31. IL CONTRATTO DI LAVORO RIPARTITO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "31. IL CONTRATTO DI LAVORO RIPARTITO"

Transcript

1 31. IL CONTRATTO DI LAVORO RIPARTITO a cura di PIERLUIGI RAUSEI 1. Introduzione Con gli artt del D.Lgs. n. 276/2003 il Legislatore della riforma ha inteso tipizzare, a cinque anni di distanza dalla Circolare del Ministero del Lavoro n. 43/98 del 7 aprile 1998, il contratto di lavoro ripartito, detto anche job sharing. La fattispecie contrattuale viene definita come il contratto di lavoro mediante il quale due lavoratori assumono in solido l adempimento di un unica e identica obbligazione lavorativa. Il lavoro ripartito, dunque, può essere stipulato con esclusivo riferimento a una coppia di lavoratori, vale a dire non più di due. Ogni lavoratore è responsabile personalmente e direttamente dell intera obbligazione lavorativa dedotta nel contratto. Il contratto di lavoro ripartito, dunque, riguarda una prestazione di lavoro condivisa da due lavoratori, legati tra loro da un vincolo giuridico di solidarietà: è tale vincolo, sempre sussistente (anche nei casi di impossibilità oggettiva della prestazione di uno dei due), che garantisce il datore di lavoro circa l esatto adempimento delle prestazioni. In particolare, quanto alla forma del contratto, l art. 42, comma 1, del D.Lgs. n. 276/2003 prevede che essa debba essere scritta ai fini della prova, tuttavia, anche con riferimento alla possibile utilità della certificazione del lavoro ripartito, appare buona prassi quella di stipulare in ogni caso il contratto per iscritto, facendo sì che al suo interno trovino esatta ed espressa manifestazione gli elementi che l attestazione documentale dovrebbe provare in un eventuale contenzioso: a) la misura percentuale e la collocazione temporale del lavoro (in ambito giornaliero, settimanale, mensile o annuale) che si prevede venga svolto da ciascuno dei lavoratori coobbligati, secondo le intese intercorse tra gli stessi, ferma restando la possibilità di determinare discrezionalmente (in qualsiasi momento) la sostituzione tra di loro o anche la modificazione consensuale della distribuzione dell orario di lavoro; b) il luogo di svolgimento della prestazione lavorativa, nonché il trattamento economico e normativo spettante a ciascun lavoratore; c) le eventuali misure di sicurezza specifiche necessarie in relazione al tipo di attività dedotta in contratto. Lo schema che si propone non accoglie l ipotesi di una doppia lettera di assunzione, una per ciascun lavoratore, ma piuttosto si struttura come esplicito accordo consensuale fra i tre soggetti sottoscrittori, in ragione della ratio della tipologia lavoristica in argomento e, a rigore, per lo stesso riferimento esplicito operato dal Legislatore alle intese intercorse fra i due lavoratori. La formula, che dovrà essere adeguata alle concrete fattispecie negoziali, viene sinteticamente descritta per punti. Il punto 1 individua la natura, le caratteristiche essenziali e la tipologia (a termine o a tempo indeterminato) del contratto.

2 Il punto 2 riguarda l articolazione dell orario di lavoro fra i due lavoratori a coppia e la collocazione temporale della prestazione lavorativa, con indicazione della percentuale di lavoro in carico a ciascuno dei due coobbligati. Il punto 3 descrive le mansioni, la qualifica e l inquadramento contrattuale dei lavoratori e attiene all individuazione del trattamento retributivo ed economico ad essi spettante. Il punto 4 individua la sede di lavoro. Il punto 5 determina il periodo di prova. Il punto 6 riguarda il regime delle sostituzioni obbligatorie e volontarie. Il punto 7 attiene all estinzione del vincolo contrattuale. Il punto 8 concerne le misure di sicurezza necessarie. Il punto 9 riguarda la manifestazione di volontà comune alle parti di sottoporre il contratto alla procedura di certificazione di cui agli artt. 75 ss. del D.Lgs. n. 276/2003. Il punto 10 fa riferimento alla tutela della privacy dei lavoratori ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003. Il punto 11, infine, contiene una clausola generale di rinvio. 2. Esempio di contratto Il giorno in presso l unità locale della Ditta, alla via, T R A La Ditta, con sede legale in, via, e unità operativa in, via, p.iva, nella persona del legale rappresentante Sig. E I lavoratori, nato a il residente in, codice fiscale ;, nato a il residente in, codice fiscale ; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE 1. Il rapporto di lavoro intercorrente tra le parti stipulanti si configura come un contratto di lavoro ripartito, altrimenti detto a coppia, o anche job sharing, di natura subordinata, a tempo indeterminato ( 1 ), caratterizzato dalla assunzione solidale di responsabilità da parte dei lavoratori contraenti per la fornitura globale della prestazione pattuita, con riguardo all unica e identica obbligazione lavorativa, decorrente dal con iscrizioni al libro matricola, rispettivamente, al n. ( 1 ) Si badi che, in alternativa, il contratto di lavoro ripartito può essere stipulato anche a termine a norma del D.Lgs. n. 368/2001, sussistendone le condizioni e i presupposti: ragioni tecniche, produttive, organizzative e sostitutive ( a tempo determinato con durata di, instaurato per le seguenti ragioni ); peraltro, in tal caso la forma scritta sarà necessaria ad substantiam (art. 1, comma 3, D.Lgs. n. 368/2001).

