLICHE DOPO LE MANOVRE ECONOMICHE DEL 2011 LA NORMATIVA IN MATERIA DI PENSIONI PUBBLICHE DOPO LE MANOVRE ECONOMICHE DEL 2011 PENSIONI DI ANZIANITÀ Le pensioni di anzianità si conseguono in due modi: 1) con il raggiungimento dei 40 anni di contribuzione

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

Il nuovo sistema di perequazione SPI CGIL - DIPARTIMENTO NAZIONALE PREVIDENZA 1

Il nuovo sistema di perequazione SPI CGIL - DIPARTIMENTO NAZIONALE PREVIDENZA 1 Il nuovo sistema di perequazione NAZIONALE PREVIDENZA 1 La perequazione è un diritto Non può non esserci, può essere sospesa per brevi periodi, non ripetibili. La misura la decide il legislatore, tenendo

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

SUGLI IMMOBILI PESA UN CARICO FISCALE DI OLTRE 52 MILIARDI DI EURO. RISPETTO AL 2013, QUEST ANNO PAGHEREMO 2,6 MILIARDI IN PIU

SUGLI IMMOBILI PESA UN CARICO FISCALE DI OLTRE 52 MILIARDI DI EURO. RISPETTO AL 2013, QUEST ANNO PAGHEREMO 2,6 MILIARDI IN PIU SUGLI IMMOBILI PESA UN CARICO FISCALE DI OLTRE 52 MILIARDI DI EURO. RISPETTO AL 2013, QUEST ANNO PAGHEREMO 2,6 MILIARDI IN PIU La Tasi ci costerà almeno 4 miliardi ===========================================

Dettagli

Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga.

Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga. Lavorofisco.it Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga. La legge di Stabilità 2015 prevede, infatti, in via sperimentale

Dettagli

La riforma delle pensioni. Obiettivi e strumenti Nuove regole Misure temporanee

La riforma delle pensioni. Obiettivi e strumenti Nuove regole Misure temporanee La riforma delle pensioni Obiettivi e strumenti Nuove regole Misure temporanee Obiettivi Strumenti 2 Obiettivi e strumenti della riforma sostenibilità I REQUISITI DI PENSIONAMENTO SONO LEGATI ALLA LONGEVITA'

Dettagli

SCHEDA SU RIFORMA DELLE PENSIONI MONTI-FORNERO Nodi critici sintetici

SCHEDA SU RIFORMA DELLE PENSIONI MONTI-FORNERO Nodi critici sintetici SCHEDA SU RIFORMA DELLE PENSIONI MONTI-FORNERO Nodi critici sintetici Articolo 24 Dl 6.12.2011 1. Si tratta di una riforma non concertata, ma imposta, cosa che peraltro accade dal 2007, quando fu firmato

Dettagli

La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due

La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due anni dopo la Riforma Fornero. a cura di Stefano Petri E stata pubblicata in G. U., n. 114 del 19 maggio 2014, la Legge

Dettagli

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 Convenzione 187 CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio

Dettagli

TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO

TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO 760 TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO 10 Settembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà

Dettagli

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO Ottobre 2012 Indice Notiziario Corriere della Sera Quando il lavoro aiuta gli studi La Repubblica Precari under 35 raddoppiati in 8 anni e la laurea vale come un diploma tecnico

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

JOBS ACT Disegno di Legge 1428 del 2014. Emendamento del governo all art.4. #martanonfartifregare

JOBS ACT Disegno di Legge 1428 del 2014. Emendamento del governo all art.4. #martanonfartifregare JOBS ACT Disegno di Legge 1428 del 2014 Emendamento del governo all art.4 #martanonfartifregare 1 Riordino rapporti di lavoro obiettivi della delega nuovo art.4 Analisi di tutte le forme contrattuali esistenti,

Dettagli

ECOFIN 20-21 GIUGNO 2013: MISURE CONTRO LE CRISI BANCARIE?

ECOFIN 20-21 GIUGNO 2013: MISURE CONTRO LE CRISI BANCARIE? 476 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ECOFIN 20-21 GIUGNO 2013: MISURE CONTRO LE CRISI BANCARIE? 21 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 I temi in agenda La ricapitalizzazione

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2015

BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2015 ALLEGATO C BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2015 RELAZIONE DEL DIRIGENTE DEI SERVIZI FINANZIARI 2 di 6 Visto lo schema di Bilancio di Previsione 2015/2017 ed i relativi allegati predisposti dal Sindaco

Dettagli

LO SQUILIBRIO PROSPETTICO DEL FONDO PENSIONE PER GLI AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE. ASSEMBLEA GENERALE GIAU Hotel Melià Roma 7 giugno 2014

LO SQUILIBRIO PROSPETTICO DEL FONDO PENSIONE PER GLI AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE. ASSEMBLEA GENERALE GIAU Hotel Melià Roma 7 giugno 2014 LO SQUILIBRIO PROSPETTICO DEL FONDO PENSIONE PER GLI AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE ASSEMBLEA GENERALE GIAU Hotel Melià Roma 7 giugno 2014 1 IL FONDO PENSIONE AGENTI o Fondo pensione preesistente