3 per il lavoratore e al n. per il lavoratore. Per l effetto, a norma degli artt. 41 e seguenti del D.Lgs. n. 276/2003, ciascun lavoratore s impegnerà normalmente a svolgere la quota di lavoro preventivamente concordata, come appresso evidenziata, restando tuttavia personalmente e direttamente responsabile dell effettivo adempimento dell intera obbligazione. 2. La prestazione lavorativa individuale sarà complessivamente pari ad ore giornaliere (per un totale di ore settimanali, mensili, annuali) e viene ripartita all inizio del rapporto, su accordo dei lavoratori, nel modo seguente:. La prestazione lavorativa è, dunque, originariamente divisa, in termini percentuali, al 50 % per il lavoratore e al 50 % per il lavoratore ( 2 ). Resta fermo, che durante tutta la durata del contratto di lavoro ripartito i lavoratori potranno determinare a loro reciproca discrezione, in ogni momento, la sostituzione ovvero la modificazione consensuale della distribuzione dell orario di lavoro ( 3 ), informandone, con cadenza settimanale ( 4 ), il datore di lavoro, affinché possa procedere alla regolare documentazione delle assenze. 3. L inquadramento contrattuale dei due lavoratori è il seguente: Categoria: Qualifica: Livello: CCNL applicato:. In relazione alla qualifica predetta, i lavoratori saranno chiamati a svolgere nel dettaglio le seguenti mansioni:. Per l effetto, le condizioni economiche e normative da applicare nei confronti di entrambi sono come di seguito articolate ( 5 ):. In particolare, la retribuzione lorda oraria, da corrispondersi alla fine di ogni periodo di paga mensile, sulla base delle ore effettivamente svolte dai due lavoratori coobbligati é la seguente:. Il riferimento è alla retribuzione globale, valutata nelle sue singole componenti, e ai diversi trattamenti spettanti a norma di legge o di Ccnl che verranno riproporzionati in ragione della prestazione lavorativa effettivamente eseguita dai singoli lavoratori ( 6 ). 4. La sede di lavoro è fissata in, dove i lavoratori sono destinati a prestare la loro attività lavorativa presso l unità produttiva sita in Via ( 7 ). ( 2 ) L art. 42, comma 1, lett. a), del D.Lgs. n. 276/2003, richiede espressamente sia l esplicazione della collocazione temporale, sia l indicazione della misura percentuale della prestazione lavorativa in capo ai due lavoratori (l esempio del 50 % pro capite è meramente indicativo). ( 3 ) I lavoratori a coppia, salva diversa previsione da parte del Ccnl, hanno piena facoltà di stabilire, in comune accordo, ma in assoluta autonomia rispetto al datore di lavoro, quanto tempo ciascuno di essi deve in concreto lavorare e in quale modo debba collocarsi la prestazione lavorativa nel periodo considerato (giorno, settimana, mese o anno). ( 4 ) La ritmicità dell informativa periodica sull orario di lavoro che i due lavoratori hanno effettivamente deciso di svolgere può fare riferimento anche ad un lasso temporale più breve della settimana (ad esempio ogni tre giorni). ( 5 ) Si tratta di una clausola non necessaria in astratto, ma esplicitamente richiesta dall art. 42, comma 1, lett. b), del D.Lgs. n. 276/2003. ( 6 ) A norma dell art. 44, comma 1, del D.Lgs. n. 276/2003, il lavoratore che lavora in un rapporto a coppia non deve ricevere, per i periodi effettivamente lavorati, un trattamento economico e normativo complessivamente meno favorevole rispetto al lavoratore di pari livello, a parità di mansioni svolte. Il riferimento, ovviamente, è agli altri lavoratori dell impresa e non al collega coobbligato. Peraltro, si ritiene possibile il riconoscimento differenziale di un emolumento (come ad es. un superminimo di merito) ad uno solo dei due lavoratori, in ragione di una diversa (maggiore o migliore) qualità della prestazione lavorativa in concreto resa. ( 7 ) Il lavoratore può in ogni caso impegnarsi anche a prestare l attività lavorativa su tutto il territorio nazionale, a seconda delle esigenze dell impresa, ove la stessa sia dislocata in più unita produttive e/o

4 5. Viene pattuito un periodo di prova di giorni (mesi) di effettivo lavoro, durante il quale le parti potranno risolvere il rapporto liberamente, senza preavviso, né indennità. 6. Ciascuno dei lavoratori si obbliga a sostituire nella prestazione il collega eventualmente impedito per uno dei motivi legali e contrattuali che giustificano la sua assenza: in tal caso, tuttavia, il lavoratore che debba assentarsi dovrà darne informazione (oltre che al datore di lavoro nei termini e con le modalità previste dalle norme di legge e di contratto che regolano ciascuna delle ipotesi di assenza) anche al collega tenuto alla sostituzione. Inoltre, sono da considerarsi vietate eventuali sostituzioni da parte di terzi e la violazione di tale divieto costituirà notevole inadempimento agli obblighi derivanti dal presente contratto ( 8 ). 7. Si conviene che le dimissioni o il licenziamento di uno dei lavoratori coobbligati, per qualsiasi ragione intervengano, compreso il mancato superamento del periodo di prova, comportano l estinzione dell intero vincolo contrattuale ( 9 ). 8. Nei confronti dei lavoratori coobbligati saranno garantite tutte le misure di sicurezza previste dalla legge e verrà parallelamente impartita la necessaria informazione e/o formazione così come prevista dalla normativa in materia, anche con riferimento alla consegna dei dispositivi di prevenzione individuali specifici per le mansioni svolte ( 10 ). 9. Le parti concordano di avanzare apposita istanza comune alla commissione di certificazione presso ( 11 ), intesa ad ottenere la certificazione del rapporto di lavoro, a conferma della esatta qualificazione del presente contratto. 10. I lavoratori preso atto della informativa resa loro ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, avendo perfettamente noti i diritti ad essi riconosciuti per effetto della normativa vigente, acconsentono al trattamento dei dati personali per le finalità e nei limiti indicati nell informativa, autorizzando il datore di lavoro a trattarli, anche comunicandoli a terzi, in relazione agli adempimenti conseguenti al presente contratto. 11. Per tutto quanto non previsto e normato nel presente contratto si farà riferimento alle norme applicabili in via generale al rapporto di lavoro subordinato e agli artt del D.Lgs. n. 276/2003. operative. Anche in questo caso si tratta di una clausola non necessaria in astratto, ma esplicitamente richiesta dall art. 42, comma 1, lett. b), del D.Lgs. n. 276/2003. ( 8 ) In alternativa, sul punto specifico, si può prevedere che il datore di lavoro si riserva di autorizzare fin d ora l eventuale sostituzione di terzi, nel caso di impossibilità di uno o entrambi i lavoratori coobbligati. ( 9 ) Ai sensi dell art. 41 del D.Lgs. n. 276/2003, le dimissioni o il licenziamento di uno dei lavoratori coobbligati comportano l'estinzione dell'intero vincolo contrattuale. In alternativa il datore di lavoro può proporre al lavoratore restante la trasformazione del rapporto in un normale contratto individuale: se il lavoratore non intende accettare tale trasformazione ha diritto a dimettersi senza prestare il preavviso contrattuale e percependo la relativa indennità sostitutiva. Inoltre si ritiene che, pur nel silenzio della legge, il datore di lavoro possa proporre al lavoratore rimasto in forza l affiancamento di un nuovo lavoratore disponibile: tuttavia, se del caso, lo schema del contratto originario dovrà prevedere tale facoltà espressamente e, in caso di accettazione da parte del lavoratore a coppia superstite è comunque opportuno stipulare un nuovo contratto di lavoro ripartito, con novazione senza soluzione di continuità per il lavoratore già in forza. ( 10 ) Si tratta di un ulteriore clausola esplicitamente richiesta dall art. 42, comma 1, lett. c), del D.Lgs. n. 276/2003. ( 11 ) L individuazione della commissione di certificazione (Università, Direzione provinciale del lavoro, Provincia o Ente bilaterale) appare necessario quale presupposto informativo idoneo a manifestare la comune e consensuale volontà delle parti di attivare la procedura di cui agli artt. 75 ss. del D.Lgs. n. 276/2003.

5 Letto confermato e sottoscritto. Luogo e data Ditta I lavoratori

Schema di contratto di lavoro a chiamata. Oggi, / / 20 viene stipulato il presente contratto di lavoro intermittente tra: Datore di lavoro:

Schema di contratto di lavoro a chiamata. Oggi, / / 20 viene stipulato il presente contratto di lavoro intermittente tra: Datore di lavoro: Schema di contratto di lavoro a chiamata Oggi, / / 20 viene stipulato il presente contratto di lavoro intermittente tra: Datore di lavoro: codice fiscale/partita Iva (eventualmente) nella persona del legale

Dettagli

Capitolo IX Lavoro ripartito (job-sharing)

Capitolo IX Lavoro ripartito (job-sharing) Capitolo IX Lavoro ripartito (job-sharing) di Francesco Catalfamo e Marco Viola 1. Modalità di utilizzo del lavoro ripartito Art. 51 Definizione e modalità di impiego del lavoro ripartito Il contratto

Dettagli

32. IL CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE

32. IL CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE 32. IL CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE a cura di PIERLUIGI RAUSEI 1. Introduzione Il contratto a chiamata è disciplinato dal Titolo V, Capo I, artt. 33-40 del D. Lgs. n. Con la Circolare n. 4/2005 il

Dettagli

Contratto di lavoro intermittente

Contratto di lavoro intermittente Contratto di lavoro intermittente Disciplinato dal D.Lgs. n. 81/2015, vigente dal 25 giugno 2015. Il testo va ad abrogare gli articoli sul contratto di lavoro intermittente, in particolare gli artt. Da

Dettagli

Riferimenti. Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale. Tipologie. Definizione. Contenuto del contratto. Forma del contratto

Riferimenti. Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale. Tipologie. Definizione. Contenuto del contratto. Forma del contratto Riferimenti Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale 2 aprile 2007 D.Lgs. 25 febbraio 2000 n. 61, come modificato dal D.Lgs. 26 febbraio 2001 n. 100 Articoli 46 e 85, comma 2, del D.Lgs. 10

Dettagli

Scheda approfondita LAVORO RIPARTITO

Scheda approfondita LAVORO RIPARTITO Scheda approfondita LAVORO RIPARTITO Nozione Finalità Ambito soggettivo di applicazione Legenda Contenuto Precisazioni Riferimenti normativi Ambito oggettivo di applicazione Forma Durata Trattamento economico

Dettagli

Diritto per l Ingegneria

Diritto per l Ingegneria Diritto per l Ingegneria 10 marzo 2014 1 1 Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale 2 2 Il part-time Per part-time si intende l orario di lavoro, fissato nel contratto individuale, cui sia tenuto

Dettagli

Accordo per il lavoro Agile

Accordo per il lavoro Agile Accordo per il lavoro Agile Il giorno.. in presso la sede legale della Ditta.. via partita IVA.., con la presente scrittura privata, redatta in originale in tre esemplari, uno per ciascuna della parti,

Dettagli

Formula contrattuale ex D.L. n. 34/2014

Formula contrattuale ex D.L. n. 34/2014 Formula contrattuale ex D.L. n. 34/2014 APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE (O CONTRATTO DI MESTIERE ) CON LA PRESENTE SCRITTURA PRIVATA Apprendistato la ditta... con sede legale in... C.F. e partita IVA......

Dettagli

Non si tratta di part-time!!

Non si tratta di part-time!! Non si tratta di part-time!! Part-time entrava in gioco solo ai fini previdenziali e solo come termine di paragone specifica infatti la circolare che:.. I due lavoratori contitolari del contratto potranno

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 134 17.07.2015 Contratto intermittente: la nuova disciplina Doppia comunicazione per gli intermittenti impiegati per meno di

Dettagli

Titolo V Tipologie contrattuali a orario ridotto, modulato o flessibile

Titolo V Tipologie contrattuali a orario ridotto, modulato o flessibile Titolo V Tipologie contrattuali a orario ridotto, modulato o flessibile Capo I Lavoro intermittente Articolo 33 Definizione e tipologie 1. Il contratto di lavoro intermittente è il contratto mediante il

Dettagli

Contratto a tempo parziale

Contratto a tempo parziale Contratto a tempo parziale Disciplinato dal D.Lgs. n. 81/2015, vigente dal 25 giugno 2015. Il testo va ad abrogare il D.Lgs. n. 61/2000 Gli articoli del contratto a tempo parziale sono contenuti nel D.Lgs.

Dettagli

CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/ Job Act

CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/ Job Act INFORMATIVA PAGHE N. 08/14 Assago, 4 giugno 2014 Alle Aziende Clienti Tutti i Settori CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/2014 - Job Act Riferimenti normativi: Legge n. 78/2014 Decreto Legge n.

Dettagli

COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A SETTORE GESTIONE PERSONALE F.TO DR.SSA VITALE ROBERTA 26/10/2017

COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A SETTORE GESTIONE PERSONALE F.TO DR.SSA VITALE ROBERTA 26/10/2017 COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A DETERMINAZIONE DEL SETTORE: MATERIA DI RIFERIMENTO: SETTORE GESTIONE PERSONALE APPROVAZIONE BOZZA DI CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO DEL DIPENDENTE G.L.