Dettagli

Sempre meno auto private

Sempre meno auto private Sempre meno auto private La struttura del vede ancora un rilevante calo del segmento dei privati: le immatricolazioni in maggio sono scese del 10,7% a 81.121 unità, con una quota che perde altri due punti

Dettagli

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Auto Mutuo Aiuto Lavoro

Auto Mutuo Aiuto Lavoro Assessorato al Lavoro Auto Mutuo Aiuto Lavoro progettazione e sperimentazione di un nuovo servizio rivolto a chi perde il lavoro Il progetto Nel quadro delle politiche attive al lavoro non esiste ad oggi

Dettagli

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore FORUM PERMANENTE SUL CREDITO E LA FINANZA II^ CONFERENZA REGIONALE SUL CREDITO E LA FINANZA PER LO SVILUPPO Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

Il Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin

Il Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin 1 14 giugno 2014 Le novità in sanità delle norme approvate dal Governo. Dalla Riforma PA alle ricette per le patologie croniche. E per i medici del Ssn niente obbligo assicurazione. Albo nazionale per

Dettagli

Rapporto sulle entrate Giugno 2013

Rapporto sulle entrate Giugno 2013 Roma, 05/08/2013 Rapporto sulle entrate Giugno 2013 Le entrate tributarie e contributive nel primo semestre 2013 mostrano nel complesso una crescita del 2,2 per cento (+6.767 milioni di euro) rispetto

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

LÊINDENNITAÊ DI MOBILITAÊ (Legge n 223 del 23/07/1991)

LÊINDENNITAÊ DI MOBILITAÊ (Legge n 223 del 23/07/1991) LÊINDENNITAÊ DI MOBILITAÊ (Legge n 223 del 23/07/1991) CHI HA DIRITTO AD ESSERE INSERITO NELLE LISTE DI MOBILITA : 1) CON INDENNITA DI MOBILITA : a) Gli operai, impiegati e quadri dipendenti da imprese

Dettagli

LE PENSIONI IL SISTEMA PRIVIDENZIALE PRIMA E DOPO LA LEGGE 214/2011. Mologni Enzo

LE PENSIONI IL SISTEMA PRIVIDENZIALE PRIMA E DOPO LA LEGGE 214/2011. Mologni Enzo LE PENSIONI IL SISTEMA PRIVIDENZIALE PRIMA E DOPO LA LEGGE 214/2011 Il presente lavoro mette a confronto i requisiti di accesso alla pensione di Vecchiaia e alla pensione di Anzianità/Anticipata con le

Dettagli

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L elemento caratterizzante di questo bilancio di previsione 2014 è rappresentato indubbiamente dal rinnovo dell

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI.

UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI. UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI. Il Fondo Sociale è un aiuto economico per pagare l affitto, indirizzato alle famiglie con

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 42 03.03.2014 Montante contributivo: rivalutato il tasso 2014 Dal 1 gennaio 2014, il montante contributivo è pari a 1,001643,

Dettagli

La denuncia è sollevata dal segretario della CGIA, Giuseppe Bortolussi:

La denuncia è sollevata dal segretario della CGIA, Giuseppe Bortolussi: IN ARRIVO L INGORGO FISCALE DI FINE ANNO Tra novembre e dicembre le imprese dovranno onorare ben 28 scadenze fiscali e contributive che costeranno almeno 76 miliardi di euro. =====================================================================

Dettagli

IL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI, DALL ORIGINE AI GIORNI

IL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI, DALL ORIGINE AI GIORNI 417 www.freefoundation.com i dossier IL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI, DALL ORIGINE AI GIORNI NOSTRI 25 maggio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Il finanziamento dei partiti in Italia L introduzione

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

La riforma delle pensioni

La riforma delle pensioni La riforma delle pensioni A partire dal 1 gennaio 2012, le anzianità contributive maturate dopo il 31 dicembre 2011 verranno calcolate per tutti i lavoratori con il sistema di calcolo contributivo. Il

Dettagli

Questa lettera aperta vuole informare sulla grave situazione economica dei Comuni e che potrà riversarsi direttamente sui cittadini e le imprese.

Questa lettera aperta vuole informare sulla grave situazione economica dei Comuni e che potrà riversarsi direttamente sui cittadini e le imprese. I COMUNI RISPARMIANO, MA LE AMMINISTRAZIONI CENTRALI SPENDONO. TAGLIARE ANCORA VUOL DIRE TOGLIERE 6 MILIARDI DI EURO ALLE IMPRESE E MOLTI SERVIZI AI CITTADINI. I Comuni sono oggetto di una ingiusta campagna

Dettagli

Legge di Stabilità. Fondi pensione ancora convenienti! Guida per gli iscritti alla previdenza complementare

Legge di Stabilità. Fondi pensione ancora convenienti! Guida per gli iscritti alla previdenza complementare Legge di Stabilità. Fondi pensione ancora convenienti! Guida per gli iscritti alla previdenza complementare 26 gennaio 2015 Quali cambiamenti sono disciplinati dalla Legge di Stabilità 1 1. Da marzo 2015