Dettagli

COMUNE DI GAVARDO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI GAVARDO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI GAVARDO PROVINCIA DI BRESCIA Tel. 0365/377411 Telefax 0365/377417 Cod.fisc.00647290170 Part.IVA 00574320982 REP. N. CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO PIENO E DETERMINATO PRESSO L AREA POLIZIA

Dettagli

COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A SETTORE GESTIONE PERSONALE. F.to RAG. BERTONI CRISTINA F.TO DR.SSA VITALE ROBERTA 24/10/2017

COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A SETTORE GESTIONE PERSONALE. F.to RAG. BERTONI CRISTINA F.TO DR.SSA VITALE ROBERTA 24/10/2017 COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A DETERMINAZIONE DEL SETTORE: MATERIA DI RIFERIMENTO: SETTORE GESTIONE PERSONALE ASSUNZIONE VINCITORE BANDO DI CONCORSO PER L'ASSUNZIONE A TEMPO PIENO (36

Dettagli

L ASSUNZIONE: COME AVVIARE CORRETTAMENTE UN RAPPORTO DI LAVORO

L ASSUNZIONE: COME AVVIARE CORRETTAMENTE UN RAPPORTO DI LAVORO L ASSUNZIONE: COME AVVIARE CORRETTAMENTE UN RAPPORTO DI LAVORO POGGIARDO 21 MARZO 2013 IL CONTRATTO DI LAVORO Il contratto di lavoro è un contratto a prestazioni corrispettive. Oggetto del contratto sono

Dettagli

Capitolo III DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO. Art. 23 Rapporto di lavoro a tempo parziale

Capitolo III DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO. Art. 23 Rapporto di lavoro a tempo parziale Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale non dirigente di Poste Italiane 2010-2012 Capitolo III DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO Art. 23 Rapporto di lavoro a tempo parziale I. Al fine

Dettagli

Comune di Castiglione d Adda Provincia di Lodi

Comune di Castiglione d Adda Provincia di Lodi Comune di Castiglione d Adda Provincia di Lodi Contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato Tra Amiti Maria Grazia nato a Castiglione d Adda il 02-02-1959 residente in Castiglione

Dettagli

Provincia di Oristano

Provincia di Oristano COMUNE DI AIDOMAGGIORE Provincia di Oristano Schema di CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO E A TEMPO PART-TIME EXTRA DOTAZIONE ORGANICA (alta specializzazione - art. 110, comma 2, del D.

Dettagli

COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A SETTORE GESTIONE PERSONALE. F.to RAG. BERTONI CRISTINA F.TO DR.SSA VITALE ROBERTA 17/05/2017

COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A SETTORE GESTIONE PERSONALE. F.to RAG. BERTONI CRISTINA F.TO DR.SSA VITALE ROBERTA 17/05/2017 COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A DETERMINAZIONE DEL SETTORE: MATERIA DI RIFERIMENTO: SETTORE GESTIONE PERSONALE TRASFERIMENTO PER MOBILITA' ESTERNA DI N. 1 ISTRUTTORE TECNICO, CAT. C, NEI

Dettagli

30. CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PARZIALE

30. CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PARZIALE 30. CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PARZIALE a cura di ALBERTO RUSSO Contratto di lavoro a tempo indeterminato a tempo parziale di tipo orizzontale tra: a) l impresa.., con sede in, rappresentata

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE DELL ERDIS N. 638/DIRERDIS DEL 20/12/2018

DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE DELL ERDIS N. 638/DIRERDIS DEL 20/12/2018 1 DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE DELL ERDIS N. 638/DIRERDIS DEL 20/12/2018 Oggetto: Trasformazione rapporto di lavoro da part-time vert.le annuale (33,33%) a 50% - Sig. Mauro Stefano Cat. B Pos. Ec.

Dettagli

Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276

Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 "Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30" Titolo V TIPOLOGIE CONTRATTUALI A ORARIO

Dettagli

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo )

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo ) N. 81 del 16.03.2017 La Memory A cura di Riccardo Malvestiti Firmato l accordo agricoltura - impiegati (Accordo di rinnovo 23.02.2017) In data 23.02.2017 è stato firmato il verbale d accordo per il rinnovo

Dettagli

COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A SETTORE GESTIONE PERSONALE F.TO DR.SSA VITALE ROBERTA 06/03/2017

COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A SETTORE GESTIONE PERSONALE F.TO DR.SSA VITALE ROBERTA 06/03/2017 COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA C O P I A DETERMINAZIONE DEL SETTORE: MATERIA DI RIFERIMENTO: SETTORE GESTIONE PERSONALE MODIFICA CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO DIPENDENTE ASSEGNATO AL VI SETTORE

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI CAGLIARI - LA GESTIONE COMMISSARIALE DELLA EX PROVINCIA DI CARBONIA

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI CAGLIARI - LA GESTIONE COMMISSARIALE DELLA EX PROVINCIA DI CARBONIA REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI CAGLIARI SCRITTURA PRIVATA NON AUTENTICATA Cessione del contratto individuale di lavoro subordinato MUCELLI SARA (art. 1406 codice civile) Le parti di seguito costituite:

Dettagli

OGGETTO: Contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato, pieno.

OGGETTO: Contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato, pieno. Comune di CARSOLI Provincia dell AQUILA OGGETTO: Contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato, pieno. L Anno, addì.. del mese di Dicembre, presso la residenza municipale del Comune di Carsoli,

Dettagli

Modello di contratto. Lavoro intermittente

Modello di contratto. Lavoro intermittente Modello di contratto Lavoro intermittente MODELLO DI CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE... [Datore di lavoro], in persona del legale rappresentante Sig...., nato a..., il.../.../..., con sede legale in...,

Dettagli

fac-simile di LETTERA DI ASSUNZIONE...(sede della società)...

fac-simile di LETTERA DI ASSUNZIONE...(sede della società)... Allegato 3 fac-simile di LETTERA DI ASSUNZIONE...(sede della società)......data... Egregio Signor... Siamo lieti di comunicarle la Sua assunzione alle dipendenze della nostra Società con contratto di inserimento,

Dettagli

Roma, 31 ottobre 2013

Roma, 31 ottobre 2013 Roma, 31 ottobre 2013 Oggetto: C.c.n.l. 5 dicembre 2012 per l'industria metalmeccanica e della installazione di impianti Contributo di avvio al Fondo mètasalute Variazione dei minimi tabellari da gennaio

Dettagli

Contratto di lavoro intermittente

Contratto di lavoro intermittente Contratto di lavoro intermittente Autore: Chistoni Paola In: Diritto del lavoro Il contratto di lavoro intermittente è stato introdotto dal decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 (e successive modificazioni).

Dettagli

Sede di lavoro: (indicare se trattasi di sede istituzionale o sede secondaria, nonché il codice numerico relativo all attestato di presenza);

Sede di lavoro: (indicare se trattasi di sede istituzionale o sede secondaria, nonché il codice numerico relativo all attestato di presenza); CARTA INTESTATA ISTITUTO Contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi dell Art. 83 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) relativo al personale del Comparto Istruzione e Ricerca,

Dettagli

Articolo 33 - CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

Articolo 33 - CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Articolo 33 - CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Per lavoro a tempo parziale si intende il rapporto di lavoro subordinato prestato con orario ridotto rispetto a quello stabilito dal presente c.c.n.l.

Dettagli

Il contratto di lavoro a tempo determinato

Il contratto di lavoro a tempo determinato Il contratto di lavoro a tempo determinato A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza 20 novembre 2008 Riferimenti normativi attuali Decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368 Legge 24 dicembre 2007, n. 247,

Dettagli

COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO. Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art.

COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO. Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art. COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO Prot. n. del 28/06/2018 Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art. 19 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del

Dettagli

LAVORO A TERMINE SOMMINISTRAZIONE CIRCOLARE MINISTERO LAVORO

LAVORO A TERMINE SOMMINISTRAZIONE CIRCOLARE MINISTERO LAVORO Spett.le DITTA/ SOCIETÀ CIRCOLARE n. CL 14/2018 Come comunicato con la circolare CC 02/2006, Vi rinnoviamo la segnalazione che nella nuova veste del nostro sito internet www.studiosinergie.it, sono costantemente

Dettagli

Lavoro accessorio: indiscrezioni sul nuovo regime sostitutivo dei voucher lavoro

Lavoro accessorio: indiscrezioni sul nuovo regime sostitutivo dei voucher lavoro CIRCOLARE A.F. N. 84 del 9 Giugno 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Lavoro accessorio: indiscrezioni sul nuovo regime sostitutivo dei voucher lavoro Gentile cliente, la informiamo che attualmente è allo

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PRESO ATTO che, ai sensi dell art. 15 dello Statuto, il rapporto del Direttore Generale ha durata non superiore a quella del Consiglio di Amministrazione che lo ha nominato;

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA. Azienda Sanitaria Locale n Carbonia. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della

SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA. Azienda Sanitaria Locale n Carbonia. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA Azienda Sanitaria Locale n.7 09013 Carbonia CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO- DR. SSA LANTINI VIVIANA. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della

Dettagli

Quali sono le procedure per variare l orario lavorativo per i dipendenti a tempo parziale: clausole elastiche, cambio di orario permanente.

Quali sono le procedure per variare l orario lavorativo per i dipendenti a tempo parziale: clausole elastiche, cambio di orario permanente. Part-time: come cambiare l orario di lavoro Autore : Noemi Secci Data: 15/02/2019 Quali sono le procedure per variare l orario lavorativo per i dipendenti a tempo parziale: clausole elastiche, cambio di

Dettagli

COMUNE DI CAROVIGNO PROVINCIA DI BRINDISI. Oggi,,, duemiladiciassette, Nell Ufficio del dr., con la presente scrittura privata, avente, TRA

COMUNE DI CAROVIGNO PROVINCIA DI BRINDISI. Oggi,,, duemiladiciassette, Nell Ufficio del dr., con la presente scrittura privata, avente, TRA COMUNE DI CAROVIGNO PROVINCIA DI BRINDISI Contratto individuale di lavoro a tempo.. e indeterminato. Oggi,,, duemiladiciassette, Nell Ufficio del dr., con la presente scrittura privata, avente, per le

Dettagli

Il rapporto di lavoro subordinato. Cenni iniziali

Il rapporto di lavoro subordinato. Cenni iniziali Il rapporto di lavoro subordinato Cenni iniziali Il rapporto di lavoro consiste in una relazione di scambio nella quale il datore di lavoro e il lavoratore si vincolano reciprocamente alla erogazione di

Dettagli

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO PARZIALE 45% ED INDETERMINATO

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO PARZIALE 45% ED INDETERMINATO CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO PARZIALE 45% ED INDETERMINATO L anno duemiladiciassette (2017) il giorno del mese di, presso la Residenza Municipale del Comune di Montorio nei Frentani, TRA il

Dettagli

CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS FRONT

CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS FRONT CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS FRONT Via Destefanis n. 68 10070 FRONT TO IN ORIGINALE FIRMATO DETERMINAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 71 DEL 09.12.2013 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO

Dettagli

- L amministrazione della ex PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS, di. cui alla Legge Regionale , n.15 Disposizioni transitorie in

- L amministrazione della ex PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS, di. cui alla Legge Regionale , n.15 Disposizioni transitorie in COMUNE DI SANT ANNA ARRESI EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS SCRITTURA PRIVATA NON AUTENTICATA Cessione del contratto individuale di lavoro subordinato SIMONA ZANDA (art. 1406 codice civile) Le parti di

Dettagli

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO PIENO E DETERMINATO TRAMERI ANDREA

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO PIENO E DETERMINATO TRAMERI ANDREA COMUNE DI TEGLIO PROVINCIA DI SONDRIO CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO PIENO E DETERMINATO TRAMERI ANDREA CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO PIENO E DETERMINATO L'anno duemilatredici (2013)

Dettagli

CIRCOLARE 3/2019 Genova, 09/01/2019. Oggetto: nuovo LAVORO A TERMINE secondo il ministero del lavoro

CIRCOLARE 3/2019 Genova, 09/01/2019. Oggetto: nuovo LAVORO A TERMINE secondo il ministero del lavoro 16128 - GENOVA - VIA CORSICA, 9/2 SC. B - TEL. 010 5455511 - FAX 010 5704028 E-MAIL: lapolla@tpservice.it cavalleri@tpservice.it CIRCOLARE 3/2019 Genova, 09/01/2019 Oggetto: nuovo LAVORO A TERMINE secondo