Dettagli

PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE

PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE Direzione Affari Economici e Centro Studi PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE La regionalizzazione, principale strumento a disposizione delle Regioni per liberare i pagamenti bloccati

Dettagli

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate

Dettagli

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia

Dettagli

LA POLITICA FISCALE PER IL RISPARMIO. LE SCELTE FATTE. ALCUNI EFFETTI

LA POLITICA FISCALE PER IL RISPARMIO. LE SCELTE FATTE. ALCUNI EFFETTI LA POLITICA FISCALE PER IL RISPARMIO. LE SCELTE FATTE. ALCUNI EFFETTI Norberto Arquilla * L analisi di ciò che è stato fatto, nel corso degli ultimi anni, per la fiscalità del settore del risparmio non

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

FONDO DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DALL'ENEL E DALLE AZIENDE ELETTRICHE PRIVATE

FONDO DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DALL'ENEL E DALLE AZIENDE ELETTRICHE PRIVATE In questa sezione pubblichiamo informazioni che chiariscono le regole previste per la composizione e l effettivo funzionamento dei maggiori fondi speciali gestiti dall Istituto. Questo vuole essere un

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%)

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) GUIDA ALL APPLICAZIONE DEL DECRETO 83/2012 ART. 11 CONVERTITO CON LEGGE 7 AGOSTO 2012 N 134 (SETTEMBRE 2012) Indice: 1. INTRODUZIONE...2 2. TESTO DISPOSIZIONE: ARTICOLO

Dettagli

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue: Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto

Dettagli

Le istituzioni politiche dell Unione europea. Le funzioni delle istituzioni politiche CONSIGLIO EUROPEO

Le istituzioni politiche dell Unione europea. Le funzioni delle istituzioni politiche CONSIGLIO EUROPEO Le istituzioni politiche dell Unione europea Le funzioni delle istituzioni politiche Riflettono il loro carattere rappresentativo delle istanze che coesistono nell UE Il centro nevralgico dell Unione europea

Dettagli

NOTA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL SUL BONUS PER LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI

NOTA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL SUL BONUS PER LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI NOTA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL SUL BONUS PER LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI Il decreto legge 185 approvato dal Consiglio dei ministri Venerdì 28 Novembre u.s. contiene

Dettagli

I PRINCIPALI INTERVENTI IN MATERIA FISCALE INTRODOTTI DALLA MANOVRA ECONOMICA APPROVATA IN VIA DEFINITIVA DAL PARLAMENTO IL 15 LUGLIO 2011

I PRINCIPALI INTERVENTI IN MATERIA FISCALE INTRODOTTI DALLA MANOVRA ECONOMICA APPROVATA IN VIA DEFINITIVA DAL PARLAMENTO IL 15 LUGLIO 2011 I PRINCIPALI INTERVENTI IN MATERIA FISCALE INTRODOTTI DALLA MANOVRA ECONOMICA APPROVATA IN VIA DEFINITIVA DAL PARLAMENTO IL 15 LUGLIO 2011 Servizio Politiche Fiscali UIL Il 15 luglio 2011 il Parlamento

Dettagli

Le riforme adottate dalla Germania Rose Langer

Le riforme adottate dalla Germania Rose Langer PER UNA CRESCITA SOSTENIBILE: L APPROCCIO WELFARE TO WORK NEL QUADRO DELLE SFIDE DELL ECONOMIA E DEL LAVORO Le riforme adottate dalla Germania Riforme del mercato del lavoro - Le riforme del mercato del

Dettagli

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 Le Politiche Pensionistiche Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 In generale la pensione è una prestazione pecuniaria vitalizia

Dettagli

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE Circolare n. 5 del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Detassazione dei premi di produttività... 2 2.1 Regime

Dettagli

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell

Dettagli

Il disagio economico delle famiglie

Il disagio economico delle famiglie delle famiglie Cristina Freguja Dirigente Servizio Condizioni economiche delle famiglie Cagliari, 17 settembre 2010 Gli indicatori di deprivazione materiale L indagine reddito e condizioni di vita EU-SILC

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007 Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale

Dettagli

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E DELL IMPIEGO Analisi comparata Dicembre 2014 SINTETICA LETTURA INTERPRETATIVA Nel 2013 l Italia ha un sistema di tutela e di protezione dei licenziamenti collettivi e

Dettagli

INPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità:

INPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità: INPS a porte aperte Questa scheda fa parte di una operazione di trasparenza dell Inps, annunciata dal Presidente Boeri nel suo discorso di insediamento. Nel corso delle prossime settimane e mesi pubblicheremo

Dettagli

reddito di attivazione e riforma degli ammortizzatori sociali Dott.ssa Antonella Chiusole

reddito di attivazione e riforma degli ammortizzatori sociali Dott.ssa Antonella Chiusole reddito di attivazione e riforma degli ammortizzatori sociali Dott.ssa Antonella Chiusole 1) gli ammortizzatori sociali in trentino: il reddito di attivazione (oggi) 2) reddito di attivazione e Nuova ASpI

Dettagli