Dettagli

Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario

Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario Avv. Francesco Mariani Studio Legale Daverio & Florio 18 giugno 2015 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE

Dettagli

Sede di lavoro: (indicare se trattasi di sede istituzionale o sede secondaria, nonché il codice numerico relativo all attestato di presenza);

Sede di lavoro: (indicare se trattasi di sede istituzionale o sede secondaria, nonché il codice numerico relativo all attestato di presenza); CARTA INTESTATA ISTITUTO Contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi dell Art. 83 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) relativo al personale del Comparto Istruzione e Ricerca,

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE DELL ERDIS N. 440/DIRERDIS DEL 27/09/2018

DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE DELL ERDIS N. 440/DIRERDIS DEL 27/09/2018 1 DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE DELL ERDIS N. 440/DIRERDIS DEL 27/09/2018 Oggetto: Contratto individuale di lavoro da part-time a tempo pieno - Sig.ra Palazzetti Loretta Cat. D Pos. Ec. D1 IL DIRETTORE

Dettagli

COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO. Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art.

COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO. Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art. COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO Prot. n. del 01.06.2018 Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art. 14 del CCNL del Comparto Regioni-Autonomie Locali

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO PANNISCO DI DOTT. PASQUALINO PANNISCO E DOTT. ANGELO PANNISCO

STUDIO ASSOCIATO PANNISCO DI DOTT. PASQUALINO PANNISCO E DOTT. ANGELO PANNISCO DI DOTT. PASQUALINO PANNISCO E DOTT. ANGELO PANNISCO CONSULENZA DEL LAVORO DOTT. PASQUALINO PANNISCO Consulente del lavoro Revisore legale AVV. MELANIA LAZZARIN Avvocato DOTT. ANGELO PANNISCO Consulente

Dettagli

Il lavoro intermittente ( Lavoro a chiamata o Job on call )

Il lavoro intermittente ( Lavoro a chiamata o Job on call ) Il lavoro intermittente ( Lavoro a chiamata o Job on call ) Aggiornato a luglio 2012 1 CHE COS È IL LAVORO INTERMITTENTE? Il lavoro intermittente (più comunemente definito anche lavoro a chiamata o job

Dettagli

Legge 24 dicembre 2007, n. 247

Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Legge 24 dicembre 2007, n. 247 "Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l equità e la crescita sostenibili, nonchè ulteriori norme in materia

Dettagli

SPAZIO AZIENDE LAVORO SETTEMBRE 2017

SPAZIO AZIENDE LAVORO SETTEMBRE 2017 CIRCOLARE 10/2017 SPAZIO AZIENDE LAVORO SETTEMBRE 2017 Riduzione contributiva in edilizia per il 2017: istruzioni operative Circolare INPS n. 129 del 1 settembre 2017 Buoni pasto: regole per la loro erogazione

Dettagli

RINNOVATO IL CCNL AREA LEGNO - LAPIDEI ARTIGIANATO

RINNOVATO IL CCNL AREA LEGNO - LAPIDEI ARTIGIANATO circolare 09/2018 Mantova - aprile 2018 RINNOVATO IL CCNL AREA LEGNO - LAPIDEI ARTIGIANATO In data 13 marzo 2018, tra CONFARTIGIANATO Legno e Arredo, CONFARTIGIANATO MARMISTI, CNA Produzione, CNA Costruzioni,

Dettagli

Nel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale

Nel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale La retribuzione del lavoratore domestico è composta dalle seguenti voci: retribuzione minima contrattuale (più indennità di funzione per le categorie D e D-super); eventuali scatti di anzianità; eventuale

Dettagli

AGENZIA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO DI SONDRIO

AGENZIA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO DI SONDRIO DISCIPLINARE DI INCARICO N. Tra l Agenzia per il trasporto pubblico del bacino di Sondrio (C.F. e P.I. 00991540147) con sede legale e amministrativa in Via Vittorio Veneto, 28 23100 Sondrio (SO), rappresentata

Dettagli

C o n v e g n o 11 Luglio 2016

C o n v e g n o 11 Luglio 2016 C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del lavoro Novità e aggiornamenti Lavoro a tempo determinato Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Premessa Legge 10 dicembre 2014 n. 183

Dettagli

SCHEDA RIEPILOGATIVA LAVORO AGILE. Legge n 81 artt in vigore dal 14 giugno 2017; Circolare Inail n 48 02/11/2017

SCHEDA RIEPILOGATIVA LAVORO AGILE. Legge n 81 artt in vigore dal 14 giugno 2017; Circolare Inail n 48 02/11/2017 SCHEDA RIEPILOGATIVA LAVORO AGILE Normativa: Legge 22-05-2017 n 81 artt. 18-24 in vigore dal 14 giugno 2017; Circolare Inail n 48 02/11/2017 Tipologia: Lavoro subordinato; Caratteristiche: Scopo: Non rappresenta

Dettagli

Contratto a Chiamata, chi può utilizzarlo e quando

Contratto a Chiamata, chi può utilizzarlo e quando Infostudio lavoro N. 21 del 07.06.2019 Contratto a Chiamata, chi può utilizzarlo e quando Gentile Cliente, in coincidenza con la stagione estiva, sorge spesso l esigenza per le attività di tipo turistico

Dettagli

Modello di contratto. Apprendistato di alta formazione

Modello di contratto. Apprendistato di alta formazione Modello di contratto Apprendistato di alta formazione MODELLO DI CONTRATTO DI APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE ex art. 5, d.lgs. n. 167/2011... [Datore di lavoro], in persona del legale rappresentante

Dettagli

CONTRATTO A TERMINE E CONTRATTO A PROGETTO

CONTRATTO A TERMINE E CONTRATTO A PROGETTO CONTRATTO A TERMINE E CONTRATTO A PROGETTO Avv. Giovanni Cinque CONTRATTO A TERMINE Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di rapporto di lavoro In determinati

Dettagli

Il contratto di apprendistato: in particolare

Il contratto di apprendistato: in particolare Il contratto di apprendistato: in particolare i chiarimenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sul parere di conformità della Commissione provinciale o dell ente bilaterale. L'apprendistato,

Dettagli

L Incontro con l Esperto

L Incontro con l Esperto L Incontro con l Esperto DECRETO DIGNITÀ E TEMPO DETERMINATO LA PIENA OPERATIVITÀ DELLE NUOVE REGOLE AL TERMINE DEL PERIODO TRANSITORIO Relatore: Giulia Vignati Consulente del Lavoro La definizione Il

Dettagli

Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Costituzione del rapporto di lavoro a tempo parziale

Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Costituzione del rapporto di lavoro a tempo parziale Comune di Pompiano Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di costituzione e di svolgimento del rapporto di lavoro subordinato con prestazione ridotta -rispetto

Dettagli

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE 1 Regolamento per la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale Approvato con Decreto

Dettagli

CONVENZIONE PER LA RICOLLOCAZIONE DEL PERSONALE ISCRITTO ALLA LISTA SPECIALE DI CUI ALLA L.R. 05/03/2008 N. 3, ART. 6, COMMA 1, LETT.

CONVENZIONE PER LA RICOLLOCAZIONE DEL PERSONALE ISCRITTO ALLA LISTA SPECIALE DI CUI ALLA L.R. 05/03/2008 N. 3, ART. 6, COMMA 1, LETT. CONVENZIONE PER LA RICOLLOCAZIONE DEL PERSONALE ISCRITTO ALLA LISTA SPECIALE DI CUI ALLA L.R. 05/03/2008 N. 3, ART. 6, COMMA 1, LETT. F) L Agenzia LAORE Sardegna, ( C.F. 03122560927) con sede legale in

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI COLLABORAZIONI A PROGETTO

PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI COLLABORAZIONI A PROGETTO PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI COLLABORAZIONI A PROGETTO Art. 1 Criteri di gestione 1. Al fine di conformare i criteri di gestione dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa a progetto

Dettagli

lavoro part-time 1. disciplina GiURidica PRecedente alla RifoRma del LaVoRo lavoro a tempo parziale nozione orario di lavoro

lavoro part-time 1. disciplina GiURidica PRecedente alla RifoRma del LaVoRo lavoro a tempo parziale nozione orario di lavoro Focus 10 Lavoro part-time 1. Disciplina giuridica precedente alla Riforma del lavoro Per lavoro a tempo parziale (art. 1, D.Lgs. Nozione 61/2000) si intende l orario di lavoro, fissato dal contratto individuale

Dettagli

Matricola: Pos.: U.O.:.. Sede:..

Matricola: Pos.: U.O.:.. Sede:.. Stampare su carta intestata dell Istituto in triplice originale (1 originale per il dipendente: 1 originale per l Ufficio Assunzioni e 1 originale per l Istituto) Prot. n Data Contratto di lavoro a tempo

Dettagli

COOPERATIVA MURATORI REGGIOLO S.C.R.L. REGOLAMENTO SOCIO LAVORATORE

COOPERATIVA MURATORI REGGIOLO S.C.R.L. REGOLAMENTO SOCIO LAVORATORE COOPERATIVA MURATORI REGGIOLO S.C.R.L. Via G. Di Vittorio 2 - Angolo Via Grandi 1 42046 Reggiolo (RE)- C.F. 00124610353 REGOLAMENTO SOCIO LAVORATORE AI SENSI DELL ART.6 DELLA LEGGE 3 APRILE 2001, N.142

Dettagli

IL COMUNE DI RONCO SCRIVIA,

IL COMUNE DI RONCO SCRIVIA, Convenzione ex art. 14 del C.C.N.L. 22.01.2004 del comparto Regioni-Autonomie Locali, relativo all utilizzo congiunto di personale tra il Comune di Ronco Scrivia e l Unione dei Comuni dello Scrivia L anno

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres.

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, titolo III, capo I. Regolamento per la concessione di contributi finalizzati

Dettagli

Scheda approfondita LAVORO INTERMITTENTE

Scheda approfondita LAVORO INTERMITTENTE Scheda approfondita LAVORO INTERMITTENTE Nozione Finalità Ambito soggettivo di applicazione Legenda Contenuto Precisazioni Riferimenti normativi Ambito oggettivo di applicazione Forma Durata Trattamento

Dettagli

COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE (Provincia di Pistoia)

COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE (Provincia di Pistoia) COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE (Provincia di Pistoia) Area 2a - Servizio Personale DETERMINAZIONE N. 93 del 27 Dicembre 2012 OGGETTO: Collaboratore a supporto degli Organi di Direzione Politica ai sensi

Dettagli

DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE (ORU) SETTORE 2 - GESTIONE GIURIDICA DEL PERSONALE.

DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE (ORU) SETTORE 2 - GESTIONE GIURIDICA DEL PERSONALE. REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE (ORU) SETTORE 2 - GESTIONE GIURIDICA DEL PERSONALE. Assunto il 27/05/2019 Numero Registro Dipartimento: 844 DECRETO DIRIGENZIALE

Dettagli

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R E T T O R E N. 6 5 D E L 2 5 N O V E M B R E 2 0 1 5

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R E T T O R E N. 6 5 D E L 2 5 N O V E M B R E 2 0 1 5 D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R E T T O R E N. 6 5 D E L 2 5 N O V E M B R E 2 0 1 5 O G G E T T O : PROROGA INCARICO A TEMPO DETERMINATO AL SIG. BENTIVEGNA EDOARDO PER SVOLGERE LE MANSIONI DI

Dettagli

Sez. III - Il lavoro a termine 837. dipendenze della nostra azienda dal giorno... e fi no al giorno... (durata massima 36 mesi).

Sez. III - Il lavoro a termine 837. dipendenze della nostra azienda dal giorno... e fi no al giorno... (durata massima 36 mesi). Sez. III - Il lavoro a termine 837 dipendenze della nostra azienda dal giorno e fi no al giorno (durata massima 36 mesi). Inquadramento e mansioni: Lei è assunto con qualifi ca di al livello del vigente

Dettagli

JOBS ACT: LE 10 NOVITÀ FONDAMENTALI PER IL DATORE DI LAVORO

JOBS ACT: LE 10 NOVITÀ FONDAMENTALI PER IL DATORE DI LAVORO JOBS ACT: LE 10 NOVITÀ FONDAMENTALI PER IL DATORE DI LAVORO I PROVVEDIMENTI IN VIGORE Riordino della normativa in materia di strumenti di sostegno in caso di disoccupazione involontaria D.lgs. 4 marzo

Dettagli

Definizione del contratto part-time

Definizione del contratto part-time Definizione del contratto part-time Il contratto a tempo parziale è un contratto individuale di lavoro con durata ridotta della prestazione rispetto a quella ordinaria prevista dai contratti collettivi

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE Settore Lavoro Contrattazione e Relazioni Sindacali Roma, 08/11/2017 Prot. 0010015 Com n. 70 Oggetto: elemento economico di garanzia Come previsto dal

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A LIVELLO DI ENTE PER I DIPENDENTI DEI COLLEGI PROVINCIALI IPASVI 1. La contrattazione integrativa a

LINEE GUIDA PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A LIVELLO DI ENTE PER I DIPENDENTI DEI COLLEGI PROVINCIALI IPASVI 1. La contrattazione integrativa a LINEE GUIDA PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A LIVELLO DI ENTE PER I DIPENDENTI DEI COLLEGI PROVINCIALI IPASVI 1. La contrattazione integrativa a livello di ente si svolge tra il Collegio e le organizzazioni

Dettagli

REGIONE BASILICATA. CONTRATTO individuale DI LAVORO

REGIONE BASILICATA. CONTRATTO individuale DI LAVORO REGIONE BASILICATA CONTRATTO individuale DI LAVORO Vista la Deliberazione n. 1260 del 30/09/2015 con la quale la Giunta regionale ha conferito l incarico di direzione dell Ufficio GESTIONE REGIMI DI AIUTO

Dettagli

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PIENO INDETERMINATO

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PIENO INDETERMINATO Regione dell Umbria Provincia di Perugia CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PIENO INDETERMINATO TRA L ATI3 nella persona del Direttore, GALILEI FAUSTO, nato a Gualdo Cattaneo il 06/09/1952,

Dettagli

IL DIRETTORE. determina

IL DIRETTORE. determina REGIONE PIEMONTE BU39 26/09/2013 Codice DB1425 D.D. 18 settembre 2013, n. 2145 Legge regionale 28 settembre 2012, n. 11, articolo 18 - Risoluzione anticipata del rapporto di lavoro del personale delle

Dettagli

COMUNE DI MARTIGNANO Provincia di Lecce DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO ECONOMICO-FINANZIARIO

COMUNE DI MARTIGNANO Provincia di Lecce DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO ECONOMICO-FINANZIARIO COMUNE DI MARTIGNANO Provincia di Lecce DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO ECONOMICO-FINANZIARIO N. 207 /2012 REGISTRO GENERALE N. 46/2012 REGISTRO DELL UFFICIO Oggetto: APROVAZIONE SCHEMA DI CONTRATTO DI LAVORO

Dettagli

L esonero contributivo per le nuove assunzioni

L esonero contributivo per le nuove assunzioni L esonero contributivo per le nuove assunzioni Art. 1, commi da 118 a 124, l. 23 dicembre 2014, n. 190 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A LIVELLO DI ENTE PER I DIPENDENTI DEI COLLEGI PROVINCIALI IPASVI 1. La contrattazione integrativa a

LINEE GUIDA PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A LIVELLO DI ENTE PER I DIPENDENTI DEI COLLEGI PROVINCIALI IPASVI 1. La contrattazione integrativa a LINEE GUIDA PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A LIVELLO DI ENTE PER I DIPENDENTI DEI COLLEGI PROVINCIALI IPASVI 1. La contrattazione integrativa a livello di ente si svolge tra il Collegio e le organizzazioni

Dettagli

Matricola:. Pos.:... U.O.:... Sede:.

Matricola:. Pos.:... U.O.:... Sede:. Stampare su carta intestata dell Istituto in triplice originale (1 originale al dipendente; 1 originale all Ufficio Assunzioni 1 originale all Istituto) Prot. n. Data Contratto di lavoro a tempo determinato

Dettagli

Modello di contratto. Lavoro subordinato a tempo determinato

Modello di contratto. Lavoro subordinato a tempo determinato Modello di contratto Lavoro subordinato a tempo determinato MODELLO DI CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO... [Datore di lavoro], in persona del legale rappresentante Sig...., nato a...,

Dettagli

DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE (ORU) SETTORE 2 - GESTIONE GIURIDICA DEL PERSONALE.

DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE (ORU) SETTORE 2 - GESTIONE GIURIDICA DEL PERSONALE. REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE (ORU) SETTORE 2 - GESTIONE GIURIDICA DEL PERSONALE. Assunto il 19/06/2018 Numero Registro Dipartimento: 802 DECRETO DIRIGENZIALE

Dettagli

RISOLUZIONE N. 2/E. Roma, 5 gennaio Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

RISOLUZIONE N. 2/E. Roma, 5 gennaio Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 2/E Roma, 5 gennaio 2009 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello ai sensi dell articolo 11 legge 27 luglio 2000, n. 212- ALFA S.p.A.- Compensi ai componenti

Dettagli

INTRODUZIONE. La principale obbligazione del lavoratore è quella di offrire la propria

INTRODUZIONE. La principale obbligazione del lavoratore è quella di offrire la propria INTRODUZIONE La principale obbligazione del lavoratore è quella di offrire la propria prestazione lavorativa conformemente alle mansioni assegnate, secondo l orario di lavoro concordato e nel luogo stabilito,

Dettagli

CONVENZIONE PER LA RICOLLOCAZIONE DEL PERSONALE ISCRITTO ALLA LISTA SPECIALE DI CUI ALLA L.R. 05/03/2008 N. 3, ART. 6, COMMA 1, LETT.

CONVENZIONE PER LA RICOLLOCAZIONE DEL PERSONALE ISCRITTO ALLA LISTA SPECIALE DI CUI ALLA L.R. 05/03/2008 N. 3, ART. 6, COMMA 1, LETT. CONVENZIONE PER LA RICOLLOCAZIONE DEL PERSONALE ISCRITTO ALLA LISTA SPECIALE DI CUI ALLA L.R. 05/03/2008 N. 3, ART. 6, COMMA 1, LETT. F) L Agenzia Regionale Laore (C.F, 03122560927) con sede legale in

Dettagli